NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.
Abolizione esame avvocato
21827 messaggi, letto 406090 volte
Discussione ad accesso limitato, solo gli utenti registrati possono scrivere nuovi messaggi
Torna al forum |
Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 40, 41, 42, 43, 44, 45, 46, 47, 48, 49, 50, ..., 723, 724, 725, 726, 727, 728 - Successiva >>
Da: dott.ssa | 18/08/2011 15:07:56 |
ora vado infatti!!!! ah, io per lo scritto avevo iniziato in estate a rivedermi i manuali universitari ...... forse è un buon consiglio....... e poi voi ne avete molto bisogno | |
Da: .Arturo. | 18/08/2011 15:08:46 |
Capre!! Agricoltori!! Non sarete mai avvocati!!!! | |
Da: solespento | 18/08/2011 15:08:46 |
ah!un altra cosa ma chi c....sei per giudicare chi non ha passato l'esame?????????quei 3 giorni sono un inferno freddo fame stress, poi dipende dall bontà del figlio di,,,,,,,che ti corregge l'esame ,dalle percentuali fisse dei promossi si fisse è così tot passano e tot no, io sul compito ho visto solo il voto nessun giudizio !!!!!ecco e tu giudichi ma va ! | |
Da: dott.ssa | 18/08/2011 15:09:37 |
ma guardate questi... ma se a me va di fare pompini per allenarmi per l'esame orale a voi che vi frega? gia' feci gli orali i giorni delle prove scritte con i commissari, ora mi sto dedicando agli allenamenti col dominus e col figlio del dominus, ma a voi che vi frega? | |
Da: duralex | 18/08/2011 15:09:41 |
Secondo me questa sta all'università! | |
Da: solespento | 18/08/2011 15:10:39 |
lo sto facendo come altri per la 3volta perchè so che non ho nessuno ad aiutarmi so che alla prima volta non c'è papà ad aiutarmi !!!!ah si c'è ma purtroppo è in cielo se può!!!!! | |
E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android. Scaricala subito GRATIS! |
Da: Re Artu'' | 18/08/2011 15:11:35 |
x .Arturo, succhialo! E presentami tua madre e tua sorella. | |
Da: solespento | 18/08/2011 15:11:40 |
dottoressa quanto fai pena scendi nel volgare come ti colpiamo nel segno eh!!!!!!!!!vai a studiare ! | |
Da: osaka1 | 18/08/2011 15:12:09 |
@ dott.ssa Sai cosa mi piacerebbe sopra ogni cosa? Dover fare una causa nella quale tu rappresenti la controparte.... darti qualche bel ceffone giuridico non ha prezzo; per tutto il resto c'è Mastercard... Ah per onor del vero, qui la mente sei solo tu, depositaria della scienza infusa, in possesso della pietra filosofale, nipote di Giorgio Lattanzi o figlia di qualche altro Giudice della Corte costituzionale... noi (almeno io personalmente) siamo consapevoli dei nostri limiti e ci confrontiamo con essi quotidianamente nel tentativo di migliorarci... Tu invece non ne hai bisogno perché la stupidità e la supponenza quelle si non hanno limiti! | |
Da: solespento | 18/08/2011 15:12:28 |
sei l'esempio della casta degli avvocatoni italiani viziati e parrucconi !!!!!!!! | |
Da: duralex | 18/08/2011 15:12:34 |
solespento ti STIMO! | |
Da: solespento | 18/08/2011 15:13:15 |
grazie !!!!!!!a me è la 4 volta credimi ma non mollo ! | |
Da: solespento | 18/08/2011 15:14:09 |
per Duralex e osaka ragazzi quale cda siete ???????? | |
Da: duralex | 18/08/2011 15:14:27 |
Questa se entra in tribunale la vanno a prendere i carabinieri! Ma quali cause! A buon intenditor.................................... | |
Da: solespento | 18/08/2011 15:16:07 |
per Duralex amico/a sapessi quando è dura realizzarmi figlio di operai ho sempre studiato fatto s acrifici ma ce l'ho fatta ho conseguito la laurea e Voglio dico Voglio diventare avvocato e questa qua si mette a rompere !ma andasse a pettinare le bambole! | |
Da: solespento | 18/08/2011 15:17:44 |
ragazzi credetemi non molliamo non dobiamo darla vinta poi ci pensa la vita come dice il Liga!!!!!con i calci e con i pugni ci difenderemo se occorre!calci alla vita e anche più giùùù... | |
Da: solespento | 18/08/2011 15:18:43 |
per Duralex mi fai ridere troppo forte perchè i carabinieri ???? mi sa pure la neurooo! | |
Da: osaka1 | 18/08/2011 15:19:59 |
@ solespento Io sono della CdA dell'Aquila. Tu? | |
Da: solespento | 18/08/2011 15:21:27 |
per osaka io Roma ma abito vicino l'Abruzzo sai ! | |
Da: solespento | 18/08/2011 15:21:57 |
sei di Avezzano ???? | |
Da: durex | 18/08/2011 15:22:35 |
i giovani riusciranno, l'esame ormai come leggo in giro è gia oggi "virtualmente" abolito, praticamente ci vorranno 2-3 mesi al massimo perche' sia abolito, tempo al CNF di conformarsi, non so se rimarra' un esamino orale tipo quello dopo il primo anno di pratica, bisogna dare la mazza a queste ragazzette, che rompono i coglioni. | |
