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Abolizione esame avvocato
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Da: praticante29/09/2011 08:32:13
Per me, fermo restando l'esame di stato potranno darci qualche contetnin. Tipo l'abolizione dei 6 anni e qualche miglioramento dell'esame stesso

Da: praticante29/09/2011 08:35:51
e condizioni DELL'Eurotower
Il documento segreto della Bce:
ridurre gli stipendi pubblici
Le richieste del 5 agosto scorso al governo italiano Liberalizzazioni, flessibilità del lavoro e privatizzazioni

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      NOTIZIE CORRELATE
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      La lettera originale in inglese
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      La lettera integrale tradotta in italiano

Le condizioni DELL'Eurotower

Il documento segreto della Bce:
ridurre gli stipendi pubblici

Le richieste del 5 agosto scorso al governo italiano Liberalizzazioni, flessibilità del lavoro e privatizzazioni

ROMA - C'è chi l'ha definita un programma di governo, chi un diktat e chi ne ha messo perfino in dubbio l'esistenza. Di sicuro la lettera «segreta» spedita il 5 agosto scorso al governo italiano dal presidente della Bce, Jean-Claude Trichet, e dal suo successore in pectore, Mario Draghi, oggi governatore della Banca d'Italia, ha infiammato il dibattito politico dell'estate, e poi condotto ad una manovra di finanza pubblica di entità mai vista nella storia della Repubblica italiana. È un documento «strettamente confidenziale», e che era dunque destinato a rimanere riservato. L'abbiamo cercato e infine ottenuto, inutile dire, per vie traverse.

Mario Draghi
Mario Draghi
La lettera segreta di Trichet e Draghi è qui sotto, pubblicata nel suo testo originale, inglese, e nella traduzione, così che ciascuno possa farsi un'idea sulla forma e i contenuti. Tanto precisi e puntuali questi ultimi, quanto è esplicito, di certo estraneo allo schema classico della liturgia delle banche centrali, il linguaggio utilizzato. La drammatica situazione dei mercati di quei primi giorni d'agosto, l'ampliamento del differenziale tra i tassi sui titoli italiani e quelli tedeschi, forse, imponevano di andare dritto al dunque.
Fatto sta che il «messaggio», come lo definisce Jean-Claude Trichet anche ieri nell'intervista rilasciata al Corriere della Sera , è arrivato chiarissimo. E durissimo. Fin quasi al limite del cinismo, almeno per come è stato vissuto dai destinatari diretti. Il pareggio di bilancio anticipato dal 2014 al 2013, e dunque a incrociare la fine della legislatura e le elezioni, che ha fatto mettere le mani tra i capelli a Silvio Berlusconi. E la richiesta di raggiungere un deficit pubblico pari all'1% del prodotto interno lordo addirittura già nel 2012, con una manovra di tre punti di prodotto interno lordo, una cinquantina di miliardi di euro, in un solo anno, che ha fatto tremare le vene ai polsi di Giulio Tremonti.

Jean Claude Trichet
Jean Claude Trichet
Si sottolinea la necessità di rendere più severi i criteri per ottenere le pensioni di anzianità e di allungare l'età pensionabile delle donne nel settore privato in modo da avere risparmi di bilancio «già nel 2012». E l'opportunità di ridurre «significativamente» il costo degli impiegati pubblici, rafforzando le regole sul turnover e, «se necessario, riducendo gli stipendi».
Per accelerare la crescita dell'economia, Trichet e Draghi richiamano esplicitamente l'esigenza di rivedere le norme sulle assunzioni e i licenziamenti dei lavoratori (per i quali nella lettera si usa il termine «dismissal») nelle imprese applicando l'intesa del 28 giugno tra la Confindustria e i sindacati, «che si muove in questa direzione». Ma che evidentemente non basta.
Sempre per la crescita serve la «piena liberalizzazione» degli ordini professionali e dei servizi pubblici locali, prevedendone la «privatizzazione su larga scala». Ed un «serio impegno» per abolire o consolidare alcuni livelli amministrativi intermedi, «come le Province» puntualizzano Draghi e Trichet.

Tutte misure da inserire in un decreto legge da varare il prima possibile ed approvare in Parlamento entro la fine del mese di settembre. Perché sono interventi «essenziali», scrivono i due governatori, per rafforzare l'affidabilità della firma sovrana, il valore ed il merito di credito dei titoli di Stato italiani, insomma. Non per assicurarsi l'appoggio della Banca centrale europea ed il suo impegno ad acquistare sul mercato i nostri Btp.
Cosa che poi è avvenuta, ma in questa lettera così puntuale non se ne fa minimamente cenno. Il governo ci ha ragionato un po', ha convocato le parti sociali, ha reso nota l'esistenza della missiva, ma senza svelarla. E sabato 13 agosto, passata una settimana, ha varato la manovra per l'anticipo del pareggio di bilancio. Tre giorni dopo, alla riapertura dei mercati, la Bce e il sistema europeo delle banche centrali, i cui governatori erano stati subito informati della lettera e dei suoi contenuti, sono intervenuti.

