Mininterno.net FORUM - Preparazione al concorso referendario TAR

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Preparazione al concorso referendario TAR
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Da: quattrocodici 26/08/2018 16:57:48
I vecchi tornano bambini, ma la loro capacità immaginativa diventa una necessità, non è più un semplice divertimento. Sanno che la realtà può essere tetra... e disarmante.
Le fiabe recano sempre un lieto fine. È bello raccontarle... Consolatorio raccontarsele...
La fissazione della data degli esami, per quanto incerta, è un segno che chi vi partecipa ha ancora tanto da sognare, sperare e favoleggiare, ma da ragazzino, non da vecchietto.
Ergo, tu, Passante, sei un ragazzino! :)
C'è, d'altra parte, chi resta giovane per sempre.

Se vuoi rimanere giovane, vivi in mezzo ai giovani.

Firmato
La vecchina della porta accanto... :)

Da: IoDicoNo 26/08/2018 17:28:30
@Cenerentola 80

parli di sovrapposizione con ordinaria...ma mi sono persa un recente bando? Che io sappia di concorsi banditi ma non ancora espletati non ce ne sono...sbaglio?

Da: corale 26/08/2018 19:04:26
Per un passante , era solo un pensiero espresso in una domenica tra un pensiero ed un altro.
Telefonerò certamente.
Poi mi spieghi il riferimento ai vecchi .... credo di essere più giovane di te di 8 anni.
Avanti con l'età ma sempre speranzosi di farcela dopo tre tentativi
Saluti e pazienza

Da: Cenerentola80 26/08/2018 19:48:34
Si dice che a settembre uscira' nuovo bando per ordinaria con scritti a febbraio...con ipotetica sovrapposizione tar

Da: Un passante
Reputazione utente: +166 26/08/2018 19:55:40
O.T.
Cara Corale, il fatto che io sia vecchio è dimostrato ulteriormente dal fatto che non riconosci il verso che cito, una delle mie canzoni preferite, sopravanzata nel mio cuore, e di un soffio, solo dalle Passanti di De Andrè.
Due canzoni che non posso risentire senza piangere a dirotto sulla tragica bellezza della vita e la sua infinita fragilità.
Ascoltala anche tu se non la conosci, e versa calde lacrime, se sei umana...
Saluti passanti due grandi Maestri citanti

https://youtu.be/RQ0vOnoNkPM

Da: quattrocodici 26/08/2018 20:49:17
OT

Oltre alle mirabili Passanti di De André, ci sono i passanti di Kafka, cioè il prossimo che ciascuno di noi non è disposto a trattenere né per amore né per solidarietà e neppure per mera curiosità, nella misura in cui ogni incontro rischia di trasformarsi in un'intollerabile seccatura...
Non rimane spazio per nulla: né per la nostalgia né per la malinconia, e neppure per il rimpianto. Resta solo l'aridita' del sopravvivere... Un'ineliminabile legge di conservazione! Un disinteresse per la vita, che si riempie più di supposizioni che di gesti concreti, tranne uno: la fuga, anche dalla propria coscienza.

Questo breve cammeo di Kafka rappresenta l'esatto opposto delle Passanti di De André...
"Non trattenere" nessuno deliberatamente diventa il simbolo dell'uomo chiuso in sé, in costante difesa, di una nuova forma di inettitudine a vivere, forse più desolante di quella rappresentata da Zeno Cosini nella celebre Coscienza.

I passanti di
KAFKA

Se camminando di notte per strada e un uomo ci corre incontro, visibile da lontano, perché la strada è in salita e c'è la luna piena, non faremo nulla per trattenerlo, anche se è debole e lacero, anche se qualcuno lo insegue gridando, ma lo faremo continuare nella sua corsa.
È notte e non è colpa nostra se la strada sale sotto la luna piena, inoltre può darsi che i due abbiano inscenato l'inseguimento per gioco, forse entrambi inseguono un terzo, forse il primo viene inseguito senza colpa, forse il secondo ha intenzioni omicide e noi diventeremo complici dell'assassinio, forse i due non sanno nulla uno dell'altro e ciascuno corre, per suo conto, a letto, forse sono sonnambuli, forse il primo è armato.
E, da ultimo, non ci è lecito essere stanchi, non abbiamo bevuto tanto vino?
Che sollievo non vedere più neppure il secondo.

