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SELEZIONI INTERNE INPS
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Da: bakunin 2, la vendetta14/10/2012 11:23:00
esistono colleghi che aspettano la mobilita' come il pane per farsi due anni di pace anticipata.
bravi. non avendo problemi economici si salvano la pelle in panciolle per due anni e poi pagati in quiescenza.
chi non riesce ad andare ne' in pensione ne' in mobilita' biennale sta cominciando a piangere. lavori forzati sini 67/68 anni suonati. sempre che suonino.
il prepensionamento ,laprensione per raggiunti limiti di eta' prefornero, la mobilita' per due anni sono dei toccasana per chi se li potra' permettere.
gli altri? tutti nel gulag 21.
Rispondi

Da: 777 akuel nulla (di buono)14/10/2012 11:26:05
marcomarkomarko, ma che stai a legge'?
lettere di QUIESCENZA (pensione) non di Quietanza.
quietanza se stai quieto quiescenza se qui esci...da sto gran CASINO.
te capi'?
Rispondi

Da: monti franano14/10/2012 13:07:06
e trascinano a valle case, forni, animali in genere tipo cavalle, grilli.
prao fiorito non esiste piu'. il vate cane non bbaia cchiu' e l'euru nun se siente cchiu'.
forse ghe è arrivato lu liberaturi. vacca boia, se è cossi'.
Rispondi

Da: sicuro14/10/2012 18:22:25
che tristezza
Rispondi

Da: Siamo rovinati14/10/2012 19:15:32
".........Chi vivrA vedrA
15 gg dall inizio cown down per i prepensiamenti
Rispondi

Da: Siamo rovinati14/10/2012 19:16:25
Ci hanno le liste con i nomi dei fortunati
Rispondi

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Da: l''incentivo è per la penale del ponte14/10/2012 19:32:51
ecco che ci fanno col nostro incentivo speciale ... giusti giusti 300.000 è lo stanziamento di ben 300 milioni di euro (600 miliardi delle vecchie lire) da destinare al Consorzio di imprese Eurolink coinvolte nell'appalto del Ponte sullo Stretto, a titolo di pagamento di penale per la mancata effettuazione dell'opera.
http://www.strill.it/index.php?option=com_content&view=article&id=144142:cannitello-rc-tripodi-pdci-su-ponte-sullo-stretto-e-variante-governo-monti-fa-robin-hood-alla-rovescia&catid=1:ultime&Itemid=291
Rispondi

Da: l''incentivo NON SI TOCCA14/10/2012 19:41:53
ALTRIMENTI STOP AD OLTRANZA ALL'EROGAZIONE DEI SERVIZI. NIENTE PENSIONI, NIENTE CIG, NIENTE DS ECC ECC
Rispondi

Da: --------------------------14/10/2012 19:53:15
http://www.you-ng.it/news/politica-e-attualita/item/3983-direttore-dellinps-si-auto-eroga-prestito-agevolato-da-15500-euro.html

Una storia, emersa solo grazie all'instancabile lavoro dei sindacati di base, che ha tutti i contorni dell'incredibile: il direttore centrale (oramai ex) dell'Inps, Ciro Toma, è stato licenziato in tronco dall'istituto previdenziale per esserci auto-erogato un prestito da 155.000 euro usando i soldi dell'ente da lui diretto. A confermarlo è stato Errico Marro sul Corriere della Sera:"l dirigente si era auto-attribuito, con un provvedimento da lui stesso firmato, un prestito agevolato di 155 mila euro (al quale ha poi rinunciato una volta scoppiato il caso). Al termine di un'indagine interna, il direttore generale dell'Inps, Mauro Nori, ha firmato l'altro ieri una «determinazione» di 6 pagine che ricostruisce tutta la vicenda e conclude per il licenziamento. L'Inps ha anche presentato un esposto-denuncia all'autorità giudiziaria contro Toma".

LO SCANDALO DI URBINO CHE COINVOLGE ROMA, NESSUN LICENZIATO

Visto però che ci troviamo in Italia, il consiglio a tutti i cronisti del paese è quello di appuntarsi il tome dell'ex direttore da qualche parte, in modo da ricordarselo nel caso in cui venisse "miracolosamente" riciclato con qualche altro incarico nella PA. Del resto basta vedere cosa è successo ad Urbino e come non sono stati minimamente puniti i ben tre dirigenti del ministero dei Beni Culturali (uno è ancora in carica) per capire in che strambo paese viviamo.
Rispondi

Da: Allora pecoroni14/10/2012 23:20:28
Avete capito o no che ci salta tutto l'incentivo per darlo alle societa private del ponte di messina come risarcimemto?
PECORONI!
CI VOGLIAMO SVEGLIARE .? O aspettiamo che il pane scenda dal cielo?
Rispondi

Da: Sia che sia15/10/2012 00:32:07
Allora devi ancora rompere i coglions con sto ponte
Rispondi

Da: !--!15/10/2012 09:10:14
LICENZIATO IL CAPO DEL PERSONALE DELL'INPS
USB, DOV'ERANO GLI ALTRI SINDACATI?

