Mininterno.net FORUM - Concorso 175 dirigenti agenzia entrate 2010

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Concorso 175 dirigenti agenzia entrate 2010
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Da: X sopra 2 - 19/06/2024 23:09:31
In altro contesto sarebbe in molti, tra politici e alti dirigenti, a trovarsi in imbarazzo per un concorso a 175 posti di dirigente di seconda fascia, bandito dall'Agenzia delle Entrate nel 2010 (!) la cui graduatoria di merito, appena conclusa dopo una revisione imposta da TAR e Consiglio di Stato, sarà molto probabilmente oggetto di ulteriori modifiche, a seguito di nuovi ricorsi.
Infatti, il Direttore dell'Agenzia in data 11 giugno (prot. 2024/262393) ha disposto lo scorrimento della graduatoria, ma solamente in favore di 39 idonei, alcuni dei quali già vincitori e divenuti idonei a seguito della revisione della graduatoria. Una decisione, allo stato, giusta ma a rischio in presenza di numerosi ricorsi pendenti di idonei con punteggi molto vicini, come si è affrettata a comunicare la stessa Agenzia ai 39 appena nominati.
Va da sé che solamente il totale scorrimento della graduatoria potrebbe chiudere questo contenzioso iniziato nel lontano 2010. Lo impedisce l'atto di indirizzo del Ministro dell'Economia e delle finanze del 28 dicembre 2023, il quale prevede un accantonamento dei posti di qualifica dirigenziale per assegnarli con periodici concorsi, anche in collaborazione con la Scuola Nazionale di Amministrazione (SNA). Una decisione di dubbia saggezza e certamente inapplicabile all'attuale graduatoria in quanto intervenuta solamente nel 2023. Inoltre, va considerato che i posti oggi disponibili potrebbero essere assegnati agli idonei della graduatoria ancora utile, inserendo negli uffici funzionari con esperienza, alcuni dei quali già dirigono uffici, e pertanto immediatamente operativi. Sarebbero così riservati al reclutamento tramite SNA i posti che si renderanno disponibili a seguito dei futuri pensionamenti.
Non c'è dubbio che si tratti di una gestione del personale assolutamente inadeguata da parte dell'Agenzia nei confronti della quale il Ministero dell'economia e delle finanze appare assolutamente inerte, evitando di esercitare quella funzione di vigilanza che la legge gli attribuisce e che avrebbe evitato le lungaggini prima ricordate, accompagnate da una serie i pronunce di TAR e Consiglio di Stato che hanno scandito l'illegittimità delle procedure con l'effetto di subire la condanna alle spese. Un tipico caso di danno erariale di competenza della Corte dei conti per una condotta evidentemente colposa dell'Agenzia perché diversamente le spese sarebbero state, com'è consuetudine, compensate tra le parti. E visto che si parla di danno erariale non è trascurabile la spesa superflua se non inutile di procedure concorsuali che, assumendo idonei, quindi soggetti dei quali è stata accertata la preparazione, sarebbe stato possibile evitare.
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Da: X su 19/06/2024 23:11:02
La Corte dei Conti?
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Da: X sopra 2 - 19/06/2024 23:15:00
In altro contesto sarebbe in molti, tra politici e alti dirigenti, a trovarsi in imbarazzo per un concorso a 175 posti di dirigente di seconda fascia, bandito dall'Agenzia delle Entrate nel 2010 (!) la cui graduatoria di merito, appena conclusa dopo una revisione imposta da TAR e Consiglio di Stato, sarà molto probabilmente oggetto di ulteriori modifiche, a seguito di nuovi ricorsi.
Infatti, il Direttore dell'Agenzia in data 11 giugno (prot. 2024/262393) ha disposto lo scorrimento della graduatoria, ma solamente in favore di 39 idonei, alcuni dei quali già vincitori e divenuti idonei a seguito della revisione della graduatoria. Una decisione, allo stato, giusta ma a rischio in presenza di numerosi ricorsi pendenti di idonei con punteggi molto vicini, come si è affrettata a comunicare la stessa Agenzia ai 39 appena nominati.
Va da sé che solamente il totale scorrimento della graduatoria potrebbe chiudere questo contenzioso iniziato nel lontano 2010. Lo impedisce l'atto di indirizzo del Ministro dell'Economia e delle finanze del 28 dicembre 2023, il quale prevede un accantonamento dei posti di qualifica dirigenziale per assegnarli con periodici concorsi, anche in collaborazione con la Scuola Nazionale di Amministrazione (SNA). Una decisione di dubbia saggezza e certamente inapplicabile all'attuale graduatoria in quanto intervenuta solamente nel 2023. Inoltre, va considerato che i posti oggi disponibili potrebbero essere assegnati agli idonei della graduatoria ancora utile, inserendo negli uffici funzionari con esperienza, alcuni dei quali già dirigono uffici, e pertanto immediatamente operativi. Sarebbero così riservati al reclutamento tramite SNA i posti che si renderanno disponibili a seguito dei futuri pensionamenti.
