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Diritto del lavoro
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Da: Lunetta 82 19/09/2012 09:43:22
No non é esatto, il rito del lavoro non ha subito cambiamenti sono in materia di licenziamenti ma anche diverse forme di lavoro hanno subito delle modifiche.

Da: fg 19/09/2012 09:54:17
parlavano del rito del lavoro, non in generale diritto del lavoro

Da: sto nella cacca!(quello vero!) 19/09/2012 11:40:48
Ragazzi ho letto i post precedenti e non posso che constatare che c'è qualche idiota che si è divertito scrivendo cavolate a nome mio!
tranquilli, non me la prendo per le offese, perchè ovviamente non sono rivolte a me ma all'idiota che ha "agito senza mandato"!
Cmq, per dovere di cronaca, l'esame l'ho sostenuto davvero ed è andato bene.
per chi chiedeva sul rito del lavoro, effettivamente è scritto tutto nelle pagine precedenti, ed è anche vero che c'è la modifica dell'art.18, ma basta semplicemente dire che la tutela reale o obbligatoria non è più basata sulla grandezza dell'azienda (+ di 15 operai), ma è lasciato alla discrezione del giudice che decide di volta in volta.
in tutti i modi, a Bari nella II commissione, non hanno chiesto nè previdenziale nè la riforma Fornero, quindi non fossilizzatevi molto su queste cose. L'importante è ricordare le cose essenziali tipo nuovi termini per impugnazioni licenziamento, novità per contratti a tempo determinato, a progetto, apprendistato.
in bocca al lupo a tutti, augurandovi di chiamarvi presto colleghi, perchè io (sto nella cacca, quello vero!), sono educato!

Da: atlanta 19/09/2012 12:00:35
mi permetto di precisare quanto sopra scritto:
nelle aziende con meno di 15 dipendenti non è cambiato nulla, rimane la facoltà di scelta in capo al lavoratore (riassunzione o risarcimento)..occhio!! (per quelle con più di 15 dip, la scelta è fatta dal giudice e non è più automatico il reintegro)
occhio anche alla terminologia: riassunzione è diversa da reintegro!!

Da: ali 19/09/2012 12:06:14
Beh! sono proprio contenta che ti sia abilitato centrando un così importane obiettivo. Per l'idiota sono contenta anche per lui ovviamente sempre che sia vero che ha sostenuto e superato l'esame a prescindere dalla votazione che a mio modesto avviso è l'ultima cosa di cui preoccuparsi.
IN BOCCA AL LUPO A TUTTI NOI che ancora per un pò staremo nella cacchina!!!!

Da: fg 25/09/2012 22:28:38
dubbio sul contratto a progetto: come si coordina il fatto che caratteristica fondamentale di tale co.co.co è il raggiungimento del risultato (progetto) indipendentemente dal tempo E POI nel contenuto del contratto è necessario indicare la durata della prestazione lavorativa??

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Da: w.s.agata 25/09/2012 23:37:50
intanto al datore non interessa completare il progetto in un secolo ma in un tempo ragionevolmente breve per avvalersi della prestazione e del suo risultato; inoltre c'è un tempo presuntivamente idoneo a raggiungere un determinato risultato, circostanza che vale anche ad ordinare lo svolgimento della prestazione: pensa, ad esempio, alle attività di call center in out bound; se lo scopo è raggiungere 100.000 utenti in 6 mesi, e prendi 10 collaboratori, è chiaro che ognuno dovrà fare telefonate almeno per qualche ora al giorno.

Da: M! 25/09/2012 23:38:05
si coordina nel senso che il progettista è libero di fare le cose quando gli pare - in teoria posso lavorare anche di notte, basta che ti do il risultato voluto - però se a me serve che il progetto sia terminato entro il giorno x non è che posso stare ai comodi tuoi che me lo consegni tra 6 mesi.
è un po' come il nostro lavoro. Hai un atto che scade tra una settimana. Scrivilo pure quando ti pare, ma tra una settimana l'atto deve stare sulla mia scrivania.

