Mininterno.net FORUM - Concorso MAGISTRATURA 2013

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Concorso MAGISTRATURA 2013
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Da: ackab 07/04/2015 22:38:04
io opto per un'integrazione dei "classici" con monografie (es. Bianca) su obbligazioni e contratti + responsabilità; parte speciale d. pen. Simone; Caringella manuale amm.vo, consultazione giornaliera sito Altalex + repertorio giurisprudenza ragionata di Caringella della Dike; e voi ? cmq un "in bocca al lupo" a chi ha superato gli scritti..

Da: cousinjerry 07/04/2015 22:38:12
no no, per ora sto tenendo ritmi ancora umani e la sera riesco a leggervi ;)

Da: gigettorossetto 07/04/2015 23:05:22
per ackab. dove trovi il tempo per tutta quella mole di letture? non lavori?

Da: Ottilia 07/04/2015 23:30:05
Io a questo punto sono un po confusa...leggendo di chi ha superato gli scritti non conoscendo le sentenze teoricamente risolutive e non conoscendo approfonditamente taluni istituti, mi viene da pensare che davvero quel che conta è acquisire la padronanza sicura dei principi generali e saperli comporre tra di loro (ho detto poco eh!), senza necessariamente dover assecondare l'uno o l'altro orientamento dottrinale e giurisprudenziale, poi mi dico anche che senza conoscere i vari contrasti e la loro composizione non si può comprendere a fondo l'estensione degli istituti e dei principi stessi....e così diventa obiettivamente difficile adottare una coerente impostazione di studio
Non so, ragazzi, sono un tantino disorientata, oggi avverto dello sconforto invadente!
Cousinjerry, la tua premura è davvero notevole; un grosso in bocca al lupo

Da: Bastaurc 08/04/2015 01:59:38
Ciao a tutti. Mamma che giornate..
Comunque, rispondendo ad Ottilia, in linea di massima, la questione sta in questi termini:
1. se conosci la sentenza risolutiva (o l'orientamento), sicuramente parti avvantaggiato, perché già sai dove andrai a parare;
2. diversamente, non è escluso che tu possa comunque riuscirci da solo, ciò sul presupposto che, alla fine, qualsiasi sentenza parte proprio da quei principi propri di ogni materia e che è necessario conoscere ed a cui ci si può arrivare, senza che una sentenza te li menziosi espressamente.
Infine, il problema non si pone proprio nelle ipotesi in cui danno temi come è successo sia quest'anno che l'anno precedente a civile, ad amministrativo e a penale (però dell'anno precedente).
La traccia di penale di quest'anno era miserevolmente appiattita su una sentenza della Cassazione che, naturalmente, ha risolto l'enigma sulla base dei principi generali relativi all'unità/pluralità di azioni nel medesimo o diverso contesto storico temporale.

Da: illidiogiulio 08/04/2015 06:48:42
x cla: anche io conoscevo benissimo l'avvalimento anche se non avevo studiato dell'avvalimento plurimo o frazionato...per concludere inidoneità in amministrativo.
io ho avuto difficoltà pur conoscendo l'istituto base, non so come sia possibile prendere l'idoneità senza conoscere i principi generali dell'avvalimento (non ditemi che è tutto sul codice, perché allora io ho sbagliato codice!)
cmq ci vuole anche tanta fortuna

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Da: cla1 08/04/2015 08:25:53
Buongiorno a tutti.
Già intendevo proprio quello che hai detto tu illidiogiulio.... Mi sa che dobbiamo cambiare codici quest'anno, magari becchiamo quelli che sanno svelare tutti gli enigmi del diritto!

Da: drop 08/04/2015 08:42:01
idoneità amministrativo, no sentenza della corte di giustizia, mai studiato avvalimento, neanche una citazione al subappalto. Non esistono formule matematiche, non è possibile fare previsioni. Ci vuole solo fortuna una volta consegnato. Inutile fare tante chiacchiere.

Da: drop 08/04/2015 08:48:00
e aggiungo 13 in civile, mai studiati i diritti reali, nessun accenno al diritto romano o ad istituti romanistici nel campo della proprietà. Chi continua a pensare di poter avere certezze su questo come su altri concorsi semplicemente si illude.

