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MINISTERO ISTRUZIONE - 230 POSTI - FUNZ. AMM/GIUR/CONTABILE
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Da: idoneo b3 05/07/2015 10:13:51
art.13 emendamento 68
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Da: lbs.. 05/07/2015 15:04:52
vediamo un pò di rintracciare l'email di claudio meloni..cosi parliamo con lui
Rispondi

Da: lbs.. 05/07/2015 16:01:28
andate sulla pagina e scaricatevi lettera al ministro in pdf..vi preannuncio che non è una semplice richiesta di personale della cgil ...ma una toccante preghiera che si rivolge al governo per colmare il tracollo di personale
http://www.fpcgil.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/31436
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Da: lbs.. 05/07/2015 17:47:39

Roma, 3 giugno 2015
Al Ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca
On.le Stefania Giannini
Al Capo di Gabinetto
dr. Alessandro Fusacchia
Al Capo Dipartimento della Programmazione
Dr.ssa Sabrina Bono
Al Direttore Generale per la Gestione delle Risorse Umane e Finanziarie
dr. Jacopo Greco
L O R O S E D I
Gentili signor Ministro, sig. Capo di Gabinetto, signori Dirigenti,
La scrivente O.S., in relazione alla emanazione del DPCM di riorganizzazione del MIUR,
rappresenta la grave situazione del personale, peraltro già evidenziata nel corso dell'incontro con la S.V..
Dopo oltre due anni e mezzo trascorsi per la definizione dell'ennesima riorganizzazione, infatti, il
personale del MIUR, oltre a scontare la nota grave e cronica carenza negli organici, si appresta ad affrontare
una nuova stagione con uffici strutturalmente carenti di risorse umane, molti dei quali privi ancora di
Dirigenti, senza mezzi strumentali, con un sistema informatico inefficiente, un contenzioso esponenziale cui
far fronte, con uffici disagiati strutturalmente, ecc. ecc..
Situazione che, peraltro, risulta essere già ampiamente a conoscenza dell'Amministrazione se si
consultano i documenti forniti dal Direttore Generale delle Risorse Umane, che fotografano la già pesante
carenza di organico, cui si aggiungono i pensionamenti che si susseguiranno numerosi a causa dell'alta
media di età del personale.
Quello stesso personale che in questi anni è riuscito nonostante tutto, solo per dignità professionale e
spirito di servizio, a far avviare nel mese di settembre le attività delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e
grado, su tutto il territorio nazionale, uno dei fini istituzionali più importanti per questo Ministero, a cui va
aggiunta tutta la parte che riguarda Università, AFAM e Enti di Ricerca.
In un contesto di progressivo ed apparentemente inarrestabile declino, il personale del MIUR si trova
pertanto a rispondere ad una utenza molto numerosa data dagli operatori della Scuola, docenti e non, delle
Università, dell'AFAM e degli Enti di Ricerca a cui si deve aggiungere l'utenza indotta ovvero alunni,
genitori, famiglie, associazioni, ecc..
E adesso ci chiediamo come gli Uffici potranno affrontare l'attuazione della imminente riforma della
cosiddetta "Buona Scuola", con particolare riferimento alle attività richieste per le nuove programmate
assunzioni, i cui numeri, sebbene ancora non definiti, lasciano presupporre la necessità di uno sforzo
organizzativo straordinario che le attuali condizioni organizzative dei servizi interessati certamente non
consentono.
La FP CGIL, pur prendendo atto dell'interesse che la S.V. ha rivolto ai bisogni assunzionali del
MIUR nel corso dell'ultimo incontro, deve tuttavia constatare che ad oggi l'emendamento per la deroga al
blocco delle assunzioni e che prevede bandi di concorso, assunzione degli idonei e trasformazioni da part
time a full time non sembra avere alcuna possibilità di superare tutte le pastoie del Parlamento.
Chiediamo, pertanto, alla S.V. cosa intenda fare per far sopravvivere questo Ministero e come,
perché esattamente di sopravvivenza si tratta.
Nella situazione sopra descritta non è più sufficiente fare affidamento sulla sola professionalità dei
lavoratori, consapevoli del proprio ruolo pubblico e sempre partecipi delle difficoltà dell'utenza che nei mesi
estivi si trovano di fronte.
In assenza di misure urgenti e indifferibili, il personale non sarà più in grado di operare nel rispetto
delle direttive e delle norme e non sarà in grado di rispettare le scadenze preannunciate.
La scrivente, quindi, alla luce di quanto rappresentato attende che la S.V. assuma ogni possibile
iniziativa per scongiurare il rischio di una mancata attuazione delle operazioni di avvio dell'anno scolastico e
soprattutto delle assunzioni previste dal DDL "la Buona Scuola".
D'altra parte è naturale ed ovvio che se la politica assume iniziative riformatrici, le stesse devono
essere poste nelle condizioni di camminare sulle proprie gambe: non esistono riforme a costo zero, a maggior
ragione nelle situazioni in cui alle riforme si assegna un valore strategico come in questo caso.
Si resta in attesa di urgente riscontro, al cui esito si valuterà ogni utile iniziativa a tutela del
personale del MIUR.

