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Da: kelise12/08/2011 10:09:28
io so che c'è stata almeno una rinuncia nel secondo scaglione ... sono sicura al 100%
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Da: Birbina12/08/2011 10:12:49
Qui nessuno parla di precedenza o meno...stiamo riportando le notizie e discutendo...
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Da: x birbina12/08/2011 10:19:58
grazie per i tuoi interventi, anch'io sono idonea e speriamo che quelle 5 rinuncie del primo scaglione nn siano perse,anche se io cosi' avevo capito dai numeri delle richieste di autorizzazione del secondo e terzo, cmq teniamoci in contatto.....e se qualcuno venisse contatto tra i primi 5 idonei lo faccia sapere..grazieeeee... Auguri a tutti i vincitori ormai siete ad un passo dal sogno!!!:D
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Da: x birbina e altri12/08/2011 11:04:10
sono idonea tra 116 e 120, ancora non sono stata contattata.
Tra di noi c'è una che rinuncia, questo lo so x certo.
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Da: x x birbina e altri12/08/2011 12:13:46
grazie per il tuo intervento....teniamoci aggiornate
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Da: JODEX12/08/2011 12:52:11
TREMONTI: DIPENDENTI PUBBLICI E PENSIONI - �«La Banca centrale europea ci ha anche chiesto tagli agli stipendi pubblici attraverso il licenziamento o la dismissione del personale compensato con meccanismi di assicurazione�». Nella lettera c'erano �«suggerimenti che riguardano le pensioni di anzianità, le donne nel settore privato, e si formula anche l'ipotesi di tagliare gli stipendi dei dipendenti pubblici�». Ma, puntualizza Tremonti, �«anche questo, non è detto che debba essere oggetto dell'attività del governo italiano�».

Martedì il vertice sulla manovra I paletti degli statali

Il tema che non viene affrontato è quello della crescita: continuano a essere fatte scelte depressive Susanna Camusso, segretario generale della Cgil La Cisl: no al blocco dei contratti Bonanni a Tremonti: no a tagli indiscriminati, meglio intervenire sulla sanità

