Mininterno.net FORUM - ESAME AVVOCATO 2013

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ESAME AVVOCATO 2013
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Da: Amlet 01/07/2014 11:21:16
Ma è ovvio che uno non va molle in fiera per fare l'esame, e quello che c'è da dare lo si da fino all'ultimo, l'ho fatto anche io, nonostante le delusioni enormi che ho provato negli ultimi 3 anni. Ho investito tempo e danaro in corsi, esercitazioni e tutto quello che potevo fare compatibilmente con i miei impegni lavorativi. Ma non sempre è servito. La fortuna in questo frangete conta, serve e a volte è decisiva, e sarebbe ipocrita non ammetterlo.
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Da: Lobos 01/07/2014 12:09:11
Ragazzi, siamo realisti. Per sperare di passare l'esame serve sapersi orientare, avere consequenzialità in quello che si scrive e scriverlo in un italiano chiaro e senza errori. Una solidissima preparazione di base, teorica, che alcuni qui vantano magari anche a ragione, serve a poco in questo esame. Sennò i civilisti avrebbero sempre o quasi l'insufficienza al parere di penale (e viceversa per i penalisti). Limitando alle persone che conosco, chi aveva i numeri per passarlo lo ha passato anche bene, chi zoppicava di più non lo ha passato o ha strappato la promozione sul filo. Io ho fatto lo scritto nel 2012 e 2013, passato in entrambi i casi ma segata all'orale (dove invece conta la preparazione...).

Ovvio che non si tratta dell'esame meritocratico per eccellenza, non sono entusiasta di quest'esame e non lo difendo, ma se vi ripetete che conta esclusivamente la fortuna non fate un favore a voi stessi. Una volta può andare male senza demerito, se capita troppe volte allora interrogatevi sul perchè. Non ho intenti polemici, lo dico nel vostro interesse, non nel mio. In bocca al lupo a chi farà l'orale e a chi rifarà lo scritto.
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Da: Amlet 01/07/2014 12:13:37
Non dico che conta esclusivamente la fortuna, ma che di certo una mano in più la dà.
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Da: kleinfeld800 -banned!- 01/07/2014 14:01:41
- Messaggio eliminato -
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Da: MR.Help 01/07/2014 14:41:41
L'espressione che cagiona ilarità, non è altro che mutata dalla legge ..

Art. 1 comma 9, allegato della legge 180/2003 - La commissione istituita presso il Ministero della giustizia definisce i criteri per la valutazione degli elaborati scritti e delle prove orali e il presidente ne dà comunicazione alle sottocommissioni. La commissione è comunque tenuta a comunicare i seguenti criteri di valutazione:

a) chiarezza, logicità e rigore metodologico dell'esposizione;

b) dimostrazione della concreta capacità di soluzione di specifici problemi giuridici;

c) dimostrazione della conoscenza dei fondamenti teorici degli istituti giuridici trattati;

d) dimostrazione della capacità di cogliere eventuali profili di interdisciplinarietà;

e) relativamente all'atto giudiziario, dimostrazione della padronanza delle tecniche di persuasione.

http://www.altalex.com/index.php?idnot=48129

--
Con il massimo rispetto per l'altrui opinione ..credo che nessuno di noi abbia titolo per dare dei "pedestri e ignoranti" agli altri.

Con cordialità.
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Da: Amlet 01/07/2014 15:19:22
Assolutamente Mr Help, gli insulti gratuiti non sono opportuni. Ma come la mettiamo de ti dico che l'anno scorso a Roma io e una ragazza seduta davanti a me abbiamo fatto i compiti identici, praticamente le stesse parole, lo stesso ragionamento, gli stessi passaggi logici e argomentativi...lei passò e io no...
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Da: MR.Help 01/07/2014 19:40:01
Mannaggia: ((((((
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Da: MR.Help 01/07/2014 20:32:29
Che ingiustizia. . Purtroppo capita spesso anche con le cause. . Due Giudici due teste.
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Da: martina84 01/07/2014 21:36:03
sul sito delle iene possiamo segnalare L'INGIUSTIZIA a cui siamo sottoposti noi poveri praticanti avvocati. chi é d'accordo con me di segnalarlo me lo faccia sapere: possiamo far vedere alle iene gli elaborati privi di errori e penseranno loro a mettere in cattiva luce la commissione che le ha corrette? fatevi sentire.solo in questo modo si può risolvere questa presa per il......dell esame di avvocato. avanti il piu coraggioso. Si vive solo una volta

