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SELEZIONI INTERNE INPS
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Da: Tutti politici o sindacalisti fanno07/11/2012 22:08:31
Impazzire gli italiotik
Rispondi

Da: è ora08/11/2012 17:12:18
di dire basta....che si fottano loro e gli accordi con cisl e uil
Rispondi

Da: DG Protezione Lavoratori08/11/2012 21:32:38
qui ci vogliono fottere a noi , e come la metti con quei colleghi che continuano imperterriti ad estrniarsi dalla protesta?
Rispondi

Da: 09/11/2012 00:14:20
Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato
(Legge di stabilità 2013) (C. 5534-bis Governo).
PROPOSTE EMENDATIVE APPROVATE - COMMISSIONE V BILANCIO -
7 NOVEMBRE 2012
ART. 4.
Al comma 1, primo periodo, sopprimere le parole: anche attraverso la riduzione
delle risorse destinate ai progetti speciali di cui all'articolo 18 della legge 9 marzo
1989, n. 88, e successive modificazioni,
Conseguentemente:
a) dopo il primo periodo aggiungere il seguente: Tali risparmi sono conseguiti
prioritariamente attraverso la riduzione delle risorse destinate all'esternalizzazione di
servizi informatici, alla gestione patrimoniale, ai contratti di acquisto di servizi
amministrativi, tecnici ed informatici, a convenzioni con Patronati e CAF, bancarie,
postali, ovvero ai contratti di locazione per immobili strumentali non di proprietà.
b) dopo il comma 1, aggiungere il seguente:
1-bis. Qualora con l'attuazione delle misure di cui al comma 1 o di ulteriori
interventi individuati nell'ambito della propria autonomia organizzativa dagli stessi
enti, non si raggiungano i risparmi aggiuntivi previsti dal medesimo comma, si
provvede anche attraverso la riduzione delle risorse destinate ai progetti speciali di
cui all'articolo 18 della legge 9 marzo 1989, n. 88, e successive modificazioni.
4. 41. (Nuova formulazione) Giovanelli, Graziano, Mattesini, Verini, Iannuzzi.
Al comma 1, dopo il primo periodo, aggiungere il seguente: Tali risparmi sono
conseguiti prioritariamente attraverso la riduzione dei contratti di consulenza.
*4. 57. (Nuova formulazione) Paladini, Palagiano, Mura, Borghesi.
Al comma 1, dopo il primo periodo, aggiungere il seguente: Tali risparmi sono
conseguiti prioritariamente attraverso la riduzione dei contratti di consulenza.
*4. 6. (Nuova formulazione) Porfidia.
Al comma 1, dopo il primo periodo, aggiungere il seguente: Tali risparmi sono
conseguiti prioritariamente attraverso la riduzione dei contratti di consulenza.
*4. 4. (Nuova formulazione) Baccini.
Al comma 1, dopo il primo periodo, aggiungere il seguente: Tali risparmi sono
conseguiti prioritariamente attraverso la riduzione dei contratti di consulenza.
*4. 2. (Nuova formulazione) Catanoso.
Al comma 1, dopo il primo periodo, aggiungere il seguente: Tali risparmi sono
conseguiti prioritariamente attraverso l'eventuale riduzione, per gli anni 2013, 2014 e
2015, delle facoltà assunzionali previste dalla legislazione vigente, con l'obiettivo di
realizzare un'ulteriore contrazione della consistenza di personale.
**4. 39. (Nuova formulazione) Motta, Damiano.
Al comma 1, dopo il primo periodo, aggiungere il seguente: Tali risparmi sono
conseguiti prioritariamente attraverso l'eventuale riduzione, per gli anni 2013, 2014 e
2015, delle facoltà assunzionali previste dalla legislazione vigente, con l'obiettivo di
realizzare un'ulteriore contrazione della consistenza di personale.
**4. 19. (Nuova formulazione) Poli, Ciccanti, Occhiuto, Calgaro, Ruggeri, Berretta,
Gnecchi, Cazzola, Moroni, Giovanelli, Iannuzzi, Marsilio, Bobba, Gatti, Pelino.
Al comma 1, dopo il primo periodo, aggiungere il seguente: Tali risparmi sono
conseguiti prioritariamente attraverso l'eventuale riduzione, per gli anni 2013, 2014 e
2015, delle facoltà assunzionali previste dalla legislazione vigente, con l'obiettivo di
realizzare un'ulteriore contrazione della consistenza di personale.
**4. 5. (Nuova formulazione) Antonino Foti, Moffa.
Al comma 1, dopo il primo periodo, aggiungere il seguente: Tali risparmi sono
conseguiti prioritariamente attraverso l'eventuale riduzione, per gli anni 2013, 2014 e
2015, delle facoltà assunzionali previste dalla legislazione vigente, con l'obiettivo di
realizzare un'ulteriore contrazione della consistenza di personale.
**4. 43. (Nuova formulazione) Causi, Duilio.
Al comma 1, dopo il primo periodo, aggiungere il seguente: Tali risparmi sono