Tutto ciò non ha evitato il declassamento del rating dell'Italia, decretato un paio di settimane fa dall'agenzia americana Standard and Poor's. Il differenziale di rendimento tra i nostri Btp ed i Bund tedeschi, che si stava avvicinando a inizio agosto ai 400 punti base, quattro punti di tasso d'interesse, lì per lì si è ridotto. Ma oggi, passati quaranta giorni dal varo della maxi-manovra antideficit, lo "spread" gravita ancora in quella pericolosa zona.
Forse perché il governo non ha attuato alla lettera tutte le prescrizioni, per esempio accantonando gli interventi sulle pensioni d'anzianità, scegliendo un percorso più agevole per il pareggio nel 2013, lasciando decidere alle parti sociali sull'articolo 18. Forse perché la medicina raccomandata dalla Bce non era quella giusta. O l'una o l'altra. A meno di non pensare che i problemi siano diversi.

Da: pezze al sedere29/09/2011 08:54:39
a me fa ridere vedere interventi di rinomati avvocati (alcuni che arrivano a millantare già nel loro nick spropositati guadagni) che tendono a sminuire la portata dell'intervento teso a liberalizzare le professioni con contestuale abolizione degli ordini professionali. forse non avete capito la realtà economicamente terribile nel quale è calata l'italietta (di cui credete essere parte della classe agiata). vedere nel contempo gente esultare preventivamente per la possibilità di ottenere un titolo senza avere capito quali saranno le conseguenze economiche correlate alle opportunità professionali che nasceranno per chi non sa fare nulla (perchè gran parte della gente con titolo o senza per me questa sa fare) è ugualmente atterrente.

Da: waiting for the sun29/09/2011 09:53:50
la liberalizzazione, abolendo l'esame anacronistico e inutile  sarebbe la scelta più giusta.Si darebbe lavoro a tutti i volenetrosi operatori del diritto che già da anni fanno esperienza nei tribunali e conoscono bene il loro lavoro.Il mercato e l'esperienza d'altra parte faranno la differenza.I clienti andranno da chi è più bravo.Chi non è bravo, e non ha mai fatto pratica automaticamente capirà che fare l'avvocato non è la strada giusta per lui.Tutto qua.D'altra parte attualmente , mi pare di vedere gente che supera l'esame non conoscendo come è fatta un'aula di Tribunale.Magari conosce un pò di teoria, ma la pratica non l'ha mai fatta. E magari è anche convinta che da come si studia, esista un cancelliere che rediga il verbale di udienza ,in civile!

Da: er meglio29/09/2011 09:56:43
ottimo l'intervento di pezze al sedere ....ha inquadrato benissimo la situazione..bravo

Da: OFF TOPIC: DOPO LA VIA SPAGNOLA QUELLA BELGA29/09/2011 09:59:32
By Lucro incessante, tratto da http://www.giornalettismo.com/archives/152997/e-il-leghista-divenne-avvocato-col-trucco/

29 settembre 2011
Francesco Speroni: "Principe del foro a Bruxelles, è più facile che in Italia"
Quando si dice la sincerità. Francesco Speroni, leghista ante-litteram e componente del Cerchio Magico, è diventato avvocato alla bella età di 56 anni. Con il metodo Gelmini, tra l'altro, come racconta orgogliosamente a Elisabetta Reguitti sul Fatto.

Perché Bruxelles?

"Perché in Italia è molto più difficile mentre in Belgio l'esame, non dico sia all'acqua di rose, ma insomma è certamente più facile. Non conosco le statistiche, ma qui le bocciature sono molte meno rispetto a quelle dell'esame di abilitazione in Italia".

Esistono due Consigli degli Ordini, uno francese e l'a ltro fiammingo.
Io sono iscritto a quello francese.

A Bruxelles l'av vo c a t o esercita in ogni area legale ma quelli abilitati a difendere avanti la Corte di Cassazione vengono nominati dal Re. Onorevole è arrivato anche al Re?
Assolutamente no e considerato che ho 56 anni penso mi fermerò qua. Faccio consulenze per gli italiani in Belgio. E poi difendo gli amici che prendono contravvenzioni.

