Mininterno.net FORUM - Concorso 175 dirigenti agenzia entrate 2010

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Concorso 175 dirigenti agenzia entrate 2010
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Da: Ghenghe 2 - 06/05/2021 19:22:15
- Messaggio eliminato -
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Da: Andromeda99 2 - 06/05/2021 19:22:47
Per chi non ha tempo riporto le conclusioni

Spunti conclusivi.
Molte sono le particolarità che hanno caratterizzano la sentenza n. 164 del 2020. In primo luogo il recente precedente risalente a pochi anni or sono ha sollevato più di qualche dubbio in relazione al rispetto dell'art. 136 Cost.[41] Si è pure osservato che, per la prima volta, la Corte ha utilizzato lo strumento istruttorio della audizione di esperti di chiara fama. A seguito di tale audizione, il Giudice relatore (che aveva a suo tempo redatto la motivazione della sent. n. 37 del 2015) è stato sostituito per la redazione della sentenza. Nella motivazione della sentenza compare solo un riferimento, del tutto marginale, al parere degli esperti. Ciò pare confermare che l'audizione non abbia fornito elementi decisivi ai fini della decisione, a tacere degli interrogativi relativi al procedimento di scelta dei consulenti. Dalla motivazione della pronuncia trapela una difesa molto attenta da parte dell'Avvocatura dello Stato, inequivoca testimonianza di un marcato interesse della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e quindi del Governo, per il caso in esame[42].

La decisione, del resto, si innesta in una situazione caratterizzata da un'estrema complessità e che ha conosciuto una successione di atti e procedimenti a tratti caotica. Procedure di reclutamento di personale dirigenziale connotati da tempi lunghissimi; un primo intervento legislativo teso a porre rimedio alle carenze di organico dovute alla patologica protrazione nel tempo di procedimenti concorsuali aventi ad oggetto figure dirigenziali; creazione di una nuova posizione organizzativa nel contesto delle Agenzie fiscali; sviluppo di un nutrito contenzioso amministrativo sfociato in una pronuncia di incostituzionalità nel 2015; adozione di una nuova legge volta a introdurre, in luogo di quelle dichiarate incostituzionali, nuove figure connotate da diversi elementi di contiguità con le prime; avvio di un procedimento davanti agli organi di giustizia amministrativa avente ad oggetto la legittimità delle figure organizzative introdotte, con conseguente rimessione alla Corte Costituzionale della questione di costituzionalità decisa con la pronuncia in commento.

Pur non essendo questa la sede adatta per indugiare sul contorno politico della vicenda, non si può fare a meno di constatare come sul piano politico la successione dei vari provvedimenti legislativi e il loro contenuto dimostri un forte tasso di politicità della vicenda in oggetto. Quanto questo elemento abbia condizionato la decisione della Corte è difficile dire. Del resto, �«ogni legge [â��] che pervenga al sindacato del Giudice stesso, in quanto espressivo di una carica intrinseca di "politicità", pur variamente apprezzabile, è tenuto in conto, negli effetti che ha già prodotto e in quelli che potrebbe ulteriormente produrre, da chi è chiamato a valutarlo�»[43].

Pare sufficiente prendere atto (dopo averli passati in rassegna) di tutti gli elementi di singolarità, di anomalia, di discontinuità, che connotano la pronuncia in esame, per concludere, con un giudizio in qualche misura "esterno" rispetto alla tormentata vicenda, che l'epilogo di essa lascia qualche ombra sull'operato della Corte, soprattutto nella prospettiva della coerenza della giurisprudenza e del rispetto dei precedenti[44]. Come ogni giudice, anche la Corte Costituzionale non solo deve essere imparziale, ma deve apparire imparziale[45]. Anche a prescindere dai profili di perplessità che circondano la decisione sul merito della questione, sono tutti gli altri elementi che abbiamo via via passato in rassegna, e relativi allo svolgimento del processo, a seminare dubbi sull'iter decisorio che ha condotto la Corte alla dichiarazione di infondatezza della questione. In quest'ottica, la decisione della Corte di utilizzare un istituto processuale di recente introduzione, senza rendere ragione della sua effettiva necessità e funzionalità rispetto all'esito del giudizio, costituisce un indizio di un percorso non del tutto lineare e rettilineo[46]. In questo contesto anche la deviazione da regole processuali generalmente osservate, unitamente alle incertezze sull'uso di uno strumento processuale che avrebbe dovuto essere più sorvegliato, suonano come conferma del fatto che l'osservanza della disciplina processuale, unitamente al rigore nell'applicazione di essa, rappresentano irrinunciabili fonti di legittimazione della stessa funzione della Corte costituzionale[47].