conseguiti prioritariamente attraverso l'eventuale riduzione, per gli anni 2013, 2014 e
2015, delle facoltà assunzionali previste dalla legislazione vigente, con l'obiettivo di
realizzare un'ulteriore contrazione della consistenza di personale.
**4. 44. (Nuova formulazione) Marinello, Gioacchino Alfano.
Al comma 1, dopo il primo periodo, aggiungere il seguente: Tali risparmi sono
conseguiti prioritariamente attraverso la rinegoziazione dei contratti in essere con i
fornitori di servizi al fine di allineare i corrispettivi previsti ai valori praticati dai
migliori fornitori.
*4. 24. (Nuova formulazione) Moroni.
Al comma 1, dopo il primo periodo, aggiungere il seguente: Tali risparmi sono
conseguiti prioritariamente attraverso la rinegoziazione dei contratti in essere con i
fornitori di servizi al fine di allineare i corrispettivi previsti ai valori praticati dai
migliori fornitori.
*4. 16. (Nuova formulazione) Poli.
Al comma 1, dopo il primo periodo aggiungere il seguente: Tali risparmi sono
conseguiti prioritariamente attraverso la stipula di contratti di sponsorizzazione
tecnica o finanziaria, con appositi operatori selezionati nel rispetto dei vincoli stabiliti
dal codice degli appalti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, di cui al decreto
legislativo 12 aprile 2006, n. 163, o dalle norme in tema di contabilità pubblica. Le
sponsorizzazioni di cui al presente comma possono aver luogo anche mediante la
riserva di spazi pubblicitari sui siti istituzionali degli enti, la concessione in uso
temporaneo dei segni distintivi, la concessione in uso di spazi o superfici interne ed
esterne degli immobili, e attraverso ogni altro mezzo idoneo a reperire utilità
economiche, previa verifica di compatibilità con le finalità istituzionali degli enti
stessi. Per il conseguimento degli obiettivi di cui al presente comma gli enti pubblici
nazionali di previdenza e assistenza si avvalgono anche delle altre formule di
partenariato pubblico-privato previste dal codice di cui al decreto legislativo 12 aprile
2006, n. 163.
**4. 51. (Nuova formulazione) Marinello, Gioacchino Alfano.
Al comma 1, dopo il primo periodo aggiungere il seguente: Tali risparmi sono
conseguiti prioritariamente attraverso la stipula di contratti di sponsorizzazione
tecnica o finanziaria, con appositi operatori selezionati nel rispetto dei vincoli stabiliti
dal codice degli appalti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, di cui al decreto
legislativo 12 aprile 2006, n. 163, o dalle norme in tema di contabilità pubblica. Le
sponsorizzazioni di cui al presente comma possono aver luogo anche mediante la
riserva di spazi pubblicitari sui siti istituzionali degli enti, la concessione in uso
temporaneo dei segni distintivi, la concessione in uso di spazi o superfici interne ed
esterne degli immobili, e attraverso ogni altro mezzo idoneo a reperire utilità
economiche, previa verifica di compatibilità con le finalità istituzionali degli enti
stessi. Per il conseguimento degli obiettivi di cui al presente comma gli enti pubblici
nazionali di previdenza e assistenza si avvalgono anche delle altre formule di
partenariato pubblico-privato previste dal codice di cui al decreto legislativo 12 aprile
2006, n. 163
**4. 30. (Nuova formulazione) Moroni.
Al comma 1, dopo il primo periodo aggiungere il seguente: Tali risparmi sono
conseguiti prioritariamente attraverso la stipula di contratti di sponsorizzazione
tecnica o finanziaria, con appositi operatori selezionati nel rispetto dei vincoli stabiliti
dal codice degli appalti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture, di cui al decreto
legislativo 12 aprile 2006, n. 163, o dalle norme in tema di contabilità pubblica. Le
sponsorizzazioni di cui al presente comma possono aver luogo anche mediante la
riserva di spazi pubblicitari sui siti istituzionali degli enti, la concessione in uso
temporaneo dei segni distintivi, la concessione in uso di spazi o superfici interne ed
esterne degli immobili, e attraverso ogni altro mezzo idoneo a reperire utilità
economiche, previa verifica di compatibilità con le finalità istituzionali degli enti
stessi. Per il conseguimento degli obiettivi di cui al presente comma gli enti pubblici
nazionali di previdenza e assistenza si avvalgono anche delle altre formule di
