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Concorso MAGISTRATURA 2013
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Da: Patrimoni destinati e trust interno 18/12/2013 18:04:20
Io partirei dall'art. 2740 evidenziando come esso sia strutturato secondo un rapporto regola (I comma) eccezione (II comma).
Concezione questa che mette al centro del sistema il soggetto e che, guardando al patrimonio nell'ottica del diritto di proprietà, arriva ad affermare il principio dell'unicità del patrimonio del soggetto (I comma art. 2740).
Principio che può essere derogato solo nei casi espressamente previsti dalla legge (II comma).
Da qui evidenzierei come la portata del principio dell'universalità sia stata sottoposta a revisione critica per effetto di una serie di interventi normativi che hanno portato a riconoscere alla limitazione normativa della responsabilità patrimoniale non più un carattere derogatorio ed eccezionale ad una regola generale ma un carattere paritario.
Si è cioè passati dal principio dell'unicità del patrimonia del soggetto a quello della pluralità dei patrimoni giacchè il patrimonio non è stato più visto nella sua dimensione statica ma dinamica attesa la sua intrinseca redditività.
Si è così affermata l'idea di entità separate di patrimoni che, pur riconducibili ad un medesimo soggetto, possono essere aggredite solo dai creditori che vantino un titolo su quella specifica destinazione.
Superato così l'assunto che vedeva nella struttura del 2740 un rapporto regola-eccezione e affermatasi l'idea che tra i due commi sussista un rapporto di concorsualità, si è arrivati a sostenere la possibilità di dar vita a limitazioni del principio di universalità anche su base pattizia.
Tipico caso il negozio di destinazione la cui ammissibilità è tuttavia circoscritta alla ricorrenza di particolare condizioni quali, in primis, un fine assistenziale.
E' proprio tale peculiarità che vale allora a connotare la meritevolezza del giudizio che non può risolversi in una mera liceità costituendo, piuttosto, proprio una selezione di valori.
Solo così potrebbe spiegarsi la legittimità del 2645 ter che altrimenti porrebbe dei problemi di incostituzionalità con l'art. 2740 sotto il profilo della ragionevolezza.
Peraltro sarebbe difficile ricondurre il trust interno al 2645 ter atteso che si tratta di istituti diversi: nel trust c'è un effetto di segregazione che è, invece, assente nel 2645 ter in cui il bene rimane pur sempre nella disponibilità del disponente.
Inoltre il 2645 ter ha una durata che manca nel trust.
Ammettere poi il trust interno significherebbe eludere il principio della tipicità degli atti soggetti a trascrizione e dei diritti reali.
Di contro, però, una parte della dottrina e della giurisprudenza ammette il trust interno operando una riconsiderazione del ruolo dell'autonomia privata (anche alla luce della causa in concrteto) ritendo di poter conciliare antinomie solo apparenti.
La tutela del credito, cioè, potrebbe essere garantita a posteriori (e non già a priori attraverso una limitazione dell'autonomia privata) attraverso l'azione revocatoria.

Da: per Patrimoni destinati e trust interno18/12/2013 18:06:14
Fai il favore di andarti ad impiccare coglione?

