Mininterno.net FORUM - esami avvocato 2012 UNA FARSA PEGGIO DEL SOLITO!

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esami avvocato 2012 UNA FARSA PEGGIO DEL SOLITO!
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Da: lunionefalaforza 11/06/2012 15:12:09
forza ragazzi facciamo un gruppo e usciamo con un comunicato!!!!!!!
un passo alla volta!
di sicuro qualcosa va detta!!!!!!!

Da: .................. 12/06/2012 18:01:08
'esame è una grandissima pagliacciata dai costi stratosferici, tenuta in piedi dallo sporco businnes dei corsi di preparazione, delle case editrici dei codici ( ancora il cartaceo nel 2011?????), e dal gioco meschino degli avvocati ai quali fa comodo avere sempre carne fresca da macello e pagata in nero. Ma come il settore della giustizia che dovrebbe dare l'esempio, si presta e appoggia la logica dello sfruttamento del praticante che lavora in nero ed è sottopagato, si presta al gioco delle lobby e fa finta di non capire che è tutta una penosa messa in scena e che non esiste meritocrazia ma incompetenza e arbitrio (6 MESI PER CORREGGERE, RISULTATI DELLE PROVE A USCITA SFASATA!!!).....sono i soldi che tappano le bocche e annebbiano la vista, perchè sarebbe sufficiente mettere il numero chiuso a legge e portare avanti i ragazzi che riescono ad accedervi. Coloro i quali non riuscissero ad entrare in facoltà farebbero in tempo a imparare un mestiere o a scegliere un corso alternativo di studi.Si preferisce invece l'esame farsa e dire a migliaia di ragazzi dopo trent'anni di studi e sacrifici e soldi gettati a pioggia a tutti quanti un bel arrivederci è stato bello, e se rimani disoccupato bè sono cavoli tuoi. E' poi del tutto normale che si cerchino raccomandazioni e che si provi a copiare in tutti i modi spinti dall'estremo bisogno garantito dalla Costituzione di lavorare. Questo esame e la sua logica mafiosa è degno di un paese del terzo mondo considerati tutti gli scandali e le raccomandazioni emerse negli anni. Tutti dove ero io hanno copiato, chi tramite cellulare chi sbirciando dai vicini di banco in aula dove regnava il caos o su suggerimento dei commissari nei corridoi, si prestavano al giochino anche fior fiore di magistrati e la piu' totale libertà di fare qualsiasi cosa, non parliamo dei bagni!!! E poi la Corte di correzione se ne esce con percentuali ridicole tipo 20% annullati 50% non ammessi e 30% ammessi??? e in base a cosa???? Fate gli Avvocati e non i magnaccia degli aspiranti Avvocati, NUMERO CHIUSO A LEGGE, CONTRATTO REGOLARE AI PRATICANTI CHE OTTERRANNO L'ABILITAZIONE DOPO TOT DI ANNI DI PRATICA E FINE ALLO SPORCO BUSINNES CHE GIRA INTORNO ALL'ESAME FARSA E ALLE RACCOMANDAZIONI DEGLI ORALI CHE AVVENGONO IN TUTTE LE SEDI DI CORTE DI APPELLO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Da: lunionefalaforza 13/06/2012 15:27:31
concordo pienamente. è ora di fare tanto rumore!
non sapersi ribellare vuol dire accettare questo schifo!

Da: Napolilex 14/06/2012 20:58:06
Risultati di napoli???? Come ogni anno ci vediamo a settembre

Da: è ormai 15/06/2012 11:37:00
improcrastinabile l'introduzione del numero chiuso nelle facoltà di giurisprudenza e la riforma dell'esame di avvocato che deve diventare un esame "a bando con numero di posti predeterminato" ovvero simile ad un concorso pubblico, con un percorso di avviamento professionale regolamentato per coloro che risultano vincitori.
Non ci sono altre strade, questa è l'unica che potrebbe risolvere o migliorare la situazione nel giro di qualche anno.
Se si lascia la situazione così com'è o si interviene solo su cazzate tipo gli anni di tirocinio, i limiti reddituali, i crediti formativi, non si risolve niente e si alimenta solo il circo di false speranze e illusioni.
Il sistema giustizia in Italia è un molosso burocratico difficile da riformare..Da una parte abbiamo la politica con dentro la lobby dei professionisti, l'elite dell'avvocatura, che ovviamente difende lo status quo..si tratta di professionisti che fatturano centinaia di migliaia di euro l'anno, sono sempre gli stessi, sistemano i loro amici e basta...
Poi c'è la magistratura che fa casta a sè, nel senso che alla magistratura poco interessa della riforma dell'avvocatura, tanto il sistema in Italia è fatto in modo che l'avvocato deve sottostare alle decisioni del giudici....per loro avere tanti avvocati in guiro è certamente fastidioso perchè significa più cause, udienze, rinvii, etc..e quindi più lavoro, ma alla fine della fiera il magistrato lo pago lo Stato quindi a lro degli avvocati non interessa granchè..Loro controllano ovviamente ciò che decide la politica nel senso che ogni qual volta viene toccato un loro privilegio o caratteristica magari anche anacronistica ( stipendio, badge, produittività resposnabilità civile, decurtazione stipendio, etc) fanno le barricate tranmite il sindacatoe il CSm e bloccano tutto..Possono contare anche sullì'appoggio del Pres della Rep che essendo il pres del CSM inevitabilmente assume sempre una posizione di controllo laddove Governo e Parlamento decidano di approvare qualcosa che ai magistrati nn piace...
Questa per me è la realtà, poi se qualcuno vede qualcosa di diverso lo dica..Per me i giochi sono questi.