FP CGIL Nazionale
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Da: Trai primi 34 06/07/2015 11:00:04
ragazzi sono tra i primi 34 della graduatoria definitiva dell'Emilia romagna. C'è speranza di essere assunto se accolgono l'emendamento? In Elia i posti disponibili erano 10. Grazie mille a chi mi risponderà
Rispondi

Da: sarkas 06/07/2015 11:27:03
Almeno sai a che numero sono arrivati a chiamare in Emilia ? Penso proprio di no, visto che non sai manco che i posti iniziali erano 15 !
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Da: Idoneo E B2 06/07/2015 13:27:30
Ciao caro, io sono tra i primi quaranta! Secondo me se non faranno nulla ora non lo faranno mai più! Speriamo bene...in bocca al lupo!!!
Rispondi

Da: lbs.. 06/07/2015 13:35:08
iscrivetevi al comitato idonei su facebook..
https://www.facebook.com/idoneimiur?ref=bookmarks

abbiamo bisogno di tutti per azioni comuni
Rispondi

Da: Trai primi 34 06/07/2015 20:54:19
..si vero erano 15 i posti. Ma son passati più di 5 anni. Comunque se il ministro ascolta la CGIL ...dipende da una scelta del Governo scorrere tra gli idonei non vincitori?
Io so che nel precedente concorso dell'Agenzia delle Entrate la direttrice ha emanato un provvedimento che assumeva gli idonei non vincitori. Si potrebbe fare qualcosa di simile anche da noi?
Rispondi

Da: lbs.. 06/07/2015 21:09:28
se c'è carenza attuale dovrebbe seguire lo scorrimento delle graduatorie..ma se il governo temporeggia per motivi che non so tutto è problematica e qui ci tengo a sottolineare che non si parla di un semplice problema di carenza ma di una situazione non più umanamente disponibile dal personale amministrativo del miur..situazione che è solo destinata a peggiorare..ecco perchè dobbiamo attivarci ma anche se corro il rischio di diventare antipatico per i twitstorm e per iniziative di pressing virtuale siamo i soliti 5/6 e non va più bene così
Rispondi

Da: idoneo b3 07/07/2015 13:17:57
l'atteggiamento del governo di non utilizzare gli idonei miur per la buona scuola trova spiegazione esclusivamente in una scientifica ostinazione e preclusione nei nostri confronti. Parlano di mobilità e sanno che vanno in cerca di guai sia per le lungaggini burocratiche che per la precisa volontà dei " mobilitati" di non mobilizzarsi. Il Miur ha fondi per assumere molti idonei ed al governo basterebbe un cavillo legislativo per superare la legge di Stabilità. Ma il Ministro Giannini ha a cuore altri problemi. Della serie:l'amministrazione può attendere e gli idonei presto o tardi emigraranno
Rispondi

Da: Mau 07/07/2015 15:01:56
concordo con idoneob3
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Da: Garibaldino da Marsala 09/07/2015 12:26:52
ragazzi è stata approvato il ddl buona scuola, l'emendamento è stato approvato?
Rispondi

Da: RAGAZZI NON SCORAGGIAMOCI 23/07/2015 14:18:08
Il decreto sulla buona scuola accoglie il principio dello scorrimento, che può essere fatto valere non nostro caso
Rispondi

Da: x tutti: coraggio uomini e donne! 03/08/2015 15:58:18
http://www.fpcgil.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/1323

Contrattazione del 24 luglio: ancora fumata nera sul FUA 2014 Consegnata una nota unitaria sugli organici