Franz Kafka

Passo riportato
da una vecchina ancora passabile! :)

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Da: quattrocodici 26/08/2018 20:49:56
Grazie, Passante, per le belle citazioni.

Da: Cenerentola80 26/08/2018 21:06:03
Cmq domani dovremmo sapere qlc in quanto lunedi.....

Da: quattrocodici 26/08/2018 21:12:02
OT

Per chi fosse interessato... Credo che De André fosse molto ispirato da Lee Masters come da Baudelaire ( e chissà da quanti altri poeti).
Le sue Passanti mi fanno pensare a "A una Passante" del poeta dei Fiori del male

A una passante

La via assordante strepitava intorno a me.
Una donna alta, sottile, a lutto, in un dolore
immenso, passò sollevando e agitando
con mano fastosa il pizzo e l'orlo della gonna
agile e nobile con la sua gamba di statua.

Ed io, proteso come folle, bevevo
la dolcezza affascinante e il piacere che uccide
nel suo occhio, livido cielo dove cova l'uragano.

Un lampo, poi la notte! - Bellezza fuggitiva
dallo sguardo che m'ha fatto subito rinascere,
ti rivedrò solo nell'eternità?

Altrove, assai lontano di qui! Troppo tardi! Forse mai!
Perchè ignoro dove fuggi, né tu sai dove io vado,
tu che avrei amata, tu che lo sapevi!

Dedicato da una vecchina contemporanea di Baudelaire:)

Da: Un passante
Reputazione utente: +166 26/08/2018 23:51:08
O.T.
Grazie.
Non conoscevo il brano di Kafka, terribile ad usual pur nella sua brevità.
Quanto alle Passanti, eccone la storia completa, che visto la.doppia origine francese non può che essere debitrice a Baudelaire.
In fondo la vita umana è sempre il solito mistero, e la.poesia rincorre sempre i soliti temi.
Amore, morte e concorsi falliti.
Su cui scriverò un poema, DGO, Dopo Gli Orali, o DLP, Dopo La Pensione...
Ecco comunque la.storia e.i versi francesi originali.

https://www.fabiosroom.eu/it/canzoni/le-passanti/

Saluti passanti alla bella musica pensanti (E giammai diritto studianti...)

Da: quattrocodici 27/08/2018 07:12:49
Grazie, Un Passante.
Brassens trovò la poesia di Antoine Pol in un libretto, su una bancarella...

Qui c'è tutta la storia...

https://www.antiwarsongs.org/canzone.php?id=8132&lang=it

Ma come diceva Troisi... ne Il Postino
La poesia non è più di chi la scrive...Ma "di chi gli serve" :)
Nell'originale ci son strofe che non ricordo nella versione di De André...

Dentro la poesia di Pol non c'è solo Baudelaire, ma anche un altro autore francese, di cui non ricordo il nome, che scrisse di due che si conoscono a una festa mascherata, ma il giorno dopo si sfiorano per la via, ignorandosi.

Riferimenti struggenti all'abbandono, ai mali che genera l'orgoglio, nella versione di Pol...

Grazie, Passante, per la ricchezza dei riferimenti, che ci fanno scoprire sempre qualcosa in più.

Da: quattrocodici 27/08/2018 07:31:22
U. S.

D'altra parte le gambe delle donne che passano hanno sempre acceso l'immaginario francese: si pensi a Truffaut....

"Le gambe delle donne sono dei compassi che misurano il globo terrestre in tutte le direzioni, donandogli il suo equilibrio e la sua armonia".

