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Legge di stabilità 2016 - Nuovo blocco turn over?
943 messaggi, letto 42581 volte

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Da: TWIX01/10/2015 16:09:33
Si vocifera che la legge di stabilità introdurrà un'estensione del blocco del turn over per trovare le risorse necessarie a garantire lo sblocco degli stipendi dei dipendenti pubblici...
Qualcuno ha notizie più precise?
Rispondi

Da: x TWIX02/10/2015 00:26:03
Sono diversi i siti che dichiarano che a palazzo Chigi è allo studio l'ipotesi per bloccare il turnover per tre anni. Il governo per fare quanto promesso deve trovare 25 miliardi; 10 miliardi hanno detto che vengono dalla spending review e quindi il blocco è molto probabile.
Quelli del governo pensano che i dipendenti pubblici più invecchiano e più valgono. Poveri illusi! Stanno trasformando gli uffici pubblici in ospizi che presto si riempiranno di badanti.
Rispondi

Da: Rovina 02/10/2015 08:26:03
Siamo rovinati se non c'è turn over noi dove andiamo!???
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Da: Per02/10/2015 08:26:48
E questi criminali la riforma dei concorsi come intendono attuarla se bloccano tutto ....ma poi cosa bloccano che è già tutto bloccato da 5 anni ...maledetti criminali
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Da: Ah ma02/10/2015 08:49:50
cosa volete che freghi alla politica. stanno belli tranquilli nei loro uffici, tanto nessuno muoverà un dito COME SEMPRE. questo andazzo per quanto mi riguarda può durare per millenni
Rispondi

Da: Rovina 02/10/2015 09:33:46
Quando dovrebbe uscire sta legge di stabilità?
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Da: TWIX02/10/2015 12:44:09
entro il 15 ottobre viene approvata.. poi ci saranno gli emendamenti fino a fine anno
Rispondi

Da: sling02/10/2015 14:05:28
I dipendenti pubblici sono all'incirca 3.200.000 di cui 1.000.000 nella scuola, 650.000 nella sanità,  500.000 in polizia e forze armate, 600.000 nelle autonomie locali e 300.000 nelle amministrazioni statali centrali e negli enti pubblici non economici più vari altri.
Allora la scuola non si tocca, la sanità non si tocca, polizia e forze armate non si toccano, restano le autonomie locali e le amministrazioni centrali.
La percentuale delle cessazioni annue si aggira intorno al 4% che su 900.000 valgono 36.000 unità che ad un costo medio annuo lordo di 30.000 euro, arrotondando fanno 1 miliardo. Il rinnovo contrattuale per parte del 2015 e per il 2016 costa + o - un miliardo e mezzo.
Con il blocco totale del turnover  nei soli comparti enti locali e amministrazioni centrali il governo troverebbe un miliardo, ma gli conviene veramente?
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Da: x sling07/10/2015 22:35:06
ma ti pare che il governo si mette contro i giovani?
e poi non ha detto mai più ai tagli lineari?
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Da: X x sling07/10/2015 23:39:22
E tu ti fidi delle promesse di un Governo che non ha mantenuto mezza promessa di quelle fatte? Beato te!
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Da: sling08/10/2015 00:33:33
La notizia del blocco totale triennale del turnover è stata diffusa dal Sole 24h con un articolo dell'11 settembre. La notizia è stata poi ripresa e rilanciata da diverse altre testate. Nell' articolo del sole si diceva che l'ipotesi del blocco  era al vaglio del governo per reperire fondi per rinnovo contratti pubblico impiego e per dar modo alla Madia di dare attuazione alla riforma pa riequilibrando il personale con spostamenti da un'amministrazione all'altra (teoria dei vasi comunicanti di Cottarelli), come dire chiuso per lavori in corso.
Negli ultimi giorni, anche sulla base della nota di aggiornamento al DEF, i 10 miliardi da reperire dalla spending review sono stati ridotti a 6-7  e quindi si fa un discorso più graduale e moderato. Del blocco non se ne sente più parlare e questo è da interpretare o come la quiete che precede la tempesta o come adozione di una linea più ragionevole e saggia.
Qualche speranza c'è ancora.
Rispondi