Roma, 24 luglio 2015

Oggi abbiamo avuto una riunione interlocutoria sul Fua 2014, che ha semplicemente approfondito le obiezioni e le richieste di modifica che la parte sindacale aveva avanzato. In particolare permangono ancora differenze rispetto alla mancata previsione di ricorso interno avverso una valutazione ritenuta non congrua, che l'Amministrazione si ostina a non voler riconoscere e si è di conseguenza riservata di comunicarci il suo pensiero entro martedì, data della prossima riunione nella quale speriamo di riuscire a sottoscrivere l'accordo. Nelle more della prossima riunione abbiamo chiesto di avere in visione preventiva il testo dell'accordo. Sempre il 28 luglio sarà posta all'ordine del giorno la materia della mobilità volontaria e la situazione dei comandi. Abbiamo chiesto inoltre notizie sulla consistenza del Fua 2015, alla luce delle disposizioni che sembrano provenire da Palazzo Chigi e ne prefigurano, nel disegno di legge di assestamento di bilancio 2015, un ulteriore taglio. Ci è stato risposto che loro al momento non hanno un riscontro ufficiale, ma certo questo non ci tranquillizza. Anzi. Approfondiremo la questione nella prossima riunione anche alla luce della nota unitaria che abbiamo presentato nella riunione e che vi alleghiamo. Specificando sin d'ora che noi riterremo assolutamente inaccettabile qualunque ulteriore taglio al Fua. Nella stessa nota trovate una richiesta articolata di informazioni sugli organici con riferimento al previsto ingresso del personale delle province, di cui si chiede la quantificazione e la dimensione professionale, all'utilizzo dell'eventuale residuo budget assunzionale e alla programmazione su base triennale dei piani assunzionali.

Claudio Meloni
FP CGIL Nazionale
(30.33 KB)nota unitaria (30.33 KB)

SOTTOSCRITTO L'ACCORDO FUA 2014 (CON NOTA A VERBALE)

Roma, 29 luglio 2015

Ieri abbiamo sottoscritto l'accordo FUA 2014, dopo una riunione piuttosto vivace, con allegata una nota a verbale unitaria che pone in evidenza alcuni limiti intrinseci all'accordo, in particolare la mancanza di partecipazione del lavoratore al processo di valutazione, non prevedendo alcuna possibilità di contraddittorio in caso di valutazione ritenuta penalizzante. E richiama l'attenzione dell'amministrazione sulla grave situazione organizzativa degli uffici periferici.
La firma sull'accordo FUA 2014 in ogni caso consente la disponibilità delle risorse, una volta ottenute le certificazioni dal giro infernale a cui ogni accordo integrativo viene sottoposto e consente nel prossimo mese di settembre l'avvio del confronto sulla quantificazione ed il relativo utilizzo del FUA 2015, compresa l'attivazione di nuove progressioni economiche.
Fua 2015 su cui pende come una mannaia l'ennesimo taglio questa volta ispirato direttamente da Palazzo Chigi, tramite un intervento nella prossima legge di assestamento di bilancio 2015 sulla parte variabile dei fondi. Un intervento unilaterale ed ingiustificato tramite il quale si mettono ancora una volta, e senza alcuna giustificazione normativa, le mani in tasca ai lavoratori ministeriali. Un comportamento che non esitiamo a definire irresponsabile che ha visto la pronta reazione delle Segreterie generali unitarie di categoria, che hanno inviato una nota ai ministri ed al Parlamento, denunciando quanto sta avvenendo e chiedendo il ripristino del diritto. Un taglio che, se fosse effettuato, inciderebbe in modo pesante sulla retribuzione di produttività che in questo Ministero è particolarmente sudata dai lavoratori, in questi giorni impegnati con le complesse procedure di attuazione della riforma cosiddetta "Buona Scuola", che si assommano alle attività straordinarie di questo periodo propedeutiche all'avvio del nuovo anno scolastico. Abbiamo al riguardo sollecitato una verifica puntuale dell'iter della legge di assestamento e chiesto di essere tempestivamente informati sulla quantificazione delle risorse che confluiscono nel Fua 2015. Pertanto a settembre, se il taglio sarà confermato, assumeremo immediatamente le conseguenti iniziative di mobilitazione. Ad integrazione dell'accordo FUA abbiamo anche sottoscritto un protocollo congiunto che riguarda la questione dell'utilizzo delle risorse provenienti dai fondi comunitari in aggiunta al salario di produttività. Anche questa è una partita rinviata a settembre, quando saranno verificate percorribilità e compatibilità normative di questa ipotesi, che comunque noi giudichiamo interessante e degna di essere verificata. Sulla mobilità: Per quel che riguarda la mobilità vi è stato un approccio propedeutico alla materia sulla base del contesto generale normativo ed in particolare sulla situazione di ingessamento dettata dalla vicenda degli esuberi dei lavoratori delle province, su cui ancora c'è il buio completo rispetto alla quantificazione dei numeri in transito verso il MIUR, la loro distribuzione professionale e territoriale.
L'Amministrazione ci ha però confermato l'intenzione di utilizzare il budget assunzionale disponibile per procedere alle assunzioni, sia in riferimento alla copertura del full time per i lavoratori assunti in part time che ai fini dello scorrimento delle graduatorie vigenti di idonei esterni ai concorsi indetti negli anni scorsi e rivitalizzati dalla legge 125/2013. Un percorso al quale noi teniamo molto e che sarà sicuramente oggetto di confronto nel prossimo mese di settembre quando, si spera, sarà più chiaro il panorama della mobilità dalle province.
Resta l'impressione negativa dettata da una gestione centralistica di una partita, quella delicata delle province, senza alcun riferimento ai fabbisogni professionali specifici che ogni amministrazione esprime ed in particolare il MIUR la cui consistenza organica deperisce ogni giorno di più, rappresentando, ormai in modo uniforme su tutto il territorio nazionale, una situazione di carenze sempre più drammatica nelle dotazioni organiche.
L'amministrazione ci ha presentato anche una ipotesi di distribuzione del fabbisogno professionale sui territori e negli Uffici, calcolata sulla base di parametri definiti dal numero degli alunni, del personale della scuola, delle istituzioni scolastiche e dei comuni presenti sul territorio specifico. Una ipotesi che noi abbiamo chiesto di integrare con una informativa sullo stato attuale dell'organico di fatto, alla luce delle uscite che si sono verificate nell'ultimo periodo. Su queste basi procederà il confronto che, dal nostro punto di vista dovrà portare ad un accordo sulla mobilità volontaria dei lavoratori, accordo che vede l'amministrazione restia, ma che secondo noi è l'unico modo per garantire trasparenza e equità nei processi di mobilità volontaria interna. Infine abbiamo chiesto notizie sui comandati, ovvero sulla possibilità di prosecuzione dei comandi in esser provenienti da enti del comparto. Ci è stato risposto che c'è l'intenzione di rinnovare tutti i comandi e nel prossimo anno procedere con un bando alla loro stabilizzazione. Per cui i comandati in scadenza possono procedere ad avanzare istanza di rinnovo e vi invitiamo a segnalarci le situazioni in cui tali rinnovi presentano difficoltà. Infine abbiamo ricordato unitariamente alla dr.ssa Bono il reiterarsi di comportamenti violatori delle prerogative contrattuali dei lavoratori rispetto alla fruizione del diritto di ferie. La risposta ha teso a minimizzare il problema, anche sulla scorta di informazioni non esatte che qualche dirigente periferico manda.
Noi abbiamo ribadito che invece il rancio non è ottimo e né abbondante e pertanto vi preghiamo di segnalarci situazioni in cui avvengono queste violazioni.