Da: cla1 08/04/2015 08:57:45
Beh, allora possiamo anche evitare di studiare e andare alla ricerca dei testi da combinare per poter coprire adeguatamente ogni materia.

Da: drop 08/04/2015 09:01:00
no, non intendevo questo. Bisogna studiare e tanto ma non aspettatevi proporzione tra la quantità di studio e sacrificio ed il risultato perchè purtroppo non dipende solo da quello, anzi...

Da: cla1 08/04/2015 09:05:33
E ti dirò di più, piuttosto che farci perdere tempo a scrivere temi che poi dovranno essere letti e valutati, comportando ulteriore spreco di tempo prezioso, la commissione potrebbe selezionare i futuri magistrati con il lancio della monetina, così almeno il criterio di selezione sarebbe finalmente chiaro a tutti.

Da: drtt 08/04/2015 09:13:04
Quello che dice drop è vero e spiega certe sorprese nel vedere gli ammessi.
In ogni caso in questo concorso bisogna avere anche il coraggio di consegnare e a me l'ultima volta è mancato

Da: drop 08/04/2015 09:18:08
alla fine come in tutti i concorsi ci vuole preparazione e fortuna, molta fortuna. C'è da studiare ma conta tanto anche come si scrive, ci vuole una certa intelligenza pratica e nella scrittura che manca a tanti presunti giuristi che si appesantiscono con anni e anni di studi impelagandosi nelle più assurde questioni, poi serve una volta consegnato un bel carico di fortuna, e spesso vuoi o non vuoi finisce che chi tanto aveva studiato non raccolga nulla e chi invece ha studiato poco e non comprende realmente l'importanza e il peso della posizione e del ruolo di giudice finisca per essere premiato...

alla fine se ci pensate è paradossale che per il concorso socialmente avvertito come il più prestigioso sia sufficiente superare tre prove scritte quando per qualsiasi altro concorso come minimo le prove sono cinque, includendo anche preselettive (utili per valutare pragmatismo e sveltezza mentale) e prova orale (fondamentale per una valutazione anche sulla persona, cosa che in relazione a questo concorso così delicato manca completamente)...

Da: gigettorossetto 08/04/2015 09:46:37
buongiorno ragazzi!! ho voglia di ricominciare a studiare!!! mi date un programmino da fare da qui a luglio?
grazie mille a chi vorrà aiutarmi

Da: charlieB 08/04/2015 09:48:51
X drop:

io ho passato gli scritti e concordo sul fatto che ci voglia anche molta fortuna! Altroché!

Non concordo tuttavia sul fatto che gli altri concorsi che ci sono in Italia siano tutti più seri di questo... Io sono dipendente pubblico di ruolo e ti assicuro che a suo tempo il concorso lo provai quasi per gioco finché facevo la pratica da avvocato, studiando qualche settimana nei pomeriggi... Niente a che vedere con lo studio fatto per il concorso da magistrato! A suo tempo, tra l'altro, feci anche la prova preselettiva, ma anche quella - più che per valutare sveltezza e pragmatismo - serve solamente a sfoltire il numero dei candidati!

Quanto all'orale, anche nel concorso da magistrato è previsto e non è certo una pro forma, stando almeno ai racconti di amici che l'hanno fatto in passato! Certo che, almeno in teoria, il grosso è fatto, ma ciò non toglie che anche questa è una prova dura, che impone di immagazzinare un sacco di nozioni, di essere pronti nelle risposte e di mantenere il sangue freddo nelle due ore circa di orale...

Un'ultima riflessione: È vero che a volte succede che passi gli scritti qualcuno che ha studiato poco, ma non penso che necessariamente uno che si è chiuso in casa per anni e anni a studiare, che magari quindi conoscerà tutte le tesi dottrinali e tutte le sentenze relative ad ogni argomento, abbia il necessario pragmatismo ed il contatto con la realtà e comprenda realmente (e per forza meglio di un altro) il peso e l'importanza del ruolo del giudice...

