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15 ISTRUTTORI PROVINCIA DI ROMA
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Da: ilav x tutti | 08/12/2014 21:18:56 |
Non hanno capito nulla questi politici "scienziati" avrebbero dovuto eliminare le regione è lì che c'è il reale e oggettivo spreco.... X lbs: le risorse che andranno in pensione, e ce ne sono tante nella provincia di roma, non verranno rimpiazzate? | |
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Da: lbs.. | 08/12/2014 22:03:14 |
x ilav io parlo francemente..prima della riforma le notizie che mi arrivavano non erano negative..ma adesso con il taglio delle risorse a tutti gli enti anche alle regione che in linea teorica dovevano assorbire parte delle funzioni provinciali e con il taglio delle risorse alle province stesse ..non so che dire....speriamo che il governo rinsavisca altrimenti mi dispiace dirlo la situazione si rivelera complicata | |
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Da: Eldo x lbs e ilav | 10/12/2014 10:14:24 |
Siamo in ballo in un momento dove la musica langue... | |
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Da: lbs.. | 10/12/2014 10:29:04 |
x eldo direi amico virtuale di concentrarsi sul miur fino a quando la situazione risorse provincia non sara meglio definita dai geni della politica sai a che punto sono arrivati in quella graduatoria...io ero rimasto che avevano ptreso il n11 e 2 vincitori avevano optato per un altro concorso | |
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Da: Eldo x lbs | 10/12/2014 16:41:22 |
Quindi dovrebbe entrare il numero 14. Dico bene? | |
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Da: lbs.. | 14/12/2014 12:00:16 |
IMPORTANTE !!! - LEGGETE !!! INVITIAMO SPASSIONATAMENTE TUTTI I MEMBRI DELLA 6ï¿��° COMMISSIONE FINANZE E TESORO DEL SENATO A NON APPROVARE L'EMENDAMENTO 2.9810, IN DISCUSSIONE TRA LUNEDI' 15 E MARTEDI' 16 DICEMBRE P.V. COSA PREVEDE ? IL BLOCCO DELLE ASSUNZIONI PER IL 2015 E 2016 AD ESCLUSIONE DEI VINCITORI E DEI DIPENDENTI DELLA PROVINCIA IN MOBILITA',OLTRE ALLA PROROGA AL 2018 DEI CONTRATTI A TEMPO DETERMINATO DEI PRECARI. SE VENISSE APPROVATO SIGNIFICHEREBBE: 1) LA NEGAZIONE ALL'ASSUNZIONE DI TUTTI GLI IDONEI INSERITI IN GRADUATORIE VIGENTI,IN QUANTO VERREBBE MODIFICATA E SMANTELLATA LA LEGGE 125/2013 (D'ALIA),UNICA LEGGE IN DIFESA DEGLI IDONEI,I QUALI COME I VINCITORI HANNO SUPERATO UN CONCORSO PUBBLICO SENZA RIUSCIRE A RIENTRARE TRA DI ESSI SEMPLICEMENTE PER NON POSSESSO DI PUNTEGGI EXTRA E NON PER MINOR MERITO DOVUTO A CAPACITA' INFERIORI 2) LA FINE DEI PRINCIPI COSTITUZIONALI,UNO DEI QUALI AFFERMA CHE NELLA PA SI ACCEDE TRAMITE CONCORSO PUBBLICO E INVECE L'EMENDAMENTO DIFENDEREBBE I DIRITTI DEI PRECARI E NON DEGLI IDONEI,VISTO CHE LE GRADUATORIE DELLE AMMINISTRAZIONI CENTRALI SCADREBBERO SECONDO LA LEGGE D'ALIA IL 31 DICEMBRE 2016,MENTRE I CONTRATTI DEI PRECARI,SECONDO L'EMENDAMENTO SAREBBERO RINNOVATI FINO AL 2018 3) UN RICAMBIO GENERAZIONALE INESISTENTE,VISTO CHE ORMAI I SOTTORGANICI DELLE PA SONO DIVENTATI VERE E PROPRIE VORAGGINI E QUINDI LE ASSUNZIONI STABILITE DALL'EMENDAMENTO NON BASTEREBBERO A SOPPERIRLI (TRA L'ALTRO ORMAI I PRECARI NON SONO PIU' GIOVANI) 4) AVER CREATO PER ANNI FALSE ASPETTATIVE IN PERSONE MERITEVOLI CHE HANNO SEMPRE CERCATO DI ENTRARE NELLA PA LEGALMENTE E SOLO ADESSO HANNO CAPITO CHE EVIDENTEMENTE NON E' COSI' 5) LA NON VOLONTA' DI FINIRLA CON IL POTERE DI BANDIRE NUOVI CONCORSI,SPERPERANDO DENARO PUBBLICO INVECE DI ESAURIRE LE GRADUATORIE VIGENTI,COMPOSTE DA CIRCA 40-50 MILA IDONEI SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE.LALEGGE D'ALIA PREVEDE L'OBBLIGO DI ESAURIRE LE GRADUATORIE VIGENTI PRIMA DI BANDIRE NUOVI CONCORSI,MA SE TALI GRADUATORIE NON VENISSERO RINNOVATE PER DARE LA POSSIBILITA' DI BANDIRE,E' EVIDENTE CHE LA D'ALIA NON AVREBBE PIU' IL SUO POTERE. 