ROMA - L' appuntamento è per martedì all' ora di pranzo a Palazzo Grazioli. Un vertice di maggioranza guidato da Silvio Berlusconi a due giorni dal Consiglio dei ministri che dovrà occuparsi del varo della manovra, della riforma del fisco e del decreto sui rifiuti. Alla riunione ci saranno esponenti del Pdl con Angelino Alfano, lo stato maggiore del Carroccio con Umberto Bossi e i Responsabili. A pochi giorni dal via libera alla manovra da 43 miliardi di euro, scoppia intanto la grana dei dipendenti pubblici. Mentre i tecnici del Tesoro sono al lavoro per incardinare gli snodi base per i tagli e i risparmi (con nuova stretta contro le scommesse del valore di 500 milioni l' anno), il segretario generale della Cisl Raffaele Bonanni mette un primo paletto. ï�¿ï¿�ï¿��«Siamo contrari al blocco dei contratti per gli statali, sarebbe un provvedimento sbagliato, la riforma della pubblica amministrazione deve essere il motore del cambiamentoï�¿ï¿�ï¿��». Bonanni, che anche ieri si è sentito telefonicamente con il ministro dell' Economia Giulio Tremonti, è contro la filosofia dei tagli lineari ed è convinto che la strada giusta sia quella della ï�¿ï¿�ï¿��«contrattazione per ridefinire la macchina amministrativa, motivare la gente verso mete condiviseï�¿ï¿�ï¿��». Netta la protesta dei dirigenti della funzione pubblica che, secondo le indiscrezioni, vedrebbero tosate le loro retribuzioni del 5% sopra la soglia dei 50 mila euro di reddito annuo lordo. ï�¿ï¿�ï¿��«Una decisione iniqua e incostituzionale - fa sapere il presidente della Cida (il sindacato dei dirigenti statali) Giorgio Rembado -, se sarà confermata proclameremo lo stato di agitazioneï�¿ï¿�ï¿��». Un percorso invece che per Bonanni potrebbe essere praticabile è quello ï�¿ï¿�ï¿��«del blocco del turnoverï�¿ï¿�ï¿��». A detta del leader della Cisl, Tremonti, attento in questa fase a muoversi con il massimo consenso di tutte le parti sociali, è sembrato interessato al ragionamento. ï�¿ï¿�ï¿��«Se continuiamo con i tagli indiscriminati - spiega Bonanni - la pubblica amministrazione resterà una ciofeca, invece dobbiamo rilanciare la contrattazione anche per smontare la lottizzazione e la pressione dei partitiï�¿ï¿�ï¿��». Per il sindacalista anche nella sanità si può fare molto e non è lontano dalla realtà arrivare a risparmiare un buon 10% - ï�¿ï¿�ï¿��«tra chiusura di ospedaletti creati solo per dare la poltrona a qualche primarioï�¿ï¿�ï¿��» e il rilancio dell' assistenza domiciliare - su una torta che vale più di 100 miliardi di euro. Altro capitolo delicato è quello delle pensioni, dove il governo sta ragionando su una stretta sulle griglie di uscita (anticipando dal 2015 al 2013 l' adeguamento alle aspettative di vita) e sulle indicizzazioni per le pensioni medio-alte. Compreso l' innalzamento a 65 anni di età anche per le donne del settore privato come già è stato fatto l' anno scorso per il pubblico. Anche qui Bonanni ha chiesto a Tremonti di muoversi con grande cautela perché un conto è obbligare a stare alla scrivania qualche anno in più una statale, un altro farlo con i privati dove poche donne hanno avuto la possibilità di accumulare 40 anni di contributi. Negativo il giudizio del segretario generale della Cgil Susanna Camusso: ï�¿ï¿�ï¿��«Una manovra depressiva, non affronta il tema della crescitaï�¿ï¿�ï¿��». Roberto Bagnoli RIPRODUZIONE RISERVATA **** Rinnovi fermi per un anno Le misure La prima bozza di riforma fiscale null Taglio ai costi della politica Le scelte sulle pensioni Nell' ambito della manovra da 43 miliardi annunciata dal governo, il rinnovo del contratto dei dipendenti pubblici sarà rinviato di un anno. Taglio del 5% per le retribuzioni pubbliche superiori ai 50 mila euro Il disegno di legge delega, atteso giovedì sul tavolo del governo, prevede il riordino della tassazione sulle rendite, lo sfoltimento delle detrazioni, la riduzione di tributi e aliquote e le misure anti evasione Il governo punta molto sul taglio delle spese per il Parlamento e gli altri organi costituzionali. Previsti anche tagli ai ministeri, attraverso il meccanismo dei costi standard già usato per gli enti locali La manovra prevede l' anticipo al 2013 dell' agganciamento automatico dell' età di pensione alle speranze di vita. Più lontana l' ipotesi di equiparare l' età minima delle donne a quella degli uomini.



Bonanni - un sindacalista - propone per risolvere la crisi il BLOCCO DEL TURN OVER?
Magari se tremonti finora non ci aveva pensato gliel'ha servito su un piatto d'argento!!
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Da: .....12/08/2011 13:00:08
forse si riferiva all'eliminazione del turn over?
Rispondi

Da: per birbina12/08/2011 13:31:28
rinuncia tra uno degli idonei dal 116 al 120?
grazie per la risposta
Rispondi

Da: per birbina12/08/2011 13:31:31
rinuncia tra uno degli idonei dal 116 al 120?
grazie per la risposta
Rispondi

Da: no no12/08/2011 13:32:43
Bonanni ha proprio suggerito il blocco del tuern over.....
Rispondi

