Mininterno.net FORUM - Giustizia: bando mobilità per 1.031 posti personale amministrativo

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Giustizia: bando mobilità per 1.031 posti personale amministrativo
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Da: metro123 28/10/2015 16:29:18
X vecchia lira
Sindacati e ministero giustizia confermano voci ...
In che modo hanno confermato le voci? Chi ne ha parlato?
Al momento esiste un bando ed una pec del ministero scritta nera su bianco con le modalità di inquadramento previste dalla legge.
Ripeto che si tratta di mobilità volontaria e la legge e l'Aran sono chiare in merito all'inquadramento giuridico economico mantenuto oltre l'indennità di amministrazione prevista per i dipendenti dell'amministrazione di destinazione.
Il fatto che transiteremo attraverso il portale per mostrare l'efficacia dell stesso non modifica il tipo di mobilità: mobilità volontaria.
Personalmente non sono né sarei mai stato esubero per l'ente per il quale continuo a lavorare, e il ritrovarmi tale anche per un giorno mi scoccia ma ancor più mi scoccia essere vittima di un ingiusto trattamento considerato che assegno ad personam si traduce rimanere al l'alo chissà per quanto e l'indennità di amministrazione ha diversa valenza nella costituzione dello stipendio e in ultimo non riconoscerci le fasce e economiche acquisite significa applicarci un tabellare non corrispondente a quello che abbiamo oggi.
Rispondi

Da: nicolamor 28/10/2015 16:34:25
x vecchia lira: ma il bando per funzionario giudiziario era per gli ex C1 o c1s del ministero (ossia i D1 o i D1/D2) degli enti locali. Dunque chi, come me, è D1/D2, dovrebbe essere inquadrato come F2, e non come F1. Diverso può essere il discorso per chi è D1/D3, D4 eccetera.
Rispondi

Da: nicolamor 28/10/2015 16:41:10
Se è giusto il mio ragionamento, ossia se inquadrassero come F2 un D1/D2, come potrebbero retrocedere a F1 un D1/D6?
Rispondi

Da: vecchia lira 28/10/2015 16:43:08
Metro 123
hai ragione su tutte le linee ma il problema resta. Ho chiamato il referente del mio sindacato al ministero giustizia e mi ha confermato (aggiungo con un tocco di imbarazzo) questa linea. Sappiamo che è mobilità volontaria ecc. ecc. ma intanto ti inquadrano e poi fai ricorso. Il tuo sindacato che cosa dice? Possibile non ha contatti a Roma?
Nicolamar
il porblema sono infatti i livelli economici superiori. In base alle attuali indicazioni i D2 vanno in F1 + assegno. Praticamente stai fermo.
Rispondi

Da: provciaogiusteccomi 28/10/2015 16:58:38
Ciao a tutti, ho chiamato stamattina al ministero, mi hanno detto che per sapere la data di presa servizio bisogna pazientare, stanno completando i decreti, aspettano comunicazioni dal Dir Gen.. Venerdì devo richiamare per avere date certe.
Rispondi

Da: metro123 28/10/2015 17:00:59
non sono stato mai iscritto a nessun sindacato e non ho alcun referente sindacale.
Ad oggi mi sono sempre e soltanto attenuto a riportare quello che prevede la legge e non comprendo perché per i colleghi andati all'agenzia delle dogane e al ministero dei beni culturale la legge sua state applicata senza problema alcuno per noi invece si dice di voler procedere diversamente. Ma il tuo referente sindacale trova giusto tutto ció? Tutelare i lavoratori coincide con il privare del dovuto gli ultimi arrivati? Aspettiamo di leggere nero su bianco l'inquadramento e facciamo le nostre valutazioni, di certo considerate le premesse non chiederemo aiuto a chi oggi non fa nulla per tutelarci anzi...
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Da: gelindo 28/10/2015 17:08:07
Prendiamo il caso di 3 provinciali tutti d1 di accesso però 1 è d1 1 è d2 ed il terzo è d3.
Tutti e tre vanno in tribunale. Il d1 verrà inquadrato f1 e prendera l'indennità di amministrazione corrispondente e quindi ci andrà a guadagnare. Su questo siamo tutti d'accordo, no?
Il d2 e il d3 come verranno inquadrati? Come il d1? Mi sembra che ciò creerebbe una disparità di trattamento, no? Allora che solzionee adotteranno?
Rispondi