* Professore associato di diritto costituzionale nell'Università degli Studi di Trieste.
Rispondi

Da: Andromeda99 2 - 06/05/2021 19:25:27

Che la sentenza fosse di tipo politico lo si era capito. L'articolo e le conclusioni di parte autorevole danno conforto a chi studia e chiede l'applicazione delle regole con umiltà e devozione..la barra di qualunque pubblico ufficiale dal vigile urbano ai direttori generali di PA.
Rispondi

Da: Mattanzacena 1 - 06/05/2021 19:31:39
Aiuto_minimo è stato scintillante nel suo intervento alla pagina 648 del forum
Rispondi

Da: Andromeda99 2 - 06/05/2021 19:51:08

Ma com'è possibile che la Corte Costituzionale la massima autorità in fatto di leggi si metta a fare sentenze politiche? Come dice il costituzionalista la corte ha gettato un'ombra pesante sulla sua credibilità e creato un precedente pericoloso.

Può il cittadino schiacciato da uno stato iniquo e discriminatore avere ancora fiducia nelle istituzioni e soprattutto come reagisce? con rabbia sfiducia e abusi che perpetuano lo status quo.
La Signora Presidente adesso si occupa di riforma della giustizia e tra i punti è previsto il divieto di passaggio dei magistrati alla politica. La Signora è stata proposta a più riprese dal pd per ruoli di governo finanche la presidenza.
Non ci sono altre donne in gamba che possono ricoprire gli stessi incarichi? No, lei è un'esperta che però ha bisogno degli esperti per motivare sentenze di diritto costituzionale.
Rispondi

Da: statistiche per curiosi 06/05/2021 19:55:13
al momento 75 di punteggio complessivo, titoli compresi, è l'ultima posizione utile
ma mancano ancora 4 sedute più recuperi, quindi non basterà, serve almeno 76
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Da: Andromeda99 2 - 06/05/2021 19:56:50

Come sempre i vostri ditini di niente sono per me complimenti.
Tranquilli.. avete i santi molto in alto.
Rispondi

Da: Andromeda99 2 - 06/05/2021 19:58:07
Vi siete dimenticati il ditino a questo

Tornando al discorso magistratura e alla sua permeabilità alla politica ecco un articolo scritto da un costituzionalista in cui ha esposto tutte le sue perplessità sulla sentenza n. 164 del 2020 della corte costituzionale dal punto di vista procedurale (l'audizione degli esperti) e dalla deviazione dall'orientamento consolidato della corte sulla necessità del concorso pubblico al ricorrere di determinate circostanze.
l'articolo è un pò lungo ma agevole nella lettura, è datato 21 marzo 2021.

http://www.giuristidiamministrazione.com/wordpress/note-sulla-sentenza-n-164-2020-della-corte-costituzionale-di-gian-paolo-dolso/
Rispondi

Da: Ma..... 1 - 06/05/2021 20:16:41
Ste M di M.... quante sono?
Rispondi

Da: si ma 06/05/2021 20:18:57
@statistiche
grazie mille
Rispondi

Da: X Andromeda 2 - 06/05/2021 20:24:19
Smettila di piagnucolare.
Le sentenze della Corte sono anche politiche, se non altro per la sua composizione.
Dov'è la notizia?
Anche la 37 lo è stata.
Rispondi

Da: Ma..... 06/05/2021 20:27:11
Che bisogno c'è di elargire tali voti alla fine della procedura??
Rispondi

Da: Ma..... 06/05/2021 20:27:39
C'è una strategia dietro?
Rispondi

Da: Andromeda99 2 - 06/05/2021 20:38:09

Per quello di sopra, a chi come te non interessa altro che il dispositivo della sentenza a voi favorevole, rispondo che l'articolo altamente tecnico e qualificato inizia con la sostituzione anomala di Zanon e conclude sul carattere politico della sentenza un colpo di non poco conto proveniente da un costituzionalista che non ha interessi particolari nella vicenda ma l'analizza semplicemente nei contenuti.
La sentenza è politica in quanto irrazionale per quello che è l'orientamento consolidato in materia di concorsi pubblici.
Se il signore interessato vuole gli riporto e spiego punto per punto l'articolo e poi cortesemente replica.
Rispondi

