Mininterno.net FORUM - MAI PIU' PRECARI. APRILE 2014 RUOLO.

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MAI PIU' PRECARI. APRILE 2014 RUOLO.
584 messaggi, letto 16299 volte

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Da: sempre delusa 04/07/2014 16:55:37
Da Oriz. Scuola
comunicato MOVIMENTO 5 STELLE - "Grazie a un ordine del giorno della deputata Maria Marzana il tema dei quota 96, e la risoluzione di questa travagliata vicenda, verrà affrontato nel decreto Pa, prossimo ad arrivare alla Camera. Siamo soddisfatti ed ora aspettiamo il governo alla prova dei fatti". Lo afferma il gruppo del Movimento 5 Stelle alla Camera

"Inizialmente il governo si è dimostrato titubante e avrebbe voluto riformulare la richiesta contenuta nel nostro Odg, annacquandola con l'aggiunta delle 'a valutare la possibilità di'. E' stato soltanto dietro le nostre pressanti richieste che l'esecutivo ha preso atto del fatto che mettersi di traverso lo avrebbe messo in cattiva luce. A quel punto, l'Odg è stato accolto senza nemmeno la necessità di metterlo ai voti".Boccia (PD). L'emendamento per la Quota 96 è pronto ed ha la copertura finanziaria

Speriamo che sia la volta buona così ci saranno circa 4.000 posti per i precari, sperando poi il ruolo.
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Da: Er Siculo 07/07/2014 10:49:43
ECCO SERVITA LA mazzATA!!!!!!!!!!!
Altro che immissioni in ruolo future negghiaaaa vascia vasciaaaa.

ADDUMATE U CIRO A SANTA ROSALIA.

Mentre si introducono con lo strumento del decreto sempre più divisioni tra i precari della scuola, i cui numeri crescono a dismisura, è bloccato il piano triennale per coprire i posti vacanti previsto dal decreto 104 del 2013. È probabile che per quest'anno non si avviino le procedure e le assunzioni rischiano di avvenire solo sui numeri del turn over, peraltro ridotti dagli effetti della legge Fornero che sta lasciando al lavoro personale ormai grande di età e sta impedendo quel ricambio generazionale tanto sbandierato dai governi che si sono succeduti in questi anni.

In questo quadro la soluzione dei lavoratori che si riconoscono nella quota 96 è un atto dovuto da questo Governo che li ha illusi ogniqualvolta si prospettava una soluzione legislativa alla ingiustizia perpetrata dalla legge Fornero. Ora che la copertura economica sembra assicurata non c'è più motivo perché il Governo Renzi non sani questa incredibile vicenda. 4.000 precari potrebbero entrare di ruolo, 4.000 lavoratori potrebbero godere, anche se in ritardo di 2 anni, di quella pensione che gli è stata scippata a un passo dal raggiungimento.

La FLC CGIL chiede da tempo una inversione di tendenza nelle politiche scolastiche: soltanto investendo nella scuola pubblica se ne può migliorare la qualità che ha uno dei suoi presupposti essenziali nella continuità didattica dei piani dell'offerta formativa, garantita dalla stabilità del personale.

È necessario che il Governo sblocchi le procedure per la stabilizzazione senza chiedere sacrifici contrattuali ai precari; è necessario che il Governo concordi con le parti sociali politiche del reclutamento dei docenti che rispondano alle aspettative di coloro che a vario titolo spendono professionalità nella scuola.

L'assemblea del 9 luglio a Roma sarà il luogo dove rivendicare il superamento del precariato come condizione stabile del lavoro e dei lavoratori.
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Da: sempre delusa 07/07/2014 21:52:13
Non c'è fine allo scempio, sempre peggio.
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Da: sempre delusa 07/07/2014 22:02:58
red - Smentite, precisazioni ma anche conferme, dopo la bufera scatenata dal Sottosegretario circa il progetto di portare l'orario lavorativo degli insegnanti fino a 36 ore. Tra le proposte anche l'eliminazione delle supplenze brevi da assegnare ai docenti precari. Secondo il Sottosegretario "non danno valore aggiunto".

Sarà una delle riforme che accompagnerà l'istituzione dell'organico funzionale. A confermarlo oggi Reggi, durante la trasmissione "Radio Anch'io" di Rai 1.

Per coprire le supplenze bisognerà "usare gli insegnanti di ruolo. Il gruppo degli insegnanti dell organico funzionale dovrà prendersi carico anche delle supplenze brevissime". Affidarle ai precari "non porta valore aggiunto, non si incardinano in un progetto educativo, ma col sistema mordi e fuggui dei supplenti." Ciò che Reggi non considera, ci permettiamo di evidenziare, è che il sistema "mordi e fuggi" cui fa riferimento si incardina, invece, nell'accumulo dei punteggi di servizio che sono vitali per i docenti precari, tanto quanto la retribuzione.

Seguici anche su FaceBook. Lo fanno già in 113mila

Altra riforma, la rivisitazione dei cicli scolastici, che nella proposta riferita da Reggi a Repubblica si traduce in taglio del quinto anno delle superiori.

Durante l'intervista a Radio Anch'io, Reggi non smentisce, ma estende il concetto parlando di necessità di potenziare alcune competenze degli studenti, come il multilinguismo, la storia dell arte, l'educazione musicale alle primarie. Il messaggio è chiaro, non si può soltanto aggiungere, bisogna togliere da qualche parte. Quindi rivisitazione dei cicli scolastici per recuperare fondi.

SONO SICURA CHE QUEI FONDI ANDRANNO NELLE LORO TASCHE, NON SANNO PIU' DA DOVE MUNGERE SOLDI, PIU' TAGLIANO, PIU' AUMENTANO LE TASSE E PIU' AUMENTA IL DEBITO CHE STRANO DOVREBBE ESSERE IL CONTRARIO.
Rispondi

Da: mah!!!!!! 08/07/2014 01:42:26
Ma chi è 'sto Reggi???
Ma chi pensa di essere?????
Ora sono i sottosegretari a dettare le linee guida delle riforme "epocali"????
Questo qui conta nella politica italiana quanto un docente precario conta nella scuola (ossia un emerito cavolo)!!!!!!!
È uno che è stato messo lì solo perché ha leccato il cosiddetto a Renzi fino a consumarsi la lingua!!!!!
...Il tipo voleva solo i suoi 15 minuti di celebrità!!!!!

Inoltre i giornali, come al solito, c'hanno messo molto del loro!!!!!
Rispondi

Da: mah!!!!!! 08/07/2014 01:51:05
Se non ricordo male, non è nemmeno deputato!
Mi sembra che il PD alle elezioni non abbia voluto nemmeno candidarlo!!!
...Qualche giorno e non ne sentiremo più parlare!!!!!