partenariato pubblico-privato previste dal codice di cui al decreto legislativo 12 aprile
2006, n. 163.
**4. 10. (Nuova formulazione) Poli, Ciccanti, Occhiuto, Calgaro, Ruggeri, Marsilio,
Berretta, Gnecchi, Cazzola, Giovanelli, Iannuzzi, Antonino Foti, Bobba, Gatti,
Pelino, Damiano, Moffa.
Dopo il comma 1, aggiungere il seguente:
1-bis. A decorrere dall'anno 2013, gli enti previdenziali rendono disponibile la
certificazione unica dei redditi di lavoro dipendente, pensione e assimilati (C.U.D.) in
modalità telematica. È facoltà del cittadino richiedere la trasmissione del C.U.D. in
forma cartacea. Dall'attuazione del presente comma non devono derivare nuovi o
maggiori oneri a carico della finanza pubblica.
*4. 53. (Nuova formulazione) Marinello, Gioacchino Alfano.
Dopo il comma 1, aggiungere il seguente:
1-bis. A decorrere dall'anno 2013, gli enti previdenziali rendono disponibile la
certificazione unica dei redditi di lavoro dipendente, pensione e assimilati (C.U.D.) in
modalità telematica. È facoltà del cittadino richiedere la trasmissione del C.U.D. in
forma cartacea. Dall'attuazione del presente comma non devono derivare nuovi o
maggiori oneri a carico della finanza pubblica.
*4. 23. (Nuova formulazione) Moroni.
Dopo il comma 1, aggiungere il seguente:
1-bis. A decorrere dall'anno 2013, gli enti previdenziali rendono disponibile la
certificazione unica dei redditi di lavoro dipendente, pensione e assimilati (C.U.D.) in
modalità telematica. È facoltà del cittadino richiedere la trasmissione del Pag.
67C.U.D. in forma cartacea. Dall'attuazione del presente comma non devono derivare
nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.
*4. 17. (Nuova formulazione) Poli, Ciccanti, Occhiuto, Calgaro, Ruggeri, Giovanelli,
Iannuzzi, Marsilio, Berretta, Gnecchi, Cazzola, Antonino Foti, Bobba, Gatti, Pelino,
Damiano, Moffa.
Al comma 2, sopprimere le parole: , tenendo conto di quanto previsto dall'articolo
11 della presente legge.
4. 42. La VII Commissione.
Dopo il comma 2, aggiungere il seguente:
3. Anche al fine di concorrere al conseguimento dei risparmi di cui al comma 1,
nell'ambito delle attività di cui all'articolo 20, comma 2, del decreto-legge 1o luglio
2009, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n. 102, l'INPS
nel periodo 2013-2015 realizza, con le risorse umane, strumentali e finanziarie
disponibili a legislazione vigente, un piano di 150.000 verifiche straordinarie annue,
aggiuntivo rispetto all'ordinaria attività di accertamento della permanenza dei
requisiti sanitari e reddituali, nei confronti dei titolari di benefici di invalidità civile,
cecità civile, sordità, handicap e disabilità.
*4. 12. (Nuova formulazione) Poli, Ciccanti, Occhiuto, Calgaro, Ruggeri, Antonino
Foti, Giovanelli, Iannuzzi, Bobba, Gatti, Berretta, Gnecchi, Cazzola, Pelino,
Damiano, Moffa, Marsilio.
Dopo il comma 2, aggiungere il seguente:
3. Anche al fine di concorrere al conseguimento dei risparmi di cui al comma 1,
nell'ambito delle attività di cui all'articolo 20, comma 2, del decreto-legge 1o luglio
2009, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n. 102, l'INPS
nel periodo 2013-2015 realizza, con le risorse umane, strumentali e finanziarie
disponibili a legislazione vigente, un piano di 150.000 verifiche straordinarie annue,
aggiuntivo rispetto all'ordinaria attività di accertamento della permanenza dei
requisiti sanitari e reddituali, nei confronti dei titolari di benefici di invalidità civile,
cecità civile, sordità, handicap e disabilità.
*4. 28. (Nuova formulazione) Moroni.
Dopo il comma 2, aggiungere il seguente:
3. Anche al fine di concorrere al conseguimento dei risparmi di cui al comma 1,
nell'ambito delle attività di cui all'articolo 20, comma 2, del decreto-legge 1o luglio
2009, n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 3 agosto 2009, n. 102, l'INPS
nel periodo 2013-2015 realizza, con le risorse umane, strumentali e finanziarie
disponibili a legislazione vigente, un piano di 150.000 verifiche straordinarie annue,
aggiuntivo rispetto all'ordinaria attività di accertamento della permanenza dei
requisiti sanitari e reddituali, nei confronti dei titolari di benefici di invalidità civile,
cecità civile, sordità, handicap e disabilità.
*4. 49. (Nuova formulazione) Marinello, Gioacchino Alfano.
Rispondi

