Mininterno.net FORUM - CONCORSO DS: ORALI IN CAMPANIA

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CONCORSO DS: ORALI IN CAMPANIA
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Da: @ nuova del forum 09/09/2015 19:48:56
Ti attribuisci troppa importanza.
Sei semplicemente una NULLITA', chiunque tu sia !

Rispondi

Da: Nuova del forum 09/09/2015 19:51:19
Troppa importanza? ma sei sce ...? io sono TONTA e tonda !

Rispondi

Da: @ Tranquilli ! 09/09/2015 20:10:05
Ancora...? Bene, continui a cercartele.

Questa volta, per te, una megapernacchia:

PPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR

CONTENTO? O ne vuoi ancora?
Rispondi

Da: Dal forum ds 2015 09/09/2015 20:12:45
Forza che ce la possiamo fare. 09/09/2015 20.06.05
Abbiamo ancora venti giorni per raccogliere le firme e diffondere il messaggio referendario: chiedo a tutti coloro che si oppongono a quelle decisioni del governo - mai passate da n programma elettorale, se non forse in alcuni casi di quelli della destra - di firmare, presso i banchetti diffusi in tutta Italia, per consentire ai cittadini di poter scegliere e di tornare a votare. Anche per esprimere un parere contrario, s'intende, perché i referendum, non smetteremo mai di dirlo, sono di tutti"

Ad affermarlo Pippo Civati sul proprio blog, e rilancio la raccolta di firme la cui deadline è tra venti giorni.

150mila firme sono, secondo Civati, un buon risultato, dato che l'iniziativa non ha avuto risonanza mediatica.

Questa settimana il movimento organizzerà nuovamente mille punti riraccolta firme, da venerdì a domenica nelle principali città italiane.
Rispondi

Da: Avete notato che sono 09/09/2015 20:14:19
ritornati i pernacchiatori ?

Buon segno: cominciano ad essere preoccupati.
Rispondi

Da: Conte aiutaci tu 09/09/2015 20:39:41
Consiglio sindacale :abbandoniamo i sindacati che hanno aiutato gli idonei,senza aspettare la sentenza penale.
Consiglio politico:andiamo a votare e votiamo m5s,almeno loro si tagliano gli stipendi per creare nuovi posti di lavoro
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Da: consiglio spassionato 09/09/2015 21:16:02
Consiglio spassionato : VAT COCC'

Va a mettere le tue flosce natiche su un giaciglio
Rispondi

Da: Tranquilli ! 09/09/2015 21:16:57
@ lo spernacchiatore petomane pazzo e segaiolo

Bravo, continua così.
Il padiglione "Palermo" ti attende a braccia aperte.........
Rispondi

Da: @ Tranquilli ! 10/09/2015 00:07:05
Eccoti la pernacchia della notte:

PPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR!

PPPPPPPPPPPPPPPPPPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR

Loffetta:

SSSSSSSSSSSFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFSSSSSSSSSSSSSSFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFF

PPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR

PPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR

ECCOTI SERVITO, CON TRANQUILLITÀ.

!

!

!
Rispondi

Da: BOCCIATII 10/09/2015 00:34:59
Ma siete ancora qua.??
Ancora non vi ricoverano???
Rispondi

Da: @ BOCCIATII 10/09/2015 06:57:23
Ci stiamo preparando per portarvi la nostra solidarietà. Ne avrete bisogno quando sarete ospitati con vitto e alloggio gratis.
Rispondi

Da: Per i bocciati cronici 10/09/2015 07:33:53
imbecille ma con mille eruo in piu al mese haahhaha
Rispondi

Da: dal WEB F.B. 10/09/2015 07:35:20
"Oggi, dopo 1 mese di vacanze è riaperto il Parlamento. Come primo atto PD, FI, Lega hanno approvato una legge che permette ai partiti di incassare soldi senza dover rendicontare le spese.

Un cittadino italiano deve rendicontare anche quante volte va in bagno e i partiti da oggi possono non farlo. Questa è la loro priorità : leggi ad partitum con gli italiani morti di fame e la disoccupazione al 60%"

"Ferdinando Imposimato
8 ore fa �·
presidente Renzi le riforme danno potere a lei non benessere ai cittadini; le diseguaglianze aumentano per milioni dati ai partiti a scapito di scuole pubbliche, operai, precari, studenti e pensionati"
Rispondi

Da: Tranquilli ! 10/09/2015 07:56:47

I giorni scorrono e l'epilogo della tristissima vicenda del concorso si avvicina.
Gli "idonei" immeritatamente neo d.s. per meriti camorristici continuano a frequentare questo forum alla disperata ricerca di qualche notizia, consapevoli che il loro destino si avvicina.
Anche i loro avvocati si stanno rendendo conto che ormai tutto è perduto e che presto lo tsunami della GIUSTIZIA si abbatterà su di loro.
Qualche "idoneo", storico spernacchiatore del forum, è ormai impazzito e questo lo sanno bene i poveri docenti dell'Istituzione scolastica che se lo sono trovati di fronte come pessimo ed amorale dirigente.

"Idonei" rassegnatevi.
Anche i vostri sponsor politici, a tutti i livelli, sono alla frutta e fra non molto cadrà pure il governicchio parolaio ed inconcludente del vostro santo patrono Renzi che, per meri calcoli politici, vi ha graziati con un provvedimento "tutti dentro" fra i più iniqui e sconclusionati di tutta la storia della pubblica istruzione repubblicana.