E non date molto peso alle notizie di O. SCUOLA: il 90% è gossip allo stato puro!!!!!!!!!!
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Da: floppinda 08/07/2014 09:41:41
ma scusate, di cosa ve la prendete tanto? se aumentano le ore ai docenti non fanno che bene !!!
Rispondi

Da: Er Siculo 08/07/2014 10:45:56
E' resuscitATA dal sepolcro....ahahahahahahahahah
Ma si....... abbondiamo.....rimaniamo a scuola un' intera giornATA.
Propongo 24 ore al giorno no stop di sparlamenti e pettegolezzi vari di tutti contro tutti...ahahahahahahahahahah
Dio salvi la floppinda.....ahahahahah....mi correggo la regina amministrativa delle emorroidi acute a furia di stare seduta in ufficio a scaccolarsi...ahahahahahahahahahahahahahahahahah
ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah
Rispondi

Da: Luna.. 08/07/2014 10:54:34
Buon giorno..
È che non sarebbe giusto per quei precari docenti che da anni lavorano..e che sudano davvero perché sanno il sacrificio...
Solo che c sono "alcuni"docenti d ruolo che t fanno uscire il fumo dalle orecchie quando s lamentano che hanno ore d buca..che il giorno libero è quello e non è questo..e che 18ore sono troppe..
E dai questi docenti andrebbero.....
E dai.....s lamentano con noi che facciamo 36 ore e che non abbiamo il giorno libero..ridiamo quando dicono cosi...
Rispondi

Da: mah!!!!!! 08/07/2014 13:30:38
Ma quali 36 ore????????
Ma quali supplenze brevi solo ai docenti di ruolo?????
E i 500 mila precari iscritti nelle graduatorie d'Istituto?????
Ma quali scuole aperte d'estate grazie ai privati?????
Chi va a scuola quando fuori ci sono 40 gradi??????

Deliri, deliri, deliri di uno che nella politica italiana non conta nulla!!!!!!!!!
E tanto fumo prodotto dalla stampa solo per vendere!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: mah!!!!!! 08/07/2014 13:40:04
A "Luna".
I docenti lavorano già 36 ore (o anche più) a settimana!!!
Correzione dei compiti, preparazione delle lezioni, consigli di classe, collegi dei docenti, ecc.
Tutto questo non è anche lavoro?????
Senza considerare la stipendio, che è il più basso d' Europa, e l'assenza di prestigio sociale (non è un lavoro che richiede forse la laurea????).
Informati, bella!!!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: mah!!!!!! 08/07/2014 13:41:11
A "Luna".
I docenti lavorano già 36 ore (o anche più) a settimana!!!
Correzione dei compiti, preparazione delle lezioni, consigli di classe, collegi dei docenti, ecc.
Tutto questo non è anche lavoro?????
Senza considerare la stipendio, che è il più basso d' Europa, e l'assenza di prestigio sociale (non è un lavoro che richiede forse la laurea????).
Informati, bella!!!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: Luna.. 08/07/2014 16:13:06
Mah...informati tu...a scuola stanno 18 ore...le altre cose se le sbrigano a casa..e cmq non arrivano a 36...e d certo non c'è da lamentarsi per il lavoro che fanno...
Rileggi il mio messaggio che mi sa che te la stai prendendo con la persona sbagliata..e poi io ho parlato d alcuni prof che s lamentano dalla mattina alla sera..e non ho detto che gli devono far fare le 36 ore ma prenderci in giro che lavorano troppo no...

..e infine un altra cosa gli Ata per prima cosa sono la base d una scuola..sopratutto gli Aa..poi vengono gli altri....per quanto mi riguarda..
Rispondi

Da: Luna.. 08/07/2014 16:20:55
Ah un altra cosa..gli stipendi bassi li hanno anche gli ata....voi docenti potete svolgere anche la professione libera..un ata no..un padre d famiglia solo le mille euro legalmente può portare a casa....se è Ata...ma lo facciamo con dignità senza avere giorni liberi e senza lamentarci che invece dalle 9 alle 10 ci hanno messo l.ora d buca dalle 11 a mezzogiorno..
Che invece d avere il sabato libero abbiamo il venerdì..per non parlare a casa a natale e in estate chi non è impegnato con gli esami....
Io se voglio essere libera il 24dicembre lo devo prendere d ferie..
Io non ho detto che non fate nulla..ma solo che ALCUNI D VOI PERCHÉ PRESUMO TU SIA UN DOCENTE VI LAMENTATE E NON DOVETE FARLO...sono daccordo che gli stipendi devono essere aumentati per voi come il resto dell 'Europa...ma allora anche per gli Ata.......naturalmente!
Rispondi

Da: sempre delusa 08/07/2014 16:29:29
comunicato M5S - Un altro colpo mortale alla scuola e, come nella migliore tradizione della più odiata ministro dell'Istruzione Gelmini, anche il governo Renzi spaccia i tagli per riforme.

Supplenze gratuite per i docenti, cancellazione delle graduatorie d'istituto senza assunzioni, aumento fino a 12 ore lavorative senza un aumento della retribuzione, taglio dell'ultimo anno di scuola superiore per i licei. Il tutto per un risparmio di circa 1 miliardo e mezzo. Il sottosegretario Reggi, in una intervista al quotidiano di Renzi "La Repubblica", ha dato i numeri e ha anticipato quello che si profila come un vero e proprio pacco per la scuola, che ovviamente, come tutte le peggiori porcate, dovrebbe essere presentato a luglio in una LEGGE DELEGA, in piena estate, con le scuole chiuse.

Questo è lo stesso governo che inneggia alle scuole private e vuole distruggere definitivamente la scuola pubblica.

Perché invece non studia i dati OCSE, che insieme a tutte le analisi statistiche ci ricordano continuamente come l'Italia sia il fanalino di coda in quanto a spesa pubblica per istruzione, inferiore di un terzo rispetto alla media degli altri paesi (8,7% contro il 13%)?

Le parole del sottosegretario sono sconfortanti e allarmanti: "non ci sono i soldi e ce ne saranno pochi anche in futuro", ma rivelano le reali intenzioni di questo governo, che si pone in perfetta continuità con quelli del passato.

Spendere in istruzione è il miglior investimento che lo Stato italiano possa fare, sempre secondo l'OCSE; mentre più il livello culturale di un paese è basso, minore è la capacità critica delle persone anche nel valutare le promesse elettorali. Insomma, più ignoranti e più creduloni.