Al termine del procedimento disciplinare aperto dal Direttore generale dell'INPS nei confronti del Direttore centrale risorse umane, dott. Ciro Toma, al dirigente è stata comminata la sanzione del licenziamento senza preavviso.
Quanto rilevato da USB e ripreso dagli organi di stampa, in merito alle illegittimità commesse dal dott. Toma, ha avuto un puntuale riscontro nella conclusione del procedimento disciplinare.
Va messa in evidenza la coerenza con cui il Direttore generale ha agito in applicazione del Regolamento di disciplina dei dirigenti, assumendosi la responsabilità di una scelta difficile.
Lo stesso senso di responsabilità e il coraggio dimostrati dai tre delegati nazionali dell'USB dell'INPS, che hanno dovuto affrontare un procedimento disciplinare con proposta di licenziamento senza preavviso, conclusosi con il pieno proscioglimento, per aver denunciato il comportamento illegittimo del Capo del personale, che si è autorizzato un prestito fuori contingente, per generici gravi motivi giustificati da lui stesso e per un importo molto superiore al massimo consentito.
Tutta la Confederazione USB si è stretta intorno alla struttura dell'INPS ed ha sostenuto i tre dirigenti sindacali, reagendo con forza all'uso intimidatorio dell'azione disciplinare, fino al raggiungimento dell'archiviazione del procedimento.
Rimane da chiedersi: nel frattempo dov'erano le altre organizzazioni sindacali? Perché non hanno anche loro denunciato il comportamento illegittimo del Capo del personale dell'INPS, invece di tacere o di dare segni di fastidio, come ha fatto in modo vergognoso la CGIL in un suo comunicato, nel quale c'era scritto testualmente "Questa estate oltre ai gossip da ombrellone ci siamo dovuti sorbire "la guerra santa" tra USB e capo del personale"?
Ora auspichiamo che arrivi un nuovo Capo del personale degno di guidare i lavoratori dell'Istituto e che garantisca legalità, trasparenza e pari opportunità per tutti. Sarebbe una rivoluzione, la fine del clientelismo all'INPS, ma ce ne sarebbe assoluto bisogno.
USB proseguirà con i "No Mastrapasqua Day" ad evidenziare i conflitti d'interesse del Presidente dell'INPS e di molti altri manager pubblici, chiedendo al governo d'intervenire, così come continuerà a chiedere la rimozione del dott. Francesco Varì dall'incarico di Presidente dell'OIV INPS, incarico che non avrebbe mai dovuto ricoprire perché sprovvisto dei requisiti richiesti e dal quale avrebbe dovuto essere rimosso dopo gli esiti dell'inchiesta interna sulla gestione del Patrimonio. Ma anche di queste cose continua ad accorgersene e a parlarne soltanto USB.

Roma, 15 ottobre 2012                            (59/12)                      USB Pubblico Impiego INPS
Rispondi

Da: facciamo saltare15/10/2012 16:13:58
anche la retribuzione di risultato ai dirigenti
Rispondi

Da: le liste di proscrizione dal15/10/2012 16:16:51
1°novembre...ma in alcune sedi già girano i nomi!
Rispondi

Da: La giostra15/10/2012 17:24:36
Sta per iniziare nel giro dei primi 15 gg di novembre partono le prime 3000 lettere di prepensionamento , esiste gia' una lista provvisoria con tutti quelli di quota 96, e di quelli che maturano diritto entro il 2016
Rispondi

Da: sicuro15/10/2012 17:30:02
che significa entro il 2016? ti spieghi meglio
Rispondi

Da: Per sic uro15/10/2012 18:17:24
Dopo che finiscono con quelli che raggiungono 96 entro il 2013 e decorrenza 2014 poiché e prevista la possibilità di estendere il periodo di mobilita per ulteriori 24 mesi si arriva al 2016  ma non sembra che ciò interessi un gran numero di persone
Parola ordine tagliare coloro con maggiore anzianità contributiva.
Queste cose fatevele spiegare dai sindacati che le sanno !!!!!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: di certo15/10/2012 18:20:16
tra quelli di quota 96 molti ricoprono incarichi contra legem...era stato detto che prima del pensionamento non si poteva dar nulla, eppure ci son anche agenzie complesse affidate a questi magnacci
Rispondi

Da: Per sic uro15/10/2012 18:31:11
Contra legem ?????
Ma dai , all'inps
Rispondi

Da: sono.......15/10/2012 18:32:21
protetti dai sindacati...che importa della Legge? specie  la CISL ha messo tanta di quella mer.a in giro da poter concimare l'intera valle padana
Rispondi

Da: x tutti15/10/2012 18:35:37
NO AL FURTO DI 6.000 EURO DI INCENTIVO - SCIOPERO DEI LAVORATORI DI INPS-EX INPDAP-INAIL

Nazionale - lunedì, 15 ottobre 2012







La segreteria nazionale USB degli Enti pubblici non economici si è riunita venerdì scorso per valutare gli effetti che la Legge di stabilità del governo Monti produrrà sui lavoratori del Comparto.









