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Da: capronee16/06/2016 22:50:33
BUONASERA
stasera mi sento piu' capra che mai. sto pensando al fatto che ad un concorso per cui ci ho messo tutto me stesso studiando etc etc risulto solo idoneo non vincitore. e fosse il primo concorso direi vabbè ne faccio un altro. invece no ne ho fatti almeno una quindicina e il responso è sempre idoneo non vincitore mi mettono sempre dietro ai vincitori ma non proprio a ridosso sicchè non mi chiamano mai!
ne ho parlato con mio padre a cena stasera e mi ha dato del buono a nulla, ha detto che avrei dovuto protestare contro la commissione che ha fatto entrare persone con meno esperienza concorsuale.infatti il giorno dell'orale parlando con una ragazza risultata ora vincitrice mi fa '' non so niente non ho mai fatto concorsi etc etc'' risultato suo?vincitrice tra i primi posti... e io con tanta gavetta alle spalle dal punto di vista concorsuale non vinco mai.
vi auguro di non provare mai questo senso di impotenza .
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Da: Capra..16/06/2016 23:02:08
Au cappra ma e' un problema emotivo? Di capraggine es. scrivo o mi esprimo male? Di come ti poni davanti agli altri?
Rispondi

Da: Mi dispiace16/06/2016 23:59:41
X capronee
Ne ho fatti tanti anche io di concorsi, e come te non mi spiegavo la forbice tra impegno e risultati, e attese invane. Leggendo il tuo post, forse effetto vino, mi sento molto partecipe al tuo senso di impotenza. Ma con tutto trasporto ti scrivo: vai avanti! E guarda anche altrove, tanto ormai c'è anche di meglio che riuscire ad aprire quel fantomatico portone, anzi, FUORI c'è molto meglio!
Buona vita. E buona notte.
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Da: Gianni70Stradale 17/06/2016 00:19:01
Non entro nel merito dei singoli concorsi, ma dovresti ALMENO dire a tuo padre che la differenza tra idoneo non vincitore e vincitore è un maggior punteggio che ha preso il secondo. Che cosa c'entra l'esperienza concorsuale da sbattere in faccia alla commissione? Non esiste un diritto di prelazione in baseval numero di idoneità. Ma che discorsi fate!!
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Da: Gianni70Stradale 17/06/2016 00:19:27
Non entro nel merito dei singoli concorsi, ma dovresti ALMENO dire a tuo padre che la differenza tra idoneo non vincitore e vincitore è un maggior punteggio che ha preso il secondo. Che cosa c'entra l'esperienza concorsuale da sbattere in faccia alla commissione? Non esiste un diritto di prelazione in baseval numero di idoneità. Ma che discorsi fate!!
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Da: capronee17/06/2016 00:39:51
ma com'è possibile che la ragazza che dichiara che non ha fatto concorsi etc etc tutta ansiosa E CON LA MIA STESSA PREPARAZIONE SE NON INFERIORE, sfonda tutto e risulta vincitrice e io sempre li dietro ad aspettare anni ed anni a sperare di essere chiamato? riuscite a capire? Pregiudizi delle commissioni o cosa?Fa piu' figo assumere la ragazzetta dall'aspetto forse più invitante e a tema rispetto a me?Bah.. mio padre alla fine del discorso mi da del buono a nulla e io che dovrei fare a questo punto?va bene provare altre strade ma ripeto qui tra il vincere e il non vincere il concorso non c'è di mezzo la preparazione ma...dell'altro!non sto neanche dicendo che la ragazza è raccomandata perchè non lo è... sto dicendo che la commissione ha valutato non lo studio e la dedizione e la voglia di farcela....ma L'APPARENZA! la gravità di cio' è surreale.non so neanche esprimere in parole quant'è grave quello a cui ho assistito.Cioè tu vinci il concorso perchè ALL'APPARENZA sei piu' figa di me? Finiamola con queste farse,ormai hanno stancato.
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Da: Capra..17/06/2016 08:14:11
Au cappra la prossima volta presentati con un look adeguato: tipo elegante ma non troppo, fatti consigliare da una donna. Poi vedi ho letto un articolo interessante che durante un colloquio la parte preponderante la fa non solo ciò che dici ma il tono, la gestualità etc..non era un articolo di gossip ma  di psicologia
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Da: 👎 Girl Power 17/06/2016 08:58:33
Innanzitutto, amico ti dico di togliere quell'appellativo deprimente. Le capre sono altre. Le capre non arrivano neppure agli scritti di un concorso.
Punto 1: forse il tuo handicap è l'approccio emotivo agli orali, con ti poni e ti esprimi. L'emotività spesso ti blocca e ti fa rendere il 50%di quello che in realtà sai.
Punto 2: poi spessi conta il fattore C. Te becchi la domanda ostica e la ragazza vicino a te una domanda oggettivamente più facile.
Punto 3: non so a quali concorsi tu abbia preso parte, ma purtroppo da 7/8 anni a questa parte di concorsi se ne sono visti molto pochi e non certo per centinai di posti. Ciò significa che quando concorri per 5 o 10 posti totale è possibile che questi pochi posti siano già stati assegnati o quasi. Chi te lo garantisce se la ragazza accanto a te non sia raccomandata, o abbia avuto almeno qualche soffiata sugli scritti e prima degli orali? Certo lei non te lo verrebbe a dire a te.
Punto 3: In molti concorsi i titoli vari spesso hanno un peso determinante (io ho partecipato a qualche concorso con non troppi posti dove a vincere sono star solo i supertitolari), e per quanto tu possa essere preparato non riuscirai mai a colmare il gap dei titoli che non hai (spesso titoli valutati in misura oltremodo eccessiva).
Rispondi