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Da: miksimpson -banned!- 01/07/2014 21:53:03
- Messaggio eliminato -
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Da: pechi 03/07/2014 23:42:23
salve, anch'io ho sostenuto l' esame quest'anno.... che amarezza!!! Ho studiato seguendo un corso di preparazione della durata di due anni, ho seguito un corso intensivo.... forse nessuno mi credera' ma al corso intensivo i miei compiti venivano giudicati sempre sufficienti... non ho mai preso un voto al di sotto della sufficienza!!! simulazione esame.... negli ultimi mesi ho tralasciato la pratica studiando per lo scritto...il mio non era uno studio manualistico!!! Assolutamente no!!! leggevo le sentenze della cassazione ne studiavo i motivi, prendenvo tutte le sentenze richiamate anche risalenti e le confrontavo cercando di comprendere i diversi orientamenti!!!! scrivevo pareri in aula, al corso, e poi a casa, inviavo i miei pareri on line ad una casa editrice in modo che mi venissero corretti. Creavo pereri e poi li risolvevo!!!! In sede di esame ho svolto tre compiti con la massima tranquillita'.... l' atto era stato oggetto di esercitazione al corso....il risultato ?!!!! che dire????? tre compiti vicini al 30!!!!....fatto l'accesso agli atti... leggo e rileggo i compiti ma non riesco a capire il perche' .????!!!.. ne ' un segno ne' un motivo!!! Nulla... solo la conferma di essere stata corretta da una sottocommissione molto severa??!!! Per quanto riguarda il fatto che ai fini del superamento dell' esame occoresse una gran dose di fortuna era una delle cose che ho sempre saputo dal primo momento nonostante cio' ci ho creduto, ho studiato...Conclusione: lo studio e' una componente fondamentale quanto fondamentale e' la fortuna di non capitare in una sottocommissione severa!!! P.S. Io ci sto' a segnalare la situazione alle Iene!!!!
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Da: pechi 03/07/2014 23:56:12
salve, anch'io ho sostenuto l' esame quest'anno.... che amarezza!!! Ho studiato seguendo un corso di preparazione della durata di due anni, ho seguito un corso intensivo.... forse nessuno mi credera' ma al corso intensivo i miei compiti venivano giudicati sempre sufficienti... non ho mai preso un voto al di sotto della sufficienza!!! simulazione esame.... negli ultimi mesi ho tralasciato la pratica studiando per lo scritto...il mio non era uno studio manualistico!!! Assolutamente no!!! leggevo le sentenze della cassazione ne studiavo i motivi, prendenvo tutte le sentenze richiamate anche risalenti e le confrontavo cercando di comprendere i diversi orientamenti!!!! scrivevo pareri in aula, al corso, e poi a casa, inviavo i miei pareri on line ad una casa editrice in modo che mi venissero corretti. Creavo pereri e poi li risolvevo!!!! In sede di esame ho svolto tre compiti con la massima tranquillita'.... l' atto era stato oggetto di esercitazione al corso....il risultato ?!!!! che dire????? tre compiti vicini al 30!!!!....fatto l'accesso agli atti... leggo e rileggo i compiti ma non riesco a capire il perche' .????!!!.. ne ' un segno ne' un motivo!!! Nulla... solo la conferma di essere stata corretta da una sottocommissione molto severa??!!! Per quanto riguarda il fatto che ai fini del superamento dell' esame occoresse una gran dose di fortuna era una delle cose che ho sempre saputo dal primo momento nonostante cio' ci ho creduto, ho studiato...Conclusione: lo studio e' una componente fondamentale quanto fondamentale e' la fortuna di non capitare in una sottocommissione severa!!! P.S. Ultima cosa lo schema del parere e' fisso nella mia mente.... introduzione che faccia capire in poche righe a chi mi legge di aver compreso la questione. Istituto giuridico, disciplina, natura giuridica, effetti. Gli orientamenti giurisprudenziali in merito alla questione... di solito le tracce richiedono di esaminare un orientamento maggioritario ed uno minoritario, e poi analizzare ( se c'e') la Cass. SS.UU che risolve la questione giuridica e motivare le ragioni dell' orientamento... A questo punto non rimane che fare la chiusura con... Allla luce di quanto detto, e condividendo l' orientamento maggioritario si consiglia a Tizio di... oppure Tizio potrebbe rispondere del reato di .... P.S. io ci sto' a segnalare la situazione alle Iene!!!!!
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Da: pechi 04/07/2014 00:36:40
per Amlet anche a me e' capitata la stessa cosa.... Unica spiegazione che mi e' stata data, (ho fatto leggere le copie dei miei compiti ed i verbali agli Avv che in questi due anni mi hanno seguito durante il corso di preparazione) e' che sono capitata con una sottocommissione severa.... mentre la mia amica e' stata valutata da altra sottocommissione, e che in ogni caso su cinque commissari tre hanno valutato i miei compiti 6 ( 6*3= 18) e due 5 (5*2=10) 18+10 = 28 ... il confine tra 28 e 30 e' molto labile!!!! Propositi per questi prossimi mesi ???!! rifare il corso intensivo e puntare a superare di gran lunga la sufficienza in modo da rendere i compiti inattaccabili alla discrezionalita'/ severita'/ o altro dei commissari!!!
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Da: pechi 04/07/2014 00:56:16
Per Mr.Help la cosa che invece mi ha fatto piu' male dopo aver avuto la notizia della non ammissione... le telefonate delle persone che hanno condiviso con me questi due anni di preparazione, e che sono state ammesse, che mi dicevano :" io ci sono rimasta troppo male per te, tutti noi sappiamo quanto vali.... sono passate persone che non meritavano assolutamente!!" Scusate ma a queste parole mi scappa facile la lacrima!!! Anche i docenti sono rimasti sorpresi per la mia non ammissione!!!! In ogni caso non mi sento per nulla brava.... mi sento solo di aver fatto una cosa che mi piaceva, uno studio in cui credevo e forse credo ancora .... ma non sono stata ricompensata per tutto cio'!!!! solo tsnta amarezza e la speranza che andra' meglio la prossima volta!!!!!
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Da: MR.Help 04/07/2014 07:43:33
Massima solidarietà. .
Rispondi

Da: MR.Help 04/07/2014 08:06:41
Pechi vedi che non sia un esame meritocratico è noto. Non è un concorso per titoli. Ciò appurato il mio era un semplice suggerimento di metodo e di approccio funzionale all'obiettivo. Hai fatto tanto l'obiettivo la prossima volta è fare un po' di più.