Da: ciska 23/07/2012 17:25:34
cari amici, io concordo con chi sostiene che l' "unione fa la forza!" ma soprattutto con qualcuno, sicuramente più saggio di tutti noi, che diceva "agli esami gli sciocchi fanno spesso domande a cui i saggi non sanno rispondere (O. Wilde). E' proprio così amici: noi veniamo giudicati, nella stragrande maggioranza dei casi, da commissari per la quasi totalità incompetenti ed esaltati dal solo fatto di essere stati nominati tali, per puro caso, nella loro miserabile e piatta vita ed in quel momento si sentono autorizzati a giocare con la vita degli altri. Si proprio come se noi fossimo i numeri di una roulette! Ma la cosa più grave è che la tanto decantata LEGGE che dovrebbe essere appunto giusta ed imparziale,prevede sì un rimedio, il RICORSO, ma questo viene spesso respinto e non sono neppure ammessi testimoni ai fattacci commessi sulla nostra pelle!! Oramai siamo in troppi ad essere presi in giro! Pensiamo solo alla risoluzione Spagna: io sono nato in Italia, vivo in Italia, studio in Italia, mi laureo in Italia , faccio pratica legale in Italia e voglio continuare a vivere in quello che è il MIO paese e poi qualche sistema perverso mi inviterebbe a ridurre i tempi (non sicuramente le spese!) diventando "Abocado" , rientrando dalla finestra? con società che legalmente esercitano in Italia e tutti lo sanno!?! Per non parlare poi del gioco perverso di ridare esami per i quali abbiamo già una laurea !! e per non parlare ancora del fatto che questo esame da avvocato rimane comunque un' idoneità e non da lavoro: chi non ha le capacità prima o poi verrà escluso dal sistema. Basta non ne possiamo più di prese in giro da parte di tutti quelli che dicono di fare gli interessi dei giovani italiani e poi fanno gli interessi solo ed esclusivamente loro!! Ribelliamoci in massa !!e questi maledetti ricorsi orami DEVONO essere accolti e se il mio elaborato è impostato sulla falsariga delle varie soluzioni proposte da stimati avvocati e visibili a tutti, non possono essere valutati insufficienti senza uno straccio di motivazione logica, perchè chi corregge deve prendersi le proprie responsabilità e rispondere se non corregge con diligenza: se il vostro compito è corretto ma giudicato insufficiente, direi di pubblicare sia il compito che la soluzione proposta: cosa abbiamo da perdere??????? nulla di più di tutti gli anni già perduti e che perderemo se non faremo qualcosa: se vogliamo divenatre futuri avvocati puntiamo alle GIUSTE selezioni, difendiamoci e difendiamo i nostri diritti!!!

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Da: new entry 02/08/2012 18:44:48
concordo con 1000000000 avvocati.... se non sei figlio di avvocati la vita forense sarà durissima!

Da: id est 03/08/2012 10:59:34
Egregi Colleghe/Colleghi,
rispetto a quanto da me scritto in questo forum l'anno scorso, non è ancora cambiato nulla in termini personali. Ragione per la quale, ribadisco e Vi invito a leggere quanto da me affermato allora.
Copiate sul browser il link sottostante e mi leggerete. Dopodiché, se siamo tutti d'accordo, Vi comunico che, stanti così le cose e non avendo ormai più nulla da perdere (se non paventatamente ulteriori anni), sono disposto ad uscire dall'anonimato, a scendere materialmente in piazza (non una piazza virtuale, ma una vera piazza) ed anche a rivolgermi ai quotidiani nazionali più importanti (in primis "Il Fatto Quotidiano"). Agiamo con i fatti! E ricordiamoci che la storia insegna che i diritti civili, di cui noi tutti oggi beneficiamo in modo scontato, sono stati spesso conquistati, fuor di metafora, con il sangue. Infine sottoscrivo pienamente quanto affermato da "lunionefalaforza" nel suo primo post.
http://www.mininterno.net/fmess.asp?idt=7456&nor=0&pag=64

Da: Edoardo81 03/08/2012 13:51:05
Ricordo a tutti che il superamento dell'esame fa maturare il diritto all'iscrizione nell'albo degli avvocati e non il diritto allo stipendio; per chi fosse interessato a quest'ultima opzione consiglio i concorsi pubblici e non la libera professione.
Saluti.

Da: marco 06/08/2012 13:56:43
È assolutamente nauseante che ancora ci sia.gente che parla di numero chiuso...si tratta di permettere o meno al figlio di un operaio o di un contadino di potercela fare nella vita grazie alla propriamente intelligenza...si tratta.di considerare l'idea che l'intelligenza valga più della posizione di rendita...è come dire che in Italia si dovrebbero vendere solo automobili FIAT o cellulari Motorola perché la concorrenza li travolgerebbe altrimenti...abbiate pudore...se avete paura della concorrenza ditelo senza ipocrisia...la verità è che l'esame di abilitazione va cancellato...e sostituito con due anni di tirocinio pagato ex lege...tutto qui...ma chi siete voi e chi è lo Stato per decidere quale deve essere il futuro della gente che vuole studiare...grazie a voi l'Italia è a pezzi!Deve lavorare il più bravo e punto...senza numero chiuso o altri stratagemmi per permettere la sopravvivenza di incompetenti figli magari di bravi avvocati!Basta con l'ipocrisia!

Da: AAA 06/08/2012 14:49:23
Ma sono o non sono anni che invece l'esame doveva essere abolito per conformare l'ordinamento nazionale a quello comunitario, tanto è vero che in Spagna appunto non si fa? E allora cosa? Non solo si mantiene l'esame, ma si mette il numero chiuso a giurisprudenza, così ancora pali e paletti alla faccia delle liberalizzazioni, che però si dovrebbero fare ma va bene che le facciano sempre gli altri... Mah!

Da: marco 06/08/2012 15:08:24
Il punto aaa è che purtroppo l'italiano è questo...viene emanata una legge per permettere a certe condizioni i contratti a tempo determinato? Bhe l'italiano legge solo la parte che gli interessa e questa tipologia di contratto diventa la regola...si prevede uno sgravio fiscale per gli stage?e tutte le imprese assumono solo a stage...c'è la possibilità di non pagare l'ici sulla prima casa?e l'italiano che fa?intesta l'immobile al figlio di 18 anni..questo è l'italiano...quello che da venti anni vita Bersani o Berlusconi..che si affida sempre alla stessa persona parlando di cambiamento perché è cambiato il nome del.partito...l'italiano è quello che difende Craxi non perché innocente...ma perché è stato l'unico a pagare..quello che sopprimerebbe l'extracomunitario o il terrone,ma poi lo assume in fabbrica per sottopagarlo...il Paese in cui si pagava per ricaricare il cellulare e si fa un concorso per accedere ad un altro concorso per accedere ad una scuola di formazione...l'italia che non ha soldi ma poi d'estate si sparano i fuochi artificiali...l'italia della case chiuse abolite ma poi ognuno a casa propria fa quello che vuole...l'italia delle università che non preparano al,lavoro,ma che vedono riforme solo sul.numero di anni universitari ed in cui se non compri il libro del professore vieni bocciato...l'italia dei seminari...l'italia in cui se hai una laurea con 110 e lode non hai esperienza...e se invece non hai raggiunto il massimo sei bravo ma non sei preparato...l'italia in cui se hai una laurea in farmacia puoi essere farmacista purché tu abbia già l'attività avviata...l'italia di avvocati di 80 anni che non vanno in pensione e non vogliono concorrenti...l'italia in cui i contratti a tempo determinato sono la modernità necessaria alle imprese finché toccano agli altri..questo è proprio il Paese di pulcinella!