L'AUMENTO DELLE ORE RIGURDA ANCHE GLI ATA +LVORO + SOLDI E QUI' ENTRA IN BALLO IL CLIENTELISMO PERCHE' I DIRIGENTI FARANNO FARE LE ORE IN PIU' A CHI DICONO LORO E NON A CHI LAVORA DI PIU', CON TUTTO IL RISPETTO PER IL PERSONALE ATA, PURTROPPO QUESTO SUCCEDE.
Rispondi

Da: Luna.. 08/07/2014 16:55:10
Ed è anche vero quest ultima cosa che hai detto sempre delusa..
Io sono obbiettiva sulle cose..
Per me era giustioche i corsi d recupero li dovrebbero fare i docenti che non hanno cattedra piena durante l anno scolastico o chi non ha ricevuto la nomina durante l anno..
E no i docenti che sono d ruolo....
Cosi questi poki soldini se li prendo un precario..
Ma se andiamo avanti cosi c sarà davvero poco da gioire ma c'è solo da lottare su tutti i fronti..
Rispondi

Da: mah!!!!!! 09/07/2014 02:06:51
Luna, anche gli ATA dovrebbero guadagnare di più ovviamente,
Non dimentichiamo però che, a differenza dei docenti, non devono superare alcun concorso e non necessitano della laurea.
Inoltre il loro lavoro si esaurisce a scuola.
Quindi una differenza di trattamento è doveroso.
E cmq ti assicuro che i docenti lavorano molto anche a casa e complessivamente spesso superano le 36 ore.

Rispondi

Da: mah!!!!!! 09/07/2014 02:23:39
A SEMPRE DELUSA.
Dove hai preso quell'articolo???
Mi sembra di qualche giorno fa.
Infatti sono state fatte diverse smentite.
E cmq mi sembra solo gossip!
Non faranno nulla di tutto ciò, tranne forse la riduzione di un anno scolastico (ma ci vorrà qualche anno, anche perché è ancora in corso la sperimentazione).

Riguardo agli ATA poi, come potrebbero lavorare più di 36 ore senza compenso aggiuntivo, se 36 ore è il limite legale per i dipendenti pubblici??????
Loro sì che non corrono alcun rischio riguardo all'orario di servizio!!!!!!!!
Rispondi

Da: mah!!!!!! 09/07/2014 02:39:01
E poi Reggi è solo un sottosegretario.
Conta poco o nulla nel panorama politico!!!
Farà solo una proposta al Governo, che dovrà passare al vaglio di quest'ultimo, dei sindacati, dei partiti, del parlamento, del ministero dell'economia, ecc.
Come si dice, tutto fumo e niente arrosto!!!!!!!

Rispondi

Da: sempre delusa 09/07/2014 18:02:35
Articolo postato da orizz. scuola martedì 8 luglio alle ore 14,23.
Rispondi

Da: sempre delusa 09/07/2014 18:04:28
La tecnica della scuola ha postato un altro articolo sull'argomento:
All'indomani della entrata in vigore dell'articolo 64 della legge 133/2008 (il ben noto piano programmatico Gelmini-Tremonti) venne varato un decreto a favore dei docenti precari per tentare di offrire qualche opportunità di lavoro in più a chi stava perdendo il lavoro a causa dei tagli di organico. Adesso nulla di tutto questo, anzi Reggi parla addirittura di far fare supplenze ai docenti di ruolo.

Dopo la stagione del salva precari è probabile che ci toccherà assistere alla stagione del taglia precari.
Ricordiamo che subito dopo i tagli avvenuti ad opera dell'ex ministro Gelmini si pensò di edulcorare la pillola con un decreto ad hoc, il decreto 134/2009 noto come decreto salva precari.
In cosa consisteva questo decreto? Si trattava di un decreto che garantiva corsie preferenziali di accesso alle supplenze brevi o a progetti a quei docenti che nel 2008/2009 avevano insegnato con contratti annuali e che, a causa degli ingenti tagli dovuti alla legge finanziaria 133/2008, erano rimasti tagliati fuori dal circuito delle supplenze annuali.
All'epoca della proposta del decreto suddetto, ricordiamo "nobili precari" che oggi ricoprono incarichi di responsabilità politica in partiti di maggioranza di governo dire: "È un amaro scandalo silenzioso. Sulla scuola statale e sui docenti precari possiamo parlare ormai di accanimento terapeutico di questo governo (quello Berlusconi), di un ambito e una categoria indebolite eppur fondamentale soprattutto in Sicilia: regione col più alto tasso di disoccupazione come anche di dispersione scolastica". Nemmeno la norma salva precari, pensata con lo scopo di attenuare l'emorragia di chi prima lavorava e poi si è trovato senza nemmeno uno straccio di chiamata, ha lenito le proteste del mondo precario e di chi lo rappresentava politicamente. Oggi che si sta pensando di intervenire pesantemente a tagliare drasticamente le supplenze brevi, fonte di sopravvivenza per i precari, chi allora guidava la protesta di ribellioni anche contro il salva precari, tace e gira la testa dall'altra parte. In buona sostanza stiamo passando dalla norma salva precari a quella taglia precari, con al timone dell'operazione il partito democratico che in un recente passato ha ritenuto nefasti e nefandi i tagli alla scuola e anche il conseguente salva precari.
Non riusciamo a vedere un barlume di coerenza ma la cronaca della politica scolastica è oggettivamente questa. Il taglia precari nasce da una valutazione fatta dal sottosegretario all'istruzione Reggi, il quale afferma: "Le supplenze brevi poiché non sono programmate, non rappresentano dal punto di vista didattico nessun valore aggiunto. A questo punto meglio utilizzare gli insegnanti in organico di ruolo, i quali potrebbero dare la loro disponibilità a fare le supplenze in modo più organico".
Con queste parole si gettano le basi per definire un decreto che possiamo chiamare taglia precari e che contemporaneamente troverà la complicità di tutti quei docenti di ruolo, che per qualche euro in più spazzeranno via i sogni dei precari, aprendo la strada politica alla legittimazione dell'aumento dell'orario di servizio degli insegnanti. Comunque la si voglia pensare una cosa è certa, temi come l'orario di servizio e l'organizzazione del lavoro pretendono di essere trattati e concertati nei tavoli contrattuali con le rappresentanze sindacali.
Tutto il resto fa parte di un gioco politico che vede un sottosegretario del PD sostituirsi al ministro dell'Istruzione, nel tentativo di lanciare provocazioni per vedere le reazioni del mondo della scuola. Lasci perdere sottosegretario Reggi il gioco delle parti, bisogna trovare soluzioni condivise ai problemi del precariato della scuola. Si lasci da parte il taglia precari e si risolvano le ingiustizie fatte da troppi anni sui precari della scuola prima che ci pensi irrimediabilmente la Corte di giustizia europea
Rispondi

Da: fattela ora una canna 09/07/2014 19:51:01
Salve, mitici ed ultimi immessi in ruolo.
Fatevi ora una canna
Rispondi