Quello che perdonami non sopporto e non giustifico sono i giudizi paralleli sulla non meritevolezza di Tizio o Mevio
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Da: pechi 04/07/2014 08:37:42
Hai perfettamente ragione!!! Non mi sono mai permessa di giudicare nessuno.... Non sono il tipo!!! Non sono mie osservazioni, sono opinioni di persone (anche docenti del corso) che hanno condiviso con me e con gli altri questo percorso!!! Loro non si riferivano in generale, ma il discorso era limitato alle persone che hanno seguito questo corso con le quali hanno avuto la possibilita' di confrontarsi e che in tale periodo di studio/ esercitazione non hanno mai raggiunto una valutazione sufficiente!!! Per chi come noi ha seguito un corso e' un po' come a scuola.... riesci a renderti conto di chi e' piu' o meno bravo!!!! Ti ripeto io mi sono limitata a capire le ragioni della mia non ammissione e l'ammissione della mia amica!!!!...In ogni caso auguri a tutti quelli che hanno superato lo scritto ed in bocca al lupo per l'orale!!!!
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Da: pechi 04/07/2014 08:40:48
Hai perfettamente ragione!!! Non mi sono mai permessa di giudicare nessuno.... Non sono il tipo!!! Non sono mie osservazioni, sono opinioni di persone (anche docenti del corso) che hanno condiviso con me e con gli altri questo percorso!!! Loro non si riferivano in generale, ma il discorso era limitato alle persone che hanno seguito questo corso con le quali hanno avuto la possibilita' di confrontarsi e che in tale periodo di studio/ esercitazione non hanno mai raggiunto una valutazione sufficiente!!! Per chi come noi ha seguito un corso e' un po' come a scuola.... riesci a renderti conto di chi e' piu' o meno bravo!!!! Ti ripeto io mi sono limitata a capire le ragioni della mia non ammissione e l'ammissione della mia amica!!!!...In ogni caso auguri a tutti quelli che hanno superato lo scritto ed in bocca al lupo per l'orale!!!!
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Da: MR.Help 04/07/2014 09:53:49
Sì Pechi, infatti non era riferita a te la mia considerazione.

Sei una persona preparata, intelligente e che si è impegnata tantissimo .. non arrenderti mai! Mi spiace per l'ingiustizia che hai subito, ma ci sarà modo di rifarsi.

In effetti, anche io feci un corso ... ma nel mio caso presi grosse mazzate in termini di insufficienze, soprattutto nei pareri di civile.

Proprio le correzioni e le insufficienze sono state un momento di apprendimento, ed il viatico per i buoni risultati successivi: all'esame, infatti, ho adeguato certe scelte alle correzioni del corso ..

Si impara molto più dagli errori che dalle cose buone!
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Da: Infarto79 04/07/2014 10:20:49
per Pechi: Cara sono stato nella tua stessa situazione. Pratica per anni in un grosso studio legale, corso di preparazione da 3keuro , tre mesi di studio ed esercizio pareri e per due anni non ho superato le prove (il primo anno Napoli mi fece fuori con 20/20/20...da non credere). In classe ero tra i più "preparati", a studio mai avuto problemi - altrimenti visto il livello mi avrebbero fatto fuori dopo un mese - eppure quell'anno tutti i miei compagni, tranne altri 3 o 4, superarono gli scritti. Comprendo benissimo il tuo stato d'animo per questo spero di supportarti con le mie parole. Io ce l'ho messa tutta e quest'anno è stato il mio momento - almeno per ora!. Ho sempre lavorato da "avvocato" e guadagnato dignitosamente perchè ho imparato a fare questo mestiere e lo porto avanti con tenacia e fatica. Non lasciare lo studio dove lavori, concentrati sul tuo essere una lavoratrice prima di tutto e sul fatto che nonostante questo titolo è necessario per la trasformazione della nostra vita professionale rimane pur sempre un pezzo di carta. Molti miei colleghi di scuola che hanno preso il titolo il primo anno stanno ancora capendo cosa vogliono fare da grandi, o si sono aperti un baretto sulla spiaggia (beati loro)! E se quest'anno divento avvocato (incrociamo le dita) non avrò niente in meno rispetto ai colleghi titolatisi gli anni passati! Quindi forza, dicembre è vicino, non cercare di capire dove hai sbagliato ma cerca di perfezionare il tuo modo di scrivere in "legalese", e soprattutto, ripeto, continua ad imparare sul campo che è ciò che conta per chi vuole fare di questa professione, la sua professione. In giro c'è tanta ignoranza!! Buona fortuna!
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Da: timeo danaos et dona ferentes 04/07/2014 10:29:54
Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza
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Da: fraluda 04/07/2014 10:50:16
Ciao a tutti! Dovrei iniziare a preparare lo scritto per dicembre di quest anno e vorrei avere consigli su quali sono secondo voi i migliori manuali di atti e pareri di diritto civile e penale! Grazie!!!
Rispondi

Da: MR.Help 04/07/2014 11:45:18
Concordo totalmente con Infarto79.

