Mininterno.net FORUM - Concorso MAGISTRATURA 2013

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Concorso MAGISTRATURA 2013
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Da: Howt 12/05/2013 10:27:45
Solo gazzoni? No

Da: Town 12/05/2013 13:22:38
Ed i diritti reali?

Da: state sbagliando 12/05/2013 16:25:37
Si deve usare l'enciclopedia altrimenti venite bocciati

Da: macchè 12/05/2013 18:53:05
Non è il testo a fare la differenza....sono i collegamenti e l'esposizione.

Da: blea 12/05/2013 19:28:50
- Messaggio eliminato -

Da: X Tutti 12/05/2013 19:53:43
Sono d'accordo con chi afferma che un buon manuale e' piu' che sufficiente.
L'importante e' arrivare a capire la materia.
Un libro non e' la materia.
A mio avviso l'errore e' quello di voler trovare in un testo tutto ciò che sia possibile da inserire in una traccia.
Ma questo, per me, e' un errore perché un tema deve essere strutturato come un ragionamento.
Tutto deve partire dalla conoscenza del sistema e della materia e cio' prescinde da un libro.
Gazzoni, ad es., va benissimo perché offre degli strumenti.
Ma poi sta al candidato cogliere la materia.
X quanto riguarda i diritti reali Gazzoni da ottimi spunti.
Parlando, ad es., del numero chiuso si può andare a vedere la parte sulla proprietà in cui si evidenzia come il codice Pisanelli l'abbia posta al centro del sistema giuridico in quanto il mercato dell'epoca, influenzato dalla logica liberista, vedeva nella terra la fonte della ricchezza ponendo una divisione tra la sfera economica, riservata all'autonomia privata, e quella pubblica riservata allo stato e ciò al fine di evitare ingerenze da parte del potere pubblico nell'ambito privato.
Tale sistema rappresentava una risposta alla concenzione feudale che, invece, si basava su una serie di vincoli e di censi a carico della proprietà che ne diminuivano e disincentivavano fortemente la sua commerciabilità.
Per questo si e' precluso ai privati di coniare attraverso schemi pattizi limitazioni alla proprietà che andassero oltre i tipi previsti dal legislatore.
Tale principio attiene, quindi, alla fonte mentre la tipicità attiene al contenuto.
E' indubbio che il fine ultimo e' quello di precludere la possibilità ai privati di dar vita a diritti reali (di godimenti) atipici cioè costituiti su base convenzionale e non legale.
E ciò per ragioni di certezza e regolarità dei traffici giuridici in quanto e' evidente che una proprietà gravata da vincoli e obblighi sarebbe poco appetibile e poco commerciabile.
Senza trascurare poi il profilo dell'opponibilita' di tali vincoli che, in quanto non trascrivibili attesa la tipicità dei diritti soggetti a trascrizione, non sarebbero neanche conoscibili.
Quindi piu' che nel principio di relatività il fondamento del numero chiuso andrebbe visto proprio in un'ottica di ordine pubblico qual e' quella della regolarità e certezza dei traffici giuridici.
E proprio questa considerazione vale anche ad escludere la possibilità di applicare in materia il 1322 proprio perché degli schemi pattizi che prevedessero limitazioni alla proprietà (e cioè diritti di godimento atipici) al di fuori dei casi di legge non supererebbero il vaglio della "meritevolezza" in quanto inciderebbero in negativo sui traffici giuridici.
Essi cioè non potrebbero essere positivamente apprezzati dall'ordinamente si da essere considerati "meritevoli di tutela" ex art. 1322.
A questo punto poi si potrebbe parlare della tipicità e atipicità e così via e collegarli con moltissimi altri argomenti.
In definitiva quello che conta e' la conoscenza della materia.
Alcuni libri possono aiutare (Gazzoni, Bianca) ma si possono apprezzare quando si riesce ad entrare nel sistema.

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Da: prometeus 13/05/2013 10:00:27
Novità?