(Bertrand Morane)

Da: Fontedelpoggio 1 - 27/08/2018 08:21:53
Il Fisco non può eccepire sul rimborso nel giudizio d'appello

Linea dura in Ctr Puglia sulle obiezioni sollevate ex novo in secondo grado
L'agenzia delle Entrate non può negare al contribuente il diritto al rimborso, sostenendo per la prima volta in appello che il credito era stato esposto in dichiarazione in modo errato e quindi soggetto a decadenza biennale. Lo ha deciso la Ctr della Puglia (sentenza 101/6/2018, presidente e relatore Leuci) che ha ritenuto l'appello del Fisco inammissibile per violazione della norma - l'articolo 57, comma 2, del Dlgs 546/1992 - che preclude alle parti la presentazione in appello nuove domande ed eccezioni, salvo quelle rilevabili d'ufficio.
La controversia trae origine da un'istanza di rimborso presentata nel 2011 da una società in liquidazione per un credito del 2007, e rigettata dall'Agenzia.
Dopo aver perso in primo grado, il Fisco censurava la sentenza perché la Ctp aveva ritenuto che, nel caso di cessazione dell'attività, il diritto del contribuente al rimborso del credito Iva (non richiesto attraverso la presentazione del modello VR) soggiacesse non al termine decadenziale di due anni, ma all'ordinario termine prescrizionale di dieci anni.
Argomentazione ritenuta inammissibile dalla Ctr in quanto "nuova" ai sensi dell'articolo 57 citato, norma che estende anche all'ambito tributario il divieto dello ius novorum sancito dall'articolo 345 del Codice di procedura civile.
La decisione, sotto il profilo processuale, non appare in linea con la giurisprudenza di legittimità, in relazione allo ius novorum in appello nelle liti tributarie. La peculiarità del processo tributario, infatti, determina alcune diversità rispetto alle dinamiche proprie del processo civile.
In quanto rivolto a sollecitare il sindacato giurisdizionale sulla legittimità dell'atto impositivo, il processo tributario è, nella sostanza, un giudizio d'impugnazione del provvedimento, in cui l'oggetto del giudizio è circoscritto ai presupposti di fatto e di diritto cristallizzati nell'avviso di accertamento e ripresa a tassazione. Ne deriva una sorta di incompatibilità strutturale per l'ufficio finanziario, attore in senso sostanziale, di formulare eccezioni nuove in appello, come tali inammissibili, �«poiché le eccezioni in senso tecnico costituendo lo strumento processuale attraverso il quale si fa valere un fatto giuridico avente efficacia modificativa od estintiva della pretesa, nel processo tributario riguarderebbero la pretesa fiscale, avanzata dalla stessa Amministrazione finanziaria�» (Cassazione 440/2018). Da ciò consegue che le ragioni argomentative del Fisco non vengono, di regola, considerate eccezioni in senso stretto, ma mere difese, non soggette a preclusioni in appello (per tutte, Cassazione 679/2015).
Anche nelle liti relative al rigetto di istanze di rimborso, nelle quali il contribuente è attore in senso sostanziale, �«l'amministrazione finanziaria non è vincolata a una specifica motivazione di rigetto, poichè tale motivazione attiene, comunque, all'originario thema decidendum (sussistenza o meno dei presupposti che legittimano il rifiuti di rimborso), essendo precluse esclusivamente le eccezioni in senso tecnico dalle quali derivi un mutamento degli elementi materiali del fatto�», così l'ordinanza della Cassazione 8735/2017 e le pronunce 23587 e 22105 del 17.
©
Paola Maria Zerman

Da: mirtillamalcontenta 1 1 - 27/08/2018 10:39:48
telefonato ad ergife per il concorso mi hanno detto che è A DICEMBRE anche se al momento non possono darmi date certe. Aspettano una mail di prenotazione per essere più specifici!!! Ambasciator non porta pena