Da: gelindo 28/10/2015 17:10:09
Soluzione
Rispondi

Da: vecchia lira 28/10/2015 17:14:27
il mio sindacato (dove attualmente lavoro) mi da ragione e dice che non possono fare cosi. Dice però che dobbiamo fare ricorso al ministero successivamente. E stai tranquillo che non titutela una volta usciti dall'ente. Insomma la soluzione la vedo come una class action minimale (20, 30 o 40 persone) che si associano e incaricano un luminare lavorista della PA. Insomma teniamoci in contatto per il futuro. Non siamo carne da macello e CERTAMENTE NON SIAMO ESUBERI DA RICOLLOCARE.
Rispondi

Da: gelindo 28/10/2015 17:24:01
O meglio lo stesso trattamento per posioni economiche diverse.
Rispondi

Da: alta46 28/10/2015 17:38:58
x PROVCIAOGIUSTECCOMI

A quale numero hai chiamato?? Io ho provato ma non rispondono. Vorrei provare domattina al numero che hai contattato.........
Rispondi

Da: Giudiziario Entrante 28/10/2015 18:16:06
@metro 123:

Fammi capire: alle Dogane un D6 viene già oggi inquadrato F6 come da tabelle del DPCM 26 giugno 2015??????
Rispondi

Da: metro123 28/10/2015 18:32:06
Il Dpcm è solo conseguenza di quello che da sempre stabilisce la legge sulle mobilità volontarie: inquadramento economico giuridico equivalente più indennità amministrazione destinazione.
Le tabelle semplificano nel senso che evitano a chi di dovere il cercare la corrispondenza, quindi in caso sia ente cedente e ente amministrazioni hanno le fasce economiche vanno ricercate le equivalenze.
Rispondi

Da: Alex9 28/10/2015 18:42:00
X vecchia lira, Gelindo, metro123, scettico2, margiauri e per tutti.

penso che i sindacati "provinciali" non ci potranno tutelare, perché ormai siamo sul portale, sezione mobilità ministero, e poi...di bravi sindacalisti..non ce ne sono quasi più.
dobbiamo organizzare una cordata tra di noi. Assolutamente. E fare ricorso una volta entrati lì.
Rispondi

Da: vecchia lira 28/10/2015 18:49:59
OK per la cordata. aspettiamo inquadramento poi ci organizziamo. Cmqe cercate informazioni anche presso vostri rappresenanti e contatti.
Rispondi

Da: metro123 28/10/2015 19:24:47
Una volta al Ministero, visto che il nostro permanere a seguito rinuncia nel nostro ente comporta dei possibili rischi ad oggi non definiti, nel caso non applicheranno quanto stabilito dalla legge sulla mobilità volontaria ritengo doveroso conoscerci e valutare come procedere. Non credo che l'aiuto ci potrà esser dato dai sindacalisti che oggi ci vorrebbero inquadrati tutti come novelli vincitori di concorso, magari nonostante 20 anni di anzianità ed esperienza. Questo desiderio a mio parere puerile non lo comprendo, non togliamo un euro dalle tasche di nessuno di loro ma ognuno è libero di pensare e affermare ciò che vuole, certo è che la legge è l'Aran parlano chiaramente è inequivocabilmente su come devono essere inquadrati i dipendenti nella mobilità volontaria.
Per ora io nutro ancora speranze positive visto che di nero su bianco esiste il bando che prevede per ogni posizione da ricoprire tutte le relative fasce economiche e la pec che afferma inquadramento nella corrispondente fascia economica di appartenenza e indennità di amministrazione dell'ente di destinazione. Dall'altra parte ci sono le voci, per me possono essere anche urla ma finché rimangono tali non abbiamo da preoccuparci.
Per concludere, sulla nostra mobilità in diversi ci vogliono far bella figura mettendoci la loro faccia, ci inseriranno illegittimamente, visto che non siamo mai stati definiti esubero tantomeno al momento di iscrizione al bando, sul portale per far vedere quanto sono stati bravi nel far quadrare le cose, loro ci metteranno la faccia, mi auguro che noi non ci troviamo a metterci qualcos'altro.
Saluto tutti con le parole dette oggi da Cantone e che più volte, da lungo tempo, anche io ho pronunciato, premettendo come sempre che generalizzare è sbagliato ma per un buon 80% sono l'assoluta verità: "chi è perbene non fa carriera nella pubblica amministrazione". Di certo tutti i carrieristi presenti l'avranno applaudito e tutti si sono sentiti migliori! Contenti loro, noi un po meno. Scusate la divagazione.
Rispondi