Lei che ha raggiunto i 316 chilometri all'ora in Germania.
Appunto. Io non sono mai stato fuorilegge. In Germania si può.

Ma che macchina aveva?
Una Nissan Gtr da 80 mila euro.

È vero che da consigliere regionale lombardo (1987) aveva spostato la sua residenza da Busto Arsizio a Roma-ladrona per avere il rimborso?
Ora le spiego come sono andate le cose. Non l'ho fatto per arricchirmi anche se al tempo si parlava di un milione di lire. L'ho fatto per far cambiare la norma in vigore di cui beneficiava anche il collega Marco Tara d a s h .

Da ex dipendente (steward) Alitalia viaggiava gratis, ma incassava i rimborsi. Lei è un baby pensionato oltre che europarlamentare .
Mai stato steward, ma tecnico di volo. Una figura che non c'è più. Me ne sono andato prima che mi licenziassero. Sono andato in pensione a 50 anni. Percepisco una pensione Inps come molti altri miei colleghi. Sono un privilegiato, ma non mi vergogno. Come europarlamentare guadagno tra i 7 e gli 8 mila euro netti al mese. I soldi dei rimborsi allora li versavo al partito.

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Da: ha ha ha29/09/2011 10:08:17
dopo la via spagnola la via Belga!

Da: mav80 29/09/2011 10:39:33
http://www.corriere.it/economia/11_settembre_29/sensini_documento_bce_e68f29d6-ea58-11e0-ae06-4da866778017.shtml

Da: kevin lomax29/09/2011 11:28:18
Via spagnola...via belga ...e la via per andare a fanculo??!!!!!!!!!

Da: The Joker29/09/2011 11:46:13
Se cominciassi te ad andare a fare in culo?

Da: kevin lomax29/09/2011 11:57:05
Chiama Batman e fatti sgrillettare il buco del culo

Da: Matteo.29/09/2011 12:00:31
Mi paura, voglio la mammaaaaaaaaaaaaa

Da: er meglio29/09/2011 12:23:28
ancora non avete capito che l'unico modo per rispondere alle provocazioni e non rispondere....il silenzio .....

Da: esame farsa, protestiamo anche noi29/09/2011 12:26:56
http://www.corriere.it/economia/11_settembre_29/sensini_documento_bce_e68f29d6-ea58-11e0-ae06-4da866778017.shtml

Il documento segreto della Bce.....

"Sempre per la crescita serve la «piena liberalizzazione» degli ordini professionali ......Tutte misure da inserire in un decreto legge da varare il prima possibile ed approvare in Parlamento entro la fine del mese di settembre. Perché sono interventi «essenziali», scrivono i due governatori, per rafforzare l'affidabilità della firma sovrana, il valore ed il merito di credito dei titoli di Stato italiani, insomma."

Da: esame farsa, protestiamo anche noi29/09/2011 12:29:26
ragazzi qualcosa si muove...qualcosa arriverà....fiduciosi ed uniti non abbassiamo la guardia. Riprendiamoci la NOSTRA VITA.

Da: esame farsa, protestiamo anche noi29/09/2011 12:48:07
il distacco con le altre scelte è risicatissimo: riforma della giustizia penale (359 voti), liberalizzazione delle professione e degli studi (359), ...............

http://www.libero-news.it/news/832967/I-lettori-a-Silvio-e-Bossi-Federalismo-e-meno-tasse.html

Da: Liberale 29/09/2011 12:58:11
X TheMoon: 21 voti sono pochini per affermare che abbiamo una maggioranza coesa e sicura in Parlamento, ma sono stati più che sufficienti per "salvare" l'ennesimo politico accusato di gravi reati associativi. La Casta, spinta da un innato spirito di sopravvivenza, cerca in tutti i modi di auto difendersi!
Per quanto concerne il documento della BCE, esame farsa, è stato un "segreto di Pulcinella"...
Persino i meno attenti osservatori economici internazionali insistono da mesi che, per far fronte alla crisi ed aumentare la crescita, bisogna abolire qualsiasi ostacolo per l'accesso alle Professioni.
Per quello che riguarda l'avvocatura, per esempio, v'è anche conflitto di interessi: le commissioni esaminatrici sono composte perlopiù da Avvocati i quali possono decidere quanta concorrenza avere.
A mio sommesso parere, sta per accadere qualcosa in tema di liberalizzazioni, comunque il contraccolpo da parte dei "parrucconi" non tarderà ad arrivare.
In altra stanza di questo stesso forum, ieri, alcuni avvocati (non li chiamo manco colleghi) proponevano una raccolta firme per bloccare il fenomeno degli "Abogados" in Italia! In pratica, anche costoro, in via indiretta, sono contro l'esame di abilitazione, che è una farsa tale da non darti nemmeno la certezza di essere più preparato di uno studente universitario che senza neanche un giorno di pratica indossa le vesti dell'Avvocato.
La soluzione è liberalizzare l'accesso, non tanto per i motivi economici, ma per far lavorare SOLO CHI E' VERAMENTE PREPARATO E CONTINUA A CURARE I PROPRI SAPERI.