Da: fg 26/09/2012 07:50:27
ok, grazie..

Da: polmoni 26/09/2012 08:50:12
ragazzi lo so che è incredibile ma durante un banale controllo medico (per una tosse fastidiosa) mi hanno trovato della cacca nei polmoni!!!!!
adesso io non so cosa fare, mi hanno detto che la rimuoveranno ma nemmeno loro sanno come possa esserci finita e c'è pericolo di infezioni e di alitosi: potrebbe essere lo stress infinito di questi esami?? spero finisca tutto presto!

Da: fg 26/09/2012 23:33:44
contratto di somministrazione (tra agenzia di somministrazione e utilizzatore): si prevede che l'agenzia paga dirett al lavoratore la retribuzione oltre a versare i contributi previdenziali. Poi l'impresa utilizzatrice è obbligata a rimborsare all'agenzia gli oneri retributivi e previdenziali effettivamente sostenuti. . Poi se l'agenzia non paga dirett il lavoratore spetterà all'utilizzatore pagare contributi e eetribuzione ...FATTO SALVO DIRITTO DI RIVALSA VERSO L'AGENZIA!!!!!! Ma perchè se poi ha cmq l'obbligo di rimborso di cui sopra? mi manca sicuramente qualche passaggio, qualcuno sa sciogliere il mio dubbio??

Da: approvo 27/09/2012 01:20:13
Dunque credo che sia come dici tu e il passaggio illogico si spiega in quanto il lavoratore ha un contratto di lavoro subordinato, a tempo indet o det , con l agenzia di somministrazione, la quale è normativamente il suo datore di lavoro, e quindi è la stessa agenzia che ha gli obblighi contributivi previdenziali e assistenziali nei suoi confronti

Da: atlanta 27/09/2012 08:48:04
quoto approvo.
Aggiungo che oltre al rapporto contrattuale tra lavoratore e agenzia, sussiste anche quello tra agenzia-somministratrice- e datore di lavoro-utilizzatore.
Ecco il titolo da cui deriva il diritto di regresso dell'agenzia nei confronti del datore di lavoro

Da: fg 27/09/2012 10:51:15
quindi comunque dopo che l'utilizzatore ha azionato il suo diritto di rivalsa nei confronti dell'agenzia deve comunque rimborsarglieli nuovamente?? non mi sembra abbia molto senso...che dite?

Da: w.s.agata 27/09/2012 11:09:31
all'agenzia spetta versare e sostenere i contributi previdenziali ed assicurativi: su questo si esercita il diritto di rivalsa, in quanto l'utilizzatore ha il dovere di di sostenere solo il costo relativo alla retribuzione (che è, appunto, erogata dall'agenzia ma rimborsata a questa dall'utilizzatore)
riassumendo:
-retribuzione il lavoratore la prende dall'agenzia e questa la prende dall'utilizzatore;
-contributi: c'è solidarietà agenzia-utilizzatore nei confroni degli enti previdenziali; ma in effetti spetta pagarli solo all'agenzia e quindi, nei rapporti interni tra agenzia e utilizzatore, quest'ultimo dispone di diritto di rivalsa

Da: fg 27/09/2012 11:33:41
eccooooooo! ora mi torna...grazie mille!!

Da: Lunetta 82 27/09/2012 13:29:14
Ho appena letto il nuovo art 410 sul tentativo di conciliazione ma sembra che sia diventato obbligatorio x tutte le controversie previste dall'art 409 e non come diceva il sole 24 solo in caso di licenz oggettivo voi cosa dite?

Da: ali 27/09/2012 13:39:55
Lunetta mi dici dove lo hai letto?

