Mininterno.net FORUM - Concorso MAGISTRATURA 2017

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Concorso MAGISTRATURA 2017
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Da: X go gentle 15/01/2018 18:20:26
Condivido il tuo pensiero pienamente

Da: X idealista 15/01/2018 18:21:29
Giusto

Da: Miguardodentroescoprounmondo 15/01/2018 18:24:52
X sono avvocato, quanti anni hai?

Da: utopya 15/01/2018 18:28:49
grazie a tutti.
si, ci proverò. in fin dei conti io ci spero sempre.

Da: Sono Avvocato 15/01/2018 18:33:51
42 anni

Da: X utopia 15/01/2018 18:35:06
Se fai l'avvocato, studiare è sempre utile per la tua professione.

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Da: Sono Avvocato è un fake 15/01/2018 18:35:49
Uno che afferma di aver vinto il 99% delle cause o è uno sbruffone o è uno che non è mai entrato in un'aula di Tribunale, come emerge dall'uso di espressioni retoriche tipo "far trionfare la giustizia" che qualsiasi collega con più di 5 anni di esperienza sa essere un'utopia. Chi combatte veramente con fisco, cassa, assicurazioni, adempimenti vari, cancellieri maleducati ed inefficienti (non tutti per carità) e clienti insolventi, si preoccupa meno della "Giustizia" e vuole passare dall'altra parte perché è sfinito

Da: Sono avvocato 15/01/2018 18:37:35
Per me è assurdo chi studia solo, senza lavorare. Non potrei vivere con una tale incertezza nel mio futuro.
Per fortuna non siamo tutti uguali

Da: Sono avvocato 15/01/2018 18:43:03
Non sono un fake. Sono solo un'idealista. Ho fatto l'avvocato perché credevo alla giustizia e poiché non si può ottenere sempre come avvocato ho deciso di provare il concorso. Certo sono stanca di pagare, ma per fortuna guadagno e, quindi, per ora, riesco a non aver problemi.
Secondo me, alla mia età, il concorso si può fare solo per amore della Giustizia e non per stanchezza... che ovviamente c'è ma soprattutto per i clienti furbi ed ingrati.

Da: .................... 15/01/2018 18:51:35
I magistrati (così come i politici e ogni altra categoria) più corruttibil sono proprio coloro che in gioventù erano più idealisti. Oltre al fatto che un avvocato che lavora non avrebbe il tempo materiale per preparare questo concorso, trovo quantomeno surreale che un avvocato, che si sia realmente affermato nella professione ed abbia gratificazioni professionali ed economiche, pensi di abbandonare tutto per fare il concorso per magistrato, andando a guadagnare molto meno di quanto guadagna ed avendo, per contro, molte più responsabilità. Chi é ben inserito nella professione nemmeno ci pensa a questo concorso.

Da: Koggreg 15/01/2018 18:52:10
Secondo me se uno fa veramente e con profitto l'avvocato difficilmente perderebbe tempo nel frequentare questo forum.

Da: Boh 15/01/2018 18:54:53
Sento gente che lavora e guadagna bene (il che mi fa pensare che lavori tanto e studi poco) voler tentare il concorso... allora delle due l'una: o sono io che studio (senza lavorare) male e non riesco a finire i programmi o la gente non ha il senso della realtà

Da: Criost54 15/01/2018 18:57:01
Eccolo: eccellenza avvocaticchia!

Da: Sono avvocato 15/01/2018 19:11:52
Pensate ciò che volete, ma questa è la verità. Ho lavorato tanto e adesso raccolgo i frutti del mio lavoro ed ovviamente in studio c'è chi lavora per me e pago bene. Chiaramente devo controllare il suo operato ed andare in udienza per le udienze importanti, per il resto studio 9 ore al giorno senza pausa pranzo, perché sono anche mamma e moglie.
E speriamo bene... più di così non avrei potuto fare.

Da: Sono avvocato 15/01/2018 19:14:56
A luglio ho consegnato dopo sei mesi di studio, ho seguito un corso on line, ma i temi li ho fatti basandomi sulla mia esperienza di avvocato. Se non avessi studiato un giorno li avreifatti comunque. Noi dobbiamo aggiornarci sempre e scrivere continuamente.

