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CONCORSO DS: ORALI IN CAMPANIA
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Da: palesus16/06/2015 07:46:20
Le due sentenze passate in giudicato sono state assoebite dal parere ?
Questo significa vaneggiare
Non esiste una cosa del genere Il parere espresso non e' terzo grado di giudizio
Sono allibito
Comunque miei cari aspettiamo
Rispondi

Da: @  palesus16/06/2015 07:53:42
Hai ragione nel dire che le due sentenze non possono essere assorbite dal parere. Hai torto quando vorresti affermare che il parere possa essere condizionato o debba essere "condizionabile dalle sentenze. La questione è stata affrontata già dalla consolidata giurisprudenza nazionale (tra cui la Corte Costituzionale) e da quella internazionale.
Di più non ti dico per non condizionare gli eventi futuri.
Penso che chi ha detto che le sentenze siano state assorbite dal parere abbia voluto intendere ciò che ho appena scritto io.
Rispondi

Da: VIVA VIVA VIVA16/06/2015 08:03:24
Rosi Bindi
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Da: Conte aiutaci tu16/06/2015 08:35:22
Viva viva viva
Beppe Grillo
Rispondi

Da: @  Conte aiutaci tu16/06/2015 09:04:22
E' evidente che il risultato delle elezioni vede premiati gli "assenteisti" (a cui è giusto sommare i voti "bianchi e nulli") che rappresentano più della metà degli elettori e i "grillini" che hanno ottenuto un enorme successo elettorale, sopratutto nella nostra regione. In un comune importante della Campania gli elettori hanno scelto un sindaco del movimento cinque stelle. In altri comuni si è registrata un'inconsueta volontà a non  esprimere, nelle elezioni amministrative (Rinnovo dei Consigli Comunali), il loro voto.
Sarebbe stato logico aspettarsi una conferenza stampa per chiedere scusa agli elettori perchè il comportamento dei politici crea una spaccatura tra l'elettorato attivo e l'elettorato passivo, invece, imperterriti, si mostrano gongolarsi dietro un risultato elettorale chiaramente penalizzante per alcune forze politiche.
Invece si assiste al solito "teatrino" della ricerca degli equilibri e spuntano nomi di "mausolei" politici scampati alla prima repubblica. Tutto ciò per farci rimpiangere i tempi dell'onorevole Andreotti e di Enrico Berlinguer, e perchè no? Quelli dell' onorevole Moro.
L'elettore ha compreso che non si può votare un partito perchè nel passato aveva le idee chiare e palesava bisogni di cambiamento e poneva al centro del dibattito la "questione morale". Sarebbe "come voler fare l' amore con una vecchia signora solo perchè da giovane era una bella donna"? Ma no che non è così . E' un'altra donna. Pietro Ingrao, Cossutta e tanti altri non ci sono più e non c'è Andreotti, Moro...
Rispondi

Da: Non temete e non fatevi confondere16/06/2015 09:23:46
da una persona che ostenta sicurezza perché gode di palese protezione all'interno del palazzo e risplende di luce non propria. La DG Franzese non è certamente una sprovveduta, sa che non può nominare perché si metterebbe in grossi pasticci, per loro ha già fatto l'impossibile, ma oltre non può proprio andare rischierebbe davvero troppo e lei questo lo sa.
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Da: ...........................16/06/2015 09:42:47
Un carabiniere e un'impiegata sono finiti agli arresti domiciliari perché ritenuti responsabili di accesso abusivo al sistema informatico del Consiglio di Stato, corruzione, rivelazione e utilizzazione di segreti d'ufficio. L'ordinanza è stata eseguita dai carabinieri del comando Provinciale di Roma. Indagati 20 avvocati.

L'indagine è partita dopo alcune denunce sporte dal Consiglio di Stato che aveva segnalato alcuni accessi abusivi al suo sistema informatico: Procura e carabinieri hanno così individuato due dipendenti pubblici, un militare dell'Arma e un'impiegata amministrativa, che acquisivano indebitamente informazioni e documenti e, dietro compenso in denaro, li fornivano ad alcuni studi legali. Sulla base degli indizi acquisiti, la Procura della Repubblica ha indagato 20 avvocati di varie città italiane che si avvalevano dei "servizi" dei due dipendenti infedeli. Sei avvocati sono stati sottoposti alla misura cautelare dell'obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. I due dipendenti pubblici, già allontanati dal Consiglio di Stato nei mesi scorsi, si trovano ora agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni.
  
