>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

CONCORSO DS: ORALI IN CAMPANIA
75409 messaggi, letto 1419022 volte

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Torna al forum  - Rispondi    


Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 2286, 2287, 2288, 2289, 2290, 2291, 2292, 2293, 2294, 2295, 2296, ..., 2509, 2510, 2511, 2512, 2513, 2514 - Successiva >>

Da: La volpe e l''uva 12/08/2015 18:11:16
Cari trombati...         
Rispondi

Da: Nuova del forum12/08/2015 18:15:00
Come scrivi bene ! Sei perfetta ed impeccabile. Assomigli quasi al mio amico, del quale vi ho tanto parlato. Scrivi talmente bene che per te non riesco a provare invidia. Provo ammirazione. Non sei come sua moglie. Ha il muso da asina e ride solo con metà labbra. Sono ingenua è vero ma so distinguere il vero dal falso. Pensate un po' voi, oggi mi ha di nuovo telefonato, il mio carissimo amico, e la moglie gli ha "ordinato" di andare a spostare la sua automobile e così lui mi ha gentilmente congedata. Vi ho detto che sono cortese e gentile, però non sono un angelo. Riesco a capire che se ci sono due procure, come disse gentilmente la strega, che indagano la faccenda deve essere seria e grave. Due procure non possono indagare sullo stesso reato. Immaginate voi se una persona che abbia commesso un furto venisse indagata da più procure e venisse poi condannato da diversi tribunali per lo stesso furto cosa succederebbe ? Ci sarebbe la moltiplicazione delle pene e potrebbe dimenticarsi di uscire dal carcere. Vi chiedo di perdonare la mia ingenuità: son fatta così. Che volete da me ? Sarà stata l'educazione impartitami dalle suore adoratrici della santa croce, il catechismo. Mah !
Rispondi

Da: E domani....................... 12/08/2015 18:39:39
Bomba !
Rispondi

Da: Avete notato che i profili FB12/08/2015 20:05:57
dei renziani non consentono di commentare !!!

Che c'è non vogliono ascoltare i loro (gufi) elettori ?
Rispondi

Da: @Nuova del forum12/08/2015 20:16:14
Eppure non sembri così sprovveduta in materia di moltiplicazione di peni.
Rispondi

Da: @Nuova del forum12/08/2015 20:19:10
Avresti un ottimo futuro come esperta penalista
Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: @nuova12/08/2015 20:31:36
Non capisce di pen ale
Rispondi

Da: Nuova del forum12/08/2015 20:41:53
Non dite così chè mi fate arrossire per la vergogna. Ho seguito alla lettera l'educazione impartitami dalle suore di C..... ! Mi dicevano di non fare certe cose ché è peccato e poi "nessuno ti sposa" : Io ho fatto come mi hanno detto e neppure mi sono sposata. Pure mia sorella, che sta sempre dal parrucchiere a curare i suoi biondi ricci, ha seguito l'educazione delle suore e pure lei non ha trovato il compagno, però è fidanzata. Voglio sperare che pure il suo fidanzato non abbia il carisma di San Pio da Pietrelcina, come il mio ex fidanzato, che non voglio più vedere !
Rispondi

Da: Per me12/08/2015 21:04:28
è una furbacchiona ed intelligentona.
Rispondi

Da: Per @Nuova del forum12/08/2015 21:11:44
"Eppure non sembri così sprovveduta in materia di moltiplicazione di peni."

Certo, a pensarci bene occorre avere una grande esperienza in campo penistico, proprio come quella che hai tu, per esprimere con perizia tali profondi "apprezzamenti".
Rispondi

Da: @nuova del forum12/08/2015 21:13:20
Ti va di conoscerci? Condivido i tuoi stessi valori e apprezzo la tua umiltà. Aspetto. ..
Rispondi

Da: Per me12/08/2015 21:30:00
è lo "stregone" che ritorna sotto altre vesti.
Rispondi

Da: Nuova del forum = strega 12/08/2015 21:46:57
Sì
Rispondi

Da: @Per @Nuova del forum12/08/2015 21:58:56
Infatti ne ho uno che vale per due
Rispondi