Da: mirtillamalcontenta 1 - 27/08/2018 10:39:49
telefonato ad ergife per il concorso mi hanno detto che è A DICEMBRE anche se al momento non possono darmi date certe. Aspettano una mail di prenotazione per essere più specifici!!! Ambasciator non porta pena

Da: mirtillamalcontenta 27/08/2018 10:44:12
chiedo ad altri di chiamare all'ergife, hai visto mai che mi hanno dato notizie farlocche!!!! La speranza è l'ultima a morire vogliono farlo in contemporanea a C.d.C

Da: Cenerentola80 27/08/2018 11:54:51
Qualcuno chiami�°

Da: Cenerentola80 1 - 27/08/2018 12:45:27
Chiamato ora...non sanno nulla. Aspettano comunicazioni ma tra non prima di 10 giorni. Non sanno dire se dicembre gennaio febbraio...

Da: Cenerentola80 27/08/2018 12:46:06
Ha detto state chiamando in tanti non lo sappiamo

Da: Deontico eburneo 1 - 27/08/2018 12:49:54
Ho chiamato e una persona oltremodo scortese, dopo avermi invitato a chiamare più in là, al mio riferimento a dicembre ha detto che potrebbe in effetti essere in quel mese, ma che comunque non hanno informazioni certe neppure con riguardo al mese.

Da: rarinantesingurgitevasto 1 - 27/08/2018 14:30:58
Mirtilla, parli di Tar? Lo so che è la discussione tar, ma siccome si scrive di questo concorso e di quello cdc in entrambe le discussioni, chiedo conferma. Grazie!

Da: mirtillamalcontenta 1 - 27/08/2018 15:31:09
si tar! dopo i dubbi profetici di Passante, ho voluto chiamare ed a me hanno detto dicembre ....penso che sia per fare gli scritti in concomitanza con cdc, anche se mi pare che così eliminerebbero pochi partecipanti visto il numero di domande di cdc che non rappresenta mai il numeor di presenti alle prove scritte che sono di meno....non so se per dicembre vi siano altri scritti di concorsi ....bisognerebbe chiamare la fiera di roma per avere una ulteriore conferma. sul se li si tengono o no gli scritti di tar li da loro e poi la presidenza per sapere veramente il numero delle domande.

Da: avvtriste
Reputazione utente: +117 27/08/2018 15:58:13
Lla concomitanza dei concorsi è fortemente voluta per entrambi, meno partecipanti meno tempo per la correzione, meno probabilità di accavallamento con i prossimi concorsi..

Da: Cenerentola80 27/08/2018 16:14:42
A me sempre di gennaio mi dicono...boh

Da: avvtriste
Reputazione utente: +117 27/08/2018 17:58:04
Già l'anno scorso c'è stata sovrapposizione tra ordinaria e corte e quindi probabile accavallamento con Tar

Da: corale 1 - 27/08/2018 20:19:13
Chi vivrà vedrà spero gennaio /febbraio come tutti.
Volevo provare anche Corte dei Conti ma la sovrapposizione mi fa scegliere per il Tar concorso per il quale studio già da tempo (sei anni buoni) dal 2011.
Per Corte proverò più avanti anche se sarò più vecchia

Da: Cenerentola80 1 - 27/08/2018 21:24:05
Mamma mia Corale😞non dire sei anni che mi sparo. Io civile ed amm li studio da 3 anni ma trib e prova pratica ora li sto corteggiando...😞cmq sono sicura sara' gennaio😞

Da: mirtillamalcontenta 1 - 28/08/2018 11:28:23
ma che fine ha fatto una MASCHIOTTO?

Da: Cenerentola80 1 - 28/08/2018 14:22:48
Dunque. Un amico che vuole seguire fo r u m ha detto che, anche nell'ottica della prospettiva organizzativa concorsuale, se dovesse andare male da catastrofe, fine dicembre inizio gennaio. E' quanto gli hanno riferito

Da: mirtillamalcontenta 28/08/2018 14:59:52
che vuol dire se dovesse andare da catastrofe?