Da: si12/08/2011 13:59:18
rinuncia 1 idoneo tra 116-120.
Rispondi

Da: seb12/08/2011 14:11:39
CRISI: TREMONTI ALLE CAMERE, ECCO LE MISURE DEL GOVERNO - Dalla modifica dell'articolo 81 della Costituzione ai dettagli essenziali della lettera inviata al Governo dalla Bce, e ancora fisco, liberalizzazioni e costi della politica. Sono i punti toccati dal ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, nel suo intervento davanti alle Commissioni congiunte Affari costituzionali e Bilancio della Camera e del Senato.
- Articolo 81: "Non costituisce un caso di successo" per questo e' necessaria la modifica della Costituzione per inserire il pareggio di bilancio nella Carta. "Ci sono le basi per fare in fretta un lavoro importante. C'e' spazio per un lavoro che presuppone un disarmo plurilaterale e uno spirito costituente".
- Costi politica: "Dobbiamo intervenire con maggiore incisivita'. Non solo sui costi dei politici ma sulle complessita' del sistema". Non solo "su quanto prendono" i politici, ma "anche su quanti sono".
- Manovra: "Dobbiamo fare una manovra molto forte su questo anno e il prossimo. Le scelte di dettaglio sono ancora in corso". "E' difficile essere piu' precisi con i mercati aperti e prima di andare dal Capo dello Stato".
- Lettera Bce, pensioni: Ci sono "suggerimenti" che chiamano in causa licenziamenti nel settore privato e tagli agli stipendi nel settore pubblico e interventi sulle pensioni. Ma "non e' detto che tutto questo sia parte della condivisa attivita' del governo". Nella missiva si 'indica la via' della "piena liberalizzazione dei servizi pubblici locali", per i servizi professionali e "la privatizzazione su larga scala dei servizi locali". "Per la materia del lavoro, c'e' la spinta a una contrattazione a livello aziendale". Poi si passa al comparto bilancio pubblico, dove "e' naturale il riferimento alla manovra piu' dal lato della riduzione di spesa che degli incrementi delle entrate e, comunque, i suggerimenti riguardano le pensioni di anzianita', le donne nel settore privato, e si formula anche l'ipotesi di tagliare gli stipendi dei dipendenti pubblici".
- Festivita': Per "aumentare la produttivita'" il governo ipotizza di accorpare le festivita' alle domeniche, escludendo le ricorrenze religiose.
- Fisco: Si deve pensare a "forme piu' forti di contrasto all'evasione fiscale, soprattutto nei casi di omessa fattura o scontrino".
- Lavoro: Rendere "piu' flessibile il mercato del lavoro", ed evitare "l'abuso di contratti a tempo determinato, perche' si creano effetti di instabilita' della persona che possono essere negativi per l'economia". - Rendite finanziarie: C'e' "una grande disponibilita' del governo" per intervenire sulla tassazione. Le ipotesi sono quelle di non toccare i titoli di Stato, di ridurre dal 27 al 20% i depositi bancari e postali e di aumentare al 20% dal 12,5% l'attuale la tassazione sui titoli, esclusi quelli di Stato.
- Liberalizzazioni: "Dobbiamo e possiamo intervenire con forza su liberalizzazioni, servizi pubblici e professioni".
- Pubblico impiego: "Non abbiamo intenzione di ridurre gli stipendi pubblici
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Da: x Birbina12/08/2011 14:28:59
se ti hanno detto che fino alla pos 115 ci sono 0 rinunce ti hanno detto una grossa cazzata
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Da: faxxxxxxx12/08/2011 15:03:07
kkjhdvdfve ma nn dir c........................ studia che faresti ......
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Da: faxxxxxxx12/08/2011 15:16:52
ma perchè dovete sempre allarmare le persone?! Cosa ci trovate di tanto divertente?
da quanto riportato dal qlc. al ministero queste limitazioni non riguardano le assunzioni la cui procedura tra l'altro è gia iniziata,  a breve inniziano con la spedizione delle raccomandate. Se fate caso nel testo scritto c'è scritto "a decorrere dal 1 luglio 2011, tutti gli ordinativi di pagamento emessi e non ancora quietanzati che non avranno disponibilità di cassa assumeranno lo stato di nn Procedibile: questo quindi porta alla conclusione che le nostre assunzioni hanno la copertura visto che le raccomandate stanno per partite dall'uff. matricola.
Seconda cosa: queste limitazioni rigurdano tutti coloro che sono creditori del ministero degli interni e questo lo si evince dal punto in cui è scritto "Tradotta dal linguaggio burocratico, questa succinta clausola contabile comporterà che i pagamenti a tutti i creditori delle p.a. saranno limitati all'effettiva disponibilità del riordino della spesa qundi i soldi addirittura avanzerebbero visto che stanno assumendo solo il 20% del personale in uscita e del 10 % dell'anno precedente .
Rispondi

Da: x faxxxxxxx12/08/2011 15:19:03
ma includono anche gli idonei
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Da: Birbina12/08/2011 16:40:19
Riporto quanto detto.ben vengano i rinunciatari!!!
Rispondi

Da: ma vi rendete conto?12/08/2011 17:29:18
STIAMO AFFONDANDO E VOI SPERATE ANCORA NELL'ASSUNZIONE?????????????

