Mininterno.net FORUM - Concorso AGENZIA DELLE ENTRATE 2016/2017

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Concorso AGENZIA DELLE ENTRATE 2016/2017
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Da: DIFF Pubblico e Privato 25/03/2017 13:43:12
Nel privato si lavora 60-70 ore a settimane (aziende grosse, multinazionali) e la parola "straordinari" non esiste. Nel pubblico il contratto è di 36 ore a settimana e se sgarri di mezz'ora, quella mezz'ora ti viene pagata.

Chi dice che nel privato si guadagna di più? Verissimo, ma in senso assoluto senza considerare le ore lavorate.
Guadagno 3-400 euro in più nel settore privato MA c'è gente che lavora 70 ore a settimana! (praticamente come 2 persone nel privato). Vi sembra che guadagni di più? A parità di ore lavorate, direi proprio di no, anzi.

Anche ammesso che si guadagni di più, che vita si fa passando 60-70 ore in ufficio a settimana? (talvolta anche sabato e domenica) Ti svegli, lavori, torni a casa, mangi e dormi. A meno che non ci si droga praticamente :D
Difficile gestire così i rapporti di coppia, difficile coltivare hobby, ecc. ecc.

SI VIVE PER LAVORARE E BASTA, praticamente!

Ognuno della sua vita fa ciò che vuole, ci mancherebbe. Per me, però, quella non è vita.

Anche mi riempissero di soldi, cosa me ne faccio se passo 14-15 ore al giorno in ufficio e quando torno a casa sono uno zombie?

Meglio meno soldi e una vita da vivere, almeno dal mio punto di vista :)

Ovviamente sto parlando di posizioni manageriali.

Da: SostienePereira -banned!- 25/03/2017 14:08:18
la mezz'ora in più pagata non è affatto scontata, anzi. e poi c'è pubblico e pubblico. ci sono amministrazioni dalle quali i dipendenti, potendo, fuggirebbero a gambe levate

Da: X SostienePereira 25/03/2017 14:14:33
Sisi hai ragione, io parlo per quelle che conosco :)

Sinceramente non so da quali P.A. qualcuno fuggirebbe a gambe levate, ma un esperienza nel privato la consiglio a tutti per poter apprezzare le cose che nel settore pubblico si danno per scontate.

Posso chiederti a quali amministrazioni ti riferisci? Sono molto curioso, questo è sempre stato un argomento che mi affascina :D

Da: Off topic 25/03/2017 16:06:13
Solo qui in Italia il lavoratore pubblico viene visto come un privilegiato, parassita sociale e scansafatiche.

Venticinque anni di ultraliberismo e venti di berlusconismo hanno demonizzato il settore pubblico come il male assoluto, cavalcando l'assioma per cui la norma sono meno diritti per tutti (meno retribuzione, più ore di lavoro, no straordinari, meno ferie, malattie bandite, no reintegra) mentre quelli che un tempo era normali diritti di tutti i lavoratori ora sono diventati privilegi di pochi raccomandati lavoratori pubblici.

Altrove, in Europa, il pubblico è visto come un normale datore di lavoro perché altrove non c'è l'appiattimento verso il basso dei salari ed il diritto alla maternità, ferie e malattie è generalmente garantito.

Qui nel privato non si guadagna affatto di più (chi lo dice mente sapendo di mentire). Basta consultare i tabellari dei vari CCNL per rendersene conto e considerando che il 95% e oltre del settore produttivo italiano è costituito da piccole piccolissime aziende non si fatica a comprendere che oltre quella non c'è contrattazione collettiva di secondo livello, premi produttività e redditività, welfare aziendale (tutte bellissime parole vagheggiate dal politico di turno ad ogni pié sospinto). Anzi, talvolta il privato datore di lavora fa fatica a sostenere pure il livello contrattuale base previsto dal CCNL, contrattualizza meno ore, non paga gli straordinari.

E poi ci sono quei pochi grandi e solidi datori di lavoro che in teoria possono permettersi di valorizzare e remunerare maggiormente il lavoro dei propri dipendenti. Ma non lo fanno perché il messaggio che passa qui in Italia è di spremere e sfruttare il lavoratore fin quando ce la fa o ha voglia di essere usato come semplice ingranaggio.