Da: Er Siculo 11/07/2014 11:22:07
WHAOOOOO.....QUESTA PROFESSORESSA E' UN TAGLIO.......ahahahahahahahahahahahahah
CHE LETTERA HA INVIATO AL ROTTOMATOR RENZI....
Signor Presidente del Consiglio, onorevole Reggi,
sono una docente di scuola superiore (Storia dell'Arte), in ruolo dal 1985 come vincitrice di concorso.
In questi anni pensavo di aver visto di tutto, dalla politica fallimentare nei confronti della scuola pubblica e a favore degli istituti privati attuata dalla Moratti, fino al vero e proprio affossamento della scuola voluto da un avvocato della provincia bresciana, passato alla storia per aver avallato una comunicazione del MIUR su un tunnel dei neutrini da Ginevra al Gran Sasso....
Pensavo di aver già visto di tutto, di aver superato il momento peggiore, invece il vostro governo ci sta dimostrando che, come dice il proverbio, al peggio non c'è mai fine.
IO NON FACCIO SOLO 18 ORE!!!!! (e come me la maggior parte dei miei colleghi).
Per insegnare Storia dell'Arte in un liceo classico (9 classi per complessivi 270 alunni circa), ma anche in altri indirizzi di scuole, occorre preparazione pomeridiana delle lezioni, progettazione delle eventuali verifiche scritte e conseguente correzione (non sono quiz!), riunioni pomeridiane, aggiornamento continuo e individuale (che il MIUR si guarda bene dall'organizzare....). Quindi spesso, nel corso della settimana, supero anche abbondantemente le 40 ore, specialmente quando vi sono anche consigli di classe, collegi, ecc., ovviamente tutto lavoro sommerso che solo chi ignora volutamente e spesso in malafede la realtà della scuola può far finta di non conoscere.... Certo, c'è chi non fa tutte queste ore (una minoranza, vi assicuro), ma non spetta a me stanare i cosiddetti fannulloni, spetterebbe a voi, ma ne avete già così tanti in Parlamento.....
Vede, sig. Presidente, perché è a Lei che mi rivolgo in particolare, ciò che mi avvilisce di più in tutto questo non è solo l'idea di un aumento di lavoro a non si sa quali condizioni, dimenticando il problema del blocco degli scatti stipendiali, del contratto bloccato dal 2009, del TFR pesantemente decurtato, anche considerando che un aumento di orario, non contrattato, se non erro, trova un solo precedente nella storia, Hitler.... Ciò che mi avvilisce di più è che questa idea presuppone con grande superficialità che noi docenti lavoriamo troppo poco, oltre alla solita storia delle troppe vacanze. Le ricordo che proprio una proposta di questo tipo avvantaggerà coloro che nella scuola riescono a dare poco o niente, per loro sarà uno scherzetto aumentare il loro orario di lavoro...ne fanno già tanto poco. Saranno proprio quei fannulloni, di cui tanto amate parlare, ma che vi guardate bene dal licenziare...a trovare giovamento da questa proposta di riforma, gli unici in grado di aumentare il proprio carico di lavoro. Noi che lavoriamo già oltre le 36 ore fino alle 40 e oltre, quante ne dovremmo fare? 80?
Soprattutto non mi aspettavo che simile corbellerie, dettate da un pressappochismo che proprio non vi fa onore,frasi superficiali tipo la scuola come "ammortizzatore sociale", uscissero proprio da quella sinistra che ho votato e da cui mi aspettavo qualcosa di più di un banale conto della serva, una sinistra da cui mi aspettavo legittimamente che la cultura tornasse ad occupare il primo posto e non una banale idea di scuola come parcheggio.
IO NON PRODUCO BULLONI, sig. Presidente, e nemmeno chiavi inglesi e computer. Ovviamente rispetto chi lo fa, ma ribadisco che il mio lavoro è diverso. Io, come altri miei colleghi, ho la responsabilità di formare ragazzi che un giorno diventeranno cittadini, che dovranno muoversi nel mondo del lavoro (sempre che lo trovino), soprattutto attraverso il mio umile lavoro quotidiano, fatto di impegno, dialogo, capacità di ascolto oltre alle classiche spiegazioni e verifiche. Io non produco bulloni, dovreste saperlo.
E trovo straordinariamente scandaloso che proprio una sinistra che della cultura aveva fatto la propria bandiera e che anche sulla scuola aveva basato la propria campagna elettorale dia alla scuola e ai suoi lavoratori l'ennesimo colpo di grazia. Bene, io non solo non la voterò più, sig. Presidente (e con me tanti miei colleghi), preferirei votare Crozza al suo posto che forse di scuola ne capisce di più, ma troverà in me e nei miei colleghi di ogni scuola una grande, profonda opposizione. Fatele pure le vostre vergognose riformucce, affidandole ad una parlamentare di Scelta Civica che non ha nemmeno superato la soglia per andarsene al Parlamento europeo, diminuite pure di un anno le superiori così...l'offerta formativa si arricchirà (solo nella vostra testa....) ma ricordatevi che senza i docenti la scuola non potrà andare avanti, perché nessuna riforma si può fare senza i docenti e tanto meno contro di essi. E noi stavolta non staremo a guardare, non diverremo complici di questo gioco sporco e vergognoso, che intende mascherare il solito espediente del sottrarre soldi e risorse, mascherandolo da riforma. Questa volta non ci prenderete per stanchezza ed avrete le nostre risposte, democratiche ovviamente, ma dure risposte.

Buon lavoro, le servirà.
Maria Giuseppina Filingeri
Lettera condivisa e sottoscritta da: seguono 34 firme
Rispondi

Da: professore 11/07/2014 13:54:26
Ma perché scrivono queste lettere ai politici???
Davvero pensano che i destinatari le leggano o che a loro importi qualcosa?????
Se voi non foste insegnanti, ve ne fregherebbe qualcosa???
Agli insegnanti gliene frega forse qualcosa della situazione dei cassintegrati???
OGNUNO PENSA SOLO ED ESCLUSIVAMENTE AI C... SUOI!!!!

E poi basta "piangere" davanti ai politici!!!
Abbiate dignità e, se non vi piacciono, non li votate più, non votate nessuno!!!!!

Ma cosa pensavate quando gli avete dato il 41%??? Che il caro Renzi avrebbe davvero fatto gli interessi del popolo?????
Ma se ci prendono per il c... da sempre!!!!
Mò arriva questo e cambia tutto????????????
Come no!!!!!!!!!!!!!!! Ah, ah, ah!!!!!!!!!
Rispondi

Da: professore 11/07/2014 14:08:20
...E il bello è che quella lettera (scritta con i piedi) è stata anche firmata da ben 34 persone!!!
Italiani: popolo di cogl...!!!!!!! (Sono Italiano anche io)

E cmq tranquilli: hanno già detto che l'orario non lo toccano, non lo aumentano!!!
Rispondi

Da: prof. A017 11/07/2014 15:40:29
Concordo col collega qua sopra. La lettera fa davvero pena. Sembra scritta da un alunno. È vergognoso che docenti scrivano in quel modo. Ma tra i 34 non ce n'era uno di Italiano? Che vergogna! Poveri alunni!
NON INVIATE PIÙ LETTERE O AVRANNO RAGIONE QUANDO PARLANO DI FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO!
Rispondi

Da: decreto 12/07/2014 08:22:23
firmato
avete letto?
Rispondi

Da: Ee 12/07/2014 12:15:23
Rispondi

Da: Er Siculo 12/07/2014 12:18:41
Benvenuti anche a voi Docenti....
Cincordo sul fatto che nessuno legga quella lettera.
A chi é mai importato dei dipendenti della scuola...se ne fregano anche i D.S. e i D.S.G.A. ....solo i lecchini ed infami vanno avanti..... Vergognaaaaaaa.
Rispondi