6) LA NON VOLONTA' DI RISOLVERE LA QUESTIONE DEGLI IDONEI,IN PROSPETTIVA DELLA RIFORMA DEI CONCORSI TANTO SBANDIERATA DAL MINISTRO MADIA 7) LA VOLONTA' DI SPAZZARE VIA LA LEGGE D'ALIA,CHE SANCISCE ANCHE LA POSSIBILITA' DEGLI ACCORDI TRA PA ANCHE DI COMPARTI DIFFERENTI CON L'OBBIETTIVO DI FAR SCORRERE LE GRADUATORIE VIGENTI,COMPOSTE PRINCIPALMENTE DA IDONEI (I VINCITORI SONO SOLO CIRCA 3-4 MILA).L'EMENDAMENTO,INFATTI,PREVEDE IL BLOCCO ASSUNZIONALE SOLO PER GLI IDONEI VI CHIEDIAMO QUINDI DI NON APPROVARE L'EMENDAMENTO E DI MOSTRARVI INVECE DISPONIBILI AD UN TAVOLO DI CONFRONTO PER RISOLVERE DEFINITIVAMENTE LA QUESTIONE IDONEI IN ITALIA. NOI ABBIAMO LA SOLUZIONE PER FAR SI CHE TUTTI SIANO ACCONTENTATI | |
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Da: ilav | 15/12/2014 12:15:47 |
se approvano questo emanendamento è la nostra fine ma la fine di tutti gli idonei!! teniamoci informati | |
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Da: Eldo x lbs | 15/12/2014 12:48:54 |
Ignobile atto dell'esecutivo che cerca consensi con distrazioni di massa e colpi ad effetto. Il peggior Governo di sempre. | |
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Da: lbs.. | 15/12/2014 12:54:29 |
eldo..ilav attendiamo il quadro è nero ma la del rio è oggetto di ricorso costituzionale..questa legge sta generando danni come un terremoto | |
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Da: ilav x lbs | 16/12/2014 15:18:22 |
ho visto che sono stati inseriti dei sub-emandamenti favorevoli per noi indonei.. che novità ci sono? | |
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Da: Eldo x ilav | 17/12/2014 08:31:35 |
Vi prego... Dopo la notte una buona notizia?! | |
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Da: lbs.. | 21/12/2014 15:11:56 |
http://piemonteautonomie.cr.piemonte.it/cms/index.php/l-incostituzionalita-della-legge-delrio-nei-ricorsi-proposti-dalle-regioni-campania-puglia-e-veneto | |
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Da: ilav | 22/12/2014 12:48:57 |
una domanda...ma la provincia di roma ha esuberi? | |
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Da: lbs.. | 22/12/2014 13:19:50 |
x ilav con il taglio del 30 % sulla pianta organica ha 837 esuberi in vari profili | |
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Da: ilav x lbs | 22/12/2014 14:00:57 |
grazie mille. Ho seguito anche l'altro forum "emendamento 2.9810..." da quello che ho capito è passato e pertanto per la nostra graduatoria, che scadrà nel 2016, non c'è più nulla da fare. Mi dispiace tanto, visto che ho anche fatto tanti sacrifici per studiare!!! | |
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Da: lbs.. | 22/12/2014 14:28:32 |
x ilav con questa legge di stabilita ci resta solo come possibilità l'incostituzionalità della del rio purtroppo è cosi..ricordiamoci del pd | |
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Da: lbs.. | 22/12/2014 16:15:35 |
http://piemonteautonomie.cr.piemonte.it/cms/index.php/l-incostituzionalita-della-legge-delrio-nei-ricorsi-proposti-dalle-regioni-campania-puglia-e-veneto | |
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Da: lbs.. | 22/12/2014 17:03:02 |
IMPORTANTE!! Invito chi non lo avesse ancora fatto ad iscrivervi alla pagina del Comitato Nazionale Vincitori e Idonei https://www.facebook.com/groups/144793375560298/ | |
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Da: X lbs | 23/12/2014 20:09:16 |