È proprio la mentalità del datore di lavoro italiano o impiantato in Italia ad essere sbagliata e retrograda.
L'idea di fondo del datore di lavoro italiano medio è che più si lavora e più si produce. La produttività è vista come direttamente proporzionale alla mole di lavoro.
Ciò è quanto di più sbagliato: non è la quantità di lavoro ma la sua qualità a determinare il successo di un'azienda.
Oramai tutta Europa lo hanno capito e già in diversi Paesi europei si stanno sperimentando giornate lavorative ridotte e flessibili (http://www.repubblica.it/economia/2016/06/06/news/produttivita_svezia_sei_ore_lavorative-141405598/).

Quel che bisogna capire è che il successo di un'azienda dipende anche dal benessere psicofisico e sociale del proprio capitale umane.
Lavorare 50/60/70 ore è umanamente impossibile. Costringe la persona umana ancor prima del lavoratore ad alienarsi. Lo distrugge fisicamente e socialmente. Lo rende schiavo. È una deriva pericolosissima.
E quando anche qui in Italia si capirà che l'evoluzione della produzione passa per meno ore di lavoro ma di maggior qualità saremo sempre 20 anni dietro al resto d'Europa che nel frattempo avrà già normalizzato e generalizzato il telelavoro, mentre noi italiani staremo ancora a discuterne in Parlamento ed a fare sperimentazioni.

Da: Già 25/03/2017 16:24:59
Da: Off topic 25/03/2017 16.06.13

Venticinque anni di ultraliberismo e venti di berlusconismo hanno demonizzato il settore pubblico come il male assoluto, cavalcando l'assioma per cui la norma sono meno diritti per tutti (meno retribuzione, più ore di lavoro, no straordinari, meno ferie, malattie bandite, no reintegra) mentre quelli che un tempo era normali diritti di tutti i lavoratori ora sono diventati privilegi di pochi raccomandati lavoratori pubblici.

Sottoscrivo queste parole, purtroppo questa è la verità

Da: Cozzio 26/03/2017 00:56:13
Ma alla fine si è capito quanto si guadagna da funzionario? Qualcuno mi sa dire?

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Da: Sette 26/03/2017 04:45:13
- Messaggio eliminato -

Da: SostienePereira -banned!- 26/03/2017 09:20:55
Caro Off Topic, sottoscrivo tutto.
Qui il telelavoro non "passa" perché si è convinti che il dipendente lavori di più se resta sotto schiaffo nella sua stanza in ufficio.
I dirigenti studiano il benessere organizzativo per superare i concorsi, poi se lo scordano e trattano la truppa come un gregge di buoi.
Non c'è cultura, non esiste vera innovazione, se ne parla con la convinzione che sia tutto fumo e così si incattiviscono gli ambienti di lavoro per governarli secondo il divide et impera proprio dei poveri di spirito, incapaci, inetti e pigri dirigenti.
Sono entrato che era così e ora è peggio. Al più si lavora per pararsi il didietro, provare a migliorare significa esporsi e chi te lo fa fare...

Da: Per Cozzio 26/03/2017 15:27:04
1560 netti.

Da: Civ 26/03/2017 17:14:25
- Messaggio eliminato -

Da: @civ 26/03/2017 17:58:49
Passando dirigente

Da: sapevo di più 26/03/2017 20:43:52
sicuro? io sapevo 1800 euro netti

Da: Funz. 26/03/2017 22:52:14
1620 (bisogna togliere le addizionali) + premi e indennità + ticket da 7 euro per ogni giornata lavorativa superiore alle 6 ore

Da: Civ 26/03/2017 23:03:19
- Messaggio eliminato -

Da: ... 27/03/2017 00:12:17
Netti

Da: Civ 27/03/2017 00:20:04
- Messaggio eliminato -

Da: x funz. 27/03/2017 01:36:38
Nelle 1560 è compresa l'indennità?

A quanto corrisponde l'indennità? Si prende ogni mese o alla fine dell'anno?