Quel che deve succedere succederà !
Rispondi

Da: Tranquilli ! 10/09/2015 08:10:02

Non dimentichiamo di "ringraziare" quei sindacati che, giocando su più tavoli e cambiando continuamente casacca, ora a favore degli "idonei" ora pro "inidonei", hanno sfruttato strumentalmente tutte le tristissime vicende concorsuali per i loro biechi interessi di bottega.
Rispondi

Da: @ Tranquilli ! 10/09/2015 08:18:04
Te le vai sempre a cercare. Ed io ti accontento:

PPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR

PPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR

PPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR

PPPPPPPPPPPPPPPPPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR

PPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR

!

!

!

!

Ti basta, o vuoi anche la sciorda addosso?
Rispondi

Da: Cari amici idonei 10/09/2015 08:27:20
i ricorrenti bocciati ci hanno abbandonati. Ho la netta sensazione che siamo stati presi in giro. Spiegatemi voi, se potete, perchè chi è poco lontano in graduatoria da coloro che sono stati assunti ha fatto domanda per andare fuori regione, sapendo che dovrà stare più di cinque anni (tre di sicuro) fuori regione, abbandonando la famiglia con aumento di spese e sopratutto senza PON ?
Rispondi

Da: Che domande.. 10/09/2015 09:44:13
Hanno fatto domanda per aiutare coloro che sono indietro. In questo modo chi è indietro entrerà il prossimo anno in campania. Questa si chiama amicizia, ma tu non puoi capire.
Rispondi

Da: @ Nuova del forum 10/09/2015 12:41:10
Da: Nuova del forum 09/09/2015 19.41.07
" Quello che a me sembra evidente per una ragione, lui mi fa capire, diciamo che tenta di farmi capire, che l'evidenza è esattamente diversa da quella che a me pare logica. Per non portarvela alla lunga, ha detto che il male non è nel temporeggiare, ma nel fare con urgenza, quando non c'è motivo dell'urgenza. Mi ha fatto un esempio. Mi ha domandato come mi sarei comportata se avessi dovuto percorrere una forte scoscesa, soprattutto se fossi stata incitata da altri a correre, ed io ho risposto che sarei andata cauta e fatto un passettino alla volta per non cadere. Lui mi ha detto: "hai visto come è facile capire". Io ho sorriso, però non ho capito nulla: sono tonta e non tonda, o forse si. "

È molto improbabile che il termine temporeggiare e il sotteso significato possa riferirsi alla nostra fattispecie. Il temporeggiare, per definizione inteso come > per come intendo io la giustizia è più un male che un bene, perché in un paese a repubblica democratica e costituzionale, produrre giustizia non è proprio la stessa cosa che fare una guerra, in cui prendere la decisione di rimandare l'incontro decisivo col proposito di logorare l'avversario può avere un condivisibile significato pragmatico. Ed è oltremodo un male se il temporeggiare assume la connotazione machiavellica di prendere tempo solo perché la questione è diventata talmente grande da far paura a tutti. Perché in tal caso il temporeggiare assumerebbe il significato di una vera e propria resa incondizionata al malaffare, alla corruzione, alla protervia dei poteri forti e quindi della negazione della giustizia, della democrazia e della Costituzione. Quindi, il tuo amico cara nuova del forum ha sbagliato di grosso, anche perché l'urgenza c'è ed è con tutta evidenza, inconfutabile.
Rispondi

Da: @ Nuova del forum 10/09/2015 12:44:23
Da: Nuova del forum 09/09/2015 19.41.07
" Quello che a me sembra evidente per una ragione, lui mi fa capire, diciamo che tenta di farmi capire, che l'evidenza è esattamente diversa da quella che a me pare logica. Per non portarvela alla lunga, ha detto che il male non è nel temporeggiare, ma nel fare con urgenza, quando non c'è motivo dell'urgenza. Mi ha fatto un esempio. Mi ha domandato come mi sarei comportata se avessi dovuto percorrere una forte scoscesa, soprattutto se fossi stata incitata da altri a correre, ed io ho risposto che sarei andata cauta e fatto un passettino alla volta per non cadere. Lui mi ha detto: "hai visto come è facile capire". Io ho sorriso, però non ho capito nulla: sono tonta e non tonda, o forse si. "

È molto improbabile che il termine temporeggiare e il sotteso significato possa riferirsi alla nostra fattispecie. Il temporeggiare, per definizione inteso come "Prendere tempo in attesa che giunga il momento favorevole per agire o sperare di ottenere condizioni migliori o che la situazione si risolva da sé" per come intendo io la giustizia è più un male che un bene, perché in un paese a repubblica democratica e costituzionale, produrre giustizia non è proprio la stessa cosa che fare una guerra, in cui prendere la decisione di rimandare l'incontro decisivo col proposito di logorare l'avversario può avere un condivisibile significato pragmatico. Ed è oltremodo un male se il temporeggiare assume la connotazione machiavellica di prendere tempo solo perché la questione è diventata talmente grande da far paura a tutti. Perché in tal caso il temporeggiare assumerebbe il significato di una vera e propria resa incondizionata al malaffare, alla corruzione, alla protervia dei poteri forti e quindi della negazione della giustizia, della democrazia e della Costituzione. Quindi, il tuo amico cara nuova del forum ha sbagliato di grosso, anche perché l'urgenza c'è ed è con tutta evidenza, inconfutabile.
Rispondi

Da: per @ Nuova del forum 10/09/2015 12:51:17
Secondo me tu sei più tonda della nuova del forum.

