Mininterno.net FORUM - Prova attitudinale presso il CNF per riconoscimento titolo avvocato

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Prova attitudinale presso il CNF per riconoscimento titolo avvocato - Novembre 2012
4134 messaggi, letto 252091 volte

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Da: egoarcadia 11/04/2015 10:09:12
a ok ok io asti
Rispondi

Da: D-123 12/04/2015 12:40:52
Ciao ragazzi. Per l'atto di penale su cosa vi state preparando?
Rispondi

Da: estudiarderecho 12/04/2015 19:05:17
Sto vedendo le tracce della pagina Percorsi Giuffrè.
Rispondi

Da: estudiarderecho 14/04/2015 12:11:20
Ciao a tutti.
Una domanda per @GILMOUR, e @ VIASOL:
Avete recivuto una comunicazione per l'esame via e-mail. ?

Al momento non mi è ancora arrivata nessuna comunicazione per l'esame via e-mail.
Grazie
Rispondi

Da: Gilmour 15/04/2015 10:01:00
estudiarderecho: niente, ma non ci speravo e non ci spero. Dalla CNF mi avevano detto che la richiesta andava fatta 50 gg prima della data dell'esame. Per partecipare a Maggio, insomma, bisognava mandare il decreto al massimo entro meta marzo!

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Da: estudiarderecho 15/04/2015 12:35:08
Grazie mille per contestare.
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Da: isabeldelimaadv 15/04/2015 14:30:52
Io sono brasiliana e sono stata convocata per realizzare la prova il giorno 6 maggio. Vorrei sapere il livello di difficoltà di questo esame considerando che sono veramente straniera quale sono le mie reali possibilità di riuscire a superare questo assurdo esame...grazie a tutti!
Rispondi

Da: Gilmour 15/04/2015 14:59:15
estudiarderecho : per contestare? Non ho capito!

isabeldelimaadv: che materie devi sostenere?
Rispondi

Da: isabeldelimaadv 15/04/2015 15:50:55
Parere diritto penale, parere diritto del lavoro e atto diritto civile. Sono molto preoccupata...
Rispondi

Da: estudiarderecho 15/04/2015 16:02:58
Scusami, volevo dire rispondermi. Non sono a posto con la salute. Ho scritto una frase un po spagnolo un po italiano.
Rispondi

Da: isabeldelimaadv 15/04/2015 16:13:02
Ma lei è straniero come me? Per caso hai già fatto questo esame? é molto difficile?
Rispondi

Da: Ph_D 15/04/2015 16:27:39
@ isabeldelimaadv

Il consiglio che ti posso dare è... portati un buon codice di procedura (civile o penale) e un codice (civile o penale) annotati con la giurisprudenza italiana (ottimi quelli della CEDAM).

Purtroppo questi esami sono calibrati per gli italiani, dunque il livello di conoscenze richiesto, per chi è straniero e non ha dimistichezza col diritto italiano, è abbastanza elevato... :-(
Rispondi

Da: Ph_D 15/04/2015 16:29:13
@ isabeldelimaadv

Tuttavia, magari vedendo che sei stranieri, ti aiuteranno...
Rispondi

Da: isabeldelimaadv 15/04/2015 16:33:48
Paradossale che l'esame sia "calibrato" solo per gli italiani..considerando la natura e la finalità dello stesso :-(
Rispondi

Da: El chico 15/04/2015 16:35:51
isabeldelimaadv

Parola esatta "paradossale"
Rispondi

Da: Ph_D 15/04/2015 21:27:11
Hai perfettamente ragione. lo fanno per rendere la vita più difficile a noi. Credo che dovreste protestare con le vostre ambasciate e fare presente il problema... Magari a voi daranno ascolto! Noi italiani, in questo, abbiamo poca voce in capitolo!
Rispondi

Da: sabb 15/04/2015 22:51:45
Comunque l anno scorso ho fatto lo scritto (atto di diritto civile) ...quello del mio.giorno era complicato .
locazione con diritto di riscatto ..giurisprudenza in merito al caso sul mio.codice non c era ..l ho fatto mettendo unicamente i principi e le norme in proposito che mi ricordavo..scritto molto semplice e neppure copiato in bella
.date le 4 ore ...quando sono andata all'orale (non credevo di.averlo passato)..mi hanno.detto che è piaciuto perché semplice e frutto di elaborazione personale...vi dico mia esperienza nel caso possa esservi utile
Rispondi

Da: Ph_D 15/04/2015 23:00:14
Il decreto ministeriale impone almeno 7 ore per la realizzazione dell'esame. Ai prossimi scritti vi suggerirei di sollevare la problematica e farla mettere a verbale alla commissione... non si sa mai. In caso di bocciatura, avreste un'arma...