Claudio Meloni
FP CGIL Nazionale

(63.73 KB)CCNI FUA 2014 (63.73 KB)

(46.78 KB)Nota a verbale (46.78 KB)

(25.42 KB)Tabelle fua 2014 (25.42 KB)
Rispondi

Da: max 19/08/2015 09:13:01
resistere, resistere, resistere.
Rispondi

Da: quando parli di lui 23/08/2015 09:18:43
dovresti avere più rispetto non hai idea con chi haiu a che fare
Rispondi

Da: Boh 01/09/2015 12:36:48
Notizie per le conversione a full time dei part time?
Rispondi

Da: max 01/09/2015 13:17:33
ulteriori scorrimenti
Rispondi

Da: max 01/09/2015 16:39:26
????
Rispondi

Da: max 01/09/2015 22:33:25
tutti in ferie
Rispondi

Da: Depresso 07/09/2015 11:45:20
Si è persa ogni speranza; graduatorie non prorogate.
Vergogna
Rispondi

Da: Chiamiamo 10/09/2015 10:19:04
chiamiamo la Proietti vediamo se ci dice qualcosa
Rispondi

Da: max 10/09/2015 12:25:22
si penso che dovremmo ricordare che esistiamo ancora. oltretutto vi era uno scorrimento sui risparmi di spesa che non è stato utilizzato del tutto.
personalmente essendo in coda ricevo sempre risposte un po' seccate, ma .....occorre riprovare.
Rispondi

Da: Ginzano 10/09/2015 13:30:04
Secondo me scorreranno le graduatorie anche quest'anno, fosse anche solo per 1 unità ognuna
Rispondi

Da: Chiamiamo 10/09/2015 15:03:11
facciamoci sentire non pensassero che ci siamo rassegnati
Rispondi

Da: max 11/09/2015 10:11:31
nella scuola per quanto siano comparti diversi, ne assumeranno in ruolo 100.000, alcuni con pochissimo servizio o addirittura nullo, solo per la "fortuna" a questo punto di ritrovarsi in graduatoria ad esurimento, vi assicuro che la ns. selezione è stata molto rigida, assurdo pensare che per noi non debbano valere stesse regole, siamo poche decine di idonei, ed il miur ha carenza di organico.
Rispondi

