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CONCORSO DS: ORALI IN CAMPANIA
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Da: buona sera 11/11/2012 20:44:01
io invece penso allEuropa e a tutti i suoi trattati,e ai vari libri bianchi
Rispondi

Da: buona sera 11/11/2012 20:45:27
ma ora chiudo... basta
Rispondi

Da: io invece penso... 11/11/2012 20:46:11
cosa non ti è chiaro?
POF
dpr 275/99
dpr 89/2010

ruolo del ds
dlgs165/2001
promuovere
diffondere
stimolare
azioni di aggiornamento
ruolo del collegio docenti
ruolo dei dipartimenti
ruolo dei consigli di classe blablabla
Rispondi

Da: Prima volta 11/11/2012 20:47:04
x wwwyyy

io penserei all'autonomia organizzativa, alla flessibilità e diversificazione e, come rif. normativi, mi baserei sull'art 21 L 59/97;

poi andrei alle Indicazioni nazionali D.Lgs 59/04 come aggiornate dalle Indicazioni per il curricolo , Decreto Fioroni del luglio 2007 con sperimentazione x 2 anni e consultazione a livello nazionale , infine parlerei della loro messa a regime con Regolamento del 2009.

Aggiungerei le 3 macroaree disciplinari e la didattica laboratoriale per compensare gaps tra gli alunni ( lavoro in gruppi e tutor ) e chiuderei col curricolo verticale negli istituti comprensivi.
Rispondi

Da: io invece penso... 11/11/2012 20:52:16
@Prima volta

per le Indicazioni, non dimenticherei di fare un riferimento alle ultime di Profumo. Mi sembra, però, più specifica la domanda sul "diritto allo studio"
Rispondi

Da: FUORI I RICORRENTI LAST MINUTE 11/11/2012 20:53:14
F
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O
R
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B
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Da: Prima volta 11/11/2012 21:05:58
questo a me pare essenziale per i comprensivi e per la possibilità di modulare l'offerta in relazione ai bisogni didattici individuali, quindi diritto allo studio ( poi magari gli artt- 4 , 33 , 34 Cost )

http://www.marche.istruzione.it/dirigenti/allegati/maggio/riforma_infanzia-1ciclo.pdf

Il DPR 275/99 non può mancare ma sempre nell'ottica dell'autonomia del Collegio che delibera percorsi ad hoc x diritto allo studio di tutti gli alunni e li inserisce nel Pof.
Sulle ultime di Profumo devo ancora fare uno schema, anzi grazie per avermelo ricordato, magari lo faccio stasera.
Rispondi

Da: oplà 11/11/2012 21:14:59
@ prima volta
si anche io sto facendo gli stessi argomenti... ma cosa intendi con "Aggiungerei le 3 macroaree disciplinari e la didattica laboratoriale per compensare gaps tra gli alunni ( lavoro in gruppi e tutor ) e chiuderei col curricolo verticale negli istituti comprensivi." ?
Rispondi

Da: opl 11/11/2012 21:17:40
scusa le tre macroaree ...intendo
Rispondi

Da: io invece penso... 11/11/2012 21:29:14
@buona sera

ma sei la "buona sera" che aspettava i risultati della Campania?
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Da: io invece penso... 11/11/2012 21:30:43
credo che Prima volta si riferisca alle aree linguistico-artistico-espressiva, matematico-scientifico-tecnologica e storico-sociale
Rispondi

Da: Oplà 11/11/2012 22:24:27
FIORONI
Consulente: M. Ceruti (â�' E. Morin)
"riforma di sinistra"
CURRICOLO

Indicazioni per il curricolo per infanzia e primo ciclo
â�� tre aree disciplinari:
1. linguistico-artistico-espressiva;
2. storico-geografica;
3. matematico-scientifica- tecnologica)
â�� OA (Obiettivi di apprendimen- to)
â�� TSC (Traguardi per lo sviluppo delle competenze)