Da: ma 13/05/2013 10:35:13
ma qual è sta sentenza n. 4055 del 2013 sul danno non patrimoniale che avrebbe riscritto le sezioni unite del 2008?? su Google non esiste sta sentenza, cosa ti sei fumata SSPL MESSINA?

Da: anche io stavo fondendo.. 13/05/2013 10:41:06
forse si riferisce alla sentenza 4033 del 2013..... in cui le tre voci di danno vengono distinte....

Da: Leggi 13/05/2013 10:54:54
- Messaggio eliminato -

Da: vergogna... 13/05/2013 11:23:17
... tevi della vostra pubblicità!il corso proposto fa schifo!

Da: ma 13/05/2013 11:31:21
io ho trovato piuttosto la sent. 9770/2013 che dice che danno biologico, morale e esistenziale sono ontologicamente diversi ma tutti risarcibili e, testuale, ciò però "non contrasta col principio di unitarietà del danno non patrimoniale" delle sent. 2008 che imporrebbe solo una liquidazione unitaria del danno....... insomma per me gli stessi giudici fanno molta confusione ancora qnd si esprimono in certe sentenze ma, pur continuando a utilizzare queste sottocategorie con valenza descrittiva, non è cambiato quanto stabilito nel 2008 e cioè che non ci sia duplicazione del risarcimento attraverso l'attribuzione di nomi diversi a pregiudizi identici

Da: si 13/05/2013 11:42:54
però non mi è chiara una cosa: nel 2008 dicono che il danno biologico è onnicomprensivo , ora nel 2013 dicono che il danno morale è ontologicamente diverso... quindi? nel 2008 dicevano che il danno biologico è comprensivo necessariamente del danno morale (ogni lesione alla salute implica necessariamente una sofferenza fisica o psichica) quindi non li puoi risarcire separatamente..... ora sembra che se risarcisci il danno biologico puoi cmq risarcire anche quello morale (visto che la sent 2013 dice che sono tutti diversi e risarcibili)... ma come?? sarebbe un duplicato se si risarcisse anche il danno morale oltre a quello biologico visto che il primo è componente del secondo... o no?

Da: Lex82 13/05/2013 11:43:09
Io ho trovato sia la 4033 che la 9770 si ma stiamo parlando sempre di sezioni semplici...quindi per quanto se ne possa dare menzione come orientamento costante e ripetuto delle sezioni semplici resta finora il paradigma delle Sezioni Unite 2008 salvo auspicare una nuova rimessione alle Sezioni Unite a seguito della nuova giurisprudenza,

Da: ui dididi 13/05/2013 12:23:23
- Messaggio eliminato -

Da: requisitoria bocassini 13/05/2013 12:27:22
ma ragazzi miei,
sentenze sul danno ne escono tre per giornata. non arrovellatevi per una sentenza originale, uguale a tante altre. non è la prima né sarà l'ultima che contraddice sezioni unite. non sopravvalutiamo il tema per l'amor di dio

Da: macchè 13/05/2013 12:35:12
almeno è nato un confronto giuridico! questo forum sta migliorando :-)

Da: questi 13/05/2013 12:54:03
Credono che con piccoli confronti su due sentenzucole superano il concorso...o sì sentono meglio che credono di studiare....con un confronto tra anonimi...bleah!vi meritate le pubblicità del caz...o on line! INTERESSATEVI DI UN BANDO A BREVE...PERCHÉ SENZA DI QUELLO LO SAPETE CHE È INUTILE STUDIARE E TUTTA QUESTA "FATICA" NON VI SERVE A NULLA?con simpatia...!

Da: ma 13/05/2013 13:56:51
come può essere??Era prevista una legge annuale a seguito dell'istituzione della sspl per rendere annuale il concorso in magistratura e, invece di accorgiare i tempi, li allungano...??!