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Da: pechi 04/07/2014 15:20:18
Grazie per la solidarietà e la comprensione!!!!!!
Rispondi

Da: MR.Help 04/07/2014 17:01:31
Figurati, ci siamo passati in molti.

Purtroppo, come dicevo in un'altra discussione, trattasi di un esame che per come è strutturato non ha legami con la realtà quotidiana della professione, ed anzi per il futuro sarà sempre maggiore il taglio teorico.

L'accesso alla professione andrebbe trasformato in verificato iter a tappe curato dal Consiglio dell'Ordine, qualcosa di ben più strutturato dell'attuale meccanismo del doppio colloquio, snellendo l'esame di Stato (da mantenere per motivi di ordine Costituzionale), trasformandolo magari in una sola prova scritta o in un colloquio.
Rispondi

Da: Ra84 10/07/2014 09:39:00
@pechi: capisco come stai. Ci sono passata.
Ai corsi non mi limitavo solo a prendere la suff, ma anchevoti molto buoni. In studio lavoravo molto ed ero molto apprezzata.
In studio a giugno ridevano perchè ero in ansia per i risultati.
La frase più ricorrente era: "stai tranquilla, se non passi tu chi vuoi che passi?"
La mattina in cui i risultati son usciti il dominus prima mi ha chiesto se lo stavo prendendo in giro, poi ha sproloquiato per un po'.
Va così.
L'anno dopo è andata meglio. Molto meglio.
Se uno è bravo passa al primo o secondo tentativo.
Tuttavia io ti dico che i miei compiti del secondo anno erano effettivamente migliori dei primi.
I primi erano corretti e completi (per cui la suff avrei dovuto averla, a parer mio), tuttavia il secondo anno erano più scorrevoli e piacevoli da leggere a voce alta. [E ti giuro che ero molto meno preparata sull'anatocismo bancario -la seconda volta- piuttosto che sulle obbligazioni del condominio -la prima volta-].
Accorgermene non è stato facile. Ci son arrivata dopo 4 mesi..
Una volta scoperta la bocciatura ho cominciato subito a studiare, come ho già detto, ho usato i volumi per la preparazione all'esame di magistratura. Da settembre ho iniziato a scrivere 2 pareri al giorno. Rileggerli a voce alta, registrandomi. Un paio di gg dopo mi riascoltavo. Mi son accorta di come certe espressioni chiare e logiche sulla carta, una volta lette diventassero macchinose e difficili da seguire. Purtroppo le nostre correzioni passano per un commissario che legge e 4 che ascoltano. E quello che legge dubito abbia il pathos di Luca Ward.
Questo è un aspetto che inizialmente avevo sottovalutato. E che neppure ai corsi prendono in considerazione più di tanto, infatti di norma chi corregge è una persona sola, nella tranquillità del suo studio.
Secondo me è un aspetto che fa la differenza.
(e ciò è detto senza giudizio di merito, ma per esperienza personale)

@Mr Help: all'ordine di Ve ai miei tempi neppure facevi i due colloqui.. Consegnavi ad ogni fine semestre una relazione e con quella tutti felici.. (c'è chi consegnava una facciata, chi 20 pagg..)
Anche secondo me dei CdO con controllo effettivo, cui arrivare davanti con una cartellina di atti realizzati nella pratica e fornire spiegazioni sulle scelte adottate, oppure delle simulazioni "reali". Un avv che fa il cliente e ti prospetta un caso. Tu devi far le domande più corrette ed impostare la strategia difensiva.
La cosa più difficile dell'attività reale è interagire coi clienti nel caso in cui siano persone comuni senza contatti col mondo giuridico. Quelli che ti raccontano tutti i fatti loro con un intermezzo raro di problema giuridico. A cui gli elementi costitutivi della fattispecie devi tirarli fuori con le pinze, i casi in cui i documenti non esistono o la parte li ha persi..
All'esame invece si lavora nel magico mondo della teoria.
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Da: MR.Help 12/07/2014 00:05:27
Mamma mia quanto sono ignorante :((((
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Da: Ra84 12/07/2014 09:19:18
o semplicemente non sei preparato per lo scritto.
Per quello io sostengo che serva una praparazione ad hoc.
la fiaba de "per lo scritto non serve studiare" la lascio ad altri!
Rispondi

