>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

sviluppi economici mef 2016
408 messaggi, letto 16512 volte

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Torna al forum  - Rispondi    


Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14 - Successiva >>

Da: sapot 09/01/2017 10:59:56
FPM dice che a marzo ci sarà l'esito del ricorso UIL per gli sviluppi economici non ci rimane che sperare...
Rispondi

Da: x sapot09/01/2017 11:48:12
sperare cosa? non si può far nulla. Bisognerebbe cambiare tutte le regole.  HA RAGIONE JEREM TS.   copio e incollo qui  il suo post sulal fine che ha fatto al carriera: ELIMINATA.
Rispondi

Da: copio incollo09/01/2017 11:49:22
---------------------jerem TS-------------------


Beh, che dire. Non si può negare che i concorsi di una volta erano  una vera carriera interna. Concordo con chi ne ha nostalgia.

C'è addirittura l'estremo di tanti commessi degli anni 80 a un certo punto erano diventati c2-c3, si ritrovano adesso in area 3, avendo sempre studiato per i percorsi interni di formazione e studio.
Quei concorsi permettevano anche di scegliere di cambiare dipartimento, mentre adesso siamo tutti  immobilizzati. Era una vera carriera, e soprattutto c'era facoltà di auto-determinazione dei lavoratori (lo studio dipende da te, non dai dirigenti che ti regalano i punti o le posizioni organizzative, né da quanti anni di anzianità hai accumulato della serie "gli anni passano per tutti, oggi a te domani a lui").

La situazione attuale  invece è:

-    le F scattano conteggiando gli anni di servizio e basta, peraltro insistono sulle risorse del FUA;

-    le PO vengono elargite dai dirigenti e stanno alla relazione di simpatia e servilismo reciproco con i dirigenti, i quali spesso sono impreparati, si limitano a mettere la firma sotto il lavoro prodotto da altri e vanno a rimorchio di chi gli sforna le scodelle pronte,

-    cambiare settore di lavoro è impossibile ammenochè  .....  le solite storie di raccomandazioni e dipendenza assoluta dalle volontà di dirigenti (o pseudo-tali),

-    da quest'anno è prevista anche la valutazione, attribuita sempre da questa figura approssimativa rappresentata dal dirigente (che sia dipendente o sia poltronato senza concorso per raccomandazione), a suggello del fatto che nulla più dipende dal lavoratore ma tutto, praticamente tutto (F-scatti di anzianità, punteggio di valutazione,  PO) è a discrezione o del tempo che passa o di improbabili dirigenti.

Ergo: nessuna carriera, solo scatti economici basati su anzianità, e Po regalate qua e là .

Il lavoratore ormai non può fare più nulla: né studiare autonomamente perchè tanto i titoli e la formazione personale non valgono quasi nulla, né studiare in percorsi interni perché non esistono più, né lavorare serenamente poiché stante a dirigenti incapaci, del lavoro forse ma di organizzare il personale e il lavoro sicuramente, ci saranno sempre dipendenti non valorizzati rispetto ad altri che sono semplici arraffoni servili.

Ora i sindacati sono contenti (ARTEFICI?) di questa situazione? Noi dobbiamo essere contenti e soddisfatti di ciò?

Fortissimi dubbi sono d'uopo.
Rispondi

Da: fortissimi dubbi09/01/2017 11:57:03
La carriera interna è ELIMINATA. I lavoratori sono in completa e assoluta "BALIA" di elementi che non dipendono (nessuno!) da loro.

A decidere sono soltanto  il tempo che passa e i dirigenti (pseudo).
Eliminato il valore dello studio, eliminate posizioni e livelli da raggiungere  per concorso interno, eliminato il valore dello studio personale, eliminato il valore e il peso dello studio dei percorsi di progressione, eliminata ogni possibilità di scelta.


