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Idonei non vincitori: scorrimento graduatorie nelle PA e nelle Forze armate e di Polizia (GdF-CC-PdS-EI ecc..)
101846 messaggi, letto 2522972 volte
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Da: ................24/02/2014 21:40:29
http://mariannamadia.ilcannocchiale.it/2010/06/01/e_poi_dicono_fai_un_concorso.html

Da: x tutti24/02/2014 21:45:55
Da: sono stufo    24/02/2014 16.53.55
Non sono inv. Niente contro di voi. Solo che non reggo chi dice una cosa senza specificare o fornire dati esatti. Per me x tutti si inventa le cose quando arriva uno che dice che la 125 non vale.

studio legale parente.

Da: x pap pratico24/02/2014 21:46:06
Adesso c'è una nuova tipologia di disoccupati. I vincitori di concorso non assunti. A causa dei tagli di bilancio e del blocco del turn over, chi vince un concorso si trova ad aspettare anni ed anni prima di essere assunto. Così migliaia di persone restano a casa e lo Stato non acquisisce quelle competenze di cui aveva bisogno e per cui aveva bandito un concorso. L'ultimo caso di cui ci siamo occupati è quello dei 400 vincitori del concorso all'Inail. Walter Veltroni presenta un'interrogazione che vi allego. 

Veltroni, Damiano Madìa, Gatti al Ministro del lavoro e al Ministro per la Pubblica amministrazione e l'Innovazione

Per sapere, premesso che

sono migliaia i giovani che, vincitori di concorso pubblico attendono da tempo di essere assunti;siamo di fronte infatti ad una nuova categoria di "disoccupati", vale a dire giovani, che pur avendo sostenuto una prova concorsuale ed avendola vinta, si trovano oggi senza poter accedere al posto per il quale hanno studiato e sostenuto sacrifici anche economici. Una volta superate le prove concorsuali, infatti, e pubblicata la graduatoria definitiva, l'immissione nel posto di lavoro che gli spetta viene continuamente rimandata, anche per anni, al punto di poter dire che si è creata una nuova categoria di disoccupati i cosiddetti "vincitori di concorsi pubblici non assunti";

tale categoria riguarda tutti i comparti della Pubblica Amministrazione e secondo le notizie diffuse dal "Comitato vincitori non assunti della Pubblica Amministrazione", attraverso l'omonimo sito Internet, sarebbero circa 70.000 i cittadini vincitori ovvero idonei di concorsi pubblici che si trovano dopo mesi e a volte anni in attesa di assunzione;

nella situazione sopra descritta si trovano, in particolare 404 vincitori di concorso dell'Inail, che da 3 anni attendono il decreto di assunzione;

l'Istituto, infatti, ai sensi del DPCM del 16 gennaio 2007, ha bandito due concorsi, il primo, a 735 posti, riservato al personale interno per i lavoratori che intendevano effettuare il passaggio a funzionario C1, ed il secondo, a 404 posti sempre per funzionario, riservato ai candidati esterni; a tale seconda determinazione l'Inail è pervenuto in seguito a sentenza del Tar, confermata al Consiglio di Stato nel maggio 2006, che accanto al bando riservato al personale interno, imponeva analogo bando di concorso per il personale esterno all'Istituto medesimo. Vi è da dire che a tale secondo concorso ha partecipato, in realtà, parte del personale a tempo determinato, che non aveva diritto a partecipare al bando riservato al personale interno. Tale personale, però, al momento, non può più usufruire di contratti a termine, in quanto l'Istituto, inopinatamente, si rifiuta di rinnovare i contratti a coloro che risultano essere vincitori di concorso per l'assunzione a tempo indeterminato.

le prove concorsuali si sono tenute a partire dal 21 giugno 2007 e già nel novembre dello stesso anno veniva autorizzata l'assunzione di 738 vincitori interni a cui seguivano altri 232 il 23 giugno 2008 ed ulteriori 31 il 17 novembre 2009; si tratta, dunque di un numero complessivo di 1001 assunzioni di interni, tramite scorrimento graduatoria, contro le 735 unità inizialmente previste dal bando di concorso;

la pubblicazione delle graduatorie per il concorso di 404 unità, veniva resa pubblica solo nel febbraio del 2010, dunque, con un margine temporale ben più ampio, rispetto al concorso degli interni, per il quale si è provveduto all'assunzione in numero molto superiore al previsto;