Incontro tra governo, Regioni ed Enti Locali prima del Consiglio dei ministri di questa sera per varare il decreto con le misure anti-crisi. Il premier: "Sì alla tassa di solidarietà. Ora tagli alla politica per 8,5 miliardi di euro. Ora agire, io so come. Manovra per 20 mld nel 2012 e 25 nel 2013". Tremonti: "Accorperemo comuni e ridurremo le province. Bossi sulle pensioni: "Prevarrà la saggezza popolare". Napolitano: "Ora responsabilità da parte di tutti". Bersani: "Il Pd presenterà la sua manovra".

CRISI: TONDO (FVG), NON CI SARA' VOTO FIDUCIA SU MANOVRA - Per la manovra non ci sara' voto di fiducia. Lo rende noto il Presidente del Friuli Venezia Giulia, Renzo Tondo, al termine dell'incontro a Palazzo Chigi fra il Governo e le regioni. "Ho la sensazione che alle Regioni Speciali e alle Province autonome vengano richiesti piu' sacrifici di quelli previsti per le Ordinarie" dice il presidente del FVG Renzo Tondo, commentando l'esito della riunione a Roma tra il Governo e le Regioni. "Ero presente con il presidente della Provincia di Trento, Lorenzo Dellai e per la verita' entrambi non abbiamo ben compreso i 'sacrifici' che saranno imposti alle 'speciali'. Bisogna avere la proposta definitiva, approfondirla e cercare di limarla. Proprio per questo ho apprezzato il fatto che non sara' imposto il voto di fiducia, per cui ci sara' ancora spazio per la discussione". "Ci siamo resi conto che qualcosa bisogna fare. Ma della riunione c'e' poco da dire nel senso che si e' capito che i tagli previsti per i sistemi delle autonomie locali e delle regioni incideranno soprattutto sui cittadini a cominciare dai trasporti pubblici locali". Lo ha detto il presidente del FVG Renzo Tondo commentando l'esito della riunione a Roma tra Governo e Regioni. "Si e' anche toccato il tema di accorpamenti tra Comuni e Province. Per queste ultime si fa strada l'accorpamento per quelle sotto i 500 mila abitanti, ma anche qui nulla di concreto, mentre per i comuni sotto i mille abitanti. Chiaro - ha precisato Tondo - che il FVG essendo una regione autonoma e quindi speciale non verra' toccato da questa vicenda, ma io penso che i comuni sia bene mantenerli, soprattutto quelli piu' piccoli. La' e' importante che ci sia un sindaco e un municipio, mentre per le province sono piu' d'accordo per mantenere quelle sopra i 500 mila abitanti".

BOSSI, SULLE  PENSIONI VIGILO IO NESSUNO OSERA' TOCCARLE - "Vado a vigilare sulle pensioni. Non penso che nessuno osi toccarle finche' non c'e' chi ha il pugno piu' forte del mio...". Cosi' il leader della Lega, Umberto Bossi, parlando con i giornalisti.

BOSSI, ENTI LOCALI PREOCCUPATI? NON DEVONO AVERE TERRORE -'Gli enti locali sono preoccupati dai tagli, ma non e' come sembra. Non devono essere preoccupati, non devono avere il terrore. Ieri sera abbiamo trovato la via per moderare'. Lo assicura il leader della Lega Nord, Umberto Bossi, conversando con i giornalisti nei pressi di Montecitorio, in merito ai giudizi degli enti locali dopo l'incontro di questa mattina con il governo sulla manovra correttiva. In merito alla riserve avanzate dal presidente della Lombardia, Roberto Formigoni, secondo il quale salterebbe il federalismo fiscale, Bossi sostiene che 'la racontano male, sono cattivi'. Insomma, il federalismo fiscale saltera'?
'Ma no, ma no', assicura.

NUOVO VERTICE BERLUSCONI-BOSSI A PALAZZO CHIGI - Umberto Bossi e' appena tornato a palazzo Chigi per incontrare il premier Silvio Berlusconi e discutere, come ha detto lo stesso leader leghista, sul nodo tuttora aperto delle misure sul fronte delle pensioni. Nella sede del governo era gia' in corso una colazione di lavoro fra il presidente del Consiglio e alcuni ministri, fra i quali Giulio Tremonti, Maurizio Sacconi e Roberto Calderoli.

