Mininterno.net FORUM - Preparazione al concorso referendario TAR

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Preparazione al concorso referendario TAR
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Da: mirtillamalcontenta 14/08/2018 15:44:43
buon ferragosto a tutto il gruppo del forum....forse se le temperature scendono dopo il 15 e se dura, finite le vacanze, posso concentrarmi al meglio!!!!

Da: quattrocodici 14/08/2018 15:48:56
Si. Se studi con un amico, renderai certo di più 😉😁â��ï��

Da: Incasinatissima 1 - 14/08/2018 17:11:14
@gemy 79
Per la prova pratica può salvarti solo tanto esercizio.
Io mi ero preparata poco sul punto, ma considera che un tempo ero magistrato ordinario, quindi di sentenze ne avevo scritte a bizzeffe.
Per chi come te è avvocato, consiglierei di seguire un corso e di esercitarsi molto nella scrittura.
Un altro consiglio è quello di leggere attentamente i testi integrali delle sentenze: spesso per brevità si finisce con leggere solo una massima o un estratto, ma così si perde proprio la costruzione del ragionamento giuridico tipico della sentenza (che per vero non si discosta tanto da quella del sillogismo aristotelico)

Da: gemy 79 14/08/2018 17:16:09
Grazie sei preziosissima

Da: Incasinatissima 1 - 14/08/2018 17:17:37
Sempre per gemy 79
Sinceramente, io preferisco sempre i testi aggiornati.
Magari ne approfitterei per cambiare un po' e prendere i Sistemi del diritto civile di fratini oppure il gazzoni (che sono testi più indicati)

Da: Incasinatissima 14/08/2018 17:41:11
X chi chiedeva dei codici: il codice de Il Fisco è ottimo. Io presi quello (ma suggerisco di portarne due diversi per ogni evenienza)

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Da: Concorso2018 1 1 - 14/08/2018 18:14:46
Grazie, Incasinatissima!
Vista la tua grande esperienza, ti chiederei anche quali altri codici consigli, sempre che tu non sia giustamente partita per il Ferragosto.
Buon Ferragosto a tutti!

Da: quattrocodici 14/08/2018 18:16:02
Scusa, Incasinatissima,
a tuo parere, in una settimana, quante ore dedicare alla lettura delle sentenze più pregnanti?

Da: gemy 79 14/08/2018 18:30:56
Incasinatissima lo so che e una domanda sciocca ed infantile ma credimi per me e fondamentale saperlo per modificare il mio metodo di studio..quante ore sarebbe opportuno studiare al giorno in base alla tua autorevole esperienza nonche sulla base dei tuoi numerosi successi professionali..Io ho studiato per anni per concorso in magistratura fallendo pero nell'obiettivo.
Se non sono indiscreta, negli ultimi mesi sotto concorso tu quanto studiavi?senza dubbio e la qualita che conta non la quantita, pero magari capire fino a quanto una persona del tuo livello si e spinta come intensita di studio potrebbe aiutare molti..Ti ringrazio

Da: Incasinatissima 3 1 - 14/08/2018 18:55:33
@concorso2018
Io amo i codici blu giuffrè, che compro di tutte le materie, e di amministrativo quelli La Tribuna, oltre a quello di Il fisco per tributario.
Consiglio però anche in questo caso di prendere i codici a doppio, per ogni evenienza (il mio doppio in genere è uno di quelli grandi di garofoli o di Caringella, anche se poi finisco con l'usare molto di più i giuffrè)

@tutti gli altri
Non posso davvero dirvi quante ore studiare e quanto tempo dedicare alla lettura delle sentenze perché non esiste una regola valida per tutti. Dovete provare e riprovare.
Se studiate con la tecnica del pomodoro (se non sapete cos', cercatela sul blog EfficaceMente), provate a vedere come vi trovate con 14/15 pomodori al giorno e nel caso aggiustate il tiro

Da: quattrocodici 14/08/2018 19:08:59
Grazie, Incasinatissima!

Da: gemy 79 14/08/2018 19:22:42
Grazie mille!!!

Da: sintagma 15/08/2018 09:27:13
BUON FERRAGOSTO A TUTTI!!!!

Da: Un tale 15/08/2018 09:41:44
A tutti l'augurio di una giornata soprattutto serena

Da: Fontedelpoggio 15/08/2018 09:53:22
Buon Ferragosto a tutti e soprattutto a coloro che chiedono continuamente suggerimenti su pubblicazioni per affrontare la prova pratica. Nella monografia di Aniello Cerreto e di Palmieri (dike) si fa il punto della situazione di tutti gli istituti processuali che vengono in gioco nel giudizio di primo grado e si precisa la differenza tra la stesura di una sentenza vera (dove si assorbe) rispetto alla prova concorsuale, dove tutte le questioni devono essere affrontate dal candidato. Gli autori raccomandano di non inserire espressioni del tipo : la censura non ha pregio, perché possono suonare come offensive verso i difensori e offendere gli avvocati fa perdere punti davanti agli occhi della commissione.