Da: @ ultimo post 12/08/2015 22:08:01
Ah, si ?
E allora infilatelo nel @@@@ !
Rispondi

Da: Nuova del forum = strega ???12/08/2015 22:44:33
Lo escluderei.
Rispondi

Da: xu ulti mo post12/08/2015 22:59:40
No preferisco il tuo
Rispondi

Da: palesus12/08/2015 23:38:00
Vergognatevi
Rispondi

Da: Dal forum Concorso DS Sicilia: Ricorso13/08/2015 08:15:34
Questo è il testo della lettera anonima inviata da un dirigente scolastico siciliano a O.S.
Saremmo grati se l'anonimo preside ci facesse sapere almeno tramite quale procedura concorsuale è stato assunto: 2004/2006/2011, così da poter capire il perché di così tanta indignazione.

"lettera inviata in redazione  - Corso intensivo di formazione previsto dalla procedura per l'accesso al ruolo di Dirigente scolastico di cui alla Legge 107/2015, art. 1, commi 87 e ss. e al D.M. n. 499 del 20 luglio 2015.

Sono un dirigente scolastico siciliano e con la presente lettera, intendo comunicare il mio disappunto in merito alla cosiddetta sanatoria dei dirigenti scolastici finalizzata a risolvere il contenzioso delle procedure concorsuali. Della risoluzione se ne occupa l'art. 1, commi 87-91-92 della legge 107/2015, la tanto contestata "Buona scuola".

Ai sensi del comma 87, con decreto del MIUR n. 499/2015, sono dettate le modalità di svolgimento di un corso intensivo di formazione e relativa prova scritta finale, per l'immissione in ruolo delle seguenti categorie di cui al successivo comma 88:

a) i già vincitori, ovvero che abbiano comunque superato positivamente tutte le fasi di procedure concorsuali successivamente annullate in sede giurisdizionale, in riferimento al concorso ordinario a dirigente scolastico del 2011;

b) chi abbia avuto una sentenza favorevole almeno in primo grado di giudizio alla data del 16 luglio 2015, di entrata in vigore della legge 107/15, e, sempre entro tale data, non sia intervenuta alcuna sentenza definitiva che abbia riformulato la sentenza di primo grado, dando, quindi, torto al ricorrente. Rientrano  in questa fattispecie il concorso ordinario del 2004, quello riservato del 2006, infine il pregresso contenzioso dei 416 presidi siciliani che non fossero stati sanati dalla legge 202/2010.

Ebbene, in Sicilia sta accadendo qualcosa di inverosimile. La Direzione generale dell'USR per la Sicilia con nota prot. n. 11631 dell'8/08/2015, ha reso noto l'elenco degli ammessi al corso intensivo di formazione previsto dalla procedura per l'accesso al ruolo di Dirigente scolastico di cui alla Legge 107/2015, art. 1, commi 87 e ss. e al DM n. 499 del 20 luglio 2015.

Si tratta di n. 155 candidati. Di essi, 112 non hanno mai saputo superare alcuna prova di concorso.

Nel 2004, infatti, questi candidati non hanno superato le prove scritte. Nel 2009, il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Sicilia ha annullato il concorso del 2004. Il MIUR, in ottemperanza alla prima Legge sanatoria n. 202/10, ha rinnovato la procedura concorsuale, che ha previsto la ricorrezione di tutte le prove scritte. Ebbene, anche a conclusione della seconda correzione, questi candidati non hanno ottenuto una valutazione sufficiente.

Nel frattempo, gli aspiranti dirigenti hanno presentato ricorsi a raffica al TAR Sicilia, al TAR Lazio e hanno chiesto il patrocinio di qualche politico compiacente, che ha lottato per inserire nella Riforma della Buona Scuola questa scandalosa sanatoria.

In virtù del requisito di avere pendente un ricorso da quattro/cinque anni, si vedono ripescati da un articolo della Riforma della Buona scuola, che è a dir poco aberrante e motivo di offesa per tutti coloro che credono nella scuola, nello studio e nel merito.

Se, infatti, è intollerabile che i vincitori di un concorso che svolgono il lavoro di dirigente scolastico da anni, si vedano annullare tutti gli atti concorsuali per errori dell'amministrazione, è insopportabile che diventino DIRIGENTI SCOLASTICI dei candidati (i ricorsisti) che non hanno superato alcuna prova concorsuale, ma che hanno soltanto il merito di avere presentato un ricorso.