Da: Dg servire09/11/2012 00:35:15
Entro prox sett  prox cons ministri emanazione decreti ministeriali Inpdap enpalls di trasferimento risorse , adozione dpcm riduzione pianta organica , prepensionamenti / mobilita 48mesi accompagnamento pensione , possibili ricorsi a mobilita territoriale e 
Rispondi

Da: si mobilità territoriale09/11/2012 16:55:49
volontaria verso le regioni del nord
Rispondi

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Da: x dg servire09/11/2012 17:03:16
minchiate. I dpcm per il momento riguarderanno ministeri e altri enti. Per inps è tutto sospeso e forse non ci saranno nemmeno riduzioni di organico.
Rispondi

Da: Manchiate09/11/2012 17:08:15
Che saranno presto realtà e chi ancora non capisce allora auguri e buona mobilita
Rispondi

Da: andale andale09/11/2012 18:52:43
forum-australia,it.
Rispondi

Da: ma sti 30009/11/2012 19:00:14
milioni la uil dice che li risparmieranno con meno consulenze e compagnia bella ma poi torni a casa e televideo ore 15,15 dice che per gli enti di previdenza li trecento milioni di euri li dovemo risprmia' solo sul personale.
ma la uil da li numeri o cosa.
oggi dava una mail col rapporto stenografico de non so quale seduta.
finiremo a legge' con la telepatia cio' che va a pensa' lu ministro de ieri, lu piccolo brunetta, appena che esce dar bagno la mattina?
ma siamo seri. diano notizie fondate: in parlamento la si ha con noi dell'inps. e basta. stiamo sull'uccello a qualcuno di importante.
e solo per quesyo dovremmo fare tanto de quel casino che levati.
e se per un giorno se possono chiude' le sedi veramente,aho', facciamolo e togliemose sto sfizio. martedi' p. v. tutti alla super assemblea usb.
se noti bene che er sottoscritto non e' iscritto ne' simpatizzante de loro, gli usb. ma so' quelli che stanno a fa' piu' casino de tutti. casino ricco me ce ficco.
e al culo tutto il resto de gucciniana memoria. cerea, ne.
Rispondi