Da: Lunetta 82 27/09/2012 13:44:47
Se vai su studio cataldi c'è un articolo su tutte le riforme del cpc ed é possibile consultare il cpc con le modifiche intervenute. Ti riporto il testo dell'art 410
Art. 410. Tentativo obbligatorio di conciliazione
Chi intende proporre in giudizio una domanda relativa ai rapporti previsti dall'articolo 409, e non ritiene di avvalersi delle procedure di conciliazione previste dai contratti e accordi collettivi deve promuovere, anche tramite l'associazione sindacale alla quale aderisce o conferisca mandato, il tentativo di conciliazione presso la commissione di conciliazione individuata secondo i criteri di cui all'articolo 413.
La comunicazione della richiesta di espletamento del tentativo di conciliazione interrompe la prescrizione e sospende, per la durata del tentativo di conciliazione e per i venti giorni successivi alla sua conclusione, il decorso di ogni termine di decadenza.
La commissione, ricevuta la richiesta, tenta la conciliazione della controversia, convocando le parti, per una riunione da tenersi non oltre dieci giorni dal ricevimento della richiesta.
Con provvedimento del direttore dell'ufficio provinciale del lavoro e della massima occupazione e' istituita in ogni provincia, presso l'ufficio provinciale del lavoro e della massima occupazione, una commissione provinciale di conciliazione composta dal direttore dell'ufficio stesso o da un suo delegato, in qualita' di presidente, da quattro rappresentanti effettivi e da quattro supplenti dei datori di lavoro e da quattro rappresentanti effettivi e da quattro supplenti dei lavoratori, designati dalle rispettive organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative su base nazionale.
Commissioni di conciliazione possono essere istituite, con le stesse modalita' e con la medesima composizione di cui al precedente comma, anche presso le sezioni zonali degli uffici provinciali del lavoro e della massima occupazione.
Le commissioni, quando se ne ravvisi la necessita', affidano il tentativo di conciliazione a proprie sottocommissioni, presiedute dal direttore dell'ufficio provinciale del lavoro e della massima occupazione o da un suo delegato, che rispecchino la composizione prevista dal precedente terzo comma.
In ogni caso per la validita' della riunione e' necessaria la presenza del presidente e di almeno un rappresentante dei datori di lavoro e di uno dei lavoratori.
Ove la riunione della commissione non sia possibile per la mancata presenza di almeno uno dei componenti di cui al precedente comma, il direttore dell'ufficio provinciale del lavoro certifica l'impossibilita' di procedere al tentativo di conciliazione.

Art. 410-bis. Termine per l'espletamento del tentativo di conciliazione
Il tentativo di conciliazione, anche se nelle forme previste dai contratti e accordi collettivi, deve essere espletato entro sessanta giorni dalla presentazione della richiesta.
Trascorso inutilmente tale termine, il tentativo di conciliazione si considera comunque espletato ai fini dell'articolo 412-bis.

Da: W s Agata 27/09/2012 14:06:05
È il vecchio testo, sveglia!

Da: ali 27/09/2012 14:11:28
http://www.wikilabour.it/processo del lavoro
Lunertta vai qui per chiarirti le idee. La riforma Fornero ha reintrodotto il tentativo obbligatorio solo nel caso di licenziamento oggettivo per aziende con più di 18 dipendenti e richiama il 410cpc per i modi di espletamento dello stesso.

Da: ali 27/09/2012 14:11:45
http://www.wikilabour.it/processo del lavoro
Lunertta vai qui per chiarirti le idee. La riforma Fornero ha reintrodotto il tentativo obbligatorio solo nel caso di licenziamento oggettivo per aziende con più di 18 dipendenti e richiama il 410cpc per i modi di espletamento dello stesso.

Da: ... 27/09/2012 14:47:30
Ma che domande fanno di solito in diritto del lavoro?

Da: Lunetta 82 27/09/2012 15:05:51
X ali si questo lo so ti ho dato io quel link è solo che oggi ho letto quell'articolo e li sotto mi inviava al cpc aggiornato al 12 sett 2012 e all'art 410 riportava quel testo e x questo pensavo che fosse cambiato nuovamente....x W s Agata sei proprio simpatico x fortuna che ci sei tu cosi sveglio in questo forum.