" ha detto che il male non è nel temporeggiare, ma nel fare con urgenza, quando non c'è motivo dell'urgenza"

Questa espressione dice esattamente l'opposto di ciò che tu vorresti si intendesse dell'intervento di "nuova del forum".

Tu fai riferimento a cose urgenti e non a cose non urgenti.

L'amico di nuova del forum fa riferimento a cose che non sono urgenti e a percorsi scoscesi che andrebbero fatte con cautela e non correndo.
Cosa è stata fatta con urgenza ?

Rispondi

Da: Per il post precedente 10/09/2015 14:24:14
Ti sbagli perché il mio post era volto a spiegare che nel nostro caso il temporeggiare, se questo verbo è stato scelto consapevolmente, è sempre un errore anche in assenza di motivi di urgenza, ed è per questa ragione che in premessa ho precisato che era molto improbabile che il suo amico abbia potuto dire che il male non è nel temporeggiare se non c'è motivo di urgenza, perché ripeto è comunque un male per i motivi specificati. Questo è ciò che penso io.
Rispondi

Da: altro che NULLITA'' 10/09/2015 16:24:28
e altro che tonta! io penso che la nuova del forum con la scusa dell'amico che la informa e in forma metaforica ( "la forte scocesa") stia cercando di farci capire che la dg, sottoposta a varie pressioni è stata troppo frettolosa nel conferire le nomine, quando non ce n'era bisogno, dal momento che erano già state presentate le domande per le reggenze (" il male non è nel temporeggiare, ma nel fare con urgenza, se urgenza non c'è"). ora, se la nuova del forum ritiene che la dg potesse temporeggiare e che non ci fosse urgenza di nominare, io interpreto che ella sia a conoscenza di eventi che dovrebbero verificarsi , che metterebbero in discussione il frettoloso operato della dg.
Rispondi

Da: Interessante (dal web) 10/09/2015 17:06:29
Più vedo all'opera i nuovi presidi, più mi rendo conto che le persone si adattano alla perfezione al loro nuovo ruolo. Sembra che la riforma della figura dirigenziale sia stata varata su misura per loro. Dalle scelte dei collaboratori e dei membri degli "staff" si desume come i nuovi DS preferiscano circondarsi di elementi a loro congeniali, che non arrechino disturbo, degli automi zelanti ed efficienti, meglio ancora se teste poco pensanti, meri esecutori di direttive calate dall'alto. Del resto, ai nuovi presidi la legge chiede di agire come dirigenti d'azienda. Essi devono organizzare e dirigere le scuole come fossero "aziende". Ormai la scuola è vista e descritta come una "azienduola".
Altro che "laboratori di saperi" o "fucine di cultura".

In base al modo in cui i nuovi presidi esplicano simili mansioni manageriali (anche se trovo assurdo tutto ciò) alla fine del ciclo triennale verranno valutati. Come, del resto, noi docenti verremo valutati in virtù delle prestazioni di supporto e collaborazione al DS. Non a caso, i presidi tengono a farlo presente e ribadirlo in occasione dei collegi docenti.
Dunque, mi chiedo: ma un insegnante che intende limitarsi ad espletare il proprio dovere in classe, vale a dire interagendo in modo brillante e proficuo con i propri allievi, facendoli diventare autonomi, menti critiche e via discorrendo, non è da considerarsi un professionista valido o "produttivo", per cui forse conviene che cambi mestiere?. Me lo domando ormai da tempo con una insistenza.

Sgombriamo il terreno da ogni eventuale equivoco. Lungi da me l'intenzione di giudicare le persone, bensì valuto il ruolo. Purtroppo, la funzione sociale di un individuo è alienante, nel senso che rischia di trasfigurarlo in un'altra persona. Lo si è visto con i nuovi presidi, che fino ad ieri erano insegnanti come noi, ma si sono presto calati nel nuovo ruolo, assai remunerativo, quanto alienante. Ma l'aspetto che non riesco ad accettare è che si pretenda di valutare e premiare la "produttività" di un docente in base al novero degli incarichi aggiuntivi e delle prestazioni di supporto alla dirigenza che egli riuscirà ad eseguire.

Non che sia contrario in termini pregiudiziali. In passato, ho svolto pure la funzione strumentale ed ho persino ricoperto l'incarico di collaboratore vicario, quando questa era una funzione elettiva e non retribuita. Dunque, in tempi non sospetti. Sono favorevole ai progetti didattici-formativi di tipo extra-curricolare, a maggior ragione se effettivamente validi e stimolanti sul versante socioculturale. Ma sono fermamente contrario ai "progettifici scolastici", alla proliferazione aziendalista di tali attività aggiuntive, premiate e privilegiate a discapito delle finalità curricolari, che dovrebbero essere prioritarie, cioè anteposte al resto.

Poi ci si lamenta che i ragazzi arrivano alle scuole medie e non sanno scrivere sotto dettatura, non sanno redigere un riassunto, non sanno rielaborare un paragrafo di storia, non conoscono a memoria le tabelline, ecc. Alla luce della mia esperienza professionale, ho avuto modo di riscontrare come i libri scolastici siano in genere (non sempre) di un tedio mortale, in quanto aridi, se non addirittura vuoti, spesso banali, convenzionali o stereotipati, per cui non agevolano affatto l'opera dell'insegnante, ma al massimo servono quali noiosi eserciziari e testi di verifica. Ne consegue che la passione per i libri e la cultura non si potrà mai accendere in seguito ad uno studio acritico, cioè meccanico e mnemonico, condotto sui testi adottati a scuola, che rischiano di sortire l'effetto esattamente contrario, ossia il disamore e la disaffezione verso lo studio, i libri e la scuola.