Da: Er Siculo 12/07/2014 12:19:21
Ops....concordo....
Rispondi

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Da: sempre delusa	04/07/2014 16:55:37
Da Oriz. Scuola comunicato MOVIMENTO 5 STELLE - "Grazie a un ordine del giorno della deputata Maria Marzana il tema dei quota 96, e la risoluzione di questa travagliata vicenda, verrà affrontato nel decreto Pa, prossimo ad arrivare alla Camera. Siamo soddisfatti ed ora aspettiamo il governo alla prova dei fatti". Lo afferma il gruppo del Movimento 5 Stelle alla Camera "Inizialmente il governo si è dimostrato titubante e avrebbe voluto riformulare la richiesta contenuta nel nostro Odg, annacquandola con l'aggiunta delle 'a valutare la possibilità di'. E' stato soltanto dietro le nostre pressanti richieste che l'esecutivo ha preso atto del fatto che mettersi di traverso lo avrebbe messo in cattiva luce. A quel punto, l'Odg è stato accolto senza nemmeno la necessità di metterlo ai voti".Boccia (PD). L'emendamento per la Quota 96 è pronto ed ha la copertura finanziaria Speriamo che sia la volta buona così ci saranno circa 4.000 posti per i precari, sperando poi il ruolo.
Rispondi

Da: Er Siculo	07/07/2014 10:49:43
ECCO SERVITA LA mazzATA!!!!!!!!!!! Altro che immissioni in ruolo future negghiaaaa vascia vasciaaaa. ADDUMATE U CIRO A SANTA ROSALIA. Mentre si introducono con lo strumento del decreto sempre più divisioni tra i precari della scuola, i cui numeri crescono a dismisura, è bloccato il piano triennale per coprire i posti vacanti previsto dal decreto 104 del 2013. È probabile che per quest'anno non si avviino le procedure e le assunzioni rischiano di avvenire solo sui numeri del turn over, peraltro ridotti dagli effetti della legge Fornero che sta lasciando al lavoro personale ormai grande di età e sta impedendo quel ricambio generazionale tanto sbandierato dai governi che si sono succeduti in questi anni. In questo quadro la soluzione dei lavoratori che si riconoscono nella quota 96 è un atto dovuto da questo Governo che li ha illusi ogniqualvolta si prospettava una soluzione legislativa alla ingiustizia perpetrata dalla legge Fornero. Ora che la copertura economica sembra assicurata non c'è più motivo perché il Governo Renzi non sani questa incredibile vicenda. 4.000 precari potrebbero entrare di ruolo, 4.000 lavoratori potrebbero godere, anche se in ritardo di 2 anni, di quella pensione che gli è stata scippata a un passo dal raggiungimento. La FLC CGIL chiede da tempo una inversione di tendenza nelle politiche scolastiche: soltanto investendo nella scuola pubblica se ne può migliorare la qualità che ha uno dei suoi presupposti essenziali nella continuità didattica dei piani dell'offerta formativa, garantita dalla stabilità del personale. È necessario che il Governo sblocchi le procedure per la stabilizzazione senza chiedere sacrifici contrattuali ai precari; è necessario che il Governo concordi con le parti sociali politiche del reclutamento dei docenti che rispondano alle aspettative di coloro che a vario titolo spendono professionalità nella scuola. L'assemblea del 9 luglio a Roma sarà il luogo dove rivendicare il superamento del precariato come condizione stabile del lavoro e dei lavoratori.
Rispondi