I premi: di quanto parliamo? una sorta di 14esima o di meno?

Scusa, forse troppe domande :D

Da: Funz. 27/03/2017 09:31:09
Le indennità sono eventuali (ad esempio se fai sportello) il grosso del salario accessorio è rappresentato dai premi (collettivo, individuale e fondo sede) che variano in base alla regione e al servizio assegnato. Tieni presente che vengono liquidati con un anno di ritardo (collettivo) e due (individuale e sede).
Complessivamente fanno qualcosina in più di una quattordicesima.
Considera pure il fondo previdenziale che copre parte delle spese mediche sostenute ...

Da: red 27/03/2017 13:13:26
ho saputo che in Lombardia sono stati chiamati100 idonei
vi risulta???

Da: @red 27/03/2017 13:18:25
No, purtroppo.

Da: Curiosit 27/03/2017 13:24:31
Idonei di cosa?

Da: Wake me up 27/03/2017 14:27:47
In Lombardia finora solo una decina di idonei ingegneri catastali ex Territorio... dove hai sentito sta minchiata?

Da: @mytologicus 27/03/2017 14:44:49
Chiedo a te che mi sembri il più affidabile del forum:) ti risulta che nell ultimo concorso da funzionario la prova oggettiva attitudinale fosse con esercizi diversi dagli anni precedenti? Perché mi è stato detto da qualcuno che molti si erano preparati con i vecchi test ma in realtà nel 2015 il contenuto della oggettiva attitudinale era diversa... E' vero? Grazie in anticipo se mi rispondi

Da: Mytologicus 27/03/2017 15:16:03
Si, la prova oggettiva attitudinale era totalmente differente da quelle dei bandi precedenti.
Se vuoi sapere che tipo di test erano, tutti, sia del 2015 che degli altri bandi, sono presenti nelle simulazioni di mininterno.net .

Da: @mytologicus 27/03/2017 16:06:37
Mi puoi mettere il link x favore??

Da: Mytologicus 27/03/2017 16:23:08
http://www.mininterno.net/concorsi.asp

Da: @mytologicus 27/03/2017 16:30:51
Grazie

Da: Firma 27/03/2017 16:35:02
- Messaggio eliminato -

Da: @ Firma 27/03/2017 16:41:55
Concorso 2011 in Lombardia tutti promossi e subito assunti, ultimo concorso mi sembra di aver sentito 30 bocciati circa all'orale ma come noto gli idonei ormai sono a spasso quindi non se non vinci non te la passi bene

Da: Firma 27/03/2017 16:47:05
- Messaggio eliminato -

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 418, 419, 420, 421, 422, 423, 424, 425, 426, 427, 428, ..., 585, 586, 587, 588, 589, 590 - Successiva >>

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Da: DIFF Pubblico e Privato	25/03/2017 13:43:12
Nel privato si lavora 60-70 ore a settimane (aziende grosse, multinazionali) e la parola "straordinari" non esiste. Nel pubblico il contratto è di 36 ore a settimana e se sgarri di mezz'ora, quella mezz'ora ti viene pagata. Chi dice che nel privato si guadagna di più? Verissimo, ma in senso assoluto senza considerare le ore lavorate. Guadagno 3-400 euro in più nel settore privato MA c'è gente che lavora 70 ore a settimana! (praticamente come 2 persone nel privato). Vi sembra che guadagni di più? A parità di ore lavorate, direi proprio di no, anzi. Anche ammesso che si guadagni di più, che vita si fa passando 60-70 ore in ufficio a settimana? (talvolta anche sabato e domenica) Ti svegli, lavori, torni a casa, mangi e dormi. A meno che non ci si droga praticamente :D Difficile gestire così i rapporti di coppia, difficile coltivare hobby, ecc. ecc. SI VIVE PER LAVORARE E BASTA, praticamente! Ognuno della sua vita fa ciò che vuole, ci mancherebbe. Per me, però, quella non è vita. Anche mi riempissero di soldi, cosa me ne faccio se passo 14-15 ore al giorno in ufficio e quando torno a casa sono uno zombie? Meglio meno soldi e una vita da vivere, almeno dal mio punto di vista :) Ovviamente sto parlando di posizioni manageriali.