Non c'è dubbio che si tratti di una gestione del personale assolutamente inadeguata da parte dell'Agenzia nei confronti della quale il Ministero dell'economia e delle finanze appare assolutamente inerte, evitando di esercitare quella funzione di vigilanza che la legge gli attribuisce e che avrebbe evitato le lungaggini prima ricordate, accompagnate da una serie i pronunce di TAR e Consiglio di Stato che hanno scandito l'illegittimità delle procedure con l'effetto di subire la condanna alle spese. Un tipico caso di danno erariale di competenza della Corte dei conti per una condotta evidentemente colposa dell'Agenzia perché diversamente le spese sarebbero state, com'è consuetudine, compensate tra le parti. E visto che si parla di danno erariale non è trascurabile la spesa superflua se non inutile di procedure concorsuali che, assumendo idonei, quindi soggetti dei quali è stata accertata la preparazione, sarebbe stato possibile evitare.
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Da: X su 19/06/2024 23:26:03
Lo scrive un ex magistrato della Corte dei Conti?
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Da: X sopra 2 - 20/06/2024 07:11:16
In altro contesto sarebbe in molti, tra politici e alti dirigenti, a trovarsi in imbarazzo per un concorso a 175 posti di dirigente di seconda fascia, bandito dall'Agenzia delle Entrate nel 2010 (!) la cui graduatoria di merito, appena conclusa dopo una revisione imposta da TAR e Consiglio di Stato, sarà molto probabilmente oggetto di ulteriori modifiche, a seguito di nuovi ricorsi.
Infatti, il Direttore dell'Agenzia in data 11 giugno (prot. 2024/262393) ha disposto lo scorrimento della graduatoria, ma solamente in favore di 39 idonei, alcuni dei quali già vincitori e divenuti idonei a seguito della revisione della graduatoria. Una decisione, allo stato, giusta ma a rischio in presenza di numerosi ricorsi pendenti di idonei con punteggi molto vicini, come si è affrettata a comunicare la stessa Agenzia ai 39 appena nominati.
Va da sé che solamente il totale scorrimento della graduatoria potrebbe chiudere questo contenzioso iniziato nel lontano 2010. Lo impedisce l'atto di indirizzo del Ministro dell'Economia e delle finanze del 28 dicembre 2023, il quale prevede un accantonamento dei posti di qualifica dirigenziale per assegnarli con periodici concorsi, anche in collaborazione con la Scuola Nazionale di Amministrazione (SNA). Una decisione di dubbia saggezza e certamente inapplicabile all'attuale graduatoria in quanto intervenuta solamente nel 2023. Inoltre, va considerato che i posti oggi disponibili potrebbero essere assegnati agli idonei della graduatoria ancora utile, inserendo negli uffici funzionari con esperienza, alcuni dei quali già dirigono uffici, e pertanto immediatamente operativi. Sarebbero così riservati al reclutamento tramite SNA i posti che si renderanno disponibili a seguito dei futuri pensionamenti.
Non c'è dubbio che si tratti di una gestione del personale assolutamente inadeguata da parte dell'Agenzia nei confronti della quale il Ministero dell'economia e delle finanze appare assolutamente inerte, evitando di esercitare quella funzione di vigilanza che la legge gli attribuisce e che avrebbe evitato le lungaggini prima ricordate, accompagnate da una serie i pronunce di TAR e Consiglio di Stato che hanno scandito l'illegittimità delle procedure con l'effetto di subire la condanna alle spese. Un tipico caso di danno erariale di competenza della Corte dei conti per una condotta evidentemente colposa dell'Agenzia perché diversamente le spese sarebbero state, com'è consuetudine, compensate tra le parti. E visto che si parla di danno erariale non è trascurabile la spesa superflua se non inutile di procedure concorsuali che, assumendo idonei, quindi soggetti dei quali è stata accertata la preparazione, sarebbe stato possibile evitare.
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Da: La migliore dell''anno 2 - 20/06/2024 07:30:13
Totale scorrimento? E dove li mettono tutti sti idonei ahahahahahah
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Da: imbarazzo.. 3 - 20/06/2024 08:39:26
è un leggero eufemismo.
Nulla di più nulla di meno
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Da: @ la migliore 2 - 20/06/2024 08:51:14
Intanto ci sono oltre cento posizioni dirigenziali scoperte in pianta organica, molto piu' degli idonei e dei vincitori del 150!! se poi aggiungiamo una centinaia di posizioni Poer che non sono altro che dirigenziali e che dovrebbero al più presto riportarle alla loro naturale posizione, le posizioni diventano oltre duecento!!
Rispondi

