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Concorso Diplomatico 2017
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Da: Ignoranza crassa 09/03/2017 23:49:55
C.V.D.
Si attendono tuttavia comportamenti consistenti con quanto affermato.
Rispondi

Da: Faschoda 10/03/2017 00:01:44
Se scrivi il tema di storia (in italiano) scrivi Londra, non London.
Se scrivi il tema nella seconda lingua in spagnolo scrivi Londres, né Londra né London.
Io ho scritto il nome della città in tedesco, cosa ti turba di quella innocente "c"?
Rispondi

Da: Ignoranza crassa 10/03/2017 00:06:29
si scrive Kodok, non Fascioda.
'Gnurant!
Rispondi

Da: Faschoda 10/03/2017 00:11:45
L'incidente di Kodok sul Di Nolfo non l'ho mai letto.
Rispondi

Da: Ignoranza crassa 10/03/2017 00:16:37
perché per te Fashoda è un mero punto sulla carta geografico e cronicamente monodimensionale.
Mancandoti la diacronicità, ignori Kodok.
Ed é per questo che i tuoi temi, ricolmi di strafalcioni denuncianti la tua crassa ignoranza, dimostreranno vieppiù una totale mancanza di senso della prospettiva, condannandoti a un inesorabile fallimento.
Rispondi

Da: Faschoda 10/03/2017 00:27:42
Senza dubbio citare il celeberrimo incidente di Kodok a te consentirà di superare brillantemente il concorso. Perché hai il dono della diacronicità.
Rispondi

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Da: @quello e quell''altro 10/03/2017 09:23:24
Voi siete convinti che tutte le traslitterazioni fonetiche di tutti i nomi propri che trovate sui libri siano tutte impeccabili? Beh non sono affatto univoche e basta sfogliare manuali diversi di autori diversi. Kruschev-Crusciov, Mao Zetung/Mao tse-Dong, palco di Philadelphia/Palco di Filadelfia/Afghanistan-Afganistan. E anche in altre lingue... New York/Nueva York, URSS/USSR. Perciò scrivete un po' come cavolo vi pare, che vi assicuro che i commissari se ne sbatteranno altamente... certo non distaccatevi troppo dal parlato, non è che mi scrivete Allemagna o Donovaldo Briscola.....
Rispondi

Da: Faschoda 10/03/2017 12:49:00
Sono perfettamente d'accordo. Per questo non colgo l'accanimento contro una "c" del crasso ignorante.
In ogni caso, ho scritto sul gruppo per sapere se c'è qualcuno intenzionato a partecipare al concorso 2018 senza frequentare un master SIOI/ISPI.
Rispondi

Da: @Faschoda 10/03/2017 15:10:13
Perché senza il Master? Secondo me non ha un gran senso: si gioca per vincere, non per partecipare.
Rispondi

Da: Concorso complicatico 10/03/2017 15:31:46
Dio mio e che immaturitá, tutti pronti a sparare addosso chiunque per qualsiasi errore. Stiamo tutti, ed intendo tutti, sulla stessa barca, con quasi lo stesso numero di manuali da ricordare, roba da 20000 pagine, quiz e carichi da novanta. Essendo tutti voi esperti della BCE o del FMI allora potete tranquillamente criticare di meno e studiare di più. Presunzione schifosa...
Rispondi

Da: Faschoda 10/03/2017 15:45:52
Magari c'è chi deve lavorare per mantenersi e non può trasferirsi a Roma ma vuole comunque provarci.
Ho anche letto post molto critici sulla presunta preparazione che queste scuole forniscono, quindi sto cercando di farmi un'idea.
Sarei curiosa di sapere se ci sono persone che negli ultimi anni hanno superato il concorso studiando da sole e lavorando pure, ma magari hanno impiegato il doppio del tempo per prepararsi rispetto a coloro che si sono dedicati al 100% allo studio frequentando una scuola.
Vedo che in questo forum vige il comportamento mors tua vita mea, e che nessuno fornisce consigli a nessuno, quindi non mi resta che fare questo tipo di domande.
Rispondi