La ripetitività e la prevedibilità sono le più acerrime ed antitetiche avversarie della passione e dell'immaginazione creativa. Le prime provocano la morte spirituale, la cessazione del "viaggio intellettuale" che un buon libro riesce a stimolare. Viaggio inteso e vissuto come incessante avventura dello spirito e dell'immaginazione. Le seconde suscitano quegli input utili e necessari all'opera della ricerca e della scoperta del sapere, da vivere come un piacere ludico, un divertimento. Voce che, non a caso, discende dall'etimo latino "di-vertere", che sta per variare, deviare, cambiare e diversificare. Vale a dire l'esatto contrario della ripetitività, della prevedibilità e della monotonia, che generano noia ed uccidono il desiderio della conoscenza, spegnendo la fiamma che spinge ad impossessarsi del sapere e della cultura. È questo il fine primario della scuola: accompagnare i ragazzi nel viaggio "avventuroso" che li conduce alla vera mèta, ossia il piacere della scoperta e del sapere, non certo il voto scritto sulla pagella.

Gli alunni (ed i loro genitori) dovrebbero comprendere che lo studio e l'istruzione scolastica servono alla loro maturazione culturale ed al loro avvenire, e non a conseguire buoni voti, come invece accade nella stragrande maggioranza dei casi e nella migliore delle ipotesi, ben sapendo che numerosi allievi non amano affatto lo studio. In tal senso, il compito precipuo dell'insegnante meritevole, è proprio quello di saper motivare ed incentivare gli allievi allo studio, non tanto fine a se stesso, bensì per imparare a godere il piacere di apprendere, per nutrire la passione verso la cultura, intesa e vissuta come una "avventura interminabile", una ricerca incessante ed una scoperta interiore, non certo per ottenere dei voti positivi e la promozione. Il maestro meritevole, capace e brillante, dunque da premiare e valorizzare, è colui che sa "contagiare" i propri allievi attraverso il "virus" dell'amore per i libri, lo studio e la conoscenza, la vita ed il mondo.

Lucio G______o
l.g______o64@gmail.com
Rispondi

Da: Tranquilli ! 10/09/2015 17:09:08
Io ritengo che:

1. - Fra non molto termineranno le indagini penali e molti indagati saranno rinviati a giudizio

2. - Tutti i contratti per i neo d.s. saranno bloccati, probabilmente annullati

3. - I posti dirigenziali risultati così vacanti saranno coperti con le reggenze

4. - La d.g. campana sarà rimossa ad horas dal suo incarico e verrà inquisita dalla Corte dei Conti per danno erariale

5. - Lo scandalo sarà talmente grande che avrà eco nazionale

6. - A nulla varranno gli interventi di certi sindacati (a partire dall'ANP)

Rispondi

Da: alla fine 10/09/2015 17:31:06
per tranquilli
ma sono tue speranze o possibili situazioni
Rispondi

Da: Tranquilli ! 10/09/2015 17:35:01
Situazioni probabili più che possibili
Rispondi

Da: Nuova del forum 10/09/2015 17:48:44
Voi non avete capito che sono veramente tonta e di legge non capisco un'acca. Mi sono avvicinata al forum per capire e per sapere qualche cosa. Io mi interesso di ricami e di preghiere. Ho detto a mia sorella che qualcuno ha detto che sono una nullità, così come dice pure lei di me quando si arrabbia. Non l'ho vista mai tanto arrabbiata. Dice che una cosa è quando me lo dice lei, un'altra e quando a dirlo sono le persone estranee. E' pronta a difendermi. Lei tra le sue professioni, giornalista, docente universitaria, psicologa, fa pure l'avvocato. Non è tonta come me e ha rinunciato da tempo a farmi capire qualcosa di legge. Io non oso mai chiederle qualcosa.
Qualcuno oggi ha scritto come scrive lo stregone : non ci ho capito nulla. Però non credo sia lo stregone. Ha parlato di Machiavelli, il quale mi è stato sempre antipatico per la sua idea del principe che poco si sposa con la mia. A me piace quello di Biancaneve e di Cenerentola. Quello che va a cercare la sua principessa con la scarpetta e col suo cavallo bianco, come fece Benigni nel film. In ogni caso oggi ho ricordato una cosa che ascoltai origliando quando quel bel giovane veniva a far visita alla suora. Dicevano che sarebbe stato interessante far capire che spesso una persona agisce per gli altri e diventa per questo antipatica ai suoi amici e ai suoi nemici. La suora, a tal proposito, aggiungeva che il signore dà ad ognuno una croce proporzionata alle sue capacità. Io mi consolo perchè, essendo tonda, devo portare una croce leggera. Mi è venuto in mente il mio amico. E' molto intelligente e perciò deve portare una croce grandissima: l'antipaticissima e acida moglie. Al mio ex il Signore fa portare la croce di quella traditrice della mia amica e a lei quella del mio ex fidanzato. Così ognuno dirà di essere da una parte quando invece sta altrove. E se capiteranno alla stessa parte sapendo ognuno che l'altro stia altrove ? Questo, qualche volta, è già successo. Ve lo racconto un'altra volta.
Rispondi

Da: Totò e Peppino 10/09/2015 18:00:30
2�° fratello Capone : "Ho detto tutto....."