Ok ok
Rispondi

Da: Opl 11/11/2012 22:25:22
http://www.chiesacattolica.it/cci_new_v3/allegati/8946/morlacchi.pdf
Rispondi

Da: Prima volta 11/11/2012 23:54:05
Nell'atto di indirizzo del Min. Gelmini( 08/09/09 ) al punto 1.7 si parla di un curricolo adeguato alla formazione degli alunni, di nuclei fondanti delle discipline piuttosto che di programmi pletorici e si richiamano le Indicazioni per il curricolo, di cui al D.M. 31/07/07.
Al punto 3.1, sempre Atto ind. Gelmini, si parla di traguardi essenziali e si elencano le competenze essenziali.
Le macroaree a cui mi riferivo sono quelle elencate da oplà.
Rispondi

Da: Prima volta 12/11/2012 00:32:49
mi scuso per la lunghezza ma mi pare una sintesi accettabile e critica e con questo saluto e auguro buona notte.

di Mario D'Adamo

Discipline e non più aree o assi disciplinari nelle indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo dell'istruzione. Il ministro Francesco Profumo, finita la sperimentazione, vuole trasformarle in regolamento al più presto, in ogni caso entro il 31 agosto, in modo che siano applicative da settembre.

In caso contrario, c'è il rischio che tornino in vigore integralmente quelle di Letizia Moratti. Intanto, dirigenti e insegnanti potranno dire la loro attraverso una consultazione telematica che dovrà concludersi entro il prossimo 30 giugno. Non si tratta di nuove indicazioni ma di revisione di quelle allegate al decreto legislativo n. 59 del 2004 del ministro Moratti, già per altro sottoposte ad aggiornamento durante il biennio di governo del centrosinistra, ministro dell'istruzione Giuseppe Fioroni, che le adottò con decreto del 31 luglio 2007. La revisione, avviata da Mariastella Gelmini in articulo mortis del suo governo, circolare n. 101 del 4 novembre 2011, e ora in fase di avanzata elaborazione con l'attuale ministro, trae la sua fonte di legittimazione nel regolamento sull'ordinamento delle scuole dell'infanzia e del primo ciclo adottato con decreto del Presidente della repubblica n. 89 del 2009. L'art. 1 prevede che le indicazioni di Fioroni non si debbano applicare per più di un triennio (2009/2011) e che la loro �«eventuale�» revisione sia operata in relazione agli esiti del monitoraggio affidato all'Ansas sulle attività poste in essere dalle istituzioni scolastiche.

Monitoraggio effettivamente realizzato nel corso di quest'anno scolastico.

La differenza più rilevante con il testo delle indicazioni di Fioroni è l'eliminazione delle tre aree disciplinari, quella linguistico - artistico - espressiva, quella storico - geografica e quella matematico - scientifico - tecnologica, ciascuna delle quali introduce la trattazione delle singole discipline con una premessa che ne unifica finalità e organizzazione e ne evidenzia l'interdipendenza. Nella bozza la premessa interdisciplinare sparisce, così lasciando isolate le diverse discipline, inalterate come numero e con alcune differenze nominali (�«scienze naturali e sperimentali�» divengono solo �«scienze�» e �«corpo, movimento, sport�» sono trasformati in �«scienze motorie e sportive�»). La bozza riprende nell'introduzione a ciascuna disciplina frasi estrapolate dalla premessa di Fioroni, ed è vero che il concetto di connessione delle discipline viene declinato all'interno della descrizione di ciascuna, ma l'impressione e il risultato che derivano da questa diversa impostazione è che, soprattutto nella scuola media dove il numero degli insegnanti è più elevato e più difficili sono le operazioni di coordinamento didattico e disciplinare, si potrà pensare di fare a meno di perseguire unitariamente gli obiettivi di insegnamento - apprendimento. Sarebbe interessante conoscere se questa revisione scaturisce dall'esito del monitoraggio o è stata autonomamente assunta dai revisori, che hanno presentato il lavoro al sottosegretario con delega, Marco Rossi Doria.