Da: lbs.. 11/09/2015 10:42:37
x max
lettura condivisibile
Rispondi

Da: max 11/09/2015 10:54:26
grazie, prepariamo un testo evidenziando questo punto. è il momento. sentiamoci con Meloni Cgil. si era pronunciato a ns. favore.
Rispondi

Da: max 15/09/2015 10:16:05
???
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 851, 852, 853, 854, 855, 856, 857, 858, 859, 860, 861, ..., 870, 871, 872, 873, 874, 875 - Successiva >>

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Da: idoneo b3	05/07/2015 10:13:51
art.13 emendamento 68
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Da: lbs..	05/07/2015 15:04:52
vediamo un pò di rintracciare l'email di claudio meloni..cosi parliamo con lui
Rispondi

Da: lbs..	05/07/2015 16:01:28
andate sulla pagina e scaricatevi lettera al ministro in pdf..vi preannuncio che non è una semplice richiesta di personale della cgil ...ma una toccante preghiera che si rivolge al governo per colmare il tracollo di personale http://www.fpcgil.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/31436
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Da: lbs..	05/07/2015 17:47:39
Roma, 3 giugno 2015 Al Ministro dell'Istruzione, Università e Ricerca On.le Stefania Giannini Al Capo di Gabinetto dr. Alessandro Fusacchia Al Capo Dipartimento della Programmazione Dr.ssa Sabrina Bono Al Direttore Generale per la Gestione delle Risorse Umane e Finanziarie dr. Jacopo Greco L O R O S E D I Gentili signor Ministro, sig. Capo di Gabinetto, signori Dirigenti, La scrivente O.S., in relazione alla emanazione del DPCM di riorganizzazione del MIUR, rappresenta la grave situazione del personale, peraltro già evidenziata nel corso dell'incontro con la S.V.. Dopo oltre due anni e mezzo trascorsi per la definizione dell'ennesima riorganizzazione, infatti, il personale del MIUR, oltre a scontare la nota grave e cronica carenza negli organici, si appresta ad affrontare una nuova stagione con uffici strutturalmente carenti di risorse umane, molti dei quali privi ancora di Dirigenti, senza mezzi strumentali, con un sistema informatico inefficiente, un contenzioso esponenziale cui far fronte, con uffici disagiati strutturalmente, ecc. ecc.. Situazione che, peraltro, risulta essere già ampiamente a conoscenza dell'Amministrazione se si consultano i documenti forniti dal Direttore Generale delle Risorse Umane, che fotografano la già pesante carenza di organico, cui si aggiungono i pensionamenti che si susseguiranno numerosi a causa dell'alta media di età del personale. Quello stesso personale che in questi anni è riuscito nonostante tutto, solo per dignità professionale e spirito di servizio, a far avviare nel mese di settembre le attività delle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado, su tutto il territorio nazionale, uno dei fini istituzionali più importanti per questo Ministero, a cui va aggiunta tutta la parte che riguarda Università, AFAM e Enti di Ricerca. In un contesto di progressivo ed apparentemente inarrestabile declino, il personale del MIUR si trova pertanto a rispondere ad una utenza molto numerosa data dagli operatori della Scuola, docenti e non, delle Università, dell'AFAM e degli Enti di Ricerca a cui si deve aggiungere l'utenza indotta ovvero alunni, genitori, famiglie, associazioni, ecc.. E adesso ci chiediamo come gli Uffici potranno affrontare l'attuazione della imminente riforma della cosiddetta "Buona Scuola", con particolare riferimento alle attività richieste per le nuove programmate assunzioni, i cui numeri, sebbene ancora non definiti, lasciano presupporre la necessità di uno sforzo organizzativo straordinario che le attuali condizioni organizzative dei servizi interessati certamente non consentono. La FP CGIL, pur prendendo atto dell'interesse che la S.V. ha rivolto ai bisogni assunzionali del MIUR nel corso dell'ultimo incontro, deve tuttavia constatare che ad oggi l'emendamento per la deroga al blocco delle assunzioni e che prevede bandi di concorso, assunzione degli idonei e trasformazioni da part time a full time non sembra avere alcuna possibilità di superare tutte le pastoie del Parlamento. Chiediamo, pertanto, alla S.V. cosa intenda fare per far sopravvivere questo Ministero e come, perché esattamente di sopravvivenza si tratta. Nella situazione sopra descritta non è più sufficiente fare affidamento sulla sola professionalità dei lavoratori, consapevoli del proprio ruolo pubblico e sempre partecipi delle difficoltà dell'utenza che nei mesi estivi si trovano di fronte. In assenza di misure urgenti e indifferibili, il personale non sarà più in grado di operare nel rispetto delle direttive e delle norme e non sarà in grado di rispettare le scadenze preannunciate. La scrivente, quindi, alla luce di quanto rappresentato attende che la S.V. assuma ogni possibile iniziativa per scongiurare il rischio di una mancata attuazione delle operazioni di avvio dell'anno scolastico e soprattutto delle assunzioni previste dal DDL "la Buona Scuola". D'altra parte è naturale ed ovvio che se la politica assume iniziative riformatrici, le stesse devono essere poste nelle condizioni di camminare sulle proprie gambe: non esistono riforme a costo zero, a maggior ragione nelle situazioni in cui alle riforme si assegna un valore strategico come in questo caso. Si resta in attesa di urgente riscontro, al cui esito si valuterà ogni utile iniziativa a tutela del personale del MIUR. FP CGIL Nazionale
Rispondi