Da: X AVVOCATO 15/01/2018 19:17:20
Come fai a dire che fai l'avvocato perché credi nella giustizia se giocoforza devi smontare la responsabilità del tuo assistito e quindi smentire la pubblica accusa? È prevista dal codice l'assoluzione per insufficienza-contradditorietà dell'impianto probatorio ma se il tuo assistito la fa franca giustizia non è stata certo fatta.

Da: Long john 15/01/2018 19:34:38
Secondo me si fanno tante parole, ma in realtà la maggior parte della persone in questo paese è sulla stessa barca. Infatti continuiamo tutti (chi studia soltanto, chi fa l'avvocato e continua a studiare e chi fa solo l'avvocato) ad andare avanti sperando che le cose un giorno possano cambiare, ma non ce la passiamo tanto bene. In questo paese vanno lisci, senza problemi e senza sputare sangue sui libri o dul lavoro, solo quelli che sono attaccati a consorterie e giri di potere.

Da: sono sconcertata.... 15/01/2018 19:35:53
Pensare che un avvocato non creda nella giustizia solo perchè smonta la tesi della pubblica accusa è una cosa che, detta da un aspirante magistrato, mi fa accapponare la pelle....

Da: @sono avvocato 15/01/2018 19:36:39
Ok, quindi confermi però la mia teoria: non hai lavorato. Hai studiato 9 ore al giorno, cosa ben diversa da quella che lasciava intendere il post precedente. Stando così le cose, aver lavorato è un vantaggio su chi non è mai uscito dalla propria camera. Purtroppo chi lavora a tempo pieno (o part time) e vince è una mosca bianca, bisogna studiare full time. E non portatemi esempi di chi ha consegnato lavorando, io parlo di vittoria del concorso.

Da: X SCONCERTATA 15/01/2018 19:41:46
Vabbè vedo che non vuoi capire il senso. Siamo in un paese dove l'ipocrisia la fa da padrone......

Da: GO GENTLE 15/01/2018 19:50:02
Ma qua avete posto male il problema. Non ci sono soluzioni vincenti. Il mio intervento originario è nato dalla necessità di smontare un commento presuntuoso. Che si possa vincere il concorso lavorando... non lo devo dire nè io nè voi. Per me spero proprio lo dicano gli esiti dello scorso concorso. O chissà del prossimo. Chiudo e mi eclisso.

Da: Sono avvocato 15/01/2018 19:55:23
Studio 9 ore al giorno quando non lavoro... ma quando lavoro, visto che faccio l'avvocato.. studio. Io non imparo a memoria ... vivo il diritto.. così come ogni avvocato. Studio tutti i momenti possibili perché amo il diritto. Cosa c'è di complicato da capire

Da: Studiare e fare l''avvocato 15/01/2018 20:23:47
È senz'altro possibile. Io l'ho fatto e sono riuscito a passare.
Come ogni cosa ha pro e contro. Si ha ovviamente meno tempo per studiare ma ci si deve esercitare meno nella scrittura.
Credere nella giustizia? Non la starei a mettere in termini così enfatici. Direi più semplicemente che in ogni professione bisogna cercare di mettere il massimo impegno ed onestà. Uno dei peggiori difetti dei cosiddetti giuristi (categoria che raggruppa molte professioni) è prendersi troppo sul serio, il che, oltre a renderli terribilmente noiosi, li fa apparire anche piuttosto ridicoli.
Profilo basso e pensare a lavorare (o studiare). Il resto è fuffa inutile

Da: Per tutti 15/01/2018 20:34:38
Ognuno ha le sue motivazioni per fare il concorso o per esercitare la professione.
Probabilmente per gli scritti chi fa da tempo l'avvocato ad alti livelli ha un vantaggio dato dall'esperienza, dalla facilità nello scrivere e dal costante esercizio della logica giuridica.
Al contrario, fare il praticante avvocato rischia di essere contro producente perché spesso al praticante vengono affidate questioni di bassa caratura, l'esperienza che si acquisisce nella pratica non è tale da dare un quid pluris nel concorso e si sottrae tanto tempo allo studio.
Personalmente io ho fatto pratica e superato l'abilitazione ma per il resto ho solo studiato, perché ho ritenuto di scommettere tutto sul mio sogno, consapevole del rischio di ritrovarmi con un pugno di mosche. Ho sempre desiderato fare il magistrato.
Provo tantissima stima per chi riesce a studiare e lavorare, cosí come per chi esercita con passione la professione di avvocato, continuando ad approfondire.