Da: cla1 08/04/2015 09:49:46
Io credo che potrebbero bastare anche solo le tre prove più l'esame orale senza andare ad appesantire il concorso con preselezioni e quant'altro se solo però tutto funzionasse a dovere.
Che la fortuna giochi un ruolo importante in ogni concorso è cosa risaputa, ma a mio avviso è francamente assurdo persone che hanno centrato la traccia e che problemi di scrittura non ne hanno mai riscontrato possono vedersi opporre una inidoneità! A fronte di un tema che fornisce le informazioni richieste dalla traccia la commissione non dovrebbe fare altro che dare almeno 12. Di fortuna si dovrebbe parlare solo rispetto a chi non conoscendo la traccia ha comunque cercato di abbozzare il tema.

Da: cla1 08/04/2015 09:56:19
P. S. : parla una persona che si trova giusto nel mezzo tra i due antipodi degli studenti dell'ultimo minuto e dei secchioni rinchiusi in casa a studiare da anni, posto che, seppur studentessa impeccabile ai tempi dell'università, adesso non solo sono "studentessa" ma anche lavoratrice e mamma.

Da: drop 08/04/2015 10:02:55
x charlieb

infatti concordo con te, non sto dicendo che altri concorsi siano più seri, sto solo dicendo che altri concorsi garantiscono una selezione maggiore in grado di sfoltire un po' il numero dei partecipanti e tagliare fuori un po' di persone magari non pienamente determinate e consapevoli (e credimi le preselettive sono una prova importante per la sveltezza mentale, lucidità e freddezza. Non si può pretendere di essere magistrati e andare in ansia per dei quiz....). Per il resto siamo perfettamente d'accordo, infatti anche io credo che chi si è chiuso anni e anni non sia perfettamente consapevole nè maturo per una posizione così delicata e importante, infatti non mi riferivo a questa categoria quando ho fatto quell'esempio.

su una cosa sono in disaccordo, l'orale è duro (si studia tanto) ma non è realmente selettivo, e lo sappiamo tutti. E' assurdo che vengano ammesse 40 persone in meno dei posti a concorso, facendo passare alcuni con tre 12 e lasciando fuori chi ha preso voti più alti in due prove su tre. Ma questo è il gioco e l'importante è che tutti ne siano consapevoli e che si sveglino dal sogno del concorso in magistratura e della sua aura di perfezione inesistente (come ampiamente dimostrato anche e soprattutto dalle modalità di svolgimento dell'ultima tornata, molto vicine nella sostanza ad un qualsiasi esame per abilitazione alla professione forense...)

Da: piccio78 08/04/2015 10:10:54
x cousinjerry, ciao ti ho inviato una mail di risposta, sono Alessia, ma non sono sicura che l'hai ricevuta, perchè mi dice mail sovraccarica, grazie.

Da: drtt 08/04/2015 10:19:52
per successioni e famiglia come vi regolate?

Da: ariello 08/04/2015 11:07:02
scusa cla, ma mi sembra di vedere un po' di presunzione nel dire che è assurdo che persone che hanno centrato la traccia e non hanno mai avuto problemi di scrittura prendano un'idoneità ... chi dice che la persona ha centrato la traccia e non hai mai avuto problemi di scrittura?
nessun intento polemico, ti assicuro, solo per dire che a volte l'autovalutazione è quanto mai ardua

Da: cla1 08/04/2015 12:04:41
Ariello, non parlavo di me ma in generale.... Su questo forum tanti non idonei hanno esposto lo schema seguito per il proprio tema e alcuni sembravano davvero completi e mi sembra assurdo che non sia stati ammessi agli orali. Quanto a me ti posso dire che ho consegnato tutti e tre i giorni soddisfatta per quello che avevo scritto e per quanto riguarda la capacità di esposizione ho scritto in diversi contesti e non mi è stato mai fatto alcun appunto al riguardo, perciò non nego che in più occasioni ho pensato che questo sarebbe stato il mio concorso. Forse le mie parole ti hanno fatto pensare che io sia una persona presuntuosa ma ti assicuro che non è così, sono oltremodo critica nei miei confronti e se non riesco a raggiungere un obiettivo non dico cacchio che sfortuna, ma potevo fare meglio....