Le misure che riguardano tutti i lavoratori pubblici:

    Conferma del blocco dei contratti fino al 2017, già deciso dal governo Berlusconi;    
    Prolungamento fino al 2014 del blocco delle retribuzioni;
    Mancato riconoscimento della vacanza contrattuale per il biennio 2013-2014;    
    Decurtazione del 50% della retribuzione nei giorni di permesso Legge 104/'92 per assistenza a parenti disabili quando la patologia non riguarda il lavoratore, il coniuge o i figli;    
    Aumento di un punto percentuale delle aliquote IVA;
    Diminuzione delle deduzioni e detrazioni fiscali già con la dichiarazione dei redditi 2013;    
    Riduzione di un punto percentuale dei primi due scaglioni IRPEF.



A tutto questo si aggiunge un provvedimento che riguarda specificatamente INPS - EX INPDAP - INAIL:    

    La richiesta di maggiori risparmi per 300 milioni di euro, da reperire anche attraverso la cancellazione dell'art. 18 della Legge N. 88 del 1989 (finanziamento progetti e progetti speciali).



Dopo il taglio di 5 euro del valore del buono pasto deciso con la spending review, ora il governo saccheggia l'incentivo, che è a tutti gli effetti salario consolidato con il quale i lavoratori fanno quadrare il bilancio familiare. Una decurtazione di 500 euro al mese, per un totale di 6.000 euro annui. I ministeri vigilanti già nel 2003 tentarono di cancellare la norma contenuta nella Legge che organizzava gli enti previdenziali in aziende e riconosceva quell'autonomia decisionale che ha permesso negli anni di attuare processi di riorganizzazione che hanno portato i servizi ad un elevato grado di efficienza e qualità.



La segreteria nazionale USB degli Enti pubblici non economici, nel respingere l'intera manovra del governo Monti ha deciso:

    di avviare le procedure per l'indizione dello sciopero dei lavoratori di INPS - EX INPDAP - INAIL;    
    di convocare un presidio per il 17 ottobre davanti al Ministero dell'Economia e delle Finanze;    
    di proclamare il 23 ottobre giornata nazionale di protesta del Comparto contro la Legge di stabilità;    
    di interrompere le trattative a qualunque livello di contrattazione su materie che riguardino aumento della produzione e riorganizzazione.



Per chiedere:    

    la cancellazione della decurtazione dello stipendio sui permessi per Legge 104/'92;    
    il ritiro della norma che taglia di 6.000 euro all'anno gli incentivi dei lavoratori.



Facciamo appello alle RSU per la costruzione di un percorso unitario di lotta, che nasca dai singoli posti di lavoro e si sviluppi a livello nazionale, per costruire insieme lo sciopero dei lavoratori degli enti previdenziali.



Reinternalizziamo i servizi appaltati all'esterno. Tagliamo le consulenze nascoste tra le pieghe dei contratti di servizi. Rivalutiamo il ruolo della previdenza e dell'assistenza sociale pubbliche. Difendiamo i nostri stipendi e il nostro lavoro.



Sabato 27 ottobre scendiamo in piazza per cacciare il governo Monti e per opporci alle politiche di sacrificio che continuano ad avere il pubblico impiego come bersaglio principale.



NO MANOVRA? NO MONTI

SABATO 27 OTTOBRE 2012

NO MONTI DAY



MANIFESTAZIONE NAZIONALE A ROMA



ORE 14,30 DA PIAZZA DELLA REPUBBLICA A PIAZZA SAN GIOVANNI



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Da: x tutti15/10/2012 18:36:34
LICENZIATO IL CAPO DEL PERSONALE DELL'INPS. USB, DOV'ERANO GLI ALTRI SINDACATI?
Comunicato n. 59/12

Nazionale - lunedì, 15 ottobre 2012

Al termine del procedimento disciplinare aperto dal Direttore generale dell'INPS nei confronti del Direttore centrale risorse umane, dott. Ciro Toma, al dirigente è stata comminata la sanzione del licenziamento senza preavviso.