Da: salve, 13/05/2013 14:56:00
ragazzi, vorrei chiedere una info al ragazzo che dice di aver superato il concorso a 40 anni. Ti chiedo: non avrai studiato sempre..come ti sei organizzato??Io ho una ragazza che studia da 4 anni per la magistratura, e tra attesa degli esiti dell'esame di avv( poi andato male..) e sspl che è stata costretta a frequentare a causa del mancato superamento degli scritti dell'avvocatura si ritrova dopo svariati anni a ripensare all'avvocatura, anche non volendo abbandonare la possibilità della magistratura...Il colmo è stato che prima per la mancanza del titolo, poi il blocco del concorso, dopo anni di studio si trova a veder sfumare anche la possibilità di andarlo a sostenere....

Da: macchè 13/05/2013 15:30:43
fin troppi si trovano nella situazione della tua ragazza.

Da: Reato 13/05/2013 16:45:47
Reato di concussione riformato può essere argomento papabile?

Da: per ma 13/05/2013 16:55:30
Purtroppo è così !ma che se ne fregano di rispettare le leggi?è tutto un modo per far circolare soldi!!!le sspl sono scarsissime ...e noi poveri idioti che ci dobbiamo cascare per forza pur di tentare un concorso del cavolo!anche io l'ho fatta ed ho buttato 2 anni di vita e soldi!e il bando non esce!in italia non esistono le regole e le leggi non vengono rispettate!e noi poveri idioti a fare corsi,a comprare libri che devono essere continuamente aggiornati....che brutta fine che abbiamo fatto!!!!in questo momento non vale più la pena studiare!sì deve lavorare!avrei fatto bene a fare un istituto tecnico o professionale invece del liceo etc. etc. etc.....!QUANDO TUTTO DIVENTA TROPPO UN LUSSO LE COSE NON VANNO BENE!QUANDO TOLGONO AI GIOVANI LA SPERANZA E LE OPPORTUNITÀ' IL PAESE È ALLA DERIVA!PERCHÉ NESSUNO DICE NIENTE?PERCHÉ TUTTI SÌ STANNO?lo diceva mio nonno che era meglio una facoltà scientifica !la depressione mi assale !è tutto troppo lontano e lungo per me!non ce la faccio più !non c'é da fidarsi di nessuno!!

Da: per salve 13/05/2013 16:57:19
io mi sono laureato alla 1 sessione utile da studente lavoratore in un mega ateneo del nord (tempo medio di laurea ai miei tempi 7 anni e mezzo, io 3 anni e mezzo da lavoratore).

sono diventato avv. a 26 lavorando in altro settore (correzione scritti 18% di promossi).

ho fatto almeno 15 lavori diversi in vita (compreso operaio, portinaio, imbianchino, commesso ecc. ecc).

ho beccato prima il blocco castelli (4 anni e mezzo senza concorso) e ora pure il blocco severino.

nel frattempo ho visto passare gente laureata con 3-4 anni fuori corso e gente che non ha maia lavorato un giorno in vita

Da: grazie mille 13/05/2013 17:04:32
Al ministro severino!per tutto quello che avrebbe potuto fare e non ha fatto!ha lasciato la sua traccia negativa!grazie!non la dimenticheremo mai!a lei si deve neanche un bando di concorso!è stata il nulla!..........la cancellieri non mi sembra una tipa attiva e dinamica ....che momento drammatico !!!

Da: x Reato 13/05/2013 17:08:24
Argomento papabile di cosa?del concorso di cui non si vede l'ombra?

Da: x ma 13/05/2013 17:22:12
accorGiare i tempi?? andiamo bene...

Da: per colui che a risp a salve 13/05/2013 17:25:17
Grazie delle delucidazioni..si, nella vita bisogna sempre lavorare, sempre. Lo studio perpetrato per anni è solo da ricchi, da coloro che vivono di rendita. Questa è la realtà.saluti a tutti

Da: x per colui 13/05/2013 17:28:25
"studio perpetrato"?? Ragazzi ma che roba scrivete??