Con questa sanatoria si cerca di premiare dei candidati bis-bocciati attraverso una via preferenziale, che si traduce nell'inosservanza dei fondamentali principi costituzionali. Il pubblico concorso costituisce, infatti, la regola per l'accesso all'impiego alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche, "da rispettare allo scopo di assicurare la loro imparzialità ed efficienza" (Corte cost., n. 177/2012) poiché "offre le migliori garanzie di selezione dei più capaci in funzione dell'efficienza della stessa amministrazione" (Corte cost. sent. n. 215/2009).

Oggi si sente spesso parlare di "merito". Ho sempre cercato di trasmettere ai miei studenti, prima da docente e adesso da dirigente scolastico, il messaggio che il senso profondo dello studio è quello legato all'origine latina della parola, per cui "studiare" significa aspirare a qualcosa.

In ogni caso studiare vuol dire "impegnarsi per un progetto", sapendo che cosa si deve fare e per quale scopo.

Ebbene le mie convinzioni di fronte a questo vergognoso reclutamento crollano improvvisamente.

L'insegnamento che traggo dalla triste vicenda dei ricorsi e dei controricorsi del Concorso per dirigenti scolastici, è che nel paese Italia, basta avanzare un ricorso collettivo con il miserabile scopo di invalidare una procedura concorsuale, soltanto perché l'amministrazione che dovrebbe garantire serietà e correttezza delle operazioni, commette degli errori grossolani, perché quella stessa Amministrazione metta in opera dei sistemi premianti istituendo una sanatoria per quei "furbi" soggetti che hanno presentato ( e nemmeno vinto) un ricorso. Tutto questo è per me motivo di amarezza e di sfiducia verso quelle istituzioni che dovrebbero salvaguardare il senso dello Stato.

Uno Stato serio alimenta la fiducia nel domani, dà il senso della possibilità e motiva gli individui ad investire in tutto quello che aiuta a crescere: lo studio, il lavoro, il sacrificio, la collaborazione. In poche parole: stimola ad investire nella costruzione del futuro.

Forse il mondo della scuola avrebbe diritto di essere trattato con un po' più di rispetto, onestà, trasparenza e competenza. Adesso riesco a vedere, soltanto incongruenze, illogicità, ingiustizie, incostituzionalità.

Distinti saluti.

Un dirigente scolastico deluso dalle istituzioni

Nota della redazione: il dirigente scolastico ha chiesto di rimanere anonimo"
Rispondi

Da: Dal forum Concorso DS Sicilia - Il Ricorso13/08/2015 08:18:53
Diffida all'USR Sicilia per immediata sospensione del corso-concorso e per il ritiro dell'Elenco degli ammessi
Scritto da Dir. Salvatore Indelicato Martedì 11 Agosto 2015 16:14 Attenzione: apre in una nuova finestra.  PDFStampaE-mail
Pubblichiamo il testo della diffida spiccata contro l'USR Sicilia in data 11.08.2015
DIFFIDA
Applicazione distorta ed erronea in Sicilia della procedura per l'accesso al ruolo di Dirigente scolastico di cui alla Legge 107/2015, art. 1, commi 87 e ss. e al DM n. 499 del 20 luglio 2015.
Diffida per immediata sospensione del corso-concorso e per il ritiro dell'Elenco degli ammessi (Prot. MIUR.AOO.DIRSI.REG.UFF. 11631dell' 08/08/2015 )

Il sottoscritto nella qualità di segretario regionale del sindacato di dirigenti scolastici DISCONF-CONFEDIR, avvalendosi del patrocinio legale dello studio Lucania Anna del foro di Palermo, nell'interesse precipuo dei propri iscritti e più in generale degli interessi della categoria dei dirigenti scolastici siciliani,