Da: Bastaurc 08/04/2015 12:27:07
Lo scopo è centrare la traccia e svolgerla organicamente.
Io ho preso due ni, perché penale era incompleto e civile sono andato fuori traccia.
Il primo anno, n.i. in civile, perché effettivamente incompleto.
Io, da questo concorso, ho avuto solo certezze e conferme.
Non serve sciorinare due miliardi di teorie e fare i voli pindarici di diritto, ma serve scrivere semplicemente - che non significa banalmente -, andare al cuore della traccia e dimostrare di avere padornanza degli istituti.
Questi criteri consentono di redigere un elaborato, anche se non si conosce la singola questione, ma, naturalmentem, i principi che sono a monte.
Un domani si scriveranno sentenze per le persone e dovremo essere più semplici e chiari possibili.
Vi garantisco che è più facile a dirsi che a farsi.

Da: cousinjerry 08/04/2015 13:50:20
x piccio78: sì scusa la mail l'ho cancellata visto che devo concentrarmi sugli orali e che i temi,in quanto idoneo, li potrò avere solo se e quando inizierò il tirocinio.

Bastaurc ha centrato con l'ultimo post il senso esatto delle prove scritte. Sapere troppo su un argomento e scrivere tutto quello che si sa è spesso controproducente ed io l'ho imparato a mie spese la seconda volta che sono stato bocciato. Questo non significa che non bisogna studiare molto per passare il concorso, ma che bisogna fare uno studio più organico e conoscere bene i principi fondanti dei vari argomenti, pur non sapendo tutte le minuzie.
Il tema pur se completo di tutti gli argomenti poi deve essere argomentato e logico, non basta, nella maggior parte dei casi, tratatre tutti gli argomenti se questi non sono disposti in maniera consequenziale e logica, altrimenti si fa solo una lista di ciò che si sa.

Quest'anno, poi, come mi hanno confermato al corso che seguivo, sono stati particolarmente severi ed hanno bocciato moltissime persone che hanno conseguito due idoneità anche con voti alti. Tanto è che hanno preso 40 persone in meno dei posti, mentre gli altri anni si limitavano a prenderne un 15-20 in meno rispetto ai posti (spero che questo li spinga a bocciare il meno possibile all'orale...)

Da: Ottilia 08/04/2015 14:10:20
Cousinjerry, vorrei farti una domanda, che spero non risulti inopportuna, e se è così mi scuso fin d'ora..
Mi piacerebbe sapere quanto ritieni che il corso abbia contribuito al tuo traguardo, se secondo te, con il senno di poi, avresti potuto fare senza o se, al contrario, credi che se avessi fatto maggior tesoro del corso saresti riuscito anche meglio.
Ragazzi, scusate, ciao a tutti; Bastaurc, grazie della risposta di stamane...io sento di stare rovinosamente andando nel pallone!!
Maledetta ansia, e maledetta insicurezza!

Da: gigettorossetto 08/04/2015 14:19:59
buongiorno ragazzi!! ho voglia di ricominciare a studiare!!! mi date un programmino da fare da qui a luglio?
grazie mille a chi vorrà aiutarmi

Da: cousinjerry 08/04/2015 14:49:23
Sicuramente il corso mi ha aiutato molto, non tanto nella preparazione, ma più che altro nel mantenere una certa costanza di studio (per me fondamentale, mi distraggo facilmente ed ho bisogno di stimoli continui), nel confrontarmi con altre persone sia su temi di diritto sia nel capire veramente quanto valessi e soprattutto nell'insegnamento di un metodo che mi aiutasse ad affrontare qualsiasi argomento a prescindere dalla mia poca conoscenza dello stesso (almeno questo ho imparato io).
Questo non significa che seguire un corso sia fondamentale, dipende molto anche dal corso e dall'impegno e la predisposizione che ognuno ci mette.

Da: cousinjerry 08/04/2015 14:52:22
Per dire al corso l'anno scorso non avevamo trattato nessuno degli argomenti che poi è uscito, se non il concorso apparente in via generale, ma non nello specifico quei reati. In altri corsi invece avevano trattato nello specifico l'avvalimento e la sentenza della Corte di Giustizia

Da: Bastaurc 08/04/2015 14:56:52
Ci siamo. La prossima settimana, tra martedì e giovedì, opereranno mio padre.
Speriamo davvero che vada tutto bene, soprattutto per il prosieguo.