Da: @ la migliore 2 - 20/06/2024 08:54:12
Poi la decisione di prendere dirigenti dallo Sna o da altri concorsi avendo dirigenti che di fatto stanno svolgendo funzioni dirigenziali all'interno dell'aAgenzia ed immediatamente operativi a costo zero e' da segnalazione immediata alla Corte dei Conti
Rispondi

Da: se lo fanno, é 1 2 - 20/06/2024 09:45:39
perché hanno il potere di farlo!
Il Ministero non vigila; i giudici costituiscono un codazzo di servitori per lo più ignavi.
Voi evidenziate le disfunzioni del 175; ma avete omesso di evidenziare la porcata del 150, che é stato "insabbiato" da tutti...
Un concorso che ha mandato un chiaro messaggio alle vecchie poer: "accontentatevi dell'elemosina che vi diamo e non rompeteci il cazzo, fino alla pensione".

É chiaro, comunque, che ormai "il re é nudo": i dipendenti non lavorano più, e si inboscano in smart working, telelavoro, ecc. ...
In amministrazione si appresta ad entrare una generazione di funzionari ultra-quarantenni, che cercheranno di fare il meno possibile...
Quando salteranno gli obiettivi, qualcuno al Ministero comincerà a svegliarsi (forse)!
Rispondi

Da: X se lo fanno e'' 1 - 20/06/2024 09:58:46
La carriola-ae e' durata fin troppo...
Oramai si e' a livelli di Burundi...come tutto...
Rispondi

Da: ... 2 1 - 20/06/2024 10:05:33
dire "i dipendenti non lavorano più" lo può dire solo uno che in agenzia ci mette piede da contribuente
Rispondi

Da: balle 1 2 - 20/06/2024 10:09:59
I dipendenti lavoreranno eccome al primo adeguato o meno che adeguato saranno impegnatissimi a non ripetersi l'anno dopo.
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Da: X su 1 - 20/06/2024 10:38:17
Su coraggio che si dice che faranno una sanatoria
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Da: la fine 2 - 20/06/2024 10:41:49
io ho risolto tutti i problemi diventando il toy boy di una incaricata, grande cessa ma anche gran porcellona
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Da: X tutti 20/06/2024 10:53:56
...veramente un gran bel posto de merda...
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Da: X su 2 - 20/06/2024 11:03:34
io sono idoneo a fare il dirigente in un posto di merd
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Da: se mi dai "non ancora adeguato" 2 - 20/06/2024 11:05:58
io ti faccio ricorso al giudice del lavoro, e posso farlo a gratis con soli 32 euro di contributo unificato.
Poi l'onere probatorio si ribalta su AE, che deve dimostrare che ho prodotto meno dei colleghi...
Al che deve tirare fuori i documenti di tutti gli addetti al reparto e passa 3 mesi ad istruire la pratica!
Al 90% non ha la documentazione utile a supportare Vale ed il giudice annulla tutto, con condanna della PA al risarcimento dei danni!
Anche se si rientrasse in uno dei restanti casi del 10% (patologico), la poer non lavorerà per gli obiettivi, ma finirà pur sempre ad istruire cause di lavoro!
Vale si ritorcerà contro AE (ed i sindacazzi che, in maniera inerte, lo hanno avvallato).
Rispondi