Premesso che
l'art. 1, commi 87-91 della legge 107/15, ha inteso favorire la soluzione dell'increscioso contenzioso della Regione Lombardia, Toscana e Campania per stabilizzare nelle loro posizioni acquisite i dirigenti scolastici già assunti da parecchi anni o comunque inclusi nelle graduatorie di merito definitive e senza loro colpa interessati da provvedimenti contradditori della magistratura;
Ai sensi del comma 87, con il previsto e già definito decreto del MIUR n. 499/15, sono dettate le modalità di svolgimento di un corso intensivo di formazione e relativa prova scritta finale, per l'immissione in ruolo - nei limiti delle risorse disponibili a legislazione vigente e previa autorizzazione del MEF - delle seguenti categorie di cui al successivo comma 88:
a)- i già vincitori, ovvero (= anche, e, in aggiunta) e/o che abbiano comunque superato positivamente tutte le fasi di procedure concorsuali successivamente annullate in sede giurisdizionale.
Ciò per il solo concorso ordinario a dirigente scolastico del 2011;
b)- chi abbia avuto una sentenza favorevole almeno in primo grado di giudizio alla data del 16 luglio 2015, di entrata in vigore della legge 107/15, e, sempre entro tale data, non sia intervenuta alcuna sentenza definitiva che   abbia riformulata la sentenza di primo grado, dando, quindi, torto al ricorrente: in questo caso facendo venire meno la ratio della legge, dato che, con la sentenza definitiva,  non  "pende" più alcun contenzioso.
Rientrano  in questa fattispecie il concorso ordinario del 2004, quello riservato del 2006, infine il pregresso contenzioso dei 416 presidi siciliani che non fossero stati sanati dalla legge 202/10.
Ai sensi del comma 89, le graduatorie regionali sempre relative all'ultimo concorso ordinario del 2011, restano aperte in funzione degli esiti del predetto corso intensivo di formazione e relativa prova scritta finale.
Anziché il corso intensivo di formazione seguito da prova scritta, coloro che rientrano nel citato comma 88, lettera a) e che nell'anno scolastico 2014/15 abbiano prestato servizio con contratto di dirigente scolastico sostengono, in una sessione speciale, solo un esame consistente in una prova orale, praticamente un colloquio, sull'esperienza maturata nel corso del servizio prestato. Superato il colloquio, essi sono confermati nel rapporto di lavoro già instaurato.
Quindi i dirigenti della Toscana e della Lombardia che hanno già un contratto, che hanno prestato servizio da almeno un anno (in Toscana anche tre!), che hanno superato l'anno di prova, che non hanno avuto alcuna valutazione negativa, eccâ�� devono fare un colloquio per verificare se sono idonei a fare i dirigenti
Il comma 91 si limita a replicare che le procedure in discorso devono avvenire entro i limiti delle risorse strumentali e finanziarie disponibili a legislazione vigente e senza nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica.
Infine, come già annotato, il comma 92 dispone che, fermo restando l'accantonamento dei posti per i soggetti interessati alle procedure dianzi illustrate, i posti autorizzati dal MEF per le assunzioni di dirigenti scolastici saranno conferiti, ora nel limite massimo del 20%, a coloro che appartengono alle graduatorie di altre regioni del concorso a dirigente scolastico del 2011.  Quindi viene ripristinata una parziale interregionalità, prevista in teoria per tutte le regioni, ma interessante solo la Campania, regione nella quale gli idonei sono oltre 400.
Le diverse fattispecie degli illustrati commi 87, 88 e 92 della legge 107,  dovrebbero portare all'assunzione  di 335 unità, di cui 201  ex comma 88 e 134 ex comma 92 (dati MIUR).
Le richieste di autorizzazione di assunzioni dei residui vincitori e idonei del concorso ordinario del 2011 ammontano a 258 unità.  Trattasi di numeri provvisori soggetti ad eventi esterni al MIUR, in primis la forse (�si parla già di rinvio!)   imminente pronuncia del C. di S. sul complicatissimo caso della  Campania, regione nella quale non sono stati neanche assunti i 101  dirigenti i cui posti sono stati autorizzati già per l'anno scolastico 2014/2015. 