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Da: ackab	07/04/2015 22:38:04
io opto per un'integrazione dei "classici" con monografie (es. Bianca) su obbligazioni e contratti + responsabilità; parte speciale d. pen. Simone; Caringella manuale amm.vo, consultazione giornaliera sito Altalex + repertorio giurisprudenza ragionata di Caringella della Dike; e voi ? cmq un "in bocca al lupo" a chi ha superato gli scritti..

Da: cousinjerry	07/04/2015 22:38:12
no no, per ora sto tenendo ritmi ancora umani e la sera riesco a leggervi ;)

Da: gigettorossetto	07/04/2015 23:05:22
per ackab. dove trovi il tempo per tutta quella mole di letture? non lavori?

Da: Ottilia	07/04/2015 23:30:05
Io a questo punto sono un po confusa...leggendo di chi ha superato gli scritti non conoscendo le sentenze teoricamente risolutive e non conoscendo approfonditamente taluni istituti, mi viene da pensare che davvero quel che conta è acquisire la padronanza sicura dei principi generali e saperli comporre tra di loro (ho detto poco eh!), senza necessariamente dover assecondare l'uno o l'altro orientamento dottrinale e giurisprudenziale, poi mi dico anche che senza conoscere i vari contrasti e la loro composizione non si può comprendere a fondo l'estensione degli istituti e dei principi stessi....e così diventa obiettivamente difficile adottare una coerente impostazione di studio Non so, ragazzi, sono un tantino disorientata, oggi avverto dello sconforto invadente! Cousinjerry, la tua premura è davvero notevole; un grosso in bocca al lupo

Da: Bastaurc	08/04/2015 01:59:38
Ciao a tutti. Mamma che giornate.. Comunque, rispondendo ad Ottilia, in linea di massima, la questione sta in questi termini: 1. se conosci la sentenza risolutiva (o l'orientamento), sicuramente parti avvantaggiato, perché già sai dove andrai a parare; 2. diversamente, non è escluso che tu possa comunque riuscirci da solo, ciò sul presupposto che, alla fine, qualsiasi sentenza parte proprio da quei principi propri di ogni materia e che è necessario conoscere ed a cui ci si può arrivare, senza che una sentenza te li menziosi espressamente. Infine, il problema non si pone proprio nelle ipotesi in cui danno temi come è successo sia quest'anno che l'anno precedente a civile, ad amministrativo e a penale (però dell'anno precedente). La traccia di penale di quest'anno era miserevolmente appiattita su una sentenza della Cassazione che, naturalmente, ha risolto l'enigma sulla base dei principi generali relativi all'unità/pluralità di azioni nel medesimo o diverso contesto storico temporale.

Da: illidiogiulio	08/04/2015 06:48:42
x cla: anche io conoscevo benissimo l'avvalimento anche se non avevo studiato dell'avvalimento plurimo o frazionato...per concludere inidoneità in amministrativo. io ho avuto difficoltà pur conoscendo l'istituto base, non so come sia possibile prendere l'idoneità senza conoscere i principi generali dell'avvalimento (non ditemi che è tutto sul codice, perché allora io ho sbagliato codice!) cmq ci vuole anche tanta fortuna

Da: cla1	08/04/2015 08:25:53
Buongiorno a tutti. Già intendevo proprio quello che hai detto tu illidiogiulio.... Mi sa che dobbiamo cambiare codici quest'anno, magari becchiamo quelli che sanno svelare tutti gli enigmi del diritto!

Da: drop	08/04/2015 08:42:01
idoneità amministrativo, no sentenza della corte di giustizia, mai studiato avvalimento, neanche una citazione al subappalto. Non esistono formule matematiche, non è possibile fare previsioni. Ci vuole solo fortuna una volta consegnato. Inutile fare tante chiacchiere.

Da: drop	08/04/2015 08:48:00
e aggiungo 13 in civile, mai studiati i diritti reali, nessun accenno al diritto romano o ad istituti romanistici nel campo della proprietà. Chi continua a pensare di poter avere certezze su questo come su altri concorsi semplicemente si illude.