Da: MR.Help 12/07/2014 09:29:04
L'esame l'ho superato da un po' ... il mio era uno sfogo relativo alla professione. ... bisogna studiare sempre per fare l'Avvocato e comunque non basta mai! !
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Da: Frat-Marghe -banned!- 12/07/2014 12:26:06
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Da: Amlet	01/07/2014 11:21:16
Ma è ovvio che uno non va molle in fiera per fare l'esame, e quello che c'è da dare lo si da fino all'ultimo, l'ho fatto anche io, nonostante le delusioni enormi che ho provato negli ultimi 3 anni. Ho investito tempo e danaro in corsi, esercitazioni e tutto quello che potevo fare compatibilmente con i miei impegni lavorativi. Ma non sempre è servito. La fortuna in questo frangete conta, serve e a volte è decisiva, e sarebbe ipocrita non ammetterlo.
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Da: Lobos	01/07/2014 12:09:11
Ragazzi, siamo realisti. Per sperare di passare l'esame serve sapersi orientare, avere consequenzialità in quello che si scrive e scriverlo in un italiano chiaro e senza errori. Una solidissima preparazione di base, teorica, che alcuni qui vantano magari anche a ragione, serve a poco in questo esame. Sennò i civilisti avrebbero sempre o quasi l'insufficienza al parere di penale (e viceversa per i penalisti). Limitando alle persone che conosco, chi aveva i numeri per passarlo lo ha passato anche bene, chi zoppicava di più non lo ha passato o ha strappato la promozione sul filo. Io ho fatto lo scritto nel 2012 e 2013, passato in entrambi i casi ma segata all'orale (dove invece conta la preparazione...). Ovvio che non si tratta dell'esame meritocratico per eccellenza, non sono entusiasta di quest'esame e non lo difendo, ma se vi ripetete che conta esclusivamente la fortuna non fate un favore a voi stessi. Una volta può andare male senza demerito, se capita troppe volte allora interrogatevi sul perchè. Non ho intenti polemici, lo dico nel vostro interesse, non nel mio. In bocca al lupo a chi farà l'orale e a chi rifarà lo scritto.
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Da: Amlet	01/07/2014 12:13:37
Non dico che conta esclusivamente la fortuna, ma che di certo una mano in più la dà.
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Da: kleinfeld800 -banned!-	01/07/2014 14:01:41
- Messaggio eliminato -
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Da: MR.Help	01/07/2014 14:41:41
L'espressione che cagiona ilarità, non è altro che mutata dalla legge .. Art. 1 comma 9, allegato della legge 180/2003 - La commissione istituita presso il Ministero della giustizia definisce i criteri per la valutazione degli elaborati scritti e delle prove orali e il presidente ne dà comunicazione alle sottocommissioni. La commissione è comunque tenuta a comunicare i seguenti criteri di valutazione: a) chiarezza, logicità e rigore metodologico dell'esposizione; b) dimostrazione della concreta capacità di soluzione di specifici problemi giuridici; c) dimostrazione della conoscenza dei fondamenti teorici degli istituti giuridici trattati; d) dimostrazione della capacità di cogliere eventuali profili di interdisciplinarietà; e) relativamente all'atto giudiziario, dimostrazione della padronanza delle tecniche di persuasione. http://www.altalex.com/index.php?idnot=48129 -- Con il massimo rispetto per l'altrui opinione ..credo che nessuno di noi abbia titolo per dare dei "pedestri e ignoranti" agli altri. Con cordialità.
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Da: Amlet	01/07/2014 15:19:22
Assolutamente Mr Help, gli insulti gratuiti non sono opportuni. Ma come la mettiamo de ti dico che l'anno scorso a Roma io e una ragazza seduta davanti a me abbiamo fatto i compiti identici, praticamente le stesse parole, lo stesso ragionamento, gli stessi passaggi logici e argomentativi...lei passò e io no...
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Da: MR.Help	01/07/2014 19:40:01
Mannaggia: ((((((
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Da: MR.Help	01/07/2014 20:32:29
Che ingiustizia. . Purtroppo capita spesso anche con le cause. . Due Giudici due teste.
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Da: martina84	01/07/2014 21:36:03
sul sito delle iene possiamo segnalare L'INGIUSTIZIA a cui siamo sottoposti noi poveri praticanti avvocati. chi é d'accordo con me di segnalarlo me lo faccia sapere: possiamo far vedere alle iene gli elaborati privi di errori e penseranno loro a mettere in cattiva luce la commissione che le ha corrette? fatevi sentire.solo in questo modo si può risolvere questa presa per il......dell esame di avvocato. avanti il piu coraggioso. Si vive solo una volta
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Da: miksimpson -banned!-	01/07/2014 21:53:03
- Messaggio eliminato -
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Da: pechi	03/07/2014 23:42:23