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Da: Conte aiutaci tu16/06/2015 09:43:53
Stimiamo Beppe Grillo e volevamo votare m5s, ma poi abbiamo preferito assentarci o votare scheda nulla.
Rispondi

Da: Secondo me16/06/2015 10:05:10
Concorso Ds, dietro i continui rinvii una precisa strategia?
Andrea Carlino Martedì, 16 Giugno 2015

AAAA
Il concorso Ds si farà? Cosa si nasconde dietro i continui rinvii? Se lo chiede la Cisl scuola, così come si legge su Dirigenti news del 15 giugno scorso.

"Da notizie informalmente assunte dal "Palazzo" alcuni giorni fa, risulta che il parere sul Regolamento relativo alle procedure concorsuali non sarebbe stato ancora acquisito. La questione, a questo punto, da inquietante diventa paradossale, per l'abissale ritardo, rispetto al termine del 31 marzo 2015, peraltro definito da un'espressa proroga legislativa, per l'emanazione del bando di reclutamento dei dirigenti scolastici, materia a sua volta oggetto di ben tre distinti provvedimenti legislativi: Carrozza, Giannini, Milleproroghe!"
Questo inquietante ritardo, inoltre, configge con i buoni propositi della "Buona scuola": "A tal proposito è utile ricordare che tra le deleghe al Governo previste da DDL "Buona Scuola" era inclusa anche quella del riordino delle modalità di assunzione e formazione dei dirigenti scolastici, attraverso "concorsi pubblici nazionali per esami e titoli" (e non di corsi-concorso). E' vero che questa materia, come è noto, è stata espunta dal testo varato in prima lettura dalla Camera, ma ciò è avvenuto per la semplice ragione che in sede politica è emerso l'orientamento di farne oggetto di un apposito intervento legislativo (che sarebbe il quarto nel lasso di poco tempo!) e non di un provvedimento delegato."
Ecco perché, a questo punto, la domanda è: il concorso Ds si farà? "Ma allora è proprio il caso di chiedersi se il DPCM non si perfeziona per via dei ritardi "tecnici" (concerto con la Funzione Pubblica e il MEF, richiesta e mancata acquisizione del parere del Consiglio di Stato) o se questi ritardi nascondano altro, cioè una precisa strategia di rinvio in attesa di un nuovo cambiamento delle regole del gioco. Sta di fatto che la mancata indizione del bando di concorso, oltre a deludere le aspettative accese, avrà come conseguenza un'ulteriore lievitazione delle reggenze, (non meno di 5/600, che si aggiungeranno alle oltre 1200 attivate nel corrente anno scolastico) che si renderanno necessarie per la copertura delle sedi prive dei titolari cessati dal servizio. Non è certo un segnale confortante per la "Buona Scuola! "
Altro che luglio. Qui si va alle calende greche. E un peso non indifferente hanno anche i concorsi pendenti del 2011 di Campania e Toscana…
Rispondi

Da: Conte aiutaci tu16/06/2015 10:09:04
Campania,Toscana,Lombardia e pare anche Lazio
Rispondi

Da: Dici bene Lazio16/06/2015 11:08:05
Lazio, Lazio, Lazio.
Rispondi

Da: !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!16/06/2015 12:24:52
"Mentre il Pd perde consensi, sulla riforma della scuola si gioca la tenuta del Governo
Alessandro Giuliani Martedì, 16 Giugno 2015

AAAA
Dopo le elezioni regionali, anche le comunali confermano la perdita di voti. A complicare tutto è stata la minoranza dem. Un parlamentare renziano: l'anno scorso era luna di miele, ora siamo nei casini. Renzi ha tre possibilità: andare ai voti in VII Commissione, ma è un rischio, trovare un accordo, eliminando dalla riforma la chiamata diretta dei docenti e i super-poteri ai presidi, oppure ricorrere alla fiducia.