Da: Un passante
Reputazione utente: +166 15/08/2018 11:54:17
Confermo, per quel che vale, la lode del sempre gentilissimo Frontedelpoggio al testo di Cerreto e Palmieri, anche se io trovai la prima edizione leggermente inferiore a Tema e prova pratica di Cacciari, ma non conosco la seconda che però ho già comprato e mi attende, minacciosa ed intonsa...
Vi consiglio di prendere tutti i testi sull'argomento, questo, quello della Ferrari, quello di Giovagnoli e quello di Tarantino.
Sono piccoli, si può fare, e penso che davvero si completino a vicenda!
Ed ora, dopo aver ucciso su Facebook facendo polemiche inutili una mattinata che dovevo dedicare allo studio, vi saluto!
Passantemente, ovviamente...

Da: Concorso2018 15/08/2018 14:13:35
@Incasinatissima
Grazie per i consigli: hai l'umiltà della studiosa e la generosità del giurista brillante, che non teme di condividere con gli altri le proprie "sudate" acquisizioni, anche sul metodo di preparazione.

@tutti
Buon Ferragosto!

Da: rarinantesingurgitevasto 1 - 16/08/2018 10:55:49
Buongiorno a tutti! Ci sono novità riguardo le date degli scritti TAR?
Grazie!

Da: mirtillamalcontenta 17/08/2018 11:54:04
buon giorno riprendere a lavoroare oggi dopo le ferie è ALLUCINANTEEEEEEEE....la mia testà è ancora fuori fase in modalità riposo...

Da: Cenerentola80 17/08/2018 19:46:23
Gennaio 2020😂

Da: Un passante
Reputazione utente: +166 17/08/2018 21:21:33
Così presto? No, ti sbagli, a me il giorno di Ferragosto durante l'assunzione di Maria mi ha telefonato il Presidente della.Commissione e mi ha garantito che l'Olimpico non sarà libero per.noi diecimila di SenofonTar prima.di gennaio 2021!
L'ho duro!
Tanto per citare una vecchia formula.di giuramento militare che adesso pare stia tornando di moda...
Saluti passanti sempre scherzanti e.gli scritti Tar per gennaio 2019 ipotizzanti, ma magari sbaglianti...

Da: Fontedelpoggio 18/08/2018 07:49:01
so che è un argomento di nicchia ma se la Consob fa ricorso in Cassazione, qualcosa mi fa pensare che otterrà ragione sul tema della prescrizione quinquennale del potere sanzionatorio. Come fanno i giudici di Firenze a dire che gli illeciti amministrativi commessi dagli amministratori di Banca Etruria hanno un carattere istantaneo e non permanente. A questo punto gli organi della Consob devono rispondere di danno erariale davanti alla Corte dei conti?

Banca Etruria, le ragioni dei giudici e la bacchettata alla Consob di Vegas
I ritardi delle sanzioni, la consapevolezza di quanto stava accadendo e i rapporti con la Banca d'Italia
Superlavoro agostano per i magistrati della prima sezione civile della Corte d'Appello di Firenze. I giudici si sono espressi su una materia delicatissima come le tre sanzioni irrogate dalla Consob nei confronti di amministratori e sindaci di Banca Etruria nel luglio 2017 per violazioni al Tuf contestate a partire dall'ottobre 2016. E le hanno annullate una dopo l'altra.
Tra i sanzionati spiccavano anche due ex dirigenti di primissimo piano dell'Authority: Massimo Tezzon (ex direttore generale) e Claudio Salini (già a capo della divisione Mercati) cooptati in Banca Etruria il primo come presidente del collegio sindacale, il secondo come membro del Cda. A rappresentarli in aula l'avvocato Renzo Ristuccia (anche lui proveniente dalla commissione ai tempi guidata da Giuseppe Vegas). Più che di un �«goal dell'ex�» si tratta di un �«triplete di goal di ex�» cui la Consob, lo ricordiamo, potrebbe ancora ricorrere in Cassazione. Si trattava di tre provvedimenti sanzionatori emessi su tre distinte supposte violazioni del Tuf. Il primo relativo al prospetto informativo dell'aumento di capitale di Banca Etruria, il secondo legato al documento informativo dell'emissione di bond subordinati e il terzo si riferiva alla erronea mappatura degli strumenti finanziari emessi dalla banca che avrebbero portato a distorsioni cognitive nel processo del loro collocamento alla clientela.
Il punto che contrassegna tutte e tre le sentenze, tuttavia, non è collegato al merito delle sanzioni: bensì al rapporto tra il periodo delle loro contestazioni-irrogazioni (ottobre 2016- estate 2017)e gli eventi giudicati sanzionabili risalenti quantomeno all'estate del 2012. Notano i giudici che sin dal 2010 Banca Etruria era già osservata speciale da parte della vigilanza di Banca d'Italia. A partire da quel momento (sino al 2015 data del recepimento della direttiva sui salvataggi bancari Brrd) numerose erano state le verifiche ispettive ad Arezzo da parte degli uomini di Palazzo Koch, così come le comunicazioni (protette dal segreto d'ufficio) tra la Vigilanza e membri del board. Ma per i giudici già nei primi giorni di dicembre del 2013 la Banca d'Italia aveva documentalmente trasmesso alla Consob gli esiti delle verifiche ispettive condotte nel corso di quell'anno: lo fece anche in forza del protocollo sottoscritto tra Bankitalia e Consob nel 2007 che, all'articolo 6, prevede che tra le due Authority si inneschi uno scambio tempestivo di informazioni �«acquisite nell'ambito dei controlli di rispettiva competenza�» e all'articolo 7 prevede che si diano �«tempestiva comunicazione delle ispezioni avviate�».
Non solo: ma Banca d'Italia secondo quanto emerso dalle carte il 5 dicembre del 2013 inviò una nota alla Consob nella quale si comunicava: �«Nel quadro dell'attività di vigilanza svolta (...) sono stati effettuati dal 18 marzo al 6 settembre 2013 accertamenti ispettivi presso l'intermediario in oggetto (...) nel corso degli accertamenti sono emersi fatti di possibile rilevanza per le attribuzioni di Codesta Commissione�». E si precisava addirittura di avere trasmesso il fascicolo alla Procura della Repubblica di Arezzo per le valutazioni di competenza. Secondo i magistrati fiorentini, dunque, ce n'era abbastanza perché sul cruscotto della macchina della commissione si accendesse più di una spia. Senza che si attendesse sino all'ottobre del 2016 per contestare le violazioni facendo scattare il fuori tempo massimo e il �«non plus ultra�».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Stefano Elli

