>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

CONCORSO DS: ORALI IN CAMPANIA
75409 messaggi, letto 1419071 volte

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Torna al forum  - Rispondi    


Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 1006, 1007, 1008, 1009, 1010, 1011, 1012, 1013, 1014, 1015, 1016, ..., 2509, 2510, 2511, 2512, 2513, 2514 - Successiva >>

Da: la loro abiltà17/12/2013 07:11:48
è   nota!
Rispondi

Da: la loro abilt17/12/2013 07:21:52
Rispondi

Da: esortazione17/12/2013 07:24:08
ai DS ultra 65 , ma perchè non mollate?

E ci lasciate il posto , con questi chiari di luna

vi godete  la vostra "meritata  e ricca" pensione!
Rispondi

Da: @ ultimo post17/12/2013 07:32:46
Ragionamenti del bip !
Rispondi

Da: arrabbiato17/12/2013 07:34:39
colgo l'invito del collega ad esprimere qualche impressione sull'esame.
La cosa che piú mi ha impressionato é l'atteggiamento ostile delle commissioni.
Sono almeno 3/4anni che stiamo sui libri, abbiamo superato l'allucinante preselettiva, poi due prove scritte in due giorni consecutivi per otto ore, abbiamo dovuto reggere il lungo periodo di sospensione, abbiamo dovuto subire l'estrazione di domande assurde e a volte senza senso.....e poi alla fine trovare lí tutti i commissari schierati con il solo intento di farti cadere. Perché?
Forse avete fatto male i conti a promuovere tanti agli scritti, forse vi state facendo le scarpe una commissione con l'altra, non avete rispettato i racomandat dell'uno e dell'altra e perció vi accanite sui candidati che vi trovate davanti?
Rispondi

Da: arrabbiato17/12/2013 07:40:06
Vorrei dire alle commissioni, che questo forum lo leggono, vergognatevi! Questo é il vero primo concorso a dirigente, solo adesso vi ricordate di fare i selettivi( con chi volete voi) ci sono stati concorsi farsa, al penultimo avete fatto diventare ds degli squallidi esemplari! Care Commissioni pagherete la vostra cattiveria!
Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: @ ultimo post17/12/2013 07:45:01
Bevi una camomilla !
Rispondi

Da: ha preso17/12/2013 07:52:24
tre caffè ,la camomilla non gli piace!
Rispondi

Da: ma chi vince17/12/2013 07:53:17
non farà più niente, se non delegare!
Rispondi

Da: Dal forum DISCUSSIONE GENERALE17/12/2013 08:02:27
Da: @ riassunto    16/12/2013 18.52.53
l'attuale situazione in Lombardia è la seguente:
124 ex idonei bocciati e 252 ex bocciati ammessi agli orali

Da: @@ riassunto    16/12/2013 19.33.34
Se questi dati sono esatti, sono 376 (124+252) le prove che hanno avuto una valutazione diversa. E' una percentuale enorme che va ben al di là della fisiologica possibilità di errore di valutazione.

Da: @ riassunto    16/12/2013 21.24.13
La vicenda Lombardia dimostra che il metodo di valutazione usato in questo concorso dimostra che non funziona affatto. Provate un momento  ad immaginare quello che potrebbe succedere se venissero  ricorrette tutte le prove nelle altre regioni!!!

Da: prova     16/12/2013 21.32.52
Prova a immaginare cosa accadrebbe in Lombardia se una terza commissione ricorreggesse tutto !


Rivolgo una domanda a coloro che hanno superato gli scritti: siete proprio SICURI che i vostri elaborati siano migliori di quelli dei trombati? .....Sinceramente?
Rispondi

Da: Bob Weir17/12/2013 08:02:57
Nessun concorrente tarocco.
Se fate l'accesso agli atti e leggete il verbale dell'esame orale vedete che ha degli indicatori con una valutazione corrispondente che va dall'insufficiente all'ottimo.
Tutto qui.
Molti di voi sparano nel mucchio senza sapere di cosa parlano.
Rispondi

Da: e cosa c''entra17/12/2013 08:57:53
col numero aumentato di prove da correggere,non mi direte che credete nella moltiplicazione dei candidati??????
Rispondi

Da: il marcio17/12/2013 08:58:52
aumenta  sotto il cielo di Napoli!
Rispondi

Da: @il marcio17/12/2013 09:00:24
e qual'è la novità??????
Rispondi

Da: tutto17/12/2013 09:26:16
da rifare !
Rispondi

Da: la corruttela17/12/2013 09:26:51
è dilagante , fermiamola!
Rispondi

Da: pax17/12/2013 09:39:16
Invece io penso che finalmente si seleziona.  Che i commissari più seri sono proprio quelli più duri dai quali non ho mai colto intenzioni cattive. Ma se un docente aspirante ds non sa cosa sia la sussidiarietà allora ben vengano le bocciature. Siete dei patetici frustrati. Volete fare i dirigenti perché avete voglia di comandare... che tristezza
Rispondi