E i sindacati oroscopari ne sono pure purtroppo contenti.
Di averci ridotti a pedine di una catena di montaggio che, col solo passare degli anni, gli spetta la carota!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: x fortissimi dubbi09/01/2017 12:49:05
...col solo passare degli anni + decisioni di parte dei dirigenti (Po, valutazioni, simpatia,  capacità (!) di valutare davvero...).
L'espressione più azzeccata è proprio FORTISSIMI DUBBI, per tutto.
Rispondi

Da: Che ridicoli i criteri del MEF09/01/2017 17:19:09
Gli ex equo?
Guardate la graduatoria area B f6 siamo 200 con punteggio 8,5.
I nati dal 1971 non passano.
Ma questa la chiamate anche amministrazione del meglio?
Metodo ridicolo di non far rientrare i più giovani.
L ultimo concorso del ministero di grazia d giustizia favorisce i più giovani. In i più anziani.E' Legge!!!!
Ma questo Ministero da smentire tutto e tutti
Non create contenziosi fate passare almeno gli ex equo!!!
Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: Che ridicoli i criteri del MEF09/01/2017 17:22:43
Gli ex equo?
Guardate la graduatoria area B f6 siamo 200 con punteggio 80,5,
170 sono dentro e
I nati dal 1971 in poi non passano..(la colpa? Essere nati un mese dopo!!! Ma scherziamo??)
Ma questa la chiamate anche Progressione economica?
Metodo ridicolo di non far rientrare i più giovani.
L ultimo concorso del ministero di grazia d giustizia favorisce i più giovani e non i più anziani.E' Legge!!!!
Ma questo Ministero sa smentire tutto e tutti
Non create contenziosi fate passare almeno gli ex equo!!!
Rispondi

Da: x che ridicoli09/01/2017 17:54:12
le graduatorie sono morte così, non possono scorrere.
Non vale null'altro se non l'anzianità di servizio, in combinato disposto con la data anagrafica. Punto e basta, nient'altro.
Che dire: in pratica tu, per essere nato un giorno dopo di quello all'ultimo posto utile, vuol dire che non hai fatto la cosiddetta "gavetta", come la chiamano gli ignorantoni terra-terra!
I sindacati-trogloditi ne fanno una mera questione di numeri di passaggi, avendo abolito letteralmente ogni possibilità competitiva reale delle persone in quanto tali e non in quanto massa; per loro, dunque, va bene così. Trogloditi con il potere di affossarci.
Se avete voglia di discutere fatelo sulle regole assurde che ormai vigono e ci schiacciano inesorabilmente a pecore che a turno passano a seconda dell'anzianità e della data di nascita.
Sulla procedura appena conclusa invece metteteci una pietra sopra perchè è conclusa così, e  incontrovertibilmente.

Rispondi

Da: Per "x che ridicoli"09/01/2017 17:57:27
Hai ragione. Ma che soddisfazione poter mettere qui nero su bianco questa disonorevole realtà  disonorevolissima per questi TRUCIDI e ignorantissimi sindacati. Terra-terra....ottimo aggettivo.
Rispondi

Da: Per  Che ridicoli i criteri del MEF09/01/2017 18:02:40
Non vale il punteggio ma solo la data di nascita, è una questione di anzianità, non di merito.
Rispondi

Da: per Che ridicoli ..........09/01/2017 18:08:32
Stai tranquillo che al prossimo giro sei più anziano e passi! ahahahaha
Sembra uno scherzo, e invece è proprio questa la realtà. Scientemente perseguita dai "trucidoni".
Rispondi

Da: Polimeni  11/01/2017 18:15:02
Sono la prima esclusa Area II F6 n. 599 su 598 posti.
Demotivata e fregata per l'età anagrafica!
Rispondi

Da: Togli il prosciutto12/01/2017 12:18:26
Ancora vi fidate dei Sindacati!! non avete capito niente !!
il 28% circa ovvero 2420 colleghi che hanno rinunciato ad una parte del FUA per finanziare queste riqualificazioni dovrebbero fare disdetta di massa.
Ma come si fa a premiare il merito con una selezione a quiz fasulla!!!
ovvero una mega pagliacciata !!!
ovvero ad attribuire a lauree ( lettere, teologia, storia, architettura) che non hanno alcuna attinenza con le materie specifiche del MEF lo stesso punteggio  di titoli di studio specifici!!!
Rispondi

Da: AH AH AH...12/01/2017 12:22:42
anch'io sono a conoscenza che in molte sedi periferiche i colleghi esclusi hanno fatto disdetta di massa dal sindacato.
Rispondi

Da: Chi di speranza vive...12/01/2017 12:26:17
concordo con te "x che ridicoli"