Da: cla1	08/04/2015 08:57:45
Beh, allora possiamo anche evitare di studiare e andare alla ricerca dei testi da combinare per poter coprire adeguatamente ogni materia.

Da: drop	08/04/2015 09:01:00
no, non intendevo questo. Bisogna studiare e tanto ma non aspettatevi proporzione tra la quantità di studio e sacrificio ed il risultato perchè purtroppo non dipende solo da quello, anzi...

Da: cla1	08/04/2015 09:05:33
E ti dirò di più, piuttosto che farci perdere tempo a scrivere temi che poi dovranno essere letti e valutati, comportando ulteriore spreco di tempo prezioso, la commissione potrebbe selezionare i futuri magistrati con il lancio della monetina, così almeno il criterio di selezione sarebbe finalmente chiaro a tutti.

Da: drtt	08/04/2015 09:13:04
Quello che dice drop è vero e spiega certe sorprese nel vedere gli ammessi. In ogni caso in questo concorso bisogna avere anche il coraggio di consegnare e a me l'ultima volta è mancato

Da: drop	08/04/2015 09:18:08
alla fine come in tutti i concorsi ci vuole preparazione e fortuna, molta fortuna. C'è da studiare ma conta tanto anche come si scrive, ci vuole una certa intelligenza pratica e nella scrittura che manca a tanti presunti giuristi che si appesantiscono con anni e anni di studi impelagandosi nelle più assurde questioni, poi serve una volta consegnato un bel carico di fortuna, e spesso vuoi o non vuoi finisce che chi tanto aveva studiato non raccolga nulla e chi invece ha studiato poco e non comprende realmente l'importanza e il peso della posizione e del ruolo di giudice finisca per essere premiato... alla fine se ci pensate è paradossale che per il concorso socialmente avvertito come il più prestigioso sia sufficiente superare tre prove scritte quando per qualsiasi altro concorso come minimo le prove sono cinque, includendo anche preselettive (utili per valutare pragmatismo e sveltezza mentale) e prova orale (fondamentale per una valutazione anche sulla persona, cosa che in relazione a questo concorso così delicato manca completamente)...

Da: gigettorossetto	08/04/2015 09:46:37
buongiorno ragazzi!! ho voglia di ricominciare a studiare!!! mi date un programmino da fare da qui a luglio? grazie mille a chi vorrà aiutarmi

Da: charlieB	08/04/2015 09:48:51
X drop: io ho passato gli scritti e concordo sul fatto che ci voglia anche molta fortuna! Altroché! Non concordo tuttavia sul fatto che gli altri concorsi che ci sono in Italia siano tutti più seri di questo... Io sono dipendente pubblico di ruolo e ti assicuro che a suo tempo il concorso lo provai quasi per gioco finché facevo la pratica da avvocato, studiando qualche settimana nei pomeriggi... Niente a che vedere con lo studio fatto per il concorso da magistrato! A suo tempo, tra l'altro, feci anche la prova preselettiva, ma anche quella - più che per valutare sveltezza e pragmatismo - serve solamente a sfoltire il numero dei candidati! Quanto all'orale, anche nel concorso da magistrato è previsto e non è certo una pro forma, stando almeno ai racconti di amici che l'hanno fatto in passato! Certo che, almeno in teoria, il grosso è fatto, ma ciò non toglie che anche questa è una prova dura, che impone di immagazzinare un sacco di nozioni, di essere pronti nelle risposte e di mantenere il sangue freddo nelle due ore circa di orale... Un'ultima riflessione: È vero che a volte succede che passi gli scritti qualcuno che ha studiato poco, ma non penso che necessariamente uno che si è chiuso in casa per anni e anni a studiare, che magari quindi conoscerà tutte le tesi dottrinali e tutte le sentenze relative ad ogni argomento, abbia il necessario pragmatismo ed il contatto con la realtà e comprenda realmente (e per forza meglio di un altro) il peso e l'importanza del ruolo del giudice...