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Da: quattrocodici	26/08/2018 16:57:48
I vecchi tornano bambini, ma la loro capacità immaginativa diventa una necessità, non è più un semplice divertimento. Sanno che la realtà può essere tetra... e disarmante. Le fiabe recano sempre un lieto fine. È bello raccontarle... Consolatorio raccontarsele... La fissazione della data degli esami, per quanto incerta, è un segno che chi vi partecipa ha ancora tanto da sognare, sperare e favoleggiare, ma da ragazzino, non da vecchietto. Ergo, tu, Passante, sei un ragazzino! :) C'è, d'altra parte, chi resta giovane per sempre. Se vuoi rimanere giovane, vivi in mezzo ai giovani. Firmato La vecchina della porta accanto... :)

Da: IoDicoNo	26/08/2018 17:28:30
@Cenerentola 80 parli di sovrapposizione con ordinaria...ma mi sono persa un recente bando? Che io sappia di concorsi banditi ma non ancora espletati non ce ne sono...sbaglio?

Da: corale	26/08/2018 19:04:26
Per un passante , era solo un pensiero espresso in una domenica tra un pensiero ed un altro. Telefonerò certamente. Poi mi spieghi il riferimento ai vecchi .... credo di essere più giovane di te di 8 anni. Avanti con l'età ma sempre speranzosi di farcela dopo tre tentativi Saluti e pazienza

Da: Cenerentola80	26/08/2018 19:48:34
Si dice che a settembre uscira' nuovo bando per ordinaria con scritti a febbraio...con ipotetica sovrapposizione tar

Da: Un passante Reputazione utente: +166	26/08/2018 19:55:40
O.T. Cara Corale, il fatto che io sia vecchio è dimostrato ulteriormente dal fatto che non riconosci il verso che cito, una delle mie canzoni preferite, sopravanzata nel mio cuore, e di un soffio, solo dalle Passanti di De Andrè. Due canzoni che non posso risentire senza piangere a dirotto sulla tragica bellezza della vita e la sua infinita fragilità. Ascoltala anche tu se non la conosci, e versa calde lacrime, se sei umana... Saluti passanti due grandi Maestri citanti https://youtu.be/RQ0vOnoNkPM

Da: quattrocodici	26/08/2018 20:49:17
OT Oltre alle mirabili Passanti di De André, ci sono i passanti di Kafka, cioè il prossimo che ciascuno di noi non è disposto a trattenere né per amore né per solidarietà e neppure per mera curiosità, nella misura in cui ogni incontro rischia di trasformarsi in un'intollerabile seccatura... Non rimane spazio per nulla: né per la nostalgia né per la malinconia, e neppure per il rimpianto. Resta solo l'aridita' del sopravvivere... Un'ineliminabile legge di conservazione! Un disinteresse per la vita, che si riempie più di supposizioni che di gesti concreti, tranne uno: la fuga, anche dalla propria coscienza. Questo breve cammeo di Kafka rappresenta l'esatto opposto delle Passanti di De André... "Non trattenere" nessuno deliberatamente diventa il simbolo dell'uomo chiuso in sé, in costante difesa, di una nuova forma di inettitudine a vivere, forse più desolante di quella rappresentata da Zeno Cosini nella celebre Coscienza. I passanti di KAFKA Se camminando di notte per strada e un uomo ci corre incontro, visibile da lontano, perché la strada è in salita e c'è la luna piena, non faremo nulla per trattenerlo, anche se è debole e lacero, anche se qualcuno lo insegue gridando, ma lo faremo continuare nella sua corsa. È notte e non è colpa nostra se la strada sale sotto la luna piena, inoltre può darsi che i due abbiano inscenato l'inseguimento per gioco, forse entrambi inseguono un terzo, forse il primo viene inseguito senza colpa, forse il secondo ha intenzioni omicide e noi diventeremo complici dell'assassinio, forse i due non sanno nulla uno dell'altro e ciascuno corre, per suo conto, a letto, forse sono sonnambuli, forse il primo è armato. E, da ultimo, non ci è lecito essere stanchi, non abbiamo bevuto tanto vino? Che sollievo non vedere più neppure il secondo. Franz Kafka Passo riportato da una vecchina ancora passabile! :)