Art. 5 del d.m. n. 191/03

"...Le prove scritte, ciascuna della durata massima di sette ore, si svolgono in giorni consecutivi. Tra la data fissata per lo svolgimento dell'ultima prova scritta e quella delle prove orali non può intercorrere un intervallo inferiore a trenta e superiore a sessanta giorni..."

Ora, non vedo grossi dubbi sul fatto che, siccome è un esame pubblico, se il termine massimo è 7 ore, significa che al candidato deve essere consentito di restare fino a 7 ore... non è che un commissario - o un dirigente ministeriale - si sveglia e può decidere autonomamente di ridurre il termine... Fatevi furbi e fate verbalizzare tutto. E' vostro diritto.
Rispondi

Da: -Bartolo- 16/04/2015 08:54:14
l'esame non è calibrato solo per italiani, è che chiedendo il riconoscimento diretto del titolo abilitante si deve veramente essere in grado di districarsi attraverso il nostro contorto diritto.
Capisco che colleghi di paesi extraeuropei non possono stabilirsi, però a livello pratico potrebbero iniziare a lavorare in uno studio legale italiano, prendere pratica e poi presentarsi all'esame al cnf.
L'esame è difficile? più o meno come ogni altro esame, se si è a digiuno delle materie sperate nella fortuna, però trovo inquietante pensare che un collega straniero possa esercitare a pieno titolo senza conoscere le nostre normative od essere in grado di scrivere in un lessico giuridico adeguato in grado di far valere le proprie argomentazioni giuridiche.
Bene o male qui dentro ci siamo sempre lamentati dell'esame di dicembre, però a quell'esame si siedono candidati con alle spalle una laurea in giurisprudenza in italia ed un biennio di praticantato.
Rispondi

Da: Gilmour 16/04/2015 09:55:01
#estudiarderecho :)

#isabeldelimaadv: dove hai studiato?

#Bartolo: guarda, se ti riferisci alle difficoltà della domande, concordo pienamente con te, non ha senso rendere l'esame più o meno difficile a secondo di chi partecipa. Ma tutto questo discorso, credo, non ha senso alcuno in quanto sappiamo che si boccia un certo numero in ogni caso.

#Ph_D: infatti, non so come mai hanno deciso, di loro volontà, di togliere 3 ore.
Rispondi

Da: isabeldelimaadv 16/04/2015 10:55:40
Lo scopo di questo esame è giustamente quello di abilitare gli avvocati stranieri e la tua argomentazione è privo di senso se, pensate, esiste l'esame di stato direzionato agli avvocati italiani. Penso che realmente sia assurdo il modo come le commissioni decidono di correggere le prove e quindi vedo come assolutamente legittima dare questa opportunità agli italiani di superare questa difficile tapa professionale, ma bartolo non dimenticare che la prova attitudinale,
Rispondi

Da: -Bartolo- 16/04/2015 11:11:51
chiedi un aiutino perché sei straniera ma lo Stato italiano deve tutelare l'affidamento dei suoi cittadini allorquando si vogliano rivolgere a te che potrai chiamarti "avvocato" anche avendo studiato ed acquisito il titolo all'estero, deve essere garantito che tu sia in grado di patrocinare, che tu conosca il corpus normativo perlomeno di diritto interno.
Non credo che se io mi presentassi con il mio titolo di avvocato italiano a new york al nyBar exam abbia una corsia preferenziale, un aiutino perché sono straniero.
Ma ti rendi conto di cosa stai affermando?
Nella sua aleatorietà, come avviene in tutti gli esami e concorsi di questo paese, trovo corretto che per i colleghi extraeuropei vengano previsti 2-3 scritti e più materie all'orale, altrimenti adeguiamo la normativa ad hoc che esiste per questa professione a quella di altre che prevedono dei tirocini ad hoc sul campo....insomma, volete che venga riconosciuto il titolo di avvocato, non di giardiniere, fatevene una ragione.
Rispondi