Quanto rilevato da USB e ripreso dagli organi di stampa, in merito alle illegittimità commesse dal dott. Toma, ha avuto un puntuale riscontro nella conclusione del procedimento disciplinare.

Va messa in evidenza la coerenza con cui il Direttore generale ha agito in applicazione del Regolamento di disciplina dei dirigenti, assumendosi la responsabilità di una scelta difficile.

Lo stesso senso di responsabilità e il coraggio dimostrati dai tre delegati nazionali dell'USB dell'INPS, che hanno dovuto affrontare un procedimento disciplinare con proposta di licenziamento senza preavviso, conclusosi con il pieno proscioglimento, per aver denunciato il comportamento illegittimo del Capo del personale, che si è autorizzato un prestito fuori contingente, per generici gravi motivi giustificati da lui stesso e per un importo molto superiore al massimo consentito.

Tutta la Confederazione USB si è stretta intorno alla struttura dell'INPS ed ha sostenuto i tre dirigenti sindacali, reagendo con forza all'uso intimidatorio dell'azione disciplinare, fino al raggiungimento dell'archiviazione del procedimento.

Rimane da chiedersi: nel frattempo dov'erano le altre organizzazioni sindacali? Perché non hanno anche loro denunciato il comportamento illegittimo del Capo del personale dell'INPS, invece di tacere o di dare segni di fastidio, come ha fatto in modo vergognoso la CGIL in un suo comunicato, nel quale c'era scritto testualmente "Questa estate oltre ai gossip da ombrellone ci siamo dovuti sorbire "la guerra santa" tra USB e capo del personale"?

Ora auspichiamo che arrivi un nuovo Capo del personale degno di guidare i lavoratori dell'Istituto e che garantisca legalità, trasparenza e pari opportunità per tutti. Sarebbe una rivoluzione, la fine del clientelismo all'INPS, ma ce ne sarebbe assoluto bisogno.

USB proseguirà con i "No Mastrapasqua Day" ad evidenziare i conflitti d'interesse del Presidente dell'INPS e di molti altri manager pubblici, chiedendo al governo d'intervenire, così come continuerà a chiedere la rimozione del dott. Francesco Varì dall'incarico di Presidente dell'OIV INPS, incarico che non avrebbe mai dovuto ricoprire perché sprovvisto dei requisiti richiesti e dal quale avrebbe dovuto essere rimosso dopo gli esiti dell'inchiesta interna sulla gestione del Patrimonio. Ma anche di queste cose continua ad accorgersene e a parlarne soltanto USB.
Rispondi

Da: coperchio15/10/2012 18:45:18
l'effetto mini buoni pasto comincia a farsi sentire: con dodici due pizze la sera uscivano abbondanti. mo' con sette te devi porta' appresso i soldi che rischi la brutta figura.
una sola parola dedicata a chi di dovere:BASTARDI.
Rispondi

Da: bakunin15/10/2012 18:50:05
si spoglia la chiesa per vestire la sacrestia.
questi non sanno a che santo votarsi per racimolare manciate di milioni di euro e pregano, forrendolo, san statale da lodi, famoso santo protettore dei fessi di tendenza muli.
abbattiamo questo muro di gomma altrimenti raschia raschia ci lasceranno con tante piccole striscioline di pelle e tanto sangue che cola. il grasso, si' quello che cola, sara' solo per loro.
sveglia che ci stanno facendo le terga ammollate e pronte alla penetrazione.
viulennzaaaa, diceva il buon abatantuono. le striscie le sopporto solo bianconere.
Rispondi

Da: e della situazione di ogni15/10/2012 18:58:51
singola sede tengono conto?
Se sono già sottorganico conta o no o prepensionano a prescindere?
Rispondi

Da: jasgfuisgf15/10/2012 19:00:29
e perkè avreste dovuto avere 12 euro di ticket e noi ministeriali solo 7?
su questo taglio sono d'accordo!!!
Rispondi

Da: ASSEMBLEE15/10/2012 19:28:55
giovedi assemblea unitaria in abbruzzo
Rispondi

Da: blocchiamo le sedi15/10/2012 20:01:44
mettiamo nella mer.a dirigenti e titolari di P.O.
Rispondi

Da: e ora partirà nelle sedi15/10/2012 20:27:41
la gara per rifilare a questo o quello, gli adempimenti di coloro che ci saluteranno.........!!!!
Rispondi

Da: X trolls jasgucoglione15/10/2012 20:35:18
Il mio buono da 12euro e me lo pagavo per il 20% in busta paga e per parte mi faceva reddito soggetto a tassazione , quindi povero deficiente su ogni buono pagavo circa 3.50 euro essendo con tassazione al 38% ossia avevo un valore reale di 8.50 euro .
Se sei così miserabile da fare bile per 1,50 euro di differenza fai tu pollo
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