Da: 👎 Girl Power 17/06/2016 09:20:16
E poi viene il punto decisivo.

Caro mio non nascondiamoci dietro il perbenismo ed il politicamente corretto.
Oggi le ragazze (piacenti di aspetto) hanno una marcia in più di noi maschietti, un potere immenso che può aprirgli tutte le porte.
Ti confermo che è assolutamente vero che le commissioni d'esame tendono a strizzare l'occhio per le belle ragazze, magari inconsapevolmente ma lo fanno. Un po' con agli esami universitari.
Un bella ragazza vestita provocante riesce a ottenere qualche decimale di punto in più. Poca roba si dirà, ma decisiva alla fine dei conti per la vittoria del concorso.

Quindi oggigiorno amico i veri discriminati della società sono gli uomini, in particolare i ragazzi, in particolare se squattrinati e senza una buona famiglia alle spalle.
Le ragazze invece hanno mille vie d'uscire. Il solo loro aspetto fisico le permette di accreditarsi presso quasi ogni contesto, lavorativo e non. Hanno maggiori opportunità di ottenere lavori gratificanti e ben remunerati e oltre ciò, possono scegliersi il fidanzato/compagno /marito più abbiente (non ci mettono niente a lasciare il vecchio per uno nuovo messo meglio economicamente).

UOMINI SVEGLIAMOCI, RIMETTIAMO A POSTO I RUOLI E RIPRENDIAMOCI IL POSTO CHE CI COMPETE NELLA SOCIETÀ.
Rispondi

Da: kleinfeld800  -banned!-17/06/2016 10:01:55

- Messaggio eliminato -

Rispondi

Da: capronee17/06/2016 10:22:37
al di la' della bellezza o meno della candidata, la POCHEZZA della commissione a valutare l'aspetto fisico mi lascia basito.Cioè io che ho fatto quindici volte il concorso non posso essere strasuperato da una che lo fa per la prima volta.significa nche si valuta altro e non la preparazione.
io sono un bravo ragazzo non di quelli spigliati, non brutto ma neanche bellissimo,mi sono impegnato al massimo per raggiungere l'obiettivo e mi vedo superato dall'ansiosa/mai fatto concorsi/non so niente, di turno. assurdo. e dove vai a denunciare queste cose se non su un forum?Ragionare cosi è da perdenti lo so ma ormai mi sono stancato. e se ne parli con qualcuno che concorsi non ne fa ti risponde che la tipa era raccomandata...ma so per certo che non lo era è stata solo LA COMMISSIONE A VALUTARE NON LA PREPARAZIONE MA L'ASPETTO FISICO. I pregiudizi con i quali valutano queste commissioni di concorsi pubblici sono tanti.Inutile chiudersi dentro per un mese e studiarsi tutto l'abc del concorso...se poi si viene superati dal pregiudizio.almeno nel mio caso,certo se si HA LA FORTUNA DI ESSER FIGHI NELL'ASPETTO e nella parlata il mio discorso non vale...ma se si ha la sfortuna di essere un bravo ragazzo non bellissimo e neanche un genio allora non c'è verso di superare il concorso. idoneo non vincitore vuol dire che stai li ad aspettare semmai ti chiamano..ma perchè non favorire me che ci ho messo anima e corpo per superarlo in virtu' dell'appariscenza della signorina ?Non ho tirato in ballo ragazzi bravi perchè in quel caso è + bravo di te e devi solo ammirare il suo talento e ha anche il ''diritto'' di surclassarti...in questa italietta devi aspettarti anche questo ormai.
Rispondi