Da: per colui che a risp a salve 13/05/2013 17:30:03
Grazie delle delucidazioni..si, nella vita bisogna sempre lavorare, sempre. Lo studio perpetrato per anni è solo da ricchi, da coloro che vivono di rendita. Questa è la realtà.saluti a tutti

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Da: state sbagliando	12/05/2013 16:25:37
Si deve usare l'enciclopedia altrimenti venite bocciati

Da: macchè	12/05/2013 18:53:05
Non è il testo a fare la differenza....sono i collegamenti e l'esposizione.

Da: X Tutti	12/05/2013 19:53:43
Sono d'accordo con chi afferma che un buon manuale e' piu' che sufficiente. L'importante e' arrivare a capire la materia. Un libro non e' la materia. A mio avviso l'errore e' quello di voler trovare in un testo tutto ciò che sia possibile da inserire in una traccia. Ma questo, per me, e' un errore perché un tema deve essere strutturato come un ragionamento. Tutto deve partire dalla conoscenza del sistema e della materia e cio' prescinde da un libro. Gazzoni, ad es., va benissimo perché offre degli strumenti. Ma poi sta al candidato cogliere la materia. X quanto riguarda i diritti reali Gazzoni da ottimi spunti. Parlando, ad es., del numero chiuso si può andare a vedere la parte sulla proprietà in cui si evidenzia come il codice Pisanelli l'abbia posta al centro del sistema giuridico in quanto il mercato dell'epoca, influenzato dalla logica liberista, vedeva nella terra la fonte della ricchezza ponendo una divisione tra la sfera economica, riservata all'autonomia privata, e quella pubblica riservata allo stato e ciò al fine di evitare ingerenze da parte del potere pubblico nell'ambito privato. Tale sistema rappresentava una risposta alla concenzione feudale che, invece, si basava su una serie di vincoli e di censi a carico della proprietà che ne diminuivano e disincentivavano fortemente la sua commerciabilità. Per questo si e' precluso ai privati di coniare attraverso schemi pattizi limitazioni alla proprietà che andassero oltre i tipi previsti dal legislatore. Tale principio attiene, quindi, alla fonte mentre la tipicità attiene al contenuto. E' indubbio che il fine ultimo e' quello di precludere la possibilità ai privati di dar vita a diritti reali (di godimenti) atipici cioè costituiti su base convenzionale e non legale. E ciò per ragioni di certezza e regolarità dei traffici giuridici in quanto e' evidente che una proprietà gravata da vincoli e obblighi sarebbe poco appetibile e poco commerciabile. Senza trascurare poi il profilo dell'opponibilita' di tali vincoli che, in quanto non trascrivibili attesa la tipicità dei diritti soggetti a trascrizione, non sarebbero neanche conoscibili. Quindi piu' che nel principio di relatività il fondamento del numero chiuso andrebbe visto proprio in un'ottica di ordine pubblico qual e' quella della regolarità e certezza dei traffici giuridici. E proprio questa considerazione vale anche ad escludere la possibilità di applicare in materia il 1322 proprio perché degli schemi pattizi che prevedessero limitazioni alla proprietà (e cioè diritti di godimento atipici) al di fuori dei casi di legge non supererebbero il vaglio della "meritevolezza" in quanto inciderebbero in negativo sui traffici giuridici. Essi cioè non potrebbero essere positivamente apprezzati dall'ordinamente si da essere considerati "meritevoli di tutela" ex art. 1322. A questo punto poi si potrebbe parlare della tipicità e atipicità e così via e collegarli con moltissimi altri argomenti. In definitiva quello che conta e' la conoscenza della materia. Alcuni libri possono aiutare (Gazzoni, Bianca) ma si possono apprezzare quando si riesce ad entrare nel sistema.

Da: ma	13/05/2013 10:35:13
ma qual è sta sentenza n. 4055 del 2013 sul danno non patrimoniale che avrebbe riscritto le sezioni unite del 2008?? su Google non esiste sta sentenza, cosa ti sei fumata SSPL MESSINA?