Da: .............. 06/08/2012 15:15:59
in Italia e soprattutto al Sud ci sono più avvocati che mosche.. ma che vi sbattete a fare...ci tenete tanto a morire di fame facendo questo lavoro?.

Da: x marco 06/08/2012 16:33:10
Su 10 cose ne hai scritte 2 esatte e 8 sbagliate...
Il numero chiuso serve ad evitare proprio che cani e porci si iscrivano a giurisprudenza..Col numero chiuso, se vuoi accedere, devi sbaragliare la concorrenza, quindi si presume che chi e la fa sia motivato poi a divorarsi l'università..
Se mantieni la situazione così, non credo che vai a migliorare...
L'Italia, per farti il verso, è anche quel paese per cui si fa una legge sul contratto a tempo determinato, con durata specifica, ma poi alla scadnza il lavoratore vuole essere assunto per sempre....
O quel paese che, in nome di ipocrisia e buonismo, fa entrare gli extracomuninari derelliti che vengono qui a rubare o violentare le donne visto che nei loro paesi non hanno mai visto una minigonna...
Tanto non vanno ad abitare vicino a Vendola ma nelle città a rendere la vità più difficilile appe persone comuni!

Da: marco 07/08/2012 12:08:27
Appunto...hai confermato la mia opinione sul terrore della concorrenza...e secondo te in questo Paese di pulcinella in cui a metà agosto ancora non c'è il bando per l'esame di Dicembre...in cui però il bando per l'assunzione della commissione è stato già pubblicato...in.cui il presidente dell'ISTAT non è in grado di fare una media per permettere di livellare lo stipendio dei parlamentari...secondo te...chi entrerebbe a Giurisprudenza? E sentiamo... come mai in Germania hanno accolto circa una milionata di.immigrati senza incorrere nei problemi di cui parli mentre da noi accadono?fammi capire...hanno selezionato gli immigrati?o sei tu che non consideri che forse è il sistema di accoglienza (dati CREG) italiano che non funziona? Noi non accogliamo gli immigrati...gli diamo la licenza di dormire sotto i ponti che è diverso....in questo.modo non monitoriamo chi c'è e portiamo.anche gli onesti alla delinquenza...perché alla fine devono pur mangiare...!e dimmi poi...perché gli stimati detrattori dell'accoglienza non si oppongono all'assunzione degli immigrati a stipendi da schiavitù avanzando un contatto unico...e da ultimo...ma sei sicuro di aver letto la normativa sui contratti a tempo determinato?secondo te perché la gente alla fine del contratto pretende l'assunzione a tempo indeterminato?o tu rivelatore si verità dall'indice Catoniano...dimmi la come mai negli Stati Uniti la concorrenza funziona al punto da arrivare ad avere le risorse per investire in viaggi nello spazio ed in Italia non può funzionare?ma tu hai letto la Costituzione italiana?hai presente l'uguaglianza...la rimozione degli ostacoli al progresso...il diritto al lavoro..ecc...ma sei sicuro di avere capito che hai solo avuto culo a non nascere figlio di contadino?o,al più nel periodo giusto?

Da: x marco 07/08/2012 12:53:08
Discorsi puramente retorici, banali e intrisi di falso buonismo..
I paesi che citi sono i primi a difendere le loro frontiere da un ingresso indiscrimato di straniere derelitti...Gli USA poi sono quelli del muro al confine del Mexico..Do you remember? Quella che tu proclami è la falsa accoglienza degli intellettuatli borgheisi sinistroidi che abitano in case griffate e fanno le vacnze a Capabio e discettano di ingiustizia nel mondo...Quelli del "venite tutti in Italia" ma tanto a loro che gli frega? Che per caso il marocchino, il rumeno e l'albanese se lo portano a casa loro, gli danno la stanza e gli trovano il lavoro? Quando vedrò questi proletari col maglioncino ospitare i paria del mondo nelle loro lussuose abitazioni, gli darò credito!
Non c'è accoglienza senza una previa selezione, non c'è integrazioen se non c'è una scelta...L'ingresso indiscrimanto di extrcomunitari ha fatto solo lievitare furti, rapine e strupri...Le società multietniche si costruiscono con politiche di integrazione mirata, non con il "tutti in Italia" dei centri sociali, di rincogliniti figli di papà che fumano l'erba e fanno i figli dei fiori con l'ipad.
Quanto a chi sono figlio io..Non sono proprio cazzi tuoi, semmai se non hai trovato uno straccio di lavoro e perchè devi ancora studiare e tanto!