Da: TheMoon29/09/2011 13:12:48
Liberale, magari ti sembrerà strano, xò condivido quasi tutto di ciò che hai detto.. ma quello della liberalizzazione è un discorso molto complesso.. va bè, ognuno poi la pensa come vuole ;)

Da: esame farsa, protestiamo anche noi29/09/2011 13:16:42
SOTTOSCRIVO QUANTO DETTO DA LIBERALE.

Da: Esame-farsa29/09/2011 13:29:59
Oggi il governo è stato battuto alla camera con 24 voti di scarto, su un emendamento presentato dal PD sull'otto per mille alla scuola pubblica; il PD è favorevole a liberalizzare o quantomeno a semplificare l'accesso; lo disse la Finocchiaro a Ballarò....

Da: realista29/09/2011 13:47:02
esame-farsa, ballarò riuscite a seguirlo solo tu e mia sorella. se fossero stati favorevoli quelli del pd avrebbero lasciato che cda come catanzaro continuassero a promuovere cifre esorbitanti di persone a scritto e orale. invece hanno voluto la riforma, sulla quale ha particolarmente insistito sapete chi?un certo de magistris, non so se lo conoscete. se adesso il pd preme x la liberalizzazione avrà il suo buon tornaconto. populismo a oltranza,tipico.la verità è che voi nemmeno sapete cosa c'è dietro questo esame..vi saluto, pfui.

Da: Alex 000729/09/2011 13:57:23
Non credete alle baggianate. Anche nel PD ci sono avvocati che non vogliono la liberalizzazione.
I politici di sinistra, come la Finocchiaro a Ballarò, non fanno altro che mettere in cattiva liuce l'attuale governo per fottersi la poltrona.
Vorrei proprio vedere se l'attuale opposizione al potere attuasse veramente la liberalizzazione.
Come mai Bersani da Agosto non parla più di liberalizzazioni?
Forse perchè danneggia qualche avvocato parruccone nel suo partito?
Qui, sia i politici di destra che di sinistra, tutelano i c......i loro!
Che ne pensate?

Da: realista29/09/2011 13:59:02
ecco uno di buon senso.

Da: duracel29/09/2011 13:59:09
Evtimios Limberopoulos announced that the union would get in touch with other professional organizations of LAWYERS, pharmacists, engineers, notaries and others WHOSE PROFESSIONS WILL ALSO BE LIBERALIZED to create a united front in order to eliminate the specific policy and the government

http://www.grreporter.info/en/athens_centre_inaccessible_due_road_chaos_strikes_and_protest_blockades/5189

Da: duracel29/09/2011 13:59:25
l'articolo è di ieri

Da: realista29/09/2011 14:01:30
va bè, chi la dura la vince si dice..ciao.

Da: Lucro incessante29/09/2011 14:09:09
Insomma, se si vogliono fare discorsi politici è un conto, se si vuole invece parlare di liberalizzazioni (e di liberismo in generale) è tutt'altra cosa.
Di quello che fa o dice De Magistris non me ne può fregare di meno, ed anche se non sono assolutamente berlusconiano, anzi, non avendo il cervello incendiato dalla politica, riesco pure a complimentarmi (già fatto con E Mail) con il Senatore Lauro per il suo ddl cotituzionale teso ad abolire l'esame di accesso alla professione forense.
I politici sono (quasi) tutti uguali, dobbiamo essere noi a strumentalizzarli a seconda delle loro iniziative politiche e non farci strumentalizzare da loro.

Da: kevin lomax29/09/2011 14:10:56
Fatevi un biglietto di sola andata per Madrid!!!!

Da: Esame-farsa29/09/2011 14:14:39
Realista, forse non si che la liberalizzazione la fece il secondo governo Berlusconi e porta il nome dell'allora ministro della giustizia Castelli; la riforma dell'esame non la fece il PD; prima di parlare almeno informati...

Da: realista29/09/2011 14:17:47
ma chi c'era dietro la riforma?chi ha premuto??questo lo posso sapere più io di te, fidati. ciao,è l'ora che volge al desio.

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