Le elezioni, prima le regionali ed ora le comunali (con Venezia e Arezzo perse in modo inatteso), confermano che il Pd è in perdita di consensi. La netta vittoria alle europee di un anno fa, col 40,8%, sembra un lontano ricordo: "l'anno scorso era luna di miele - dice un parlamentare renziano all'agenzia Tmnews - ora siamo nei casini, tra emergenza immigrati e scuola, il clima è un altro...".
E la prova del nove la si avrà proprio sulla riforma della scuola: se la minoranza blocca il provvedimento, sarà scontro e non si potrà escludere nulla. I segnali, per ora, non sembrano drammatici: sia il bersaniano Maurizio Migliavacca che Walter Tocci, secondo quanto viene riferito, avrebbero dato assicurazioni di non voler far cadere il governo e le trattative per arrivare a un'intesa sono in corso. "Ma è chiaro - avverte un altro renziano - che se qualcuno vuole far passare lo stralcio delle assunzioni e rinviare la riforma, salta tutto".
Così, si aprirebbe la strada dell'approvazione a colpi di fiducia. Sovvertendo l'iniziale volontà del Pd di passare per il ddl, proprio per stabilire un confronto aperto e ragionato con tutti. Una scelta che, però, alla lunga potrebbe rivelarsi fallimentare.
In Commissione Istruzione la situazione è questa. Da un lato c'è Forza Italia, che ha ripreso vigore dalle vittorie del centrodestra unito, la quale difficilmente farà concessioni o darà aiuti per fare passare la riforma. Dall'altro c'è la minoranza del Partito democratico che stavolta, a differenza di quanto accaduto alla Camera, potrebbe puntare i piedi in blocco.
Poi ci sono i numeri: 12 senatori per l'opposizione - agguerriti e "pronti a tutto" per cambiare una riforma giudicata pessima da Sel e Movimento cinque stelle - 15 per la maggioranza. Tra questi, però, ci sono alcuni dissidenti dem Corradino Mineo (che ha già messo la mani avanti, perché "non si gioca sulla vita dei docenti") e il senatore a vita Carlo Rubbia, sempre a rischio sostituzione. E lo stesso Walter Tocci.

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Per il partito di maggioranza siamo quindi al crocevia: cosa fare? Se si esclude il voto di fudicia, rimangono solo due possibilità: giocarsi il tutto per tutto rischiando che sull'articolo 10, quello sul piano di assunzioni dei precari - sul quale Sel ha presentato un emendamento che chiede lo stralcio delle immissioni in ruolo dal corpus complessivo della riforma - i fronti delle opposizioni si coalizzino battendo la maggioranza; oppure trovare un accordo, ma al prezzo di modifiche ad alcune parti sostanziali della riforma come la chiamata diretta dei docenti e i super-poteri ai presidi.
In ogni caso, "se non si fa in fretta - avverte un senatore Pd -, si rischia di non fare comunque in tempo a far partire le assunzioni per il 2016, potrebbe slittare tutto di un anno. E, in quel caso, Renzi potrebbe scaricare la colpa sulla minoranza. Uno scenario che potrebbe avviare una corsa verso il voto anticipato. "La voglia di far saltare il tavolo da parte di qualcuno c'è", dice sempre una voce interna.
Alla fine della fiera, è sempre più probabile che il piano del premier sulla riforma scuola e sulla tenuta del suo Governo, venga salvato dai voti del gruppo legato a Denis Verdini, in rotta con Berlusconi: un soccorso, quello azzurro, che farà discutere. Ma che, in ogni caso, non consentirebbe prospettive di durata della legislatura sino al decantato 2018.
E pensare che la scuola doveva essere il bacino di elettorato da salvaguardare e da cui raccogliere consensi: ora, invece, potrebbe diventare il motivo di frantumazione del progetto Renzi."
Rispondi

Da: ...............16/06/2015 12:28:17
Un carabiniere e un'impiegata sono finiti agli arresti domiciliari perché ritenuti responsabili di accesso abusivo al sistema informatico del Consiglio di Stato, corruzione, rivelazione e utilizzazione di segreti d'ufficio. L'ordinanza è stata eseguita dai carabinieri del comando Provinciale di Roma. Indagati 20 avvocati.

L'indagine è partita dopo alcune denunce sporte dal Consiglio di Stato che aveva segnalato alcuni accessi abusivi al suo sistema informatico: Procura e carabinieri hanno così individuato due dipendenti pubblici, un militare dell'Arma e un'impiegata amministrativa, che acquisivano indebitamente informazioni e documenti e, dietro compenso in denaro, li fornivano ad alcuni studi legali. Sulla base degli indizi acquisiti, la Procura della Repubblica ha indagato 20 avvocati di varie città italiane che si avvalevano dei "servizi" dei due dipendenti infedeli. Sei avvocati sono stati sottoposti alla misura cautelare dell'obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. I due dipendenti pubblici, già allontanati dal Consiglio di Stato nei mesi scorsi, si trovano ora agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni.
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Da: ...............16/06/2015 12:28:20
Un carabiniere e un'impiegata sono finiti agli arresti domiciliari perché ritenuti responsabili di accesso abusivo al sistema informatico del Consiglio di Stato, corruzione, rivelazione e utilizzazione di segreti d'ufficio. L'ordinanza è stata eseguita dai carabinieri del comando Provinciale di Roma. Indagati 20 avvocati.