Da: marco 07/08/2012 13:25:07
Continui a risponderti da solo e visto i toni credo di avere colto nel segno.
Ti assicuro infatti che di te non mi interessa assolutamente nulla...e non vedo perché dovrebbe e da cosa tu lo abbia desunto...io di.sinistra poi?ti rispondo con una enorme risata e tengo a sottolineare a te che hai.studiato.così tanto...da quando i.sinistroidi parlano di concorrenza.e.prendono a.modello gli USA ...ahahahahah...guarda ho solo espresso un giudizio sul contenuto di parole prive di qualsiasi base...ma non mi dilungherò ulteriormente con te o mio Catone...
Ma hai dimenticato anche di dire che negli USA il contratto a tempo determinato è la regola...ti è sfuggita la cosa?o pensavi che mi stessi contraddicendo offuscato dall'ira funesta di avere incontrato qualcuno che critica le tue idee fondate sui ragionamenti da circolo delle bocce?Sai perché negli USA la cosa non costituisce un problema?ooops...perché c'è la concorrenza!è semplicissimo...le imprese o i professionisti,certo prestando idonee garanzie,.aprono e chiudono senza incontrare le strozzature in ingresso che tanto ti aggradano...poi se sono bravi lavorano...altrimenti ciao ciao..!il muro con il mexico?aggiornati...non gli serve a nulla...entrano lo stesso (sempre dati CREG che prima di parlare dovresti consultare)!ma chiediti allora come mai sprecano.enormi risorse in questo modo...sempre economisti illustri spiegano che lo fanno per proteggere il loro tenore di vita e questo lo fanno grazie a salari elevati...loro non fanno entrare gli immigrati per assumerli a due soldi...come facciamo noi...il contratto di lavoro,certo quando c'è è ovvio, è quello!e se non sei entrato legittimamente fuori dalle scatole...io non ho mai detto di essere pro immigrazione...lo hai letto sa qualche parte?solo che non nascondo la testa sotto il cuscino...è un fenomeno esistente e va regolamentato in modo reale e non ipocrita e fasullo come avviene oggi...in più perdonami ma avrai studiato tanto come sembri cantare..ma non hai fatto propri i principi della Costituzione...se la.maggioranza degli italiani crede che l'immigrato deve potere entrare nel Paese poi se lo tiene secondo la parità di trattamento...ma questo discorso che hai voluto imbarazzantemente argomentare esula dalle mie intenzioni iniziali...che si risolvevano in una critica serrata al protezionismo..!poi cannabinoiodi?perché non mangia bambini allora?mi sento un pó alla Travaglio...accusato di continuo di essere comunista solo perché coerente...e a proposito di studio...ma sai chi ha sapientemente inoltrato il contratto a tempo indeterminato in passato?pensaci!e se trovi un pó di tempo prova a ragionare un pochino...senza concorrenza non si formano velocemente le imprese...se contemporaneamente.ci sono contratti a tempo determinato la ricchezza diminuisce...e i consumi?e le tasse mio bel Catone?lo stesso avviene nelle professioni..perché chi ha sostenuto l'esame quarant'anni fa aveva di certo.una mole ridotta di studio da affrontare...e.chi ci assicura che abbia oggi la stessa.ampia ed eterogenea formazione culturale -.e non da praticone - di un giovane avvocato?e lo stesso potrà dirsi per il futuro...quindi puoi scalpitare quanto vuoi...ma la verità è che hai paura di rimanere senza una lira perché temi la concorrenza...altrimenti parleresti esattamente come me...io non ho un lavoro?come puoi dirlo?e se anche fosse che non ho lavoro perché sono.un praticante...perdonami ma è una scelta mia e se non sarò bravo non arriverò da nessuna parte...altrimenti si...certo poi è vagamente azzardato dirmi che devo ancora studiare...forse anche arrogante.. Perché,giusto per aggiornarti, per la professione che entrambi pare aspiriamo a fare...non smetteremo mai di studiare...a meno che tu non desideri diventare.un praticone e non un giurista...cosa che spero per te non sia!in ogni caso di quello che vuoi...tanto.il fondamento delle tue parole finora non è stata un'indicazione di diritto né di economia...solo un'esplicitazione delle più patetiche formulette dei vecchietti che giocano a carte nei bar e che hanno portato sul lastrico questo Paese...non intendo annoiare gli altri con risposte a provocazioni che non hanno uno straccio di fondamento storico,economico e/o politico!

Da: numero chiuso 07/08/2012 13:40:02
Non entro nella vostra polemica, ma sul numero chiuso sono d'accordo.Non servirà per noi, ma per il futuro sì.
Tu fai paragoni con gli USA e allora ti dico: perchè non ti trasferisci lì?
In realtà ho già ammesso a me stesso che fare giurisprudenza è stato un errore e fare l'avvocato in questo paese non mi piace.
Bisogna essere sinceri con se stessi.

Da: marco 07/08/2012 13:53:37
Guarda ti rispondo con la stessa.unità.di.misura... Anziché invocare il numero chiuso...e visto che questo lavoro non ti piace e sei onesto con te stesso...perché non cambi lavoro e lasci questa professione a chi la vuol fare davvero?

Da: EDUCATO 25/08/2012 11:53:46
perchè non riuscite ad affrontare una conversazione (seppur interattiva) senza insultarvi a vicenda? Ognuno è libero di esprimere le proprie opinioni. Se non si è d'accordo con il punto di vista altrui, è sufficiente esprimere il proprio, possibilimente motivandolo; sarà solo il futuro a sancire chi aveva ragione.

Da: EDUCATO 25/08/2012 12:03:10
in ogni caso, io non sono contro l'esame di stato di per sé, ma contro le sue modalità, che ritengo ai limiti delle tutele costituzionali. Per le altre professioni (ad es medico, ingegnere, commercialista) l'esame è poco più che una formalità, come è giusto che sia anche per il laureato in giurisprudenza post pratica

Da: death is just the beginning 25/08/2012 13:49:29
sono assolutamente concorde con chi chiede radicali ed organiche riforme della pratica, ma soprattutto del percorso universitario, nonchè l'abolizione (o la rivisitazione) dell'esame di abilitazione che tanto pare chiaro a tutti con questa forma e con queste dimensioni serve a selezionare soltanto i pochi fortunati ed eletti.

Ho avuto la "fortuna" di abilitarmi, appiccicarmi addosso il titolo di avvocato e quello è rimasto, un mero titolo...visto che la professione è talmente satura, snaturata, accentrata attorno a elefantiaci studi che detengono immani rendite di posizione, svuotata da conflitti di interesse parimenti elefantiaci (avvocati che sono al contempo docenti universitari, parlamentari, consulenti, ecc ecc...il caso paradigmatico è rappresentato da un giovane docente come Zoppini, ex sottosegretario del Governo Monti nonchè docente di istituzioni di diritto privato ed ex assistente di N. Lipari, caso emblematico in negativo non solo per le dimissioni a cui è stato costretto per l'essere indagato, basterebbe scorrere la lista delle sue funzioni, prerogative, incarichi, e di quante autorità pubbliche lo abbiano visto tra i propri ranghi) da non permettere a chi si affacci ex novo, gravato sulle spalle dalla necessità di avviamento di un proprio studio, nel panorama forense una professione dignitosa.