Da: Scettico2 28/10/2015 19:27:15
Sono d'accordo per un ricorso collettivo. Più siamo e meglio è.

Ma aspettiamo cosa dice il provvedimento di trasferimento.

Se non vogliono applicare le tabelle di equiparazione dovranno comunque adeguatamente motivare il percorso logico che li ha condotti, pur in presenza di una identica normativa (art. 30, comma 2-bis e 2-quinquies, d.lgs n. 165/2001), ad applicare un trattamento notevolmente diverso da quanto previsto dalle tabelle.
Rispondi

Da: Dap 28/10/2015 20:24:55
X fgp il Dap

dovrebbe dare il nulla osta in base al criterio principale

detenuti/educatori

ovviamente più basso é più si hanno possibilità...

Rispondi

Da: X Dap 28/10/2015 20:35:38
Fino ad ora quanti educatori hanno avuto il n.o.? Si e' capito se c'è correlazione con eventuali assunzioni dall'esterno?
Rispondi

Da: Margiauri 28/10/2015 20:39:12
D'accordo anch'io. Difendiamo i nostri diritti, nulla di più.
Rispondi

Da: Idonea prov 28/10/2015 20:44:58
Il sindacalista a cui ho chiesto io mi ha mandato le tabelle di equiparazione dicendomi che se il mio tabellare fosse superiore a quello della giustizia, la differenza sarebbe liquidata con assegno ad personam (ma nn ha specificato riassorbibile). Ad esempio i miei attuali colleghi ex regionali hanno l'assegno ad personam, mantenuto con le successive progressioni e non riassorbibile.
Per me il problema non si pone ad esempio, sono un d1...dovrei guadagnarci circa 250euro al mese giusto?
Rispondi

Da: prov. 28/10/2015 20:59:02
Il problema di fondo è che ci sono tutti i dipendenti dei tribunali che aspiravano ad avere un avanzamento di carriera e adesso si vedono arrivare mille persone che possono concorrere a parità di condizioni ad un eventuale concorso interno.
Penso che sia giustificabile la loro " rabbia ", e ciò fa sì che stiano tentando di non far attuare le tabelle di equiparazione, ma logica e legge dicono che devono essere applicate
Rispondi

Da: Alex9 28/10/2015 21:02:03
X vecchia lira
scusami. Io non ho capito. Se un dipendente è un D1 con progressione D2 (esempio) , il sindacalista cosa dice? Che il dipendente prende quanto un corrispondente ministeriale F1 + assegno riassorbibile che copre la differenza tra F1 e F2? E poi si aggiunge l indennità di amministrazione?
mi spieghi per favore? Grazie.
Rispondi