Da: Mi dispiace17/06/2016 19:03:17
Oggi l'effetto vino è passato. Mi dispiace di quanto leggo perché sono una DONNA. E i miei buoni 15 concorsi li ho fatti esattamente come te. Alla fine mi hanno preso da un concorso ne che univa le ASL della regione toscana in un unica graduatoria. Senza minigonne. Senza altro. È solo fortuna per i poveri cristiani. Che tristezza leggere tutta questa "pochezza"
Rispondi

Da: 👎 Girl Power 17/06/2016 20:02:41
Ci credo che hai provato i tuoi 15 concorsi ma nulla toglie che le RAGAZZE, oggi più di ieri, se di bell'aspetto accompagnato da un abbigliamento diciamo "appariscente" abbiano dalla loro un ARMA IN PIÙ in occasione di esami e concorsi.
E non si tratta di POCHEZZA e TRISTEZZA nel dirlo.

Io stesso posso confermare che in innumerevoli esami universitari la sperequazione di giudizi a favore di certe studentesse era evidente, anche considerando come si presentavano conciate di fronte a professori ed assistenti.

Ormai sono sempre più convinto, ed anche amici e conoscenti mi danno ragione, che la donna, contrariamente a quello che ci vogliono far credere certi media, ha in mano le redini del gioco. La crisi economica ha dato il colpo definitivo al ruolo dell'uomo.
All'uomo, se si vuole realizzare anche affettivamente è comunque richiesto abbia una posizione sociale perlomeno definita, cioè lavoro sicuro, posizione economica tranquilla, eventualmente casa di proprietà. Se non ha queste cose o le perde cade in disgrazia e viene considerato un fallito e/o sfigato.
La ragazza/donna può anche permettersi di avere un lavoro part-time e precario e di non essere tanto ricca ma se di bell'aspetto accompagnato dalla capacità di vestirsi e presentarsi bene non deve faticare troppo per avere spasimanti e poter scegliere quello che le possa dare più garanzie economiche per il futuro (lavoro stabile, posizione economica buona, casa di proprietà).
Rispondi

Da: Capra..17/06/2016 20:18:12
Au.capra secondo me è vero nfino ad un certo punto. Le donne studiano di più, gesticolano di più, hanno una marcia in più ed è vero che se sono carine è qusi fatto, ma anche un uomo carino ha molte più chanche..purtroppo e' cosi piaccia o meno. In America ho letto proprio oggi he ci sono delle agenzie che aiutano anche nella sceltA dei vestiti per un colloquio di lavoro e nei primi 5 secondi l'esaminatore s fa già un'opinione. Bleffa fai la fuffa
Rispondi

Da: 👎 Girl Power 17/06/2016 20:56:40
Senti @Capra...
Questa cosa che le donne studiano di più secondo me non è tanto vero. O meglio è da spiegare bene.
Le donne sono più meticolose, pazienti. Forse hanno più memoria (che è cosa ben diversa dall'intelligenza).
E per come sono strutturati oggi la maggior parte dei corsi universitari e deo concorsi pubblici viene premiato soprattutto chi ha memoria di ferro, chi impara a pappardella quiz o pagine di manuale piuttosto che chi sa fare un ragionamento critico, collegamenti tra discipline diverse e riflessioni personali sul perché delle cose. E le donne sono maestre nell'imparare alla perfezione una banca dati o un capitolo di libro, ma il 90% messe difronte ad un ragionamento critico o sollecitate ad esprimere una riflessione personale sul perché di qualcosa sarebbero stracciate da molti colleghi uomini. E se permetti la vera intelligenza risiede nel saper fare un ragionamento critico ed una riflessione. A me non mi frega niente se tu sai a memoria tutto il codice vivile se poi non ne sai interpretare criticamente una norma. Preferisco colui che codice civile alla mano lo sa padroneggiare, fare collegamenti tra norme, individuare la ratio delle singole norme. E gli uomini su questo punto penso abbiano un qualcosa di più.