Da: sempre delusa	07/07/2014 21:52:13
Non c'è fine allo scempio, sempre peggio.
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Da: sempre delusa	07/07/2014 22:02:58
red - Smentite, precisazioni ma anche conferme, dopo la bufera scatenata dal Sottosegretario circa il progetto di portare l'orario lavorativo degli insegnanti fino a 36 ore. Tra le proposte anche l'eliminazione delle supplenze brevi da assegnare ai docenti precari. Secondo il Sottosegretario "non danno valore aggiunto". Sarà una delle riforme che accompagnerà l'istituzione dell'organico funzionale. A confermarlo oggi Reggi, durante la trasmissione "Radio Anch'io" di Rai 1. Per coprire le supplenze bisognerà "usare gli insegnanti di ruolo. Il gruppo degli insegnanti dell organico funzionale dovrà prendersi carico anche delle supplenze brevissime". Affidarle ai precari "non porta valore aggiunto, non si incardinano in un progetto educativo, ma col sistema mordi e fuggui dei supplenti." Ciò che Reggi non considera, ci permettiamo di evidenziare, è che il sistema "mordi e fuggi" cui fa riferimento si incardina, invece, nell'accumulo dei punteggi di servizio che sono vitali per i docenti precari, tanto quanto la retribuzione. Seguici anche su FaceBook. Lo fanno già in 113mila Altra riforma, la rivisitazione dei cicli scolastici, che nella proposta riferita da Reggi a Repubblica si traduce in taglio del quinto anno delle superiori. Durante l'intervista a Radio Anch'io, Reggi non smentisce, ma estende il concetto parlando di necessità di potenziare alcune competenze degli studenti, come il multilinguismo, la storia dell arte, l'educazione musicale alle primarie. Il messaggio è chiaro, non si può soltanto aggiungere, bisogna togliere da qualche parte. Quindi rivisitazione dei cicli scolastici per recuperare fondi. SONO SICURA CHE QUEI FONDI ANDRANNO NELLE LORO TASCHE, NON SANNO PIU' DA DOVE MUNGERE SOLDI, PIU' TAGLIANO, PIU' AUMENTANO LE TASSE E PIU' AUMENTA IL DEBITO CHE STRANO DOVREBBE ESSERE IL CONTRARIO.
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Da: mah!!!!!!	08/07/2014 01:42:26
Ma chi è 'sto Reggi??? Ma chi pensa di essere????? Ora sono i sottosegretari a dettare le linee guida delle riforme "epocali"???? Questo qui conta nella politica italiana quanto un docente precario conta nella scuola (ossia un emerito cavolo)!!!!!!! È uno che è stato messo lì solo perché ha leccato il cosiddetto a Renzi fino a consumarsi la lingua!!!!! ...Il tipo voleva solo i suoi 15 minuti di celebrità!!!!! Inoltre i giornali, come al solito, c'hanno messo molto del loro!!!!!
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Da: mah!!!!!!	08/07/2014 01:51:05
Se non ricordo male, non è nemmeno deputato! Mi sembra che il PD alle elezioni non abbia voluto nemmeno candidarlo!!! ...Qualche giorno e non ne sentiremo più parlare!!!!! E non date molto peso alle notizie di O. SCUOLA: il 90% è gossip allo stato puro!!!!!!!!!!
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Da: floppinda	08/07/2014 09:41:41
ma scusate, di cosa ve la prendete tanto? se aumentano le ore ai docenti non fanno che bene !!!
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Da: Er Siculo	08/07/2014 10:45:56
E' resuscitATA dal sepolcro....ahahahahahahahahah Ma si....... abbondiamo.....rimaniamo a scuola un' intera giornATA. Propongo 24 ore al giorno no stop di sparlamenti e pettegolezzi vari di tutti contro tutti...ahahahahahahahahahah Dio salvi la floppinda.....ahahahahah....mi correggo la regina amministrativa delle emorroidi acute a furia di stare seduta in ufficio a scaccolarsi...ahahahahahahahahahahahahahahahahah ahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahahah
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Da: Luna..	08/07/2014 10:54:34
Buon giorno.. È che non sarebbe giusto per quei precari docenti che da anni lavorano..e che sudano davvero perché sanno il sacrificio... Solo che c sono "alcuni"docenti d ruolo che t fanno uscire il fumo dalle orecchie quando s lamentano che hanno ore d buca..che il giorno libero è quello e non è questo..e che 18ore sono troppe.. E dai questi docenti andrebbero..... E dai.....s lamentano con noi che facciamo 36 ore e che non abbiamo il giorno libero..ridiamo quando dicono cosi...
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Da: mah!!!!!!	08/07/2014 13:30:38
Ma quali 36 ore???????? Ma quali supplenze brevi solo ai docenti di ruolo????? E i 500 mila precari iscritti nelle graduatorie d'Istituto????? Ma quali scuole aperte d'estate grazie ai privati????? Chi va a scuola quando fuori ci sono 40 gradi?????? Deliri, deliri, deliri di uno che nella politica italiana non conta nulla!!!!!!!!! E tanto fumo prodotto dalla stampa solo per vendere!!!!!!!!!!
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Da: mah!!!!!!	08/07/2014 13:40:04
A "Luna". I docenti lavorano già 36 ore (o anche più) a settimana!!! Correzione dei compiti, preparazione delle lezioni, consigli di classe, collegi dei docenti, ecc. Tutto questo non è anche lavoro????? Senza considerare la stipendio, che è il più basso d' Europa, e l'assenza di prestigio sociale (non è un lavoro che richiede forse la laurea????). Informati, bella!!!!!!!!!!!!
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Da: mah!!!!!!	08/07/2014 13:41:11
A "Luna". I docenti lavorano già 36 ore (o anche più) a settimana!!! Correzione dei compiti, preparazione delle lezioni, consigli di classe, collegi dei docenti, ecc. Tutto questo non è anche lavoro????? Senza considerare la stipendio, che è il più basso d' Europa, e l'assenza di prestigio sociale (non è un lavoro che richiede forse la laurea????). Informati, bella!!!!!!!!!!!!
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Da: Luna..	08/07/2014 16:13:06
Mah...informati tu...a scuola stanno 18 ore...le altre cose se le sbrigano a casa..e cmq non arrivano a 36...e d certo non c'è da lamentarsi per il lavoro che fanno... Rileggi il mio messaggio che mi sa che te la stai prendendo con la persona sbagliata..e poi io ho parlato d alcuni prof che s lamentano dalla mattina alla sera..e non ho detto che gli devono far fare le 36 ore ma prenderci in giro che lavorano troppo no... ..e infine un altra cosa gli Ata per prima cosa sono la base d una scuola..sopratutto gli Aa..poi vengono gli altri....per quanto mi riguarda..
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Da: Luna..	08/07/2014 16:20:55
Ah un altra cosa..gli stipendi bassi li hanno anche gli ata....voi docenti potete svolgere anche la professione libera..un ata no..un padre d famiglia solo le mille euro legalmente può portare a casa....se è Ata...ma lo facciamo con dignità senza avere giorni liberi e senza lamentarci che invece dalle 9 alle 10 ci hanno messo l.ora d buca dalle 11 a mezzogiorno.. Che invece d avere il sabato libero abbiamo il venerdì..per non parlare a casa a natale e in estate chi non è impegnato con gli esami.... Io se voglio essere libera il 24dicembre lo devo prendere d ferie.. Io non ho detto che non fate nulla..ma solo che ALCUNI D VOI PERCHÉ PRESUMO TU SIA UN DOCENTE VI LAMENTATE E NON DOVETE FARLO...sono daccordo che gli stipendi devono essere aumentati per voi come il resto dell 'Europa...ma allora anche per gli Ata.......naturalmente!
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Da: sempre delusa	08/07/2014 16:29:29