Anni fa ho poi vinto un concorso pubblico e ora sono un funzionario statale, compiti giuridici ma nessuna attinenza con la libera professione; rimpianti? Spiace dirlo, ma ben pochi.
Ci sono a posteriori ripensando all'energia impiegata, al tempo sprecato, alle file disumane, alle mattinate cristallizzate in tribunale, alle nevrosi da studio, ad un ambiente, in generale, davvero ripugnante per certi suoi sotto-boschi (vedasi le agenzie di servizio che ingombrano i vari uffici tribunalizi per l'espletamento delle varie pratiche burocratiche e che nei fatti ostacolano il lavoro altrui), ma poi inevitabilmente svaniscono quando anni dopo, penso al fatto che se non altro oggi ho uno stipendio, tutele lavorative ed altro, mentre continuando la "professione" probabilmente sarei andato incontro ad una egregia cirrosi epatica...una volta chi si dedicava alle cause di sinistrosità stradale era quasi irriso, adesso bisogna praticamente andare in giro alla ricerca di incidenti stradali, non ci sono più settori, nè il condominio, nè l'infortunistica, nè il risarcimento del danno in tutte le sue molteplici (spesso anche ridicole...) sfumature che sfuggano alla saturazione, alla lotta all'arma bianca tra chi per vivere è costretto a "elemosinare" le cause più piccole.
C'è un problema di trasparenza e di correttezza nella concorrenza che è grande quanto una casa.

Concordo al 100% con chi dice che l'origine profonda dei mali risiede nella struttura stessa di Giurisprudenza. Basterebbe, come pure si era adombrato in sede governativa, stabilire un accesso per tutti al triennio, salvo poi imporre rigidi contingentamenti per le specializzazioni abilitanti (una per notaio, una per avvocato, una per i magistrati) nei due anni successivi. E inglobare la pratica in questi due anni, abbinando insegnamento teorico e riscontri pratici.
Un numero chiuso altamente selettivo, senza precludere per questo i primi tre anni a chi magari voglia orientarsi alla dirigenza o al diventare funzionario, privato o pubblico, senza aver mai nutrito "ambizioni" da avvocato.
Anche per dare un senso e una dignità ai famigerati trienni o alle lauree L e alle incredibili riforme universitarie che si sono succedute in maniera caotica e disarticolata.

Legge ad oggi è un girone infernale in cui regnano soltanto logiche nepotistiche, il caso, il sovraffollamento (molti diranno, ottimo laboratorio per la realtà quotidiana...ne convengo), non c'è alcuna aderenza rispetto alla pratica concreta nonostante le materie, al netto dei voli pindarici di certe questioni dottrinali, abbiano tutte a che fare con la realtà quotidiana e con le mille sfumature dei problemi e delle dinamiche sociali.
I professori sono spesso ottimi giuristi ma pessimi docenti. Hanno mentalità da Italia fine ottocento (basterebbe rileggersi certi delirii alla Spada o alla Pera, in cui rimpiangevano l'Università per soli ricchi...viva la meritocrazia, proprio)
Gli assistenti sono gravati dalla inconsistenza della ricerca in Italia, ridotti a fare da porta-borse e svuota-ricevimenti, i pochi eletti tra loro magari vincolati da legami di parentela finiscono cooptati in consigli di amministrazione, enti pubblici, studi dei professori, gli altri nel dimenticatoio abbandonati a loro stessi.

La pratica costituisce ormai una curiosa forma di precariato da libera professione, tale da falsare spesso anche la concorrenza (grandi studi ammortizzano le spese di segreteria o di personale amministrativo ricorrendo massicciamente a praticanti, alla faccia anche in questo caso di studi più piccoli e magari più giovani che non attirano praticanti e che sono costretti a spese per personale amministrativo...a meno che non si voglia lasciare lo studio sguarnito quando si va in udienza o si è in giro a sbrigare varie questioni)

Da: Dakota 26/08/2012 18:20:40
ciao ragazzi si sa niente di qs esame? io sono fuori dal giro xchè sto lavorando, ma ogni dicembre ci provo..ma qs anno perchè non è uscito ancora?

Da: Edoardo81 26/08/2012 19:51:42
Il meritevole riesce anche con il numero chiuso, così come riesce a superare l'esame di abilitazione. Non mi dite che tutti, ma proprio tutti, i bocciati all'esame di avvocato sono principi del foro caduti in ragione del privilegio concesso ai figli di potenti.......volete concorrenza e competizione x far emergere il meglio? Cacciate gli attributi e battetevi in un terreno che ritenete ingiusto solo perché, a vostro dire, lo stato non vi premia. L'esame attribuisce un titolo e nulla di più. Avvocati ci si diventa con il continuo studio e con certe attitudini personali. Molti pensano che superato l'esame iniziano a guadagnare......questi hanno una forte miopia.....pazienza......

Da: loredanalily 28/08/2012 22:58:23
tutto quanto è stato detto finora è cosa buona e giusta, ma la realtà è difficilmente modificabile se lo studente di giurisprudenza continua ad essere il più grosso affare dell'editoria italiana (fra libri, codici e testi di preparazione all'esame vari). La truffa è questa, purtroppo: ti fai 5 anni di università, due di pratica, sa hai la Grazia dalla Madonna superi l'esame e dopo scopri che non riesci a sostenere i costi per la Cassa Forense e quant'altro... Il numero chiuso va bene (purchè non sia come quello di medicina a Bari), ma la verità è che tanta gente deve riciclarsi a 28/30 anni (me compresa), ed è triste. Non si tratta di piangersi addosso, però avrei preferito di gran lunga imparare un mestiere a 19 anni, piuttosto che essere truffata in questo modo dal sistema. Immorale della favola: mio figlio lo mando all'alberghiero e non se ne parli più.

Da: x edoardo 29/08/2012 14:30:57
Forte miopia?
Dopo 5 anni di superiori, altrettanti o quasi di università, 2 di pratica, esame di stato superato....beh bisogna essere proprio miopi a pensare di vedere qualche soldo?Mi spieghi allora come si dovrebbe campare, coi soldi di mamma e papà fino a quando spuntano i capelli bianchi? Questa è la società italiana, quella che vorremmo per i nostri figli un giorno, li vorremmo vedere fino a 30 anni suonati a chiderci i soldi per una vacanza o per andare a mangiare fuori?? In altri paesi a 18 anni si è uomini e donen e ci si mantiene da soli...Ci lamentiamo dei politici ma poi avalliamo un sistema distorto che sta andando a rotoli...
Intanto si tampona con numero chiuso e esame a bando...Poi si vedrà...Che un giovane si iscriva a giurisprudenza oggi, è libvero di farlo, purchè sappia che se non supera un concorso o non ha una botat di culo avrà solo il lasciapassare per la disoccupazione..
Imparare un mestiere? Vallo a spiegare a calabresi, campani,siciliani, molisani, lucani,sardi, laziali ( al limite il Lazio)...Vedi quanti iscritti a giurisprudenza ci sono in trentino,veneto,piemonte, emilia,liguria, friuli.....E per favore risparmiatemi la lagna del leghista anti meridionale, qui è evidente che c'è un Italia divisa in due e non ammetterlo significa essere ipocriti...