Da: anche io stavo fondendo..	13/05/2013 10:41:06
forse si riferisce alla sentenza 4033 del 2013..... in cui le tre voci di danno vengono distinte....

Da: vergogna...	13/05/2013 11:23:17
... tevi della vostra pubblicità!il corso proposto fa schifo!

Da: ma	13/05/2013 11:31:21
io ho trovato piuttosto la sent. 9770/2013 che dice che danno biologico, morale e esistenziale sono ontologicamente diversi ma tutti risarcibili e, testuale, ciò però "non contrasta col principio di unitarietà del danno non patrimoniale" delle sent. 2008 che imporrebbe solo una liquidazione unitaria del danno....... insomma per me gli stessi giudici fanno molta confusione ancora qnd si esprimono in certe sentenze ma, pur continuando a utilizzare queste sottocategorie con valenza descrittiva, non è cambiato quanto stabilito nel 2008 e cioè che non ci sia duplicazione del risarcimento attraverso l'attribuzione di nomi diversi a pregiudizi identici

Da: si	13/05/2013 11:42:54
però non mi è chiara una cosa: nel 2008 dicono che il danno biologico è onnicomprensivo , ora nel 2013 dicono che il danno morale è ontologicamente diverso... quindi? nel 2008 dicevano che il danno biologico è comprensivo necessariamente del danno morale (ogni lesione alla salute implica necessariamente una sofferenza fisica o psichica) quindi non li puoi risarcire separatamente..... ora sembra che se risarcisci il danno biologico puoi cmq risarcire anche quello morale (visto che la sent 2013 dice che sono tutti diversi e risarcibili)... ma come?? sarebbe un duplicato se si risarcisse anche il danno morale oltre a quello biologico visto che il primo è componente del secondo... o no?

Da: Lex82	13/05/2013 11:43:09
Io ho trovato sia la 4033 che la 9770 si ma stiamo parlando sempre di sezioni semplici...quindi per quanto se ne possa dare menzione come orientamento costante e ripetuto delle sezioni semplici resta finora il paradigma delle Sezioni Unite 2008 salvo auspicare una nuova rimessione alle Sezioni Unite a seguito della nuova giurisprudenza,

Da: ui dididi	13/05/2013 12:23:23
- Messaggio eliminato -

Da: requisitoria bocassini	13/05/2013 12:27:22
ma ragazzi miei, sentenze sul danno ne escono tre per giornata. non arrovellatevi per una sentenza originale, uguale a tante altre. non è la prima né sarà l'ultima che contraddice sezioni unite. non sopravvalutiamo il tema per l'amor di dio

Da: macchè	13/05/2013 12:35:12
almeno è nato un confronto giuridico! questo forum sta migliorando :-)

Da: questi	13/05/2013 12:54:03
Credono che con piccoli confronti su due sentenzucole superano il concorso...o sì sentono meglio che credono di studiare....con un confronto tra anonimi...bleah!vi meritate le pubblicità del caz...o on line! INTERESSATEVI DI UN BANDO A BREVE...PERCHÉ SENZA DI QUELLO LO SAPETE CHE È INUTILE STUDIARE E TUTTA QUESTA "FATICA" NON VI SERVE A NULLA?con simpatia...!

Da: ma	13/05/2013 13:56:51
come può essere??Era prevista una legge annuale a seguito dell'istituzione della sspl per rendere annuale il concorso in magistratura e, invece di accorgiare i tempi, li allungano...??!

Da: salve,	13/05/2013 14:56:00
ragazzi, vorrei chiedere una info al ragazzo che dice di aver superato il concorso a 40 anni. Ti chiedo: non avrai studiato sempre..come ti sei organizzato??Io ho una ragazza che studia da 4 anni per la magistratura, e tra attesa degli esiti dell'esame di avv( poi andato male..) e sspl che è stata costretta a frequentare a causa del mancato superamento degli scritti dell'avvocatura si ritrova dopo svariati anni a ripensare all'avvocatura, anche non volendo abbandonare la possibilità della magistratura...Il colmo è stato che prima per la mancanza del titolo, poi il blocco del concorso, dopo anni di studio si trova a veder sfumare anche la possibilità di andarlo a sostenere....