Tutto ciò premesso
in SICILIA l'USR ha inteso procedere, [con nota prot. n 11466 del 6.08.2015 pubblicata in pari data sul sito dell' Ufficio Scolastico Regionale della Sicilia e con nota Prot. MIUR.AOO.DIRSI.REG.UFF. 11631 dell' 08/08/2015] , applicando una fattispecie diversa dalle altre regioni indicendo un corso-concorso siciliano atipico, per sanare situazioni che nulla hanno a che vedere con le casistiche della Lombardia, Toscana, Campania, ripescando una platea di 153 docenti [vedi allegato 1] che non hanno mai avuto alcun contratto di dirigenti scolastico e addirittura sono stati ammessi alla frequenza del corso quei docenti che inizialmente non avevano i titoli per partecipare al concorso e che fecero ricorso e ammessi con riserva ed avendo oggi un contenzioso presumibilmente non chiuso pur a distanza di 11 anni vengono ripescati e inseriti nel gruppo.
Nell'elenco degli attuali 153 docenti ammessi al corso di sanatoria in Sicilia nessuno è mai stato dirigente scolastico perché nessuno di questi 153 ha superato le prove concorsuali ; ci sono alcuni che non solo non hanno superato la prova scritta, ma dalla correzione e rifacimento della suddetta prova, sono stati ancora una volta bocciati.
Alcuni hanno partecipato alla selezione del successivo concorso e non sono stati neanche ammessi agli orali e qualcuno per giunta, ammesso agli orari è stato persino bocciato al colloquio.

Si tratta di una interpretazione giuridica della norma estensiva e arbitraria che rasenta l'abuso di ufficio e l'eccesso di potere, senza aver prima fatto nessun serio controllo delle posizioni individuali dei 153 ammessi, seppur con riserva di verificare la loro situazione.

Alla luce di quanto esposto
Si chiede
con procedura di urgenza di sospendere l'appena avviato corso-concorso presso l'IPSAR di Palermo e il contestuale ritiro del provvedimento di ammissione dei 153 docenti onde verificare una per una le relative posizioni alla luce del fatto che nessuno dei 153 (ad eccezione dei presidi incaricati che sono gli unici ad aver titolo in quanto detentori da anni di un contratto di presidenza) ha il relativo titolo per accedere alla sanatoria di cui in premessa.
Trascorsi senza risposta cinque giorni dalla presente diffida si procederà con le azioni legali a tutela della categoria dei dirigenti scolastici siciliani.

Salvatore Indelicato
Segretario Reg. Disconf Confedir
Rispondi

Da: Dal forum Concorso DS Sicilia - Il Ricorso13/08/2015 08:31:55

di Silvana La Porta - 17 febbraio 2015



Si chiude un'altra brutta pagina di quella storia eterna che è stato il Concorso ds 2004 in Sicilia. il Tribunale di Palermo ha infatti rigettato le domande di 19 presidi nei confronti del giornalista Salvatore Scalia e ha condannato gli attori non solo alle spese del giudizio ma anche alla pena pecuniaria (simbolica) per responsabilità aggravataâ��

Dopo una trentina di sentenze penali favorevoli, ecco l'ultima civile del Tribunale di Palermo: dopo cinque anni la vicenda si può dire conclusa.

Ma veniamo alle motivazioni della sentenza. Il 30 aprile del 2010 19 presidi vincitori del concorso Ds 2004 in Sicilia chiamavano in giudizio il giornalista Salvatore Scalia del quotidiano La Sicilia, Mario Ciancio Sanfilippo e la casa editrice della testata suddetta Domenico Sanfilippo editore Spa, al fine di ottenere la condanna solidale degli stessi al risarcimento del danno, a loro dire subito, per effetto di un articolo a firma dello stesso Scalia.

Nell'articolo incriminato il giornalista aveva fatto riferimento al corso-concorso per il reclutamento dei dirigenti scolastici del 2004 in Sicilia, successivamente annullato dalla magistratura amministrativa, nel quale i presidi in questione erano risultati vincitori, utilizzando l'espressione "raccomandati, fraudolenti e analfabeti" .

Il Tribunale di Palermo, però, ha negato che si possa parlare di una natura diffamatoria dello scritto con parole lusinghiere nei confronti dello Scalia: "L'articolo si connota di una valenza fustigatrice, senz'altro idonea a determinare l'esclusione dell'antigiuridicità del comportamento assunto dal giornalista, autore dei giudizi asseritamente diffamatori."