Da: legge di (in)stabilità08/10/2015 09:02:16
per 3 anni niente concorsi e assunzione col gontagocce di vincitori di attuali concorsi..
Rispondi

Da: pensa.positivo 09/10/2015 08:05:50
Concorsone, Csi: Facciamo scorrere le graduatorie

http://www.romapost.it/concorsone-csi-facciamo-scorrere-le-graduatorie/
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Da: .................09/10/2015 09:57:58
e con quali soldi li paghi? coi tuoi?
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Da: Io proporrei09/10/2015 10:23:35
di fare capannelli dinnanzi alle facoltà di giurisprudenza per dissuadere dall'iscrizione.
I concorsi non escono più, le professioni liberali in crisi (e a tappo).
Almeno non si creano nuovi disperati.
Rispondi

Da: sling10/10/2015 17:07:14
Su 3.200.000 dipendenti pubblici ci sono solo 100.000 giovani. Una piramide rovesciata, uno stato senza giovani. E qualcuno vuole bloccare ancora il turnover!......

http://www.corriere.it/economia/15_ottobre_05/stato-senza-giovani-446c19ea-6b21-11e5-9423-d78dd1862fd7.shtml
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Da: .............10/10/2015 17:12:44
è proprio così . Lo Stato se ne fotte dei giovani, aumenta l'età pensionabile facendo restare i vecchi al lavoro e per i giovani nisba...
Rispondi

Da: sling14/10/2015 21:10:21
Ritengo che nella legge di stabilità non ci sarà il blocco del turnover. L'idea di queste ultime ore del part-time over 63 riprende il punto p) del c. 1 dell'art. 17 della l. 124/2015 riforma pa sulla riduzione volontaria dell'orario di lavoro dei pensionandi per promuovere il ricambio generazionale........
D'altronde nel 2016 di fatto il blocco c'è e il governo da aprile può toglierlo o allungarlo come gli fa comodo.
Rispondi

Da: ................14/10/2015 22:36:01
part time over 63? ma è ridicolo! fate lavorare i giovani!
Rispondi

Da: vincitore non assunto14/10/2015 23:55:05
La beffa dei superburocrati costati allo Stato 21 milioni

La storia. Una sede prestigiosa nella Reggia di Caserta, l'ambizione di essere la versione italiana dell'Ena francese. Ma la scuola nazionale dell'amministrazione non riesce a far assumere i suoi allievi: "Scavalcati perfino dal personale delle Province"

di FABIO TONACCI

11 ottobre 2015
   
La beffa dei superburocrati costati allo Stato 21 milioni

ROMA - La Scuola nazionale della pubblica amministrazione si è inceppata di fronte a un ostacolo più grande di lei: la pubblica amministrazione. Dei 26 vincitori del VI concorso, che si è concluso a luglio 2014 dopo una selezione rigorosissima (per il bando arrivarono più di 10mila iscrizioni) e dopo un anno di formazione di alto livello, lo Stato è riuscito ad assumerne soltanto 9. Più o meno a casaccio, tra l'altro, pescando nella graduatoria finale senza seguire l'ordine del merito. Gli altri 17 sono finiti in coda, ad aspettare che vengano riassorbiti tutti i dipendenti in uscita dalle province. Nella peggiore delle ipotesi, se ne riparla tra un paio d'anni.

Niente male per quello che, sulla carta, è l'istituto di eccellenza della Presidenza del consiglio. Costa alle casse dello Stato 21 milioni di euro all'anno ed è "deputato  -  si legge nel sito ufficiale - a selezionare, reclutare e formare i dirigenti pubblici", "punto centrale del Sistema unico del reclutamento" e, dulcis in fundo, "creato per migliorare l'efficienza e la qualità della Pubblica amministrazione". In pratica è l'equivalente italiano della storica Ecole Nationale d'Administration parigina e ha il compito di portare all'interno di ministeri e agenzie dirigenti altamente specializzati e qualificati, che dovrebbero impedire pasticci tipo quello nel quale, per ironia della sorte, sono finiti.