Anche se la consulta boccia la legge del rio, per la provincia di roma non cambierà nulla, in quanto male che vada si ritornerà a ciò che diceva l'art 23 tuel sulla istituzione della città metropolitana. Orbene l'art 23 del tuel stabiliva che 2. A tale fine, su iniziativa degli enti locali interessati, il sindaco del comune capoluogo e il presidente della provincia convocano l'assemblea dei rappresentanti degli enti locali interessati. L'assemblea, su conforme deliberazione dei consigli comunali, adotta una proposta di statuto della città metropolitana, che ne indichi il territorio, l'organizzazione, l'articolazione interna e le funzioni. 3. La proposta di istituzione della città metropolitana è sottoposta a referendum a cura di ciascun comune partecipante, entro centottanta giorni dalla sua approvazione. Se la proposta riceve il voto favorevole della maggioranza degli aventi diritto al voto espressa nella metà più uno dei comuni partecipanti, essa è presentata dalla Regione entro i successivi novanta giorni ad una delle due Camere per l'approvazione con legge. Ora qui l'istituzione della città metropolitana di roma non è iniziata con la legge del rio ma già da parecchio tempo fa, proprio rispettando la costituzione e il tuel. Infatti...L'idea di costituire la "Città Metropolitana" è stata riproposta nel 2008 e nel dicembre 2009 dal presidente della provincia Nicola Zingaretti, trovando inizialmente la contrarietà del sindaco della città Gianni Alemanno, che vedeva il rischio della perdita di valore di Roma in quanto capitale d'Italia La Città metropolitana di Roma capitale è prevista dalla legge delega sul federalismo fiscale n. 42 del 5 maggio 2009. Il 7 luglio 2010 si è svolto a Roma il convegno Capitale Metropolitana: un nuovo assetto istituzionale per garantire sviluppo sostenibile, competitività e qualità della vita: nell'occasione, Nicola Zingaretti ha proposto di far coincidere la nascita della Città Metropolitana di Roma Capitale con la scadenza dei consigli comunale e provinciale, nel 2013; ha proposto, inoltre, la creazione di una Conferenza metropolitana che definisca i caratteri e la delimitazione della città metropolitana. In altre parole lbs la città metropolitana di roma all'inizio non voluta da alemanno (che poi ci ha ripensato) ora ha preso vita proprio perchè prima della legge del rio aveva rispettato la procedura del comma 2 dell'art 23 del tuel, e questo vuol dire che con o senza legge del rio al posto della provincia di roma (che sparirà ) ci sarà la città metropolitana di roma, e quindi il problema di quelli esuberi. Quindi non fare affidamento sulla consulta perchè anche se la consulta boccerà la legge del rio, la città metropolitana di roma sarà valida per aver rispettato la procedura prima della legge del rio. | |
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Da: X lbs | 23/12/2014 20:25:31 |
Anzi male che vada se la consulta boccia la legge del rio e si ritorna alla vecchia normativa dovrai sperare nel referendum come da comma 3 dell'art 23 tuel. Ma ora, con o senza consulta o con o senza legge del rio, la città metropolitana di roma ha seguito la vecchia procedura prima della legge del rio. | |
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Da: lbs.. | 23/12/2014 20:34:19 |
x se la consulta boccia la del rio...ritengo che travolgera anche il contenuto dell emendamento 29810 o per meglio dire del maxi emendamento che prevede il taglio del 30 % sulle risorse in pianta organica e relativa impossibilita delle province ad assumere anche in modo flessibile..perch[ verrebbe meno il passaggio delle funzioni..questo e il mio parere | |
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Da: X lbs | 23/12/2014 20:43:12 |
