Mininterno.net FORUM - Commissario di Polizia 2016, 80 posti

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Commissario di Polizia 2016, 80 posti
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Da: X onesta2 13/07/2016 12:17:32
Scusa ma quale giorno hai iniziato le prove?
Rispondi

Da: Gamma 13/07/2016 13:15:28
Qualcuno potrebbe gentilmente dirmi se hanno fatto problemi per la glicemia leggermente sopra il valore di riferimento, ma comunque bassa a detta del medico e per il GAMMA GT? Ho paura che vogliano trovare il pelo nell'uovo!
Grazie
Rispondi

Da: X gemma 13/07/2016 13:19:35
È Giorgio il problema cara gemma.
se da un lato è vero che tu hai messo un punto nella vostra storia, dall altro non ti puoi lamentare ora x la glicemia
alta
la redazione di mediaset si scusa
Rispondi

Da: Maria de Filippis 13/07/2016 13:27:51
Cara Gemma,
Sei una donna intraprendente. Ti avevo già in precedenza avvertito per tenere a bada i tuoi valori. Cercherò con l aiuto di Mauryzio mettere una buona parola con la direzione di Mediaset.
Ti invito caldamente a smettere l uso di qualsiasi anticoncezionale e di fare tanta Yoga.
Rispondi

Da: Tina cipolletta 13/07/2016 13:28:41
Cara Gemma sei uno spauracchio
Rispondi

Da: Jonathan alias il Gabbiano 13/07/2016 13:29:47
Ho parlato con pinturicchio...ha confermato tutto... "valori alti"
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Da: onesta 13/07/2016 13:30:39
Aspirante. Non puoi smentirmi sulla base del fatto che tu non sei stato testimone di quello che ho visto io. Io non ho messo in dubbio il tuo passaggio, mi sono limitata a descrivere la mia esperienza. Io ho specificato in modo chiarissimo che si è trattata di un"esperienza senza alcun valore per me, questo era il peso che io davo a quell'esperienza, quindi casomai in senso positivo. Ripeto che se per loro un tiro nella vita è fare uso occasionale per me non è seguire una linea comune, ma travisare i fatti.
Ribadisco che tra i tre esclusi di ieri non c'era alcun caso palese, ma anzi, un ragazzo che l'anno scorso era idoneo....
Non mi pare di aver insinuato di raccomandazioni quindi l'esempio del figlio del questore non mi tocca.
però proprio in quanto onesta non mi piace che si metta in dubbio quello che dico. Tu hai avuto un'esperienza diversa. Punto. Non significa che io stia creando mostri. Ho solo voluto dare u n consiglio a chi come me pensa di dover rispondere sinceramente ai test.
Ribadisco per la centesima volta che non ho alcuna volontà di andare contro a chi è passato.
Rispondi

Da: Buon senso 13/07/2016 13:45:53
C'è qualcuno con ancora un minimo di buon senso che può dirmi se lì rifanno le analisi del sangue?
Rispondi

Da: Colloquio farlocco 13/07/2016 14:01:21
Mi sento di condividere la linea di pensiero di chi si è sentito vittima di un'ingiustizia in sede di colloquio con lo psicologo.. Non mi reputo una persona assolutamente insicura, problematica, ossessionata, maniacale, pur tuttavia la mia valutazione è stata un insieme di questi attributi, portati come ovvio all'estremizzazione. Tutto questo per aver molto serenamente scritto e poi spiegato in sede di colloquio che la mia attitudine è diretta verso l'ordine, la organizzazione del lavoro, senza scoraggiarmi di fronte agli imprevisti, anzi affrontandoli con la dovuta freddezza. Da qui è iniziato un colloquio molto incalzante, a cui ho partecipato con fermezza e leggerezza, dando risposte sempre chiare e univoche, e cercando di sdrammatizzare quando possibile, senza mai cadere in contraddizione, ma invano.. Non so se io sono capitato con lo psicologo più tosto, fatto sta che, a sentire i colloqui degli altri colleghi (ci sono stati alcuni strafalcioni..), mi sono molto molto meravigliato che ad essere escluso fossi proprio io .. E allora, nel tentativo di trovare una risposta, mi sono ricordato delle parole più volte ripetute sia al primo che al secondo colloquio: "ma lei ha solo ... anni, lo sa che l'età media dei concorrenti è molto superiore alla sua?" "Lei si è laureato solo da poco tempo..". Questo per dire che, a mio sommesso avviso, oltre alla buona dose di fortuna, in questo concorso conta anche l'età, e più si è in là con gli anni, più ti danno la soddisfazione di concretizzare i tre giorni a Spinaceto, ahimè! Grazie per avermi fatto ricordare di quanto l'Italia dia fiducia a noi giovani. Au revoir.
Rispondi