Da: ci stiamo cacando sotto 1 2 - 20/06/2024 11:19:07
ma che cazzo di ricorso devi fare non ti sono bastate tutte le figure di merda da giurista mancato che hai fatto in tutti questi anni a trollare. A lavorare su!
Rispondi

Da: ma va là, 1 2 - 20/06/2024 11:26:50
in smart working ed in malattia scrivo i miei di ricorsi, mica le controdeduzioni per AE 😂
Rispondi

Da: X se mi dai 20/06/2024 12:39:07
Il problema sono le "competenze" ( de sta minchia ).Li' ae puo' giostrare, de facto, come vuole...
Altre pa hanno sistemi di valutazione che danno un peso preponderante a cio' che si fa...non ad elementi soggettivi ed arbitrari come le "competenze"...Ae, invece, ha vale..avallato da quasi tutti i "sindacati" ( molti dei quali ora fanno finta di stracciarsi le vesti...).
Rispondi

Da: meglio ancora 20/06/2024 12:59:35
la prova in giudizio della "mancanza delle competenze" é sempre onere di AE.
Ed é una prova semi-impossibile...
Dopo 12 anni che un funzionario fa accertamenti, cosa vengono a dire? che ha perso le competenze per strada? che ha battuto la testa in un incidente stradale 😂
E la commissione esaminatrice che lo ha assunto in sede concorsuale era rincoglionita?
Ai sensi dell'art. 37, comma 6, CCNL devono quantomeno richiedere la visita medica di verifica della permanenza della idoneità psico-fisica alla mansione...
In difetto, il giudice del lavoro che vuoi che faccia?
Dichiara che il giudizio di non idoneità é immotivato e lo annulla!

Più lineare di così...
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Da: Riflettendo. 1 - 20/06/2024 13:54:19
X la migliore dell'anno

Evita di fare domande idiote, la sai quanti posti sono attualmente vacanti a discapito del buon andamento della pubblica amministrazione?
Rispondi

Da: X Riflettendo. 1 - 20/06/2024 14:06:13
il duecentonovantaduesimo in graduatoria te lo mettiamo come amministratore di condominio, ok?
Rispondi

Da: X su 1 - 20/06/2024 14:30:35
C'è posto per tutti invece di pensare a sperperare altri soldi in nuovi concorsi o nei risarcimenti....oltre che a sfrondare un po di 19 comma 6....
Rispondi

Da: X meglio ancora 20/06/2024 14:30:53
Le "competenze" declinare in vale alludono a mero asservimento...Un gdl come farebbe a sindacare cio' nel merito..?E proprio perche' non ancorate a nulla, le "competenze" divengono complesse da confutare...Morale della favola: il sistema e' stato tarato cosi'...evidentemente anche con il beneplacito dei giudici...( in cui non nutro piu' alcuna fiducia...).La inabilita', poi, e' discorso diverso dalla non adeguatezza a vale...hanno alzato surrettiziamente l'asticella...su tutto...riconoscendo sempre meno diritti e salario.Questo e' quanto...
Rispondi

Da: Xquesta sera 3 1 - 20/06/2024 14:33:41
Scusate ma se oltre ad usare nulla di più Nulla di meno
Iniziassimo a usare anche senza se e senza ma come rafforzativo.
Nulladi più nulla di meno senza se e senza ma
Rispondi

Da: balle, fanno 20/06/2024 14:41:52
semplicemente leva sul fatto che siete pavidi; che appartenete ad una razza abituata a strisciare col forte e prepotente con il debole (da qui le miserie di molte zone del meridione).