Da: metro123 28/10/2015 21:16:14
Con le stabilizzazioni dei tempi determinati è successo lo stesso negli enti locali e nessuno ripeto nessuno ha mai remato contro i colleghi stabilizzati.
Da rammentare che i nostri enti locali non sono andati in default ma mandati in default spostando le risorse a livello centrale (Roma) quindi i soldi per i nostri stipendi sono stati semplicemente spostati verso il ministero per il quale lavoreremo.
L'assegno ad personam non riassorbibile era previsto nei casi di passaggio di competenze, mobilitá forzate, esempio motorizzazione, uffici collocamento e ministero trasporti verso enti locali: coprivano sia la parte relativa al tabellare maggiore che l'indennità di amministrazione maggiore ed erano per sempre.
Diverso il caso della mobilità volontaria come la nostra per la quale l'assegno poteva aver senso nel caso non esistessero nell'amministrazione di destinazione le fasce economiche, in tal caso poteva essere l'unica soluzione ma se invece le fasce esistono come è il caso del ministero della giustizia la legge è chiara.
Magari il sindacalista di turno non è aggiornato e magari ancora le informazioni dobbiamo imparare a cercarcele documentandoci e capendo ciò che le leggi prevedono.
Rispondi

Da: Scettico2 28/10/2015 21:18:02
Saranno pure legittime le aspirazioni di un avanzamento di carriera da parte dei dipendenti degli uffici giudiziari, ma ritengo che non si possa rimediare ad una ingiustizia con un'altra ingiustizia.
Rispondi

Da: gelindo 28/10/2015 21:19:16
X prov
Guarda che noi, secondo me, non potremo concorrere a niente per in bel po di anni come ultimi arrivati. È per questo che speriamo che ci venga riconosciuta la progressione acquisita.
Rispondi

Da: metro123 28/10/2015 21:39:03
X gelindo
Ricorda che la mobilità non comporta novazione di rapporto di lavoro quindi conserviamo l'anzianità di servizio e poi se ci inquadrano correttamente nelle fasce economiche previste dalla legge avranno meno concorrenti per le future progressioni orizzontali considerando che ci saranno persone collocate nelle fasce più alte che non possono più "progredire".
Certo per diversi anni saremo tagliati fuori dalle riqualificazioni in corso, ben diverse dalle progressioni economiche, in pratica una progressione verticale senza concorso riservata ad alcune qualifiche con un certo numero di anni nel ruolo e titolo di studio, buon per loro.
Rispondi

Da: Idonea prov 28/10/2015 21:49:47
Io concordo con tutto quanto scritto da metro123
Rispondi

Da: vecchia lira 28/10/2015 21:58:17
Domani mattina chiamo nuovamente il sindacato ministero e mi faccio spiegare nel dettaglio. Ovviamente stiamo parlando di sindacati e non di direzione generale del ministero. Tuttavia se più sindacati concordano la stessa linea ci sarà un fondamento.
In pratica la cosa che ho capito è che se il dipendente in mobilità X con inquadramento D3 percepisce 100 euro tabellare annuo e il corrispondente ministeriale F3 ne prende 110 allora il dipendente X viene inquadrato in F2 che prende 90. Poi gli viene riconosciuto 10 euro come assegno personale fino allo stipendio inziale di 100. Ovviamente significa che il prossimo aumento contrattuale lo prende come F2 e che corrisponde magari a 5 euro. Siccome 5 euro è minore di 10 (di assegno personale) l'aumento contrattuale gli viene "assorbito" dall'assegno personale.
Il problema non sarebbe neanche tanto questo (in vista di possibili aumenti contrattuali di pochi spiccioli) perché si recupera ampiamente con l'indennità di amministrazione. Il problema sta nel fatto che il sindacato parla di inquadramento prendendo in considerazione non il tabellare ma il "trattamento economico complessivo" (tabellare + indennità amministrazione messi a confronto). Se fosse cosi sarebbe un massacro. Avete opinioni o notizie diverse?
Rispondi

Da: metro123 28/10/2015 22:01:54
Grazie Idonea prov,
a volte leggendo questo forum mi pare di vivere quanto accade nel film "è già ieri", si ritorna sempre al punto di partenza, fiumi di parole e chi ieri la pensa come te il giorno dopo afferma l'esatto opposto.
Con il senno di poi, cioè di oggi, non mi sarei iscritto a questa mobilità che sta divenendo una fonte di stress inaspettato.
Mi auguro che termini presto e nel migliore dei modi per tutti.
Rispondi

