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Preparazione al concorso referendario TAR
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Da: x mamma bis13/01/2012 17:28:58

- Messaggio eliminato -

Da: mamma-bis13/01/2012 17:33:00
...per qualsiasi necessità io sono in Lombardia, prov. di Pavia!

Da: rose Mary13/01/2012 17:37:34
Grazie,
vedo che il forum funziona.. e ne sono contenta. b. week end a tutti .

Da: Tributario13/01/2012 17:48:54
Quali riviste leggete per preparare questa materia? Ci sono siti che possono essere utili?

Da: Ed il processuale?13/01/2012 20:30:37
Sapete indicarmi un utile commento al c.p.a.? Usate manuali specifici per l'amministrativo processuale?

Da: Roby213/01/2012 20:54:49
Per il processuale io uso il manuale di Chieppa. E' molto chiaro.

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: Repubblic13/01/2012 21:03:28
Io studio sul manuale di caringella che e' chiaro e completo con una parte abbondante su interesse legittimo

Da: plico buuum13/01/2012 23:10:52
Io studio su Corradino (processiale on line con 7 sentenze)perche' e' l'unico che spiega la tecnica di redazione della senteza che non e' poco! La IV prova e' difficilissima senza un valudo aiuto!

Da: liberi tutti14/01/2012 10:49:57
Confermo che il corso corradino  di processuale e utile sia per imparare la tecnica di redazione della sentenza sia per la parte giurisprudenziale. La correzione delle sentenze e' personalizzata e accurata

Da: certo, però...14/01/2012 11:02:34
... occhio agli accenti, conosco persone che per una e senza accento hanno perso il concorso.

Da: pericle14/01/2012 14:06:29
Quanto a tributario fate anche la parte speciale sui singoli tributi?

Da: fides14/01/2012 14:24:14
Per un "e" senza accento non può perdersi il concorso, se il resto dell'elaborato non presenta ulteriori errori grammaticali. La logica e il buon senso imporrebbero di considerarla una mera svista.

Da: per fides14/01/2012 14:30:27
Concordo con quanto hai scritto non credo proprio che una bocciatura dipenda da un accento mancante

Da: !!!!!14/01/2012 14:51:56
Ci manca solo che qualcuno dica che bocciano per le virgole o le maiuscole! Meglio discutere di cose serie e non fare le pulci sugli errori di battitura nei messaggi o prendersela con leandra che da sempre interventi utili e scambia le informazioni di cui dispone

Da: seneca14/01/2012 17:04:50
per tributario bisogna saperlo bene si rischia bocciatura anche solo per quello

anche se livello non credo debba essere cosi' approfondito come il resto  ma va fatto bene

Da: x chi studia tributario14/01/2012 17:12:33
ho acquistato il tributario on line ddi Atena alta formazione el cons corradino,qualcuno come me?

Da: trib14/01/2012 17:31:15
Anche io ho il tributario di corradino ma solo la parte generale.c'è anche la parte speciale?

Da: angelic.14/01/2012 17:38:00
Ciao,
scrivo in questo forum perchè siete gli unici che mi avete sempre ben consigliato...
ora volevo sapere per preparare un concorso in Banca di italia(che pare sia imminente) è megio studiare dal Caringella o dal Garofoli di diritto amministrativo!
Grazie a che mi vorrà rispondere!
baci.

Da: leandra 14/01/2012 18:23:51
forse sono troppo vasti come testi, io propenderei per un libro piu' snello  e senza troppa giurisprudenza .

Da: angelic.14/01/2012 18:31:59
grazie Leandra!
ma tu il Caringella lo hai mai studiato? me lo consiglieresti?
perchè io ho un serio problema : il Garofoli nn lo digerisco!

Da: io consiglio14/01/2012 18:35:04
il simone o il casetta

Da: Wislava14/01/2012 19:10:05
Ma intendi Simone o Casetts come punto di partenza per poi approfondire?

Da: leandra 14/01/2012 19:36:08
il caringella è splendido: è troppo vasto : non lo consigliano nemmeno per il tar : anche garofoli è vasto. casetta va bene . no casetta e basta leggendo attentamente ogni parola : poi di caringella c'e il  i volume minore mi pare della simone ( ma non sono sicura ) con schemi e grafici: è fatto bene . in bocca al lupo e non disperdere le forze studiando troppi libri

Da: angelic.14/01/2012 20:10:41
solo quest' ultima curiosità  io mi riferisco al manuale di Cringella di Dike giuridica che è intorno alle 1800 pagine, invece Gaorofoli è più corposo!
tu ti riferisci ai due tomi di Caringella?grz.

Da: Neruda14/01/2012 20:18:38
Per angelic
I testi corposi di caringella e garofoli vanno bene per i concorsi in magistratura 
Invece per il tuo concorso in banca d' Italia vanno beneci tesi indicati da learda in particolare il manuale della Simone scritto da Del Pino

Da: leandra 14/01/2012 20:19:06
per me caringella sono i due tomi .gli altri testi sono copia incolla e scritti dagli allievi .