Da: @ Colloquio farlocco 13/07/2016 14:56:16
Comprendo l'amarezza e ti sono solidale, ma per cortesia non buttiamo tutto in caciara abbandonandoci al populismo. Siamo gente seria, questo modo di agire lasciamolo ai politici.
Io ho da poco compiuto 25 anni, laureato da pochissimo ed ho ricevuto l'idoneità. E non vedo alcuna differenza con qualche idoneo di 29/30/31 anni, o, almeno, se dobbiamo dire "largo ai giovani", diciamo che anche costoro rientrano in pieno in tale categoria.
Non si viene mai segati per una sola ed unica ragione , sia essa la giovane età o un tiro di canna a 15 anni.
C'è sempre un concorso di cause, magari avvalorato da quella dominante che voi citate.
Rispondi

Da: Colloquio farlocco 13/07/2016 15:14:31
È l'idea che ho maturato nei giorni scorsi. Non voglio alimentare sospetti o altro, mi limito a dire ciò che ho avuto modo di sentire con le mie orecchie. Ci sono motivi di esclusione oggettivamente più gravi rispetto a quelli per i quali sono stato tagliato, ma va bene ugualmente. Fidati che è brutto oltre che ingiusto sentirti attribuire una serie di connotati volutamente estremizzati che non senti tuoi da personale tanto specialista quanto unidirezionale! Il mio pensiero, scusa se insisto, lo ritengo ben fondato. Detto ciò, non mi va di essere tacciato per il populista di turno né per l'arringatore degli insoddisfatti, quindi taccio.
Rispondi

Da: onesta 13/07/2016 15:15:54
Onestamente faccio fatica a capire perché gli idonei si sentano chiamati in causa.
Cercate anche di mettervi nei panni di chi si sente attribuire caratteristiche del tutto campate per aria e che per questo viene dichiarato non idoneo: uno cerca una spiegazione plausibile perché accettare semplicemente che qualcuno andava fatto fuori non è per nulla facile.
Anche io purtroppo ho sentito gente uscire dai colloqui dicendo che si era trattato di una semplice chiacchierata e quando poi sono entrata io e mi sono sentita provocare dall'inizio alla fine anche in modo poco professionale e maleducato (es: la psicologa che per due volte in mezz'ora risponde al telefono mentre io parlo, interrompendomi o commenti fatti dalle due psicologhe sulla mia vita privata in modo irrispettoso e insensibile) mi sono stupita e ho pensato che stessero mettendo alla prova il mio carattere. Tant'è che ero soddisfatta di aver mantenuto il controllo e di aver sempre replicato con decisione na rispetto ai loro tentativi di ribaltare la frittata facendomi passare per ciò che non ero...
Rispondi

Da: psiche inside 13/07/2016 15:21:56
Ragazzi la commissione è fatta di bocchinare senza scrupoli e saltapannocchie assai rare. Indi per cui detto ciò, stando a quanto detto ora e per ciò affermato or ora, secondo giustamente pensando: tappatevi gli orifizi aperti.
Rispondi

Da: Gianni70Stradale 13/07/2016 15:27:11
Credo che stiate banalizzando il lavoro di uno psicologo ritenendo che procedano a caso: non vi dico di cambiare idea , ma, almeno, provate a parlare con un conoscente psicologo per chiedergli come si organizza una selezione con colloquio basata su test e altro IN BASE ALL'ESITO dei quali poi si organizza il colloquio. In tal senso esso è "personalizzato" e due candidati raramente riceveranno il medesimo "trattamento". In ultimo, il parere dello psicologo che vi ha esaminato passa poi sotto commissione collegiale che può anche non confermarlo ribaltandone l'esito.
Rispondi

Da: X il laureato di 25 anni 13/07/2016 15:27:23
Ti sarai laureato anche da poco ma sappiamo tutti che tua mamma è dovuta saltare su tanti letti e per ore è staTa a 4 zampe...
sappiamo i tuoi sacrifici circa una mamma così.
Rispondi

Da: Gianni70Stradale 13/07/2016 15:29:57
P.s.: non è vero che si viene giudicati solo in esito alla risposta a una domanda; dai test si estrapolano dei veri e propri grafici caratteriali (per es. uno dei parametri verifica proprio la sincerità delle risposte).
Chiedete a uno psicologo "amico".
Rispondi

Da: @ Colloquio farlocco 13/07/2016 15:36:10
Ragazzi ci siamo capiti male, nessuno vuole entrare nel merito delle vostre esperienze, ci mancherebbe.
Semplicemente contestavo la teoria (a mio modesto avviso populista) che in Italia non si darebbe fiducia ai giovani solo perché tra i vari motivi che hanno condotto all'inidoneità, lo psicologo ha citato anche l'età.
Ma capisco che è un discorso che in questo momento lascia il tempo che trova, quindi rispetto il vostro punto di vista e mi scuso se sono apparso poco solidale in un momento per voi delicato, ma non era mia intenzione.
In bocca al lupo per tutto.
Rispondi