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Da: metro123	28/10/2015 16:29:18
X vecchia lira Sindacati e ministero giustizia confermano voci ... In che modo hanno confermato le voci? Chi ne ha parlato? Al momento esiste un bando ed una pec del ministero scritta nera su bianco con le modalità di inquadramento previste dalla legge. Ripeto che si tratta di mobilità volontaria e la legge e l'Aran sono chiare in merito all'inquadramento giuridico economico mantenuto oltre l'indennità di amministrazione prevista per i dipendenti dell'amministrazione di destinazione. Il fatto che transiteremo attraverso il portale per mostrare l'efficacia dell stesso non modifica il tipo di mobilità: mobilità volontaria. Personalmente non sono né sarei mai stato esubero per l'ente per il quale continuo a lavorare, e il ritrovarmi tale anche per un giorno mi scoccia ma ancor più mi scoccia essere vittima di un ingiusto trattamento considerato che assegno ad personam si traduce rimanere al l'alo chissà per quanto e l'indennità di amministrazione ha diversa valenza nella costituzione dello stipendio e in ultimo non riconoscerci le fasce e economiche acquisite significa applicarci un tabellare non corrispondente a quello che abbiamo oggi.
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Da: nicolamor	28/10/2015 16:34:25
x vecchia lira: ma il bando per funzionario giudiziario era per gli ex C1 o c1s del ministero (ossia i D1 o i D1/D2) degli enti locali. Dunque chi, come me, è D1/D2, dovrebbe essere inquadrato come F2, e non come F1. Diverso può essere il discorso per chi è D1/D3, D4 eccetera.
Rispondi

Da: nicolamor	28/10/2015 16:41:10
Se è giusto il mio ragionamento, ossia se inquadrassero come F2 un D1/D2, come potrebbero retrocedere a F1 un D1/D6?
Rispondi

Da: vecchia lira	28/10/2015 16:43:08
Metro 123 hai ragione su tutte le linee ma il problema resta. Ho chiamato il referente del mio sindacato al ministero giustizia e mi ha confermato (aggiungo con un tocco di imbarazzo) questa linea. Sappiamo che è mobilità volontaria ecc. ecc. ma intanto ti inquadrano e poi fai ricorso. Il tuo sindacato che cosa dice? Possibile non ha contatti a Roma? Nicolamar il porblema sono infatti i livelli economici superiori. In base alle attuali indicazioni i D2 vanno in F1 + assegno. Praticamente stai fermo.
Rispondi

Da: provciaogiusteccomi	28/10/2015 16:58:38
Ciao a tutti, ho chiamato stamattina al ministero, mi hanno detto che per sapere la data di presa servizio bisogna pazientare, stanno completando i decreti, aspettano comunicazioni dal Dir Gen.. Venerdì devo richiamare per avere date certe.
Rispondi

Da: metro123	28/10/2015 17:00:59
non sono stato mai iscritto a nessun sindacato e non ho alcun referente sindacale. Ad oggi mi sono sempre e soltanto attenuto a riportare quello che prevede la legge e non comprendo perché per i colleghi andati all'agenzia delle dogane e al ministero dei beni culturale la legge sua state applicata senza problema alcuno per noi invece si dice di voler procedere diversamente. Ma il tuo referente sindacale trova giusto tutto ció? Tutelare i lavoratori coincide con il privare del dovuto gli ultimi arrivati? Aspettiamo di leggere nero su bianco l'inquadramento e facciamo le nostre valutazioni, di certo considerate le premesse non chiederemo aiuto a chi oggi non fa nulla per tutelarci anzi...
Rispondi