Sacrosanto appare altresì, dal testo della sentenza, l'esercizio del diritto di critica: "Detto articolo deve ritenersi pubblicato nell'esercizio del diritto di critica, quale scriminante capace di stemperare i limiti della verità oggettiva e della narrazione eventualmente diffamatoria."

Il giornalista ha insomma commentato opportunamente un fatto di cronaca, dunque oggettivo, ben risaputo: "Si tratta di un fatto noto da molti anni, nel tempo in cui il pezzo vede la luce, e della cui verità oggettiva nessuno dubita, cioè del concorso Ds 2004 in Sicilia, che purtroppo ebbe a conquistare gli onori della cronaca, per essere diventato oggetto di due importanti pronunce caducatorie del giudice amministrativo, le quali annullarono l'intera procedura concorsuale, per l'accertamento di violazioni di legge inerenti alla composizione delle commissioni esaminatrici e ai criteri di correzione degli elaborati."

Addirittura, sottolinea il giudice, è dovere di un bravo giornalista rispondere all'esigenza collettiva di informazione, pubblicando "una notizia così rilevante in tema di reclutamento di personale verticistico dell'amministrazione scolastica."

Non si può inoltre parlare di diffamazione laddove l'espressione "raccomandati, fraudolenti e analfabeti, il cui concorso è stato annullato e che cercano sostegni a destra e a sinistra" è rivolta non ad personam, a persone specifiche, bensì genericamente e indistintamente.

I 19 presidi sono stati così condannati al pagamento di 8117 euro di spese processuali e di 3000 euro a favore dell'altra parte.

Esercizio del diritto di critica giornalistica: è ancora possibile in Italia. Si tratta di una sentenza importante e saggia, cui fare riferimento per futuri casi simili. Sic statutum est.

Silvana La Porta

http://www.aetnascuola.it/concorso-ds-2004-assolto-il-giornalista-turi-scalia/
Rispondi

Da: ..-..-..-..-13/08/2015 09:14:38
"LE STORIE - Minacce e propositi di rinuncia da parte di chi non è disposto a lasciare tutto. Maria Bertucci, sposata, mamma di un bambino di 2 anni, insegna nella scuola primaria in Sicilia: "Questa è una pagina triste della storia del precariato, il governo ha ignorato le nostre esigenze. Loro non hanno badato a nulla, avevano solo l'obiettivo di coprire dei posti. Non gliene frega nulla di noi. La mia vita potrebbe essere stravolta nel giro di quindici giorni. In famiglia ne parliamo continuamente: abbiamo deciso che se dovessi partire lascerò Palermo con il bambino; mio marito resterà qui".

È lo stesso dramma di Francesca Quatrosi, 35 anni, due figli ancora in età scolare. Si rivolge a Renzi senza mai nominarlo: "Chi pensa ai nostri bambini? Lui non ci ascolta, non ne vuole sapere. Nel 1999 mi sono abilitata con il concorso, sono andata al Nord a lavorare; nel 2005 ho scelto di specializzarmi sul sostegno e sono tornata in Sicilia. Ora mi viene chiesto di ripartire. Parliamoci chiaro: a cosa servirà tutto questo? Una volta che sarò a Verona o a Milano, chiederò il trasferimento".

Cristina Trifirò, 47 anni, divorziata, mamma di due giovani studenti delle superiori, ha già deciso. Se ne andrà. Non sa ancora dove e quando ma partirà: "Dopo 17 anni di precariato, buttata a destra e sinistra, ora dovrò andarmene. Insegno materie plastiche, anche a causa della diminuzione di ore nei laboratori in Sicilia sono rimaste tre cattedre. Cosa dovrei fare se non emigrare altrove?". Come loro migliaia di docenti in tutta Italia. Ancora poche ore per decidere. Poi tutto cambierà, in un senso o nell'altro, con un semplice click."

Rispondi

Da: riflessione mattutina13/08/2015 10:34:42
la previsione di cui alla lettera b) risponde perfettamente allo spirito della legge: eliminare i contenziosi pendenti.
Il mio sdegno, quindi, non è per aver favorito la chiusura dei contenziosi in Sicilia ma per non aver previsto identica soluzione anche per il concorso 2011.