Da: onesta 13/07/2016 15:52:43
Uahahahah voglio vederlo questo parametro sulla sincerità delle risposte. Basta il buon senso e un minimo di spirito critico, minimo, per capire che se su 80 persone tra i 23 e i 32 anni una sola ammette di aver fatto una volta un tiro di canna c'è qualcosa che non quadra. Dai, ragazzi, è un forum anonimo, non prendiamoci in giro. A me è stato chiaramente detto che a quella domanda avrei dovuto mentire. Altro che parametri sulla sincerità.
Se proprio lo vuoi sapere io non nutro alcuna fiducia in questa pseudo scienza chiamata psicologia e ti garantisco che, conoscendomi bene, il mio profilo è stato cannato in pieno. Avrebbero potuto attaccarsi a tanti lati del mio carattere, volendo, invece mi hanno fatto osservazioni che non stanno né in cielo né in terra.
A me sembra che se io rispondo a una domanda "sì, mi capita di essere triste ma sono anche in grado di tirarmene fuori facilmente" e tu psicologo deduci da questo che io ho un disturbo dell'umore, mentre un altro che risponde che non gli capita di essere triste è una persona normale, mi spiace ma sei tu a banalizzare il tuo lavoro, non io.
Rispondi

Da: Gianni70Stradale 13/07/2016 16:03:02
Il grafico caratteriale non viene fuori da una domanda.
Se la chiami pseudo scienza è meglio lasciar perdere ogni tentativo di confronto perché a tuo avviso ogni psicologo (che avrebbe inutilmente speso anni dentro una facoltà universitaria perché basta l' "intuito") procede a caso puntando su una particolare domanda.
Il grafico della sincerità non è quello che ritieni tu (rispondere in un certo modo a una domanda alla quale tutti dovrebbero rispondere in quel modo), si estrapola dal raffronto tra più quesiti, simili od opposti.
Per esempio, esiste un grafico per l'aggressività, ecc...
Rispondi

Da: vins91vic 13/07/2016 16:06:26
per onesta.. scusa voglio complimentarmi per la tua sincerità ma voglio anche farti capire che l'uso, anche sporadico di droghe, che come sai, sono vietate dalla legge ( t.u. 309/90) non può essere ignorato dalal commissione, perchè denota una tendenza ad infrangere le regole che non si addice ad una persona che aspira a diventare " tutore della legge".. così come anche chi ha i tatuaggi o il piercing o l'orecchino.. non dico che siano persone da emarginare ma sicuramente non adatte a fare questo lavoro ce ne sono tanti altri ed anche più remunerati.scusa ma sentivo di dovertelo dire.
Rispondi

Da: Gianni70Stradale 13/07/2016 16:14:42
A quello poi si unisca ciò che ha risposto alle varie domande in tema di voglia di cambiare, sperimentare,ecc...
La singola risposta in se non inficia alcunché, ma un'insieme di risposte, magari unite a quella sull'uso di stupefacenti, potrebbero aver indicato allo psicologo un'eccessiva tendenza alla voglia di sperimentare (in se non negativa) e ad essere "alternativa".
Ma questo, se non confrontato con altra batteria di risposte, non è sufficiente a decretare una non idoneità.
I parametri sono molteplici e difficilmente spiegabili anche come esempio in poche righe.
Chiedete a un amico psicologo.
Ripeto
Rispondi

Da: Per onesta 13/07/2016 16:27:00
Cara onesta, ti svelo un segreto... il minnesota ha circa 40 linee valutative. Tra queste, oltre alla sincerità, emerge quanto uno è in grado di sapersi adattare al contesto.
Cerco di spiegarmi meglio: alla domanda hai mai fatto uso di droga, sappiamo tutti benissimo, compresi gli psicologi, che 8 persone su 10 ne hanno fatto uso.
Tuttavia, in un concorso al ministero dell'interno, ci si aspetta che uno sia in grado di capire il contesto in cui si trova e agisca di conseguenza.
Quello che voglio dirti è che loro, tra le varie cose, valutano come la persona si cala nel contesto specifico capendo ciò che può fare/dire e ciò che non può fare/dire.
Quando poi lo psicologo vi fa domande imbarazzanti, oppure non vi ascolta, oppure risponde al telefono in maniera maleducata, lo fa per vedere le vostre reazioni. In base ai risultati dei vari test somministrati, cercano di organizzare un colloquio teso a scovare ogni possibile problema.
Comunque, se il vostro sogno è entrare in polizia, riprovateci e cercate di superare questa inidoneità, che salvo casi particolare, non è nulla di irrimediabile.
Forza
Rispondi