Da: .a | 18/08/2011 15:23:02 |
in Svezia, signori miei, esiste secondo me, dato che sono in minoranza, un sistema più che liberale. anche se io rimango dell'avviso che in questa materia (i francesi parlano della defense, cioè nella prospettiva istituzionale) non bisogna essere liberali, ma lo stato deve non solo regolamentare ma vigilare ed intervenire per eliminare certe storture perchè l'avvocato esercita una funzione pubblica all'interno del processo (soprattutto penale: il difensore penale d' ufficio ed in particolar modo quello per i minorenni deve essere, o quantomeno, direte voi, risultare sulla carta, specializzato in materia, perchè non si può prescindere dal garantire un'efficace difesa a chi si trova in una posizione d'inferiorità((l'imputato è sempre debole rispetto allo stato che lo accusa, impersonato nel PM)), o di debolezza nel difendersi perchè minore). in svezia non esiste l'obbligo di rivolgersi ad un avvocato, ma anche in Usa, non in tutte le materie, chiunque può difendersi da sè. é vero che in Svezia si diventa avvocato con un esame di abilitazione più blando che in Italia (e qui siamo tutti d'accordo), ma la selezione inizia molto, ma molto prima, e qui vi voglio. Mi volete paragonare l'università svedese, ed anche nord-americana, con i nostri laurefici all'acqua di rosa di stampo massonico con potere baronale trasmesso ereditariamente. il sistema universitario usa e svedese è improntato agli stessi nostri criteri di trasparenza e meritocrazia, se sì perchè si verifica la fuga in massa dei migliori cervelli. Esame di stato può anche significare che lo faccia lo stato, come quello dei commercialisti gestito dalle università, ma in italia abolire l'esame di abilitazione forense, lasciando invariato le modalità diffuse di tirocinio fittizio, e le modalità di superamento di tutti gli esami orali in giurisprudenza sarebbe molto pericoloso e lederebbe il prestigio dell'avvocatura, e porterebbe al rialzo ancor più le tariffe degli avvocati qualificati, spendere per spendere, quanto vale che me ne vado dal principe del foro, mi costa di più però sono più sicuro, non l'ex direttore del supermercato laureatisi on line, e con tirocinio fittizio sottoscritto dal legale del supermercato ex suo dipendente che restituirà i favori ricevuti. Quindi in Svezia non esiste esame di abilitazione, come intendiamo noi, ma le università sono più rigorose, selezionano effettivamente non solo gli aspiranti avvocati, ma anche gli aspiranti giuristi( dirigenti, professori, consulenti d'impresa, giornalisti specializzati, etc.), e poi segue un tirocinio, effettivo, dico effettivo, perchè tu svolgi le funzioni di avvocato ma per 5 anni sotto la vigilanza e responsabilità di un dominus di studio, al termine del quinquennio basta un esame orale di deontologia per acquisire il titolo di avvocato. se intendiamo la liberalizzazione in questo senso ben venga. in usa non ne parliamo, la selezione avviene nelle università oltre che per il numero chiuso, purtroppo anche per il censo (50.000 euro un anno di università (se vuoi fare strada)non se lo possono permettere tutti). il tirocinio è una frivolezza, l'abilitazione ha elevate percentuali di promossi. ma i servizi legali in usa costano moltissimo, se sei povero ti condannano facilmente alla sedia elettrica, e si parla, poichè chi deve fare l'avvocato lo dicono i giudici, di una contiguità tra avvocatura e magistratura, con diffusa corruzione, peggio che da noi e subalternità della prima rispetto alla seconda, perchè se vuoi continuare a fare l'avvocato devi piacere al giudice che esercita nei tuoi confronti un potere disciplinare. anche nella liberale Gran Bretagna la selezione è forte per intraprendere il percorso universitario, e le abilitazioni sono chiuse, altro corporativismo tra barrister e sollecitor. in sintesi va bene eliminazione dell'obbligo di rivolgersi ad un avvocato se ci si vuole difendere da sè, ci si può rivolgere al carrozziere per fare causa all'assicurazione per il parafango rotto, ma chi vuole fregiarsi di un titolo qualificante, qualunque sia la concezione di stato liberale vigente, un esame volto all'accettarmento dei requisiti professionali e culturali ci vuole. preferisco ciò che avviene in campo di specializzazione in materia sanitaria o in svezia, molto più