Da: gelindo	28/10/2015 17:08:07
Prendiamo il caso di 3 provinciali tutti d1 di accesso però 1 è d1 1 è d2 ed il terzo è d3. Tutti e tre vanno in tribunale. Il d1 verrà inquadrato f1 e prendera l'indennità di amministrazione corrispondente e quindi ci andrà a guadagnare. Su questo siamo tutti d'accordo, no? Il d2 e il d3 come verranno inquadrati? Come il d1? Mi sembra che ciò creerebbe una disparità di trattamento, no? Allora che solzionee adotteranno?
Rispondi

Da: vecchia lira	28/10/2015 17:14:27
il mio sindacato (dove attualmente lavoro) mi da ragione e dice che non possono fare cosi. Dice però che dobbiamo fare ricorso al ministero successivamente. E stai tranquillo che non titutela una volta usciti dall'ente. Insomma la soluzione la vedo come una class action minimale (20, 30 o 40 persone) che si associano e incaricano un luminare lavorista della PA. Insomma teniamoci in contatto per il futuro. Non siamo carne da macello e CERTAMENTE NON SIAMO ESUBERI DA RICOLLOCARE.
Rispondi

Da: gelindo	28/10/2015 17:24:01
O meglio lo stesso trattamento per posioni economiche diverse.
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Da: alta46	28/10/2015 17:38:58
x PROVCIAOGIUSTECCOMI A quale numero hai chiamato?? Io ho provato ma non rispondono. Vorrei provare domattina al numero che hai contattato.........
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Da: Giudiziario Entrante	28/10/2015 18:16:06
@metro 123: Fammi capire: alle Dogane un D6 viene già oggi inquadrato F6 come da tabelle del DPCM 26 giugno 2015??????
Rispondi

Da: metro123	28/10/2015 18:32:06
Il Dpcm è solo conseguenza di quello che da sempre stabilisce la legge sulle mobilità volontarie: inquadramento economico giuridico equivalente più indennità amministrazione destinazione. Le tabelle semplificano nel senso che evitano a chi di dovere il cercare la corrispondenza, quindi in caso sia ente cedente e ente amministrazioni hanno le fasce economiche vanno ricercate le equivalenze.
Rispondi

Da: Alex9	28/10/2015 18:42:00
X vecchia lira, Gelindo, metro123, scettico2, margiauri e per tutti. penso che i sindacati "provinciali" non ci potranno tutelare, perché ormai siamo sul portale, sezione mobilità ministero, e poi...di bravi sindacalisti..non ce ne sono quasi più. dobbiamo organizzare una cordata tra di noi. Assolutamente. E fare ricorso una volta entrati lì.
Rispondi

Da: vecchia lira	28/10/2015 18:49:59
OK per la cordata. aspettiamo inquadramento poi ci organizziamo. Cmqe cercate informazioni anche presso vostri rappresenanti e contatti.
Rispondi

Da: metro123	28/10/2015 19:24:47
Una volta al Ministero, visto che il nostro permanere a seguito rinuncia nel nostro ente comporta dei possibili rischi ad oggi non definiti, nel caso non applicheranno quanto stabilito dalla legge sulla mobilità volontaria ritengo doveroso conoscerci e valutare come procedere. Non credo che l'aiuto ci potrà esser dato dai sindacalisti che oggi ci vorrebbero inquadrati tutti come novelli vincitori di concorso, magari nonostante 20 anni di anzianità ed esperienza. Questo desiderio a mio parere puerile non lo comprendo, non togliamo un euro dalle tasche di nessuno di loro ma ognuno è libero di pensare e affermare ciò che vuole, certo è che la legge è l'Aran parlano chiaramente è inequivocabilmente su come devono essere inquadrati i dipendenti nella mobilità volontaria. Per ora io nutro ancora speranze positive visto che di nero su bianco esiste il bando che prevede per ogni posizione da ricoprire tutte le relative fasce economiche e la pec che afferma inquadramento nella corrispondente fascia economica di appartenenza e indennità di amministrazione dell'ente di destinazione. Dall'altra parte ci sono le voci, per me possono essere anche urla ma finché rimangono tali non abbiamo da preoccuparci. Per concludere, sulla nostra mobilità in diversi ci vogliono far bella figura mettendoci la loro faccia, ci inseriranno illegittimamente, visto che non siamo mai stati definiti esubero tantomeno al momento di iscrizione al bando, sul portale per far vedere quanto sono stati bravi nel far quadrare le cose, loro ci metteranno la faccia, mi auguro che noi non ci troviamo a metterci qualcos'altro. Saluto tutti con le parole dette oggi da Cantone e che più volte, da lungo tempo, anche io ho pronunciato, premettendo come sempre che generalizzare è sbagliato ma per un buon 80% sono l'assoluta verità: "chi è perbene non fa carriera nella pubblica amministrazione". Di certo tutti i carrieristi presenti l'avranno applaudito e tutti si sono sentiti migliori! Contenti loro, noi un po meno. Scusate la divagazione.
Rispondi