Da: Regano 13/07/2016 16:36:39
Io invece quest' anno ho avuto la dimostrazione che una inidoneita è purtroppo irrimediabile, perché, conscio dei risultati Dell anno precedente, ho preparato i test e impostato il colloquio con un professionista. Entrambi sono stati svolti in maniera impeccabile, riuscivo addirittura durante il colloquio a prevedere le ulteriori domande che , a seconda delle risposte che fornivo, mi avrebbero fatto. E le risposte erano buone perché la psicologa le accettava puntualmente e restava quasi ammutolita di volta in volta. L idea che mi sono fatto è che, avendogli fatto ricorso lo scorso anno, loro non potevano ribaltare una valutazione precedente che, a mio avviso, avrebbe fatto perdere una causa al ministero, visto che il contenzioso è ancora pendente...È UNO SCHIFO
Rispondi

Da: Marta 13/07/2016 16:49:17
Mi dispiace per tutti voi ragazzi, non voglio entrare nel merito della questione perché non sono una psicologa o una funzionaria di polizia ma vi posso solo dire a malincuore che una inidoneità allo psicologo o al funzionario, come ho potuto constatare da veterana di questo concorso, non si recupera nel 99,9% dei casi. Stesso discorso per chi l'ha presa a commissario e poi va a fare ispettore...psicologi e funzionari sono sempre quelli. Vi auguro meravigliose carriere in altri ambiti!
Rispondi

Da: maps 13/07/2016 16:51:18
non è assolutamente vero che è irrimediabile. Magari prova a pensare al fatto che ti sei preparato al colloquio con tanto di psicologo privato. Chi ti ha valutato, magari ha capito perfettamente la situazione e proprio per questo ha optato per l'inidoneità.
Rispondi

Da: Regano 13/07/2016 16:58:34
Maps quindi come è rimediabile una precedente inidoneita per te? Facendosi sponsorizzare da qualcuno?
Rispondi

Da: francescoiuris89 13/07/2016 16:59:45
X marta: quindi tu da Veterana sempre IDONEA dallo psicologo e mai idonea post orale?! Mi farei qualche domandina...ma giusto qualche
Ma per favore
Rispondi

Da: Gianni70Stradale 13/07/2016 17:02:31
Dipende IN COSA si è stati inidonei: alcuni aspetti è normale che si evolvano con la persona, altri è improbabile che accada in pochi anni, altri ancora estremamente improbabile.
Inoltre, proprio perché è importante anche l'evoluzione della persona, si tiene conto delle precedenti valutazioni e cambiamenti repentini di alcuni lati caratteriali sono fortemente sospetti.
Per i concorsi interni si valuta anche il "foglio notizie" inetente alla vita lavorativa del candidati (uffici cambiati, incarichi, domande di trasferimento fatte, trasferimenti accettati a seguito di promozioni, punizioni comminate da superiori gerarchici o inflitte a subalterni, rapporti con i colleghi e la dirigenza, ecc..) Tutto questo deve essere CONGRUENTE con quanto si evince dai test (ormai esistono evoluzioni del classico Minnesota) e quanto e come (anche la postura e il linguaggio non verbale in genere!!!!!!) si risponde allo psicologo.
Ripeto: credo che abbiate banalizzato il tutto con un domanda-risposta.
Rispondi

Da: maps 13/07/2016 17:03:39
No caro Regano, semplicemente cercando di analizzare il problema!
Lascia perdere le dicerie varie e cerca di capire se puoi aver fatto qualche passo falso.
Ripresentati al concorso, cerca di rispondere bene nei test senza prepararti preventivamente.
Secondo me è assolutamente sbagliato prepararsi le risposte da dare, non cercano perfettine, ma persone normali, con pregi e difetti.
Affronta il colloquio con serenità, cercando di motivare i tuoi difetti e valorizzare i tuoi pregi.
Non frega niente a nessuno che siate persone super perfette, anche perchè in quel caso non sareste lì al concorso per lavorare in polizia.
Insomma, affrontate la vita con serenità e fate il concorso per come viene.
Rispondi

Da: Regano 13/07/2016 18:08:51
Maps non mi stai dicendo niente di nuovo. Lo so bene che cercano persone equilibrate, ed è proprio quello che ho cercato di far trasparire sia nei test che al colloquio: qualche cosa gli va concessa, è naturale, ma io non mi sentivo per nulla teso o "costruito" ed anzi parlavo abbastanza sciolto e fluentemente.. Tra i vari aneddoti ho raccontato che per evitare un lite in mezzo alla strada per un torto subito una volta ho girato i tacchi e ho fatto finta di niente: da questo loro hanno dedotto che sono una persona che reprime la rabbia!! È assurdo!! Ripeto: se si fanno un'idea negli anni passati su di voi, è impossibile smuoverli...non si espongono e non daranno mai torto a un collega che magari in quel momento è nella stanza accanto
Rispondi