Da: ali 27/09/2012 15:12:30
Dubbio chiarito tutto finito...
Che battutaccia! Cmq siamo tutti alla frutta e i dubbi ci assalgono, anche quelli più stupidi come quello mio di oggi cosa si intende per giorni liberi? Si! si! lo so è assurdo un dubbio del genere, quindi non vi sprecate a cercare modi ironici e diplomatici per dirmi che se ho questi dubbi non si capisce come ho fatto a laurearmi, perchè me lo sono già detto da me.
E' chiaro? W S. Agata?!?

Da: fg 27/09/2012 15:30:07
giorni liberi ..ovvero non si tiene conto del giorno iniziale e di quello finale, ad esempio dal 10 al 15 non si contano 5 giorni ma 4 gg liberi (11,12,,13,14)

Da: w.s.agata 27/09/2012 16:00:04
@ ali

i requisiti dimensionali sono rimasti quelli ante riforma: più di 15 dipendenti, non 18

@ lunetta

scusa, tra tensione e stanchezza sono intrattabile. pace :-)

Da: Lunetta 82 27/09/2012 16:07:00
Pace pace, in questi gg capita molto spesso di essere intrattabili a chi lo dici! Quell'art mi ha mandato in tilt ora tutto chiaro mettiamoci un punto. Grazie a tutti!

Da: ali 27/09/2012 16:14:11
Errore di battitura dovuto a lapsus, almeno credo si dica così, mentre scrivevo pensavo all'art 18.....
Ragazzi quanto vi manca al fatidico giorno?
A me 15gg e non sono assolutamente tranquilla sul lavoro fatto.

Da: Lunetta 82 27/09/2012 17:01:23
Anche a me pi�º o meno gli stessi giorni, ti dico solo che non ne posso pi�º di studiare sono 3 mesi che sono rinchiusa in casa e non vedo l'ora che arrivi il giorno dell'esame anche se il tempo x studiare non basta mai! Ali di che commissione sei?

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Da: Lunetta 82	19/09/2012 09:43:22
No non é esatto, il rito del lavoro non ha subito cambiamenti sono in materia di licenziamenti ma anche diverse forme di lavoro hanno subito delle modifiche.

Da: fg	19/09/2012 09:54:17
parlavano del rito del lavoro, non in generale diritto del lavoro

Da: sto nella cacca!(quello vero!)	19/09/2012 11:40:48
Ragazzi ho letto i post precedenti e non posso che constatare che c'è qualche idiota che si è divertito scrivendo cavolate a nome mio! tranquilli, non me la prendo per le offese, perchè ovviamente non sono rivolte a me ma all'idiota che ha "agito senza mandato"! Cmq, per dovere di cronaca, l'esame l'ho sostenuto davvero ed è andato bene. per chi chiedeva sul rito del lavoro, effettivamente è scritto tutto nelle pagine precedenti, ed è anche vero che c'è la modifica dell'art.18, ma basta semplicemente dire che la tutela reale o obbligatoria non è più basata sulla grandezza dell'azienda (+ di 15 operai), ma è lasciato alla discrezione del giudice che decide di volta in volta. in tutti i modi, a Bari nella II commissione, non hanno chiesto nè previdenziale nè la riforma Fornero, quindi non fossilizzatevi molto su queste cose. L'importante è ricordare le cose essenziali tipo nuovi termini per impugnazioni licenziamento, novità per contratti a tempo determinato, a progetto, apprendistato. in bocca al lupo a tutti, augurandovi di chiamarvi presto colleghi, perchè io (sto nella cacca, quello vero!), sono educato!

Da: atlanta	19/09/2012 12:00:35
mi permetto di precisare quanto sopra scritto: nelle aziende con meno di 15 dipendenti non è cambiato nulla, rimane la facoltà di scelta in capo al lavoratore (riassunzione o risarcimento)..occhio!! (per quelle con più di 15 dip, la scelta è fatta dal giudice e non è più automatico il reintegro) occhio anche alla terminologia: riassunzione è diversa da reintegro!!