si apprende che di tali 404 vincitori di concorso l'amministrazione intenderebbe assumerne solo 25, poiché il blocco del turn over non permetterebbe all'istituto, al pari di tanti altri vincitori di concorso in ministeri ed enti, di prevedere un'immissione maggiore di unità, nonostante che il direttore generale dell'Inail, Giuseppe Lucibello, abbia dichiarato in occasione del recente Forum PA 2010 a Roma che l'applicazione del D.Lgs 150/2010 abbia portato alla luce diversi problemi in ordine alla carenza di personale. "Non mi sembra congruo - ha dichiarato il direttore generale - che un dirigente sia costretto a rispondere a standard operativi sempre più elevati sulla base di risorse a disposizione spesso sconosciute, a volte ridotte in corso d'opera. Negli ultimi anni l'Inail ha visto una drastica flessione dei propri dipendenti da 11 mila fino a poco più di 9 mila unità previste a fine 2011, a fronte di un vertiginoso aumento delle funzioni previste dalla legge - soprattutto sul fronte della riabilitazione e della prevenzione - che alle condizioni attuali, di certo non potranno essere assolte con pienezza";

il blocco del turn over e l'impossibilità per le amministrazioni di procedere alle assunzioni dei vincitori di concorso è stato «sospeso a tempo indeterminato» ad opera dell'articolo 17, comma 7, del decreto-legge 10 luglio 2009, n. 78, convertito dalla legge 3 agosto 2009, n. 102, che ha introdotto un ulteriore blocco delle assunzioni nelle pubbliche amministrazioni dopo che già l'articolo 74 del decreto-legge n. 112 del 2008, convertito dalla legge n. 133 del 2008, aveva previsto il divieto di procedere ad assunzioni in mancanza di riduzioni degli assetti organizzativi; tale nuovo blocco è venuto meno con l'articolo 2, comma 8-septies, del decreto-legge 30 dicembre 2009, n. 194, convertito nella legge 26 febbraio 2010, n. 25; quindi, le amministrazioni che hanno ottemperato alle previsioni di cui all'articolo 74 della legge n. 133 del 2008, potranno procedere all'assunzione di personale; occorre evidenziare, però, che la legge n. 25 del 2010, all'articolo 2, prevede un nuovo intervento di riduzione degli assetti organizzativi, che deve essere effettuato entro il 30 giugno 2010. I ministri e gli enti, dunque, posono assumere, ma entro il 30 giugno 2010, oltre quella data scatta di nuovo il blocco a meno che non si attui una nuova razionalizzazione di spesa che prevede il taglio del 10 per cento del numero dei posti di dirigenti di prima e seconda fascia e la riduzione dei non dirigenti del 10 per cento della relativa spesa;

se non ritenga di dover effettuare un monitoraggio al fine di stabilire il numero effettivo dei vincitori di concorso non assunti nelle varie amministrazioni dello Stato, fornendo alle Camere i relativi dati;

quali iniziative intende adottare affinché le Pubbliche Amministrazioni e gli enti pubblici rispettino le percentuali di assunzioni relativamente ai posti banditi riservati al personale interno ed esterno;

quali iniziative intende adottare al fine di garantire ai 404 candidati vincitori del concorso presso l'Inail il diritto all'assunzione, dato che rischiano di veder vanificati i propri sacrifici dopo un ritardo di 2 anni e mezzo rispetto alla pubblicazione della graduatoria dei vincitori interni;

se non ritenga di dover stabilire delle forme di assunzione, anche a tempo determinato, in attesa dell'immissione in ruolo in tempi certi a tempo indeterminato, per i vincitori del citato concorso presso l'Inail di cui non si prevede l'assunzione immediata, e che tale possibilità venga estesa anche ai vincitori di concorso delle altre Pubbliche Amministrazioni.

Da: x pap pratico24/02/2014 21:48:11
Speriamo bene.