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Da: X onesta2	13/07/2016 12:17:32
Scusa ma quale giorno hai iniziato le prove?
Rispondi

Da: Gamma	13/07/2016 13:15:28
Qualcuno potrebbe gentilmente dirmi se hanno fatto problemi per la glicemia leggermente sopra il valore di riferimento, ma comunque bassa a detta del medico e per il GAMMA GT? Ho paura che vogliano trovare il pelo nell'uovo! Grazie
Rispondi

Da: X gemma	13/07/2016 13:19:35
È Giorgio il problema cara gemma. se da un lato è vero che tu hai messo un punto nella vostra storia, dall altro non ti puoi lamentare ora x la glicemia alta la redazione di mediaset si scusa
Rispondi

Da: Maria de Filippis	13/07/2016 13:27:51
Cara Gemma, Sei una donna intraprendente. Ti avevo già in precedenza avvertito per tenere a bada i tuoi valori. Cercherò con l aiuto di Mauryzio mettere una buona parola con la direzione di Mediaset. Ti invito caldamente a smettere l uso di qualsiasi anticoncezionale e di fare tanta Yoga.
Rispondi

Da: Tina cipolletta	13/07/2016 13:28:41
Cara Gemma sei uno spauracchio
Rispondi

Da: Jonathan alias il Gabbiano	13/07/2016 13:29:47
Ho parlato con pinturicchio...ha confermato tutto... "valori alti"
Rispondi

Da: onesta	13/07/2016 13:30:39
Aspirante. Non puoi smentirmi sulla base del fatto che tu non sei stato testimone di quello che ho visto io. Io non ho messo in dubbio il tuo passaggio, mi sono limitata a descrivere la mia esperienza. Io ho specificato in modo chiarissimo che si è trattata di un"esperienza senza alcun valore per me, questo era il peso che io davo a quell'esperienza, quindi casomai in senso positivo. Ripeto che se per loro un tiro nella vita è fare uso occasionale per me non è seguire una linea comune, ma travisare i fatti. Ribadisco che tra i tre esclusi di ieri non c'era alcun caso palese, ma anzi, un ragazzo che l'anno scorso era idoneo.... Non mi pare di aver insinuato di raccomandazioni quindi l'esempio del figlio del questore non mi tocca. però proprio in quanto onesta non mi piace che si metta in dubbio quello che dico. Tu hai avuto un'esperienza diversa. Punto. Non significa che io stia creando mostri. Ho solo voluto dare u n consiglio a chi come me pensa di dover rispondere sinceramente ai test. Ribadisco per la centesima volta che non ho alcuna volontà di andare contro a chi è passato.
Rispondi

Da: Buon senso	13/07/2016 13:45:53
C'è qualcuno con ancora un minimo di buon senso che può dirmi se lì rifanno le analisi del sangue?
Rispondi

Da: Colloquio farlocco	13/07/2016 14:01:21
Mi sento di condividere la linea di pensiero di chi si è sentito vittima di un'ingiustizia in sede di colloquio con lo psicologo.. Non mi reputo una persona assolutamente insicura, problematica, ossessionata, maniacale, pur tuttavia la mia valutazione è stata un insieme di questi attributi, portati come ovvio all'estremizzazione. Tutto questo per aver molto serenamente scritto e poi spiegato in sede di colloquio che la mia attitudine è diretta verso l'ordine, la organizzazione del lavoro, senza scoraggiarmi di fronte agli imprevisti, anzi affrontandoli con la dovuta freddezza. Da qui è iniziato un colloquio molto incalzante, a cui ho partecipato con fermezza e leggerezza, dando risposte sempre chiare e univoche, e cercando di sdrammatizzare quando possibile, senza mai cadere in contraddizione, ma invano.. Non so se io sono capitato con lo psicologo più tosto, fatto sta che, a sentire i colloqui degli altri colleghi (ci sono stati alcuni strafalcioni..), mi sono molto molto meravigliato che ad essere escluso fossi proprio io .. E allora, nel tentativo di trovare una risposta, mi sono ricordato delle parole più volte ripetute sia al primo che al secondo colloquio: "ma lei ha solo ... anni, lo sa che l'età media dei concorrenti è molto superiore alla sua?" "Lei si è laureato solo da poco tempo..". Questo per dire che, a mio sommesso avviso, oltre alla buona dose di fortuna, in questo concorso conta anche l'età, e più si è in là con gli anni, più ti danno la soddisfazione di concretizzare i tre giorni a Spinaceto, ahimè! Grazie per avermi fatto ricordare di quanto l'Italia dia fiducia a noi giovani. Au revoir.
Rispondi

