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Concorso MAGISTRATURA 2013
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Da: vendo libri | 28/06/2013 09:41:25 |
Buongiorno, vendo (tutti in eccellenti condizioni e al 50% del prezzo del nuovo) : -"Manuale di diritto penale parte generale", R. Garofoli, Neldiritto ed., 2013, euro 55,00 -"Manuale di diritto amministrativo", G. Alpa e R. Garofoli, Neldiritto ed., 2012-2013, euro 72,50 -"Memo-manuale di diritto penale", L. e M. Colosimo, Neldiritto ed., 2013, euro 12,50 -"Memo-manuale di diritto amministrativo", R. Garofoli, Neldiritto ed., 2013, euro 12,50 -"Diritto processuale penale", F. Izzo, Simone ed., 2012, euro 18,00 I libri si trovano a Bologna, se siete del posto la consegna può avvenire a mano risparmiando i costi di spedizione. Per il resto d'Italia vanno aggiunte le spese di spedizione con metodo a vostra scelta, ma che deve comunque garantire la prova dell'invio. Se comprate tutto il set vi offro io la spedizione gratuita con pacco ordinario in Italia. Per informazioni o per acquistare contattatemi su skyodissey@hotmail.com Pagamenti preferibilmente tramite paypal per la tutela di entrambe le parti. Si accettano in alternativa contanti (qualora siate della zona del bolognese), vaglia e ricarica postepay. Buon lavoro | |
Da: vendo libri | 28/06/2013 10:00:07 |
dimenticavo anche: -"Manuale di diritto penale parte speciale, tomo I", G. Alpa e R. Garofoli, Neldiritto ed., 2013, euro 29,00 | |
Da: perchè li vendi? | 28/06/2013 10:02:27 |
sei diventato magistra o? come hai fatto? lavori o solo studio matto e disperatissimo? | |
Da: Edoardo81 | 28/06/2013 18:41:33 |
Ognuno ha facoltà di lavorare a 24 anni o studiare fino a 40 anni. Non esiste una soluzione vincente in una delle due tesi. La distinzione, al massimo, può servire per capire il soggetto. Chi studia fino a 40 anni significa sta preparando un concorso da circa 15 anni. Appare evidente che per vincere il concorso non é necessario studiare 15 anni, così come é evidente che chi nella vita prepara solo un concorso non può essere considerato un accademico, dato che i suoi sforzi non sono finalizzati a produrre diritto ma a preparare una prova. Non per questo, però, chi opta per questa via ha colpe. É solo una strategia. Al tempo stesso, chi ha la possibilità di lavorare fin da subito ha maggiori difficoltà con l'approccio alla manualistica, dato che la forma mentis é cambiata rispetto a quando si era studenti. Nessuno vi obbliga a partecipare, neanche le presunte investiture divine. Saluti | |
Da: Per Edoardo | 28/06/2013 19:08:52 |
Sbagli e di grosso. Non tutti hanno la possibilità di stare a studiare fino a 35-40 anni personalmente sono autonomo ed indipendente da quando ne ho 19 ma conosco un sacco di persone costrette a lavorare dal giorno dopo la laurea e diversi accontentare di quello che han trovato La gara diventa impari e il concorso in magistratura per come strutturato diventa prerogativa di mammoni e bamboccioni: coloro che si fAnno campare dai loro fino L 1 stipendio da uditore :in media a 33anni | |
Da: nn | 28/06/2013 19:46:17 |
che tristezza questi discorsi......davvero molto molto tristi.... | |
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Da: Per Edoardo | 29/06/2013 11:04:12 |
noi siamo più fortunati.. tieniti la tua indipendenza e i tuoi sogni infranti | |
Da: nn | 29/06/2013 11:19:56 |
non so proprio come puoi parlare di fortuna.......bah..... | |
Da: Libri magistratura | 29/06/2013 14:21:14 |
- Messaggio eliminato - | |
Da: lex | 29/06/2013 15:32:25 |
Prendi per il c...? | |
Da: Perfettamente d''accordo | 29/06/2013 15:45:28 |
Conosco gente uscita 2-3 finanche 4 anni fuori corso che dopo ulteriori 5-7-9anni di solo studio l'ha superato alla tenera età di 33-35-37 anni. Mai un giorno di lavoro in vita,al Max pratica fittizia da avv | |
Da: nn | 29/06/2013 16:44:20 |
vabe ragazzi e basta xo. peggio per loro no? ok alla fine ce l'hanno fatta, ma sono rimasti senza un soldo con papà fino alla vecchiaia. Insomma non vedo cosa c'è da invidiare. Ognuno fa le sue scelte, oppure a volte è la vita che fa le scelte per noi....secondo me è un discorso davvero sterile.... | |
Da: Per nn | 29/06/2013 17:41:13 |
sono discorsi che fanno i frustrati per non ammettere le differenze che esistono nelle vite di ognuno e, presuntuosamente, credono di poter criticare | |
Da: nn | 29/06/2013 18:19:03 |