Da: Scettico2	28/10/2015 19:27:15
Sono d'accordo per un ricorso collettivo. Più siamo e meglio è. Ma aspettiamo cosa dice il provvedimento di trasferimento. Se non vogliono applicare le tabelle di equiparazione dovranno comunque adeguatamente motivare il percorso logico che li ha condotti, pur in presenza di una identica normativa (art. 30, comma 2-bis e 2-quinquies, d.lgs n. 165/2001), ad applicare un trattamento notevolmente diverso da quanto previsto dalle tabelle.
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Da: Dap	28/10/2015 20:24:55
X fgp il Dap dovrebbe dare il nulla osta in base al criterio principale detenuti/educatori ovviamente più basso é più si hanno possibilità...
Rispondi

Da: X Dap	28/10/2015 20:35:38
Fino ad ora quanti educatori hanno avuto il n.o.? Si e' capito se c'è correlazione con eventuali assunzioni dall'esterno?
Rispondi

Da: Margiauri	28/10/2015 20:39:12
D'accordo anch'io. Difendiamo i nostri diritti, nulla di più.
Rispondi

Da: Idonea prov	28/10/2015 20:44:58
Il sindacalista a cui ho chiesto io mi ha mandato le tabelle di equiparazione dicendomi che se il mio tabellare fosse superiore a quello della giustizia, la differenza sarebbe liquidata con assegno ad personam (ma nn ha specificato riassorbibile). Ad esempio i miei attuali colleghi ex regionali hanno l'assegno ad personam, mantenuto con le successive progressioni e non riassorbibile. Per me il problema non si pone ad esempio, sono un d1...dovrei guadagnarci circa 250euro al mese giusto?
Rispondi

Da: prov.	28/10/2015 20:59:02
Il problema di fondo è che ci sono tutti i dipendenti dei tribunali che aspiravano ad avere un avanzamento di carriera e adesso si vedono arrivare mille persone che possono concorrere a parità di condizioni ad un eventuale concorso interno. Penso che sia giustificabile la loro " rabbia ", e ciò fa sì che stiano tentando di non far attuare le tabelle di equiparazione, ma logica e legge dicono che devono essere applicate
Rispondi

Da: Alex9	28/10/2015 21:02:03
X vecchia lira scusami. Io non ho capito. Se un dipendente è un D1 con progressione D2 (esempio) , il sindacalista cosa dice? Che il dipendente prende quanto un corrispondente ministeriale F1 + assegno riassorbibile che copre la differenza tra F1 e F2? E poi si aggiunge l indennità di amministrazione? mi spieghi per favore? Grazie.
Rispondi