Da: Concorso complicatico 10/03/2017 17:02:19
@Faschoda questo concorso si vince a prescindere dal frequentare o meno la scuola. Ogni scuola fornisce con le proprie lezioni un metodo per scrivere i temi, e alcune anche un metodo di studio, ma va ribadito che ogni commissario del concorso non é e non é stato esperto di come si scrive un tema per il concorso diplomatico. La maggior parte delle persone che vince ha frequentato una scuola, ma la preparazione é davvero soggettiva. Non basta studiare, ci vuole un metodo personalizzato. Io, per esempio, ho una memoria di merda, ma so scrivere in maniera sistematica un tema da concorso. Probabilmente perderò al quiz perché non sono un registratore di cassa o un hardisk pronto a ricordare tutte le 20000 pagine di argomenti, ma se passo le preselettive divento forte e veloce come un eurostar e non mi ferma più nessuno. Senza dubbio bisogna vivere ogni singola prova con molta tranquillitá, sapendo di poter perdere e partecipando come se si stesse per fare una passeggiata di salute. Io stesso ho affidato tutta la mia vita e la mia carriera a questo concorso e cercherò di affrontare il tutto con umiltá e speranza. So che il Maeci negli anni ha aumentato le difficoltá per superare le prove, ma si combatte finché ci sono le forze e finché non c'é nessuno o qualcosa che ci copre le spalle nella vita.
Rispondi

Da: Faschoda 10/03/2017 17:17:20
@Concorso complicatico Grazie della risposta.
In effetti non avevo riflettuto sul fatto che i commissari non sono stati istruiti su come vadano necessariamente impostati i temi ma in realtà decidono loro come valutare. Ovviamente ci saranno parametri condivisi, ma in effetti lo schema da seguire per scrivere un tema secondo la SIOI magari non è unicamente valido.
Rispondi

Da: Concorso complicatico 10/03/2017 17:40:35
Purtroppo Sioi o chi per esso non ha la bacchetta magica per vincere. Io mi sono confrontato anche con alcuni vincitori e ho notato che davvero l'unico modo per vincere sia un metodo di studio personalizzato, che non metta a repentaglio la propria salute, un proprio sistema di schema per la redazione dei temi ed una botta di culo esagerata. Praticamente si brancola nel buio. Questi sono i tipici concorsi dove a volte, ma non sempre, vince un asino e perde uno che sgobba sui libri. Si tratta di un concorso che vuole gente flessibile, aperta di cervello, dinamica, poliedrica e non lineare nei ragionamenti, fresca di comprensione e curiosa. Praticamente qualitá che ahimé se non si coltivano durante tutta la vita allora non so quante possibilitá ci sono per vincere. Poi molti di noi sono stati abituati dall'istruzione pubblica italiana, fatta solo di conquiste personali dalla primina ai master e mai di formazione personale a tutto tondo.
Rispondi

Da: Faschoda 10/03/2017 19:43:39
@Concorso complicatico Hai proprio ragione.

Sono reperibili esempi di temi svolti? Dove potrei confrontarmi?
Rispondi

Da: FreddieEbbasta 10/03/2017 20:54:01
Quante parole...ma perché non studiate? Io l'anno scorso ho preso più di 80 in Economia. Insufficienza in un'altra materia. Ho fatto la SIOI
Il Concorso è studio, umiltà, curiosità (e un po' di culo, poco).
Il resto sono tutte chiacchiere. E le state facendo tutte voi.
Rispondi

Da: FreddieEbbasta 10/03/2017 21:02:54
Ah ho dimenticato una cosa. A chi fa il solito discorso "Io ho problemi alla preselettiva, poi se passo quella sono Kissinger..."
Sciocchezze.
1. La preselettiva non è essere hard disk, è restare freddi, calmi, ragionare in poco tempo e ovviamente sapere le cose (e avere culo, poco).
2. I temi non sono l'opportunità di dare spettacolo parlando del nulla, ma parlandone bene. Puoi fare il filosofo quanto vuoi. Se non sai le cose (per cose intendo date, eventi, territori, sentenze, modelli economici), non passi. Punto.