Da: Effetto caducante e viziante 18/12/2013 18:13:08
Il discorso involge il tema dell'illegittimita' derivata e, quindi, la necessità di impugnare o meno tutti gli atti posti tra loro in successione logica e/o funzionale.
Al riguardo occorre distinguere, in primis, gli atti preparatori da quelli presupposti.
I primi si pongono all'interno di una serie conseguenziali di atti che involge un unico procedimento e che si conclude con l'adozione del provvedimento finale.
In tal caso, si ritiene, che l'impugnativa debba interessare solo il provvedimento finale in quanto esso solo determina una lesione concreta di un'aspettativa giuridicamente rilevante.
L'impugnativa e' invece preclusa con riguardo agli atti preparatori che, proprio per la loro natura servente, non sono in grado di determinare una lesione immediata di un interesse sostanziale.
Ciò accade nel rapporto che intercorre tra un regolamento (che, avendo natura normativa e, quindi, generale e astratta non è immediatamente lesivo) e l'atto che vi da attuazione (che, invece, avendo natura amministrativa, rende concreta e attuale la lesione del primo).
In questo caso, cioè, tra i due atti sussiste un rapporto di "consecuzione attuativa" nel senso, cioè, che l'atto che da esecuzione al regolamento e' privo di un suo contenuto autonomo limitandosi solo a ripetere il contenuto del regolamento ma, attesa la sua natura amministrativa, rende concreta la lesione che nel regolamento, in quanto atto a contenuto normativo, e' solo potenziale e astratta.
Per cui, in tal caso, si ritiene che non sia necessaria la "doppia impugnativa" potendosi impugnare solo l'atto conclusivo la cui caducazione determinerà l'invalidita', in via incidentale, del regolamento.
Questa e' l'ipotesi tipica del rapporto (di simpatia o antipatia) che intercorre tra legge, regolamento e bando di concorso e che, oggi, in base al principio iura novit curia consente una disapplicazione incidentale da parte del g.a. del regolamento.
Dal l'ipotesi di "continuazione attuativa" va distinta quella di "presupposizione" che, invece, si caratterizza per il fatto che gli posti in successione e, quindi, legati da un nesso conseguenziale, hanno, ognuno, un proprio contenuto autonomo sicché ciascuno è in grado di ledere in via immediata e concreta interessi giuridicamente rilevanti.
La soluzione dipende dal ruolo assegnato all'atto presupponente nel modello legale dell'atto presupposto.
Se lo si considera come presupposto di legittimità di esso, il suo venir meno ne determina l'illegittimità per invalidità derivata.
Se invece lo si considera come presupposto di esistenza di esso, il suo venir meno lo rende nullo per carenza di potere in concreto.
Occorre, allora, in tal caso distinguere una invalidità viziante e una caducante.
Nel primo caso sarà necessaria la doppia impugnativa nell'altra no.
Il tema involge, ad es, il rapporto tra un bando di gara e l'aggiudicazione.
Sul punto un'importante svolta e' stata data dalla sentenza della corte Cost. che, dichiarando incostituz. gli artt. 28 e 36 L. TAR, ha consentito l'opposizione di terzo anche avverso sentenze passate in giudicato.
Sicché i controinteressati rimasti estranei al giudizio instaurato avverso l'atto presupposto sarebbero comunque tutelati attraverso l'opposizione di terzo.
Inoltre la L. 205/00 ha introdotto i motivi aggiunti (ora trasfusi nel c.p.a.) che garantirebbero sempre il principio del contraddittorio tutelando, così, i terzi controinteressati.

Da: oceani 18/12/2013 18:25:23
abbiamo a che fare con un altro psicopatico aiutooooo

Da: oceani 18/12/2013 19:02:37
ma chi ti ha chiesto tutta sta spiegazione

Da: per oceani18/12/2013 20:40:03
Se studiare h24 per lustri ti rende cosìcome il matto di cui sopra, bene ho fatto a lavorare dalla laurea

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Da: Per per oceani 18/12/2013 21:01:48
In effetti mi rendo conto che svolte sembriamo dei marziani avulsi dalla realtà. Non immaginiamo nemmeno come possano essere ideati e commessi i reati ma sappiamo tutto o quasi della loro formulazione giuridicae delle fattispecie legali. Poi non sappiamo che la polizia giudiziaria può essere costituita anche dai finanzieri da mot ... Assurdo

Da: x118/12/2013 22:00:36
e pure vigili urbani, e guardie forestali, quasi "la qualsiasi e qualunquemente".

Da: Elettra76  18/12/2013 23:42:30
Rispondo al grandissimo cafone che e' intervenuto sul corso del dott.Grosso....grazie per l' aiuto....

Da: disgrazia 318/12/2013 23:54:52
ma è vero che il concorso si terrà in sedi dislocate?

Da: sofhia 7919/12/2013 11:55:53
che vuol dire sedi dislocate ? siamo tantissimi?