Da: ali	19/09/2012 12:06:14
Beh! sono proprio contenta che ti sia abilitato centrando un così importane obiettivo. Per l'idiota sono contenta anche per lui ovviamente sempre che sia vero che ha sostenuto e superato l'esame a prescindere dalla votazione che a mio modesto avviso è l'ultima cosa di cui preoccuparsi. IN BOCCA AL LUPO A TUTTI NOI che ancora per un pò staremo nella cacchina!!!!

Da: fg	25/09/2012 22:28:38
dubbio sul contratto a progetto: come si coordina il fatto che caratteristica fondamentale di tale co.co.co è il raggiungimento del risultato (progetto) indipendentemente dal tempo E POI nel contenuto del contratto è necessario indicare la durata della prestazione lavorativa??

Da: w.s.agata	25/09/2012 23:37:50
intanto al datore non interessa completare il progetto in un secolo ma in un tempo ragionevolmente breve per avvalersi della prestazione e del suo risultato; inoltre c'è un tempo presuntivamente idoneo a raggiungere un determinato risultato, circostanza che vale anche ad ordinare lo svolgimento della prestazione: pensa, ad esempio, alle attività di call center in out bound; se lo scopo è raggiungere 100.000 utenti in 6 mesi, e prendi 10 collaboratori, è chiaro che ognuno dovrà fare telefonate almeno per qualche ora al giorno.

Da: M!	25/09/2012 23:38:05
si coordina nel senso che il progettista è libero di fare le cose quando gli pare - in teoria posso lavorare anche di notte, basta che ti do il risultato voluto - però se a me serve che il progetto sia terminato entro il giorno x non è che posso stare ai comodi tuoi che me lo consegni tra 6 mesi. è un po' come il nostro lavoro. Hai un atto che scade tra una settimana. Scrivilo pure quando ti pare, ma tra una settimana l'atto deve stare sulla mia scrivania.

Da: polmoni	26/09/2012 08:50:12
ragazzi lo so che è incredibile ma durante un banale controllo medico (per una tosse fastidiosa) mi hanno trovato della cacca nei polmoni!!!!! adesso io non so cosa fare, mi hanno detto che la rimuoveranno ma nemmeno loro sanno come possa esserci finita e c'è pericolo di infezioni e di alitosi: potrebbe essere lo stress infinito di questi esami?? spero finisca tutto presto!

Da: fg	26/09/2012 23:33:44
contratto di somministrazione (tra agenzia di somministrazione e utilizzatore): si prevede che l'agenzia paga dirett al lavoratore la retribuzione oltre a versare i contributi previdenziali. Poi l'impresa utilizzatrice è obbligata a rimborsare all'agenzia gli oneri retributivi e previdenziali effettivamente sostenuti. . Poi se l'agenzia non paga dirett il lavoratore spetterà all'utilizzatore pagare contributi e eetribuzione ...FATTO SALVO DIRITTO DI RIVALSA VERSO L'AGENZIA!!!!!! Ma perchè se poi ha cmq l'obbligo di rimborso di cui sopra? mi manca sicuramente qualche passaggio, qualcuno sa sciogliere il mio dubbio??

Da: approvo	27/09/2012 01:20:13
Dunque credo che sia come dici tu e il passaggio illogico si spiega in quanto il lavoratore ha un contratto di lavoro subordinato, a tempo indet o det , con l agenzia di somministrazione, la quale è normativamente il suo datore di lavoro, e quindi è la stessa agenzia che ha gli obblighi contributivi previdenziali e assistenziali nei suoi confronti

Da: atlanta	27/09/2012 08:48:04
quoto approvo. Aggiungo che oltre al rapporto contrattuale tra lavoratore e agenzia, sussiste anche quello tra agenzia-somministratrice- e datore di lavoro-utilizzatore. Ecco il titolo da cui deriva il diritto di regresso dell'agenzia nei confronti del datore di lavoro

Da: fg	27/09/2012 10:51:15
quindi comunque dopo che l'utilizzatore ha azionato il suo diritto di rivalsa nei confronti dell'agenzia deve comunque rimborsarglieli nuovamente?? non mi sembra abbia molto senso...che dite?