Da: minchiate09/11/2012 19:50:30
che sono e restano minchiate. Punto
Rispondi

Da: ...........09/11/2012 20:16:08
lasciate sfogare il povero ministerialie frustrato.... fa male a lui e bene a noi...
Rispondi

Da: siamo sicuri?09/11/2012 21:16:42
so per certo che nelle sedi circolano i nomi.....la spending sarà terribile per tanti protetti dal sindacato
Rispondi

Da: dai lavori alla legge di stabilità09/11/2012 21:17:08
 Renato BRUNETTA (PdL), relatore per il disegno di legge di stabilità, precisa che la prevista riduzione di 300 milioni di euro delle risorse destinate agli istituti richiamati all'articolo 4 costituisce l'occasione per qualificare e rendere più efficienti i predetti enti. Ritiene che, attraverso adeguate riformulazioni delle proposte emendative presentate, sia possibile contemperare una riduzione delle risorse con il mantenimento di elevati livelli di contrasto all'evasione fiscale ed al lavoro nero.
Rispondi

Da: dai lavori alla legge di stabilit09/11/2012 21:25:59
La seduta sospesa alla 18.30 è ripresa alle 20.30.

  Giancarlo GIORGETTI, presidente, ricorda che occorre procedere all'esame degli emendamenti accantonati riferiti all'articolo 4.

  Pier Paolo BARETTA (PD), relatore per il disegno di legge di stabilità, fa presente che insieme all'altro relatore, deputato Brunetta, ha predisposto alcune proposte di riformulazione relative agli emendamenti Giovanelli 4.41, Paladini 4.57 (con riferimento anche agli identici emendamenti Baccini 4.4, Porfidia 4.6 e Catanoso 4.2), Motta 4.39 (con riferimento anche agli identici emendamenti Poli 4.19, Antonino Foti 4.5, Marinello 4.44 e Causi 4.43), Marinello 4.53 (con riferimento anche agli identici Poli 4.17 e Moroni 4.23), Moroni 4.24 (con riferimento anche all'identico emendamento Poli 4.16), Marinello 4.51 (con riferimento anche agli identici emendamenti Poli 4.10 e Moroni 4.30) e Poli 4.12 (con riferimento anche agli indentici emendamenti Moroni 4.28 e Marinello 4.49). Per quanto riguarda l'emendamento 4.52 della XII Commissione, ne propone l'accantonamento, in modo da discuterlo insieme all'emendamento Baccini 3.20, una volta che si passerà all'esame delle proposte emendative riferite all'articolo 3.

  Il sottosegretario Gianfranco POLILLO esprime parere conforme al relatore.

  Renato BRUNETTA (PdL), relatore per il disegno di legge di stabilità, precisa che la ratio delle riformulazioni proposte è quella di introdurre una sorta di clausola di salvaguardia, nel senso che, qualora con le misure alternative previste dai diversi emendamenti non si consegua un risparmio pari a 300 milioni di euro, si provveda attraverso la riduzione delle risorse destinate ai progetti speciali.

  Lino DUILIO (PD), con riferimento alle proposte di riformulazione degli emendamenti presentate dai relatori, fa notare come il concetto di «clausola di salvaguardia» nel caso di specie sia stato utilizzato con una finalità diversa da quella consueta.

  Renato BRUNETTA (PdL), relatore per il disegno di legge di stabilità, replica all'obiezione sollevata dall'onorevole Duilio rilevando che non si tratta di una clausola di salvaguardia in senso tecnico bensì di una riformulazione degli emendamenti volta a prevedere il conseguimento del risparmio di 300 milioni di euro attraverso la riduzione delle risorse destinate ai progetti speciale come extrema ratio.

  Lino DUILIO (PD) precisa che non aveva alcuna intenzione di stigmatizzare l'uso improprio di una espressione, essendo il suo intervento volto piuttosto ad ottenere una spiegazione più esaustiva in quanto non comprende, da un punto di vista intellettuale, il ragionamento che ha portato i relatori a riformulare i suddetti emendamenti, ritenendo che si tratti di una vera e propria contraddizione in termini.