LE GRADUATORIE SONO MORTE COSI' non possono scorrere.
Non vale null'altro se non l'anzianità di servizio, in combinato disposto con la data anagrafica. Punto e basta, nient'altro.
Che dire: in pratica tu, per essere nato un giorno dopo di quello all'ultimo posto utile, vuol dire che non hai fatto la cosiddetta "gavetta", come la chiamano gli ignorantoni terra-terra!
I sindacati-trogloditi ne fanno una mera questione di numeri di passaggi, avendo abolito letteralmente ogni possibilità competitiva reale delle persone in quanto tali e non in quanto massa; per loro, dunque, va bene così. Trogloditi con il potere di affossarci.
Se avete voglia di discutere fatelo sulle regole assurde che ormai vigono e ci schiacciano inesorabilmente a pecore che a turno passano a seconda dell'anzianità e della data di nascita.
Sulla procedura appena conclusa invece metteteci una pietra sopra perchè è conclusa così, e  incontrovertibilmente.
Rispondi

Da: VERGOGNA...12/01/2017 12:36:45
PSEUDO SINDACATI
hanno creato la posizione ad hoc per Aree III F7 ed Area II F6 ed i colleghi dell'Area I ????
Per loro che avrebbero, credo, più bisogno degli atri di un piccolo miglioramento economico!!
No i Sindacati si preoccupano invece di creare lo "scalino" a quelli di quelli Area III F6 ( Apicali dell'Area ) che prendono già una barca di soldi di stipendio, senza contare revisorati ed incarichi presso enti !!

VERGOGNA
VERGOGNA
VERGOGNA
VERGOGNA
VERGOGNA
VERGOGNA
VERGOGNA
VERGOGNA...lo son... voi non la conoscete!!!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: x Chi di speranza vive...12/01/2017 12:39:17
Infatti, non bisogna "sperare". Bisogna AGIRE contro questo schifo:

- assalto ai sindacati terra-terra (disdetta- tessere, costrizione a resa dei conti sulle evidentissime manipolazioni, in alcuni casi addirittura aritmetiche come nel caso dell'abbassamento del punteggio titolo di studio più alto da 5 a 2!!!, mancata trasparenza delle graduatorie...ecc ecc)

- rinnovare la rappresentanza in seno alle sigle sindacali: BASTA TRUCIDONI morti di fame e sonno, sostituirli con persone altamente ISTRUITE che rappresentino anche coloro che non vogliono le carote per anziani ma vogliono qualificarsi ATTRAVERSO FORMAZIONE, sia  personale  che interna.

Ecco cosa bisogna (-erebbe!) fare.
Rispondi

Da: rosicata assai12/01/2017 13:04:03
invidiosi e basta
Rispondi

Da: Per Chi di speranza vive...12/01/2017 13:09:26
Io invece dico PROMUOVETE CONTENZIOSI altrimenti smettetela.
Rispondi

Da: a proposito delle manipolazioni ...12/01/2017 13:31:59
...aritmetiche: sarebbe davvero un gioco divertente vedere quanti sono i sindacalisti che, grazie a quel giochetto aritmetico, sono rientrati e senza quello invece sarebbero stati scavalcati!

Quando si dice che i bandi vengono cuciti addosso a certuni!
Vanno loro stessi a cucirselo i bastardoni.

Ci vogliono REGOLE CERTE e NON MANIPOLABILI su determinati parametri, FURBONI.

Furbo: dal latino Fur/Furis = LADRO
Rispondi

Da: oppure12/01/2017 13:43:34
oppure  dal tedesco furban = pulire, ripulire, spogliare
Secondo questa etimologia, furbo è colui il quale è capace di ripulire, di spogliare il prossimo con l'astuzia.
Vi ricorda qualcuno?
Il motivo per cui non possiamo avere le graduatorie trasparenti è perchè ci potremmo fare tutti i conti  anche sui nominativi dei trucidoni che vanno a partecipare a stesura e accordi dei bandi?
Rispondi

Da: rosicata assai12/01/2017 14:59:19
rosicate rosicate
Rispondi

Da: un esterno12/01/2017 16:14:19
Adesso dovrete anche subire valutazioni da parte di pseudo-dirigenti, ahahaha
Rispondi

Da: un esterno - copio e incollo12/01/2017 16:16:46
Sono andato a cercare il decalogo ironico sugli impiegati pubblici  di Alfonso Celotto  e scopro che, come i vari Brunetta qualsiasi della politica propagandistica e vuota, non ce l'ha con il dipendente-pubblico-dirigente o con i nominati politici, e invece scopro che come al solito si rivolge "contro" gli impiegati (cioè non politici, non dirigenti, non nominati da politici e simili)!  D' altra parte lo scrittore in questione è un  "Alto funzionario"!  Cioè? Un poltronato senza concorso? Boh. A questo punto corre l'obbligo, traendo spunto dal suo decalogo (visto che noi non siamo degli scrittori) di elencare le caratteristiche degli impiegati-dirigenti.