Il discorso su ciascuna disciplina, la descrizione delle sue caratteristiche, degli obiettivi, dei traguardi per lo sviluppo delle competenze passano quasi inalterati dalle indicazioni di Fioroni alla bozza ma lessico, formulazioni e architettura sono spesso semplificati. È apprezzabile lo sforzo di rendere il testo delle nuove indicazioni accessibile a tutti, soprattutto alle famiglie con le quali si intende rinnovare il rapporto di corresponsabilità formativa, ma così si corre il rischio di offrire letture riduttive, facendo perdere in profondità il discorso disciplinare. Così per l'italiano, quando si pone l'accento sul dovere di acquisire le strumentalità del leggere e dello scrivere e si dà una definizione del leggere che è persino meno pregnante di quella che si aveva nella premessa ai nuovi programmi della scuola elementare del ministro Ermini (1955), che, auspicando una scuola che insegnasse a leggere, esigeva che da essa uscissero ragazzi �«che ragionino con la propria testa�», un bel modo per parlar chiaro, e che avessero imparato �«a misurare i limiti del proprio sapere e ad esercitare l'arte di documentarsi�». Ovviamente, ciò non toglie si debbano far apprendere con sicurezza tutte le strumentalità. Un'altra disciplina che ha subito una profonda revisione è la tecnologia. Si insiste molto sul fare, tra i traguardi c'è quello di smontare oggetti e meccanismi e apparecchiature"obsolete ma le tecnologie dell'informazione e quelle digitali, che nelle indicazioni di Fioroni svolgono un ruolo privilegiato, nella bozza paiono ridimensionate dalla preoccupazione degli effetti negativi che possono avere sul piano sociale, psicologico, ambientale o sanitario e dall'esigenza di un approccio critico. Sulla considerazione anche che la padronanza degli strumenti è stata �«spesso acquisita al di fuori dell'ambiente scolastico�», che è un dare implicito atto del mezzo fallimento dell'introduzione dell'informatica nella scuola, una delle famose tre "I" dell'era Moratti. Rispetto alle altre discipline, non vengono dichiarati gli obiettivi al termine della classe terza della scuola primaria ma solo quelli al termine della classe quinta. Il laboratorio cessa di essere un luogo fisico, costa troppo, per diventare �«modalità per accostarsi in modo attivo e operativo a situazioni o fenomeni oggetto di studio�». Si richiede che gli insegnanti di lingua comunitaria nella scuola primaria tengano conto �«della maggiore capacità del bambino di appropriarsi spontaneamente di modelli di pronuncia e intonazione per attivare più naturalmente un sistema plurilingue�» e il ministero contemporaneamente prevede di creare nuovi insegnanti L2 attraverso 340 ore di formazione nemmeno tutte in presenza. Tradotte in crediti universitari sono poco meno di 14, una sciocchezza.

Rispondi

Da: Oggi le comiche 12/11/2012 06:29:19
Gli orali saranno divertentissimi...
Rispondi

Da: io invece penso... 12/11/2012 06:33:23
@oggi le comiche

si darà forse lettura dei tuoi scritti?
Rispondi

Da: x oggi le comiche 12/11/2012 07:26:43
sarà comico, dici?
No, se leggeranno i tuoi scritti, allora sarà tragico, caro troll dei miei....stivali, a cuccia....vai....da bravo!
Rispondi

Da: x oggi le comiche 2 12/11/2012 07:44:07
Tragico dici?
No, sarà peggio, patetico direi, quando noi nuovi ds dovremo valutare i bocciati....pensa come faremo a leggere i loro scritti pieni di errori, relazioni e persino domande per chiedere un permesso breve.....questi non sanno scrivere neanche una cartolina!
Rispondi

Da: Waiting for... 12/11/2012 08:24:28
A proposito di "oggi le comiche", che tra 10 giorni sarà anche un/una tromborigettato/a, oltre che tromboscritto/a: sei per caso un/una amichetto/a del/della Grilletto/a..??