Da: Fontedelpoggio 18/08/2018 07:50:21
Appalti, da chiarire l'obbligo di trasparenza sugli insuccessi
Giurisprudenza contrastata sull'esclusione per errori in contratti precedenti
Il Consiglio di Stato: il Tar o l'Anac non possono colmare le lacune dei bandi
Gli appalti di opere, servizi e forniture si vincono con le offerte migliori, ma a condizione che non si siano stati commessi precedenti errori. Un crollo, anche senza conseguenze drammatiche, può quindi far escludere motivatamente un imprenditore da successive gare pubbliche, anche in attesa di accertamenti della magistratura (Consiglio di Stato, 4999/2006; Tar Torino,303/2012).
Accantonando i riferimenti al dramma di Genova, il meccanismo è comunque complesso, ed è descritto nell'articolo 80 del Codice appalti (Dlgs 50/2016); su questa norma è anche in corso una consultazione ministeriale (si veda il Sole 24 Ore del 10 agosto), a seguito di contrasti tra Anac e giurisprudenza .
Un'esclusione da gare può ad esempio avvenire per �«gravi illeciti professionali�» o per �«gravi errori�», tenendo presente, da un lato, che esiste uno specifico casellario di questi errori (gestito dall'Anac, articolo 213 del Codice) e, dall'altro, che spesso sono le altre imprese concorrenti ad essere più aggiornate del casellario pubblico. Accade così che, a gara avanzata, giunga alla stazione appaltante la notizia di un precedente grave errore commesso dall'impresa potenzialmente aggiudicataria, con conseguente possibile esclusione dell'impresa stessa per due motivi: il primo, relativo all'esistenza ed alla gravità dell'errore professionale non dichiarato; il secondo, relativo alla sola reticenza ed opacità dell'impresa, sanzionando cioè la circostanza che l'impresa non abbia confessato l'esistenza di un precedente proprio errore.
Ad esempio, in una gara del maggio 2018, relativa al rifacimento di un campo di atletica, un Comune aveva individuato l'offerta economicamente migliore, senza farsi condizionare da una precedente risoluzione di contratto disposta, a carico dell'impresa offerente, da altro committente pubblico: ma con ordinanza Tar Torino (27 luglio, n. 31), l'aggiudicazione è stata sospesa perché il concorrente avrebbe dovuto dichiarare tutti i provvedimenti astrattamente idonei a porne in dubbio l'integrità o la sua affidabilità, anche se non ancora inseriti nel casellario informatico. Inoltre - osserva il Tar - è rimesso alla stazione appaltante il giudizio in ordine alla rilevanza in concreto dei comportamenti accertati ai fini dell'esclusione, e l'impresa che non dichiari una possibile causa di esclusione va estromessa, applicando l'articolo 80, comma 1, lettera f-bis del Codice (cioè per dichiarazione non veritiera sull'assenza di cause di esclusione).
Questa ordinanza del Tar Piemonte collima con l'orientamento dell'Anac, che impone trasparenza ai concorrenti. Un avviso diverso è tuttavia espresso dal Consiglio di Stato (sentenza 2 agosto, n. 4790), che dà meno peso alla direttiva Anac: secondo i giudici, né l'Autorità né la magistratura possono colmare lacune presenti in bandi di gara e in conseguenza, se il bando non impone espressamente di confessare precedenti gravi illeciti, non opera alcuna causa di automatica esclusione. Diventa quindi urgente che, revisionando l'articolo 80 del Codice appalti, si chiarisca fino a che punto le imprese devono dichiarare i propri insuccessi professionali.
© Guglielmo Saporito

Da: quattrocodici 18/08/2018 08:08:57
Grazie, Fonte!