Da: w.s.agata	27/09/2012 11:09:31
all'agenzia spetta versare e sostenere i contributi previdenziali ed assicurativi: su questo si esercita il diritto di rivalsa, in quanto l'utilizzatore ha il dovere di di sostenere solo il costo relativo alla retribuzione (che è, appunto, erogata dall'agenzia ma rimborsata a questa dall'utilizzatore) riassumendo: -retribuzione il lavoratore la prende dall'agenzia e questa la prende dall'utilizzatore; -contributi: c'è solidarietà agenzia-utilizzatore nei confroni degli enti previdenziali; ma in effetti spetta pagarli solo all'agenzia e quindi, nei rapporti interni tra agenzia e utilizzatore, quest'ultimo dispone di diritto di rivalsa

Da: fg	27/09/2012 11:33:41
eccooooooo! ora mi torna...grazie mille!!

Da: Lunetta 82	27/09/2012 13:29:14
Ho appena letto il nuovo art 410 sul tentativo di conciliazione ma sembra che sia diventato obbligatorio x tutte le controversie previste dall'art 409 e non come diceva il sole 24 solo in caso di licenz oggettivo voi cosa dite?

Da: ali	27/09/2012 13:39:55
Lunetta mi dici dove lo hai letto?

Da: Lunetta 82	27/09/2012 13:44:47
Se vai su studio cataldi c'è un articolo su tutte le riforme del cpc ed é possibile consultare il cpc con le modifiche intervenute. Ti riporto il testo dell'art 410 Art. 410. Tentativo obbligatorio di conciliazione Chi intende proporre in giudizio una domanda relativa ai rapporti previsti dall'articolo 409, e non ritiene di avvalersi delle procedure di conciliazione previste dai contratti e accordi collettivi deve promuovere, anche tramite l'associazione sindacale alla quale aderisce o conferisca mandato, il tentativo di conciliazione presso la commissione di conciliazione individuata secondo i criteri di cui all'articolo 413. La comunicazione della richiesta di espletamento del tentativo di conciliazione interrompe la prescrizione e sospende, per la durata del tentativo di conciliazione e per i venti giorni successivi alla sua conclusione, il decorso di ogni termine di decadenza. La commissione, ricevuta la richiesta, tenta la conciliazione della controversia, convocando le parti, per una riunione da tenersi non oltre dieci giorni dal ricevimento della richiesta. Con provvedimento del direttore dell'ufficio provinciale del lavoro e della massima occupazione e' istituita in ogni provincia, presso l'ufficio provinciale del lavoro e della massima occupazione, una commissione provinciale di conciliazione composta dal direttore dell'ufficio stesso o da un suo delegato, in qualita' di presidente, da quattro rappresentanti effettivi e da quattro supplenti dei datori di lavoro e da quattro rappresentanti effettivi e da quattro supplenti dei lavoratori, designati dalle rispettive organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative su base nazionale. Commissioni di conciliazione possono essere istituite, con le stesse modalita' e con la medesima composizione di cui al precedente comma, anche presso le sezioni zonali degli uffici provinciali del lavoro e della massima occupazione. Le commissioni, quando se ne ravvisi la necessita', affidano il tentativo di conciliazione a proprie sottocommissioni, presiedute dal direttore dell'ufficio provinciale del lavoro e della massima occupazione o da un suo delegato, che rispecchino la composizione prevista dal precedente terzo comma. In ogni caso per la validita' della riunione e' necessaria la presenza del presidente e di almeno un rappresentante dei datori di lavoro e di uno dei lavoratori. Ove la riunione della commissione non sia possibile per la mancata presenza di almeno uno dei componenti di cui al precedente comma, il direttore dell'ufficio provinciale del lavoro certifica l'impossibilita' di procedere al tentativo di conciliazione. Art. 410-bis. Termine per l'espletamento del tentativo di conciliazione Il tentativo di conciliazione, anche se nelle forme previste dai contratti e accordi collettivi, deve essere espletato entro sessanta giorni dalla presentazione della richiesta. Trascorso inutilmente tale termine, il tentativo di conciliazione si considera comunque espletato ai fini dell'articolo 412-bis.