Da: Disgrazia 3 19/12/2013 13:39:15
Parlavano di varie sedi per lo scritto

Da: Info70 19/12/2013 14:18:51
Ma chi parlava? Scusa dove hai avuto questa informazione?

Da: betty2013 19/12/2013 15:04:22
Qualcuno saprebbe dirmi se il corso di Altalex è fatto bene?

Da: Franklin 19/12/2013 17:17:12
Ma da dove è uscita la storia delle sedi dislocate?

Da: uf19/12/2013 17:41:25
è senz altro una cavolata

Da: kennyT19/12/2013 18:21:20
cosa mi dite del corso on line solo temi nel diritto?

Da: Disgrazia 3 19/12/2013 18:40:35
Al corso che frequento

Da: per lessio e altri mot19/12/2013 19:02:13
scusate io non riesco a entrare nel forum che dite e non riesco ad avere notizie graduatoria e tirocinio , mi dite qualcosa?
non sono molto tecnologica!!! e moderna pardona..

Da: mot19/12/2013 19:44:41
il forum è aspiranti uditori. chiedi lì l'autorizzazione x il forum oralisti

Da: disgrazia 319/12/2013 22:29:59
anche io vorrei fare il solo temi di nel diritto

Da: Hacking 20/12/2013 01:27:03
Qualcuno segue Justwin  a Milano ? Può darmi info ?

Da: Per tutti 20/12/2013 06:46:50
Fate corso direkta, il migliore

Da: Per fannulloni 20/12/2013 06:53:01
Io intanto, come ogni mattina, sto uscendo di casa per andare a produrre. Voi? Ancora sotto le coperte ad aspettare mamma che vi sveglia e vi. Porta colazione? Sfarete in pigiama tutto il giorno o andate in biblioteca?  Smetterete di fare i parassiti tra tre anni quando vi assumeranno o dopo ancore? È bello fare i regali di natale con i soldi di papà?

Da: SAer20/12/2013 08:48:25
Dai, è Natale. Rilassati!

Da: x x fannulloni20/12/2013 08:49:34
io mi sono appena alzato invece. ora colazione al bar con cappuccio e giornale e poi alle 10 si inizia fino alle 13. poi mi preparano qualcosa da mangiare, riposino, alle 4 si riprende fino alle 7, aperitivo, cena e uscita fuori fino a tardi. domani e dopodomani riposo

Da: Non so20/12/2013 09:27:28
Non so se è più fastidioso il tipo che è roso dentro dalla rabbia e addita gli altri come "fannulloni" o quest'altro tipo che si diverte a provocare, rendendoci partecipi delle tappe della sua giornata, che si svolge tra colazione, studio, pranzo, riposo e aperitivo (senza sapere, forse, che a noi non interessa affatto)! . Ma fate quello che dovete/volete fare...

Da: LESSIO PER LESSIO ALTRI MOT20/12/2013 10:08:34
Il Ministero e il CSM hanno informato che la graduatoria sarà approvata non prima di gennaio (i tempi sono fisiologici, il CSM sta effettuando tutti i controlli circa la sussistenza dei requisiti di nomina in capo a tutti noi vincitori, presenza dei titoli di parteciapzione ecc..è un controllo formale e di routine, che richiede un pò di tempo). Quindi godiamoci le feste e non pensiamoci fino a gennaio! ;-)

Da: LESSIO20/12/2013 10:14:47
per NON SO: lascia perdere quello dei resoconti della giornata, è un demente totale, si beatifica di essere mantenuto e nullafacente e si crede un eroe perchè ha il coraggio di dirlo a differenza di tutti gli altri! ahahah. Lo vorrò proprio vedere al momento degli scritti a Roma davanti alle tracce, magari nel tema racconterà delle sue serate/aperitivi sballo, sai lui non è un frustrato almeno!

Da: x x fannulloni20/12/2013 11:33:41
perchè sei ore al giorno di studio ti paiono poche????????
allora chi lavora e ne ha solo due di sera dopo una giornata infernale di lavoro, che fa?? si spara o non lo fa???

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