Da: certo che ....17/12/2013 09:47:57
.... se continuate a scrivere 'qual'è', come pretendete di essere credibili?? Immaginate se lo scrivete in una circolare o un decreto o .... povera Italia!!!
Rispondi

Da: qualcuno17/12/2013 09:49:00
A parte che si leggono cose assurde , del tipo qual é con apostrofo ... non mi soffermo. A chi lancia accuse alle commissioni mi vien da dire che forse questo é il primo concorso serio a cui ho partecipato. Molta selettivitá é vero, ma perché poi avrebbero dovuto dare l'idoneitá a persone che all'orale parlano in dialetto, con un linguaggio arcaico (scuola materna, preside, bambini handicappati , ecc)?Siccome al precedente concorso hanno ammesso tutti dovrebebro continuare a farlo?
Rispondi

Da: seri17/12/2013 09:55:48
esigenti , ma se seguono lo spartito con grande fedeltà!
Rispondi

Da: qualcuno è17/12/2013 09:56:37
molto raccomandato!
Rispondi

Da: @qualcuno17/12/2013 09:57:57
stai attento alla tua di ortografia!
Rispondi

Da: Come si scrive?17/12/2013 12:32:51

Non ho scritto io il post, ma voglio fare un intervento chiarificatore.
"Piaccia o no, la regoletta è semplice e si trova in qualunque testo scolastico. Alcune parole possono perdere un pezzetto alla fine sia davanti a vocale sia davanti a consonante: uno diventa un gatto e un amico. In questo caso abbiamo un troncamento, e non si usa l'apostrofo. Altre possono essere tagliate solo davanti a vocale: una rimane una gatta, ma diventa un'amica. Questa è l'elisione, e ci vuole l'apostrofo.

Nel caso di qual, espressioni come nel qual caso, in un certo qual modo ci obbligano, secondo quasi tutti gli autori, e secondo l'uso corrente, a concludere che si tratta di troncamento; e quindi: qual è, senza apostrofo.

Mi ero proposto di non intervenire in simili questioni, cioè in dubbi che possono essere risolti agevolmente consultando una qualunque grammatica elementare della lingua italiana. Ma qui faccio eccezione per rendere un omaggio a Luciano Satta, che ha mostrato come, anche su questioni banali e un po' aride come quella di troncamento/elisione, si possano scrivere cose intelligenti ed interessanti.