comunicato M5S - Un altro colpo mortale alla scuola e, come nella migliore tradizione della più odiata ministro dell'Istruzione Gelmini, anche il governo Renzi spaccia i tagli per riforme. Supplenze gratuite per i docenti, cancellazione delle graduatorie d'istituto senza assunzioni, aumento fino a 12 ore lavorative senza un aumento della retribuzione, taglio dell'ultimo anno di scuola superiore per i licei. Il tutto per un risparmio di circa 1 miliardo e mezzo. Il sottosegretario Reggi, in una intervista al quotidiano di Renzi "La Repubblica", ha dato i numeri e ha anticipato quello che si profila come un vero e proprio pacco per la scuola, che ovviamente, come tutte le peggiori porcate, dovrebbe essere presentato a luglio in una LEGGE DELEGA, in piena estate, con le scuole chiuse. Questo è lo stesso governo che inneggia alle scuole private e vuole distruggere definitivamente la scuola pubblica. Perché invece non studia i dati OCSE, che insieme a tutte le analisi statistiche ci ricordano continuamente come l'Italia sia il fanalino di coda in quanto a spesa pubblica per istruzione, inferiore di un terzo rispetto alla media degli altri paesi (8,7% contro il 13%)? Le parole del sottosegretario sono sconfortanti e allarmanti: "non ci sono i soldi e ce ne saranno pochi anche in futuro", ma rivelano le reali intenzioni di questo governo, che si pone in perfetta continuità con quelli del passato. Spendere in istruzione è il miglior investimento che lo Stato italiano possa fare, sempre secondo l'OCSE; mentre più il livello culturale di un paese è basso, minore è la capacità critica delle persone anche nel valutare le promesse elettorali. Insomma, più ignoranti e più creduloni. L'AUMENTO DELLE ORE RIGURDA ANCHE GLI ATA +LVORO + SOLDI E QUI' ENTRA IN BALLO IL CLIENTELISMO PERCHE' I DIRIGENTI FARANNO FARE LE ORE IN PIU' A CHI DICONO LORO E NON A CHI LAVORA DI PIU', CON TUTTO IL RISPETTO PER IL PERSONALE ATA, PURTROPPO QUESTO SUCCEDE.
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Da: Luna..	08/07/2014 16:55:10
Ed è anche vero quest ultima cosa che hai detto sempre delusa.. Io sono obbiettiva sulle cose.. Per me era giustioche i corsi d recupero li dovrebbero fare i docenti che non hanno cattedra piena durante l anno scolastico o chi non ha ricevuto la nomina durante l anno.. E no i docenti che sono d ruolo.... Cosi questi poki soldini se li prendo un precario.. Ma se andiamo avanti cosi c sarà davvero poco da gioire ma c'è solo da lottare su tutti i fronti..
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Da: mah!!!!!!	09/07/2014 02:06:51
Luna, anche gli ATA dovrebbero guadagnare di più ovviamente, Non dimentichiamo però che, a differenza dei docenti, non devono superare alcun concorso e non necessitano della laurea. Inoltre il loro lavoro si esaurisce a scuola. Quindi una differenza di trattamento è doveroso. E cmq ti assicuro che i docenti lavorano molto anche a casa e complessivamente spesso superano le 36 ore.
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Da: mah!!!!!!	09/07/2014 02:23:39
A SEMPRE DELUSA. Dove hai preso quell'articolo??? Mi sembra di qualche giorno fa. Infatti sono state fatte diverse smentite. E cmq mi sembra solo gossip! Non faranno nulla di tutto ciò, tranne forse la riduzione di un anno scolastico (ma ci vorrà qualche anno, anche perché è ancora in corso la sperimentazione). Riguardo agli ATA poi, come potrebbero lavorare più di 36 ore senza compenso aggiuntivo, se 36 ore è il limite legale per i dipendenti pubblici?????? Loro sì che non corrono alcun rischio riguardo all'orario di servizio!!!!!!!!
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Da: mah!!!!!!	09/07/2014 02:39:01
E poi Reggi è solo un sottosegretario. Conta poco o nulla nel panorama politico!!! Farà solo una proposta al Governo, che dovrà passare al vaglio di quest'ultimo, dei sindacati, dei partiti, del parlamento, del ministero dell'economia, ecc. Come si dice, tutto fumo e niente arrosto!!!!!!!
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Da: sempre delusa	09/07/2014 18:02:35
Articolo postato da orizz. scuola martedì 8 luglio alle ore 14,23.
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Da: sempre delusa	09/07/2014 18:04:28
La tecnica della scuola ha postato un altro articolo sull'argomento: All'indomani della entrata in vigore dell'articolo 64 della legge 133/2008 (il ben noto piano programmatico Gelmini-Tremonti) venne varato un decreto a favore dei docenti precari per tentare di offrire qualche opportunità di lavoro in più a chi stava perdendo il lavoro a causa dei tagli di organico. Adesso nulla di tutto questo, anzi Reggi parla addirittura di far fare supplenze ai docenti di ruolo. Dopo la stagione del salva precari è probabile che ci toccherà assistere alla stagione del taglia precari. Ricordiamo che subito dopo i tagli avvenuti ad opera dell'ex ministro Gelmini si pensò di edulcorare la pillola con un decreto ad hoc, il decreto 134/2009 noto come decreto salva precari. In cosa consisteva questo decreto? Si trattava di un decreto che garantiva corsie preferenziali di accesso alle supplenze brevi o a progetti a quei docenti che nel 2008/2009 avevano insegnato con contratti annuali e che, a causa degli ingenti tagli dovuti alla legge finanziaria 133/2008, erano rimasti tagliati fuori dal circuito delle supplenze annuali. All'epoca della proposta del decreto suddetto, ricordiamo "nobili precari" che oggi ricoprono incarichi di responsabilità politica in partiti di maggioranza di governo dire: "È un amaro scandalo silenzioso. Sulla scuola statale e sui docenti precari possiamo parlare ormai di accanimento terapeutico di questo governo (quello Berlusconi), di un ambito e una categoria indebolite eppur fondamentale soprattutto in Sicilia: regione col più alto tasso di disoccupazione come anche di dispersione scolastica". Nemmeno la norma salva precari, pensata con lo scopo di attenuare l'emorragia di chi prima lavorava e poi si è trovato senza nemmeno uno straccio di chiamata, ha lenito le proteste del mondo precario e di chi lo rappresentava politicamente. Oggi che si sta pensando di intervenire pesantemente a tagliare drasticamente le supplenze brevi, fonte di sopravvivenza per i precari, chi allora guidava la protesta di ribellioni anche contro il salva precari, tace e gira la testa dall'altra parte. In buona sostanza stiamo passando dalla norma salva precari a quella taglia precari, con al timone dell'operazione il partito democratico che in un recente passato ha ritenuto nefasti e nefandi i tagli alla scuola e anche il conseguente salva precari. Non riusciamo a vedere un barlume di coerenza ma la cronaca della politica scolastica è oggettivamente questa. Il taglia precari nasce da una valutazione fatta dal sottosegretario all'istruzione Reggi, il quale afferma: "Le supplenze brevi poiché non sono programmate, non rappresentano dal punto di vista didattico nessun valore aggiunto. A questo punto meglio utilizzare gli insegnanti in organico di ruolo, i quali potrebbero dare la loro disponibilità a fare le supplenze in modo più organico". Con queste parole si gettano le basi per definire un decreto che possiamo chiamare taglia precari e che contemporaneamente troverà la complicità di tutti quei docenti di ruolo, che per qualche euro in più spazzeranno via i sogni dei precari, aprendo la strada politica alla legittimazione dell'aumento dell'orario di servizio degli insegnanti. Comunque la si voglia pensare una cosa è certa, temi come l'orario di servizio e l'organizzazione del lavoro pretendono di essere trattati e concertati nei tavoli contrattuali con le rappresentanze sindacali. Tutto il resto fa parte di un gioco politico che vede un sottosegretario del PD sostituirsi al ministro dell'Istruzione, nel tentativo di lanciare provocazioni per vedere le reazioni del mondo della scuola. Lasci perdere sottosegretario Reggi il gioco delle parti, bisogna trovare soluzioni condivise ai problemi del precariato della scuola. Si lasci da parte il taglia precari e si risolvano le ingiustizie fatte da troppi anni sui precari della scuola prima che ci pensi irrimediabilmente la Corte di giustizia europea