Da: Voloteo 1 - 06/05/2021 20:38:24
Ci sarà una settimana di soli recuperi..........
Rispondi

Da: X su 06/05/2021 20:39:14
Bisogna approfondire il metro di valutazione, totalmente diverso a secondo del membro presente in commissione
Rispondi

Da: X su 06/05/2021 20:39:55
Di fatto ci sono state almeno 4 commissioni diverse
Rispondi

Da: Andromeda99 2 - 06/05/2021 20:40:10

La strategia è chiara.. sono sempre loro.. quelli che hanno sempre ragione e che prendono tutti gli incarichi da vent'anni. Detto da uno di loro.
Rispondi

Da: X su 06/05/2021 20:40:48
Se a questo ci aggiungi le solite domande che si ripetono e il maggior tempo avuto per lo studio il gioco è fatto!
Rispondi

Da: X andromeda 1 - 06/05/2021 20:42:43
Si ma quando è troppo è troppo!! Vedrete le conseguenze..
Rispondi

Da: Circa. 1 - 06/05/2021 20:42:49
X Ghenghe

Perché il ricorso dovrebbe essere influenzato dalla partenza del 160 ?
Rispondi

Da: Andromeda99 2 - 06/05/2021 20:43:59

Ragazzi, così com'è la situazione di cointeressenza politico amministrativa vedo in salita la strada del ricorso basato sul metro di valutazione differente. A me che non abbiate registrato ogni esame come fate a dimostrare il metro utilizzato?
Forse il fatto che le domande non sono cambiate per un anno ma bisogna vedere.
Questo concorso è altamente discrezionale e senza traccia scritta. Mi sorge un dubbio ma le lo tengo.
Rispondi

Da: Andromeda99 1 - 06/05/2021 20:46:19
X X andromeda, stai minacciando? sai che paura..
Rispondi

Da: Andromeda99 2 - 06/05/2021 20:48:02

Spero che l'idiota sia un caso isolato altrimenti sapete dove vi faccio le riprese delle conseguenze?
Rispondi

Da: Andromeda99 2 - 06/05/2021 20:51:30

E' evidente che l'idiota vuole l'articolo commentato. Siccome a differenza sua studio il mondo e l'universo, primo lo scrivo punto per punto e sul tardi lo mando.
Rispondi

Da: aiuto_minimo 1 2 - 06/05/2021 20:54:41
concordo pienamente con Andromeda99
che ci dice
"La strategia è chiara.. sono sempre loro.. quelli che hanno sempre ragione e che prendono tutti gli incarichi da vent'anni. Detto da uno di loro."

nel nostro Paese funziona così chi ha il vantaggio competitivo, non deciso dalle forze di mercato (non sia mai), ha ragione, ha avuto ragione e, purtroppo, avrà ragione.
nel nostro paese il figlio di un cantante fa il cantante, il figlio di un avvocato fa l'avvocato, il figlio del panettiere fa il panettiere.
nel mondo anglosassone non funziona così e le loro amministrazioni sono efficienti.
ripeto, con i nuovi dirigenti non avremo illuminati e nessun corso Napoleone infatti:
"i nuovi dirigenti saranno come i vecchi dirigenti, da loro hanno imparato cosa fare (poco) e cosa non fare (in genere non prenderanno responsabilità o cercheranno di evitarle o assegnarle a chi non prende i $ da dirriggente), oltre il linguaggio politichese e poco sostanziale.
anche i nuovi dirigenti saliranno sui vari piedistalli (legalità, etica, anticorruzione. meritocrazia) ma poi quando sarà di momento di difendere quei valori e principi se ne guarderanno bene dal farlo."

saluti
Rispondi

Da: X su 1 - 06/05/2021 20:59:27
I voti non rappresentano assolutamente la preparazione dei candidati, ho decine e decine di esempi di colleghi incapaci che hanno ottenuto voti elevati e tanti altri molto preparati dichiarati idonei con il minimo o addirittura non idonei! È una vergogna
Rispondi

Da: X su 06/05/2021 21:00:06
VERGOGNA
Rispondi

Da: Andromeda99 1 - 06/05/2021 21:13:39
L'idiota non si rivolgeva a me anche se mi ha messo nel nick.. ma l'espressione suona di minaccia .. vedrete le conseguenze.. forse quelle legali ma se fossero altre..
Ve l'ho già detto ieri se partite con questo piede di rivalsa è meglio che rinunciate .. lo dico nel vostro interesse.
Rispondi