Fashoda (Fashoda, senza C. Al massimo Fascioda), la SIOI aiuta, ovviamente. Ti dà la capacità di capire come scrivere. Ed è importante sapere come scrivere. Ma la cosa centrale è una: sapere cosa scrivere (e un po' di culo, poco).
Rispondi

Da: @FreddieEbbasta 10/03/2017 21:15:57
Occhio però che la ragazza che lo scorso anno prese 90 a tutti e 5 i temi poi all'orale prese solo 72, mentre altri che allo scritto hanno preso 70, poi all'orale hanno preso il punteggio più alto di tutti. Per cui sicuramente conta sapere sia cosa che come scrivere. Ma a dirla tutta, allo scritto conta più il come e all'orale conta più il cosa. E' inutile è come in musica, se io ho un bell'arpeggio posso anche suonare Ollio e Stanlio e a te sembrerà la rapsodia ungherese, e se non ce l'ho posso anche suonare la rapsodia e a te sembrerà Ollio e stanlio. Certo sarebbe una questione da poco se non fosse che è molto più difficile essere bocciati agli orali che agli scritti, numeri alla mano.
Rispondi

Da: dubbi terza lingua 10/03/2017 21:35:00
La terza lingua, quella facoltativa per intenderci, te la fanno scrivere anche trattandosi di orale? Io avrei messo cinese ma so solo parlarlo, non scriverlo, né leggerlo (sono analfabeta di cinese praticamente). Me lo valuterebbero la metà? Se non leggo non mi fanno neanche parlare? Come funziona? illuminatemi. Sempre che arrivi all'orale ovvio...
Rispondi

Da: FreddieEbbasta 10/03/2017 21:40:36
Terza lingua...leggere, scrivere, parlare cinese...Pensa alla preselettiva...
Rispondi

Da: @dubbi terza lingua 10/03/2017 21:55:56
anch'io porterei cinese, ma sinceramente credo che questa lingua verrebbe trattata diversamente. Considera che se anche tu avessi studiato in Cina, non sapresti bene l'alfasillabario prima dei 30 anni e i pittogrammi tradizionali non prima dei 50 anni, figurarsi per un non madrelingua. Oltretutto non esiste nessuna legge che impone ai cinesi quel sistema di scrittura. ce n'è solo una che lo semplifica eliminando i significati ambigui. Molti giornali in cina escono anche con l'alfabeto latino. Sui prodotti cinesi trovi tranquillamente scritto Xing Shei, Shen tse, ecc. Quindi sinceramente non so, può darsi che ti facciano solo parlare se non sai leggere
Rispondi

Da: Concorso complicatico 11/03/2017 01:02:31
@Faschoda mi dispiace ma sono disponibili solo le tracce dei temi passati, le trovi sul sito del Maeci.
Rispondi

Da: niet 11/03/2017 11:36:08
x Faschoda

non vuoi trasferirti a Roma? e fai il concorso per il Mae?
guarda che il Mae non ti farà mai lavorare a casa, per cui o ti trasferisci a Roma, e poi anche all'estero, o ti conviene rinunciare e trovarti un lavoro a casa
Rispondi

Da: Lloyd + Wilson 11/03/2017 12:00:24
Toglietemi una curiosità, voi in cosa siete laureati ?
Rispondi

Da: Faschoda 11/03/2017 12:31:58
@niet davvero fanno questo i diplomatici? Peccato. Pensavo fosse possibile il telelavoro con il Maeci.

Sono laureata al SID di Forlì col massimo dei voti, ho fatto diversi tirocini all'estero dove ho rafforzato le lingue e adesso sto valutando l'idea di prepararmi al concorso.
Rispondi

Da: Lloyd + Wilson 11/03/2017 12:45:40
@Faschoda grazie!

Io laurea magistrale in Relazioni Internazionali cooperazione allo sviluppo - Perugia - più tirocinio all'estero, oltre al concorso che altre prospettive hai/avete?
Rispondi

Da: Faschoda 11/03/2017 12:50:23
Riandare all'estero e cercare qualcosa di più stabile dei soliti tirocini.
Rispondi

Da: SidSigh 11/03/2017 15:14:11
Anch'io Sid Forlì! ;) purtroppo, una laurea inutile al di fuori di questo e pochi altri concorsi pubblici. A 19 anni entrai a medicina...a 20 cambiai per il Sid. Più cogliona di così si muore! Ma ormai sono in pista, quindi ballo.
Rispondi

Da: SidSigh 11/03/2017 15:20:43
Ah! Non ho soldi x master/tirocini all'estero, purtroppo. O vinco qualche borsa (sostanziosa) o niente. Avrei i soldi giusto x mantenermi una settimana, non di più. Mando cv all'estero con la speranza di trovare qualcosa da qui. Ovviamente cerco anche qui in Italia e studio per più concorsi.
Rispondi