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Da: fattela ora una canna	09/07/2014 19:51:01
Salve, mitici ed ultimi immessi in ruolo. Fatevi ora una canna
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Da: Er Siculo	11/07/2014 11:22:07
WHAOOOOO.....QUESTA PROFESSORESSA E' UN TAGLIO.......ahahahahahahahahahahahahah CHE LETTERA HA INVIATO AL ROTTOMATOR RENZI.... Signor Presidente del Consiglio, onorevole Reggi, sono una docente di scuola superiore (Storia dell'Arte), in ruolo dal 1985 come vincitrice di concorso. In questi anni pensavo di aver visto di tutto, dalla politica fallimentare nei confronti della scuola pubblica e a favore degli istituti privati attuata dalla Moratti, fino al vero e proprio affossamento della scuola voluto da un avvocato della provincia bresciana, passato alla storia per aver avallato una comunicazione del MIUR su un tunnel dei neutrini da Ginevra al Gran Sasso.... Pensavo di aver già visto di tutto, di aver superato il momento peggiore, invece il vostro governo ci sta dimostrando che, come dice il proverbio, al peggio non c'è mai fine. IO NON FACCIO SOLO 18 ORE!!!!! (e come me la maggior parte dei miei colleghi). Per insegnare Storia dell'Arte in un liceo classico (9 classi per complessivi 270 alunni circa), ma anche in altri indirizzi di scuole, occorre preparazione pomeridiana delle lezioni, progettazione delle eventuali verifiche scritte e conseguente correzione (non sono quiz!), riunioni pomeridiane, aggiornamento continuo e individuale (che il MIUR si guarda bene dall'organizzare....). Quindi spesso, nel corso della settimana, supero anche abbondantemente le 40 ore, specialmente quando vi sono anche consigli di classe, collegi, ecc., ovviamente tutto lavoro sommerso che solo chi ignora volutamente e spesso in malafede la realtà della scuola può far finta di non conoscere.... Certo, c'è chi non fa tutte queste ore (una minoranza, vi assicuro), ma non spetta a me stanare i cosiddetti fannulloni, spetterebbe a voi, ma ne avete già così tanti in Parlamento..... Vede, sig. Presidente, perché è a Lei che mi rivolgo in particolare, ciò che mi avvilisce di più in tutto questo non è solo l'idea di un aumento di lavoro a non si sa quali condizioni, dimenticando il problema del blocco degli scatti stipendiali, del contratto bloccato dal 2009, del TFR pesantemente decurtato, anche considerando che un aumento di orario, non contrattato, se non erro, trova un solo precedente nella storia, Hitler.... Ciò che mi avvilisce di più è che questa idea presuppone con grande superficialità che noi docenti lavoriamo troppo poco, oltre alla solita storia delle troppe vacanze. Le ricordo che proprio una proposta di questo tipo avvantaggerà coloro che nella scuola riescono a dare poco o niente, per loro sarà uno scherzetto aumentare il loro orario di lavoro...ne fanno già tanto poco. Saranno proprio quei fannulloni, di cui tanto amate parlare, ma che vi guardate bene dal licenziare...a trovare giovamento da questa proposta di riforma, gli unici in grado di aumentare il proprio carico di lavoro. Noi che lavoriamo già oltre le 36 ore fino alle 40 e oltre, quante ne dovremmo fare? 80? Soprattutto non mi aspettavo che simile corbellerie, dettate da un pressappochismo che proprio non vi fa onore,frasi superficiali tipo la scuola come "ammortizzatore sociale", uscissero proprio da quella sinistra che ho votato e da cui mi aspettavo qualcosa di più di un banale conto della serva, una sinistra da cui mi aspettavo legittimamente che la cultura tornasse ad occupare il primo posto e non una banale idea di scuola come parcheggio. IO NON PRODUCO BULLONI, sig. Presidente, e nemmeno chiavi inglesi e computer. Ovviamente rispetto chi lo fa, ma ribadisco che il mio lavoro è diverso. Io, come altri miei colleghi, ho la responsabilità di formare ragazzi che un giorno diventeranno cittadini, che dovranno muoversi nel mondo del lavoro (sempre che lo trovino), soprattutto attraverso il mio umile lavoro quotidiano, fatto di impegno, dialogo, capacità di ascolto oltre alle classiche spiegazioni e verifiche. Io non produco bulloni, dovreste saperlo. E trovo straordinariamente scandaloso che proprio una sinistra che della cultura aveva fatto la propria bandiera e che anche sulla scuola aveva basato la propria campagna elettorale dia alla scuola e ai suoi lavoratori l'ennesimo colpo di grazia. Bene, io non solo non la voterò più, sig. Presidente (e con me tanti miei colleghi), preferirei votare Crozza al suo posto che forse di scuola ne capisce di più, ma troverà in me e nei miei colleghi di ogni scuola una grande, profonda opposizione. Fatele pure le vostre vergognose riformucce, affidandole ad una parlamentare di Scelta Civica che non ha nemmeno superato la soglia per andarsene al Parlamento europeo, diminuite pure di un anno le superiori così...l'offerta formativa si arricchirà (solo nella vostra testa....) ma ricordatevi che senza i docenti la scuola non potrà andare avanti, perché nessuna riforma si può fare senza i docenti e tanto meno contro di essi. E noi stavolta non staremo a guardare, non diverremo complici di questo gioco sporco e vergognoso, che intende mascherare il solito espediente del sottrarre soldi e risorse, mascherandolo da riforma. Questa volta non ci prenderete per stanchezza ed avrete le nostre risposte, democratiche ovviamente, ma dure risposte. Buon lavoro, le servirà. Maria Giuseppina Filingeri Lettera condivisa e sottoscritta da: seguono 34 firme
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Da: professore	11/07/2014 13:54:26
Ma perché scrivono queste lettere ai politici??? Davvero pensano che i destinatari le leggano o che a loro importi qualcosa????? Se voi non foste insegnanti, ve ne fregherebbe qualcosa??? Agli insegnanti gliene frega forse qualcosa della situazione dei cassintegrati??? OGNUNO PENSA SOLO ED ESCLUSIVAMENTE AI C... SUOI!!!! E poi basta "piangere" davanti ai politici!!! Abbiate dignità e, se non vi piacciono, non li votate più, non votate nessuno!!!!! Ma cosa pensavate quando gli avete dato il 41%??? Che il caro Renzi avrebbe davvero fatto gli interessi del popolo????? Ma se ci prendono per il c... da sempre!!!! Mò arriva questo e cambia tutto???????????? Come no!!!!!!!!!!!!!!! Ah, ah, ah!!!!!!!!!
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Da: professore	11/07/2014 14:08:20
...E il bello è che quella lettera (scritta con i piedi) è stata anche firmata da ben 34 persone!!! Italiani: popolo di cogl...!!!!!!! (Sono Italiano anche io) E cmq tranquilli: hanno già detto che l'orario non lo toccano, non lo aumentano!!!
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Da: prof. A017	11/07/2014 15:40:29
Concordo col collega qua sopra. La lettera fa davvero pena. Sembra scritta da un alunno. È vergognoso che docenti scrivano in quel modo. Ma tra i 34 non ce n'era uno di Italiano? Che vergogna! Poveri alunni! NON INVIATE PIÙ LETTERE O AVRANNO RAGIONE QUANDO PARLANO DI FORMAZIONE ED AGGIORNAMENTO!
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Da: decreto	12/07/2014 08:22:23
firmato avete letto?
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Da: Er Siculo	12/07/2014 12:18:41
Benvenuti anche a voi Docenti.... Cincordo sul fatto che nessuno legga quella lettera. A chi é mai importato dei dipendenti della scuola...se ne fregano anche i D.S. e i D.S.G.A. ....solo i lecchini ed infami vanno avanti..... Vergognaaaaaaa.
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Da: Er Siculo	12/07/2014 12:19:21
Ops....concordo....
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