Da: Dan 10/09/2012 14:14:01
ma è vero che se nn si supera l'esame di stato entro 5 anni si deve ripetere la pratica?

Da: pericle73 21/09/2012 19:10:47
Ragazzi se avete bisogno posso procurarvi a metà prezzo i seguenti testi:
*http://www.libreriailflaminio.it/catalogo.asp?editore=Giuffr%C3%A8
*poi ho il CODICE CIVILE annot. con la giur.
ammesso alla prova scritta per l'esam. di avv. 2012 LA TRIBUNA
*COMMENT. BREVE. al codice civile della cedam copertina blu
se siete interessati e per maggiori info contattatemi al desi00@tiscali.it

Da: AURELIO 02/10/2012 12:49:17
Il ministro Severino è uno degli avvocati a piu alto reddito... secondo Voi ha anche la piu grande sensibilità nei riguardi dei pratricanti avvocati ( che poi questo termine "praticante" è veramente squallido se non offensivo nei riguardi di persone culturalmente preparate ) ... Non dimenticatevi MAI che in commissione Giustizia vi è la Bongiorno .... che è l'unica ad avere in Italia : 4 gambe (sta dappertutto) 4 cervella (riesce a fare 2000 cause al giorno) 4 braccia e 4 mani ( riesce a scrivere 200/300 atti al mese)

Da: nik 15/10/2012 20:42:08
sei un coglione!!

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Da: lunionefalaforza	11/06/2012 15:12:09
forza ragazzi facciamo un gruppo e usciamo con un comunicato!!!!!!! un passo alla volta! di sicuro qualcosa va detta!!!!!!!

Da: ..................	12/06/2012 18:01:08
'esame è una grandissima pagliacciata dai costi stratosferici, tenuta in piedi dallo sporco businnes dei corsi di preparazione, delle case editrici dei codici ( ancora il cartaceo nel 2011?????), e dal gioco meschino degli avvocati ai quali fa comodo avere sempre carne fresca da macello e pagata in nero. Ma come il settore della giustizia che dovrebbe dare l'esempio, si presta e appoggia la logica dello sfruttamento del praticante che lavora in nero ed è sottopagato, si presta al gioco delle lobby e fa finta di non capire che è tutta una penosa messa in scena e che non esiste meritocrazia ma incompetenza e arbitrio (6 MESI PER CORREGGERE, RISULTATI DELLE PROVE A USCITA SFASATA!!!).....sono i soldi che tappano le bocche e annebbiano la vista, perchè sarebbe sufficiente mettere il numero chiuso a legge e portare avanti i ragazzi che riescono ad accedervi. Coloro i quali non riuscissero ad entrare in facoltà farebbero in tempo a imparare un mestiere o a scegliere un corso alternativo di studi.Si preferisce invece l'esame farsa e dire a migliaia di ragazzi dopo trent'anni di studi e sacrifici e soldi gettati a pioggia a tutti quanti un bel arrivederci è stato bello, e se rimani disoccupato bè sono cavoli tuoi. E' poi del tutto normale che si cerchino raccomandazioni e che si provi a copiare in tutti i modi spinti dall'estremo bisogno garantito dalla Costituzione di lavorare. Questo esame e la sua logica mafiosa è degno di un paese del terzo mondo considerati tutti gli scandali e le raccomandazioni emerse negli anni. Tutti dove ero io hanno copiato, chi tramite cellulare chi sbirciando dai vicini di banco in aula dove regnava il caos o su suggerimento dei commissari nei corridoi, si prestavano al giochino anche fior fiore di magistrati e la piu' totale libertà di fare qualsiasi cosa, non parliamo dei bagni!!! E poi la Corte di correzione se ne esce con percentuali ridicole tipo 20% annullati 50% non ammessi e 30% ammessi??? e in base a cosa???? Fate gli Avvocati e non i magnaccia degli aspiranti Avvocati, NUMERO CHIUSO A LEGGE, CONTRATTO REGOLARE AI PRATICANTI CHE OTTERRANNO L'ABILITAZIONE DOPO TOT DI ANNI DI PRATICA E FINE ALLO SPORCO BUSINNES CHE GIRA INTORNO ALL'ESAME FARSA E ALLE RACCOMANDAZIONI DEGLI ORALI CHE AVVENGONO IN TUTTE LE SEDI DI CORTE DI APPELLO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Da: lunionefalaforza	13/06/2012 15:27:31
concordo pienamente. è ora di fare tanto rumore! non sapersi ribellare vuol dire accettare questo schifo!

Da: Napolilex	14/06/2012 20:58:06
Risultati di napoli???? Come ogni anno ci vediamo a settembre

Da: è ormai	15/06/2012 11:37:00
improcrastinabile l'introduzione del numero chiuso nelle facoltà di giurisprudenza e la riforma dell'esame di avvocato che deve diventare un esame "a bando con numero di posti predeterminato" ovvero simile ad un concorso pubblico, con un percorso di avviamento professionale regolamentato per coloro che risultano vincitori. Non ci sono altre strade, questa è l'unica che potrebbe risolvere o migliorare la situazione nel giro di qualche anno. Se si lascia la situazione così com'è o si interviene solo su cazzate tipo gli anni di tirocinio, i limiti reddituali, i crediti formativi, non si risolve niente e si alimenta solo il circo di false speranze e illusioni. Il sistema giustizia in Italia è un molosso burocratico difficile da riformare..Da una parte abbiamo la politica con dentro la lobby dei professionisti, l'elite dell'avvocatura, che ovviamente difende lo status quo..si tratta di professionisti che fatturano centinaia di migliaia di euro l'anno, sono sempre gli stessi, sistemano i loro amici e basta... Poi c'è la magistratura che fa casta a sè, nel senso che alla magistratura poco interessa della riforma dell'avvocatura, tanto il sistema in Italia è fatto in modo che l'avvocato deve sottostare alle decisioni del giudici....per loro avere tanti avvocati in guiro è certamente fastidioso perchè significa più cause, udienze, rinvii, etc..e quindi più lavoro, ma alla fine della fiera il magistrato lo pago lo Stato quindi a lro degli avvocati non interessa granchè..Loro controllano ovviamente ciò che decide la politica nel senso che ogni qual volta viene toccato un loro privilegio o caratteristica magari anche anacronistica ( stipendio, badge, produittività resposnabilità civile, decurtazione stipendio, etc) fanno le barricate tranmite il sindacatoe il CSm e bloccano tutto..Possono contare anche sullì'appoggio del Pres della Rep che essendo il pres del CSM inevitabilmente assume sempre una posizione di controllo laddove Governo e Parlamento decidano di approvare qualcosa che ai magistrati nn piace... Questa per me è la realtà, poi se qualcuno vede qualcosa di diverso lo dica..Per me i giochi sono questi.