Quanto alla formula del giuramento storpiata, antropologicamente interessante, si può considerare il fatto che
ci sono "giuramenti solenni", i quali riempiono la vita di senso... e spergiuri seriali, quelli della vita di tutti giorni.

Come ammoniva Sant'Agostino, "che cosa ti dirò io uomo?... in mezzo alle umane congetture, alle umane falsità, quand'è che qualcosa di falso non s'insinua in te, situato nella regione della falsità? Vuoi allora tenerti lontano dallo spergiuro? Non giurare.

Al di fuori dei giuramenti istituzionali, dovuti e sacrosanti, mi asterro' dal giurare a me stessa qualsiasi cosa: ad esempio che farò 10 pagine, se posso farne solo 5. Agisci, sii veritiero. Verum ipsum factum. Non fare altro, non sprecare neppure fiato.

E poiché Passante è veritiero, la durezza dei sacrifici a cui si è sottoposto nella vita giura per lui, senza che debba scomodarsi a giurare altrimenti: chi la dura, la vince! :)

Da: Un passante
Reputazione utente: +166 1 - 18/08/2018 08:47:51
Cara Quattrocodici,
Visto che ne riparli è opportuno che io chiarisca qualcosa per i più giovani che magari mai ne hanno sentito parlare.
Quando c'era la leva obbligatoria uno dei primi atti era il giuramento pubblico dei soldati, a cui spesso assistevano familiari e amici.
Centinaia di ragazzi sull'attenti ascoltavano la lettura della formula di rito e poi urlavano all'unisono "LO GIURO"!
Ma circolava all'epoca la battuta che i pacifisti costretti alla leva prima.che fosse introdotta l'obiezione di coscienza, o i burloni o chi comunque si volesse rifiutare approfittasse dell'urlo collettivo per gridare invece della risposta prevista, "L'HO DURO", che non si distingue dal primo se urlato con centinaia di altri, ma lascia formalmente libero nella sua coscienza quanto meno chi si è così sottratto al suo obbligo...
Chiarito ciò, io ho studiato tanto, ma sopratutto in.passato, ed ho raccolto buoni frutti, dato che ho vinto tre concorsi per tre lavori meritandoli.
Ma purtroppo è ormai da più di un anno che non riesco davvero più a studiare, e vado avanti per inerzia basandomi su quel che ricordo del passato.
Quindi davvero questi ultimi quattro (ipotizzo che davvero a breve esca anche un nuovo bando Tar) penso siano il mio canto del cigno concorsuale.
Se non riesco a studiare non ha senso continuare.
E tra poco avrò 58 anni, è importante avere il senso del ridicolo e sapere quando smettere, come seppi fare tanti anni fa in cui dopo tante vittorie giovanili fui allegramente sconfitto ad un torneo di scacchi da una ragazzina di tredici anni, e capii che a 35 anni era venuto il tempo di appendere la.scacchiera al chiodo, perché non avendo tempo e voglia di continuare a studiare ed allenarmi non aveva.senso andare ancora ai tornei..
Mi faccio questi ultimi quattro e poi smetto, "l'ho duro", disse il tossico accendendosi la.sua U.S. al suo U.C. ...
È gli amanti di Svevo mi avranno capito di certo.
Saluti passanti o studianti o mollanti...

Da: quattrocodici 18/08/2018 10:24:36
Uno che studia finché gli va non è ridicolo. La dura. Il giudizio degli altri è relativo. È importante, nella vita, non avere rimpianti.
Se un tredicenne mi battesse agli scacchi, perderei forse il gusto per gli scacchi?
Tu non hai rimpianti, mi pare. Ebbene, non voglio averne neanch'io.
Penso che studierò tutta la vita.:)
4C studiante alla pensione non pensante...

Ultimo cigarillo (U. C.) cubano o toscano?
Smetti, se vuoi! :) Vorrei che lo volessi...

Forza e coraggio, ragazzi di tutte le età!
Grazie, Passante! Sei veramente un pozzo di sapere e di saperi!