Da: isabeldelimaadv 16/04/2015 11:37:10
Non chiedo nessun autino, chiedo soltanto un diritto riconosciuto dalle vostre normative e prima di fare questo discorso dovresti sapere che il Brasile è una ex colonia europea e quindi la nostra base normativa è praticamente uguale a vostra. Mi sa che se sei italiano e fai la prova attitudinale, scusami l'aiutino lo chiederai tu e ripeto, trovo assolutamente legittimo questo aiuto a voi italiani considerando il modo come l'esame di stato viene corretto a sorteggio. Mi auguro che io e te riusciremo a superare, perché l'intelligenza e la capacità non si riconoscono dal passaporto!
Rispondi

Da: Livia80 16/04/2015 12:25:39
Ciao a tutti

C'è qualcuno che dovrà sostenere la prova scritta del 5 maggio in penale ?? Le tracce degli anni precedenti, si possono recuperare da qualche parte ? Grazie
Rispondi

Da: pasajero -banned!- 16/04/2015 13:37:46
- Messaggio eliminato -
Rispondi

Da: Gilmour 16/04/2015 14:28:21
Concordo più con Bartolo che con isabeldelimaadv, ma sinceramente trovo itutta questa discussione molto stucchevole.
Rispondi

Da: Statute Law 16/04/2015 14:56:51
....la dama será también brasile�±o, pero ya tiene en mente cómo funciona en Italia !!!

Adios
Rispondi

Da: Marci2015 16/04/2015 18:12:18
Salve. Per favore aiutatemi. Ho inviato la documentazione per l'esame al CNF a marzo 2015. Ho chiamato il CNF e mi ha detto una signora che l'esame potrebbe essere a settembre-ottobre. Io sono laureato in un paese comunitario, iscritto al Collegio SCP come abogado a marzo 2015 (omologazione febbraio 2015). Ho capito che entro 30 gg mi risponderanno. Vorrei capire dopo quanto tempo riceverò il decreto. Vorrei iniziare a preparare l'esame e non so quale materie studiare. Grazie.
Rispondi

Da: Ph_D 16/04/2015 18:20:33
Non entro nella solita polemica, ma trovo assurdo che a un Brasiliano non venga consentito di esercitare col suo titolo in Italia attraverso un esame (per lui) troppo difficile, mentre a un portoghese sì, tramite lo stabilimento...

E lo so bene che il portoghese è comunitario, mentre il brasiliano no, però trovo comunque questa situazione inaccettabile e ho l'impressione che questo dipenda dal pregiudizio ministeriale nei confronti di chi fa l'esame al CNF...

Si sì sì... conosco bene la teoria dietro l'esame di Stato per l'accesso alle professioni. Tutelare il cittadino... E' la stessa giustificazione che nel medioevo serviva a limitare l'accesso alle professioni. Si chiama corporativismo...

Lavorando in uno studio legale che gestisce un certo contenzioso in varie branche del diritto (tranne il penale), ho avuto la fortuna di leggere parecchi atti processuali. Ho conosciuto avvocati preparatissimi ed altri che erano esattamente l'opposto. Hanno tutti superato l'esame di avvocato.

Che garanzia stiamo offrendo al consumatore?

Nessuna garanzia. Io penso che occorrerebbe fare un esame severo solo per diventare avvocato d'ufficio o per essere ammesso alle liste del patrocinio a spese dello Stato. In quei casi credo che vi sia effettivamente l'esigenza di valutare la preparazione dei professionisti, anche pratica.