Da: X su 06/05/2021 21:46:31
VERGOGNA
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Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 644, 645, 646, 647, 648, 649, 650, 651, 652, 653, 654, ..., 1610, 1611, 1612, 1613, 1614, 1615 - Successiva >>

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Da: Ghenghe	2 - 06/05/2021 19:22:15
- Messaggio eliminato -
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Da: Andromeda99	2 - 06/05/2021 19:22:47
Per chi non ha tempo riporto le conclusioni Spunti conclusivi. Molte sono le particolarità che hanno caratterizzano la sentenza n. 164 del 2020. In primo luogo il recente precedente risalente a pochi anni or sono ha sollevato più di qualche dubbio in relazione al rispetto dell'art. 136 Cost.[41] Si è pure osservato che, per la prima volta, la Corte ha utilizzato lo strumento istruttorio della audizione di esperti di chiara fama. A seguito di tale audizione, il Giudice relatore (che aveva a suo tempo redatto la motivazione della sent. n. 37 del 2015) è stato sostituito per la redazione della sentenza. Nella motivazione della sentenza compare solo un riferimento, del tutto marginale, al parere degli esperti. Ciò pare confermare che l'audizione non abbia fornito elementi decisivi ai fini della decisione, a tacere degli interrogativi relativi al procedimento di scelta dei consulenti. Dalla motivazione della pronuncia trapela una difesa molto attenta da parte dell'Avvocatura dello Stato, inequivoca testimonianza di un marcato interesse della Presidenza del Consiglio dei Ministri, e quindi del Governo, per il caso in esame[42]. La decisione, del resto, si innesta in una situazione caratterizzata da un'estrema complessità e che ha conosciuto una successione di atti e procedimenti a tratti caotica. Procedure di reclutamento di personale dirigenziale connotati da tempi lunghissimi; un primo intervento legislativo teso a porre rimedio alle carenze di organico dovute alla patologica protrazione nel tempo di procedimenti concorsuali aventi ad oggetto figure dirigenziali; creazione di una nuova posizione organizzativa nel contesto delle Agenzie fiscali; sviluppo di un nutrito contenzioso amministrativo sfociato in una pronuncia di incostituzionalità nel 2015; adozione di una nuova legge volta a introdurre, in luogo di quelle dichiarate incostituzionali, nuove figure connotate da diversi elementi di contiguità con le prime; avvio di un procedimento davanti agli organi di giustizia amministrativa avente ad oggetto la legittimità delle figure organizzative introdotte, con conseguente rimessione alla Corte Costituzionale della questione di costituzionalità decisa con la pronuncia in commento. Pur non essendo questa la sede adatta per indugiare sul contorno politico della vicenda, non si può fare a meno di constatare come sul piano politico la successione dei vari provvedimenti legislativi e il loro contenuto dimostri un forte tasso di politicità della vicenda in oggetto. Quanto questo elemento abbia condizionato la decisione della Corte è difficile dire. Del resto, �«ogni legge [â��] che pervenga al sindacato del Giudice stesso, in quanto espressivo di una carica intrinseca di "politicità", pur variamente apprezzabile, è tenuto in conto, negli effetti che ha già prodotto e in quelli che potrebbe ulteriormente produrre, da chi è chiamato a valutarlo�»[43]. Pare sufficiente prendere atto (dopo averli passati in rassegna) di tutti gli elementi di singolarità, di anomalia, di discontinuità, che connotano la pronuncia in esame, per concludere, con un giudizio in qualche misura "esterno" rispetto alla tormentata vicenda, che l'epilogo di essa lascia qualche ombra sull'operato della Corte, soprattutto nella prospettiva della coerenza della giurisprudenza e del rispetto dei precedenti[44]. Come ogni giudice, anche la Corte Costituzionale non solo deve essere imparziale, ma deve apparire imparziale[45]. Anche a prescindere dai profili di perplessità che circondano la decisione sul merito della questione, sono tutti gli altri elementi che abbiamo via via passato in rassegna, e relativi allo svolgimento del processo, a seminare dubbi sull'iter decisorio che ha condotto la Corte alla dichiarazione di infondatezza della questione. In quest'ottica, la decisione della Corte di utilizzare un istituto processuale di recente introduzione, senza rendere ragione della sua effettiva necessità e funzionalità rispetto all'esito del giudizio, costituisce un indizio di un percorso non del tutto lineare e rettilineo[46]. In questo contesto anche la deviazione da regole processuali generalmente osservate, unitamente alle incertezze sull'uso di uno strumento processuale che avrebbe dovuto essere più sorvegliato, suonano come conferma del fatto che l'osservanza della disciplina processuale, unitamente al rigore nell'applicazione di essa, rappresentano irrinunciabili fonti di legittimazione della stessa funzione della Corte costituzionale[47]. * Professore associato di diritto costituzionale nell'Università degli Studi di Trieste.
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Da: Andromeda99	2 - 06/05/2021 19:25:27
Che la sentenza fosse di tipo politico lo si era capito. L'articolo e le conclusioni di parte autorevole danno conforto a chi studia e chiede l'applicazione delle regole con umiltà e devozione..la barra di qualunque pubblico ufficiale dal vigile urbano ai direttori generali di PA.
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Da: Mattanzacena	1 - 06/05/2021 19:31:39
Aiuto_minimo è stato scintillante nel suo intervento alla pagina 648 del forum
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Da: Andromeda99	2 - 06/05/2021 19:51:08