FORMIGONI,TAGLI ENTI LOCALI 6 MLD NEL 2012 E 3 NEL 2013  - I tagli di trasferimenti annunciati dal governo per gli enti locali "saranno di 6 miliardi nel 2012 e di 3 miliardi nel 2013". Lo conferma il presidente della Lombardia, Roberto Formigoni, durante la conferenza stampa a Palazzo Chigi seguita all'incontro con il governo. Formigoni ha specificato che i minori trasferimenti del 2012 saranno distribuiti in questo modo: 1,7 miliardi in meno ai comuni, 0,7 miliardi alle province, 1,6 miliardi alle regioni a statuto ordinario e 2 miliardi in meno le regioni a statuto ordinario. Formigoni ha confermato anche che il governo ha proposto delle misure di tagli di spesa: le voci riguarderanno i costi politica, la riduzione delle Province e l'accorpamento dei Comuni, la liberalizzazione dei servizi pubblici locali, le privatizzazioni e il taglio dei trasferimenti. Tremonti, ha concluso Formigoni, "ha anche parlato di anticipo del federalismo fiscale".

FORMIGONI, CON NUOVI TAGLI FEDERALISMO NON ESISTE PIU' - "Non capisco che cosa si anticipi. Le Regioni hanno gia' detto che la manovra di luglio affossa il federalismo fiscale. Se a quei tagli ne aggiungiamo altri, anche dal punto di vista delle Regioni il federalismo fiscale non esiste piu'". Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Roberto Formigoni, uscendo da Palazzo Chigi. "L'ammontare dei tagli nel 2010 - ha aggiunto Formigoni - era di 4,5 miliardi. Nel 2011 arrivano a 9,5".

FORMIGONI, ALTRI TAGLI REGIONI? SACRIFICI PER CITTADINI - "Ulteriori tagli alle Regioni comportano ulteriori, pesanti, sacrifici per le amministrazioni e cittadini amministrati". Lo dice Roberto Formigoni, nella conferenza stampa a Palazzo Chigi a seguito dell'incontro governo-enti locali. Il governatore della Lombardia espone il preoccupato punto di vista delle Reginoi e ricapitola dicendo che "le Regioni sono pronte a fare per intero la propria parte, in un momento complicato nella vita del Paese. Non ci siamo mai rifiutati ma - sottolinea - lavoreremo perche' i provvedimenti siano equi e equamente distribuiti". Formigoni ricorda anche che "questa e' la terza manovra in 12 mesi, e' l'ultima ha scaricato gia' un peso abnorme sulle Regioni: il peso di quella di luglio 2011 e' del 50 per cento sulle Regioni che pesano solo per il 16 per cento sulla spesa totale. E' evidente - rimarca - il pesantissimo effetto distorsivo a danno delle Regioni".

CRISI: BERSANI, PD PRONTO A PRESENTARE SUA MANOVRA - "Se il governo non presenta la manovra in tempi stretti, il Pd e' pronto a presentare la sua manovra". Lo afferma Pier Luigi Bersani, Segretario nazionale del Pd.

TREMONTI, OBIETTIVO E' RIDURRE PROVINCE E ACCORPARE COMUNI - Riduzione delle province e accorpamento dei comuni. Questo l'obiettivo del governo, secondo quanto avrebbe detto il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, agli Enti locali nel corso dell'incontro a Palazzo Chigi. Tremonti ha parlato di "liberalizzazione dei servizi pubblici locali" e di "incentivi alle privatizzazioni" e ha annunciato un taglio dei trasferimenti agli enti locali di quasi 10 miliardi di euro in due anni.

TREMONTI: TAGLIO TRASFERIMENTI ENTI LOCALI -9,5% MLD IN 2 ANNI - Ci sara' un taglio dei trasferimenti agli Enti locali di quasi 10 miliardi in due anni, escluso il settore della sanita'. Lo annuncia il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, ai rappresentanti degli enti locali. La riduzione, ha spiegato Tremonti, sara' di 6 miliardi per il 2012 e di 3,5 miliardi nel 2013, per un totale di 9,5 miliardi di euro. Da questi tagli e' escluso, appunto, il settore della sanita'.

CRISI: TREMONTI, PAREGGIO RIDUCENDO SPESA NON CON PIU' TASSE - Il governo punta a far scendere l'indebitamento dal 3,9% all'1,6% nel 2012, per poi raggiungere il pareggio l'anno successivo. Lo ha detto il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, agli Enti locali. Secondo quanto viene riferito, Tremonti ha aggiunto che "questi obiettivi sono da raggiungere attraverso riduzioni della spesa e non con aumenti fiscali, che - ha sottolineato - non verrebbero considerati validi da Bruxelles. Dobbiamo ridurre l'indebitamento - ha ribadito - attraverso riduzioni della spesa".