  Pier Paolo BARETTA (PD), relatore per il disegno di legge di stabilità, fa presente che, ai sensi dell'articolo 4 del disegno di legge di stabilità, gli enti nazionali di previdenza e assistenza sociale pubblici debbono conseguire un risparmio non inferiore a 300 milioni di euro annui attraverso la riduzione delle risorse destinate ai progetti speciali. Molti degli emendamenti
Pag. 57
presentati a questa disposizione e segnalati dai gruppi sono volti a modificare la predetta disposizione nel senso di prevedere che tale risparmio debba essere conseguito non attraverso i progetti speciali bensì attraverso altre modalità. A fronte di tali proposte emendative, l'intento dei relatori, perseguito attraverso le riformulazioni in esame, è quello di consentire una gamma di possibilità più ampia rispetto a quella contemplata dall'articolo 4, in modo tale che la riduzione delle risorse destinate ai progetti speciali non sia l'unica strada percorribile.

  Amedeo CICCANTI (UdCpTP), condividendo la spiegazione fornita da ultimo dal relatore Baretta, osserva che effettivamente attraverso le riformulazioni riproposte dai relatori è stata ampliata la gamma delle possibilità, recuperando una serie di opportunità ulteriori oltre quella della riduzione delle risorse destinate ai progetti speciali, l'unica contemplata dall'articolo 4.

  Lino DUILIO (PD), pur apprezzando l'ampliamento delle modalità di risparmio alle quali può essere fatto ricorso oltre quello previsto espressamente dall'articolo 4, ritiene tuttavia che l'utilizzo dello strumento della riduzione delle risorse destinate ai progetti speciali sia contraddittorio. A questo proposito, fa notare che nel 2011 è stato conseguito un risultato pari a 981 milioni di euro di «accertato» a seguito della lotta all'evasione fiscale. Ora, in base all'articolo 4, si prevede che qualora non si riesca ad ottenere un risparmio pari a 300 milioni di euro occorre ridurre le risorse destinate ai progetti speciali. Ma ciò porta, a suo avviso, a realizzare un volume minore di «accertato» ed una minore contribuzione. Fa presente quindi che l'obiettivo deve essere quello di fare riferimento al saldo netto finale.

  Renato BRUNETTA (PdL), relatore per il disegno di legge di stabilità, precisa che in economia esiste anche il concetto di produttività, al quale evidentemente ha fatto riferimento il Governo nel momento in cui ha previsto un risparmio pari a 300 milioni di euro, osservando come si tratti di un processo di efficienza incrementale. Con riferimento alle proposte emendative presentate, rileva che esse evidentemente hanno aggiunto altre voci, diverse dai progetti speciali, per evitare l'effetto di inficiare la lotta all'evasione.
  Attraverso la riformulazione di tali proposte emendative, l'intento dei relatori è quello di garantire il risultato del risparmio pari a 300 milioni di euro senza tuttavia ridurre il potenziale di lotta all'evasione. Per questa ragione il risparmio è stato articolato su una serie di capitoli ulteriori rispetto alla previsione di cui all'articolo 4.

  Tino IANNUZZI (PD) rileva come, a suo avviso, le riformulazioni proposte dai relatori non colgano in molti casi la sostanza degli emendamenti attraverso i quali i presentatori hanno cercato di individuare modalità alternative per conseguire il risparmio di 300 milioni di euro, al fine di addivenire alla soppressione del riferimento alla possibilità di intaccare i progetti speciali. Nelle riformulazioni in esame, invece, tale riferimento permane, pur essendo state mantenute le modalità alternative individuate dalle varie proposte emendative. Fa riferimento, in particolare, all'emendamento Motta 4.39, ritenendo che la riformulazione proposta dai relatori sia ben lontana dalla versione originale. Alla luce delle considerazioni svolte, ritiene quindi che il lavoro intrapreso dai relatori vada completato eliminando la contraddizione che altrimenti si verrebbe a creare.