È andata così. Il concorso è stato indetto a giugno del 2012 e prevedeva che i vincitori, dopo adeguata formazione, venissero assunti in ruoli dirigenziali: 26 posti, appunto, numero a cui si arrivava a seguito della ricognizione fatta dal Dipartimento della Funzione pubblica in base alle esigenze di personale. Non è un caso, infatti, che le domande di iscrizione furono tantissime, superarono quota diecimila. Alla prova preselettiva, a febbraio 2013, si presentarono più di 4mila candidati. Dopo una durissima scrematura durata altre quattro giornate d'esame, è stata stilata la lista degli ammessi a seguire le lezioni nella più splendida delle cornici: la Reggia di Caserta. La Sna infatti ha una delle sedi proprio in alcune sale all'interno della Reggia, per quanto vitto e alloggio siano totalmente a carico degli studenti per i nove mesi di corso.

Il corpo docenti, poi, è notevole e, come tale, viene pagato: oltre a diversi professori di università (tra cui Michel Martone, ex viceministro del Lavoro, il cui compenso è di 59.000 euro), figurano il consigliere parlamentare in pensione Marcello Degni (59.000 euro), il dirigente di ricerca all'Istat Efisio Gonario Espa (106.000 euro), il funzionario del Parlamento europeo Sandro Mameli (135.000 euro), Alberto Heimler già direttore centrale dell'Autorità garante della Concorrenza e Mercato (173.000 euro) e Angela Razzino, dirigente generale dell'Inail (152.000 euro). Alcuni insegnanti  -  stando a quando raccontano gli studenti  -  si sono visti pochissimo dalle parti di Caserta. Infine c'è il presidente, il professor Giovanni Tria, che tra lo stipendio dell'università di appartenenza e l'indennità Sna arriva a prendere 217.271 euro.

Sono cifre di una certa importanza, tant'è che la scuola spende per la retribuzione dei professori 2,7 milioni di euro all'anno, esattamente quanto l'Ecole Nationale, con la differenza che là devono formare non 26 ma 90 studenti. Il confronto dei bilanci è imbarazzante per la Sna, perché è vero che costa la metà rispetto all'Ena di Parigi (21 milioni contro 42), ma è anche vero che ha meno di un terzo dei posti.

Comunque, ad agosto dello scorso anno il dipartimento della Funzione pubblica ha finalmente comunicato con una nota la lista delle posizioni di qualifica dirigenziale nelle varie amministrazioni, spettanti a chi aveva frequentato la Sna. Davanti al documento, però, c'è da rimanere perplessi. Sono spariti senza spiegazione i posti più ambiti, cioè i quattro previsti nella struttura di vertice della Presidenza del Consiglio. Non solo. I due dirigenti da assumere al ministero della Difesa dovevano firmare il contratto al massimo entro marzo 2015 ma ancora sono lì che aspettano. Per tutti gli altri l'impegno che si è assunto per iscritto il ministero di Marianna Madia era quello dell'assunzione "entro il 2015". In nove casi su ventisei, è stato mantenuto, anche se non si capisce in base a quale logica. Per gli altri, invece, la prospettiva è quella di una lunga anticamera.

"Al Dipartimento della funzione pubblica non ci vogliono nemmeno ricevere - sostengono i vincitori non assunti - circola voce che dovranno prima smaltire le migliaia di dipendenti delle province. Ma anche su questo non ci dicono niente di certo, continuiamo a chiamarli inutilmente". L'inghippo, come nelle peggiori storie di burocrazia, è contenuto in un minuscolo comma. Nella legge di Stabilità, scorrendo l'articolo 1 si arriva al comma 425 che prevede, tra le misure di contenimento della spesa per il riordino delle Province, un divieto di assunzioni a tempo indeterminato, specificato meglio anche da una successiva circolare del ministro Madia datata gennaio. "La normativa però esclude i vincitori di concorso", sostengono gli studenti della Sna, che intendono rivolgersi all'avvocato per fare ricorso. Dalla loro parte, anche la logica. "Se il divieto è previsto dal comma 425 - osservano - perché nove di noi sono stati presi?".
Rispondi