Da: mannaggia!25/02/2014 09:07:22
si parla di precari ma voi non lo siete quindi si parla del nulla

Da: x mannaggia25/02/2014 09:57:28
Si fa troppa confusione. Purtroppo da quanto si può leggere sulla gazzetta ufficiale la legge 125 non riguarda nemmeno le categorie civili.
Le amministrazioni militari e di polizia sono regolati dalle leggi speciali, altrimenti non avrebbero mai bandito i concorsi da novembre ad oggi. Non so i civili da quali norme siano tutelati però continuano ad uscire. Solo il concorso per magistrati ordinari usufruirà della 125.
Io chiederei alla Madia non di fare applicare la 125 a tutti i comparti, bensì di avere un chiarimento sulla valenza (chi rientra e chi no). Qui ho capito che volete fare pressione al neo ministro affinché la d'alia valga anche per voi inv dei concorsi antecedenti. Fatemi dire che non è una mossa corretta la vostra nei confronti di chi adesso si appresta a cercare una sistemazione. Da quanto ho caputo volete bloccare i concorsi. Volete bloccare l'opportunità a tanti ragazzi di tentare di coronare un sogno. Tutto questo perché? Per non rifare le prove o per l'età superata.
E scommetto che l'anno scorso scrivevate ai politici per far riparyire le macchine dei concorsi. Ho letto tanti post nella bacheca di rosato di gente che prima scriveva per il motivo di prima e diceva che i concorsi non costavano nulla. Adesso le stesse persone dicono l'esatto contrario.

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Da: x mannaggia25/02/2014 09:58:59
Se questa è coerenza siamo messi veramente male

Da: 16isb AA.MM CC25/02/2014 10:12:27
X tutti tu parli di parente? Ma vedi di stare zitto!! Ci siamo stati da parente. Per lui non valiamo nemmeno una messa cantata. Io ho mandato una mail allo studio galletti di roma qualche giorno fa e mi dovrebbero dare la risposta. Mi hanno detto che sono seri e che specificano per filo e per segno se c'è la possibilità di ricorrere oppure no. Mi hanno chiesto il bando, una copia della 125 e il decreto attuativo del 5 dicembre 2013.

Da: x 16isb AA.MM CC25/02/2014 10:18:27
Consulta anche lo studio scafetta di napoli. Si occupa proprio di ordinamento militare, valenza graduatorie. È uno dei più aggiornati. Su internet trovi il numero. Dicono che sia serio e scrupoloso anche lui. Ci vanno in parecchi da lui.

Da: X tutti25/02/2014 10:28:44
la legge 125 individua come ambito di applicazione la PA e come destinatari - soggetti idonei vincitori e idonei non vincitori di concorsi a tempo indeterminato. un idoneo nella polizia cc gdf ecc è uguale ad un udoneo al Comune, all'ente x ecc ecc. secondo l'art. 3 Cost.

Da: .............25/02/2014 10:35:00
x pinko pallino vorrei dirti se c'è uno scorrimento dei 750 gdf ? no svuotamento che è ben diverso . grazie

Da: killjoi25/02/2014 11:18:52
Consultate tutti gli studi legali, non fermatevi al primo.
Parente, parenti, carta, tartaglia, galletti.......
ma soprattutto unitevi e fate ricorso, la strada è lunga (almeno 2 anni) e in salita, rimango però convinto che al consiglio di stato se ne vedranno delle belle

Da: x killjoi25/02/2014 11:43:55
Io consulto tutti quelli che ho scoperto su internet. Mi devono ancora rispondere. Calma... unitevi a fare ricorso. Se ci sono gli estremi allora si procede, ma se non  ci saranno sta pur certo che i soldi non li vado a buttare per una causa persa. Sui 2 anni al tar... per un AUFP esercito il CDS ha dato la sentenza dopo 6 anni però

Da: killjoi25/02/2014 12:40:00
certo dipende dalla verifica degli estremi per proporre ricorso. 6 anni nel merito, io mi riferivo al giudizio cautelare che impiega circa un anno al TAR e poco meno al CdS.
Sono stato uno dei primi, lo scorso Ottobre, a dire che la "l'Amministrazione" non si sarebbe adeguata, diciamo, automaticamente alla legge; perché è abituata ad agire d'imperio, per scopi privati molte volte (pensate all'accesso agli atti dopo una procedura concorsuale, vi faranno sudare 7 camice prima di darvi soltanto parte della documentazione) sembra quasi che siano una s.p.a.
Da un consulto avuto con uno studio, di cui sopra, è emersa la possibilità di procedere in giudizio in relazione all'uscita del bando, implicitamente la legge vale e deve essere applicata, ciò non significa che l'amministrazione lo faccia (ricordate la spa?)