Da: ciska	23/07/2012 17:25:34
cari amici, io concordo con chi sostiene che l' "unione fa la forza!" ma soprattutto con qualcuno, sicuramente più saggio di tutti noi, che diceva "agli esami gli sciocchi fanno spesso domande a cui i saggi non sanno rispondere (O. Wilde). E' proprio così amici: noi veniamo giudicati, nella stragrande maggioranza dei casi, da commissari per la quasi totalità incompetenti ed esaltati dal solo fatto di essere stati nominati tali, per puro caso, nella loro miserabile e piatta vita ed in quel momento si sentono autorizzati a giocare con la vita degli altri. Si proprio come se noi fossimo i numeri di una roulette! Ma la cosa più grave è che la tanto decantata LEGGE che dovrebbe essere appunto giusta ed imparziale,prevede sì un rimedio, il RICORSO, ma questo viene spesso respinto e non sono neppure ammessi testimoni ai fattacci commessi sulla nostra pelle!! Oramai siamo in troppi ad essere presi in giro! Pensiamo solo alla risoluzione Spagna: io sono nato in Italia, vivo in Italia, studio in Italia, mi laureo in Italia , faccio pratica legale in Italia e voglio continuare a vivere in quello che è il MIO paese e poi qualche sistema perverso mi inviterebbe a ridurre i tempi (non sicuramente le spese!) diventando "Abocado" , rientrando dalla finestra? con società che legalmente esercitano in Italia e tutti lo sanno!?! Per non parlare poi del gioco perverso di ridare esami per i quali abbiamo già una laurea !! e per non parlare ancora del fatto che questo esame da avvocato rimane comunque un' idoneità e non da lavoro: chi non ha le capacità prima o poi verrà escluso dal sistema. Basta non ne possiamo più di prese in giro da parte di tutti quelli che dicono di fare gli interessi dei giovani italiani e poi fanno gli interessi solo ed esclusivamente loro!! Ribelliamoci in massa !!e questi maledetti ricorsi orami DEVONO essere accolti e se il mio elaborato è impostato sulla falsariga delle varie soluzioni proposte da stimati avvocati e visibili a tutti, non possono essere valutati insufficienti senza uno straccio di motivazione logica, perchè chi corregge deve prendersi le proprie responsabilità e rispondere se non corregge con diligenza: se il vostro compito è corretto ma giudicato insufficiente, direi di pubblicare sia il compito che la soluzione proposta: cosa abbiamo da perdere??????? nulla di più di tutti gli anni già perduti e che perderemo se non faremo qualcosa: se vogliamo divenatre futuri avvocati puntiamo alle GIUSTE selezioni, difendiamoci e difendiamo i nostri diritti!!!

Da: new entry	02/08/2012 18:44:48
concordo con 1000000000 avvocati.... se non sei figlio di avvocati la vita forense sarà durissima!

Da: id est	03/08/2012 10:59:34
Egregi Colleghe/Colleghi, rispetto a quanto da me scritto in questo forum l'anno scorso, non è ancora cambiato nulla in termini personali. Ragione per la quale, ribadisco e Vi invito a leggere quanto da me affermato allora. Copiate sul browser il link sottostante e mi leggerete. Dopodiché, se siamo tutti d'accordo, Vi comunico che, stanti così le cose e non avendo ormai più nulla da perdere (se non paventatamente ulteriori anni), sono disposto ad uscire dall'anonimato, a scendere materialmente in piazza (non una piazza virtuale, ma una vera piazza) ed anche a rivolgermi ai quotidiani nazionali più importanti (in primis "Il Fatto Quotidiano"). Agiamo con i fatti! E ricordiamoci che la storia insegna che i diritti civili, di cui noi tutti oggi beneficiamo in modo scontato, sono stati spesso conquistati, fuor di metafora, con il sangue. Infine sottoscrivo pienamente quanto affermato da "lunionefalaforza" nel suo primo post. http://www.mininterno.net/fmess.asp?idt=7456&nor=0&pag=64

Da: Edoardo81	03/08/2012 13:51:05
Ricordo a tutti che il superamento dell'esame fa maturare il diritto all'iscrizione nell'albo degli avvocati e non il diritto allo stipendio; per chi fosse interessato a quest'ultima opzione consiglio i concorsi pubblici e non la libera professione. Saluti.

Da: marco	06/08/2012 13:56:43
È assolutamente nauseante che ancora ci sia.gente che parla di numero chiuso...si tratta di permettere o meno al figlio di un operaio o di un contadino di potercela fare nella vita grazie alla propriamente intelligenza...si tratta.di considerare l'idea che l'intelligenza valga più della posizione di rendita...è come dire che in Italia si dovrebbero vendere solo automobili FIAT o cellulari Motorola perché la concorrenza li travolgerebbe altrimenti...abbiate pudore...se avete paura della concorrenza ditelo senza ipocrisia...la verità è che l'esame di abilitazione va cancellato...e sostituito con due anni di tirocinio pagato ex lege...tutto qui...ma chi siete voi e chi è lo Stato per decidere quale deve essere il futuro della gente che vuole studiare...grazie a voi l'Italia è a pezzi!Deve lavorare il più bravo e punto...senza numero chiuso o altri stratagemmi per permettere la sopravvivenza di incompetenti figli magari di bravi avvocati!Basta con l'ipocrisia!

Da: AAA	06/08/2012 14:49:23
Ma sono o non sono anni che invece l'esame doveva essere abolito per conformare l'ordinamento nazionale a quello comunitario, tanto è vero che in Spagna appunto non si fa? E allora cosa? Non solo si mantiene l'esame, ma si mette il numero chiuso a giurisprudenza, così ancora pali e paletti alla faccia delle liberalizzazioni, che però si dovrebbero fare ma va bene che le facciano sempre gli altri... Mah!