Quanto mi manca...

Dove si sarà mai cacciato/a...? Perché non si (ri)manifesta...???
Rispondi

Da: redpen 12/11/2012 10:35:58
Qualche giorno fa era stato postato il link di un modello da seguire per certificare i titoli alla Commissione. Non riesco a ritrovarlo, qualcuno può aiutarmi?
Rispondi

Da: redpen 12/11/2012 10:41:02
Come non detto, l'ho trovato e lo riposto per chi - come me - ha qualche dubbio...

http://www.istruzione.lombardia.gov.it/protlo3990_12/
Rispondi

Da: lo stress frega... 12/11/2012 11:36:07
Con una preparazione all'ultimo momento cadremo tutti...
Rispondi

Da: ma dov''è? 12/11/2012 11:47:15
Da: scusate, ma che fine ha fatto - Buonasera - 11/11/2012 19.23.33
Da quando sono usciti i risultati della Campania è sparito/a e mi preoccupo: che abbia avuto un travaso di bile?

x lo stress frega:

si, è vero, lo stress frega chi non ce l'ha, chi è stato BOCCIATO ed è fuori for ever and ever....
Rispondi

Da: lo stress frega... 12/11/2012 12:50:03
for ever???? ahahahahah
Rispondi

Da: calendario orali 12/11/2012 13:12:01
Quando uscirà il calendario? È cero che - come alcuni dicono - iniziano all'inizio del mese prossimo?
Rispondi

Da: senza parole 12/11/2012 13:17:09
http://www.youtube.com/watch?v=4ds7cid-_7U
Rispondi

Da: Batman. 12/11/2012 13:53:16
@ fuori i ricorrenti. Alias fuori di testa

Ppppppppppppppprrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr

Pppppprrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr

PppppppppppppRrrrrrrrrrrrr
Rispondi

Da: grillo parlante 12/11/2012 14:27:47
Alla Procura della Repubblica di Napoli
Piazza Enrico Cenni, 180143 NAPOLI (NA)

OGGETTO: DENUNCIA
Io sottoscritto/a................ nato/a a ..................il ............., residente a.............. in via ..............., espongo quanto di seguito riportato affinché l'Autorità competente, valutati i fatti, prenda i provvedimenti e le iniziative che riterrà opportune.
Ho partecipato al Concorso per Dirigenti Scolastici di cui al DDG del 13 luglio 2011. Ho superato la Prova preselettiva (prova oggettiva, corretta a Roma presso il Formez) ed ho sostenuto le due Prove scritte il 14 e il 15 dicembre 2011. L'USR Campania in data 30 ottobre 2012 ha pubblicato l'elenco degli ammessi alla Prova orale, in cui non figuro. Nei giorni immediatamente seguenti, sul Forum di Mininterno ho appreso la notizia che un membro della commissione esaminatrice del Concorso suddetto, la dott. ssa M. Rita Facchiano, è un'eletta UIL � Pubblica Amministrazione Benevento � Rappresentanze sindacali aziendali (elezioni del 15 marzo 2012). In Molise lo stesso Concorso è stato bloccato in data 15 maggio 2012 per l'illegittima composizione della commissione esaminatrice, al cui interno uno dei membri ricopriva incarichi sindacali. Infatti, l'incarico sindacale è incompatibile per legge con l'incarico di membro di commissione esaminatrice di un concorso pubblico.
Secondo l'orientamento giurisprudenziale prevalente, l'illegittimità della composizione della commissione giudicatrice di una commissione di pubblico concorso vizia tutte le operazioni del concorso ed il risultato finale di esso (v. da ultimo Cons. Stato, sez. VI, 14 settembre 2006, n. 5325 in www. giustizia-amministrativa.it).
Napoli,....... novembre 2012
firma
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Da: Waiting for... 12/11/2012 14:59:54
Eccolo/a, il/la Grilletto/a!!!