Da: Trai primi 34	06/07/2015 11:00:04
ragazzi sono tra i primi 34 della graduatoria definitiva dell'Emilia romagna. C'è speranza di essere assunto se accolgono l'emendamento? In Elia i posti disponibili erano 10. Grazie mille a chi mi risponderà
Rispondi

Da: sarkas	06/07/2015 11:27:03
Almeno sai a che numero sono arrivati a chiamare in Emilia ? Penso proprio di no, visto che non sai manco che i posti iniziali erano 15 !
Rispondi

Da: Idoneo E B2	06/07/2015 13:27:30
Ciao caro, io sono tra i primi quaranta! Secondo me se non faranno nulla ora non lo faranno mai più! Speriamo bene...in bocca al lupo!!!
Rispondi

Da: lbs..	06/07/2015 13:35:08
iscrivetevi al comitato idonei su facebook.. https://www.facebook.com/idoneimiur?ref=bookmarks abbiamo bisogno di tutti per azioni comuni
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Da: Trai primi 34	06/07/2015 20:54:19
..si vero erano 15 i posti. Ma son passati più di 5 anni. Comunque se il ministro ascolta la CGIL ...dipende da una scelta del Governo scorrere tra gli idonei non vincitori? Io so che nel precedente concorso dell'Agenzia delle Entrate la direttrice ha emanato un provvedimento che assumeva gli idonei non vincitori. Si potrebbe fare qualcosa di simile anche da noi?
Rispondi

Da: lbs..	06/07/2015 21:09:28
se c'è carenza attuale dovrebbe seguire lo scorrimento delle graduatorie..ma se il governo temporeggia per motivi che non so tutto è problematica e qui ci tengo a sottolineare che non si parla di un semplice problema di carenza ma di una situazione non più umanamente disponibile dal personale amministrativo del miur..situazione che è solo destinata a peggiorare..ecco perchè dobbiamo attivarci ma anche se corro il rischio di diventare antipatico per i twitstorm e per iniziative di pressing virtuale siamo i soliti 5/6 e non va più bene così
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Da: idoneo b3	07/07/2015 13:17:57
l'atteggiamento del governo di non utilizzare gli idonei miur per la buona scuola trova spiegazione esclusivamente in una scientifica ostinazione e preclusione nei nostri confronti. Parlano di mobilità e sanno che vanno in cerca di guai sia per le lungaggini burocratiche che per la precisa volontà dei " mobilitati" di non mobilizzarsi. Il Miur ha fondi per assumere molti idonei ed al governo basterebbe un cavillo legislativo per superare la legge di Stabilità. Ma il Ministro Giannini ha a cuore altri problemi. Della serie:l'amministrazione può attendere e gli idonei presto o tardi emigraranno
Rispondi

Da: Mau	07/07/2015 15:01:56
concordo con idoneob3
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Da: Garibaldino da Marsala	09/07/2015 12:26:52
ragazzi è stata approvato il ddl buona scuola, l'emendamento è stato approvato?
Rispondi

Da: RAGAZZI NON SCORAGGIAMOCI	23/07/2015 14:18:08
Il decreto sulla buona scuola accoglie il principio dello scorrimento, che può essere fatto valere non nostro caso
Rispondi