Da: metro123	28/10/2015 21:16:14
Con le stabilizzazioni dei tempi determinati è successo lo stesso negli enti locali e nessuno ripeto nessuno ha mai remato contro i colleghi stabilizzati. Da rammentare che i nostri enti locali non sono andati in default ma mandati in default spostando le risorse a livello centrale (Roma) quindi i soldi per i nostri stipendi sono stati semplicemente spostati verso il ministero per il quale lavoreremo. L'assegno ad personam non riassorbibile era previsto nei casi di passaggio di competenze, mobilitá forzate, esempio motorizzazione, uffici collocamento e ministero trasporti verso enti locali: coprivano sia la parte relativa al tabellare maggiore che l'indennità di amministrazione maggiore ed erano per sempre. Diverso il caso della mobilità volontaria come la nostra per la quale l'assegno poteva aver senso nel caso non esistessero nell'amministrazione di destinazione le fasce economiche, in tal caso poteva essere l'unica soluzione ma se invece le fasce esistono come è il caso del ministero della giustizia la legge è chiara. Magari il sindacalista di turno non è aggiornato e magari ancora le informazioni dobbiamo imparare a cercarcele documentandoci e capendo ciò che le leggi prevedono.
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Da: Scettico2	28/10/2015 21:18:02
Saranno pure legittime le aspirazioni di un avanzamento di carriera da parte dei dipendenti degli uffici giudiziari, ma ritengo che non si possa rimediare ad una ingiustizia con un'altra ingiustizia.
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Da: gelindo	28/10/2015 21:19:16
X prov Guarda che noi, secondo me, non potremo concorrere a niente per in bel po di anni come ultimi arrivati. È per questo che speriamo che ci venga riconosciuta la progressione acquisita.
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Da: metro123	28/10/2015 21:39:03
X gelindo Ricorda che la mobilità non comporta novazione di rapporto di lavoro quindi conserviamo l'anzianità di servizio e poi se ci inquadrano correttamente nelle fasce economiche previste dalla legge avranno meno concorrenti per le future progressioni orizzontali considerando che ci saranno persone collocate nelle fasce più alte che non possono più "progredire". Certo per diversi anni saremo tagliati fuori dalle riqualificazioni in corso, ben diverse dalle progressioni economiche, in pratica una progressione verticale senza concorso riservata ad alcune qualifiche con un certo numero di anni nel ruolo e titolo di studio, buon per loro.
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Da: Idonea prov	28/10/2015 21:49:47
Io concordo con tutto quanto scritto da metro123
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Da: vecchia lira	28/10/2015 21:58:17
Domani mattina chiamo nuovamente il sindacato ministero e mi faccio spiegare nel dettaglio. Ovviamente stiamo parlando di sindacati e non di direzione generale del ministero. Tuttavia se più sindacati concordano la stessa linea ci sarà un fondamento. In pratica la cosa che ho capito è che se il dipendente in mobilità X con inquadramento D3 percepisce 100 euro tabellare annuo e il corrispondente ministeriale F3 ne prende 110 allora il dipendente X viene inquadrato in F2 che prende 90. Poi gli viene riconosciuto 10 euro come assegno personale fino allo stipendio inziale di 100. Ovviamente significa che il prossimo aumento contrattuale lo prende come F2 e che corrisponde magari a 5 euro. Siccome 5 euro è minore di 10 (di assegno personale) l'aumento contrattuale gli viene "assorbito" dall'assegno personale. Il problema non sarebbe neanche tanto questo (in vista di possibili aumenti contrattuali di pochi spiccioli) perché si recupera ampiamente con l'indennità di amministrazione. Il problema sta nel fatto che il sindacato parla di inquadramento prendendo in considerazione non il tabellare ma il "trattamento economico complessivo" (tabellare + indennità amministrazione messi a confronto). Se fosse cosi sarebbe un massacro. Avete opinioni o notizie diverse?
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Da: metro123	28/10/2015 22:01:54
Grazie Idonea prov, a volte leggendo questo forum mi pare di vivere quanto accade nel film "è già ieri", si ritorna sempre al punto di partenza, fiumi di parole e chi ieri la pensa come te il giorno dopo afferma l'esatto opposto. Con il senno di poi, cioè di oggi, non mi sarei iscritto a questa mobilità che sta divenendo una fonte di stress inaspettato. Mi auguro che termini presto e nel migliore dei modi per tutti.
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