Anche se la consulta boccia la legge del rio e la bocciatura della stessa trascina con se quell'emendamento, tutti i dipendenti della provincia di roma dovranno lavorare nella città metropolitana di roma, formata dal comune di roma e dagli altri comuni. Quindi non ti cambierà nulla perchè sempre che quei dipendenti provinciali entreranno negli uffici del comune di roma e degli altri comuni dell'ex provincia. Anzi semmai quell'emendamento (che secondo me non sarà bocciato ma massimo modificato se la consulta boccia la legge del rio) sarà utile solo per le città metropolitana, perchè appunto hanno seguito un inter diverso dalla legge del rio. Ma visto che a te interessa la provincia di roma, qui non cambierà nulla con o senza consulta, anche perchè la città metropolitana di roma è proprio un dovere costituzionale. | |
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Da: lbs.. | 23/12/2014 21:56:41 |
scusami se la del rio viene bocciata e trascina l emendamento non verra applicata il taglio del personale con relativo travaso in altri enti a me non interessa esclusivamente la provincia ..valuto anche l impatto che potrebbe avere in altre graduatorie dove sono presente | |
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Da: X lbs | 23/12/2014 22:40:37 |
Se tu sei in altre graduatorie è un conto, ma qui si parla di provincia di roma e di città metropolitane. Anche se quell'emendamento fosse tolto, con la città metropolitana di roma le cose non cambiano, perchè sempre che quei dipendenti della provincia dovranno passare nella città metropolitana (con il problema dei relativi esuberi) con o senza consulta o con o senza emendamento. Alla fine quell'emendamento anche se la legge del rio viene bocciata non sarà abrogato, ma massimo modificato e applicato a tutte le città metropolitane (invece che a tutte le province italiane) che dovranno comunque nascere il prossimo anno, e quindi tale emendamento semmai non potrà valere per le province che ritorneranno ad essere le stesse (se la consulta boccia la del rio) ma non per le città metropolitane visto che il loro percorso era iniziato prima della legge stessa. Certamente saranno meno dipendenti provinciali ad andare in altri enti locali e statali, ma sempre che dovranno fare la mobilità , appunto perchè l'istituzione delle città metropolitana in varie parti di italia segue un iter diverso che era già iniziato, e non tutti i dipendenti delle province potranno essere inseriti nelle nuove città metropolitane. Quindi se dal passaggio della provincia di roma a città metropolitana di roma come hai detto tu ci sono circa 800 esuberi, questi dovranno fare per forza mobilità in altri ministeri, nella regione, ecc, del lazio, e tutto questo con o senza emendamento. E la stessa cosa per tutte le altre province di italia che si stanno trasformando in città metropolitane. Quindi la consulta ti servirà a poco. | |
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Da: lbs.. | 23/12/2014 22:59:56 |
a me personalmente che con la declarata incostituzionalita della legge del rio roma resti citta metropolitana non mi interessa ..spero che l -incostituzionalita della del rio che parlava di passaggio di funzioni e con i relativi dipendenti venga a cadere in modo da non giustificare il taglio del personale previsto dall emendamento..questa e la mia speranza | |
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Da: X lbs | 23/12/2014 23:26:10 |
La cosa è semplice 1) Allo stato attuale la legge del rio obbliga la trasformazione di alcune province in città metropolitana e altre province ad essere svuotate delle loro funzioni e loro poteri, con tutto quello che sappiamo, mobilità ecc ecc. 2) la consulta boccia la legge del rio e quali sono le conseguenze? a) alcune province (quelle grandi) saranno comunque trasformate in città metropolitane come quella di roma, perchè il loro cammino era iniziato prima della legge del rio. b) le province svuotate riprendono i loro vecchi poteri. c) l'emendamento non c'entra nulla, perchè anche se non ci fosse, tutte quelle province interessate alla trasformazione in città