Da: quattrocodici	26/08/2018 20:49:56
Grazie, Passante, per le belle citazioni.

Da: Cenerentola80	26/08/2018 21:06:03
Cmq domani dovremmo sapere qlc in quanto lunedi.....

Da: quattrocodici	26/08/2018 21:12:02
OT Per chi fosse interessato... Credo che De André fosse molto ispirato da Lee Masters come da Baudelaire ( e chissà da quanti altri poeti). Le sue Passanti mi fanno pensare a "A una Passante" del poeta dei Fiori del male A una passante La via assordante strepitava intorno a me. Una donna alta, sottile, a lutto, in un dolore immenso, passò sollevando e agitando con mano fastosa il pizzo e l'orlo della gonna agile e nobile con la sua gamba di statua. Ed io, proteso come folle, bevevo la dolcezza affascinante e il piacere che uccide nel suo occhio, livido cielo dove cova l'uragano. Un lampo, poi la notte! - Bellezza fuggitiva dallo sguardo che m'ha fatto subito rinascere, ti rivedrò solo nell'eternità? Altrove, assai lontano di qui! Troppo tardi! Forse mai! Perchè ignoro dove fuggi, né tu sai dove io vado, tu che avrei amata, tu che lo sapevi! Dedicato da una vecchina contemporanea di Baudelaire:)

Da: Un passante Reputazione utente: +166	26/08/2018 23:51:08
O.T. Grazie. Non conoscevo il brano di Kafka, terribile ad usual pur nella sua brevità. Quanto alle Passanti, eccone la storia completa, che visto la.doppia origine francese non può che essere debitrice a Baudelaire. In fondo la vita umana è sempre il solito mistero, e la.poesia rincorre sempre i soliti temi. Amore, morte e concorsi falliti. Su cui scriverò un poema, DGO, Dopo Gli Orali, o DLP, Dopo La Pensione... Ecco comunque la.storia e.i versi francesi originali. https://www.fabiosroom.eu/it/canzoni/le-passanti/ Saluti passanti alla bella musica pensanti (E giammai diritto studianti...)

Da: quattrocodici	27/08/2018 07:12:49
Grazie, Un Passante. Brassens trovò la poesia di Antoine Pol in un libretto, su una bancarella... Qui c'è tutta la storia... https://www.antiwarsongs.org/canzone.php?id=8132&lang=it Ma come diceva Troisi... ne Il Postino La poesia non è più di chi la scrive...Ma "di chi gli serve" :) Nell'originale ci son strofe che non ricordo nella versione di De André... Dentro la poesia di Pol non c'è solo Baudelaire, ma anche un altro autore francese, di cui non ricordo il nome, che scrisse di due che si conoscono a una festa mascherata, ma il giorno dopo si sfiorano per la via, ignorandosi. Riferimenti struggenti all'abbandono, ai mali che genera l'orgoglio, nella versione di Pol... Grazie, Passante, per la ricchezza dei riferimenti, che ci fanno scoprire sempre qualcosa in più.