Vedi che se arrivassero 30-40 ricorsi per ufficio, per vale, i voti si alzano subito in automatico.
A chi fanno difendere la pa?
a quei 4 ruffiani dell'ufficio disciolinna e normativa?
ma per piacere...
Rispondi

Da: x sopra 20/06/2024 14:49:18
mi mandi i tuoi contatti? Scambiamo due opinioni di persona. Vediamo chi è il pavido e ruffiano
Rispondi

Da: questa sera 20/06/2024 14:54:39
finirà con una vittoria, un pareggio o una sconfitta
nulla di più nulla di meno
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Da: X sopra	2 - 19/06/2024 23:09:31
In altro contesto sarebbe in molti, tra politici e alti dirigenti, a trovarsi in imbarazzo per un concorso a 175 posti di dirigente di seconda fascia, bandito dall'Agenzia delle Entrate nel 2010 (!) la cui graduatoria di merito, appena conclusa dopo una revisione imposta da TAR e Consiglio di Stato, sarà molto probabilmente oggetto di ulteriori modifiche, a seguito di nuovi ricorsi. Infatti, il Direttore dell'Agenzia in data 11 giugno (prot. 2024/262393) ha disposto lo scorrimento della graduatoria, ma solamente in favore di 39 idonei, alcuni dei quali già vincitori e divenuti idonei a seguito della revisione della graduatoria. Una decisione, allo stato, giusta ma a rischio in presenza di numerosi ricorsi pendenti di idonei con punteggi molto vicini, come si è affrettata a comunicare la stessa Agenzia ai 39 appena nominati. Va da sé che solamente il totale scorrimento della graduatoria potrebbe chiudere questo contenzioso iniziato nel lontano 2010. Lo impedisce l'atto di indirizzo del Ministro dell'Economia e delle finanze del 28 dicembre 2023, il quale prevede un accantonamento dei posti di qualifica dirigenziale per assegnarli con periodici concorsi, anche in collaborazione con la Scuola Nazionale di Amministrazione (SNA). Una decisione di dubbia saggezza e certamente inapplicabile all'attuale graduatoria in quanto intervenuta solamente nel 2023. Inoltre, va considerato che i posti oggi disponibili potrebbero essere assegnati agli idonei della graduatoria ancora utile, inserendo negli uffici funzionari con esperienza, alcuni dei quali già dirigono uffici, e pertanto immediatamente operativi. Sarebbero così riservati al reclutamento tramite SNA i posti che si renderanno disponibili a seguito dei futuri pensionamenti. Non c'è dubbio che si tratti di una gestione del personale assolutamente inadeguata da parte dell'Agenzia nei confronti della quale il Ministero dell'economia e delle finanze appare assolutamente inerte, evitando di esercitare quella funzione di vigilanza che la legge gli attribuisce e che avrebbe evitato le lungaggini prima ricordate, accompagnate da una serie i pronunce di TAR e Consiglio di Stato che hanno scandito l'illegittimità delle procedure con l'effetto di subire la condanna alle spese. Un tipico caso di danno erariale di competenza della Corte dei conti per una condotta evidentemente colposa dell'Agenzia perché diversamente le spese sarebbero state, com'è consuetudine, compensate tra le parti. E visto che si parla di danno erariale non è trascurabile la spesa superflua se non inutile di procedure concorsuali che, assumendo idonei, quindi soggetti dei quali è stata accertata la preparazione, sarebbe stato possibile evitare.
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Da: X su	19/06/2024 23:11:02
La Corte dei Conti?
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Da: X sopra	2 - 19/06/2024 23:15:00
In altro contesto sarebbe in molti, tra politici e alti dirigenti, a trovarsi in imbarazzo per un concorso a 175 posti di dirigente di seconda fascia, bandito dall'Agenzia delle Entrate nel 2010 (!) la cui graduatoria di merito, appena conclusa dopo una revisione imposta da TAR e Consiglio di Stato, sarà molto probabilmente oggetto di ulteriori modifiche, a seguito di nuovi ricorsi. Infatti, il Direttore dell'Agenzia in data 11 giugno (prot. 2024/262393) ha disposto lo scorrimento della graduatoria, ma solamente in favore di 39 idonei, alcuni dei quali già vincitori e divenuti idonei a seguito della revisione della graduatoria. Una decisione, allo stato, giusta ma a rischio in presenza di numerosi ricorsi pendenti di idonei con punteggi molto vicini, come si è affrettata a comunicare la stessa Agenzia ai 39 appena nominati. Va da sé che solamente il totale scorrimento della graduatoria potrebbe chiudere questo contenzioso iniziato nel lontano 2010. Lo impedisce l'atto di indirizzo del Ministro dell'Economia e delle finanze del 28 dicembre 2023, il quale prevede un accantonamento dei posti di qualifica dirigenziale per assegnarli con periodici concorsi, anche in collaborazione con la Scuola Nazionale di Amministrazione (SNA). Una