Ma com'è possibile che la Corte Costituzionale la massima autorità in fatto di leggi si metta a fare sentenze politiche? Come dice il costituzionalista la corte ha gettato un'ombra pesante sulla sua credibilità e creato un precedente pericoloso. Può il cittadino schiacciato da uno stato iniquo e discriminatore avere ancora fiducia nelle istituzioni e soprattutto come reagisce? con rabbia sfiducia e abusi che perpetuano lo status quo. La Signora Presidente adesso si occupa di riforma della giustizia e tra i punti è previsto il divieto di passaggio dei magistrati alla politica. La Signora è stata proposta a più riprese dal pd per ruoli di governo finanche la presidenza. Non ci sono altre donne in gamba che possono ricoprire gli stessi incarichi? No, lei è un'esperta che però ha bisogno degli esperti per motivare sentenze di diritto costituzionale.
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Da: statistiche per curiosi	06/05/2021 19:55:13
al momento 75 di punteggio complessivo, titoli compresi, è l'ultima posizione utile ma mancano ancora 4 sedute più recuperi, quindi non basterà, serve almeno 76
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Da: Andromeda99	2 - 06/05/2021 19:56:50
Come sempre i vostri ditini di niente sono per me complimenti. Tranquilli.. avete i santi molto in alto.
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Da: Andromeda99	2 - 06/05/2021 19:58:07
Vi siete dimenticati il ditino a questo Tornando al discorso magistratura e alla sua permeabilità alla politica ecco un articolo scritto da un costituzionalista in cui ha esposto tutte le sue perplessità sulla sentenza n. 164 del 2020 della corte costituzionale dal punto di vista procedurale (l'audizione degli esperti) e dalla deviazione dall'orientamento consolidato della corte sulla necessità del concorso pubblico al ricorrere di determinate circostanze. l'articolo è un pò lungo ma agevole nella lettura, è datato 21 marzo 2021. http://www.giuristidiamministrazione.com/wordpress/note-sulla-sentenza-n-164-2020-della-corte-costituzionale-di-gian-paolo-dolso/
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Da: Ma.....	1 - 06/05/2021 20:16:41
Ste M di M.... quante sono?
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Da: si ma	06/05/2021 20:18:57
@statistiche grazie mille
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Da: X Andromeda	2 - 06/05/2021 20:24:19
Smettila di piagnucolare. Le sentenze della Corte sono anche politiche, se non altro per la sua composizione. Dov'è la notizia? Anche la 37 lo è stata.
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Da: Ma.....	06/05/2021 20:27:11
Che bisogno c'è di elargire tali voti alla fine della procedura??
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Da: Ma.....	06/05/2021 20:27:39
C'è una strategia dietro?
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Da: Andromeda99	2 - 06/05/2021 20:38:09
Per quello di sopra, a chi come te non interessa altro che il dispositivo della sentenza a voi favorevole, rispondo che l'articolo altamente tecnico e qualificato inizia con la sostituzione anomala di Zanon e conclude sul carattere politico della sentenza un colpo di non poco conto proveniente da un costituzionalista che non ha interessi particolari nella vicenda ma l'analizza semplicemente nei contenuti. La sentenza è politica in quanto irrazionale per quello che è l'orientamento consolidato in materia di concorsi pubblici. Se il signore interessato vuole gli riporto e spiego punto per punto l'articolo e poi cortesemente replica.
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Da: Voloteo	1 - 06/05/2021 20:38:24
Ci sarà una settimana di soli recuperi..........
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Da: X su	06/05/2021 20:39:14
Bisogna approfondire il metro di valutazione, totalmente diverso a secondo del membro presente in commissione
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Da: X su	06/05/2021 20:39:55
Di fatto ci sono state almeno 4 commissioni diverse
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Da: Andromeda99	2 - 06/05/2021 20:40:10
La strategia è chiara.. sono sempre loro.. quelli che hanno sempre ragione e che prendono tutti gli incarichi da vent'anni. Detto da uno di loro.
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Da: X su	06/05/2021 20:40:48
Se a questo ci aggiungi le solite domande che si ripetono e il maggior tempo avuto per lo studio il gioco è fatto!
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Da: X andromeda	1 - 06/05/2021 20:42:43
Si ma quando è troppo è troppo!! Vedrete le conseguenze..
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Da: Circa.	1 - 06/05/2021 20:42:49
X Ghenghe Perché il ricorso dovrebbe essere influenzato dalla partenza del 160 ?
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Da: Andromeda99	2 - 06/05/2021 20:43:59
Ragazzi, così com'è la situazione di cointeressenza politico amministrativa vedo in salita la strada del ricorso basato sul metro di valutazione differente. A me che non abbiate registrato ogni esame come fate a dimostrare il metro utilizzato? Forse il fatto che le domande non sono cambiate per un anno ma bisogna vedere. Questo concorso è altamente discrezionale e senza traccia scritta. Mi sorge un dubbio ma le lo tengo.
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Da: Andromeda99	1 - 06/05/2021 20:46:19
X X andromeda, stai minacciando? sai che paura..
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Da: Andromeda99	2 - 06/05/2021 20:48:02
Spero che l'idiota sia un caso isolato altrimenti sapete dove vi faccio le riprese delle conseguenze?
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Da: Andromeda99	2 - 06/05/2021 20:51:30
E' evidente che l'idiota vuole l'articolo commentato. Siccome a differenza sua studio il mondo e l'universo, primo lo scrivo punto per punto e sul tardi lo mando.
Rispondi