Da: NON SONO AVVOCATO 15/01/2018 20:51:53
non mi spaventa la presenza di molti competitor avvocati in quanto si contano sulle dita di una mano quelli sanno bene tutte e tre le materie. Al massimo sanno benissimo penale e niente di civile e viceversa, in amministrativo si trovano come mosche bianche.

Da: Sono avvocato 15/01/2018 20:54:02
Non ho fatto l'avvocato ad alti livelli ma ho cercato di difendere chi se lo meritava .. sia in.penale che civile. Purtroppo, non sono disposta a difendere chiunque e quindi non potrò diventare mai un eccellente avvocato, ma credo di poter essere un bravo e giusto giudice. Speriamo bene .. buona fortuna a tutti

Da: NON SONO AVVOCATO 15/01/2018 21:21:06
Il che mi lascia pensare che l'same di abilitazione sia scarsamente selettivo in confronto a questo da magistrato

Da: Vabbè 15/01/2018 21:28:17
Paragonare l'esame di avvocato al concorso in magistratura non ha senso.
D'altro canto sono cose in sé del tutto diverse. Uno è un esame di abilitazione dove è richiesto il raggiungimento di uno standard minimo che possono (certo in teoria) anche avere tutti i candidati. E, non a caso, le percentuali sono differenti da anno ad anno. L'altro è un concorso con un numero di posti oltre i quali non si va, il che significa che, oltre al raggiungimento di uno standard minimo (che c'è sempre) si selezionano solo i migliori e se i bravi sono più dei posti alcuni stanno fuori.
Questo senza contare che, col massimo rispetto per l'avvocatura, le due funzioni hanno una differente importanza, non fosse altro (tralasciando gli aspetti più ovvi) perché i magistrati sono retribuiti con soldi pubblici

Da: Il Teste 15/01/2018 21:37:55
Lo so benissimo, mica per caso hanno appositamente cambiato il regolamento (dall'anno successivo al 2015).
Ma fino al 2015 non ci avevano pensato.

Da: Blue Monday 15/01/2018 21:44:16
Giacobbo, stasera hai deciso di farmi venire l'angoscia con le urla di sofferenza dei cuccioli di piante?
Io so' già vegetariana, non infierire!

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Da: X go gentle	15/01/2018 18:20:26
Condivido il tuo pensiero pienamente

Da: Miguardodentroescoprounmondo	15/01/2018 18:24:52
X sono avvocato, quanti anni hai?

Da: utopya	15/01/2018 18:28:49
grazie a tutti. si, ci proverò. in fin dei conti io ci spero sempre.

Da: X utopia	15/01/2018 18:35:06
Se fai l'avvocato, studiare è sempre utile per la tua professione.

Da: Sono Avvocato è un fake	15/01/2018 18:35:49
Uno che afferma di aver vinto il 99% delle cause o è uno sbruffone o è uno che non è mai entrato in un'aula di Tribunale, come emerge dall'uso di espressioni retoriche tipo "far trionfare la giustizia" che qualsiasi collega con più di 5 anni di esperienza sa essere un'utopia. Chi combatte veramente con fisco, cassa, assicurazioni, adempimenti vari, cancellieri maleducati ed inefficienti (non tutti per carità) e clienti insolventi, si preoccupa meno della "Giustizia" e vuole passare dall'altra parte perché è sfinito

Da: Sono avvocato	15/01/2018 18:37:35
Per me è assurdo chi studia solo, senza lavorare. Non potrei vivere con una tale incertezza nel mio futuro. Per fortuna non siamo tutti uguali

Da: Sono avvocato	15/01/2018 18:43:03
Non sono un fake. Sono solo un'idealista. Ho fatto l'avvocato perché credevo alla giustizia e poiché non si può ottenere sempre come avvocato ho deciso di provare il concorso. Certo sono stanca di pagare, ma per fortuna guadagno e, quindi, per ora, riesco a non aver problemi. Secondo me, alla mia età, il concorso si può fare solo per amore della Giustizia e non per stanchezza... che ovviamente c'è ma soprattutto per i clienti furbi ed ingrati.