L'indagine è partita dopo alcune denunce sporte dal Consiglio di Stato che aveva segnalato alcuni accessi abusivi al suo sistema informatico: Procura e carabinieri hanno così individuato due dipendenti pubblici, un militare dell'Arma e un'impiegata amministrativa, che acquisivano indebitamente informazioni e documenti e, dietro compenso in denaro, li fornivano ad alcuni studi legali. Sulla base degli indizi acquisiti, la Procura della Repubblica ha indagato 20 avvocati di varie città italiane che si avvalevano dei "servizi" dei due dipendenti infedeli. Sei avvocati sono stati sottoposti alla misura cautelare dell'obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. I due dipendenti pubblici, già allontanati dal Consiglio di Stato nei mesi scorsi, si trovano ora agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni.
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Da: ...............16/06/2015 12:28:22
Un carabiniere e un'impiegata sono finiti agli arresti domiciliari perché ritenuti responsabili di accesso abusivo al sistema informatico del Consiglio di Stato, corruzione, rivelazione e utilizzazione di segreti d'ufficio. L'ordinanza è stata eseguita dai carabinieri del comando Provinciale di Roma. Indagati 20 avvocati.

L'indagine è partita dopo alcune denunce sporte dal Consiglio di Stato che aveva segnalato alcuni accessi abusivi al suo sistema informatico: Procura e carabinieri hanno così individuato due dipendenti pubblici, un militare dell'Arma e un'impiegata amministrativa, che acquisivano indebitamente informazioni e documenti e, dietro compenso in denaro, li fornivano ad alcuni studi legali. Sulla base degli indizi acquisiti, la Procura della Repubblica ha indagato 20 avvocati di varie città italiane che si avvalevano dei "servizi" dei due dipendenti infedeli. Sei avvocati sono stati sottoposti alla misura cautelare dell'obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria. I due dipendenti pubblici, già allontanati dal Consiglio di Stato nei mesi scorsi, si trovano ora agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni.
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Da: ...............16/06/2015 12:49:28
BRAVO CONTE, SEI IL N.1
Rispondi

Da: @ ...............16/06/2015 13:00:50
C'è forse un collegamento tra il CONTE e la vicenda del carabiniere e dell'impiegata?
Rispondi

Da: Chi sono gli avvocati16/06/2015 13:03:38
indagati ???
Rispondi

Da: Chi sono gli avvocati16/06/2015 13:04:21
Chi indovina vince il primo premio.
Rispondi

Da: ...............16/06/2015 13:14:17
PER ANNI FUGHE DI NOTIZIE , PER QUESTO TUTTI SAPEVANO PRIMA.IL CONTE HA SOLO DETTO CHE CI SAREBBERO STATI COSE CLAMOROSE, PENSO CHE QUESTE SONO SOLO L'INIZIO.
Rispondi

Da: piano piano16/06/2015 14:23:32
conosciamo i nomi degli avvocati????
Rispondi

Da: Carmine punkabbestia16/06/2015 14:52:38
il conte non aiuta nessuno solo i bugiardi come lui.
the earl(loser) doesn't help nobody only the liars like him
Rispondi

Da: Carmine punkabbestia16/06/2015 14:52:40
il conte non aiuta nessuno solo i bugiardi come lui.
the earl(loser) doesn't help nobody only the liars like him
Rispondi

Da: Carmine punkabbestia16/06/2015 14:52:42
il conte non aiuta nessuno solo i bugiardi come lui.
the earl(loser) doesn't help nobody only the liars like him
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Da: gillesjuve 16/06/2015 14:58:32
dai conte sei diventato xome grillo devo farti i complimenti ce qualcuno vhe ti segue nelle tue esiliranti tragicomiche sentenze del nulla ma ti rispetto a me aono aempre piaciuti chi riesce a dominare il greggio.... ma state certi a settembre 200 assunzioni
Rispondi

Da: Certo è16/06/2015 15:26:35
che punkabbestia lo deve proprio odiare il Conte. Chissà perchè!
Rispondi

Da: 16/06/2015 15:29:32
Rispondi

Da: ............16/06/2015 15:30:28
Certo è    16/06/2015 15.26.35
che punkabbestia lo deve proprio odiare il Conte. Chissà perchè!
Rispondi

Da: ............16/06/2015 15:30:29
Certo è    16/06/2015 15.26.35
che punkabbestia lo deve proprio odiare il Conte. Chissà perchè!
Rispondi

Da: ............16/06/2015 15:30:29
Certo è    16/06/2015 15.26.35
che punkabbestia lo deve proprio odiare il Conte. Chissà perchè!
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