metropolitane avranno sempre quel personale in esubero che deve essere messo in mobilità in altri enti. d) nel caso della provincia di roma questa sparisce comunque vada e cosa dica la consulta, si avrà quindi un certo personale in esubero che con o senza emendamento (e sono 10 volte che te lo scrivo che l'emendamento anche se non c'è, sempre la mobilità dovranno fare) dovranno andare in mobilità verso altri enti. Quindi non ti cambia nulla con o senza consulta, perchè tutti quei dipendenti in esubero che ci saranno, andranno in mobilità verso altri enti della regione lazio, come la stessa regione, ministeri che si trovano a roma ecc ecc. L'eventuale incostituzionalità della del rio c'entra poco, perchè ci saranno sempre quei dipendenti delle province che saranno in esubero a seguito della nascita delle città metropolitane in varie parti di italia, certo saranno di meno perchè se la consulta boccia la del rio, le province ( non trasformate in città metropolitane) riprenderanno i loro vecchi poteri e dipendenti ma sempre che ci saranno quei dipendenti in esubero a seguito della nascita delle città metropolitane. | |
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Da: Eldo x sopra | 24/12/2014 07:10:15 |
Quindi, comunque vada, game over? | |
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Da: lbs.. | 24/12/2014 09:41:44 |
, si avrà quindi un certo personale in esubero che con o senza emendamento (e sono 10 volte che te lo scrivo che l'emendamento anche se non c'è, sempre la mobilità dovranno fare) dovranno andare in mobilità verso altri enti amico e proprio su questo punto che non sono d accordo con te e spero che la provincia di roma faccia passi indietro con una razionalizzazione delle spese diverse che non colpisca il proprio personale ed indirettamente noi..i sindacati ed i dipendenti stanno compiendo appunto una lotta bifronte che vede nella possibilita di eliminare questo esubero e nell ottenere nuove risorse ho letto che in diversi post affermi che l esubero comunque ci sara..ma ti ri peto..ho speranze diverse | |
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Da: X lbs | 24/12/2014 15:39:17 |
Tu ancora parli della provincia di roma che comunque sta per scomparire. La provincia di roma con o senza legge del rio è finita l'hai capito o no? Non può fare passi indietro di nulla perchè i suoi poteri saranno trasferiti alla città metropolitana di roma. Tutti quei dipendenti dove li mettono secondo te per la strada? alcuni saranno trasferiti nella nuova città metropolitana altri andranno in mobilità e questo sarebbe stato fatto con o senza legge del rio e con o senza quell'emendamento. Non sarà di certo la consulta a far rivivere la provincia di roma, non ci vuole molto a capire queste cose. Semmai la consulta potrà far rivivere le province non trasformate in città metropolitane, ma non le altre come nel caso della provincia di roma. E' un ragionamento semplice questo non ti ci vuole la consulta per capirlo, visto che la trasformazione della provincia di roma in città metropolitana era iniziata già da tempo. | |
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Da: lbs.. | 24/12/2014 18:46:13 |
forse non mi spiego allora faccio uno schema 1 lo so benissimo che per quello che riguarda roma non si torna indietro dalla citta metropolitana 2 so benissimo che la pronuncia della consulta non produrr' effetti diretti sullla nostra situazione 3 auspico una bocciatura della legge del rio perch e potrebbe implicare una correzione di determinate storture 4 una stortura e il taglio del personale indiscriminato stabilito dal 29810 con percentuali fisse senza la valutazione di caso per caso e senza tentativi di razionalizzare la spesa in altro modo buon natale | |
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