tirocinio, ma una selezione (esamo di stato gestito direttamente o delegato alle università o consigli dell'ordine ci vuole, La spagna unica nazione europea che ne era priva lo ha introdotto e ci sarà un perchè, altrimenti il ricco si difende sempre meglio e al povero vengono tolte quel poco di garanzie che ha: vi immaginate il carozziere o il calzolaio o meglio il direttore del supermercato che stanco di difendere il cliente per la bolletta esosa, vuole fare il penalista e viene nominato difensore d'ufficio in una causa di omicidio, quel poveraccio è rovinato e per giunta lo stato deve pagarare l'onorario a chi gli è vietato di sottoporre ad esame per un particolare non chiaro spirito di liberismo. Se lo stato deve pagare un onarario quantomeno di converso ha il diritto di sottoporre ad esame | |
Da: duralex | 18/08/2011 15:23:13 |
Certo se uno esercitasse così la professione...verrebbe cacciato subito! Indegno rappresentante della categoria! Ma che modi... di soggetti ne ho visti tanti, non si finisce mai di imparare! | |
Da: osaka1 | 18/08/2011 15:23:31 |
@ solespento vivo da quelle parti :) | |
Da: solespento | 18/08/2011 15:23:31 |
wow!mitico allora a dicembre tutti a casa! | |
Da: solespento | 18/08/2011 15:24:37 |
per osaka !siamo vicine di casa allora ! | |
Da: solespento | 18/08/2011 15:25:52 |
osaka speriamo bene allora che questo esame se ne vada !a te è la 2 volta?????? | |
Da: osaka1 | 18/08/2011 15:26:45 |
A dicembre tutti a casa? Insomma, vorrei provare a sostenere l'orale prima... che dici posso? ;) quando dici "vicine di casa" intendi che sei donna e che pensi che lo sia anche io oppure è un semplice errore di battitura? | |
Da: duralex | 18/08/2011 15:27:25 |
Io roma :) | |
Da: duracel | 18/08/2011 15:27:46 |
http://www.editoria.tv/news/10463/MANOVRA-BIS-LIBERO-ACCESSO-AGLI-ORDINI-PROFESSIONALI.aspx PROVVEDIMENTI - 18/08/2011 MANOVRA BIS: LIBERO ACCESSO AGLI ORDINI PROFESSIONALI Il decreto legge contenente la manovra stabilisce i parametri cui gli ordini professionali dovranno attenersi per riscrivere, entro dodici mesi ("dalla data di entrata in vigore del decreto") i propri statuti. I principi fondamentali cui si ispira la legge sono libertà di impresa e garanzia della concorrenza, per questo dovranno essere rimosse tutte le restrizioni in materia di accesso ed esercizio delle attività economiche. L'accesso alla professione dovrà essere "libero e il suo esercizio fondato e ordinato sull'autonomia e sull'indipendenza di giudizio, intellettuale e tecnica, del professionista". In arrivo anche nuove norme per il tirocinio. Al tirocinante dovrà essere corrisposto un equo compenso di natura indennitaria, commisurato al suo concreto apporto. Al fine di accelerare l'accesso al mondo del lavoro, la durata del tirocinio non potrà essere complessivamente superiore a tre anni e potrà essere svolto, in presenza di una apposita convenzione quadro stipulata fra i Consigli Nazionali e il Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca. Inoltre, il compenso spettante al professionista deve essere pattuito per iscritto all'atto del conferimento dell'incarico professionale prendendo come riferimento le tariffe professionali. E' ammessa la pattuizione dei compensi anche in deroga alle tariffe. Titolo II LIBERALIZZAZIONI, PRIVATIZZAZIONI ED ALTRE MISURE PER FAVORIRE LO SVILUPPO Art. 3 Abrogazione delle indebite restrizioni all'accesso e all'esercizio delle professioni e delle attivita' economiche 5. Gli ordinamenti professionali dovranno essere riformati entro 12 mesi dalla data di entrata in vigore del presente decreto per recepire i seguenti principi: a) l'accesso alla professione e' libero e il suo esercizio e' fondato e ordinato sull'autonomia e sull'indipendenza di giudizio, intellettuale e tecnica, del professionista. La limitazione, in forza di una disposizione di legge, del numero di persone che sono titolate ad esercitare una certa professione in tutto il territorio dello Stato o in una certa area geografica, e' consentita unicamente laddove essa risponda a ragioni di interesse pubblico e non introduca una discriminazione diretta o indiretta basata sulla nazionalita' o, in caso di esercizio dell'attivita' in forma societaria, della sede legale della societa' professionale; b) previsione dell'obbligo per il professionista di seguire percorsi di formazione continua permanente predisposti sulla base di appositi regolamenti emanati dai