CRISI: NAPOLITANO, COLLOQUI PER PREOCCUPAZIONI GIA' ESPRESSE - Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ricevendo questa mattina l'on. Angelino Alfano, Segretario del PdL, e infine il Presidente della Camera on. Fini, dopo essersi ieri intrattenuto a colloquio col Presidente del Senato Schifani, ha concluso il giro d'orizzonte che era culminato nell'incontro di ieri pomeriggio con il Presidente del Consiglio, il Ministro dell'Economia e il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. E' quanto si legge nella nota diffusa dal Quirinale che prosegue dicendo: "Il Capo dello Stato, che nel corso di tutti i colloqui svoltosi ieri e oggi si e' ispirato alle preoccupazioni ed esigenze piu' volte espresse negli ultimi tempi, e' ora in attesa delle deliberazioni che il Consiglio dei Ministri adottera' per far fronte ai gravi rischi emersi per l'Italia in conseguenza delle tensioni sui mercati finanziari, e per corrispondere alle attese delle istituzioni europee". "Il Presidente Napolitano - conclude la nota - ha espresso in particolare l'auspicio che prima e dopo le deliberazioni del Consiglio dei Ministri si sviluppi il confronto piu' attento, aperto alle proposte di tutte le forze politiche e sociali che, come gia' ieri in Parlamento, appaiono consapevoli delle comuni responsabilita' nell'attuale delicatissimo momento".

CRISI: TREMONTI, PAREGGIO ERA PER 2014 MA TUTTO PRECIPITATO - Il pareggio di bilancio era previsto per il 2014, "come concordato a livello europeo. Poi tutto e' precipitato e questo ha comportato una revisione del profilo temporale del pareggio". Cosi' il ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, secondo quanto viene riferito, si e' rivolto agli Enti Locali durante la riunione di palazzo Chigi.

CRISI: NAPOLITANO, CONFRONTO.TUTTI CONSAPEVOLI RESPONSABILITA' - Il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha espresso "l'auspicio che prima e dopo le deliberazioni del Consiglio dei Ministri si sviluppi il confronto piu' attento, aperto alle proposte di tutte le forze politiche e sociali che, come gia' ieri in Parlamento, appaiono consapevoli delle comuni responsabilita' nell'attuale delicatissimo momento". E' quanto si legge nella ntoa diffusa dal Quirinale dopo il giro di incontri del Capo dello Stato.

CRISI: BERLUSCONI, 15 MISURE PER AGGREDIRE COSTI POLITICA - "Aggrediremo i costi della politica con 14-15 misure". Lo ha annunciato il premier, Silvio Berlusconi, durante l'incontro gli Enti locali. Berlusconi, secondo quanto viene riferito, ha annunciato un taglio di 6 miliardi ai ministeri nel 2012 e di 2,5 per il 2013.

CRISI: NAPOLITANO,ATTENDO DECISIONI CDM PER FARE FRONTE RISCHI - "Il Capo dello Stato, che nel corso di tutti i colloqui svoltosi ieri e oggi si e' ispirato alle preoccupazioni ed esigenze piu' volte espresse negli ultimi tempi, e' ora in attesa delle deliberazioni che il Consiglio dei Ministri adottera' per far fronte ai gravi rischi emersi per l'Italia in conseguenza delle tensioni sui mercati finanziari, e per corrispondere alle attese delle istituzioni europee". E' quanto si legge nella nota diffusa dal Quirinale, concluso il "giro d'orizzonte" iniziato ieri con i rappresentanti politici e istituzionali.

CRISI: BERLUSCONI, PER BCE PAREGGIO NEL 2014 NON CONGRUO - La decisione dell'anticipo al 2013 del pareggio di bilancio e' venuta su indicazione della Bce, che non riteneva "congruo" il pareggio nel 2014. Lo ha detto Silvio Berlusconi durante il tavolo con gli Enti locali. "La Bce mi ha chiamato - ha detto Berlusconi - per dire che il pareggio di bilancio nel 2014 non era congruo. Da qui la decisione di annunciare il pareggio nel 2013".