1�° fratello Capone ("primogenio"): "Ma che dici tu, che non dici mai niente ?! "

Rispondi

Da: Conte aiutaci tu 10/09/2015 18:30:34
Consiglio sindacale :abbandoniamo i sindacati che hanno aiutato gli idonei,senza aspettare la sentenza penale.
Consiglio politico:andiamo a votare e votiamo m5s,almeno loro si tagliano gli stipendi per creare nuovi posti di lavoro
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Da: @ nuova del forum	09/09/2015 19:48:56
Ti attribuisci troppa importanza. Sei semplicemente una NULLITA', chiunque tu sia !
Rispondi

Da: Nuova del forum	09/09/2015 19:51:19
Troppa importanza? ma sei sce ...? io sono TONTA e tonda !
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Da: @ Tranquilli !	09/09/2015 20:10:05
Ancora...? Bene, continui a cercartele. Questa volta, per te, una megapernacchia: PPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR CONTENTO? O ne vuoi ancora?
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Da: Dal forum ds 2015	09/09/2015 20:12:45
Forza che ce la possiamo fare. 09/09/2015 20.06.05 Abbiamo ancora venti giorni per raccogliere le firme e diffondere il messaggio referendario: chiedo a tutti coloro che si oppongono a quelle decisioni del governo - mai passate da n programma elettorale, se non forse in alcuni casi di quelli della destra - di firmare, presso i banchetti diffusi in tutta Italia, per consentire ai cittadini di poter scegliere e di tornare a votare. Anche per esprimere un parere contrario, s'intende, perché i referendum, non smetteremo mai di dirlo, sono di tutti" Ad affermarlo Pippo Civati sul proprio blog, e rilancio la raccolta di firme la cui deadline è tra venti giorni. 150mila firme sono, secondo Civati, un buon risultato, dato che l'iniziativa non ha avuto risonanza mediatica. Questa settimana il movimento organizzerà nuovamente mille punti riraccolta firme, da venerdì a domenica nelle principali città italiane.
Rispondi

Da: Avete notato che sono	09/09/2015 20:14:19
ritornati i pernacchiatori ? Buon segno: cominciano ad essere preoccupati.
Rispondi

Da: Conte aiutaci tu	09/09/2015 20:39:41
Consiglio sindacale :abbandoniamo i sindacati che hanno aiutato gli idonei,senza aspettare la sentenza penale. Consiglio politico:andiamo a votare e votiamo m5s,almeno loro si tagliano gli stipendi per creare nuovi posti di lavoro
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Da: consiglio spassionato	09/09/2015 21:16:02
Consiglio spassionato : VAT COCC' Va a mettere le tue flosce natiche su un giaciglio
Rispondi

Da: Tranquilli !	09/09/2015 21:16:57
@ lo spernacchiatore petomane pazzo e segaiolo Bravo, continua così. Il padiglione "Palermo" ti attende a braccia aperte.........
Rispondi

Da: @ Tranquilli !	10/09/2015 00:07:05
Eccoti la pernacchia della notte: PPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR! PPPPPPPPPPPPPPPPPPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR Loffetta: SSSSSSSSSSSFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFSSSSSSSSSSSSSSFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFFF PPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR PPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR ECCOTI SERVITO, CON TRANQUILLITÀ. ! ! !
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Da: BOCCIATII	10/09/2015 00:34:59
Ma siete ancora qua.?? Ancora non vi ricoverano???
Rispondi

Da: @ BOCCIATII	10/09/2015 06:57:23
Ci stiamo preparando per portarvi la nostra solidarietà. Ne avrete bisogno quando sarete ospitati con vitto e alloggio gratis.
Rispondi

Da: Per i bocciati cronici	10/09/2015 07:33:53
imbecille ma con mille eruo in piu al mese haahhaha
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Da: dal WEB F.B.	10/09/2015 07:35:20
"Oggi, dopo 1 mese di vacanze è riaperto il Parlamento. Come primo atto PD, FI, Lega hanno approvato una legge che permette ai partiti di incassare soldi senza dover rendicontare le spese. Un cittadino italiano deve rendicontare anche quante volte va in bagno e i partiti da oggi possono non farlo. Questa è la loro priorità : leggi ad partitum con gli italiani morti di fame e la disoccupazione al 60%" "Ferdinando Imposimato 8 ore fa �· presidente Renzi le riforme danno potere a lei non benessere ai cittadini; le diseguaglianze aumentano per milioni dati ai partiti a scapito di scuole pubbliche, operai, precari, studenti e pensionati"
Rispondi