Da: @ Colloquio farlocco	13/07/2016 14:56:16
Comprendo l'amarezza e ti sono solidale, ma per cortesia non buttiamo tutto in caciara abbandonandoci al populismo. Siamo gente seria, questo modo di agire lasciamolo ai politici. Io ho da poco compiuto 25 anni, laureato da pochissimo ed ho ricevuto l'idoneità. E non vedo alcuna differenza con qualche idoneo di 29/30/31 anni, o, almeno, se dobbiamo dire "largo ai giovani", diciamo che anche costoro rientrano in pieno in tale categoria. Non si viene mai segati per una sola ed unica ragione , sia essa la giovane età o un tiro di canna a 15 anni. C'è sempre un concorso di cause, magari avvalorato da quella dominante che voi citate.
Rispondi

Da: Colloquio farlocco	13/07/2016 15:14:31
È l'idea che ho maturato nei giorni scorsi. Non voglio alimentare sospetti o altro, mi limito a dire ciò che ho avuto modo di sentire con le mie orecchie. Ci sono motivi di esclusione oggettivamente più gravi rispetto a quelli per i quali sono stato tagliato, ma va bene ugualmente. Fidati che è brutto oltre che ingiusto sentirti attribuire una serie di connotati volutamente estremizzati che non senti tuoi da personale tanto specialista quanto unidirezionale! Il mio pensiero, scusa se insisto, lo ritengo ben fondato. Detto ciò, non mi va di essere tacciato per il populista di turno né per l'arringatore degli insoddisfatti, quindi taccio.
Rispondi

Da: onesta	13/07/2016 15:15:54
Onestamente faccio fatica a capire perché gli idonei si sentano chiamati in causa. Cercate anche di mettervi nei panni di chi si sente attribuire caratteristiche del tutto campate per aria e che per questo viene dichiarato non idoneo: uno cerca una spiegazione plausibile perché accettare semplicemente che qualcuno andava fatto fuori non è per nulla facile. Anche io purtroppo ho sentito gente uscire dai colloqui dicendo che si era trattato di una semplice chiacchierata e quando poi sono entrata io e mi sono sentita provocare dall'inizio alla fine anche in modo poco professionale e maleducato (es: la psicologa che per due volte in mezz'ora risponde al telefono mentre io parlo, interrompendomi o commenti fatti dalle due psicologhe sulla mia vita privata in modo irrispettoso e insensibile) mi sono stupita e ho pensato che stessero mettendo alla prova il mio carattere. Tant'è che ero soddisfatta di aver mantenuto il controllo e di aver sempre replicato con decisione na rispetto ai loro tentativi di ribaltare la frittata facendomi passare per ciò che non ero...
Rispondi

Da: psiche inside	13/07/2016 15:21:56
Ragazzi la commissione è fatta di bocchinare senza scrupoli e saltapannocchie assai rare. Indi per cui detto ciò, stando a quanto detto ora e per ciò affermato or ora, secondo giustamente pensando: tappatevi gli orifizi aperti.
Rispondi

Da: Gianni70Stradale	13/07/2016 15:27:11
Credo che stiate banalizzando il lavoro di uno psicologo ritenendo che procedano a caso: non vi dico di cambiare idea , ma, almeno, provate a parlare con un conoscente psicologo per chiedergli come si organizza una selezione con colloquio basata su test e altro IN BASE ALL'ESITO dei quali poi si organizza il colloquio. In tal senso esso è "personalizzato" e due candidati raramente riceveranno il medesimo "trattamento". In ultimo, il parere dello psicologo che vi ha esaminato passa poi sotto commissione collegiale che può anche non confermarlo ribaltandone l'esito.
Rispondi

Da: X il laureato di 25 anni	13/07/2016 15:27:23
Ti sarai laureato anche da poco ma sappiamo tutti che tua mamma è dovuta saltare su tanti letti e per ore è staTa a 4 zampe... sappiamo i tuoi sacrifici circa una mamma così.
Rispondi

Da: Gianni70Stradale	13/07/2016 15:29:57
P.s.: non è vero che si viene giudicati solo in esito alla risposta a una domanda; dai test si estrapolano dei veri e propri grafici caratteriali (per es. uno dei parametri verifica proprio la sincerità delle risposte). Chiedete a uno psicologo "amico".
Rispondi

Da: @ Colloquio farlocco	13/07/2016 15:36:10
Ragazzi ci siamo capiti male, nessuno vuole entrare nel merito delle vostre esperienze, ci mancherebbe. Semplicemente contestavo la teoria (a mio modesto avviso populista) che in Italia non si darebbe fiducia ai giovani solo perché tra i vari motivi che hanno condotto all'inidoneità, lo psicologo ha citato anche l'età. Ma capisco che è un discorso che in questo momento lascia il tempo che trova, quindi rispetto il vostro punto di vista e mi scuso se sono apparso poco solidale in un momento per voi delicato, ma non era mia intenzione. In bocca al lupo per tutto.
Rispondi