Da: ....................	15/01/2018 18:51:35
I magistrati (così come i politici e ogni altra categoria) più corruttibil sono proprio coloro che in gioventù erano più idealisti. Oltre al fatto che un avvocato che lavora non avrebbe il tempo materiale per preparare questo concorso, trovo quantomeno surreale che un avvocato, che si sia realmente affermato nella professione ed abbia gratificazioni professionali ed economiche, pensi di abbandonare tutto per fare il concorso per magistrato, andando a guadagnare molto meno di quanto guadagna ed avendo, per contro, molte più responsabilità. Chi é ben inserito nella professione nemmeno ci pensa a questo concorso.

Da: Koggreg	15/01/2018 18:52:10
Secondo me se uno fa veramente e con profitto l'avvocato difficilmente perderebbe tempo nel frequentare questo forum.

Da: Boh	15/01/2018 18:54:53
Sento gente che lavora e guadagna bene (il che mi fa pensare che lavori tanto e studi poco) voler tentare il concorso... allora delle due l'una: o sono io che studio (senza lavorare) male e non riesco a finire i programmi o la gente non ha il senso della realtà

Da: Criost54	15/01/2018 18:57:01
Eccolo: eccellenza avvocaticchia!

Da: Sono avvocato	15/01/2018 19:11:52
Pensate ciò che volete, ma questa è la verità. Ho lavorato tanto e adesso raccolgo i frutti del mio lavoro ed ovviamente in studio c'è chi lavora per me e pago bene. Chiaramente devo controllare il suo operato ed andare in udienza per le udienze importanti, per il resto studio 9 ore al giorno senza pausa pranzo, perché sono anche mamma e moglie. E speriamo bene... più di così non avrei potuto fare.

Da: Sono avvocato	15/01/2018 19:14:56
A luglio ho consegnato dopo sei mesi di studio, ho seguito un corso on line, ma i temi li ho fatti basandomi sulla mia esperienza di avvocato. Se non avessi studiato un giorno li avreifatti comunque. Noi dobbiamo aggiornarci sempre e scrivere continuamente.

Da: X AVVOCATO	15/01/2018 19:17:20
Come fai a dire che fai l'avvocato perché credi nella giustizia se giocoforza devi smontare la responsabilità del tuo assistito e quindi smentire la pubblica accusa? È prevista dal codice l'assoluzione per insufficienza-contradditorietà dell'impianto probatorio ma se il tuo assistito la fa franca giustizia non è stata certo fatta.

Da: Long john	15/01/2018 19:34:38
Secondo me si fanno tante parole, ma in realtà la maggior parte della persone in questo paese è sulla stessa barca. Infatti continuiamo tutti (chi studia soltanto, chi fa l'avvocato e continua a studiare e chi fa solo l'avvocato) ad andare avanti sperando che le cose un giorno possano cambiare, ma non ce la passiamo tanto bene. In questo paese vanno lisci, senza problemi e senza sputare sangue sui libri o dul lavoro, solo quelli che sono attaccati a consorterie e giri di potere.

Da: sono sconcertata....	15/01/2018 19:35:53
Pensare che un avvocato non creda nella giustizia solo perchè smonta la tesi della pubblica accusa è una cosa che, detta da un aspirante magistrato, mi fa accapponare la pelle....

Da: @sono avvocato	15/01/2018 19:36:39
Ok, quindi confermi però la mia teoria: non hai lavorato. Hai studiato 9 ore al giorno, cosa ben diversa da quella che lasciava intendere il post precedente. Stando così le cose, aver lavorato è un vantaggio su chi non è mai uscito dalla propria camera. Purtroppo chi lavora a tempo pieno (o part time) e vince è una mosca bianca, bisogna studiare full time. E non portatemi esempi di chi ha consegnato lavorando, io parlo di vittoria del concorso.

Da: X SCONCERTATA	15/01/2018 19:41:46
Vabbè vedo che non vuoi capire il senso. Siamo in un paese dove l'ipocrisia la fa da padrone......

Da: GO GENTLE	15/01/2018 19:50:02
Ma qua avete posto male il problema. Non ci sono soluzioni vincenti. Il mio intervento originario è nato dalla necessità di smontare un commento presuntuoso. Che si possa vincere il concorso lavorando... non lo devo dire nè io nè voi. Per me spero proprio lo dicano gli esiti dello scorso concorso. O chissà del prossimo. Chiudo e mi eclisso.