Da: Tranquilli !	10/09/2015 07:56:47
I giorni scorrono e l'epilogo della tristissima vicenda del concorso si avvicina. Gli "idonei" immeritatamente neo d.s. per meriti camorristici continuano a frequentare questo forum alla disperata ricerca di qualche notizia, consapevoli che il loro destino si avvicina. Anche i loro avvocati si stanno rendendo conto che ormai tutto è perduto e che presto lo tsunami della GIUSTIZIA si abbatterà su di loro. Qualche "idoneo", storico spernacchiatore del forum, è ormai impazzito e questo lo sanno bene i poveri docenti dell'Istituzione scolastica che se lo sono trovati di fronte come pessimo ed amorale dirigente. "Idonei" rassegnatevi. Anche i vostri sponsor politici, a tutti i livelli, sono alla frutta e fra non molto cadrà pure il governicchio parolaio ed inconcludente del vostro santo patrono Renzi che, per meri calcoli politici, vi ha graziati con un provvedimento "tutti dentro" fra i più iniqui e sconclusionati di tutta la storia della pubblica istruzione repubblicana. Quel che deve succedere succederà !
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Da: Tranquilli !	10/09/2015 08:10:02
Non dimentichiamo di "ringraziare" quei sindacati che, giocando su più tavoli e cambiando continuamente casacca, ora a favore degli "idonei" ora pro "inidonei", hanno sfruttato strumentalmente tutte le tristissime vicende concorsuali per i loro biechi interessi di bottega.
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Da: @ Tranquilli !	10/09/2015 08:18:04
Te le vai sempre a cercare. Ed io ti accontento: PPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR PPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR PPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR PPPPPPPPPPPPPPPPPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR PPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPPRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRRR ! ! ! ! Ti basta, o vuoi anche la sciorda addosso?
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Da: Cari amici idonei	10/09/2015 08:27:20
i ricorrenti bocciati ci hanno abbandonati. Ho la netta sensazione che siamo stati presi in giro. Spiegatemi voi, se potete, perchè chi è poco lontano in graduatoria da coloro che sono stati assunti ha fatto domanda per andare fuori regione, sapendo che dovrà stare più di cinque anni (tre di sicuro) fuori regione, abbandonando la famiglia con aumento di spese e sopratutto senza PON ?
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Da: Che domande..	10/09/2015 09:44:13
Hanno fatto domanda per aiutare coloro che sono indietro. In questo modo chi è indietro entrerà il prossimo anno in campania. Questa si chiama amicizia, ma tu non puoi capire.
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Da: @ Nuova del forum	10/09/2015 12:41:10
Da: Nuova del forum 09/09/2015 19.41.07 " Quello che a me sembra evidente per una ragione, lui mi fa capire, diciamo che tenta di farmi capire, che l'evidenza è esattamente diversa da quella che a me pare logica. Per non portarvela alla lunga, ha detto che il male non è nel temporeggiare, ma nel fare con urgenza, quando non c'è motivo dell'urgenza. Mi ha fatto un esempio. Mi ha domandato come mi sarei comportata se avessi dovuto percorrere una forte scoscesa, soprattutto se fossi stata incitata da altri a correre, ed io ho risposto che sarei andata cauta e fatto un passettino alla volta per non cadere. Lui mi ha detto: "hai visto come è facile capire". Io ho sorriso, però non ho capito nulla: sono tonta e non tonda, o forse si. " È molto improbabile che il termine temporeggiare e il sotteso significato possa riferirsi alla nostra fattispecie. Il temporeggiare, per definizione inteso come > per come intendo io la giustizia è più un male che un bene, perché in un paese a repubblica democratica e costituzionale, produrre giustizia non è proprio la stessa cosa che fare una guerra, in cui prendere la decisione di rimandare l'incontro decisivo col proposito di logorare l'avversario può avere un condivisibile significato pragmatico. Ed è oltremodo un male se il temporeggiare assume la connotazione machiavellica di prendere tempo solo perché la questione è diventata talmente grande da far paura a tutti. Perché in tal caso il temporeggiare assumerebbe il significato di una vera e propria resa incondizionata al malaffare, alla corruzione, alla protervia dei poteri forti e quindi della negazione della giustizia, della democrazia e della Costituzione. Quindi, il tuo amico cara nuova del forum ha sbagliato di grosso, anche perché l'urgenza c'è ed è con tutta evidenza, inconfutabile.
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Da: @ Nuova del forum	10/09/2015 12:44:23
Da: Nuova del forum 09/09/2015 19.41.07 " Quello che a me sembra evidente per una ragione, lui mi fa capire, diciamo che tenta di farmi capire, che l'evidenza è esattamente diversa da quella che a me pare logica. Per non portarvela alla lunga, ha detto che il male non è nel temporeggiare, ma nel fare con urgenza, quando non c'è motivo dell'urgenza. Mi ha fatto un esempio. Mi ha domandato come mi sarei comportata se avessi dovuto percorrere una forte scoscesa, soprattutto se fossi stata incitata da altri a correre, ed io ho risposto che sarei andata cauta e fatto un passettino alla volta per non cadere. Lui mi ha detto: "hai visto come è facile capire". Io ho sorriso, però non ho capito nulla: sono tonta e non tonda, o forse si. " È molto improbabile che il termine temporeggiare e il sotteso significato possa riferirsi alla nostra fattispecie. Il temporeggiare, per definizione inteso come "Prendere tempo in attesa che giunga il momento favorevole per agire o sperare di ottenere condizioni migliori o che la situazione si risolva da sé" per come intendo io la giustizia è più un male che un bene, perché in un paese a repubblica democratica e costituzionale, produrre giustizia non è proprio la stessa cosa che fare una guerra, in cui prendere la decisione di rimandare l'incontro decisivo col proposito di logorare l'avversario può avere un condivisibile significato pragmatico. Ed è oltremodo un male se il temporeggiare assume la connotazione machiavellica di prendere tempo solo perché la questione è diventata talmente grande da far paura a tutti. Perché in tal caso il temporeggiare assumerebbe il significato di una vera e propria resa incondizionata al malaffare, alla corruzione, alla protervia dei poteri forti e quindi della negazione della giustizia, della democrazia e della Costituzione. Quindi, il tuo amico cara nuova del forum ha sbagliato di grosso, anche perché l'urgenza c'è ed è con tutta evidenza, inconfutabile.