È troppo divertente...!!!
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Da: buona sera	11/11/2012 20:44:01
io invece penso allEuropa e a tutti i suoi trattati,e ai vari libri bianchi
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Da: buona sera	11/11/2012 20:45:27
ma ora chiudo... basta
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Da: io invece penso...	11/11/2012 20:46:11
cosa non ti è chiaro? POF dpr 275/99 dpr 89/2010 ruolo del ds dlgs165/2001 promuovere diffondere stimolare azioni di aggiornamento ruolo del collegio docenti ruolo dei dipartimenti ruolo dei consigli di classe blablabla
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Da: Prima volta	11/11/2012 20:47:04
x wwwyyy io penserei all'autonomia organizzativa, alla flessibilità e diversificazione e, come rif. normativi, mi baserei sull'art 21 L 59/97; poi andrei alle Indicazioni nazionali D.Lgs 59/04 come aggiornate dalle Indicazioni per il curricolo , Decreto Fioroni del luglio 2007 con sperimentazione x 2 anni e consultazione a livello nazionale , infine parlerei della loro messa a regime con Regolamento del 2009. Aggiungerei le 3 macroaree disciplinari e la didattica laboratoriale per compensare gaps tra gli alunni ( lavoro in gruppi e tutor ) e chiuderei col curricolo verticale negli istituti comprensivi.
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Da: io invece penso...	11/11/2012 20:52:16
@Prima volta per le Indicazioni, non dimenticherei di fare un riferimento alle ultime di Profumo. Mi sembra, però, più specifica la domanda sul "diritto allo studio"
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Da: FUORI I RICORRENTI LAST MINUTE	11/11/2012 20:53:14
F U O R I S U B I T O ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! ! !
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Da: Prima volta	11/11/2012 21:05:58
questo a me pare essenziale per i comprensivi e per la possibilità di modulare l'offerta in relazione ai bisogni didattici individuali, quindi diritto allo studio ( poi magari gli artt- 4 , 33 , 34 Cost ) http://www.marche.istruzione.it/dirigenti/allegati/maggio/riforma_infanzia-1ciclo.pdf Il DPR 275/99 non può mancare ma sempre nell'ottica dell'autonomia del Collegio che delibera percorsi ad hoc x diritto allo studio di tutti gli alunni e li inserisce nel Pof. Sulle ultime di Profumo devo ancora fare uno schema, anzi grazie per avermelo ricordato, magari lo faccio stasera.
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Da: oplà	11/11/2012 21:14:59
@ prima volta si anche io sto facendo gli stessi argomenti... ma cosa intendi con "Aggiungerei le 3 macroaree disciplinari e la didattica laboratoriale per compensare gaps tra gli alunni ( lavoro in gruppi e tutor ) e chiuderei col curricolo verticale negli istituti comprensivi." ?
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Da: opl	11/11/2012 21:17:40
scusa le tre macroaree ...intendo
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Da: io invece penso...	11/11/2012 21:29:14
@buona sera ma sei la "buona sera" che aspettava i risultati della Campania?
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Da: io invece penso...	11/11/2012 21:30:43
credo che Prima volta si riferisca alle aree linguistico-artistico-espressiva, matematico-scientifico-tecnologica e storico-sociale
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Da: Oplà	11/11/2012 22:24:27