Da: Delpino14/01/2012 20:44:31
Una precisazione: Del Pino è mio cugino, io mi chiamo Delpino, e confermo che il testo scritto da me è veramente ottimo.

Da: fides14/01/2012 21:01:21
Vorrei evidenziare due passaggi di una sentenza del Consiglio di Stato, n. 6951, del 28 dicembre 2011, est. Amicuzzi, nella parte in cui si sofferma sul profilo risarcitorio.

La pronuncia, in particolare, ribalta la decisione con cui il giudice di prime cure aveva rigettato il gravame proposto da una società avverso la revoca dell'aggiudicazione provvisoria e la sua esclusione dalla gara ad opera della stazione appaltante.
Nell'accogliere l'impugnazione, il collegio di secondo grado ha ritenuto illegittimo l'operato della p.a., dichiarando l'inefficacia, ai sensi dell'art. 122 c.p.a., del contratto intanto perfezionato con l'impresa aggiudicataria.
Il Supremo Consesso ha, quindi, disposto il subentro della ricorrente vittoriosa nel rapporto negoziale con l'amministrazione, per la residua esecuzione dell'appalto, riconoscendo, al contempo, alla stessa ricorrente il risarcimento del danno per equivalente con riguardo alla parte di accordo già eseguita.

Proprio su tale ultimo aspetto, nella pronuncia (capo 5.3.) si afferma: "Quanto alla domanda di risarcimento danni per equivalente per il periodo pregresso la Sezione osserva, al riguardo, che tale figura di risarcimento introdotta dalla giurisprudenza presenta una fisionomia propria, non riconducibile al mero modello aquiliano ex art. 2043 cod. civ., in quanto caratterizzata dal rilievo di alcuni tratti della responsabilità precontrattuale e della responsabilità per inadempimento di obbligazioni, da cui discendono importanti corollari riguardo la disciplina applicabile all'area del danno risarcibile e dell'onere della prova dell'imputazione soggettiva.
In tale ipotesi, qualora sia accertata l'illegittimità dell'atto ritenuto lesivo dell'interesse del privato, nella generalità dei casi ciò può rappresentare indice presuntivo della colpa dell'Amministrazione (con onere di provare il contrario ovvero la sussistenza di errore scusabile) e il risarcimento va riconosciuto nei limiti dell'interesse negativo, rappresentato dalle spese inutilmente sopportate nel corso delle trattative e dalla perdita di ulteriori occasioni per la stipula con altri di un contratto almeno parimenti vantaggioso".
La riportata considerazione appare fuorviante, laddove richiama il ristoro dell'interesse negativo che, nel caso di specie, non sembra pertinente, in quanto la vicenda non concerne un'ipotesi di responsabilità precontrattuale della p.a., ma extracontrattuale per illegittima aggiudicazione, con conseguente estensione del ristoro al c.d. interesse positivo.
Non a caso, successivamente, la sentenza aggiunge: "Con riferimento alla misura del risarcimento del danno spettante all'appellante, è sufficiente osservare che, qualora la procedura fosse stata svolta correttamente, l'appalto avrebbe dovuto essere assegnato all'attuale appellante, illegittimamente dichiarata decaduta dalla disposta aggiudicazione provvisoria a suo favore.
Pertanto, all'interessata compete il diritto al risarcimento dei danni costituiti dal mancato utile derivante dall'appalto in contestazione".

Un secondo aspetto, a me, non pienamente comprensibile è contenuto nel capo 6 dell'arresto, in cui si specifica: "Le somme concretamente dovute a titolo di risarcimento danni dovranno essere liquidate fra le parti ai sensi dell'art. 35 del d.lgs. n. 80/1998 sulla base dei criteri indicati in motivazione".
Il giudice, infatti, omette sul punto qualsiasi riferimento al vigente art. 34, comma 4, c.p.a., che, essendo norma di natura processuale, avrebbe dovuto trovare applicazione nella fattispecie scrutinata.

Da: nigi14/01/2012 21:33:28

Per Leandra:

Ciao, il testo di amministrativo di Chieppa e Giovagnoli, dove lo collochi?
A livello superiore o inferiore rispetto al Caringella o a Garofoli?
Grazie

Da: per fides14/01/2012 21:57:28
Anche io penso che quel riferimento all'interesse negativo sia impreciso.
In realtà in questi casi andrebbe precisato che la voce "lucro cessante" (da non confondere con l'interesse negativo come sembra fare codesta sentenza) non viene risarcita per intero ma viene decurtata di una certa misura commisurata all' "aliunde perceptum vel percipiendum".
E grava sul ricorrente l'onere della prova di non aver potuto altrimenti utilizzare maestranze e mezzi, tenuti a disposizione in vista dell'aggiudicazione (cioè del "vel percipiendum").



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