Io allora penso che sia la società odierna per come è organizzata che dà un certo vantaggio alle ragazze/donne sia per l'aspetto esteriore, sia per le modalità con le quali seleziona le persone da inserire nel mondo lavorativo.
Rispondi

Da: Capra..17/06/2016 21:07:11
Au.capra hai ragione girl power ma le regole del gioco non le ho scritte io semplice au.capra. Questo funziona in  tutti i contesti l'aspetto esteriore aiuta eccome ..
Rispondi

Da: 👎 Girl Power 17/06/2016 21:16:38
Il nocciolo di tutti i mali che hanno ridimensionato e svilito il ruolo dell'uomo, nella società occidentale ma in Italia soprattutto ed in modo evidente è il fatto che da una parte la donna ha, giustamente, conquistato la parità con l'uomo in quasi tutti i contesti lavorativi e sociali ma nel privato la società italiana è rimasta ancora arcaica nel momento che si aspetta dall'uomo l'esercizio del suo ruolo di capofamiglia. Ed è difficile e frustrante per l'uomo non poterlo fare quando si trova in una posizione economica e lavorativa di inferiorità rispetto alla donna sua moglie o compagna. L'uomo sistemato lavorativamente ed economicamente e la donna precaria che lavoricchia per arrotondare il bilancio della coppia ci sta ed è una cosa vista dalla società italiana come normale ma il contrario, con l'uomo precario o peggio disoccupato, può durare qualche mese, forse qualche anno ma alla lunga è qualcosa destinato a naufragare.
Rispondi

Da: ........................17/06/2016 21:37:48
una donna con uno sfigato senza soldi non la vedrai mai a meno che non sia proprio una cozza disperata...
Rispondi

Da: Mi dispiace17/06/2016 21:42:51
ma vi sbagliate. E di grosso. Visto che il discorso fuoriesce, aggiungo che in questo mondo basso esiste ancora e anche l'amore. Che se ne frega dei soldi o del lavoro.
Rispondi

Da: 👎 Girl Power 17/06/2016 21:47:03
Infine c'è anche un'altra questione che spiega la i vantaggi della donna sull'uomo nel momento attuale.

La donna se ci pensate/riflettete bene è anche più libera di studiare (parlo di università). Percentualmente ci sono molte più ragazze sui 28/30 e oltre che ancora studiano e seguono tutte le lezioni come loro unica occupazione.
I ragazzi invece superati i 25 anni non possono tanto più permettersi di non lavorare per niente e se ancora studiano all'università come minimo dovrebbero già avere almeno un lavoretto in un pub come cameriere o in un negozio come commesso. In questo senso la società italiana è rimasta ancora indietro perché la ragazza 30 che ancora sta esclusivamente studiando è accettata ma il ragazzo 30enne che si deve ancora laureare è visto come bamboccione e mantenuto.
Logico in tutto questo che la donna ha meno pressioni esterne nell'affrontare lo studio con più tranquillità e meno ansie.
Rispondi

Da: Capra..17/06/2016 21:47:52
Infatti jerry cala', costanzo , se erano custodi al ministero donne a gogo'. Cosi' come totti che s, ad esempio, faceva il benzinaio Ilary sarebbe caduta comunque ai suoi piedi.. E potrei fare 10.000 esempi tutto ma non la finta iipocrisia.
Rispondi

Da: 👎 Girl Power 17/06/2016 21:54:20
Poi io parlo di situazioni più comuni. Poi per carità ci sta pure la ragazza/donna che guarda solo all'amore ma è una minoranza, l'eccezione che conferma la regola, dato che con l'amore da solo non ci mangi tutta la vita.

DONNE AMMETTETE CHE OGGI SIETE PIÙ CHE MAI FAVORITE DALLA SOCIETÀ E CHE LE DANZE LE GUIDATE VOI.
Rispondi

Da: 👎 Girl Power 17/06/2016 22:01:45
@Capra.. mi hai fatto ridere 😃😃😃

Mi sa che l'esempio di Costanzo è il peggiore che potevi scegliere, l'eccezione che conferma la regola.
Cioè si è sposato la De Filippi. Dico io l'hai scelta più giovane di 20 anni almeno scegli bene 😂.
E non oso pensare se era veramente un custode del ministero cosa si poteva sposare o forse trovava di meglio se faceva il custode del ministero 😂.
Rispondi

Da: Capra..17/06/2016 22:07:13
Va be costanzo no ma il concetto era quello. Au capra.
Rispondi

Da: ........................18/06/2016 00:11:42
Le donne sono attente al soldo.. con uno con un buon lavoro si mettono anche se il tizio è uno scorfano.
invece con l'uomo scorfano squattrinato non si metteranno mai.
Rispondi