Il decalogo del dipendente pubblico con la qualifica di dirigente (di nomina politica, dirigenti da concorso o da nomina raccomandatizia, ovviamente celata dietro il clichè "solo lui/lei sa fare quel lavoro quindi devo nominarlo/a per forza, poi casualmente è anche mio figlio/fratello/amico/fidanzato/mignotto ecc, ma è soltanto un caso!)



1)      SI È SEMPRE FATTO COSÌ: sarebbe il caso di innovare determinate procedure, sarebbe il caso di concertare con l' ufficio X per velocizzare queste operazioni, bisognerebbe  riorganizzare l'ufficio in quanto nessun 'dipendente-pubblico-dirigente' è stato mai in grado di farlo. E il dipendente pubblico con qualifica di alto funzionario/dirigente bofonchia "ehhhh, no, ma sì è sempre fatto così, chè devo riorganizzare o velocizzare. Basta che il lavoro venga fatto e io metto la firma sotto così compare a chi deve comparire che ho raggiunto gli obiettivi. Chè mi importa di riorganizzare il personale, verificare chi fa che cosa,  mettere mano allo scempio organizzativo perpetuatosi per anni prima di me, che ci pensi chi mi subentrerà dopo. Questo è l'ingranaggio. A me basta che  quattro persone mi portino le cose da firmare in modo che io firmo e ho raggiunto gli obiettivi spesso finti)" !

Ma visto che il lavoro lo fanno gli impiegati delle varie qualifiche non dirigenziali che producono quotidianamente, a maggior ragione il dirigente, che ci mette sotto la firma, almeno assolva il proprio compito di organizzare l'ufficio, di migliorare determinate procedure . "NO, si è sempre fatto così".


2)      RIFIUTATI DI GESTIRE IL PERSONALE. Tanto poi quando il personale mal gestito in uffici mal gestiti, si organizza da sé e magari scappa dall'ufficio per non dover vomitare sui dirigenti-pezzenti (nel senso di carenti in competenza, leadership, merito, capacità organizzative, preparazione, ma non certo pezzenti di stipendio!), la colpa viene data dai politici (altrettanto pezzenti nella medesima accezione) e dai mass-media, alle cattive abitudini dei dipendenti pubblici, ai furbetti del cartellino e al fannullonismo degli "impiegati pubblici", di cui loro magicamente stabiliscono di non fare parte, anche se i contribuenti, ovvio, non sono affatto d'accordo visto il tecnicismo di enorme peso fiscale (e quindi pubblico!) da cui escono fuori tutti i loro  stipendi.


3)      APPLICA CON RIGORE IL MANSIONARIO:  valorizzazione delle competenze? Valorizzazione dell'alta formazione per una vera professionalità dei pubblici dipendenti? NO, applica pedissequamente il  mansionario.  


4)      SPALMA LE COLPE SU TUTTI INDIFFERENTEMENTE:  in modo da non punire mai i singoli colpevoli di determinate nefandezze (ad es:  non punire chi fa in modo da risultare al lavoro e invece è fuori a fare i fatti propri , ma imponi i tornelli e l'uso di badge per tutti, mettendo in gabbia tutti, in modo da non licenziare coloro che non stanno in ufficio a lavorare ma da cospargere fango su tutta la categoria dei lavoratori pubblici a beneficio propagandistico di politici inutili e mass-media affamati del solito polverone inconsistente ) perché "poi i sindacati chi li sente, il disonesto è proprio iscritto al sindacato Y, e poi la politica fa le leggi a favore dei disonesti in Italia (ladri assassini, mafiosi, ecc. figuriamoci l'assenteista che non ha nemmeno ucciso nessuno, e poi  la politica è clientelare mica risolve i problemi); non ci fai niente contro questo sistema marcio, è meglio non fare nulla contro la singola persona colpevole, quindi è meglio lasciare le mele marce nell'intero cesto e far risultare a tutto il mondo che in Italia "tutti gli impiegati pubblici sono assenteisti e fannulloni", qualche politico ci farà poi sopra la propria propaganda e, con una leggina propagandistica, guadagnerà altro consenso dagli elettori beoti.