  Lino DUILIO (PD), richiamando le argomentazioni addotte dai relatori, ritiene che sarebbe auspicabile svolgere, accanto ai discorsi ex ante, anche i discorsi ex post, altrimenti si finisce per seguire ragionamenti astratti.

  Pier Paolo BARETTA (PD), relatore per il disegno di legge di stabilità, replica alle obiezioni sollevate evidenziando che non vi è ragione per dubitare del fatto che, attraverso
Pag. 58
le modalità alternative individuate dalle varie proposte emendative presentate, non si riesca a realizzare un risparmio pari a 300 milioni di euro. Pertanto, non si accederà alla soluzione prevista come garanzia nelle proposte di riformulazione di tali emendamenti, consistente nel realizzare tale risparmio riducendo le risorse destinate ai progetti speciali.

  La Commissione, con distinte votazioni approva gli emendamenti Giovanelli 4.41 (Nuova formulazione), gli identici emendamenti Catanoso 4.2 (Nuova formulazione), Baccini 4.4 (Nuova formulazione), Porfidia 4.6 (Nuova formulazione) e Paladini 4.57 (Nuova formulazione) gli identici emendamenti Motta 4.39 (Nuova formulazione), Poli 4.19 (Nuova formulazione), Antonino Foti 4.5 (Nuova formulazione) Marinello 4.44 (Nuova formulazione), Causi 4.43 (Nuova formulazione) nonché gli identici emendamenti Marinello 4.51 (Nuova formulazione), Moroni 4.30 (Nuova formulazione) e Poli 4.10 (Nuova formulazione).

  Donata LENZI (PD-U) invita i relatori e il Governo a modificare il parere sulle proposte emendative Marinello 4.53 (Nuova formulazione), Poli 4.17 (Nuova formulazione) e Moroni 4.23 (Nuova formulazione), poiché recano un aggravio delle procedure burocratiche defatigante per i cittadini, specialmente di età avanzata.

  Renato BRUNETTA (PDL), relatore per il disegno di legge di stabilità, nel ricordare che il processo di informatizzazione dell'INPS è avanzata, fa presente che la procedura prescelta si basa sulla volontarietà e sul consenso dei cittadini, e ciò rende residuale l'utilizzazione del documento cartaceo, che rimane comunque nella facoltà del singolo.

  Massimiliano FEDRIGA (LNP), nel condividere le perplessità della collega Lenzi, ricorda che si tratta di un problema che investe la fascia di popolazione non informatizzata e quindi ritiene che l'opzione dovrebbe essere semmai invertita.

  Giuseppe Francesco Maria MARINELLO (FI), nel ritenere valido l'impianto dell'emendamento, fa tuttavia presente che potrebbe essere valutata l'ipotesi di una riformulazione che ne addolcisca il contenuto, pur tenendo fermo il principio di assicurare maggiore snellezza ed efficienza di azione della pubblica amministrazione.

  Pier Paolo BARETTA (PD), relatore per il disegno di legge di stabilità, ricorda che il provvedimento non stabilisce alcuna novella in tema di informatizzazione della pubblica amministrazione ma solo la modalità per la ricezione in forma cartacea della certificazione relativa al CUD.
  La Commissione, con distinte votazioni, approva gli identici emendamenti Marinello 4.53 (Nuova formulazione), Poli 4.17 (Nuova formulazione) e Moroni 4.23 (Nuova formulazione), gli identici emendamenti Moroni 4.24 (Nuova formulazione) e Poli 4.16 (Nuova formulazione).

  Massimo BITONCI (LNP) comunica che il gruppo della Lega Nord aggiunge la propria firma all'emendamento Poli 4.12.

  La Commissione approva gli identici emendamenti Poli 4.12 (Nuova formulazione), Moroni 4.28 (Nuova formulazione) e Marinello 4.49 (Nuova formulazione).

  Pier Paolo BARETTA (PD), relatore per il disegno di legge di stabilità, fa presente che, per quanto riguarda la riformulazione complessiva dell'articolo 4, nell'ultimo punto 2-bis si potrebbe farlo precedere dalla seguente espressione: «anche ai fini di concorrere ai risparmi di cui al comma 1», al fine di dare seguito alle osservazioni emerse nel corso della discussione.