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Da: per @ Nuova del forum	10/09/2015 12:51:17
Secondo me tu sei più tonda della nuova del forum. " ha detto che il male non è nel temporeggiare, ma nel fare con urgenza, quando non c'è motivo dell'urgenza" Questa espressione dice esattamente l'opposto di ciò che tu vorresti si intendesse dell'intervento di "nuova del forum". Tu fai riferimento a cose urgenti e non a cose non urgenti. L'amico di nuova del forum fa riferimento a cose che non sono urgenti e a percorsi scoscesi che andrebbero fatte con cautela e non correndo. Cosa è stata fatta con urgenza ?
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Da: Per il post precedente	10/09/2015 14:24:14
Ti sbagli perché il mio post era volto a spiegare che nel nostro caso il temporeggiare, se questo verbo è stato scelto consapevolmente, è sempre un errore anche in assenza di motivi di urgenza, ed è per questa ragione che in premessa ho precisato che era molto improbabile che il suo amico abbia potuto dire che il male non è nel temporeggiare se non c'è motivo di urgenza, perché ripeto è comunque un male per i motivi specificati. Questo è ciò che penso io.
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Da: altro che NULLITA''	10/09/2015 16:24:28
e altro che tonta! io penso che la nuova del forum con la scusa dell'amico che la informa e in forma metaforica ( "la forte scocesa") stia cercando di farci capire che la dg, sottoposta a varie pressioni è stata troppo frettolosa nel conferire le nomine, quando non ce n'era bisogno, dal momento che erano già state presentate le domande per le reggenze (" il male non è nel temporeggiare, ma nel fare con urgenza, se urgenza non c'è"). ora, se la nuova del forum ritiene che la dg potesse temporeggiare e che non ci fosse urgenza di nominare, io interpreto che ella sia a conoscenza di eventi che dovrebbero verificarsi , che metterebbero in discussione il frettoloso operato della dg.
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Da: Interessante (dal web)	10/09/2015 17:06:29
Più vedo all'opera i nuovi presidi, più mi rendo conto che le persone si adattano alla perfezione al loro nuovo ruolo. Sembra che la riforma della figura dirigenziale sia stata varata su misura per loro. Dalle scelte dei collaboratori e dei membri degli "staff" si desume come i nuovi DS preferiscano circondarsi di elementi a loro congeniali, che non arrechino disturbo, degli automi zelanti ed efficienti, meglio ancora se teste poco pensanti, meri esecutori di direttive calate dall'alto. Del resto, ai nuovi presidi la legge chiede di agire come dirigenti d'azienda. Essi devono organizzare e dirigere le scuole come fossero "aziende". Ormai la scuola è vista e descritta come una "azienduola". Altro che "laboratori di saperi" o "fucine di cultura". In base al modo in cui i nuovi presidi esplicano simili mansioni manageriali (anche se trovo assurdo tutto ciò) alla fine del ciclo triennale verranno valutati. Come, del resto, noi docenti verremo valutati in virtù delle prestazioni di supporto e collaborazione al DS. Non a caso, i presidi tengono a farlo presente e ribadirlo in occasione dei collegi docenti. Dunque, mi chiedo: ma un insegnante che intende limitarsi ad espletare il proprio dovere in classe, vale a dire interagendo in modo brillante e proficuo con i propri allievi, facendoli diventare autonomi, menti critiche e via discorrendo, non è da considerarsi un professionista valido o "produttivo", per cui forse conviene che cambi mestiere?. Me lo domando ormai da tempo con una insistenza. Sgombriamo il terreno da ogni eventuale equivoco. Lungi da me l'intenzione di giudicare le persone, bensì valuto il ruolo. Purtroppo, la funzione sociale di un individuo è alienante, nel senso che rischia di trasfigurarlo in un'altra persona. Lo si è visto con i nuovi presidi, che fino ad ieri erano insegnanti come noi, ma si sono presto calati nel nuovo ruolo, assai remunerativo, quanto alienante. Ma l'aspetto che non riesco ad accettare è che si pretenda di valutare e premiare la "produttività" di un docente in base al novero degli incarichi aggiuntivi e delle prestazioni di supporto alla dirigenza che egli riuscirà ad eseguire. Non che sia contrario in termini pregiudiziali. In passato, ho svolto pure la funzione strumentale ed ho persino ricoperto l'incarico di collaboratore vicario, quando questa era una funzione elettiva e non retribuita. Dunque, in tempi non sospetti. Sono favorevole ai progetti didattici-formativi di tipo extra-curricolare, a maggior ragione se effettivamente validi e stimolanti sul versante socioculturale. Ma sono fermamente contrario ai "progettifici scolastici", alla proliferazione aziendalista di tali attività aggiuntive, premiate e privilegiate a discapito delle finalità curricolari, che dovrebbero essere prioritarie, cioè anteposte al resto. Poi ci si lamenta che i ragazzi arrivano alle scuole medie e non sanno scrivere sotto dettatura, non sanno redigere un riassunto, non sanno rielaborare un paragrafo di storia, non conoscono a memoria le tabelline, ecc. Alla luce della mia esperienza professionale, ho avuto modo di riscontrare come i libri scolastici siano in genere (non sempre) di un tedio mortale, in quanto aridi, se non addirittura vuoti, spesso banali, convenzionali o stereotipati, per cui non agevolano affatto l'opera dell'insegnante, ma