Da: x killjoi25/02/2014 12:44:04

Esaminando il bando di concorso per 390 Allievi Marescialli del Ruolo Ispettori dell'Arma dei Carabinieri abbiamo riscontrato l'inapplicabilità della legge nr 125 del 30 ottobre 2013 per il seguente motivo.
L'articolo 688 comma 7 del Codice dell'ordinamento militare stabilisce che le graduatorie delle prove concorsuali, regolate dal Decreto Legislativo del 15 marzo 2010 nr 66, abbiano una validità di 18 mesi dall'approvazione. Solamente un decreto ministeriale, sempre nell'arco dei 18 mesi, può prorogarne la validità nel tempo per sostituire, qualora ve ne sia la necessità, i candidati rinunciatari o per la mancanza di personale, vedesi lo scorrimento dei 53 inv del 2ist.
Le disposizioni speciali si trovano nei bandi di concorso.
Perciò non capisco come mai alcuni studi legali affermino che la 125 si applichi a questi comparti. Veramente non riesco a capire.

Da: x killjoi25/02/2014 12:49:43
Questa è la mail che la mia ragazza mi ha spedito ora. Studia legge a Napoli. Il suo docente c'è rimasto di sasso quando gli ha fatto leggere che ci sono avvocati che dicono il contrario.

Da: x killjoi25/02/2014 12:53:57
E c'è la modifica del suddetto decreto fatto a marzo 2012 e rafforzano i 18 mesi di validità

Da: Sempronio25/02/2014 12:59:14
E' davvero avvilente questa situazione. Una Legge approvata dal parlamento (Legge D'Alia) che vale "erga omnes" (per tutti), alla fine si scopre che non vale per nessuno! O meglio, non vogliono applicarla, perchè ritenuta scomoda. E' scandaloso tutto questo, perchè solo in Italia accadono queste cose, cioè che una Legge dello Stato venga disattesa, appellandosi ad assurde interpretazioni personali! Questa è democrazia? No! E' la legge del più forte! Colui che dice "che me ne importa, tanto farò sempre come mi pare"; al diavolo il rispetto delle Leggi, di cui io stesso mi faccio promotore, ma che poi sono il primo a non osservare. Questo è il nostro Paese, che bellezza, adesso capisco perchè  siamo ridotti in questa situazione! C'è gente che tutto questo lo fa passare per normalità, quando in altri paesi sarebbe uno scandalo. Grazie! Se ti rivolgi ai soggetti interessati da questa legge (ossia tutti) che ti possono rispondere? Della Serie: "vai a chiedere all'acquaiolo se l'acqua è fresca". E' chiaro che ti dicono che non si applica! In questo contesto, cosa dovrei fare io? Ricorrere alla giustizia per vedermi tutelato un diritto che dovrebbe essermi riconosciuto a prescindere? Questo dovrei fare? No, grazie. Non ho soldi da buttare. La legge speciale che prevale su quella ordinaria? Ma chi l'ha detto? Lo dicono le forze dell'ordine? Se (e solo se)  una norma contenuta nella legge generale va in contrasto con quella speciale (antinomia normativa), solo in questo caso, per decidere tra le due, si applica quella della legge speciale. Cosa ben diversa dal dire che la disciplina speciale prevale sempre su quella ordinaria. Ricordo a tutti che nella gerarchia delle fonti, legge ordinaria e legge speciale sono poste sullo stesso piano giuridico. Sono entrambe Leggi dello Stato. Scusate lo sfogo, ma non ce la facevo propri più a leggere assurdità. Far passare come routine, cose che in realtà si verificano solo nel nostro Paese.

Da: rtl25/02/2014 13:03:26
Ma per il ruolo tecnico logistico le graduatorie hanno validità 18 mesi o 3 anni? Se la validità è 3 anni la 125/13 non dovrebbe valere per il suddetto ruolo?

Da: cube25/02/2014 13:05:04
Riflessione ha scritto ogni giorno tante di quelle norme di legge ma non commentava mai il CODICE MILITARE ed i relativi decreti e leggi che ne fanno parte. Come mai? Pinko pallino l'ha detto subito che non valeva. Fortuna che mi sono e mi sto preparando ai concorsi. Tantissimi ragazzi presi in giro in pochi mesi.
Quello che mi rende infastidito è che alcuni di voi dicano che le amministrazioni siano insensibili e bandiscano contro la legge. La volpe quando non arriva all'uva dice che è acerba. Un po'di umiltà e modestia non vi farebbe male

Da: bddhrrgbd 25/02/2014 13:08:47
per questo dovete parlare del problema in tv al piu presto tutti devono sapere

Da: rtl25/02/2014 13:12:26
non avete risposto alla mia domanda ...