Da: aiuto_minimo	1 2 - 06/05/2021 20:54:41
concordo pienamente con Andromeda99 che ci dice "La strategia è chiara.. sono sempre loro.. quelli che hanno sempre ragione e che prendono tutti gli incarichi da vent'anni. Detto da uno di loro." nel nostro Paese funziona così chi ha il vantaggio competitivo, non deciso dalle forze di mercato (non sia mai), ha ragione, ha avuto ragione e, purtroppo, avrà ragione. nel nostro paese il figlio di un cantante fa il cantante, il figlio di un avvocato fa l'avvocato, il figlio del panettiere fa il panettiere. nel mondo anglosassone non funziona così e le loro amministrazioni sono efficienti. ripeto, con i nuovi dirigenti non avremo illuminati e nessun corso Napoleone infatti: "i nuovi dirigenti saranno come i vecchi dirigenti, da loro hanno imparato cosa fare (poco) e cosa non fare (in genere non prenderanno responsabilità o cercheranno di evitarle o assegnarle a chi non prende i $ da dirriggente), oltre il linguaggio politichese e poco sostanziale. anche i nuovi dirigenti saliranno sui vari piedistalli (legalità, etica, anticorruzione. meritocrazia) ma poi quando sarà di momento di difendere quei valori e principi se ne guarderanno bene dal farlo." saluti
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Da: X su	1 - 06/05/2021 20:59:27
I voti non rappresentano assolutamente la preparazione dei candidati, ho decine e decine di esempi di colleghi incapaci che hanno ottenuto voti elevati e tanti altri molto preparati dichiarati idonei con il minimo o addirittura non idonei! È una vergogna
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Da: Andromeda99	1 - 06/05/2021 21:13:39
L'idiota non si rivolgeva a me anche se mi ha messo nel nick.. ma l'espressione suona di minaccia .. vedrete le conseguenze.. forse quelle legali ma se fossero altre.. Ve l'ho già detto ieri se partite con questo piede di rivalsa è meglio che rinunciate .. lo dico nel vostro interesse.
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