Da: A questi15/10/2015 09:06:36
va aggiunto un altro vincitore del V Corso Concorso, che tuttora non svolge funzioni dirigenziali.
Il fatto è che le Amministrazioni preferiscono assumere chi vogliono loro, anche in barba ai requisiti prescritti dalla legge in taluni casi.
La SNA voleva essere la prova che anche in Italia si può arrivare ai vertici col solo merito.
E infatti è naufragata...
Rispondi

Da: sling16/10/2015 14:38:09
Quale futuro per gli idonei delle graduatorie?
Provo a fare la previsione più pessimistica e la previsione più ottimistica.

Previsione più pessimistica: il governo, trovandosi alle strette per il finanziamento della manovra anche a motivo di restrizioni imposte dall'Europa, cercherà di fare cassa in tutti i modi fra cui il blocco del turn over negli anni 2016 e 2017 a mezzo  apposito emendamento alla legge di stabilità prima della sua approvazione. Ma anche se il ricorso al blocco non si rendesse necessario, il governo potrebbe non prorogare le graduatorie  scadenti il 31 dicembre 2016; a gennaio-febbraio 2017 uscirà poi il decreto legislativo di riordino della materia del pubblico impiego previsto dalla legge di riforma della pubblica amministrazione e nello stesso saranno previste, come stabilito, norme transitorie solo per garantire i vincitori di concorso ed inoltre norme atte a ridurre il numero di idonei futuri e la durata delle nuove graduatorie.
La previsione più ottimistica in un prossimo post con considerazioni sulla gaussiana.
Rispondi

Da: .............16/10/2015 14:54:06
non assumeranno più nessuno, è la fine.
Rispondi

Da: soggetto.16/10/2015 14:56:13
vincitori dirigenti graduatorie 2011 (pochi pochi)
In attesa
Rispondi

Da: sling16/10/2015 19:26:07
Quale futuro per gli idonei delle graduatorie?

Previsione più ottimistica
Nessun blocco del turn over anzi verso il pieno reintegro (60% 2016 - 80% 2017 - 100% 2018)  -  a luglio fine della procedura di ricollocazione dei pochissimi esuberi delle province e ripartenza dello scorrimento - il milleproroghe di fine 2016 prorogherà le graduatorie di due anni fino al 31/12/2018 - assunzione di tantissimi idonei nell'arco di due anni e mezzo - decreto legislativo ad inizio 2017  e nuove regole a regime con i nuovi concorsi dal 2018.

Sia la previsione più pessimistica  che quella più ottimistica, rappresentando posizioni estreme, è molto improbabile che si avverino.
Dobbiamo allora ipotizzare, per essere realistici, una cosa di mezzo ragionando sulle dichiarazioni e sui propositi dei politici e sulle norme esistenti e su quelle programmate.

Quanto ai vincitori, hanno motivo di lamentarsi, ma sono in una botte di ferro sia per quanto dichiarato dal ministro sia per quanto  scritto nella legge di riforma pa. Sicuramente saranno assunti, è solo questione di tempo.
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Da: Ghyres 16/10/2015 19:31:15
Usciranno concorsi nuovi o no?
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Da: Ma..16/10/2015 19:37:46
Dal 2011vincitori non assunti ? Possibile ?

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Da: Idoneo Piti 16/10/2015 20:05:46
Ho parlato con l'ente dove sono idoneo, possibilità di proroghe ulteriori non ne pensano proprio
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Da: xxyyzz16/10/2015 20:41:47
quindi scadrà la graduatoria? muoia sansone cn tutti i filistei
Rispondi

Da: x ma..16/10/2015 20:56:04
guarda che ci sono vincitori che aspettano dal 2010:

concorso inail, graduatoria del febbraio 2010, 404 vincitori:
i chiamati ad oggi sono 99.

fai te.
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