Da: quattrocodici	27/08/2018 07:31:22
U. S. D'altra parte le gambe delle donne che passano hanno sempre acceso l'immaginario francese: si pensi a Truffaut.... "Le gambe delle donne sono dei compassi che misurano il globo terrestre in tutte le direzioni, donandogli il suo equilibrio e la sua armonia". (Bertrand Morane)

Da: Fontedelpoggio	1 - 27/08/2018 08:21:53
Il Fisco non può eccepire sul rimborso nel giudizio d'appello Linea dura in Ctr Puglia sulle obiezioni sollevate ex novo in secondo grado L'agenzia delle Entrate non può negare al contribuente il diritto al rimborso, sostenendo per la prima volta in appello che il credito era stato esposto in dichiarazione in modo errato e quindi soggetto a decadenza biennale. Lo ha deciso la Ctr della Puglia (sentenza 101/6/2018, presidente e relatore Leuci) che ha ritenuto l'appello del Fisco inammissibile per violazione della norma - l'articolo 57, comma 2, del Dlgs 546/1992 - che preclude alle parti la presentazione in appello nuove domande ed eccezioni, salvo quelle rilevabili d'ufficio. La controversia trae origine da un'istanza di rimborso presentata nel 2011 da una società in liquidazione per un credito del 2007, e rigettata dall'Agenzia. Dopo aver perso in primo grado, il Fisco censurava la sentenza perché la Ctp aveva ritenuto che, nel caso di cessazione dell'attività, il diritto del contribuente al rimborso del credito Iva (non richiesto attraverso la presentazione del modello VR) soggiacesse non al termine decadenziale di due anni, ma all'ordinario termine prescrizionale di dieci anni. Argomentazione ritenuta inammissibile dalla Ctr in quanto "nuova" ai sensi dell'articolo 57 citato, norma che estende anche all'ambito tributario il divieto dello ius novorum sancito dall'articolo 345 del Codice di procedura civile. La decisione, sotto il profilo processuale, non appare in linea con la giurisprudenza di legittimità, in relazione allo ius novorum in appello nelle liti tributarie. La peculiarità del processo tributario, infatti, determina alcune diversità rispetto alle dinamiche proprie del processo civile. In quanto rivolto a sollecitare il sindacato giurisdizionale sulla legittimità dell'atto impositivo, il processo tributario è, nella sostanza, un giudizio d'impugnazione del provvedimento, in cui l'oggetto del giudizio è circoscritto ai presupposti di fatto e di diritto cristallizzati nell'avviso di accertamento e ripresa a tassazione. Ne deriva una sorta di incompatibilità strutturale per l'ufficio finanziario, attore in senso sostanziale, di formulare eccezioni nuove in appello, come tali inammissibili, �«poiché le eccezioni in senso tecnico costituendo lo strumento processuale attraverso il quale si fa valere un fatto giuridico avente efficacia modificativa od estintiva della pretesa, nel processo tributario riguarderebbero la pretesa fiscale, avanzata dalla stessa Amministrazione finanziaria�» (Cassazione 440/2018). Da ciò consegue che le ragioni argomentative del Fisco non vengono, di regola, considerate eccezioni in senso stretto, ma mere difese, non soggette a preclusioni in appello (per tutte, Cassazione 679/2015). Anche nelle liti relative al rigetto di istanze di rimborso, nelle quali il contribuente è attore in senso sostanziale, �«l'amministrazione finanziaria non è vincolata a una specifica motivazione di rigetto, poichè tale motivazione attiene, comunque, all'originario thema decidendum (sussistenza o meno dei presupposti che legittimano il rifiuti di rimborso), essendo precluse esclusivamente le eccezioni in senso tecnico dalle quali derivi un mutamento degli elementi materiali del fatto�», così l'ordinanza della Cassazione 8735/2017 e le pronunce 23587 e 22105 del 17. © Paola Maria Zerman

Da: mirtillamalcontenta	1 1 - 27/08/2018 10:39:48
telefonato ad ergife per il concorso mi hanno detto che è A DICEMBRE anche se al momento non possono darmi date certe. Aspettano una mail di prenotazione per essere più specifici!!! Ambasciator non porta pena