Da: Cenerentola80 18/08/2018 14:14:40
Verso febbraio andanti😂

Da: Cenerentola80 18/08/2018 17:42:51
Sto facendo tributario. Ma quanto fa schifo. Magari 5 pagine al giorno arrivo a gennaio

Da: mirtillamalcontenta 19/08/2018 15:19:15
capisco cenerentola veramente è una materia .....ALLUCINANTE!!!!

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Da: mirtillamalcontenta	14/08/2018 15:44:43
buon ferragosto a tutto il gruppo del forum....forse se le temperature scendono dopo il 15 e se dura, finite le vacanze, posso concentrarmi al meglio!!!!

Da: quattrocodici	14/08/2018 15:48:56
Si. Se studi con un amico, renderai certo di più 😉😁â��ï��

Da: Incasinatissima	1 - 14/08/2018 17:11:14
@gemy 79 Per la prova pratica può salvarti solo tanto esercizio. Io mi ero preparata poco sul punto, ma considera che un tempo ero magistrato ordinario, quindi di sentenze ne avevo scritte a bizzeffe. Per chi come te è avvocato, consiglierei di seguire un corso e di esercitarsi molto nella scrittura. Un altro consiglio è quello di leggere attentamente i testi integrali delle sentenze: spesso per brevità si finisce con leggere solo una massima o un estratto, ma così si perde proprio la costruzione del ragionamento giuridico tipico della sentenza (che per vero non si discosta tanto da quella del sillogismo aristotelico)

Da: Incasinatissima	1 - 14/08/2018 17:17:37
Sempre per gemy 79 Sinceramente, io preferisco sempre i testi aggiornati. Magari ne approfitterei per cambiare un po' e prendere i Sistemi del diritto civile di fratini oppure il gazzoni (che sono testi più indicati)

Da: Incasinatissima	14/08/2018 17:41:11
X chi chiedeva dei codici: il codice de Il Fisco è ottimo. Io presi quello (ma suggerisco di portarne due diversi per ogni evenienza)

Da: Concorso2018	1 1 - 14/08/2018 18:14:46
Grazie, Incasinatissima! Vista la tua grande esperienza, ti chiederei anche quali altri codici consigli, sempre che tu non sia giustamente partita per il Ferragosto. Buon Ferragosto a tutti!

Da: quattrocodici	14/08/2018 18:16:02
Scusa, Incasinatissima, a tuo parere, in una settimana, quante ore dedicare alla lettura delle sentenze più pregnanti?

Da: gemy 79	14/08/2018 18:30:56
Incasinatissima lo so che e una domanda sciocca ed infantile ma credimi per me e fondamentale saperlo per modificare il mio metodo di studio..quante ore sarebbe opportuno studiare al giorno in base alla tua autorevole esperienza nonche sulla base dei tuoi numerosi successi professionali..Io ho studiato per anni per concorso in magistratura fallendo pero nell'obiettivo. Se non sono indiscreta, negli ultimi mesi sotto concorso tu quanto studiavi?senza dubbio e la qualita che conta non la quantita, pero magari capire fino a quanto una persona del tuo livello si e spinta come intensita di studio potrebbe aiutare molti..Ti ringrazio

Da: Incasinatissima	3 1 - 14/08/2018 18:55:33
@concorso2018 Io amo i codici blu giuffrè, che compro di tutte le materie, e di amministrativo quelli La Tribuna, oltre a quello di Il fisco per tributario. Consiglio però anche in questo caso di prendere i codici a doppio, per ogni evenienza (il mio doppio in genere è uno di quelli grandi di garofoli o di Caringella, anche se poi finisco con l'usare molto di più i giuffrè) @tutti gli altri Non posso davvero dirvi quante ore studiare e quanto tempo dedicare alla lettura delle sentenze perché non esiste una regola valida per tutti. Dovete provare e riprovare. Se studiate con la tecnica del pomodoro (se non sapete cos', cercatela sul blog EfficaceMente), provate a vedere come vi trovate con 14/15 pomodori al giorno e nel caso aggiustate il tiro

Da: quattrocodici	14/08/2018 19:08:59
Grazie, Incasinatissima!

Da: sintagma	15/08/2018 09:27:13
BUON FERRAGOSTO A TUTTI!!!!

Da: Un tale	15/08/2018 09:41:44
A tutti l'augurio di una giornata soprattutto serena

Da: Fontedelpoggio	15/08/2018 09:53:22
Buon Ferragosto a tutti e soprattutto a coloro che chiedono continuamente suggerimenti su pubblicazioni per affrontare la prova pratica. Nella monografia di Aniello Cerreto e di Palmieri (dike) si fa il punto della situazione di tutti gli istituti processuali che vengono in gioco nel giudizio di primo grado e si precisa la differenza tra la stesura di una sentenza vera (dove si assorbe) rispetto alla prova concorsuale, dove tutte le questioni devono essere affrontate dal candidato. Gli autori raccomandano di non inserire espressioni del tipo : la censura non ha pregio, perché possono suonare come offensive verso i difensori e offendere gli avvocati fa perdere punti davanti agli occhi della commissione.