Da: Faschoda 11/03/2017 15:36:23
Ti capisco perfettamente. Per quali altri concorsi stai studiando?
Rispondi

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Da: Ignoranza crassa	09/03/2017 23:49:55
C.V.D. Si attendono tuttavia comportamenti consistenti con quanto affermato.
Rispondi

Da: Faschoda	10/03/2017 00:01:44
Se scrivi il tema di storia (in italiano) scrivi Londra, non London. Se scrivi il tema nella seconda lingua in spagnolo scrivi Londres, né Londra né London. Io ho scritto il nome della città in tedesco, cosa ti turba di quella innocente "c"?
Rispondi

Da: Ignoranza crassa	10/03/2017 00:06:29
si scrive Kodok, non Fascioda. 'Gnurant!
Rispondi

Da: Faschoda	10/03/2017 00:11:45
L'incidente di Kodok sul Di Nolfo non l'ho mai letto.
Rispondi

Da: Ignoranza crassa	10/03/2017 00:16:37
perché per te Fashoda è un mero punto sulla carta geografico e cronicamente monodimensionale. Mancandoti la diacronicità, ignori Kodok. Ed é per questo che i tuoi temi, ricolmi di strafalcioni denuncianti la tua crassa ignoranza, dimostreranno vieppiù una totale mancanza di senso della prospettiva, condannandoti a un inesorabile fallimento.
Rispondi

Da: Faschoda	10/03/2017 00:27:42
Senza dubbio citare il celeberrimo incidente di Kodok a te consentirà di superare brillantemente il concorso. Perché hai il dono della diacronicità.
Rispondi

Da: @quello e quell''altro	10/03/2017 09:23:24
Voi siete convinti che tutte le traslitterazioni fonetiche di tutti i nomi propri che trovate sui libri siano tutte impeccabili? Beh non sono affatto univoche e basta sfogliare manuali diversi di autori diversi. Kruschev-Crusciov, Mao Zetung/Mao tse-Dong, palco di Philadelphia/Palco di Filadelfia/Afghanistan-Afganistan. E anche in altre lingue... New York/Nueva York, URSS/USSR. Perciò scrivete un po' come cavolo vi pare, che vi assicuro che i commissari se ne sbatteranno altamente... certo non distaccatevi troppo dal parlato, non è che mi scrivete Allemagna o Donovaldo Briscola.....
Rispondi

Da: Faschoda	10/03/2017 12:49:00
Sono perfettamente d'accordo. Per questo non colgo l'accanimento contro una "c" del crasso ignorante. In ogni caso, ho scritto sul gruppo per sapere se c'è qualcuno intenzionato a partecipare al concorso 2018 senza frequentare un master SIOI/ISPI.
Rispondi

Da: @Faschoda	10/03/2017 15:10:13
Perché senza il Master? Secondo me non ha un gran senso: si gioca per vincere, non per partecipare.
Rispondi

Da: Concorso complicatico	10/03/2017 15:31:46
Dio mio e che immaturitá, tutti pronti a sparare addosso chiunque per qualsiasi errore. Stiamo tutti, ed intendo tutti, sulla stessa barca, con quasi lo stesso numero di manuali da ricordare, roba da 20000 pagine, quiz e carichi da novanta. Essendo tutti voi esperti della BCE o del FMI allora potete tranquillamente criticare di meno e studiare di più. Presunzione schifosa...
Rispondi

Da: Faschoda	10/03/2017 15:45:52
Magari c'è chi deve lavorare per mantenersi e non può trasferirsi a Roma ma vuole comunque provarci. Ho anche letto post molto critici sulla presunta preparazione che queste scuole forniscono, quindi sto cercando di farmi un'idea. Sarei curiosa di sapere se ci sono persone che negli ultimi anni hanno superato il concorso studiando da sole e lavorando pure, ma magari hanno impiegato il doppio del tempo per prepararsi rispetto a coloro che si sono dedicati al 100% allo studio frequentando una scuola. Vedo che in questo forum vige il comportamento mors tua vita mea, e che nessuno fornisce consigli a nessuno, quindi non mi resta che fare questo tipo di domande.
Rispondi