salve, anch'io ho sostenuto l' esame quest'anno.... che amarezza!!! Ho studiato seguendo un corso di preparazione della durata di due anni, ho seguito un corso intensivo.... forse nessuno mi credera' ma al corso intensivo i miei compiti venivano giudicati sempre sufficienti... non ho mai preso un voto al di sotto della sufficienza!!! simulazione esame.... negli ultimi mesi ho tralasciato la pratica studiando per lo scritto...il mio non era uno studio manualistico!!! Assolutamente no!!! leggevo le sentenze della cassazione ne studiavo i motivi, prendenvo tutte le sentenze richiamate anche risalenti e le confrontavo cercando di comprendere i diversi orientamenti!!!! scrivevo pareri in aula, al corso, e poi a casa, inviavo i miei pareri on line ad una casa editrice in modo che mi venissero corretti. Creavo pereri e poi li risolvevo!!!! In sede di esame ho svolto tre compiti con la massima tranquillita'.... l' atto era stato oggetto di esercitazione al corso....il risultato ?!!!! che dire????? tre compiti vicini al 30!!!!....fatto l'accesso agli atti... leggo e rileggo i compiti ma non riesco a capire il perche' .????!!!.. ne ' un segno ne' un motivo!!! Nulla... solo la conferma di essere stata corretta da una sottocommissione molto severa??!!! Per quanto riguarda il fatto che ai fini del superamento dell' esame occoresse una gran dose di fortuna era una delle cose che ho sempre saputo dal primo momento nonostante cio' ci ho creduto, ho studiato...Conclusione: lo studio e' una componente fondamentale quanto fondamentale e' la fortuna di non capitare in una sottocommissione severa!!! P.S. Io ci sto' a segnalare la situazione alle Iene!!!!
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Da: pechi	03/07/2014 23:56:12
salve, anch'io ho sostenuto l' esame quest'anno.... che amarezza!!! Ho studiato seguendo un corso di preparazione della durata di due anni, ho seguito un corso intensivo.... forse nessuno mi credera' ma al corso intensivo i miei compiti venivano giudicati sempre sufficienti... non ho mai preso un voto al di sotto della sufficienza!!! simulazione esame.... negli ultimi mesi ho tralasciato la pratica studiando per lo scritto...il mio non era uno studio manualistico!!! Assolutamente no!!! leggevo le sentenze della cassazione ne studiavo i motivi, prendenvo tutte le sentenze richiamate anche risalenti e le confrontavo cercando di comprendere i diversi orientamenti!!!! scrivevo pareri in aula, al corso, e poi a casa, inviavo i miei pareri on line ad una casa editrice in modo che mi venissero corretti. Creavo pereri e poi li risolvevo!!!! In sede di esame ho svolto tre compiti con la massima tranquillita'.... l' atto era stato oggetto di esercitazione al corso....il risultato ?!!!! che dire????? tre compiti vicini al 30!!!!....fatto l'accesso agli atti... leggo e rileggo i compiti ma non riesco a capire il perche' .????!!!.. ne ' un segno ne' un motivo!!! Nulla... solo la conferma di essere stata corretta da una sottocommissione molto severa??!!! Per quanto riguarda il fatto che ai fini del superamento dell' esame occoresse una gran dose di fortuna era una delle cose che ho sempre saputo dal primo momento nonostante cio' ci ho creduto, ho studiato...Conclusione: lo studio e' una componente fondamentale quanto fondamentale e' la fortuna di non capitare in una sottocommissione severa!!! P.S. Ultima cosa lo schema del parere e' fisso nella mia mente.... introduzione che faccia capire in poche righe a chi mi legge di aver compreso la questione. Istituto giuridico, disciplina, natura giuridica, effetti. Gli orientamenti giurisprudenziali in merito alla questione... di solito le tracce richiedono di esaminare un orientamento maggioritario ed uno minoritario, e poi analizzare ( se c'e') la Cass. SS.UU che risolve la questione giuridica e motivare le ragioni dell' orientamento... A questo punto non rimane che fare la chiusura con... Allla luce di quanto detto, e condividendo l' orientamento maggioritario si consiglia a Tizio di... oppure Tizio potrebbe rispondere del reato di .... P.S. io ci sto' a segnalare la situazione alle Iene!!!!!
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Da: pechi	04/07/2014 00:36:40
per Amlet anche a me e' capitata la stessa cosa.... Unica spiegazione che mi e' stata data, (ho fatto leggere le copie dei miei compiti ed i verbali agli Avv che in questi due anni mi hanno seguito durante il corso di preparazione) e' che sono capitata con una sottocommissione severa.... mentre la mia amica e' stata valutata da altra sottocommissione, e che in ogni caso su cinque commissari tre hanno valutato i miei compiti 6 ( 63= 18) e due 5 (52=10) 18+10 = 28 ... il confine tra 28 e 30 e' molto labile!!!! Propositi per questi prossimi mesi ???!! rifare il corso intensivo e puntare a superare di gran lunga la sufficienza in modo da rendere i compiti inattaccabili alla discrezionalita'/ severita'/ o altro dei commissari!!!
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Da: pechi	04/07/2014 00:56:16
Per Mr.Help la cosa che invece mi ha fatto piu' male dopo aver avuto la notizia della non ammissione... le telefonate delle persone che hanno condiviso con me questi due anni di preparazione, e che sono state ammesse, che mi dicevano :" io ci sono rimasta troppo male per te, tutti noi sappiamo quanto vali.... sono passate persone che non meritavano assolutamente!!" Scusate ma a queste parole mi scappa facile la lacrima!!! Anche i docenti sono rimasti sorpresi per la mia non ammissione!!!! In ogni caso non mi sento per nulla brava.... mi sento solo di aver fatto una cosa che mi piaceva, uno studio in cui credevo e forse credo ancora .... ma non sono stata ricompensata per tutto cio'!!!! solo tsnta amarezza e la speranza che andra' meglio la prossima volta!!!!!