Da: macchè	13/05/2013 15:30:43
fin troppi si trovano nella situazione della tua ragazza.

Da: Reato	13/05/2013 16:45:47
Reato di concussione riformato può essere argomento papabile?

Da: per ma	13/05/2013 16:55:30
Purtroppo è così !ma che se ne fregano di rispettare le leggi?è tutto un modo per far circolare soldi!!!le sspl sono scarsissime ...e noi poveri idioti che ci dobbiamo cascare per forza pur di tentare un concorso del cavolo!anche io l'ho fatta ed ho buttato 2 anni di vita e soldi!e il bando non esce!in italia non esistono le regole e le leggi non vengono rispettate!e noi poveri idioti a fare corsi,a comprare libri che devono essere continuamente aggiornati....che brutta fine che abbiamo fatto!!!!in questo momento non vale più la pena studiare!sì deve lavorare!avrei fatto bene a fare un istituto tecnico o professionale invece del liceo etc. etc. etc.....!QUANDO TUTTO DIVENTA TROPPO UN LUSSO LE COSE NON VANNO BENE!QUANDO TOLGONO AI GIOVANI LA SPERANZA E LE OPPORTUNITÀ' IL PAESE È ALLA DERIVA!PERCHÉ NESSUNO DICE NIENTE?PERCHÉ TUTTI SÌ STANNO?lo diceva mio nonno che era meglio una facoltà scientifica !la depressione mi assale !è tutto troppo lontano e lungo per me!non ce la faccio più !non c'é da fidarsi di nessuno!!

Da: per salve	13/05/2013 16:57:19
io mi sono laureato alla 1 sessione utile da studente lavoratore in un mega ateneo del nord (tempo medio di laurea ai miei tempi 7 anni e mezzo, io 3 anni e mezzo da lavoratore). sono diventato avv. a 26 lavorando in altro settore (correzione scritti 18% di promossi). ho fatto almeno 15 lavori diversi in vita (compreso operaio, portinaio, imbianchino, commesso ecc. ecc). ho beccato prima il blocco castelli (4 anni e mezzo senza concorso) e ora pure il blocco severino. nel frattempo ho visto passare gente laureata con 3-4 anni fuori corso e gente che non ha maia lavorato un giorno in vita

Da: grazie mille	13/05/2013 17:04:32
Al ministro severino!per tutto quello che avrebbe potuto fare e non ha fatto!ha lasciato la sua traccia negativa!grazie!non la dimenticheremo mai!a lei si deve neanche un bando di concorso!è stata il nulla!..........la cancellieri non mi sembra una tipa attiva e dinamica ....che momento drammatico !!!

Da: x Reato	13/05/2013 17:08:24
Argomento papabile di cosa?del concorso di cui non si vede l'ombra?

Da: x ma	13/05/2013 17:22:12
accorGiare i tempi?? andiamo bene...

Da: per colui che a risp a salve	13/05/2013 17:25:17
Grazie delle delucidazioni..si, nella vita bisogna sempre lavorare, sempre. Lo studio perpetrato per anni è solo da ricchi, da coloro che vivono di rendita. Questa è la realtà.saluti a tutti

Da: x per colui	13/05/2013 17:28:25
"studio perpetrato"?? Ragazzi ma che roba scrivete??

Da: per colui che a risp a salve	13/05/2013 17:30:03
Grazie delle delucidazioni..si, nella vita bisogna sempre lavorare, sempre. Lo studio perpetrato per anni è solo da ricchi, da coloro che vivono di rendita. Questa è la realtà.saluti a tutti