Anche gli aggettivi e pronomi tale e quale diventano tal e qual sia dinanzi a vocale sia dinanzi a consonante, sia al maschile sia al femminile. Ma sono elisioni o troncamenti ? Cioè, è ancora frequente l'uso di far cadere le vocali finali di queste due parole davanti ad altra parola che cominci per consonante?
Possiamo rispondere sì per tale, giacché, senza contare l'espressione fissa il tal dei tali, si usa dire ancora « Nel tal giornale c'è il tal fotoservizio ». E allora scriveremo tranquillamente senza apostrofo tal amico, tal impresa e così via.
Ma qual è piuttosto raro davanti a consonante, e suona antiquato. Perciò alcuni grammatici consigliano di restaurare la forma qual apostrofata: qual'e. La presenza di due vocali uguali non fa tollerare in questo esempio che si scriva quale è, salvo che non si voglia dare a quale un risalto particolare. Ma davanti ad altra vocale l'imbarazzo dell'apostrofo può essere eliminato scrivendo quale per intero: quale amore, quale odio. In ogni modo noi siamo a favore di qual è, senza apostrofo; torneremo sulla faccenda tra poco, nelle nostre consuete osservazioni. [...]
Ma vediamo in breve come se la cavano gli scrittori con l'apostrofo, e quindi con l'elisione e il troncamento. Essendo l'apostrofo un segno dei meno appariscenti, può accadere che molti errori siano in realtà sviste tipografiche e niente più; tuttavia li citeremo, nel dubbio assolvendo l'autore.
La disputa se si debba scrivere qual'è o qual è non è risolta né dalle grammatiche, né tanto meno dalla letteratura. Sono per l'apostrofo, fra gli altri, Federigo Tozzi, Mario Tobino, Tommaso Landolfi, Paolo Monelli, Bonaventura Tecchi. Non apostrofano invece Vasco Pratolini, Giuseppe Berto, Alberto Moravia, Goffredo Parise, Libero Bigiaretti.
Ripetiamo alla buona i termini della polemichetta; e prendiamo gli argomenti di due studiosi: Franco Fochi (fautore dell'apostrofo) e Bruno Migliorini (che non ce lo vuole).
Dice il Fochi che per quale « il troncamento è cosa del tutto finita, che appartiene alla storia, e non più all'uso della parola ». Egli prosegue citando il qual maraviglia di Brunetto Latini a Dante, che oggi più nessuno direbbe; e osserva che qual resta soltanto nel detto scherzosamente solenne Tal morì qual visse, in una o due espressioni come per la qual cosa. Ricordate le combinazioni con certo - in certo qual modo, un certo qual garbo, una certa qual mansione - egli insiste: « Ma ecco che qui mansione, di tre sillabe, preferisce la forma intera: "una certa quale mansione". E l'effetto aumenta con l'allungarsi del nome: "un certo quale spiritello", "una certa quale condiscendenza", ecc. ».Insomma, secondo il Fochi, essendo il qual tronco una cosa storicamente morta, c'è solo il quale da elidere; perciò, apostrofo.
E sentiamo Bruno Migliorini: « Che si scriva un uomo e non un'uomo, un enorme peso e invece un'enorme ingiustizia è una distinzione non fondata sulla fonetica ma sulla schematizzazione dei grammatici. Distinzione artificiale è perciò quella fra "troncamento" e "elisione", ma una volta che questa distinzione si accetti, ne discende come un corollario ineluttabile che si debba scrivere senza apostrofo tal è, qual è... ».
L'argomento del Fochi fa riflettere, è vero. Ma ha qualche punto debole. Anzitutto l'esempio un certo quale spiritello non è acconcio; diciamo quale spiritello e non qual spiritello solo perché è buona norma non troncare davanti a parola che cominci con s impura.
Inoltre il Fochi cita onestamente alcuni esempi di sopravvivenza di qual.
Aggiungiamo, pignoli, il diffuso « Qual buon vento ti porta? »; e quattro citazioni di scrittori: « E qual rispetto dal concessionario... » (Domenico Rea); « ...senza qual sacro pudore » (Riccardo Bacchelli); « Qual testimone veridico... » (Carlo Emilio Gadda); « ... qual più qual meno » (Virgilio Lilli). Queste nostre quattro citazioni, ne siamo certi, possono aumentare, anche se non di molto. E allora, è proprio morto il qual?
Ma il nostro discorso è un altro. Franco Fochi sostiene che si deve scrivere qual'è ma non condanna come errore qual è; insomma egli ha messo o rimesso di moda un'altra duplice grafia del patrio idioma. Con tutte le parole che si possono scrivere in due, tre, quattro modi, non ce n'era davvero bisogno. [La prima scienza pp. 72âˆ'75]"
Rispondi

Da: Scrive qual''è17/12/2013 12:34:49
Anche Saviano.
Rispondi

Da: il solito17/12/2013 12:41:57
copia e incolla..........

E vuol passare per saccente!
Rispondi

Da: Certo che è17/12/2013 12:45:35
un copia e incolla. Non mi permetterei di pensare che ciò che penso  sia universalmente accettato o condiviso. Neanche mi sfiora il pensiero di volere imporre agli altri le mie convinzioni stilistiche e tecniche. E' un problema di come ci si comporta nei confronti delle cose e delle persone. Sono per il rispetto.
Rispondi

Da: rispetto al saccente........17/12/2013 12:48:45
Ognuno ha la capacità di riflettere sé stesso nelle cose e negli altri, o di vedere nella palla di vetro i propri desideri, anche immaginando di vedere le cose attraverso gli gli occhi degli altri, se occorre!!!
Rispondi

Da: Una domanda17/12/2013 12:59:38
ma è vero che "fuori i ricorrenti" è super raccomandato ?
Rispondi

Da: certo che è17/12/2013 13:03:21
vero!
Rispondi

Da: Tu che fai la domanda17/12/2013 13:03:28
dacci la tua risposta!!!!!

Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 1006, 1007, 1008, 1009, 1010, 1011, 1012, 1013, 1014, 1015, 1016, ..., 2509, 2510, 2511, 2512, 2513, 2514 - Successiva >>


Aggiungi la tua risposta alla discussione!

Il tuo nome

Testo della risposta

Aggiungi risposta
 
Avvisami per e-mail quando qualcuno scrive altri messaggi
  (funzionalità disponibile solo per gli utenti registrati)