Contenziosi... to be continued...
Rispondi

Da: La legge va saputa leggere13/08/2015 11:13:07
Rispondi

Da: Illogicità conclamata13/08/2015 11:34:53
La legge andrebbe saputa scrivere... e soprattutto dovrebbe rispondere ai tanto sbandierati criteri di equità, meritocrazia, buona amministrazione, cosa che non vedo nella l.107.
Mi spiegate perché un bocciato alla preselettiva che ha fatto ricorso rientrerebbe, e un bocciato agli scritti (anche a uno solo), o addirittura agli orali, che non ha fatto ricorso, non potrebbe rientrare??
Rispondi

Da: Bisogna conoscere il diritto per avere la risposta13/08/2015 11:46:57
Rispondi

Da: ..-..-..-..-13/08/2015 11:50:11
"Legge Severino, la Procura favorevole al reclamo contro De Luca
Il reclamo era stato presentato da diversi consiglieri regionali di centrodestra. Il pm Sorrentino, dopo aver sentito le parti, ha deciso che il reclamo potrà essere discusso dopo Ferragosto


Colpo di scena sul caso De Luca in Campania. Il pm Sorrentino della Procura di Napoli, infatti, ha dato parere favorevole all'accoglimento di un reclamo contro la decisione dei tribunale civile di sospendere la sospensione di Vincenzo De Luca dalla carica di presidente della Regione per effetto della Legge Severino, in quanto condannato per abuso d'ufficio.



Il reclamo era stato presentato da diversi consiglieri regionali di centrodestra. Il pm, dunque, dopo aver ascoltato le parti, ha deciso che il reclamo potrà essere discusso e la decisione è prevista dopo il Ferragosto. Nell'istanza si legge, tra i vari punti, che la magistratura ha applicato in tutta Italia con il necessario rigore la Legge Severino mentre "ha ritenuto di poter fare un'eccezione per De Luca al quale, nonostante la condanna ricevuta, consente di poter governare la Regione Campania" "
Rispondi

Da: ..-..-..-..-13/08/2015 11:50:11
"Legge Severino, la Procura favorevole al reclamo contro De Luca
Il reclamo era stato presentato da diversi consiglieri regionali di centrodestra. Il pm Sorrentino, dopo aver sentito le parti, ha deciso che il reclamo potrà essere discusso dopo Ferragosto


Colpo di scena sul caso De Luca in Campania. Il pm Sorrentino della Procura di Napoli, infatti, ha dato parere favorevole all'accoglimento di un reclamo contro la decisione dei tribunale civile di sospendere la sospensione di Vincenzo De Luca dalla carica di presidente della Regione per effetto della Legge Severino, in quanto condannato per abuso d'ufficio.



Il reclamo era stato presentato da diversi consiglieri regionali di centrodestra. Il pm, dunque, dopo aver ascoltato le parti, ha deciso che il reclamo potrà essere discusso e la decisione è prevista dopo il Ferragosto. Nell'istanza si legge, tra i vari punti, che la magistratura ha applicato in tutta Italia con il necessario rigore la Legge Severino mentre "ha ritenuto di poter fare un'eccezione per De Luca al quale, nonostante la condanna ricevuta, consente di poter governare la Regione Campania" "
Rispondi

Da: @Illogicità conclamata13/08/2015 11:53:31
Perché gli interessa togliersi dalla palle i ricorsisti. Tu, tacendo, non gli hai creato problemi e soprattutto non sei un problema. Inoltre se dovessero sanare i bocciati nelle varie fasi del concorso 2011 dovrebbero sanare un 30mila persone, secondo te è possibile farlo?
Rispondi

Da: se 13/08/2015 12:10:52
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 2286, 2287, 2288, 2289, 2290, 2291, 2292, 2293, 2294, 2295, 2296, ..., 2509, 2510, 2511, 2512, 2513, 2514 - Successiva >>


Aggiungi la tua risposta alla discussione!

Il tuo nome

Testo della risposta

Aggiungi risposta
 
Avvisami per e-mail quando qualcuno scrive altri messaggi
  (funzionalità disponibile solo per gli utenti registrati)