Da: SostienePereira -banned!-	25/03/2017 14:08:18
la mezz'ora in più pagata non è affatto scontata, anzi. e poi c'è pubblico e pubblico. ci sono amministrazioni dalle quali i dipendenti, potendo, fuggirebbero a gambe levate

Da: X SostienePereira	25/03/2017 14:14:33
Sisi hai ragione, io parlo per quelle che conosco :) Sinceramente non so da quali P.A. qualcuno fuggirebbe a gambe levate, ma un esperienza nel privato la consiglio a tutti per poter apprezzare le cose che nel settore pubblico si danno per scontate. Posso chiederti a quali amministrazioni ti riferisci? Sono molto curioso, questo è sempre stato un argomento che mi affascina :D

Da: Off topic	25/03/2017 16:06:13
Solo qui in Italia il lavoratore pubblico viene visto come un privilegiato, parassita sociale e scansafatiche. Venticinque anni di ultraliberismo e venti di berlusconismo hanno demonizzato il settore pubblico come il male assoluto, cavalcando l'assioma per cui la norma sono meno diritti per tutti (meno retribuzione, più ore di lavoro, no straordinari, meno ferie, malattie bandite, no reintegra) mentre quelli che un tempo era normali diritti di tutti i lavoratori ora sono diventati privilegi di pochi raccomandati lavoratori pubblici. Altrove, in Europa, il pubblico è visto come un normale datore di lavoro perché altrove non c'è l'appiattimento verso il basso dei salari ed il diritto alla maternità, ferie e malattie è generalmente garantito. Qui nel privato non si guadagna affatto di più (chi lo dice mente sapendo di mentire). Basta consultare i tabellari dei vari CCNL per rendersene conto e considerando che il 95% e oltre del settore produttivo italiano è costituito da piccole piccolissime aziende non si fatica a comprendere che oltre quella non c'è contrattazione collettiva di secondo livello, premi produttività e redditività, welfare aziendale (tutte bellissime parole vagheggiate dal politico di turno ad ogni pié sospinto). Anzi, talvolta il privato datore di lavora fa fatica a sostenere pure il livello contrattuale base previsto dal CCNL, contrattualizza meno ore, non paga gli straordinari. E poi ci sono quei pochi grandi e solidi datori di lavoro che in teoria possono permettersi di valorizzare e remunerare maggiormente il lavoro dei propri dipendenti. Ma non lo fanno perché il messaggio che passa qui in Italia è di spremere e sfruttare il lavoratore fin quando ce la fa o ha voglia di essere usato come semplice ingranaggio. È proprio la mentalità del datore di lavoro italiano o impiantato in Italia ad essere sbagliata e retrograda. L'idea di fondo del datore di lavoro italiano medio è che più si lavora e più si produce. La produttività è vista come direttamente proporzionale alla mole di lavoro. Ciò è quanto di più sbagliato: non è la quantità di lavoro ma la sua qualità a determinare il successo di un'azienda. Oramai tutta Europa lo hanno capito e già in diversi Paesi europei si stanno sperimentando giornate lavorative ridotte e flessibili (http://www.repubblica.it/economia/2016/06/06/news/produttivita_svezia_sei_ore_lavorative-141405598/). Quel che bisogna capire è che il successo di un'azienda dipende anche dal benessere psicofisico e sociale del proprio capitale umane. Lavorare 50/60/70 ore è umanamente impossibile. Costringe la persona umana ancor prima del lavoratore ad alienarsi. Lo distrugge fisicamente e socialmente. Lo rende schiavo. È una deriva pericolosissima. E quando anche qui in Italia si capirà che l'evoluzione della produzione passa per meno ore di lavoro ma di maggior qualità saremo sempre 20 anni dietro al resto d'Europa che nel frattempo avrà già normalizzato e generalizzato il telelavoro, mentre noi italiani staremo ancora a discuterne in Parlamento ed a fare sperimentazioni.