Da: Concorso complicatico	10/03/2017 17:02:19
@Faschoda questo concorso si vince a prescindere dal frequentare o meno la scuola. Ogni scuola fornisce con le proprie lezioni un metodo per scrivere i temi, e alcune anche un metodo di studio, ma va ribadito che ogni commissario del concorso non é e non é stato esperto di come si scrive un tema per il concorso diplomatico. La maggior parte delle persone che vince ha frequentato una scuola, ma la preparazione é davvero soggettiva. Non basta studiare, ci vuole un metodo personalizzato. Io, per esempio, ho una memoria di merda, ma so scrivere in maniera sistematica un tema da concorso. Probabilmente perderò al quiz perché non sono un registratore di cassa o un hardisk pronto a ricordare tutte le 20000 pagine di argomenti, ma se passo le preselettive divento forte e veloce come un eurostar e non mi ferma più nessuno. Senza dubbio bisogna vivere ogni singola prova con molta tranquillitá, sapendo di poter perdere e partecipando come se si stesse per fare una passeggiata di salute. Io stesso ho affidato tutta la mia vita e la mia carriera a questo concorso e cercherò di affrontare il tutto con umiltá e speranza. So che il Maeci negli anni ha aumentato le difficoltá per superare le prove, ma si combatte finché ci sono le forze e finché non c'é nessuno o qualcosa che ci copre le spalle nella vita.
Rispondi

Da: Faschoda	10/03/2017 17:17:20
@Concorso complicatico Grazie della risposta. In effetti non avevo riflettuto sul fatto che i commissari non sono stati istruiti su come vadano necessariamente impostati i temi ma in realtà decidono loro come valutare. Ovviamente ci saranno parametri condivisi, ma in effetti lo schema da seguire per scrivere un tema secondo la SIOI magari non è unicamente valido.
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Da: Concorso complicatico	10/03/2017 17:40:35
Purtroppo Sioi o chi per esso non ha la bacchetta magica per vincere. Io mi sono confrontato anche con alcuni vincitori e ho notato che davvero l'unico modo per vincere sia un metodo di studio personalizzato, che non metta a repentaglio la propria salute, un proprio sistema di schema per la redazione dei temi ed una botta di culo esagerata. Praticamente si brancola nel buio. Questi sono i tipici concorsi dove a volte, ma non sempre, vince un asino e perde uno che sgobba sui libri. Si tratta di un concorso che vuole gente flessibile, aperta di cervello, dinamica, poliedrica e non lineare nei ragionamenti, fresca di comprensione e curiosa. Praticamente qualitá che ahimé se non si coltivano durante tutta la vita allora non so quante possibilitá ci sono per vincere. Poi molti di noi sono stati abituati dall'istruzione pubblica italiana, fatta solo di conquiste personali dalla primina ai master e mai di formazione personale a tutto tondo.
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Da: Faschoda	10/03/2017 19:43:39
@Concorso complicatico Hai proprio ragione. Sono reperibili esempi di temi svolti? Dove potrei confrontarmi?
Rispondi

Da: FreddieEbbasta	10/03/2017 20:54:01
Quante parole...ma perché non studiate? Io l'anno scorso ho preso più di 80 in Economia. Insufficienza in un'altra materia. Ho fatto la SIOI Il Concorso è studio, umiltà, curiosità (e un po' di culo, poco). Il resto sono tutte chiacchiere. E le state facendo tutte voi.
Rispondi