Da: le regole per i concorsi18/06/2016 07:49:16
Queste regole sono frutto di 20 anni di esperienza di lavoro nella pa,  anche come commissario di concorso, oltre che di 20 anni di concorsi fatti, persi moltissimi e vinti pochissimi. Sono tanto più valide quanto più si sale nella scala gerarchica.
1. Si vince per raccomandazione
2. Ordine di efficacia della raccomandazione: Parentale, amicale, politica, militare, sindacale.
3. Se il posto è scomodo, entra un numero x di non raccomandati, molto bravi e all'apparenza docili, che devono  lavorare anche per i raccomandati
4. A volte per antinomie di raccomandazioni, non esistendo regolamenti di raccomandazioni, per reciproca esclusione di raccomandati, entra un non raccomandato.
5. Per fruire del punto 4 si deve essere ostinati bravi e disincantato.
Per cambiare il paese non servono riforme costituzionale, ma l'abolizione di queste regole.
Rispondi

Da: 👎 Girl Power 18/06/2016 08:15:14
Sottoscrivo in pieno. Ma vedi c'è una cosa che va cambiata prima di tutti ex è la mentalità del popolo italiano di voler cercare sempre la scorciatoia.

La soluzione che si sta cercando di praticare per rendere i concorsi meno vulnerabili a manipolazioni talvolta sono peggiori del male che vogliono curare.
Prendi i concorsi RIPAM. Lì ci sono solo quiz a crocette, niente tema scritto, quiz pubblicati prima, commissioni d'esame esterne all'ente presso cui devono essere destinati i vincitori.
Il risultato finale però è che per aggirare il rischio raccomandazioni si snatura totalmente la funzione del concorso, che diventa un esercizio di pura memoria appannaggio di memorizzatori seriali. E le donne in questo esercizio di memoria sono maestre. Infatti vatti a leggere le graduatorie finali RIPAM e scoprirà che ci sono percentuali imbarazzanti di donne vincitrici rispetto agli uomini (anche 70/75% contro il 25/30%), percentuali che non si riscontrano con altre tipologie di concorso.

Io allora dico che non è il concorso in sé e per sé che vada rigirato ma sono i comportamenti fraudolenti, tesi ad alterare i risultati della competizione che vanno combattuti e quando scoperti condannati aspramente, anche con l'esclusione a vita del raccomandato da tutti i concorsi pubblici futuri.

In fondo anche in Francia, in Germania ecc... mi risulta che esistano i concorsi per accedere al pubblico impiego e per i ruoli di funzionario non si limitano a fare solo test a crocette, bensì prove scritte a tema.
Rispondi

Da: Gianni70Stradale 18/06/2016 08:38:35
I quiz a crocette per funzionari o direttivi sono solo solo prove preselettive per diminuire drasticamente il numero dei partecipanti: all'estero non vi è questa necessità perché l'impiego pubblico non è altrettanto ambito.
Ai quiz poi seguono altre prove: elaborati scritti, orali e talvolta prove psico-fisiche che ribaltano il tipo di candidati che verrebbero fuori solo dai quiz.
Nei ragionamenti letti sopra faccio salvi solo alcuni inerenti la "marcia in più" che hanno nelle prove orali (senza doppi sensi) alcune donne e quello relativo alla predominanza del valore della raccomandazione nei concorsi con qualche decina di posti in palio; il resto, invece è becero qualunquismo, eufemisticamente parlando: senza eufemismo, trattasi di sonore minchiate.
Rispondi

Da: 👎  Girl Power 18/06/2016 08:59:59
@ Gianni70Stradale.

Ok le preselettive a crocette. Ma molti concorsi tipo RIPAM e AE fanno anche gli scritti a crocette.
I RIPAM addirittura con banca dati previamente pubblicata.

Una volta che hai fatto le preselettive e ridotto il numero di candidati lo scritto dovrebbe essere il classico tema o perlomeno le domande con risposta aperta.

All'estero che il pubblico impiego non sia così ambito è tutto da vedere. Piuttosto direi che all'estero di concorsi pubblici ce ne sono talmente tanti che è logico che non ci si fiondano in massa in ciascuno di essi.
In Francia ci sono più di 4.500.000 dipendenti pubblici, mente in Italia, con una popolazione suppergiù uguale alla Francia, ne abbiamo a stento 3.000.000. Penso che se in Italia avessimo lo stesso numero di dipendenti pubblici di colpo i concorsi diventerebbero molto meno frequentati.
Rispondi

Da: 👎 Girl Power 18/06/2016 09:06:19
E poi @ Gianni70Stradale (dal cui nick deduco forse che tu sia un dipendente pubblico) non ti permetto di dire che le mie sono MINCHIATE.

Penso che molti sarebbero d'accordo con me su quel che ho scritto del rapporto squilibrato tra donne e uomini nella società attuale.
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