  La Commissione passa all'esame degli emendamenti riferiti all'articolo 6 e respinge l'emendamento Bitonci 6.14.

  Roberto OCCHIUTO (UdCpTP) ricorda che il suo emendamento 6.47 (Nuova formulazione),
Rispondi

Da: x dg servire09/11/2012 21:52:26
ma che cacchio dici! C'è una legge vigente che vogliono applicare, mancano solo i decreti attuativi. Non diciamo cose che non esistono!
Rispondi

Da: ..09/11/2012 22:10:52
comunque una cosa è certa: per salvare l'incentivo(cosa sacrosanta!) riducono pure le future assunzioni...con quello che ne consegue ....
trovo comunque ridicoli i sindacati che si mettono a fare i presidi/manifestazioni in tre giorni diversi....
Ma non potevano accogliere l'appello dell'USB e partecipare tutti insieme?!
ridicoli....soprattutto la cisl...
Rispondi

Da: dossier09/11/2012 22:23:22
http://www.blitzquotidiano.it/cronaca-italia/strasburgo-dipendenti-pubblici-discriminati-italia-paga-1390621/
Rispondi

Da: dossier09/11/2012 22:30:21
http://www.informarexresistere.fr/2012/11/09/spagna-licenziamenti-collettivi-anche-per-il-pubblico/#axzz2BlO8z1r3
Rispondi

Da: sindacati di merda09/11/2012 22:30:31
Ma non potevano accogliere l'appello dell'USB e partecipare tutti insieme?!
ridicoli....soprattutto la cisl...
ma la uil non scherza, guarda come Petricca ha manovrato per sistemare la figlia
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Da: ..09/11/2012 23:20:23
non posso vedere, posso solo sapere da voi, perché sono idonea  di un concorso per b1, non dipendente ....ma posso immaginare....
i
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Da: sindacati ridicoi10/11/2012 08:09:52
però questo "disaccordo" (a parte per le ore di assemblea) ci è tornato utile per spalmare la protesta in un periodo medio-lungo
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Da: la cisl10/11/2012 11:32:43
adotta il 4-5-1, la uil il4-3-3.
usb all'attacco con il 3-4-3.
un tridente.
ogni sigla una strategia. ed il personale moltiplica le ore di assemblea che da una trentina devono diventare 90.
cmq, qui, in dir. prov.le e' arrivata la lista dei pensionandi ovvero, meglio, dei forzati alla quiescenza coatta.
che musi lunghi.
ringrazino che la vedono la pensionuccia mensile.
molti tra coloro che restano vedranno un megafurto di stato e resteranno in fila davanti la caritas.
ah, dimenticavo: parastato o ministeriale sei un trombato comunque.
nessun dorma e nessuno canti personali salmi di gloria.
si preghi solo l'Altissimo affinche' ci preservi.
gli altri ci trombano senza profilattico.
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Da: ahi ahi ahi!10/11/2012 11:37:16
No Montitour?
ahi, ahi, ahi!


Capitano, lo possiamo torturare?
Porta pazienza,tu. cosa vuoi torturare?

Con quel sorriso (e quelle lacrime) Lei puo' dire cio' che vuole.
E dopo Carosello tutti a nanna.

O in pensione.
Fate voi.
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Da: ahi10/11/2012 11:42:55
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Da: ahi10/11/2012 11:45:05
molti messaggi da parte di certi sindacati li si passi in posta indesiderata che e' la scelta migliore.
finche' esiste l'opzione la si sfrutti eliminando certe ersie via email.
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Da: ahi10/11/2012 11:45:41
eresie!
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Da: ma stè liste dei proscritti10/11/2012 12:19:29
saranno rese pubbliche?
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Da: MUSI LUNGHI?10/11/2012 12:47:33
nel mio reparto i musi sono lunghi perchè tante persone sono rimaste fuori dal pensionamento!!!
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Da: per musi10/11/2012 13:02:56
lunghi?
ecco le persone positive: si salvi chi puo'.
costoro hanno capito la sonata in mi minore di mozart per archi e monti direttore d'orchestra brunetta.
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