Da: x tutti: coraggio uomini e donne!	03/08/2015 15:58:18
http://www.fpcgil.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/1323 Contrattazione del 24 luglio: ancora fumata nera sul FUA 2014 Consegnata una nota unitaria sugli organici Roma, 24 luglio 2015 Oggi abbiamo avuto una riunione interlocutoria sul Fua 2014, che ha semplicemente approfondito le obiezioni e le richieste di modifica che la parte sindacale aveva avanzato. In particolare permangono ancora differenze rispetto alla mancata previsione di ricorso interno avverso una valutazione ritenuta non congrua, che l'Amministrazione si ostina a non voler riconoscere e si è di conseguenza riservata di comunicarci il suo pensiero entro martedì, data della prossima riunione nella quale speriamo di riuscire a sottoscrivere l'accordo. Nelle more della prossima riunione abbiamo chiesto di avere in visione preventiva il testo dell'accordo. Sempre il 28 luglio sarà posta all'ordine del giorno la materia della mobilità volontaria e la situazione dei comandi. Abbiamo chiesto inoltre notizie sulla consistenza del Fua 2015, alla luce delle disposizioni che sembrano provenire da Palazzo Chigi e ne prefigurano, nel disegno di legge di assestamento di bilancio 2015, un ulteriore taglio. Ci è stato risposto che loro al momento non hanno un riscontro ufficiale, ma certo questo non ci tranquillizza. Anzi. Approfondiremo la questione nella prossima riunione anche alla luce della nota unitaria che abbiamo presentato nella riunione e che vi alleghiamo. Specificando sin d'ora che noi riterremo assolutamente inaccettabile qualunque ulteriore taglio al Fua. Nella stessa nota trovate una richiesta articolata di informazioni sugli organici con riferimento al previsto ingresso del personale delle province, di cui si chiede la quantificazione e la dimensione professionale, all'utilizzo dell'eventuale residuo budget assunzionale e alla programmazione su base triennale dei piani assunzionali. Claudio Meloni FP CGIL Nazionale (30.33 KB)nota unitaria (30.33 KB) SOTTOSCRITTO L'ACCORDO FUA 2014 (CON NOTA A VERBALE) Roma, 29 luglio 2015 Ieri abbiamo sottoscritto l'accordo FUA 2014, dopo una riunione piuttosto vivace, con allegata una nota a verbale unitaria che pone in evidenza alcuni limiti intrinseci all'accordo, in particolare la mancanza di partecipazione del lavoratore al processo di valutazione, non prevedendo alcuna possibilità di contraddittorio in caso di valutazione ritenuta penalizzante. E richiama l'attenzione dell'amministrazione sulla grave situazione organizzativa degli uffici periferici. La firma sull'accordo FUA 2014 in ogni caso consente la disponibilità delle risorse, una volta ottenute le certificazioni dal giro infernale a cui ogni accordo integrativo viene sottoposto e consente nel prossimo mese di settembre l'avvio del confronto sulla quantificazione ed il relativo utilizzo del FUA 2015, compresa l'attivazione di nuove progressioni economiche. Fua 2015 su cui pende come una mannaia l'ennesimo taglio questa volta ispirato direttamente da Palazzo Chigi, tramite un intervento nella prossima legge di assestamento di bilancio 2015 sulla parte variabile dei fondi. Un intervento unilaterale ed ingiustificato tramite il quale si mettono ancora una volta, e senza alcuna giustificazione normativa, le mani in tasca ai lavoratori ministeriali. Un comportamento che non esitiamo a definire irresponsabile che ha visto la pronta reazione delle Segreterie generali unitarie di categoria, che hanno inviato una nota ai ministri ed al Parlamento, denunciando quanto sta avvenendo e chiedendo il ripristino del diritto. Un taglio che, se fosse effettuato, inciderebbe in modo pesante sulla retribuzione di produttività che in questo Ministero è particolarmente sudata dai lavoratori, in questi giorni impegnati con le complesse procedure di attuazione della riforma cosiddetta "Buona Scuola", che si assommano alle attività straordinarie di questo periodo propedeutiche all'avvio del nuovo anno scolastico. Abbiamo al riguardo sollecitato una verifica puntuale dell'iter della legge di assestamento e chiesto di essere tempestivamente informati sulla quantificazione delle risorse che confluiscono nel Fua 2015. Pertanto a settembre, se il taglio sarà confermato, assumeremo immediatamente le conseguenti iniziative di mobilitazione. Ad integrazione dell'accordo FUA abbiamo anche sottoscritto un protocollo congiunto che riguarda la questione dell'utilizzo delle risorse provenienti dai fondi comunitari in aggiunta al salario di produttività. Anche questa è una partita rinviata a settembre, quando saranno verificate percorribilità e compatibilità normative di questa ipotesi, che comunque noi giudichiamo interessante e degna di essere verificata. Sulla mobilità: Per quel che riguarda la mobilità vi è stato un approccio propedeutico alla materia sulla base del contesto generale normativo ed in particolare sulla situazione di ingessamento dettata dalla vicenda degli esuberi dei lavoratori delle province, su cui ancora c'è il buio completo rispetto alla quantificazione dei numeri in transito verso il MIUR, la loro distribuzione professionale e