decisione di dubbia saggezza e certamente inapplicabile all'attuale graduatoria in quanto intervenuta solamente nel 2023. Inoltre, va considerato che i posti oggi disponibili potrebbero essere assegnati agli idonei della graduatoria ancora utile, inserendo negli uffici funzionari con esperienza, alcuni dei quali già dirigono uffici, e pertanto immediatamente operativi. Sarebbero così riservati al reclutamento tramite SNA i posti che si renderanno disponibili a seguito dei futuri pensionamenti. Non c'è dubbio che si tratti di una gestione del personale assolutamente inadeguata da parte dell'Agenzia nei confronti della quale il Ministero dell'economia e delle finanze appare assolutamente inerte, evitando di esercitare quella funzione di vigilanza che la legge gli attribuisce e che avrebbe evitato le lungaggini prima ricordate, accompagnate da una serie i pronunce di TAR e Consiglio di Stato che hanno scandito l'illegittimità delle procedure con l'effetto di subire la condanna alle spese. Un tipico caso di danno erariale di competenza della Corte dei conti per una condotta evidentemente colposa dell'Agenzia perché diversamente le spese sarebbero state, com'è consuetudine, compensate tra le parti. E visto che si parla di danno erariale non è trascurabile la spesa superflua se non inutile di procedure concorsuali che, assumendo idonei, quindi soggetti dei quali è stata accertata la preparazione, sarebbe stato possibile evitare.
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Da: X su	19/06/2024 23:26:03
Lo scrive un ex magistrato della Corte dei Conti?
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Da: X sopra	2 - 20/06/2024 07:11:16
In altro contesto sarebbe in molti, tra politici e alti dirigenti, a trovarsi in imbarazzo per un concorso a 175 posti di dirigente di seconda fascia, bandito dall'Agenzia delle Entrate nel 2010 (!) la cui graduatoria di merito, appena conclusa dopo una revisione imposta da TAR e Consiglio di Stato, sarà molto probabilmente oggetto di ulteriori modifiche, a seguito di nuovi ricorsi. Infatti, il Direttore dell'Agenzia in data 11 giugno (prot. 2024/262393) ha disposto lo scorrimento della graduatoria, ma solamente in favore di 39 idonei, alcuni dei quali già vincitori e divenuti idonei a seguito della revisione della graduatoria. Una decisione, allo stato, giusta ma a rischio in presenza di numerosi ricorsi pendenti di idonei con punteggi molto vicini, come si è affrettata a comunicare la stessa Agenzia ai 39 appena nominati. Va da sé che solamente il totale scorrimento della graduatoria potrebbe chiudere questo contenzioso iniziato nel lontano 2010. Lo impedisce l'atto di indirizzo del Ministro dell'Economia e delle finanze del 28 dicembre 2023, il quale prevede un accantonamento dei posti di qualifica dirigenziale per assegnarli con periodici concorsi, anche in collaborazione con la Scuola Nazionale di Amministrazione (SNA). Una decisione di dubbia saggezza e certamente inapplicabile all'attuale graduatoria in quanto intervenuta solamente nel 2023. Inoltre, va considerato che i posti oggi disponibili potrebbero essere assegnati agli idonei della graduatoria ancora utile, inserendo negli uffici funzionari con esperienza, alcuni dei quali già dirigono uffici, e pertanto immediatamente operativi. Sarebbero così riservati al reclutamento tramite SNA i posti che si renderanno disponibili a seguito dei futuri pensionamenti. Non c'è dubbio che si tratti di una gestione del personale assolutamente inadeguata da parte dell'Agenzia nei confronti della quale il Ministero dell'economia e delle finanze appare assolutamente inerte, evitando di esercitare quella funzione di vigilanza che la legge gli attribuisce e che avrebbe evitato le lungaggini prima ricordate, accompagnate da una serie i pronunce di TAR e Consiglio di Stato che hanno scandito l'illegittimità delle procedure con l'effetto di subire la condanna alle spese. Un tipico caso di danno erariale di competenza della Corte dei conti per una condotta evidentemente colposa dell'Agenzia perché diversamente le spese sarebbero state, com'è consuetudine, compensate tra le parti. E visto che si parla di danno erariale non è trascurabile la spesa superflua se non inutile di procedure concorsuali che, assumendo idonei, quindi soggetti dei quali è stata accertata la preparazione, sarebbe stato possibile evitare.
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Da: La migliore dell''anno	2 - 20/06/2024 07:30:13
Totale scorrimento? E dove li mettono tutti sti idonei ahahahahahah
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Da: imbarazzo..	3 - 20/06/2024 08:39:26
è un leggero eufemismo. Nulla di più nulla di meno
Rispondi