Da: FreddieEbbasta	10/03/2017 21:02:54
Ah ho dimenticato una cosa. A chi fa il solito discorso "Io ho problemi alla preselettiva, poi se passo quella sono Kissinger..." Sciocchezze. 1. La preselettiva non è essere hard disk, è restare freddi, calmi, ragionare in poco tempo e ovviamente sapere le cose (e avere culo, poco). 2. I temi non sono l'opportunità di dare spettacolo parlando del nulla, ma parlandone bene. Puoi fare il filosofo quanto vuoi. Se non sai le cose (per cose intendo date, eventi, territori, sentenze, modelli economici), non passi. Punto. Fashoda (Fashoda, senza C. Al massimo Fascioda), la SIOI aiuta, ovviamente. Ti dà la capacità di capire come scrivere. Ed è importante sapere come scrivere. Ma la cosa centrale è una: sapere cosa scrivere (e un po' di culo, poco).
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Da: @FreddieEbbasta	10/03/2017 21:15:57
Occhio però che la ragazza che lo scorso anno prese 90 a tutti e 5 i temi poi all'orale prese solo 72, mentre altri che allo scritto hanno preso 70, poi all'orale hanno preso il punteggio più alto di tutti. Per cui sicuramente conta sapere sia cosa che come scrivere. Ma a dirla tutta, allo scritto conta più il come e all'orale conta più il cosa. E' inutile è come in musica, se io ho un bell'arpeggio posso anche suonare Ollio e Stanlio e a te sembrerà la rapsodia ungherese, e se non ce l'ho posso anche suonare la rapsodia e a te sembrerà Ollio e stanlio. Certo sarebbe una questione da poco se non fosse che è molto più difficile essere bocciati agli orali che agli scritti, numeri alla mano.
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Da: dubbi terza lingua	10/03/2017 21:35:00
La terza lingua, quella facoltativa per intenderci, te la fanno scrivere anche trattandosi di orale? Io avrei messo cinese ma so solo parlarlo, non scriverlo, né leggerlo (sono analfabeta di cinese praticamente). Me lo valuterebbero la metà? Se non leggo non mi fanno neanche parlare? Come funziona? illuminatemi. Sempre che arrivi all'orale ovvio...
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Da: FreddieEbbasta	10/03/2017 21:40:36
Terza lingua...leggere, scrivere, parlare cinese...Pensa alla preselettiva...
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Da: @dubbi terza lingua	10/03/2017 21:55:56
anch'io porterei cinese, ma sinceramente credo che questa lingua verrebbe trattata diversamente. Considera che se anche tu avessi studiato in Cina, non sapresti bene l'alfasillabario prima dei 30 anni e i pittogrammi tradizionali non prima dei 50 anni, figurarsi per un non madrelingua. Oltretutto non esiste nessuna legge che impone ai cinesi quel sistema di scrittura. ce n'è solo una che lo semplifica eliminando i significati ambigui. Molti giornali in cina escono anche con l'alfabeto latino. Sui prodotti cinesi trovi tranquillamente scritto Xing Shei, Shen tse, ecc. Quindi sinceramente non so, può darsi che ti facciano solo parlare se non sai leggere
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Da: Concorso complicatico	11/03/2017 01:02:31
@Faschoda mi dispiace ma sono disponibili solo le tracce dei temi passati, le trovi sul sito del Maeci.
Rispondi

Da: niet	11/03/2017 11:36:08
x Faschoda non vuoi trasferirti a Roma? e fai il concorso per il Mae? guarda che il Mae non ti farà mai lavorare a casa, per cui o ti trasferisci a Roma, e poi anche all'estero, o ti conviene rinunciare e trovarti un lavoro a casa
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Da: Lloyd + Wilson	11/03/2017 12:00:24
Toglietemi una curiosità, voi in cosa siete laureati ?
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Da: Faschoda	11/03/2017 12:31:58
@niet davvero fanno questo i diplomatici? Peccato. Pensavo fosse possibile il telelavoro con il Maeci. Sono laureata al SID di Forlì col massimo dei voti, ho fatto diversi tirocini all'estero dove ho rafforzato le lingue e adesso sto valutando l'idea di prepararmi al concorso.
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Da: Lloyd + Wilson	11/03/2017 12:45:40
@Faschoda grazie! Io laurea magistrale in Relazioni Internazionali cooperazione allo sviluppo - Perugia - più tirocinio all'estero, oltre al concorso che altre prospettive hai/avete?
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Da: Faschoda	11/03/2017 12:50:23
Riandare all'estero e cercare qualcosa di più stabile dei soliti tirocini.
Rispondi

Da: SidSigh	11/03/2017 15:14:11
Anch'io Sid Forlì! ;) purtroppo, una laurea inutile al di fuori di questo e pochi altri concorsi pubblici. A 19 anni entrai a medicina...a 20 cambiai per il Sid. Più cogliona di così si muore! Ma ormai sono in pista, quindi ballo.
Rispondi

Da: SidSigh	11/03/2017 15:20:43
Ah! Non ho soldi x master/tirocini all'estero, purtroppo. O vinco qualche borsa (sostanziosa) o niente. Avrei i soldi giusto x mantenermi una settimana, non di più. Mando cv all'estero con la speranza di trovare qualcosa da qui. Ovviamente cerco anche qui in Italia e studio per più concorsi.
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Da: Faschoda	11/03/2017 15:36:23
Ti capisco perfettamente. Per quali altri concorsi stai studiando?
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