le differenze ci sono, ma non si sa mai se tali differenze influenzino in maniera positiva o negativa.... Mi spiego meglio: chi lavora è vero che ha meno tempo per studiare (e quindi per prepararsi per un concorso dove le conoscenze teoriche sono fondamentali). Al tempo stesso è anche vero che conosce la materia da un punto di vista più pratico, comprende pertanto a pieno le implicazioni della disciplina e questo potrebbe migliorare notevolmente il suo tema. Chi studia solo ha più tempo e quindi copre più argomenti, ma non conosce l'aspetto pratico del diritto. Spesso studiare interi manuali non basta e quindi questo vantaggio può essere anche un limite. Poi scusate chi studia solo per anni non ha alcuna indipendenza economica, non mette su famiglia, non va ad abitare con il ragazzo/ la ragazza....insomma io tutti questi vantaggi non li vedo. Chi lavora si può permettere l'indipendenza! può permettersi una vita che non è incentrata solo sul concorso. La vita è equilibrio. In conclusione, non capisco proprio perché prendersela tanto.....sono due vite fatte entrambe di pro e contro.... semplicemente DIVERSE.... | |
Da: x nn | 29/06/2013 19:43:30 |
L'aspetto pratico non sempre serve nel compito, anzi. E poi non è affatto vero che chi lavora è del tutto indipendente. Prendi un giovane avvocato oggi: o si è alle "dipendenze" di un titolare (con tutto ciò che ne consegue) o, se si decide di avviare uno studio in proprio, le difficoltà sono enormi, peraltro amplificate dalla recente riforma. Altro che indipendenza. | |
Da: mir | 30/06/2013 11:56:23 |
Ciao ragazzi. Qualcuno sa dirmi com'è il testo di Diritto Civile di Caringella (per la prearazione del concorso in magistratura)? è un buon libro? O è meglio puntare su altro, tipo quello di Bianca? Grazie. | |
Da: nn | 30/06/2013 12:49:47 |
ok però qualcosa guadagna, se non guadagna nulla allora meglio studiare o cercare un altro lavoro. | |
Da: x nn | 30/06/2013 14:08:12 |
ma che significa qualcosa guadagna? ma hai idea di quelle che sono le spese, contributi, tasse, ecc.? | |
Da: lex | 30/06/2013 14:30:27 |
Buone vacanze!!!! | |
Da: Il concorso teorico no. Pratico | 30/06/2013 16:16:01 |
Il concorso purtroppo est teorico il fatto di lavorare sa diversi anni diventa un grosso limite perché si saltano tutti i passaggi e si arriva alla conclusione prendere ad esempio la differenza tra favoreggiamento e concorso. Facile dal punto di vista teorico da quello pratico meno. Nella realtà la distinzione difficile.chi studia solo manco se lo chiede.chi lavora guarda al pratico e sbaglia | |
Da: nn | 30/06/2013 16:54:11 |
si ne ho idea, certo che ne ho idea. Dico solo che vale la pena fare i conti in tasca e verificare se conviene lavorare 10 ore al giorno, non avere tempo per lo studio e per di piu non guadagnare nulla! | |
Da: leggete | 30/06/2013 18:31:52 |
Ma se sei contento della tua eccelsa posizione lavorativa perché scrivi in questo forum? | |
Da: akikorossella | 30/06/2013 19:05:48 |
avrei una domanda su uno dei requisiti di accesso al concorso: cosa si intende per "dottorato di ricerca in materie giuridiche"? Con le nuove riforme universitarie sono scomparse le Facoltà e i dottorati sono cambiati (ora fanno riferimento alle c.d. Scuole). Così si può fare una tesi giuridica in diversi dottorati, perché non c'è più un dipartimento preciso, anzi, spesso il collegio docente proviene da aree diverse tra loro. Per esempio, secondo voi, chi discute una tesi in diritto internazionale, svolta in un ateneo in cui non c'è la Facoltà di Giurisprudenza, può accedere al concorso? Vari dottorati afferiscono alle ex Facoltà di Economia, Sociologia, Storia, Scienze Politiche, ecc, ma lasciano ampia scelta nelle tematiche di ricerca. La definizione di "materie giuridiche" mi sembra piuttosto ampia, per esempio, un laureato in giurisprudenza potrebbe fare un dottorato in medicina legale, psicologia del diritto, filosofia del diritto, storia del diritto medievale, nelle rispettive ex-Facoltà (Medicina, Psicologia, Filosofia, Storia...). | |
Da: Il concorso teorico no. Pratico | 30/06/2013 19:14:22 |
Avv non conviene oggi a meno che si eredita studio o ci si butto in politica-sindacato | |
Da: nn | 30/06/2013 20:05:41 |
infatti! | |
Da: è vero | 01/07/2013 00:10:12 |
Ho un dottorato in stronzologia, afferente ad una scuola di economia. Ma dicono possa andar pur bene. | |
Da: neolaureato | 01/07/2013 02:38:49 |
qualcuno mi puo dare dei consigli su un buon corso da frequentare? avete esperienze di fglaw? | |
Da: melaniaPJ | 01/07/2013 10:02:30 |
ragazzi scusate, sono nuova, volevo solo un'informazione.....grazie a chi vorrà rispondere...sapete quando uscirà il prossimo bando? grazie mille...... | |
Da: per miss melania | 01/07/2013 10:16:20 |
Esce a settembre con scritti a maggio, ma a quanto pare se lavori in altro ambito non hai chance . Ce l'hanno solo gli avv senza clienti e i bamboccioni | |
Da: melaniaPJ | 01/07/2013 10:21:45 |
???????????????????? CHE IRONIA :) Ma siete sicuri che esca a settembre? io sono avvocato ma ho già vinto un concorso e lavoro al ministero | |
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