Da: Già	25/03/2017 16:24:59
Da: Off topic 25/03/2017 16.06.13 Venticinque anni di ultraliberismo e venti di berlusconismo hanno demonizzato il settore pubblico come il male assoluto, cavalcando l'assioma per cui la norma sono meno diritti per tutti (meno retribuzione, più ore di lavoro, no straordinari, meno ferie, malattie bandite, no reintegra) mentre quelli che un tempo era normali diritti di tutti i lavoratori ora sono diventati privilegi di pochi raccomandati lavoratori pubblici. Sottoscrivo queste parole, purtroppo questa è la verità

Da: Cozzio	26/03/2017 00:56:13
Ma alla fine si è capito quanto si guadagna da funzionario? Qualcuno mi sa dire?

Da: SostienePereira -banned!-	26/03/2017 09:20:55
Caro Off Topic, sottoscrivo tutto. Qui il telelavoro non "passa" perché si è convinti che il dipendente lavori di più se resta sotto schiaffo nella sua stanza in ufficio. I dirigenti studiano il benessere organizzativo per superare i concorsi, poi se lo scordano e trattano la truppa come un gregge di buoi. Non c'è cultura, non esiste vera innovazione, se ne parla con la convinzione che sia tutto fumo e così si incattiviscono gli ambienti di lavoro per governarli secondo il divide et impera proprio dei poveri di spirito, incapaci, inetti e pigri dirigenti. Sono entrato che era così e ora è peggio. Al più si lavora per pararsi il didietro, provare a migliorare significa esporsi e chi te lo fa fare...

Da: sapevo di più	26/03/2017 20:43:52
sicuro? io sapevo 1800 euro netti

Da: Funz.	26/03/2017 22:52:14
1620 (bisogna togliere le addizionali) + premi e indennità + ticket da 7 euro per ogni giornata lavorativa superiore alle 6 ore

Da: x funz.	27/03/2017 01:36:38
Nelle 1560 è compresa l'indennità? A quanto corrisponde l'indennità? Si prende ogni mese o alla fine dell'anno? I premi: di quanto parliamo? una sorta di 14esima o di meno? Scusa, forse troppe domande :D

Da: Funz.	27/03/2017 09:31:09
Le indennità sono eventuali (ad esempio se fai sportello) il grosso del salario accessorio è rappresentato dai premi (collettivo, individuale e fondo sede) che variano in base alla regione e al servizio assegnato. Tieni presente che vengono liquidati con un anno di ritardo (collettivo) e due (individuale e sede). Complessivamente fanno qualcosina in più di una quattordicesima. Considera pure il fondo previdenziale che copre parte delle spese mediche sostenute ...

Da: red	27/03/2017 13:13:26
ho saputo che in Lombardia sono stati chiamati100 idonei vi risulta???

Da: Wake me up	27/03/2017 14:27:47
In Lombardia finora solo una decina di idonei ingegneri catastali ex Territorio... dove hai sentito sta minchiata?

Da: @mytologicus	27/03/2017 14:44:49
Chiedo a te che mi sembri il più affidabile del forum:) ti risulta che nell ultimo concorso da funzionario la prova oggettiva attitudinale fosse con esercizi diversi dagli anni precedenti? Perché mi è stato detto da qualcuno che molti si erano preparati con i vecchi test ma in realtà nel 2015 il contenuto della oggettiva attitudinale era diversa... E' vero? Grazie in anticipo se mi rispondi

Da: Mytologicus	27/03/2017 15:16:03
Si, la prova oggettiva attitudinale era totalmente differente da quelle dei bandi precedenti. Se vuoi sapere che tipo di test erano, tutti, sia del 2015 che degli altri bandi, sono presenti nelle simulazioni di mininterno.net .

Da: @mytologicus	27/03/2017 16:06:37
Mi puoi mettere il link x favore??

Da: Mytologicus	27/03/2017 16:23:08
http://www.mininterno.net/concorsi.asp

Da: @ Firma	27/03/2017 16:41:55
Concorso 2011 in Lombardia tutti promossi e subito assunti, ultimo concorso mi sembra di aver sentito 30 bocciati circa all'orale ma come noto gli idonei ormai sono a spasso quindi non se non vinci non te la passi bene