Da: killjoi25/02/2014 13:13:12
Mi sembra, se non ricordo male, che lo studio parente abbia due sentenze in arrivo al CdS che riguardano proprio la validità triennale delle graduatorie

Da: x tutti25/02/2014 13:34:41
sempronio è riflessione!non hai il coraggio di scrivere col tuo nick?sappiamo tutti il perchè

Da: cube25/02/2014 13:34:44
Rtl valgono 18 mesi e non 3 anni.
Sì killjoi due sentenze perse al tar. Ora il CdS dovrà confermare. Sentenze per i marescialli della finanza e commissari di polizia. Perse entrambe al tar.

Da: cube25/02/2014 13:38:13
: Sempronio25/02/2014 12.59.14E' davvero avvilente questa situazione. Una Legge approvata dal parlamento (Legge D'Alia) che vale "erga omnes" (per tutti), alla fine si scopre che non vale per nessuno! O meglio, non vogliono applicarla, perchè ritenuta scomoda. E' scandaloso tutto questo, perchè solo in Italia accadono queste cose, cioè che una Legge dello Stato venga disattesa, appellandosi ad assurde interpretazioni personali! Questa è democrazia? No! E' la legge del più forte! Colui che dice "che me ne importa, tanto farò sempre come mi pare"; al diavolo il rispetto delle Leggi, di cui io stesso mi faccio promotore, ma che poi sono il primo a non osservare. Questo è il nostro Paese, che bellezza, adesso capisco perchè  siamo ridotti in questa situazione! C'è gente che tutto questo lo fa passare per normalità, quando in altri paesi sarebbe uno scandalo. Grazie! Se ti rivolgi ai soggetti interessati da questa legge (ossia tutti) che ti possono rispondere? Della Serie: "vai a chiedere all'acquaiolo se l'acqua è fresca". E' chiaro che ti dicono che non si applica! In questo contesto, cosa dovrei fare io? Ricorrere alla giustizia per vedermi tutelato un diritto che dovrebbe essermi riconosciuto a prescindere? Questo dovrei fare? No, grazie. Non ho soldi da buttare. La legge speciale che prevale su quella ordinaria? Ma chi l'ha detto? Lo dicono le forze dell'ordine? Se (e solo se)  una norma contenuta nella legge generale va in contrasto con quella speciale (antinomia normativa), solo in questo caso, per decidere tra le due, si applica quella della legge speciale. Cosa ben diversa dal dire che la disciplina speciale prevale sempre su quella ordinaria. Ricordo a tutti che nella gerarchia delle fonti, legge ordinaria e legge speciale sono poste sullo stesso piano giuridico. Sono entrambe Leggi dello Stato. Scusate lo sfogo, ma non ce la facevo propri più a leggere assurdità. Far passare come routine, cose che in realtà si verificano solo nel nostro Paese.




Sempronio?  Ma informati meglio

Da: x killjoi25/02/2014 13:43:50
Sempronio a quanto pare non sono solo le forze di polizia dicono che non valga. Trovi anche alcuni avvocati ad asserire il contrario. Per me è inattaccabile quello che mi hanno inviato, tuttavia manderò questa mail anche agli studi legali se poi parente non la riterrà una minaccia avrà le sue ragioni.

Da: x tutti25/02/2014 14:00:40
money money money must be funny in the rich man's world..nanananana

Da: ;;;25/02/2014 14:28:43
Mi chiedo quanti x tutti siete, ma è vero i soldi stanno sempre in mezzo

Da: Sempronio25/02/2014 14:34:40
Io ho espresso la mia opinione, voi siete liberi di pensarla come volete. I pretesti per non applicare una Legge, se veramente vogliamo, possiamo trovarli anche in molte altre di quelle già esistenti ed in vigore. Ciò non significa che questo sia giusto. Il rispetto della Legge è un obbligo, solo in Italia è una facoltà. Vabbeh, ma di cosa stupirsi, ormai!

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