5)      LE PRATICHE PIÙ COMPLESSE NON VANNO LAVORATE:  "non mi si devono rompere le scatole a me dirigente con cose troppo complicate, se ne occuperà l'impiegato (di qualsiasi qualifica, delle aree non dirigenziali)  che nell'ufficio lavora quelle cose da anni, se la sbroglierà quando qualcuno dovesse chiedere spiegazioni dall'esterno o da uffici preposti a controllare, oppure il dirigente che mi subentrerà. Se telefonano in proposito non passategli il dirigente! E dite qualsiasi cosa pur di non fare arrivare a me dirigente la telefonata, che tanto non so cosa rispondere, non ci capisco niente". Di siffatti dirigenti è pieno ma al massimo li spostano da uffici 'core' a uffici  'back' ma di certo non li licenzieranno e di certo nessun giornalistino-megafono-del-nulla saprà mai fare un' inchiesta su questo. Se stai in un ufficio dove ci sono troppi problemi che non sei in grado di affrontare o devi prendere decisioni importanti, e in cui dovresti stare fino a tarda sera anziché scappare via alle sei e mezza o giù di lì per  cenare a casetta tua,  e ti stanchi troppo,  allora fatti spostare a dirigere un altro ufficio in cui l'attività è calma e piatta.


6)      NON ASSUMERTI MAI NESSUNA RESPONSABILITÀ: anche se sei pagato di più rispetto agli altri dipendenti non perché sei più bello,  né, spesso, perché hai studiato di più rispetto agli altri, meno che mai perché conosca meglio il lavoro, ma  proprio perché tu, dirigente, sei "responsabile". Tieni sempre bene in mente che in Italia non esiste l'etica della responsabilità e che nessun responsabile è mai  in realtà responsabile di nulla, tranne che di percepire uno stipendio più lauto. Perciò quando le cose vanno bene allora il merito è tuo e infatti sei colui che ha firmato la produzione. Se invece c'è  qualche intoppo allora la colpa è di coloro che hanno materialmente eseguito l'attività, tu hai 'solo'' messo  la firma.


7)      CIRCONDATI DI LECCA PIEDI E LACCHÈ: meno istruiti sono e meglio è, poiché sanno leccare meglio e fanno il lavoro a mò di catena di montaggio; quelli bravi possono rompere gli schemi (e le scatole), hanno teste pensanti, non è detto che dicano sempre sì e che "facciano sempre come si è sempre fatto". Non importa migliorare o correggere corbellerie, se hanno sempre "funzionato" (al raggiungimento dei soliti obiettivi!). Quindi circondarsi di leccapiedi  a cui asservirsi a propria volta come dirigente leccapiedi ligio al solito modo di fare; un leccaggio  reciproco  in modo che il cerchio si chiuda perfettamente non facendo mai attecchire alcun anelito di cambiamento/miglioramento.  Il dirigente avrà i suoi obiettivi (magari finti, magari di facciata!) e non si affaticherà altro che a mettere firme senza inasprirsi la bile e il disturbo da vigliaccheria cronica e incompetenza sistemica. I politici (che, ahinoi, rientrano nel medesimo schema) avranno sempre  tornaconto pecoronale (=elettrorale).


8)      USA LA GERARCHIA COME UNO SPAURACCHIO O PER PERDERE TEMPO: la gerarchia nella P.A. è solo funzionale e non formale (come dicono le leggi), ma non tutti lo sanno. A partire dai dirigenti, che spesso (troppo) non hanno studiato bene. Quindi, dirigente P.A., usa la gerarchia in modo formale: sfoga le frustrazioni (che spesso ti porti da casa!), la maleducazione e le insicurezze da incompetenza gridando contro gli altri. Gli zerbini, tu già lo sai perché te li scegli sapientemente, non si ribelleranno ma sopporteranno, anche perché il "leccaggio tra di voi è reciproco".  O urli o lecchi, queste sono le alternative, e questa è l'unico straccio di (pseudo)organizzazione che sai fare. Così puoi schivare problematiche che ti mandano in panico e ti destano dal torpore tapino e ben pagato in cui lo stato ti mantiene. "Oibò, perché si permettono di prospettarmi i problemi questi lavoratori invece di portarmeli già risolti come per magìa?". Urlare e/o leccare  attiene al tuo dovere intrinseco di non prendersi le responsabilità connesse con la tua funzione. In alternativa serpeggia e striscia come un verme,  perchè così fai pienamente il "dirigente pubblico"!.