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Da: MR.Help	04/07/2014 07:43:33
Massima solidarietà. .
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Da: MR.Help	04/07/2014 08:06:41
Pechi vedi che non sia un esame meritocratico è noto. Non è un concorso per titoli. Ciò appurato il mio era un semplice suggerimento di metodo e di approccio funzionale all'obiettivo. Hai fatto tanto l'obiettivo la prossima volta è fare un po' di più. Quello che perdonami non sopporto e non giustifico sono i giudizi paralleli sulla non meritevolezza di Tizio o Mevio
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Da: pechi	04/07/2014 08:37:42
Hai perfettamente ragione!!! Non mi sono mai permessa di giudicare nessuno.... Non sono il tipo!!! Non sono mie osservazioni, sono opinioni di persone (anche docenti del corso) che hanno condiviso con me e con gli altri questo percorso!!! Loro non si riferivano in generale, ma il discorso era limitato alle persone che hanno seguito questo corso con le quali hanno avuto la possibilita' di confrontarsi e che in tale periodo di studio/ esercitazione non hanno mai raggiunto una valutazione sufficiente!!! Per chi come noi ha seguito un corso e' un po' come a scuola.... riesci a renderti conto di chi e' piu' o meno bravo!!!! Ti ripeto io mi sono limitata a capire le ragioni della mia non ammissione e l'ammissione della mia amica!!!!...In ogni caso auguri a tutti quelli che hanno superato lo scritto ed in bocca al lupo per l'orale!!!!
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Da: pechi	04/07/2014 08:40:48
Hai perfettamente ragione!!! Non mi sono mai permessa di giudicare nessuno.... Non sono il tipo!!! Non sono mie osservazioni, sono opinioni di persone (anche docenti del corso) che hanno condiviso con me e con gli altri questo percorso!!! Loro non si riferivano in generale, ma il discorso era limitato alle persone che hanno seguito questo corso con le quali hanno avuto la possibilita' di confrontarsi e che in tale periodo di studio/ esercitazione non hanno mai raggiunto una valutazione sufficiente!!! Per chi come noi ha seguito un corso e' un po' come a scuola.... riesci a renderti conto di chi e' piu' o meno bravo!!!! Ti ripeto io mi sono limitata a capire le ragioni della mia non ammissione e l'ammissione della mia amica!!!!...In ogni caso auguri a tutti quelli che hanno superato lo scritto ed in bocca al lupo per l'orale!!!!
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Da: MR.Help	04/07/2014 09:53:49
Sì Pechi, infatti non era riferita a te la mia considerazione. Sei una persona preparata, intelligente e che si è impegnata tantissimo .. non arrenderti mai! Mi spiace per l'ingiustizia che hai subito, ma ci sarà modo di rifarsi. In effetti, anche io feci un corso ... ma nel mio caso presi grosse mazzate in termini di insufficienze, soprattutto nei pareri di civile. Proprio le correzioni e le insufficienze sono state un momento di apprendimento, ed il viatico per i buoni risultati successivi: all'esame, infatti, ho adeguato certe scelte alle correzioni del corso .. Si impara molto più dagli errori che dalle cose buone!
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Da: Infarto79	04/07/2014 10:20:49
per Pechi: Cara sono stato nella tua stessa situazione. Pratica per anni in un grosso studio legale, corso di preparazione da 3keuro , tre mesi di studio ed esercizio pareri e per due anni non ho superato le prove (il primo anno Napoli mi fece fuori con 20/20/20...da non credere). In classe ero tra i più "preparati", a studio mai avuto problemi - altrimenti visto il livello mi avrebbero fatto fuori dopo un mese - eppure quell'anno tutti i miei compagni, tranne altri 3 o 4, superarono gli scritti. Comprendo benissimo il tuo stato d'animo per questo spero di supportarti con le mie parole. Io ce l'ho messa tutta e quest'anno è stato il mio momento - almeno per ora!. Ho sempre lavorato da "avvocato" e guadagnato dignitosamente perchè ho imparato a fare questo mestiere e lo porto avanti con tenacia e fatica. Non lasciare lo studio dove lavori, concentrati sul tuo essere una lavoratrice prima di tutto e sul fatto che nonostante questo titolo è necessario per la trasformazione della nostra vita professionale rimane pur sempre un pezzo di carta. Molti miei colleghi di scuola che hanno preso il titolo il primo anno stanno ancora capendo cosa vogliono fare da grandi, o si sono aperti un baretto sulla spiaggia (beati loro)! E se quest'anno divento avvocato (incrociamo le dita) non avrò niente in meno rispetto ai colleghi titolatisi gli anni passati! Quindi forza, dicembre è vicino, non cercare di capire dove hai sbagliato ma cerca di perfezionare il tuo modo di scrivere in "legalese", e soprattutto, ripeto, continua ad imparare sul campo che è ciò che conta per chi vuole fare di questa professione, la sua professione. In giro c'è tanta ignoranza!! Buona fortuna!