Da: W s Agata	27/09/2012 14:06:05
È il vecchio testo, sveglia!

Da: ali	27/09/2012 14:11:28
http://www.wikilabour.it/processo del lavoro Lunertta vai qui per chiarirti le idee. La riforma Fornero ha reintrodotto il tentativo obbligatorio solo nel caso di licenziamento oggettivo per aziende con più di 18 dipendenti e richiama il 410cpc per i modi di espletamento dello stesso.

Da: ali	27/09/2012 14:11:45
http://www.wikilabour.it/processo del lavoro Lunertta vai qui per chiarirti le idee. La riforma Fornero ha reintrodotto il tentativo obbligatorio solo nel caso di licenziamento oggettivo per aziende con più di 18 dipendenti e richiama il 410cpc per i modi di espletamento dello stesso.

Da: ...	27/09/2012 14:47:30
Ma che domande fanno di solito in diritto del lavoro?

Da: Lunetta 82	27/09/2012 15:05:51
X ali si questo lo so ti ho dato io quel link è solo che oggi ho letto quell'articolo e li sotto mi inviava al cpc aggiornato al 12 sett 2012 e all'art 410 riportava quel testo e x questo pensavo che fosse cambiato nuovamente....x W s Agata sei proprio simpatico x fortuna che ci sei tu cosi sveglio in questo forum.

Da: ali	27/09/2012 15:12:30
Dubbio chiarito tutto finito... Che battutaccia! Cmq siamo tutti alla frutta e i dubbi ci assalgono, anche quelli più stupidi come quello mio di oggi cosa si intende per giorni liberi? Si! si! lo so è assurdo un dubbio del genere, quindi non vi sprecate a cercare modi ironici e diplomatici per dirmi che se ho questi dubbi non si capisce come ho fatto a laurearmi, perchè me lo sono già detto da me. E' chiaro? W S. Agata?!?

Da: fg	27/09/2012 15:30:07
giorni liberi ..ovvero non si tiene conto del giorno iniziale e di quello finale, ad esempio dal 10 al 15 non si contano 5 giorni ma 4 gg liberi (11,12,,13,14)

Da: w.s.agata	27/09/2012 16:00:04
@ ali i requisiti dimensionali sono rimasti quelli ante riforma: più di 15 dipendenti, non 18 @ lunetta scusa, tra tensione e stanchezza sono intrattabile. pace :-)

Da: Lunetta 82	27/09/2012 16:07:00
Pace pace, in questi gg capita molto spesso di essere intrattabili a chi lo dici! Quell'art mi ha mandato in tilt ora tutto chiaro mettiamoci un punto. Grazie a tutti!

Da: ali	27/09/2012 16:14:11
Errore di battitura dovuto a lapsus, almeno credo si dica così, mentre scrivevo pensavo all'art 18..... Ragazzi quanto vi manca al fatidico giorno? A me 15gg e non sono assolutamente tranquilla sul lavoro fatto.

Da: Lunetta 82	27/09/2012 17:01:23
Anche a me pi�º o meno gli stessi giorni, ti dico solo che non ne posso pi�º di studiare sono 3 mesi che sono rinchiusa in casa e non vedo l'ora che arrivi il giorno dell'esame anche se il tempo x studiare non basta mai! Ali di che commissione sei?