9)      NON PRENDERE DECISIONI:  perdi tempo,  tergiversa, rimanda, trova scuse, inganna (e ingannati!), dì le cose mezze mezze (la mezza calzetta la sai fare benissimo), oppure dille intere ma senza integrità e sincerità e dimenticatene anche se altri ci contano, magari poi cambi ufficio e lasci tutti con un palmo di naso a ricominciare con il subentrante (pseudo)dirigente. Serpeggia e striscia, prendi in giro (gli altri e te stesso/a!), fai poco e quel poco che fai fallo fare agli altri, che poi tu firmi. Le coordinate della tua attività siano: metodica procrastinazione, ripetute dimenticanze, ostinata inefficienza, firma. Tanto Pantalone ti paga lo stesso e non ti licenzia né ti demansiona. Non sta certo a te risolvere i problemi, neanche chi stava prima di te li aveva affrontati. E figuriamoci chi verrà dopo. L'unica cosa che si fa è mettere la firma sotto la solita produzione di altri dipendenti.


10)   Più o meno 9.00 - 11.00 - 14.00 - 15.00 - 19.00: caffè- cappuccino e cornetto - pranzo - ricaffè - finalmente si esce.



Eh sì, chiunque ha o ha avuto osservazione diretta sul campo, in P.A. e/o, direttamente o indirettamente in politica, ha imparato cosa significa la vulgata "il pesce puzza dalla testa". E che puzza!
Rispondi

Da: un esterno12/01/2017 16:19:55
Questi soggetti, di cui al post "copio e incollo", vi valuteranno a voi lavoratori.

Ma chi valuta loro?

Non vorrei proprio essere nei vs panni. Menomale che sono passato da lì a BI con altro concorso.  mammamia ... ho scampato tante brutte cose e tanta de-meritocrazia.
Rispondi

Da: Foraggiare...13/01/2017 08:47:55
si "foraggiare"  è quello che hanno fatto i Sindacati creando lo "scalino" F7 nell'area III e quello F6 all'interno dell'area II.
Ma per  quei colleghi che già erano apicali all'interno dell'Area III, in particolare,  che prendono una barcata di quattrini di stipendio e d'incarichi potevano restare fermi alla posizione F6 ( tanto non ne avrebbero risentito! ) e nel contempo si sarebbero potuti incrementare , del numero corrispondente, i posti ai colleghi che sono in posizione iniziale all'interno dell'area quindi gli F1 dell'area III e dell'area II.
A quando pare i sindacati cambiano le carte in tavola a loro piacimento e secondo la "ventata del momento"!
per non parlare poi dell'ingiustizia subita dai colleghi dell'Area I che si trovavano in posizione di vertice, per loro il "gradino" non si è potuto creare.
Io mi sforzo ma non capisco! ma non si dovrebbe tutelare il più debole???
Rispondi

Da: ragionier Meco Gliò - IIIF7 - sindacalista13/01/2017 09:22:35
rosicate assai
rosiconi invidiosi
Rispondi

Da: L.Paris13/01/2017 13:06:50
Rag. meco, qui non si tratta di rosicare o essere invidiosi non vi e' stata equita' in questi passaggi, ho letto con piacere che solo la CGIL si sta muovendo affinche' le risorse stanziate vengano destinate al completamento delle  progressioni !
Rispondi

Da: x L.Paris13/01/2017 14:00:12
e capirai! Per 4 soldi! In un 'arrampicata che dura un'intera vita lavorativa MAN MANO CHE INVECCHI!!!!!! MA ANDATE AFFANCU'.

VOGLIAMO UNA VERA CARRIERA, vere possibilità di carriera interna! E non per i lacchè! Bensì  attraverso concorsi aperti a tutti i lavoratori in base ai titoli e requisiti lavorativi vari.
Livelli e posizioni messe e a concorso, come si faceva una volta.

Non la carota per anzianità. E qualche PO regalata qua e là.

Fatela finita con queste F per morti di fame in un estenuante percorso infinito per greggi informi di pecore incolori.


Rispondi

Da: le F13/01/2017 14:06:29
Chiaramente le F di scatto economico dovrebbero ovviamente essere sistematiche per tutti, poichè gli anni passano per tutti.! Elementare Watson.
E invece siamo al paradosso che le F vengono fatte passare per carriera.!!
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, 14 - Successiva >>


Aggiungi la tua risposta alla discussione!

Il tuo nome

Testo della risposta

Aggiungi risposta
 
Avvisami per e-mail quando qualcuno scrive altri messaggi
  (funzionalità disponibile solo per gli utenti registrati)