Da: Un passante Reputazione utente: +166	15/08/2018 11:54:17
Confermo, per quel che vale, la lode del sempre gentilissimo Frontedelpoggio al testo di Cerreto e Palmieri, anche se io trovai la prima edizione leggermente inferiore a Tema e prova pratica di Cacciari, ma non conosco la seconda che però ho già comprato e mi attende, minacciosa ed intonsa... Vi consiglio di prendere tutti i testi sull'argomento, questo, quello della Ferrari, quello di Giovagnoli e quello di Tarantino. Sono piccoli, si può fare, e penso che davvero si completino a vicenda! Ed ora, dopo aver ucciso su Facebook facendo polemiche inutili una mattinata che dovevo dedicare allo studio, vi saluto! Passantemente, ovviamente...

Da: Concorso2018	15/08/2018 14:13:35
@Incasinatissima Grazie per i consigli: hai l'umiltà della studiosa e la generosità del giurista brillante, che non teme di condividere con gli altri le proprie "sudate" acquisizioni, anche sul metodo di preparazione. @tutti Buon Ferragosto!

Da: rarinantesingurgitevasto	1 - 16/08/2018 10:55:49
Buongiorno a tutti! Ci sono novità riguardo le date degli scritti TAR? Grazie!

Da: mirtillamalcontenta	17/08/2018 11:54:04
buon giorno riprendere a lavoroare oggi dopo le ferie è ALLUCINANTEEEEEEEE....la mia testà è ancora fuori fase in modalità riposo...

Da: Un passante Reputazione utente: +166	17/08/2018 21:21:33
Così presto? No, ti sbagli, a me il giorno di Ferragosto durante l'assunzione di Maria mi ha telefonato il Presidente della.Commissione e mi ha garantito che l'Olimpico non sarà libero per.noi diecimila di SenofonTar prima.di gennaio 2021! L'ho duro! Tanto per citare una vecchia formula.di giuramento militare che adesso pare stia tornando di moda... Saluti passanti sempre scherzanti e.gli scritti Tar per gennaio 2019 ipotizzanti, ma magari sbaglianti...

Da: Fontedelpoggio	18/08/2018 07:49:01
so che è un argomento di nicchia ma se la Consob fa ricorso in Cassazione, qualcosa mi fa pensare che otterrà ragione sul tema della prescrizione quinquennale del potere sanzionatorio. Come fanno i giudici di Firenze a dire che gli illeciti amministrativi commessi dagli amministratori di Banca Etruria hanno un carattere istantaneo e non permanente. A questo punto gli organi della Consob devono rispondere di danno erariale davanti alla Corte dei conti? Banca Etruria, le ragioni dei giudici e la bacchettata alla Consob di Vegas I ritardi delle sanzioni, la consapevolezza di quanto stava accadendo e i rapporti con la Banca d'Italia Superlavoro agostano per i magistrati della prima sezione civile della Corte d'Appello di Firenze. I giudici si sono espressi su una materia delicatissima come le tre sanzioni irrogate dalla Consob nei confronti di amministratori e sindaci di Banca Etruria nel luglio 2017 per violazioni al Tuf contestate a partire dall'ottobre 2016. E le hanno annullate una dopo l'altra. Tra i sanzionati spiccavano anche due ex dirigenti di primissimo piano dell'Authority: Massimo Tezzon (ex direttore generale) e Claudio Salini (già a capo della divisione Mercati) cooptati in Banca Etruria il primo come presidente del collegio sindacale, il secondo come membro del Cda. A rappresentarli in aula l'avvocato Renzo Ristuccia (anche lui proveniente dalla commissione ai tempi guidata da Giuseppe Vegas). Più che di un �«goal dell'ex�» si tratta di un �«triplete di goal di ex�» cui la Consob, lo ricordiamo, potrebbe ancora ricorrere in Cassazione. Si trattava di tre provvedimenti sanzionatori emessi su tre distinte supposte violazioni del Tuf. Il primo relativo al prospetto informativo dell'aumento di capitale di Banca Etruria, il secondo legato al documento informativo dell'emissione di bond subordinati e il terzo si riferiva alla erronea mappatura degli strumenti finanziari emessi dalla banca che avrebbero portato a distorsioni cognitive nel processo del loro collocamento alla clientela. Il punto che contrassegna tutte e tre le sentenze, tuttavia, non è collegato al merito delle sanzioni: bensì al rapporto tra il periodo delle loro contestazioni-irrogazioni (ottobre 2016- estate 2017)e gli eventi giudicati sanzionabili risalenti quantomeno all'estate del 2012. Notano i giudici che sin dal 2010 Banca Etruria era già osservata speciale da parte della vigilanza di Banca d'Italia. A partire da quel momento (sino al 2015 data del recepimento della direttiva sui salvataggi bancari Brrd) numerose erano state le verifiche ispettive ad Arezzo da parte degli uomini di Palazzo Koch, così come le comunicazioni (protette dal segreto d'ufficio) tra la Vigilanza e membri del board. Ma per i giudici già nei primi giorni di dicembre del 2013 la Banca d'Italia aveva documentalmente trasmesso alla Consob gli esiti delle verifiche ispettive condotte nel corso di quell'anno: lo fece anche in forza del protocollo sottoscritto tra Bankitalia e Consob nel 2007 che, all'articolo 6, prevede che tra le due Authority si inneschi uno scambio tempestivo di informazioni �«acquisite nell'ambito dei controlli di rispettiva competenza�» e all'articolo 7 prevede che si diano �«tempestiva comunicazione delle ispezioni avviate�». Non solo: ma Banca d'Italia secondo quanto emerso dalle carte il 5 dicembre del 2013 inviò una nota alla Consob nella quale si comunicava: �«Nel quadro dell'attività di vigilanza svolta (...) sono stati effettuati dal 18 marzo al 6 settembre 2013 accertamenti ispettivi presso l'intermediario in oggetto (...) nel corso degli accertamenti sono emersi fatti di possibile rilevanza per le attribuzioni di Codesta Commissione�». E si precisava addirittura di avere trasmesso il fascicolo alla Procura della Repubblica di Arezzo per le valutazioni di competenza. Secondo i magistrati fiorentini, dunque, ce n'era abbastanza perché sul cruscotto della macchina della commissione si accendesse più di una spia. Senza che si attendesse sino all'ottobre del 2016 per contestare le violazioni facendo scattare il fuori tempo massimo e il �«non plus ultra�». © RIPRODUZIONE RISERVATA Stefano Elli