Da: mirtillamalcontenta	1 - 27/08/2018 10:39:49
telefonato ad ergife per il concorso mi hanno detto che è A DICEMBRE anche se al momento non possono darmi date certe. Aspettano una mail di prenotazione per essere più specifici!!! Ambasciator non porta pena

Da: mirtillamalcontenta	27/08/2018 10:44:12
chiedo ad altri di chiamare all'ergife, hai visto mai che mi hanno dato notizie farlocche!!!! La speranza è l'ultima a morire vogliono farlo in contemporanea a C.d.C

Da: Cenerentola80	27/08/2018 11:54:51
Qualcuno chiami�°

Da: Cenerentola80	1 - 27/08/2018 12:45:27
Chiamato ora...non sanno nulla. Aspettano comunicazioni ma tra non prima di 10 giorni. Non sanno dire se dicembre gennaio febbraio...

Da: Cenerentola80	27/08/2018 12:46:06
Ha detto state chiamando in tanti non lo sappiamo

Da: Deontico eburneo	1 - 27/08/2018 12:49:54
Ho chiamato e una persona oltremodo scortese, dopo avermi invitato a chiamare più in là, al mio riferimento a dicembre ha detto che potrebbe in effetti essere in quel mese, ma che comunque non hanno informazioni certe neppure con riguardo al mese.

Da: rarinantesingurgitevasto	1 - 27/08/2018 14:30:58
Mirtilla, parli di Tar? Lo so che è la discussione tar, ma siccome si scrive di questo concorso e di quello cdc in entrambe le discussioni, chiedo conferma. Grazie!

Da: mirtillamalcontenta	1 - 27/08/2018 15:31:09
si tar! dopo i dubbi profetici di Passante, ho voluto chiamare ed a me hanno detto dicembre ....penso che sia per fare gli scritti in concomitanza con cdc, anche se mi pare che così eliminerebbero pochi partecipanti visto il numero di domande di cdc che non rappresenta mai il numeor di presenti alle prove scritte che sono di meno....non so se per dicembre vi siano altri scritti di concorsi ....bisognerebbe chiamare la fiera di roma per avere una ulteriore conferma. sul se li si tengono o no gli scritti di tar li da loro e poi la presidenza per sapere veramente il numero delle domande.

Da: avvtriste Reputazione utente: +117	27/08/2018 15:58:13
Lla concomitanza dei concorsi è fortemente voluta per entrambi, meno partecipanti meno tempo per la correzione, meno probabilità di accavallamento con i prossimi concorsi..

Da: Cenerentola80	27/08/2018 16:14:42
A me sempre di gennaio mi dicono...boh

Da: avvtriste Reputazione utente: +117	27/08/2018 17:58:04
Già l'anno scorso c'è stata sovrapposizione tra ordinaria e corte e quindi probabile accavallamento con Tar

Da: corale	1 - 27/08/2018 20:19:13
Chi vivrà vedrà spero gennaio /febbraio come tutti. Volevo provare anche Corte dei Conti ma la sovrapposizione mi fa scegliere per il Tar concorso per il quale studio già da tempo (sei anni buoni) dal 2011. Per Corte proverò più avanti anche se sarò più vecchia

Da: Cenerentola80	1 - 27/08/2018 21:24:05
Mamma mia Corale😞non dire sei anni che mi sparo. Io civile ed amm li studio da 3 anni ma trib e prova pratica ora li sto corteggiando...😞cmq sono sicura sara' gennaio😞

Da: mirtillamalcontenta	1 - 28/08/2018 11:28:23
ma che fine ha fatto una MASCHIOTTO?

Da: Cenerentola80	1 - 28/08/2018 14:22:48
Dunque. Un amico che vuole seguire fo r u m ha detto che, anche nell'ottica della prospettiva organizzativa concorsuale, se dovesse andare male da catastrofe, fine dicembre inizio gennaio. E' quanto gli hanno riferito

Da: mirtillamalcontenta	28/08/2018 14:59:52
che vuol dire se dovesse andare da catastrofe?