Da: onesta	13/07/2016 15:52:43
Uahahahah voglio vederlo questo parametro sulla sincerità delle risposte. Basta il buon senso e un minimo di spirito critico, minimo, per capire che se su 80 persone tra i 23 e i 32 anni una sola ammette di aver fatto una volta un tiro di canna c'è qualcosa che non quadra. Dai, ragazzi, è un forum anonimo, non prendiamoci in giro. A me è stato chiaramente detto che a quella domanda avrei dovuto mentire. Altro che parametri sulla sincerità. Se proprio lo vuoi sapere io non nutro alcuna fiducia in questa pseudo scienza chiamata psicologia e ti garantisco che, conoscendomi bene, il mio profilo è stato cannato in pieno. Avrebbero potuto attaccarsi a tanti lati del mio carattere, volendo, invece mi hanno fatto osservazioni che non stanno né in cielo né in terra. A me sembra che se io rispondo a una domanda "sì, mi capita di essere triste ma sono anche in grado di tirarmene fuori facilmente" e tu psicologo deduci da questo che io ho un disturbo dell'umore, mentre un altro che risponde che non gli capita di essere triste è una persona normale, mi spiace ma sei tu a banalizzare il tuo lavoro, non io.
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Da: Gianni70Stradale	13/07/2016 16:03:02
Il grafico caratteriale non viene fuori da una domanda. Se la chiami pseudo scienza è meglio lasciar perdere ogni tentativo di confronto perché a tuo avviso ogni psicologo (che avrebbe inutilmente speso anni dentro una facoltà universitaria perché basta l' "intuito") procede a caso puntando su una particolare domanda. Il grafico della sincerità non è quello che ritieni tu (rispondere in un certo modo a una domanda alla quale tutti dovrebbero rispondere in quel modo), si estrapola dal raffronto tra più quesiti, simili od opposti. Per esempio, esiste un grafico per l'aggressività, ecc...
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Da: vins91vic	13/07/2016 16:06:26
per onesta.. scusa voglio complimentarmi per la tua sincerità ma voglio anche farti capire che l'uso, anche sporadico di droghe, che come sai, sono vietate dalla legge ( t.u. 309/90) non può essere ignorato dalal commissione, perchè denota una tendenza ad infrangere le regole che non si addice ad una persona che aspira a diventare " tutore della legge".. così come anche chi ha i tatuaggi o il piercing o l'orecchino.. non dico che siano persone da emarginare ma sicuramente non adatte a fare questo lavoro ce ne sono tanti altri ed anche più remunerati.scusa ma sentivo di dovertelo dire.
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Da: Gianni70Stradale	13/07/2016 16:14:42
A quello poi si unisca ciò che ha risposto alle varie domande in tema di voglia di cambiare, sperimentare,ecc... La singola risposta in se non inficia alcunché, ma un'insieme di risposte, magari unite a quella sull'uso di stupefacenti, potrebbero aver indicato allo psicologo un'eccessiva tendenza alla voglia di sperimentare (in se non negativa) e ad essere "alternativa". Ma questo, se non confrontato con altra batteria di risposte, non è sufficiente a decretare una non idoneità. I parametri sono molteplici e difficilmente spiegabili anche come esempio in poche righe. Chiedete a un amico psicologo. Ripeto
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Da: Per onesta	13/07/2016 16:27:00
Cara onesta, ti svelo un segreto... il minnesota ha circa 40 linee valutative. Tra queste, oltre alla sincerità, emerge quanto uno è in grado di sapersi adattare al contesto. Cerco di spiegarmi meglio: alla domanda hai mai fatto uso di droga, sappiamo tutti benissimo, compresi gli psicologi, che 8 persone su 10 ne hanno fatto uso. Tuttavia, in un concorso al ministero dell'interno, ci si aspetta che uno sia in grado di capire il contesto in cui si trova e agisca di conseguenza. Quello che voglio dirti è che loro, tra le varie cose, valutano come la persona si cala nel contesto specifico capendo ciò che può fare/dire e ciò che non può fare/dire. Quando poi lo psicologo vi fa domande imbarazzanti, oppure non vi ascolta, oppure risponde al telefono in maniera maleducata, lo fa per vedere le vostre reazioni. In base ai risultati dei vari test somministrati, cercano di organizzare un colloquio teso a scovare ogni possibile problema. Comunque, se il vostro sogno è entrare in polizia, riprovateci e cercate di superare questa inidoneità, che salvo casi particolare, non è nulla di irrimediabile. Forza
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Da: Regano	13/07/2016 16:36:39