In tutti gli altri casi, ho i miei dubbi...
Rispondi

Da: MR.Help 16/04/2015 20:29:04
anche la laurea non offre garanzie. Ci sono laureati impreparati .. lo stesso discorso all'indietro sino alla terza elementare ... io credo che invece di un esame meglio sarebbe un percorso a step nell'anno e mezzo di pratica con varie piccole prove e una certificazione finale. La singola prova é troppo aleatoria
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 84, 85, 86, 87, 88, 89, 90, 91, 92, 93, 94, ..., 133, 134, 135, 136, 137, 138 - Successiva >>

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Da: egoarcadia	11/04/2015 10:09:12
a ok ok io asti
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Da: D-123	12/04/2015 12:40:52
Ciao ragazzi. Per l'atto di penale su cosa vi state preparando?
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Da: estudiarderecho	12/04/2015 19:05:17
Sto vedendo le tracce della pagina Percorsi Giuffrè.
Rispondi

Da: estudiarderecho	14/04/2015 12:11:20
Ciao a tutti. Una domanda per @GILMOUR, e @ VIASOL: Avete recivuto una comunicazione per l'esame via e-mail. ? Al momento non mi è ancora arrivata nessuna comunicazione per l'esame via e-mail. Grazie
Rispondi

Da: Gilmour	15/04/2015 10:01:00
estudiarderecho: niente, ma non ci speravo e non ci spero. Dalla CNF mi avevano detto che la richiesta andava fatta 50 gg prima della data dell'esame. Per partecipare a Maggio, insomma, bisognava mandare il decreto al massimo entro meta marzo!
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Da: estudiarderecho	15/04/2015 12:35:08
Grazie mille per contestare.
Rispondi

Da: isabeldelimaadv	15/04/2015 14:30:52
Io sono brasiliana e sono stata convocata per realizzare la prova il giorno 6 maggio. Vorrei sapere il livello di difficoltà di questo esame considerando che sono veramente straniera quale sono le mie reali possibilità di riuscire a superare questo assurdo esame...grazie a tutti!
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Da: Gilmour	15/04/2015 14:59:15
estudiarderecho : per contestare? Non ho capito! isabeldelimaadv: che materie devi sostenere?
Rispondi

Da: isabeldelimaadv	15/04/2015 15:50:55
Parere diritto penale, parere diritto del lavoro e atto diritto civile. Sono molto preoccupata...
Rispondi

Da: estudiarderecho	15/04/2015 16:02:58
Scusami, volevo dire rispondermi. Non sono a posto con la salute. Ho scritto una frase un po spagnolo un po italiano.
Rispondi

Da: isabeldelimaadv	15/04/2015 16:13:02
Ma lei è straniero come me? Per caso hai già fatto questo esame? é molto difficile?
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Da: Ph_D	15/04/2015 16:27:39
@ isabeldelimaadv Il consiglio che ti posso dare è... portati un buon codice di procedura (civile o penale) e un codice (civile o penale) annotati con la giurisprudenza italiana (ottimi quelli della CEDAM). Purtroppo questi esami sono calibrati per gli italiani, dunque il livello di conoscenze richiesto, per chi è straniero e non ha dimistichezza col diritto italiano, è abbastanza elevato... :-(
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Da: Ph_D	15/04/2015 16:29:13
@ isabeldelimaadv Tuttavia, magari vedendo che sei stranieri, ti aiuteranno...
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Da: isabeldelimaadv	15/04/2015 16:33:48
Paradossale che l'esame sia "calibrato" solo per gli italiani..considerando la natura e la finalità dello stesso :-(
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Da: El chico	15/04/2015 16:35:51
isabeldelimaadv Parola esatta "paradossale"
Rispondi

Da: Ph_D	15/04/2015 21:27:11
Hai perfettamente ragione. lo fanno per rendere la vita più difficile a noi. Credo che dovreste protestare con le vostre ambasciate e fare presente il problema... Magari a voi daranno ascolto! Noi italiani, in questo, abbiamo poca voce in capitolo!
Rispondi