Da: cla1	08/04/2015 09:49:46
Io credo che potrebbero bastare anche solo le tre prove più l'esame orale senza andare ad appesantire il concorso con preselezioni e quant'altro se solo però tutto funzionasse a dovere. Che la fortuna giochi un ruolo importante in ogni concorso è cosa risaputa, ma a mio avviso è francamente assurdo persone che hanno centrato la traccia e che problemi di scrittura non ne hanno mai riscontrato possono vedersi opporre una inidoneità! A fronte di un tema che fornisce le informazioni richieste dalla traccia la commissione non dovrebbe fare altro che dare almeno 12. Di fortuna si dovrebbe parlare solo rispetto a chi non conoscendo la traccia ha comunque cercato di abbozzare il tema.

Da: cla1	08/04/2015 09:56:19
P. S. : parla una persona che si trova giusto nel mezzo tra i due antipodi degli studenti dell'ultimo minuto e dei secchioni rinchiusi in casa a studiare da anni, posto che, seppur studentessa impeccabile ai tempi dell'università, adesso non solo sono "studentessa" ma anche lavoratrice e mamma.

Da: drop	08/04/2015 10:02:55
x charlieb infatti concordo con te, non sto dicendo che altri concorsi siano più seri, sto solo dicendo che altri concorsi garantiscono una selezione maggiore in grado di sfoltire un po' il numero dei partecipanti e tagliare fuori un po' di persone magari non pienamente determinate e consapevoli (e credimi le preselettive sono una prova importante per la sveltezza mentale, lucidità e freddezza. Non si può pretendere di essere magistrati e andare in ansia per dei quiz....). Per il resto siamo perfettamente d'accordo, infatti anche io credo che chi si è chiuso anni e anni non sia perfettamente consapevole nè maturo per una posizione così delicata e importante, infatti non mi riferivo a questa categoria quando ho fatto quell'esempio. su una cosa sono in disaccordo, l'orale è duro (si studia tanto) ma non è realmente selettivo, e lo sappiamo tutti. E' assurdo che vengano ammesse 40 persone in meno dei posti a concorso, facendo passare alcuni con tre 12 e lasciando fuori chi ha preso voti più alti in due prove su tre. Ma questo è il gioco e l'importante è che tutti ne siano consapevoli e che si sveglino dal sogno del concorso in magistratura e della sua aura di perfezione inesistente (come ampiamente dimostrato anche e soprattutto dalle modalità di svolgimento dell'ultima tornata, molto vicine nella sostanza ad un qualsiasi esame per abilitazione alla professione forense...)

Da: piccio78	08/04/2015 10:10:54
x cousinjerry, ciao ti ho inviato una mail di risposta, sono Alessia, ma non sono sicura che l'hai ricevuta, perchè mi dice mail sovraccarica, grazie.

Da: drtt	08/04/2015 10:19:52
per successioni e famiglia come vi regolate?

Da: ariello	08/04/2015 11:07:02
scusa cla, ma mi sembra di vedere un po' di presunzione nel dire che è assurdo che persone che hanno centrato la traccia e non hanno mai avuto problemi di scrittura prendano un'idoneità ... chi dice che la persona ha centrato la traccia e non hai mai avuto problemi di scrittura? nessun intento polemico, ti assicuro, solo per dire che a volte l'autovalutazione è quanto mai ardua

Da: cla1	08/04/2015 12:04:41
Ariello, non parlavo di me ma in generale.... Su questo forum tanti non idonei hanno esposto lo schema seguito per il proprio tema e alcuni sembravano davvero completi e mi sembra assurdo che non sia stati ammessi agli orali. Quanto a me ti posso dire che ho consegnato tutti e tre i giorni soddisfatta per quello che avevo scritto e per quanto riguarda la capacità di esposizione ho scritto in diversi contesti e non mi è stato mai fatto alcun appunto al riguardo, perciò non nego che in più occasioni ho pensato che questo sarebbe stato il mio concorso. Forse le mie parole ti hanno fatto pensare che io sia una persona presuntuosa ma ti assicuro che non è così, sono oltremodo critica nei miei confronti e se non riesco a raggiungere un obiettivo non dico cacchio che sfortuna, ma potevo fare meglio....