Io invece quest' anno ho avuto la dimostrazione che una inidoneita è purtroppo irrimediabile, perché, conscio dei risultati Dell anno precedente, ho preparato i test e impostato il colloquio con un professionista. Entrambi sono stati svolti in maniera impeccabile, riuscivo addirittura durante il colloquio a prevedere le ulteriori domande che , a seconda delle risposte che fornivo, mi avrebbero fatto. E le risposte erano buone perché la psicologa le accettava puntualmente e restava quasi ammutolita di volta in volta. L idea che mi sono fatto è che, avendogli fatto ricorso lo scorso anno, loro non potevano ribaltare una valutazione precedente che, a mio avviso, avrebbe fatto perdere una causa al ministero, visto che il contenzioso è ancora pendente...È UNO SCHIFO
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Da: Marta	13/07/2016 16:49:17
Mi dispiace per tutti voi ragazzi, non voglio entrare nel merito della questione perché non sono una psicologa o una funzionaria di polizia ma vi posso solo dire a malincuore che una inidoneità allo psicologo o al funzionario, come ho potuto constatare da veterana di questo concorso, non si recupera nel 99,9% dei casi. Stesso discorso per chi l'ha presa a commissario e poi va a fare ispettore...psicologi e funzionari sono sempre quelli. Vi auguro meravigliose carriere in altri ambiti!
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Da: maps	13/07/2016 16:51:18
non è assolutamente vero che è irrimediabile. Magari prova a pensare al fatto che ti sei preparato al colloquio con tanto di psicologo privato. Chi ti ha valutato, magari ha capito perfettamente la situazione e proprio per questo ha optato per l'inidoneità.
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Da: Regano	13/07/2016 16:58:34
Maps quindi come è rimediabile una precedente inidoneita per te? Facendosi sponsorizzare da qualcuno?
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Da: francescoiuris89	13/07/2016 16:59:45
X marta: quindi tu da Veterana sempre IDONEA dallo psicologo e mai idonea post orale?! Mi farei qualche domandina...ma giusto qualche Ma per favore
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Da: Gianni70Stradale	13/07/2016 17:02:31
Dipende IN COSA si è stati inidonei: alcuni aspetti è normale che si evolvano con la persona, altri è improbabile che accada in pochi anni, altri ancora estremamente improbabile. Inoltre, proprio perché è importante anche l'evoluzione della persona, si tiene conto delle precedenti valutazioni e cambiamenti repentini di alcuni lati caratteriali sono fortemente sospetti. Per i concorsi interni si valuta anche il "foglio notizie" inetente alla vita lavorativa del candidati (uffici cambiati, incarichi, domande di trasferimento fatte, trasferimenti accettati a seguito di promozioni, punizioni comminate da superiori gerarchici o inflitte a subalterni, rapporti con i colleghi e la dirigenza, ecc..) Tutto questo deve essere CONGRUENTE con quanto si evince dai test (ormai esistono evoluzioni del classico Minnesota) e quanto e come (anche la postura e il linguaggio non verbale in genere!!!!!!) si risponde allo psicologo. Ripeto: credo che abbiate banalizzato il tutto con un domanda-risposta.
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Da: maps	13/07/2016 17:03:39
No caro Regano, semplicemente cercando di analizzare il problema! Lascia perdere le dicerie varie e cerca di capire se puoi aver fatto qualche passo falso. Ripresentati al concorso, cerca di rispondere bene nei test senza prepararti preventivamente. Secondo me è assolutamente sbagliato prepararsi le risposte da dare, non cercano perfettine, ma persone normali, con pregi e difetti. Affronta il colloquio con serenità, cercando di motivare i tuoi difetti e valorizzare i tuoi pregi. Non frega niente a nessuno che siate persone super perfette, anche perchè in quel caso non sareste lì al concorso per lavorare in polizia. Insomma, affrontate la vita con serenità e fate il concorso per come viene.
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Da: Regano	13/07/2016 18:08:51
Maps non mi stai dicendo niente di nuovo. Lo so bene che cercano persone equilibrate, ed è proprio quello che ho cercato di far trasparire sia nei test che al colloquio: qualche cosa gli va concessa, è naturale, ma io non mi sentivo per nulla teso o "costruito" ed anzi parlavo abbastanza sciolto e fluentemente.. Tra i vari aneddoti ho raccontato che per evitare un lite in mezzo alla strada per un torto subito una volta ho girato i tacchi e ho fatto finta di niente: da questo loro hanno dedotto che sono una persona che reprime la rabbia!! È assurdo!! Ripeto: se si fanno un'idea negli anni passati su di voi, è impossibile smuoverli...non si espongono e non daranno mai torto a un collega che magari in quel momento è nella stanza accanto
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