Da: sabb	15/04/2015 22:51:45
Comunque l anno scorso ho fatto lo scritto (atto di diritto civile) ...quello del mio.giorno era complicato . locazione con diritto di riscatto ..giurisprudenza in merito al caso sul mio.codice non c era ..l ho fatto mettendo unicamente i principi e le norme in proposito che mi ricordavo..scritto molto semplice e neppure copiato in bella .date le 4 ore ...quando sono andata all'orale (non credevo di.averlo passato)..mi hanno.detto che è piaciuto perché semplice e frutto di elaborazione personale...vi dico mia esperienza nel caso possa esservi utile
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Da: Ph_D	15/04/2015 23:00:14
Il decreto ministeriale impone almeno 7 ore per la realizzazione dell'esame. Ai prossimi scritti vi suggerirei di sollevare la problematica e farla mettere a verbale alla commissione... non si sa mai. In caso di bocciatura, avreste un'arma... Art. 5 del d.m. n. 191/03 "...Le prove scritte, ciascuna della durata massima di sette ore, si svolgono in giorni consecutivi. Tra la data fissata per lo svolgimento dell'ultima prova scritta e quella delle prove orali non può intercorrere un intervallo inferiore a trenta e superiore a sessanta giorni..." Ora, non vedo grossi dubbi sul fatto che, siccome è un esame pubblico, se il termine massimo è 7 ore, significa che al candidato deve essere consentito di restare fino a 7 ore... non è che un commissario - o un dirigente ministeriale - si sveglia e può decidere autonomamente di ridurre il termine... Fatevi furbi e fate verbalizzare tutto. E' vostro diritto.
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Da: -Bartolo-	16/04/2015 08:54:14
l'esame non è calibrato solo per italiani, è che chiedendo il riconoscimento diretto del titolo abilitante si deve veramente essere in grado di districarsi attraverso il nostro contorto diritto. Capisco che colleghi di paesi extraeuropei non possono stabilirsi, però a livello pratico potrebbero iniziare a lavorare in uno studio legale italiano, prendere pratica e poi presentarsi all'esame al cnf. L'esame è difficile? più o meno come ogni altro esame, se si è a digiuno delle materie sperate nella fortuna, però trovo inquietante pensare che un collega straniero possa esercitare a pieno titolo senza conoscere le nostre normative od essere in grado di scrivere in un lessico giuridico adeguato in grado di far valere le proprie argomentazioni giuridiche. Bene o male qui dentro ci siamo sempre lamentati dell'esame di dicembre, però a quell'esame si siedono candidati con alle spalle una laurea in giurisprudenza in italia ed un biennio di praticantato.
Rispondi

Da: Gilmour	16/04/2015 09:55:01
#estudiarderecho :) #isabeldelimaadv: dove hai studiato? #Bartolo: guarda, se ti riferisci alle difficoltà della domande, concordo pienamente con te, non ha senso rendere l'esame più o meno difficile a secondo di chi partecipa. Ma tutto questo discorso, credo, non ha senso alcuno in quanto sappiamo che si boccia un certo numero in ogni caso. #Ph_D: infatti, non so come mai hanno deciso, di loro volontà, di togliere 3 ore.
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Da: isabeldelimaadv	16/04/2015 10:55:40
Lo scopo di questo esame è giustamente quello di abilitare gli avvocati stranieri e la tua argomentazione è privo di senso se, pensate, esiste l'esame di stato direzionato agli avvocati italiani. Penso che realmente sia assurdo il modo come le commissioni decidono di correggere le prove e quindi vedo come assolutamente legittima dare questa opportunità agli italiani di superare questa difficile tapa professionale, ma bartolo non dimenticare che la prova attitudinale,
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Da: -Bartolo-	16/04/2015 11:11:51
chiedi un aiutino perché sei straniera ma lo Stato italiano deve tutelare l'affidamento dei suoi cittadini allorquando si vogliano rivolgere a te che potrai chiamarti "avvocato" anche avendo studiato ed acquisito il titolo all'estero, deve essere garantito che tu sia in grado di patrocinare, che tu conosca il corpus normativo perlomeno di diritto interno. Non credo che se io mi presentassi con il mio titolo di avvocato italiano a new york al nyBar exam abbia una corsia preferenziale, un aiutino perché sono straniero. Ma ti rendi conto di cosa stai affermando? Nella sua aleatorietà, come avviene in tutti gli esami e concorsi di questo paese, trovo corretto che per i colleghi extraeuropei vengano previsti 2-3 scritti e più materie all'orale, altrimenti adeguiamo la normativa ad hoc che esiste per questa professione a quella di altre che prevedono dei tirocini ad hoc sul campo....insomma, volete che venga riconosciuto il titolo di avvocato, non di giardiniere, fatevene una ragione.
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Da: isabeldelimaadv	16/04/2015 11:37:10
Non chiedo nessun autino, chiedo soltanto un diritto riconosciuto dalle vostre normative e prima di fare questo discorso dovresti sapere che il Brasile è una ex colonia europea e quindi la nostra base normativa è praticamente uguale a vostra. Mi sa che se sei italiano e fai la prova attitudinale, scusami l'aiutino lo chiederai tu e ripeto, trovo assolutamente legittimo questo aiuto a voi italiani considerando il modo come l'esame di stato viene corretto a sorteggio. Mi auguro che io e te riusciremo a superare, perché l'intelligenza e la capacità non si riconoscono dal passaporto!
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Da: Livia80	16/04/2015 12:25:39
Ciao a tutti C'è qualcuno che dovrà sostenere la prova scritta del 5 maggio in penale ?? Le tracce degli anni precedenti, si possono recuperare da qualche parte ? Grazie
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Da: pasajero -banned!-	16/04/2015 13:37:46
- Messaggio eliminato -
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Da: Gilmour	16/04/2015 14:28:21
Concordo più con Bartolo che con isabeldelimaadv, ma sinceramente trovo itutta questa discussione molto stucchevole.
Rispondi