al massimo servono quali noiosi eserciziari e testi di verifica. Ne consegue che la passione per i libri e la cultura non si potrà mai accendere in seguito ad uno studio acritico, cioè meccanico e mnemonico, condotto sui testi adottati a scuola, che rischiano di sortire l'effetto esattamente contrario, ossia il disamore e la disaffezione verso lo studio, i libri e la scuola. La ripetitività e la prevedibilità sono le più acerrime ed antitetiche avversarie della passione e dell'immaginazione creativa. Le prime provocano la morte spirituale, la cessazione del "viaggio intellettuale" che un buon libro riesce a stimolare. Viaggio inteso e vissuto come incessante avventura dello spirito e dell'immaginazione. Le seconde suscitano quegli input utili e necessari all'opera della ricerca e della scoperta del sapere, da vivere come un piacere ludico, un divertimento. Voce che, non a caso, discende dall'etimo latino "di-vertere", che sta per variare, deviare, cambiare e diversificare. Vale a dire l'esatto contrario della ripetitività, della prevedibilità e della monotonia, che generano noia ed uccidono il desiderio della conoscenza, spegnendo la fiamma che spinge ad impossessarsi del sapere e della cultura. È questo il fine primario della scuola: accompagnare i ragazzi nel viaggio "avventuroso" che li conduce alla vera mèta, ossia il piacere della scoperta e del sapere, non certo il voto scritto sulla pagella. Gli alunni (ed i loro genitori) dovrebbero comprendere che lo studio e l'istruzione scolastica servono alla loro maturazione culturale ed al loro avvenire, e non a conseguire buoni voti, come invece accade nella stragrande maggioranza dei casi e nella migliore delle ipotesi, ben sapendo che numerosi allievi non amano affatto lo studio. In tal senso, il compito precipuo dell'insegnante meritevole, è proprio quello di saper motivare ed incentivare gli allievi allo studio, non tanto fine a se stesso, bensì per imparare a godere il piacere di apprendere, per nutrire la passione verso la cultura, intesa e vissuta come una "avventura interminabile", una ricerca incessante ed una scoperta interiore, non certo per ottenere dei voti positivi e la promozione. Il maestro meritevole, capace e brillante, dunque da premiare e valorizzare, è colui che sa "contagiare" i propri allievi attraverso il "virus" dell'amore per i libri, lo studio e la conoscenza, la vita ed il mondo. Lucio G______o l.g______o64@gmail.com
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Da: Tranquilli !	10/09/2015 17:09:08
Io ritengo che: 1. - Fra non molto termineranno le indagini penali e molti indagati saranno rinviati a giudizio 2. - Tutti i contratti per i neo d.s. saranno bloccati, probabilmente annullati 3. - I posti dirigenziali risultati così vacanti saranno coperti con le reggenze 4. - La d.g. campana sarà rimossa ad horas dal suo incarico e verrà inquisita dalla Corte dei Conti per danno erariale 5. - Lo scandalo sarà talmente grande che avrà eco nazionale 6. - A nulla varranno gli interventi di certi sindacati (a partire dall'ANP)
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Da: alla fine	10/09/2015 17:31:06
per tranquilli ma sono tue speranze o possibili situazioni
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Da: Tranquilli !	10/09/2015 17:35:01
Situazioni probabili più che possibili
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Da: Nuova del forum	10/09/2015 17:48:44
Voi non avete capito che sono veramente tonta e di legge non capisco un'acca. Mi sono avvicinata al forum per capire e per sapere qualche cosa. Io mi interesso di ricami e di preghiere. Ho detto a mia sorella che qualcuno ha detto che sono una nullità, così come dice pure lei di me quando si arrabbia. Non l'ho vista mai tanto arrabbiata. Dice che una cosa è quando me lo dice lei, un'altra e quando a dirlo sono le persone estranee. E' pronta a difendermi. Lei tra le sue professioni, giornalista, docente universitaria, psicologa, fa pure l'avvocato. Non è tonta come me e ha rinunciato da tempo a farmi capire qualcosa di legge. Io non oso mai chiederle qualcosa. Qualcuno oggi ha scritto come scrive lo stregone : non ci ho capito nulla. Però non credo sia lo stregone. Ha parlato di Machiavelli, il quale mi è stato sempre antipatico per la sua idea del principe che poco si sposa con la mia. A me piace quello di Biancaneve e di Cenerentola. Quello che va a cercare la sua principessa con la scarpetta e col suo cavallo bianco, come fece Benigni nel film. In ogni caso oggi ho ricordato una cosa che ascoltai origliando quando quel bel giovane veniva a far visita alla suora. Dicevano che sarebbe stato interessante far capire che spesso una persona agisce per gli altri e diventa per questo antipatica ai suoi amici e ai suoi nemici. La suora, a tal proposito, aggiungeva che il signore dà ad ognuno una croce proporzionata alle sue capacità. Io mi consolo perchè, essendo tonda, devo portare una croce leggera. Mi è venuto in mente il mio amico. E' molto intelligente e perciò deve portare una croce grandissima: l'antipaticissima e acida moglie. Al mio ex il Signore fa portare la croce di quella traditrice della mia amica e a lei quella del mio ex fidanzato. Così ognuno dirà di essere da una parte quando invece sta altrove. E se capiteranno alla stessa parte sapendo ognuno che l'altro stia altrove ? Questo, qualche volta, è già successo. Ve lo racconto un'altra volta.
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Da: Totò e Peppino	10/09/2015 18:00:30
2�° fratello Capone : "Ho detto tutto....." 1�° fratello Capone ("primogenio"): "Ma che dici tu, che non dici mai niente ?! "
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Da: Conte aiutaci tu	10/09/2015 18:30:34
Consiglio sindacale :abbandoniamo i sindacati che hanno aiutato gli idonei,senza aspettare la sentenza penale. Consiglio politico:andiamo a votare e votiamo m5s,almeno loro si tagliano gli stipendi per creare nuovi posti di lavoro
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