FIORONI Consulente: M. Ceruti (â�' E. Morin) "riforma di sinistra" CURRICOLO Indicazioni per il curricolo per infanzia e primo ciclo â�� tre aree disciplinari: 1. linguistico-artistico-espressiva; 2. storico-geografica; 3. matematico-scientifica- tecnologica) â�� OA (Obiettivi di apprendimen- to) â�� TSC (Traguardi per lo sviluppo delle competenze) Ok ok
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Da: Opl	11/11/2012 22:25:22
http://www.chiesacattolica.it/cci_new_v3/allegati/8946/morlacchi.pdf
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Da: Prima volta	11/11/2012 23:54:05
Nell'atto di indirizzo del Min. Gelmini( 08/09/09 ) al punto 1.7 si parla di un curricolo adeguato alla formazione degli alunni, di nuclei fondanti delle discipline piuttosto che di programmi pletorici e si richiamano le Indicazioni per il curricolo, di cui al D.M. 31/07/07. Al punto 3.1, sempre Atto ind. Gelmini, si parla di traguardi essenziali e si elencano le competenze essenziali. Le macroaree a cui mi riferivo sono quelle elencate da oplà.
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Da: Prima volta	12/11/2012 00:32:49
mi scuso per la lunghezza ma mi pare una sintesi accettabile e critica e con questo saluto e auguro buona notte. di Mario D'Adamo Discipline e non più aree o assi disciplinari nelle indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell'infanzia e del primo ciclo dell'istruzione. Il ministro Francesco Profumo, finita la sperimentazione, vuole trasformarle in regolamento al più presto, in ogni caso entro il 31 agosto, in modo che siano applicative da settembre. In caso contrario, c'è il rischio che tornino in vigore integralmente quelle di Letizia Moratti. Intanto, dirigenti e insegnanti potranno dire la loro attraverso una consultazione telematica che dovrà concludersi entro il prossimo 30 giugno. Non si tratta di nuove indicazioni ma di revisione di quelle allegate al decreto legislativo n. 59 del 2004 del ministro Moratti, già per altro sottoposte ad aggiornamento durante il biennio di governo del centrosinistra, ministro dell'istruzione Giuseppe Fioroni, che le adottò con decreto del 31 luglio 2007. La revisione, avviata da Mariastella Gelmini in articulo mortis del suo governo, circolare n. 101 del 4 novembre 2011, e ora in fase di avanzata elaborazione con l'attuale ministro, trae la sua fonte di legittimazione nel regolamento sull'ordinamento delle scuole dell'infanzia e del primo ciclo adottato con decreto del Presidente della repubblica n. 89 del 2009. L'art. 1 prevede che le indicazioni di Fioroni non si debbano applicare per più di un triennio (2009/2011) e che la loro �«eventuale�» revisione sia operata in relazione agli esiti del monitoraggio affidato all'Ansas sulle attività poste in essere dalle istituzioni scolastiche. Monitoraggio effettivamente realizzato nel corso di quest'anno scolastico. La differenza più rilevante con il testo delle indicazioni di Fioroni è l'eliminazione delle tre aree disciplinari, quella linguistico - artistico - espressiva, quella storico - geografica e quella matematico - scientifico - tecnologica, ciascuna delle quali introduce la trattazione delle singole discipline con una premessa che ne unifica finalità e organizzazione e ne evidenzia l'interdipendenza. Nella bozza la premessa interdisciplinare sparisce, così lasciando isolate le diverse discipline, inalterate come numero e con alcune differenze nominali (�«scienze naturali e sperimentali�» divengono solo �«scienze�» e �«corpo, movimento, sport�» sono trasformati in �«scienze motorie e sportive�»). La bozza riprende nell'introduzione a ciascuna disciplina frasi