Da: Statute Law	16/04/2015 14:56:51
....la dama será también brasile�±o, pero ya tiene en mente cómo funciona en Italia !!! Adios
Rispondi

Da: Marci2015	16/04/2015 18:12:18
Salve. Per favore aiutatemi. Ho inviato la documentazione per l'esame al CNF a marzo 2015. Ho chiamato il CNF e mi ha detto una signora che l'esame potrebbe essere a settembre-ottobre. Io sono laureato in un paese comunitario, iscritto al Collegio SCP come abogado a marzo 2015 (omologazione febbraio 2015). Ho capito che entro 30 gg mi risponderanno. Vorrei capire dopo quanto tempo riceverò il decreto. Vorrei iniziare a preparare l'esame e non so quale materie studiare. Grazie.
Rispondi

Da: Ph_D	16/04/2015 18:20:33
Non entro nella solita polemica, ma trovo assurdo che a un Brasiliano non venga consentito di esercitare col suo titolo in Italia attraverso un esame (per lui) troppo difficile, mentre a un portoghese sì, tramite lo stabilimento... E lo so bene che il portoghese è comunitario, mentre il brasiliano no, però trovo comunque questa situazione inaccettabile e ho l'impressione che questo dipenda dal pregiudizio ministeriale nei confronti di chi fa l'esame al CNF... Si sì sì... conosco bene la teoria dietro l'esame di Stato per l'accesso alle professioni. Tutelare il cittadino... E' la stessa giustificazione che nel medioevo serviva a limitare l'accesso alle professioni. Si chiama corporativismo... Lavorando in uno studio legale che gestisce un certo contenzioso in varie branche del diritto (tranne il penale), ho avuto la fortuna di leggere parecchi atti processuali. Ho conosciuto avvocati preparatissimi ed altri che erano esattamente l'opposto. Hanno tutti superato l'esame di avvocato. Che garanzia stiamo offrendo al consumatore? Nessuna garanzia. Io penso che occorrerebbe fare un esame severo solo per diventare avvocato d'ufficio o per essere ammesso alle liste del patrocinio a spese dello Stato. In quei casi credo che vi sia effettivamente l'esigenza di valutare la preparazione dei professionisti, anche pratica. In tutti gli altri casi, ho i miei dubbi...
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Da: MR.Help	16/04/2015 20:29:04
anche la laurea non offre garanzie. Ci sono laureati impreparati .. lo stesso discorso all'indietro sino alla terza elementare ... io credo che invece di un esame meglio sarebbe un percorso a step nell'anno e mezzo di pratica con varie piccole prove e una certificazione finale. La singola prova é troppo aleatoria
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