Da: Sono avvocato	15/01/2018 19:55:23
Studio 9 ore al giorno quando non lavoro... ma quando lavoro, visto che faccio l'avvocato.. studio. Io non imparo a memoria ... vivo il diritto.. così come ogni avvocato. Studio tutti i momenti possibili perché amo il diritto. Cosa c'è di complicato da capire

Da: Studiare e fare l''avvocato	15/01/2018 20:23:47
È senz'altro possibile. Io l'ho fatto e sono riuscito a passare. Come ogni cosa ha pro e contro. Si ha ovviamente meno tempo per studiare ma ci si deve esercitare meno nella scrittura. Credere nella giustizia? Non la starei a mettere in termini così enfatici. Direi più semplicemente che in ogni professione bisogna cercare di mettere il massimo impegno ed onestà. Uno dei peggiori difetti dei cosiddetti giuristi (categoria che raggruppa molte professioni) è prendersi troppo sul serio, il che, oltre a renderli terribilmente noiosi, li fa apparire anche piuttosto ridicoli. Profilo basso e pensare a lavorare (o studiare). Il resto è fuffa inutile

Da: Per tutti	15/01/2018 20:34:38
Ognuno ha le sue motivazioni per fare il concorso o per esercitare la professione. Probabilmente per gli scritti chi fa da tempo l'avvocato ad alti livelli ha un vantaggio dato dall'esperienza, dalla facilità nello scrivere e dal costante esercizio della logica giuridica. Al contrario, fare il praticante avvocato rischia di essere contro producente perché spesso al praticante vengono affidate questioni di bassa caratura, l'esperienza che si acquisisce nella pratica non è tale da dare un quid pluris nel concorso e si sottrae tanto tempo allo studio. Personalmente io ho fatto pratica e superato l'abilitazione ma per il resto ho solo studiato, perché ho ritenuto di scommettere tutto sul mio sogno, consapevole del rischio di ritrovarmi con un pugno di mosche. Ho sempre desiderato fare il magistrato. Provo tantissima stima per chi riesce a studiare e lavorare, cosí come per chi esercita con passione la professione di avvocato, continuando ad approfondire.

Da: NON SONO AVVOCATO	15/01/2018 20:51:53
non mi spaventa la presenza di molti competitor avvocati in quanto si contano sulle dita di una mano quelli sanno bene tutte e tre le materie. Al massimo sanno benissimo penale e niente di civile e viceversa, in amministrativo si trovano come mosche bianche.

Da: Sono avvocato	15/01/2018 20:54:02
Non ho fatto l'avvocato ad alti livelli ma ho cercato di difendere chi se lo meritava .. sia in.penale che civile. Purtroppo, non sono disposta a difendere chiunque e quindi non potrò diventare mai un eccellente avvocato, ma credo di poter essere un bravo e giusto giudice. Speriamo bene .. buona fortuna a tutti

Da: NON SONO AVVOCATO	15/01/2018 21:21:06
Il che mi lascia pensare che l'same di abilitazione sia scarsamente selettivo in confronto a questo da magistrato

Da: Vabbè	15/01/2018 21:28:17
Paragonare l'esame di avvocato al concorso in magistratura non ha senso. D'altro canto sono cose in sé del tutto diverse. Uno è un esame di abilitazione dove è richiesto il raggiungimento di uno standard minimo che possono (certo in teoria) anche avere tutti i candidati. E, non a caso, le percentuali sono differenti da anno ad anno. L'altro è un concorso con un numero di posti oltre i quali non si va, il che significa che, oltre al raggiungimento di uno standard minimo (che c'è sempre) si selezionano solo i migliori e se i bravi sono più dei posti alcuni stanno fuori. Questo senza contare che, col massimo rispetto per l'avvocatura, le due funzioni hanno una differente importanza, non fosse altro (tralasciando gli aspetti più ovvi) perché i magistrati sono retribuiti con soldi pubblici

Da: Il Teste	15/01/2018 21:37:55
Lo so benissimo, mica per caso hanno appositamente cambiato il regolamento (dall'anno successivo al 2015). Ma fino al 2015 non ci avevano pensato.

Da: Blue Monday	15/01/2018 21:44:16
Giacobbo, stasera hai deciso di farmi venire l'angoscia con le urla di sofferenza dei cuccioli di piante? Io so' già vegetariana, non infierire!