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Da: timeo danaos et dona ferentes	04/07/2014 10:29:54
Fatti non foste a viver come bruti, ma per seguir virtute e canoscenza
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Da: fraluda	04/07/2014 10:50:16
Ciao a tutti! Dovrei iniziare a preparare lo scritto per dicembre di quest anno e vorrei avere consigli su quali sono secondo voi i migliori manuali di atti e pareri di diritto civile e penale! Grazie!!!
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Da: MR.Help	04/07/2014 11:45:18
Concordo totalmente con Infarto79.
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Da: pechi	04/07/2014 15:20:18
Grazie per la solidarietà e la comprensione!!!!!!
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Da: MR.Help	04/07/2014 17:01:31
Figurati, ci siamo passati in molti. Purtroppo, come dicevo in un'altra discussione, trattasi di un esame che per come è strutturato non ha legami con la realtà quotidiana della professione, ed anzi per il futuro sarà sempre maggiore il taglio teorico. L'accesso alla professione andrebbe trasformato in verificato iter a tappe curato dal Consiglio dell'Ordine, qualcosa di ben più strutturato dell'attuale meccanismo del doppio colloquio, snellendo l'esame di Stato (da mantenere per motivi di ordine Costituzionale), trasformandolo magari in una sola prova scritta o in un colloquio.
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Da: Ra84	10/07/2014 09:39:00
@pechi: capisco come stai. Ci sono passata. Ai corsi non mi limitavo solo a prendere la suff, ma anchevoti molto buoni. In studio lavoravo molto ed ero molto apprezzata. In studio a giugno ridevano perchè ero in ansia per i risultati. La frase più ricorrente era: "stai tranquilla, se non passi tu chi vuoi che passi?" La mattina in cui i risultati son usciti il dominus prima mi ha chiesto se lo stavo prendendo in giro, poi ha sproloquiato per un po'. Va così. L'anno dopo è andata meglio. Molto meglio. Se uno è bravo passa al primo o secondo tentativo. Tuttavia io ti dico che i miei compiti del secondo anno erano effettivamente migliori dei primi. I primi erano corretti e completi (per cui la suff avrei dovuto averla, a parer mio), tuttavia il secondo anno erano più scorrevoli e piacevoli da leggere a voce alta. [E ti giuro che ero molto meno preparata sull'anatocismo bancario -la seconda volta- piuttosto che sulle obbligazioni del condominio -la prima volta-]. Accorgermene non è stato facile. Ci son arrivata dopo 4 mesi.. Una volta scoperta la bocciatura ho cominciato subito a studiare, come ho già detto, ho usato i volumi per la preparazione all'esame di magistratura. Da settembre ho iniziato a scrivere 2 pareri al giorno. Rileggerli a voce alta, registrandomi. Un paio di gg dopo mi riascoltavo. Mi son accorta di come certe espressioni chiare e logiche sulla carta, una volta lette diventassero macchinose e difficili da seguire. Purtroppo le nostre correzioni passano per un commissario che legge e 4 che ascoltano. E quello che legge dubito abbia il pathos di Luca Ward. Questo è un aspetto che inizialmente avevo sottovalutato. E che neppure ai corsi prendono in considerazione più di tanto, infatti di norma chi corregge è una persona sola, nella tranquillità del suo studio. Secondo me è un aspetto che fa la differenza. (e ciò è detto senza giudizio di merito, ma per esperienza personale) @Mr Help: all'ordine di Ve ai miei tempi neppure facevi i due colloqui.. Consegnavi ad ogni fine semestre una relazione e con quella tutti felici.. (c'è chi consegnava una facciata, chi 20 pagg..) Anche secondo me dei CdO con controllo effettivo, cui arrivare davanti con una cartellina di atti realizzati nella pratica e fornire spiegazioni sulle scelte adottate, oppure delle simulazioni "reali". Un avv che fa il cliente e ti prospetta un caso. Tu devi far le domande più corrette ed impostare la strategia difensiva. La cosa più difficile dell'attività reale è interagire coi clienti nel caso in cui siano persone comuni senza contatti col mondo giuridico. Quelli che ti raccontano tutti i fatti loro con un intermezzo raro di problema giuridico. A cui gli elementi costitutivi della fattispecie devi tirarli fuori con le pinze, i casi in cui i documenti non esistono o la parte li ha persi.. All'esame invece si lavora nel magico mondo della teoria.
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Da: MR.Help	12/07/2014 00:05:27
Mamma mia quanto sono ignorante :((((
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Da: Ra84	12/07/2014 09:19:18
o semplicemente non sei preparato per lo scritto. Per quello io sostengo che serva una praparazione ad hoc. la fiaba de "per lo scritto non serve studiare" la lascio ad altri!
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Da: MR.Help	12/07/2014 09:29:04
L'esame l'ho superato da un po' ... il mio era uno sfogo relativo alla professione. ... bisogna studiare sempre per fare l'Avvocato e comunque non basta mai! !
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Da: Frat-Marghe -banned!-	12/07/2014 12:26:06
- Messaggio eliminato -
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