Da: @ la migliore	2 - 20/06/2024 08:51:14
Intanto ci sono oltre cento posizioni dirigenziali scoperte in pianta organica, molto piu' degli idonei e dei vincitori del 150!! se poi aggiungiamo una centinaia di posizioni Poer che non sono altro che dirigenziali e che dovrebbero al più presto riportarle alla loro naturale posizione, le posizioni diventano oltre duecento!!
Rispondi

Da: @ la migliore	2 - 20/06/2024 08:54:12
Poi la decisione di prendere dirigenti dallo Sna o da altri concorsi avendo dirigenti che di fatto stanno svolgendo funzioni dirigenziali all'interno dell'aAgenzia ed immediatamente operativi a costo zero e' da segnalazione immediata alla Corte dei Conti
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Da: se lo fanno, é	1 2 - 20/06/2024 09:45:39
perché hanno il potere di farlo! Il Ministero non vigila; i giudici costituiscono un codazzo di servitori per lo più ignavi. Voi evidenziate le disfunzioni del 175; ma avete omesso di evidenziare la porcata del 150, che é stato "insabbiato" da tutti... Un concorso che ha mandato un chiaro messaggio alle vecchie poer: "accontentatevi dell'elemosina che vi diamo e non rompeteci il cazzo, fino alla pensione". É chiaro, comunque, che ormai "il re é nudo": i dipendenti non lavorano più, e si inboscano in smart working, telelavoro, ecc. ... In amministrazione si appresta ad entrare una generazione di funzionari ultra-quarantenni, che cercheranno di fare il meno possibile... Quando salteranno gli obiettivi, qualcuno al Ministero comincerà a svegliarsi (forse)!
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Da: X se lo fanno e''	1 - 20/06/2024 09:58:46
La carriola-ae e' durata fin troppo... Oramai si e' a livelli di Burundi...come tutto...
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Da: ...	2 1 - 20/06/2024 10:05:33
dire "i dipendenti non lavorano più" lo può dire solo uno che in agenzia ci mette piede da contribuente
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Da: balle	1 2 - 20/06/2024 10:09:59
I dipendenti lavoreranno eccome al primo adeguato o meno che adeguato saranno impegnatissimi a non ripetersi l'anno dopo.
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Da: X su	1 - 20/06/2024 10:38:17
Su coraggio che si dice che faranno una sanatoria
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Da: la fine	2 - 20/06/2024 10:41:49
io ho risolto tutti i problemi diventando il toy boy di una incaricata, grande cessa ma anche gran porcellona
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Da: X tutti	20/06/2024 10:53:56
...veramente un gran bel posto de merda...
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Da: X su	2 - 20/06/2024 11:03:34
io sono idoneo a fare il dirigente in un posto di merd
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Da: se mi dai "non ancora adeguato"	2 - 20/06/2024 11:05:58
io ti faccio ricorso al giudice del lavoro, e posso farlo a gratis con soli 32 euro di contributo unificato. Poi l'onere probatorio si ribalta su AE, che deve dimostrare che ho prodotto meno dei colleghi... Al che deve tirare fuori i documenti di tutti gli addetti al reparto e passa 3 mesi ad istruire la pratica! Al 90% non ha la documentazione utile a supportare Vale ed il giudice annulla tutto, con condanna della PA al risarcimento dei danni! Anche se si rientrasse in uno dei restanti casi del 10% (patologico), la poer non lavorerà per gli obiettivi, ma finirà pur sempre ad istruire cause di lavoro! Vale si ritorcerà contro AE (ed i sindacazzi che, in maniera inerte, lo hanno avvallato).
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Da: ci stiamo cacando sotto	1 2 - 20/06/2024 11:19:07
ma che cazzo di ricorso devi fare non ti sono bastate tutte le figure di merda da giurista mancato che hai fatto in tutti questi anni a trollare. A lavorare su!