consigli nazionali, fermo restando quanto previsto dalla normativa vigente in materia di educazione continua in medicina (ECM). La violazione dell'obbligo di formazione continua determina un illecito disciplinare e come tale e' sanzionato sulla base di quanto stabilito dall'ordinamento professionale che dovra' integrare tale previsione; c) la disciplina del tirocinio per l'accesso alla professione deve conformarsi a criteri che garantiscano l'effettivo svolgimento dell'attivita' formativa e il suo adeguamento costante all'esigenza di assicurare il miglior esercizio della professione. Al tirocinante dovra' essere corrisposto un equo compenso di natura indennitaria, commisurato al suo concreto apporto. Al fine di accelerare l'accesso al mondo del lavoro, la durata del tirocinio non potra' essere complessivamente superiore a tre anni e potra' essere svolto, in presenza di una apposita convenzione quadro stipulata fra i Consigli Nazionali e il Ministero dell'Istruzione, Universita' e Ricerca, in concomitanza al corso di studio per il conseguimento della laurea di primo livello o della laurea magistrale o specialistica. Le disposizioni della presente lettera non si applicano alle professioni sanitarie per le quali resta confermata la normativa vigente; d) il compenso spettante al professionista e' pattuito per iscritto all'atto del conferimento dell'incarico professionale prendendo come riferimento le tariffe professionali. E' ammessa la pattuizione dei compensi anche in deroga alle tariffe. Il professionista e' tenuto, nel rispetto del principio di trasparenza, a rendere noto al cliente il livello della complessita' dell'incarico, fornendo tutte le informazioni utili circa gli oneri ipotizzabili dal momento del conferimento alla conclusione dell'incarico. In caso di mancata determinazione consensuale del compenso, quando il committente e' un ente pubblico, in caso di liquidazione giudiziale dei compensi, ovvero nei casi in cui la prestazione professionale e' resa nell'interesse dei terzi si applicano le tariffe professionali stabilite con decreto dal Ministro della Giustizia; e) a tutela del cliente, il professionista e' tenuto a stipulare idonea assicurazione per i rischi derivanti dall'esercizio dell'attivita' professionale. Il professionista deve rendere noti al cliente, al momento dell'assunzione dell'incarico, gli estremi della polizza stipulata per la responsabilita' professionale e il relativo massimale. Le condizioni generali delle polizze assicurative di cui al presente comma possono essere negoziate, in convenzione con i propri iscritti, dai Consigli Nazionali e dagli enti previdenziali dei professionisti; f) gli ordinamenti professionali dovranno prevedere l'istituzione di organi a livello territoriale, diversi da quelli aventi funzioni amministrative, ai quali sono specificamente affidate l'istruzione e la decisione delle questioni disciplinari e di un organo nazionale di disciplina. La carica di consigliere dell'Ordine territoriale o di consigliere nazionale e' incompatibile con quella di membro dei consigli di disciplina nazionali e territoriali. Le disposizioni della presente lettera non si applicano alle professioni sanitarie per le quali resta confermata la normativa vigente; g) la pubblicita' informativa, con ogni mezzo, avente ad oggetto l'attivita' professionale, le specializzazioni ed i titoli professionali posseduti, la struttura dello studio ed i compensi delle prestazioni, e' libera. Le informazioni devono essere trasparenti, veritiere, corrette e non devono essere equivoche, ingannevoli, denigratorie. 6. Fermo quanto previsto dal comma 5 per le professioni, l'accesso alle attivita' economiche e il loro esercizio si basano sul principio di liberta' di impresa. 7. Le disposizioni vigenti che regolano l'accesso e l'esercizio delle attivita' economiche devono garantire il principio di liberta' di impresa e di garanzia della concorrenza. Le disposizioni relative all'introduzione di restrizioni all'accesso e all'esercizio delle attivita' economiche devono essere oggetto di interpretazione restrittiva. 8. Le restrizioni in materia di accesso ed esercizio delle attivita' economiche previste dall'ordinamento vigente sono abrogate quattro mesi dopo l'entrata in vigore del presente decreto. | |
Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 40, 41, 42, 43, 44, 45, 46, 47, 48, 49, 50, ..., 723, 724, 725, 726, 727, 728 - Successiva >>