estrapolate dalla premessa di Fioroni, ed è vero che il concetto di connessione delle discipline viene declinato all'interno della descrizione di ciascuna, ma l'impressione e il risultato che derivano da questa diversa impostazione è che, soprattutto nella scuola media dove il numero degli insegnanti è più elevato e più difficili sono le operazioni di coordinamento didattico e disciplinare, si potrà pensare di fare a meno di perseguire unitariamente gli obiettivi di insegnamento - apprendimento. Sarebbe interessante conoscere se questa revisione scaturisce dall'esito del monitoraggio o è stata autonomamente assunta dai revisori, che hanno presentato il lavoro al sottosegretario con delega, Marco Rossi Doria. Il discorso su ciascuna disciplina, la descrizione delle sue caratteristiche, degli obiettivi, dei traguardi per lo sviluppo delle competenze passano quasi inalterati dalle indicazioni di Fioroni alla bozza ma lessico, formulazioni e architettura sono spesso semplificati. È apprezzabile lo sforzo di rendere il testo delle nuove indicazioni accessibile a tutti, soprattutto alle famiglie con le quali si intende rinnovare il rapporto di corresponsabilità formativa, ma così si corre il rischio di offrire letture riduttive, facendo perdere in profondità il discorso disciplinare. Così per l'italiano, quando si pone l'accento sul dovere di acquisire le strumentalità del leggere e dello scrivere e si dà una definizione del leggere che è persino meno pregnante di quella che si aveva nella premessa ai nuovi programmi della scuola elementare del ministro Ermini (1955), che, auspicando una scuola che insegnasse a leggere, esigeva che da essa uscissero ragazzi �«che ragionino con la propria testa�», un bel modo per parlar chiaro, e che avessero imparato �«a misurare i limiti del proprio sapere e ad esercitare l'arte di documentarsi�». Ovviamente, ciò non toglie si debbano far apprendere con sicurezza tutte le strumentalità. Un'altra disciplina che ha subito una profonda revisione è la tecnologia. Si insiste molto sul fare, tra i traguardi c'è quello di smontare oggetti e meccanismi e apparecchiature"obsolete ma le tecnologie dell'informazione e quelle digitali, che nelle indicazioni di Fioroni svolgono un ruolo privilegiato, nella bozza paiono ridimensionate dalla preoccupazione degli effetti negativi che possono avere sul piano sociale, psicologico, ambientale o sanitario e dall'esigenza di un approccio critico. Sulla considerazione anche che la padronanza degli strumenti è stata �«spesso acquisita al di fuori dell'ambiente scolastico�», che è un dare implicito atto del mezzo fallimento dell'introduzione dell'informatica nella scuola, una delle famose tre "I" dell'era Moratti. Rispetto alle altre discipline, non vengono dichiarati gli obiettivi al termine della classe terza della scuola primaria ma solo quelli al termine della classe quinta. Il laboratorio cessa di essere un luogo fisico, costa troppo, per diventare �«modalità per accostarsi in modo attivo e operativo a situazioni o fenomeni oggetto di studio�». Si richiede che gli insegnanti di lingua comunitaria nella scuola primaria tengano conto �«della maggiore capacità del bambino di appropriarsi spontaneamente di modelli di pronuncia e intonazione per attivare più naturalmente un sistema plurilingue�» e il ministero contemporaneamente prevede di creare nuovi insegnanti L2 attraverso 340 ore di formazione nemmeno tutte in presenza. Tradotte in crediti universitari sono poco meno di 14, una sciocchezza.
Rispondi