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Da: ma va là,	1 2 - 20/06/2024 11:26:50
in smart working ed in malattia scrivo i miei di ricorsi, mica le controdeduzioni per AE 😂
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Da: X se mi dai	20/06/2024 12:39:07
Il problema sono le "competenze" ( de sta minchia ).Li' ae puo' giostrare, de facto, come vuole... Altre pa hanno sistemi di valutazione che danno un peso preponderante a cio' che si fa...non ad elementi soggettivi ed arbitrari come le "competenze"...Ae, invece, ha vale..avallato da quasi tutti i "sindacati" ( molti dei quali ora fanno finta di stracciarsi le vesti...).
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Da: meglio ancora	20/06/2024 12:59:35
la prova in giudizio della "mancanza delle competenze" é sempre onere di AE. Ed é una prova semi-impossibile... Dopo 12 anni che un funzionario fa accertamenti, cosa vengono a dire? che ha perso le competenze per strada? che ha battuto la testa in un incidente stradale 😂 E la commissione esaminatrice che lo ha assunto in sede concorsuale era rincoglionita? Ai sensi dell'art. 37, comma 6, CCNL devono quantomeno richiedere la visita medica di verifica della permanenza della idoneità psico-fisica alla mansione... In difetto, il giudice del lavoro che vuoi che faccia? Dichiara che il giudizio di non idoneità é immotivato e lo annulla! Più lineare di così...
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Da: Riflettendo.	1 - 20/06/2024 13:54:19
X la migliore dell'anno Evita di fare domande idiote, la sai quanti posti sono attualmente vacanti a discapito del buon andamento della pubblica amministrazione?
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Da: X Riflettendo.	1 - 20/06/2024 14:06:13
il duecentonovantaduesimo in graduatoria te lo mettiamo come amministratore di condominio, ok?
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Da: X su	1 - 20/06/2024 14:30:35
C'è posto per tutti invece di pensare a sperperare altri soldi in nuovi concorsi o nei risarcimenti....oltre che a sfrondare un po di 19 comma 6....
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Da: X meglio ancora	20/06/2024 14:30:53
Le "competenze" declinare in vale alludono a mero asservimento...Un gdl come farebbe a sindacare cio' nel merito..?E proprio perche' non ancorate a nulla, le "competenze" divengono complesse da confutare...Morale della favola: il sistema e' stato tarato cosi'...evidentemente anche con il beneplacito dei giudici...( in cui non nutro piu' alcuna fiducia...).La inabilita', poi, e' discorso diverso dalla non adeguatezza a vale...hanno alzato surrettiziamente l'asticella...su tutto...riconoscendo sempre meno diritti e salario.Questo e' quanto...
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Da: Xquesta sera	3 1 - 20/06/2024 14:33:41
Scusate ma se oltre ad usare nulla di più Nulla di meno Iniziassimo a usare anche senza se e senza ma come rafforzativo. Nulladi più nulla di meno senza se e senza ma
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Da: balle, fanno	20/06/2024 14:41:52
semplicemente leva sul fatto che siete pavidi; che appartenete ad una razza abituata a strisciare col forte e prepotente con il debole (da qui le miserie di molte zone del meridione). Vedi che se arrivassero 30-40 ricorsi per ufficio, per vale, i voti si alzano subito in automatico. A chi fanno difendere la pa? a quei 4 ruffiani dell'ufficio disciolinna e normativa? ma per piacere...
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Da: x sopra	20/06/2024 14:49:18
mi mandi i tuoi contatti? Scambiamo due opinioni di persona. Vediamo chi è il pavido e ruffiano
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Da: questa sera	20/06/2024 14:54:39
finirà con una vittoria, un pareggio o una sconfitta nulla di più nulla di meno
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