Da: Bastaurc	08/04/2015 12:27:07
Lo scopo è centrare la traccia e svolgerla organicamente. Io ho preso due ni, perché penale era incompleto e civile sono andato fuori traccia. Il primo anno, n.i. in civile, perché effettivamente incompleto. Io, da questo concorso, ho avuto solo certezze e conferme. Non serve sciorinare due miliardi di teorie e fare i voli pindarici di diritto, ma serve scrivere semplicemente - che non significa banalmente -, andare al cuore della traccia e dimostrare di avere padornanza degli istituti. Questi criteri consentono di redigere un elaborato, anche se non si conosce la singola questione, ma, naturalmentem, i principi che sono a monte. Un domani si scriveranno sentenze per le persone e dovremo essere più semplici e chiari possibili. Vi garantisco che è più facile a dirsi che a farsi.

Da: cousinjerry	08/04/2015 13:50:20
x piccio78: sì scusa la mail l'ho cancellata visto che devo concentrarmi sugli orali e che i temi,in quanto idoneo, li potrò avere solo se e quando inizierò il tirocinio. Bastaurc ha centrato con l'ultimo post il senso esatto delle prove scritte. Sapere troppo su un argomento e scrivere tutto quello che si sa è spesso controproducente ed io l'ho imparato a mie spese la seconda volta che sono stato bocciato. Questo non significa che non bisogna studiare molto per passare il concorso, ma che bisogna fare uno studio più organico e conoscere bene i principi fondanti dei vari argomenti, pur non sapendo tutte le minuzie. Il tema pur se completo di tutti gli argomenti poi deve essere argomentato e logico, non basta, nella maggior parte dei casi, tratatre tutti gli argomenti se questi non sono disposti in maniera consequenziale e logica, altrimenti si fa solo una lista di ciò che si sa. Quest'anno, poi, come mi hanno confermato al corso che seguivo, sono stati particolarmente severi ed hanno bocciato moltissime persone che hanno conseguito due idoneità anche con voti alti. Tanto è che hanno preso 40 persone in meno dei posti, mentre gli altri anni si limitavano a prenderne un 15-20 in meno rispetto ai posti (spero che questo li spinga a bocciare il meno possibile all'orale...)

Da: Ottilia	08/04/2015 14:10:20
Cousinjerry, vorrei farti una domanda, che spero non risulti inopportuna, e se è così mi scuso fin d'ora.. Mi piacerebbe sapere quanto ritieni che il corso abbia contribuito al tuo traguardo, se secondo te, con il senno di poi, avresti potuto fare senza o se, al contrario, credi che se avessi fatto maggior tesoro del corso saresti riuscito anche meglio. Ragazzi, scusate, ciao a tutti; Bastaurc, grazie della risposta di stamane...io sento di stare rovinosamente andando nel pallone!! Maledetta ansia, e maledetta insicurezza!

Da: gigettorossetto	08/04/2015 14:19:59
buongiorno ragazzi!! ho voglia di ricominciare a studiare!!! mi date un programmino da fare da qui a luglio? grazie mille a chi vorrà aiutarmi

Da: cousinjerry	08/04/2015 14:49:23
Sicuramente il corso mi ha aiutato molto, non tanto nella preparazione, ma più che altro nel mantenere una certa costanza di studio (per me fondamentale, mi distraggo facilmente ed ho bisogno di stimoli continui), nel confrontarmi con altre persone sia su temi di diritto sia nel capire veramente quanto valessi e soprattutto nell'insegnamento di un metodo che mi aiutasse ad affrontare qualsiasi argomento a prescindere dalla mia poca conoscenza dello stesso (almeno questo ho imparato io). Questo non significa che seguire un corso sia fondamentale, dipende molto anche dal corso e dall'impegno e la predisposizione che ognuno ci mette.

Da: cousinjerry	08/04/2015 14:52:22
Per dire al corso l'anno scorso non avevamo trattato nessuno degli argomenti che poi è uscito, se non il concorso apparente in via generale, ma non nello specifico quei reati. In altri corsi invece avevano trattato nello specifico l'avvalimento e la sentenza della Corte di Giustizia

Da: Bastaurc	08/04/2015 14:56:52
Ci siamo. La prossima settimana, tra martedì e giovedì, opereranno mio padre. Speriamo davvero che vada tutto bene, soprattutto per il prosieguo.