Da: Oggi le comiche	12/11/2012 06:29:19
Gli orali saranno divertentissimi...
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Da: io invece penso...	12/11/2012 06:33:23
@oggi le comiche si darà forse lettura dei tuoi scritti?
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Da: x oggi le comiche	12/11/2012 07:26:43
sarà comico, dici? No, se leggeranno i tuoi scritti, allora sarà tragico, caro troll dei miei....stivali, a cuccia....vai....da bravo!
Rispondi

Da: x oggi le comiche 2	12/11/2012 07:44:07
Tragico dici? No, sarà peggio, patetico direi, quando noi nuovi ds dovremo valutare i bocciati....pensa come faremo a leggere i loro scritti pieni di errori, relazioni e persino domande per chiedere un permesso breve.....questi non sanno scrivere neanche una cartolina!
Rispondi

Da: Waiting for...	12/11/2012 08:24:28
A proposito di "oggi le comiche", che tra 10 giorni sarà anche un/una tromborigettato/a, oltre che tromboscritto/a: sei per caso un/una amichetto/a del/della Grilletto/a..?? Quanto mi manca... Dove si sarà mai cacciato/a...? Perché non si (ri)manifesta...???
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Da: redpen	12/11/2012 10:35:58
Qualche giorno fa era stato postato il link di un modello da seguire per certificare i titoli alla Commissione. Non riesco a ritrovarlo, qualcuno può aiutarmi?
Rispondi

Da: redpen	12/11/2012 10:41:02
Come non detto, l'ho trovato e lo riposto per chi - come me - ha qualche dubbio... http://www.istruzione.lombardia.gov.it/protlo3990_12/
Rispondi

Da: lo stress frega...	12/11/2012 11:36:07
Con una preparazione all'ultimo momento cadremo tutti...
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Da: ma dov''è?	12/11/2012 11:47:15
Da: scusate, ma che fine ha fatto - Buonasera - 11/11/2012 19.23.33 Da quando sono usciti i risultati della Campania è sparito/a e mi preoccupo: che abbia avuto un travaso di bile? x lo stress frega: si, è vero, lo stress frega chi non ce l'ha, chi è stato BOCCIATO ed è fuori for ever and ever....
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Da: lo stress frega...	12/11/2012 12:50:03
for ever???? ahahahahah
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Da: calendario orali	12/11/2012 13:12:01
Quando uscirà il calendario? È cero che - come alcuni dicono - iniziano all'inizio del mese prossimo?
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Da: senza parole	12/11/2012 13:17:09
http://www.youtube.com/watch?v=4ds7cid-_7U
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Da: Batman.	12/11/2012 13:53:16
@ fuori i ricorrenti. Alias fuori di testa Ppppppppppppppprrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr Pppppprrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr PppppppppppppRrrrrrrrrrrrr
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Da: grillo parlante	12/11/2012 14:27:47
Alla Procura della Repubblica di Napoli Piazza Enrico Cenni, 180143 NAPOLI (NA) OGGETTO: DENUNCIA Io sottoscritto/a................ nato/a a ..................il ............., residente a.............. in via ..............., espongo quanto di seguito riportato affinché l'Autorità competente, valutati i fatti, prenda i provvedimenti e le iniziative che riterrà opportune. Ho partecipato al Concorso per Dirigenti Scolastici di cui al DDG del 13 luglio 2011. Ho superato la Prova preselettiva (prova oggettiva, corretta a Roma presso il Formez) ed ho sostenuto le due Prove scritte il 14 e il 15 dicembre 2011. L'USR Campania in data 30 ottobre 2012 ha pubblicato l'elenco degli ammessi alla Prova orale, in cui non figuro. Nei giorni immediatamente seguenti, sul Forum di Mininterno ho appreso la notizia che un membro della commissione esaminatrice del Concorso suddetto, la dott. ssa M. Rita Facchiano, è un'eletta UIL � Pubblica Amministrazione Benevento � Rappresentanze sindacali aziendali (elezioni del 15 marzo 2012). In Molise lo stesso Concorso è stato bloccato in data 15 maggio 2012 per l'illegittima composizione della commissione esaminatrice, al cui interno uno dei membri ricopriva incarichi sindacali. Infatti, l'incarico sindacale è incompatibile per legge con l'incarico di membro di commissione esaminatrice di un concorso pubblico. Secondo l'orientamento giurisprudenziale prevalente, l'illegittimità della composizione della commissione giudicatrice di una commissione di pubblico concorso vizia tutte le operazioni del concorso ed il risultato finale di esso (v. da ultimo Cons. Stato, sez. VI, 14 settembre 2006, n. 5325 in www. giustizia-amministrativa.it). Napoli,....... novembre 2012 firma
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Da: Waiting for...	12/11/2012 14:59:54
Eccolo/a, il/la Grilletto/a!!! È troppo divertente...!!!
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