ALEMANNO, E' MANOVRA INACCETTABILE, PAGANO CITTADINI - "La manovra e' insostenibile, inaccettabile perche' 6 miliardi di tagli alle Regioni e agli enti locali vuol dire che a pagare saranno i cittadini piu' esposti e i ceti piu' deboli". Gianni Alemanno, sindaco di Roma, commenta cosi' la manovra del governo uscendo da Palazzo Chigi.

MANOVRA BIS: ALEMANNO, ANCI SI MOBILITI CONTRO TAGLI A SPESA SOCIALE - 'Penso che da parte dell'Anci ci deve essere una grande mobilitazione per far conoscere ai cittadini gli effetti di questa manovra, che non derivano da scelte dei sindaci'. Lo afferma il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, in conferenza stampa a palazzo Chigi al termine del tavolo Governo-Enti locali sulle misure anti-crisi. 'Siamo di fronte - denuncia Alemanno - ad un taglio che non e' un taglio alla politica, un taglio alle istituzioni, ma taglio alla spesa sociale'.
Rispondi

Da: faxxxxxxx12/08/2011 17:36:39
ma che centriamo noi allora che fai fermi tt nn sostituisci nessuno richiami chi e andato in pensione chiudi gli uff. poi i ministeri gli ospedali .........le p.a. anno gia dato con il blocco prima del 90% poi dell' 80%
Rispondi

Da: xxxxxx faxxxxxxx12/08/2011 17:43:24
visto e considerato che possono forse rimangiarsi pure le assunzioni gia autoriz. E' sarebbero pure in ragione e direbbero che non è colpa loro ma del governo, della congiuntura internazionale, ecc ecc.
Stiamo stati proprio sfortunati ma speriamo di no. Speriamo solo che congelino la graduatoria fino al 2015.. sperando che assumino prima
Rispondi

Da: faxxxxxxx12/08/2011 17:50:34
Evidentemente c'è qlc. che si ostina a diramare false notizie che l'ufficio servizio mobilità interna ed incarichi dirigenziali funziona, esattamente come tutti gli altri uffici nelle p.a., tutto l'anno. Non è  che va a turni con altre.
Se tu avessi in mano il foglio da inviare che abbiamo noi, e che non hai, sapresti anche il num. di tel.
In ogni caso ho perso fin troppo tempo a parlare con uno che scrive solo fessate devi essere uno di quei poveri che nn sa cosa fare come amazzare il.... ..di quelli che scrivono senza sapere e anche male.
!
Rispondi

Da: .......12/08/2011 18:09:30
vi hanno anticipato qualcosa sulle sedi disponibili?
Rispondi

Da: eee12/08/2011 18:09:44
e ee
Rispondi

Da: faxxxxxxx12/08/2011 18:24:09
comunica che il D.P.C.M. fine giugno 2011 concernente l'autorizzazione ad assumere e a trattenere in servizio unità di personale per le esigenze di varie amministrazioni dello Stato è stato registrato dalla Corte dei conti e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana n. 118 del 23/7/2011. Le assunzioni previste per l'Istituto saranno effettuate  a decorrere da settembre 2011
Rispondi

Da: xx faxxxxxxx12/08/2011 18:26:16
bisogna vedere se cambiano dando meno soldi sia ai ministeri che alle regioni enti locali comuni e province devono tagliare chi....
Rispondi

Da: non ,12/08/2011 18:27:11
aspettiamo settembre moviamo prima
Rispondi

Da: .......12/08/2011 18:43:21
comunica chi?l'inps???a noi che ci frega?
Rispondi

Da: ...12/08/2011 18:51:33
UFFICIALE BLOCCO TOTALE DEL TURNOVER NELLA MANOVRA STRAORDINARIA DI CORREZIONE DEI CONTI PUBBLICI. FONTI SINDACALI. CI SONO ANCHE ALCUNI PROVVEDIMENTI CHE RIDUCONO SENSIBILMENTE LE INDENNITà DI COMPARTO.
Rispondi

Da: x .........12/08/2011 19:01:08
ma va..... tu e i sindacati i quali vanno sl contro il governo.
Loro nn stanno ne dalla nostra parte ne dalla parte dei partiti, stanno sl a difendere i loro culetti!!!!

nn spargete panico inutile, state tranquilli ke tutto si sistemerà x il meglio!
Rispondi

Da: .......12/08/2011 19:02:41
gli autorizzati possono dormire sonni tranquilli
Rispondi

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