Da: Fontedelpoggio	18/08/2018 07:50:21
Appalti, da chiarire l'obbligo di trasparenza sugli insuccessi Giurisprudenza contrastata sull'esclusione per errori in contratti precedenti Il Consiglio di Stato: il Tar o l'Anac non possono colmare le lacune dei bandi Gli appalti di opere, servizi e forniture si vincono con le offerte migliori, ma a condizione che non si siano stati commessi precedenti errori. Un crollo, anche senza conseguenze drammatiche, può quindi far escludere motivatamente un imprenditore da successive gare pubbliche, anche in attesa di accertamenti della magistratura (Consiglio di Stato, 4999/2006; Tar Torino,303/2012). Accantonando i riferimenti al dramma di Genova, il meccanismo è comunque complesso, ed è descritto nell'articolo 80 del Codice appalti (Dlgs 50/2016); su questa norma è anche in corso una consultazione ministeriale (si veda il Sole 24 Ore del 10 agosto), a seguito di contrasti tra Anac e giurisprudenza . Un'esclusione da gare può ad esempio avvenire per �«gravi illeciti professionali�» o per �«gravi errori�», tenendo presente, da un lato, che esiste uno specifico casellario di questi errori (gestito dall'Anac, articolo 213 del Codice) e, dall'altro, che spesso sono le altre imprese concorrenti ad essere più aggiornate del casellario pubblico. Accade così che, a gara avanzata, giunga alla stazione appaltante la notizia di un precedente grave errore commesso dall'impresa potenzialmente aggiudicataria, con conseguente possibile esclusione dell'impresa stessa per due motivi: il primo, relativo all'esistenza ed alla gravità dell'errore professionale non dichiarato; il secondo, relativo alla sola reticenza ed opacità dell'impresa, sanzionando cioè la circostanza che l'impresa non abbia confessato l'esistenza di un precedente proprio errore. Ad esempio, in una gara del maggio 2018, relativa al rifacimento di un campo di atletica, un Comune aveva individuato l'offerta economicamente migliore, senza farsi condizionare da una precedente risoluzione di contratto disposta, a carico dell'impresa offerente, da altro committente pubblico: ma con ordinanza Tar Torino (27 luglio, n. 31), l'aggiudicazione è stata sospesa perché il concorrente avrebbe dovuto dichiarare tutti i provvedimenti astrattamente idonei a porne in dubbio l'integrità o la sua affidabilità, anche se non ancora inseriti nel casellario informatico. Inoltre - osserva il Tar - è rimesso alla stazione appaltante il giudizio in ordine alla rilevanza in concreto dei comportamenti accertati ai fini dell'esclusione, e l'impresa che non dichiari una possibile causa di esclusione va estromessa, applicando l'articolo 80, comma 1, lettera f-bis del Codice (cioè per dichiarazione non veritiera sull'assenza di cause di esclusione). Questa ordinanza del Tar Piemonte collima con l'orientamento dell'Anac, che impone trasparenza ai concorrenti. Un avviso diverso è tuttavia espresso dal Consiglio di Stato (sentenza 2 agosto, n. 4790), che dà meno peso alla direttiva Anac: secondo i giudici, né l'Autorità né la magistratura possono colmare lacune presenti in bandi di gara e in conseguenza, se il bando non impone espressamente di confessare precedenti gravi illeciti, non opera alcuna causa di automatica esclusione. Diventa quindi urgente che, revisionando l'articolo 80 del Codice appalti, si chiarisca fino a che punto le imprese devono dichiarare i propri insuccessi professionali. © Guglielmo Saporito