territoriale. L'Amministrazione ci ha però confermato l'intenzione di utilizzare il budget assunzionale disponibile per procedere alle assunzioni, sia in riferimento alla copertura del full time per i lavoratori assunti in part time che ai fini dello scorrimento delle graduatorie vigenti di idonei esterni ai concorsi indetti negli anni scorsi e rivitalizzati dalla legge 125/2013. Un percorso al quale noi teniamo molto e che sarà sicuramente oggetto di confronto nel prossimo mese di settembre quando, si spera, sarà più chiaro il panorama della mobilità dalle province. Resta l'impressione negativa dettata da una gestione centralistica di una partita, quella delicata delle province, senza alcun riferimento ai fabbisogni professionali specifici che ogni amministrazione esprime ed in particolare il MIUR la cui consistenza organica deperisce ogni giorno di più, rappresentando, ormai in modo uniforme su tutto il territorio nazionale, una situazione di carenze sempre più drammatica nelle dotazioni organiche. L'amministrazione ci ha presentato anche una ipotesi di distribuzione del fabbisogno professionale sui territori e negli Uffici, calcolata sulla base di parametri definiti dal numero degli alunni, del personale della scuola, delle istituzioni scolastiche e dei comuni presenti sul territorio specifico. Una ipotesi che noi abbiamo chiesto di integrare con una informativa sullo stato attuale dell'organico di fatto, alla luce delle uscite che si sono verificate nell'ultimo periodo. Su queste basi procederà il confronto che, dal nostro punto di vista dovrà portare ad un accordo sulla mobilità volontaria dei lavoratori, accordo che vede l'amministrazione restia, ma che secondo noi è l'unico modo per garantire trasparenza e equità nei processi di mobilità volontaria interna. Infine abbiamo chiesto notizie sui comandati, ovvero sulla possibilità di prosecuzione dei comandi in esser provenienti da enti del comparto. Ci è stato risposto che c'è l'intenzione di rinnovare tutti i comandi e nel prossimo anno procedere con un bando alla loro stabilizzazione. Per cui i comandati in scadenza possono procedere ad avanzare istanza di rinnovo e vi invitiamo a segnalarci le situazioni in cui tali rinnovi presentano difficoltà. Infine abbiamo ricordato unitariamente alla dr.ssa Bono il reiterarsi di comportamenti violatori delle prerogative contrattuali dei lavoratori rispetto alla fruizione del diritto di ferie. La risposta ha teso a minimizzare il problema, anche sulla scorta di informazioni non esatte che qualche dirigente periferico manda. Noi abbiamo ribadito che invece il rancio non è ottimo e né abbondante e pertanto vi preghiamo di segnalarci situazioni in cui avvengono queste violazioni. Claudio Meloni FP CGIL Nazionale (63.73 KB)CCNI FUA 2014 (63.73 KB) (46.78 KB)Nota a verbale (46.78 KB) (25.42 KB)Tabelle fua 2014 (25.42 KB)
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Da: max	19/08/2015 09:13:01
resistere, resistere, resistere.
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Da: quando parli di lui	23/08/2015 09:18:43
dovresti avere più rispetto non hai idea con chi haiu a che fare
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Da: Boh	01/09/2015 12:36:48
Notizie per le conversione a full time dei part time?
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Da: max	01/09/2015 13:17:33
ulteriori scorrimenti
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Da: Depresso	07/09/2015 11:45:20
Si è persa ogni speranza; graduatorie non prorogate. Vergogna
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Da: Chiamiamo	10/09/2015 10:19:04
chiamiamo la Proietti vediamo se ci dice qualcosa
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Da: max	10/09/2015 12:25:22
si penso che dovremmo ricordare che esistiamo ancora. oltretutto vi era uno scorrimento sui risparmi di spesa che non è stato utilizzato del tutto. personalmente essendo in coda ricevo sempre risposte un po' seccate, ma .....occorre riprovare.
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Da: Ginzano	10/09/2015 13:30:04
Secondo me scorreranno le graduatorie anche quest'anno, fosse anche solo per 1 unità ognuna
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Da: Chiamiamo	10/09/2015 15:03:11
facciamoci sentire non pensassero che ci siamo rassegnati
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Da: max	11/09/2015 10:11:31
nella scuola per quanto siano comparti diversi, ne assumeranno in ruolo 100.000, alcuni con pochissimo servizio o addirittura nullo, solo per la "fortuna" a questo punto di ritrovarsi in graduatoria ad esurimento, vi assicuro che la ns. selezione è stata molto rigida, assurdo pensare che per noi non debbano valere stesse regole, siamo poche decine di idonei, ed il miur ha carenza di organico.
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Da: lbs..	11/09/2015 10:42:37
x max lettura condivisibile
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Da: max	11/09/2015 10:54:26
grazie, prepariamo un testo evidenziando questo punto. è il momento. sentiamoci con Meloni Cgil. si era pronunciato a ns. favore.
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