Da: quattrocodici	18/08/2018 08:08:57
Grazie, Fonte! Quanto alla formula del giuramento storpiata, antropologicamente interessante, si può considerare il fatto che ci sono "giuramenti solenni", i quali riempiono la vita di senso... e spergiuri seriali, quelli della vita di tutti giorni. Come ammoniva Sant'Agostino, "che cosa ti dirò io uomo?... in mezzo alle umane congetture, alle umane falsità, quand'è che qualcosa di falso non s'insinua in te, situato nella regione della falsità? Vuoi allora tenerti lontano dallo spergiuro? Non giurare. Al di fuori dei giuramenti istituzionali, dovuti e sacrosanti, mi asterro' dal giurare a me stessa qualsiasi cosa: ad esempio che farò 10 pagine, se posso farne solo 5. Agisci, sii veritiero. Verum ipsum factum. Non fare altro, non sprecare neppure fiato. E poiché Passante è veritiero, la durezza dei sacrifici a cui si è sottoposto nella vita giura per lui, senza che debba scomodarsi a giurare altrimenti: chi la dura, la vince! :)

Da: Un passante Reputazione utente: +166	1 - 18/08/2018 08:47:51
Cara Quattrocodici, Visto che ne riparli è opportuno che io chiarisca qualcosa per i più giovani che magari mai ne hanno sentito parlare. Quando c'era la leva obbligatoria uno dei primi atti era il giuramento pubblico dei soldati, a cui spesso assistevano familiari e amici. Centinaia di ragazzi sull'attenti ascoltavano la lettura della formula di rito e poi urlavano all'unisono "LO GIURO"! Ma circolava all'epoca la battuta che i pacifisti costretti alla leva prima.che fosse introdotta l'obiezione di coscienza, o i burloni o chi comunque si volesse rifiutare approfittasse dell'urlo collettivo per gridare invece della risposta prevista, "L'HO DURO", che non si distingue dal primo se urlato con centinaia di altri, ma lascia formalmente libero nella sua coscienza quanto meno chi si è così sottratto al suo obbligo... Chiarito ciò, io ho studiato tanto, ma sopratutto in.passato, ed ho raccolto buoni frutti, dato che ho vinto tre concorsi per tre lavori meritandoli. Ma purtroppo è ormai da più di un anno che non riesco davvero più a studiare, e vado avanti per inerzia basandomi su quel che ricordo del passato. Quindi davvero questi ultimi quattro (ipotizzo che davvero a breve esca anche un nuovo bando Tar) penso siano il mio canto del cigno concorsuale. Se non riesco a studiare non ha senso continuare. E tra poco avrò 58 anni, è importante avere il senso del ridicolo e sapere quando smettere, come seppi fare tanti anni fa in cui dopo tante vittorie giovanili fui allegramente sconfitto ad un torneo di scacchi da una ragazzina di tredici anni, e capii che a 35 anni era venuto il tempo di appendere la.scacchiera al chiodo, perché non avendo tempo e voglia di continuare a studiare ed allenarmi non aveva.senso andare ancora ai tornei.. Mi faccio questi ultimi quattro e poi smetto, "l'ho duro", disse il tossico accendendosi la.sua U.S. al suo U.C. ... È gli amanti di Svevo mi avranno capito di certo. Saluti passanti o studianti o mollanti...

Da: quattrocodici	18/08/2018 10:24:36
Uno che studia finché gli va non è ridicolo. La dura. Il giudizio degli altri è relativo. È importante, nella vita, non avere rimpianti. Se un tredicenne mi battesse agli scacchi, perderei forse il gusto per gli scacchi? Tu non hai rimpianti, mi pare. Ebbene, non voglio averne neanch'io. Penso che studierò tutta la vita.:) 4C studiante alla pensione non pensante... Ultimo cigarillo (U. C.) cubano o toscano? Smetti, se vuoi! :) Vorrei che lo volessi... Forza e coraggio, ragazzi di tutte le età! Grazie, Passante! Sei veramente un pozzo di sapere e di saperi!

Da: Cenerentola80	18/08/2018 14:14:40
Verso febbraio andanti😂

Da: Cenerentola80	18/08/2018 17:42:51
Sto facendo tributario. Ma quanto fa schifo. Magari 5 pagine al giorno arrivo a gennaio

Da: mirtillamalcontenta	19/08/2018 15:19:15
capisco cenerentola veramente è una materia .....ALLUCINANTE!!!!