Da: marco	06/08/2012 15:08:24
Il punto aaa è che purtroppo l'italiano è questo...viene emanata una legge per permettere a certe condizioni i contratti a tempo determinato? Bhe l'italiano legge solo la parte che gli interessa e questa tipologia di contratto diventa la regola...si prevede uno sgravio fiscale per gli stage?e tutte le imprese assumono solo a stage...c'è la possibilità di non pagare l'ici sulla prima casa?e l'italiano che fa?intesta l'immobile al figlio di 18 anni..questo è l'italiano...quello che da venti anni vita Bersani o Berlusconi..che si affida sempre alla stessa persona parlando di cambiamento perché è cambiato il nome del.partito...l'italiano è quello che difende Craxi non perché innocente...ma perché è stato l'unico a pagare..quello che sopprimerebbe l'extracomunitario o il terrone,ma poi lo assume in fabbrica per sottopagarlo...il Paese in cui si pagava per ricaricare il cellulare e si fa un concorso per accedere ad un altro concorso per accedere ad una scuola di formazione...l'italia che non ha soldi ma poi d'estate si sparano i fuochi artificiali...l'italia della case chiuse abolite ma poi ognuno a casa propria fa quello che vuole...l'italia delle università che non preparano al,lavoro,ma che vedono riforme solo sul.numero di anni universitari ed in cui se non compri il libro del professore vieni bocciato...l'italia dei seminari...l'italia in cui se hai una laurea con 110 e lode non hai esperienza...e se invece non hai raggiunto il massimo sei bravo ma non sei preparato...l'italia in cui se hai una laurea in farmacia puoi essere farmacista purché tu abbia già l'attività avviata...l'italia di avvocati di 80 anni che non vanno in pensione e non vogliono concorrenti...l'italia in cui i contratti a tempo determinato sono la modernità necessaria alle imprese finché toccano agli altri..questo è proprio il Paese di pulcinella!

Da: ..............	06/08/2012 15:15:59
in Italia e soprattutto al Sud ci sono più avvocati che mosche.. ma che vi sbattete a fare...ci tenete tanto a morire di fame facendo questo lavoro?.

Da: x marco	06/08/2012 16:33:10
Su 10 cose ne hai scritte 2 esatte e 8 sbagliate... Il numero chiuso serve ad evitare proprio che cani e porci si iscrivano a giurisprudenza..Col numero chiuso, se vuoi accedere, devi sbaragliare la concorrenza, quindi si presume che chi e la fa sia motivato poi a divorarsi l'università.. Se mantieni la situazione così, non credo che vai a migliorare... L'Italia, per farti il verso, è anche quel paese per cui si fa una legge sul contratto a tempo determinato, con durata specifica, ma poi alla scadnza il lavoratore vuole essere assunto per sempre.... O quel paese che, in nome di ipocrisia e buonismo, fa entrare gli extracomuninari derelliti che vengono qui a rubare o violentare le donne visto che nei loro paesi non hanno mai visto una minigonna... Tanto non vanno ad abitare vicino a Vendola ma nelle città a rendere la vità più difficilile appe persone comuni!

Da: marco	07/08/2012 12:08:27
Appunto...hai confermato la mia opinione sul terrore della concorrenza...e secondo te in questo Paese di pulcinella in cui a metà agosto ancora non c'è il bando per l'esame di Dicembre...in cui però il bando per l'assunzione della commissione è stato già pubblicato...in.cui il presidente dell'ISTAT non è in grado di fare una media per permettere di livellare lo stipendio dei parlamentari...secondo te...chi entrerebbe a Giurisprudenza? E sentiamo... come mai in Germania hanno accolto circa una milionata di.immigrati senza incorrere nei problemi di cui parli mentre da noi accadono?fammi capire...hanno selezionato gli immigrati?o sei tu che non consideri che forse è il sistema di accoglienza (dati CREG) italiano che non funziona? Noi non accogliamo gli immigrati...gli diamo la licenza di dormire sotto i ponti che è diverso....in questo.modo non monitoriamo chi c'è e portiamo.anche gli onesti alla delinquenza...perché alla fine devono pur mangiare...!e dimmi poi...perché gli stimati detrattori dell'accoglienza non si oppongono all'assunzione degli immigrati a stipendi da schiavitù avanzando un contatto unico...e da ultimo...ma sei sicuro di aver letto la normativa sui contratti a tempo determinato?secondo te perché la gente alla fine del contratto pretende l'assunzione a tempo indeterminato?o tu rivelatore si verità dall'indice Catoniano...dimmi la come mai negli Stati Uniti la concorrenza funziona al punto da arrivare ad avere le risorse per investire in viaggi nello spazio ed in Italia non può funzionare?ma tu hai letto la Costituzione italiana?hai presente l'uguaglianza...la rimozione degli ostacoli al progresso...il diritto al lavoro..ecc...ma sei sicuro di avere capito che hai solo avuto culo a non nascere figlio di contadino?o,al più nel periodo giusto?

Da: x marco	07/08/2012 12:53:08
Discorsi puramente retorici, banali e intrisi di falso buonismo.. I paesi che citi sono i primi a difendere le loro frontiere da un ingresso indiscrimato di straniere derelitti...Gli USA poi sono quelli del muro al confine del Mexico..Do you remember? Quella che tu proclami è la falsa accoglienza degli intellettuatli borgheisi sinistroidi che abitano in case griffate e fanno le vacnze a Capabio e discettano di ingiustizia nel mondo...Quelli del "venite tutti in Italia" ma tanto a loro che gli frega? Che per caso il marocchino, il rumeno e l'albanese se lo portano a casa loro, gli danno la stanza e gli trovano il lavoro? Quando vedrò questi proletari col maglioncino ospitare i paria del mondo nelle loro lussuose abitazioni, gli darò credito! Non c'è accoglienza senza una previa selezione, non c'è integrazioen se non c'è una scelta...L'ingresso indiscrimanto di extrcomunitari ha fatto solo lievitare furti, rapine e strupri...Le società multietniche si costruiscono con politiche di integrazione mirata, non con il "tutti in Italia" dei centri sociali, di rincogliniti figli di papà che fumano l'erba e fanno i figli dei fiori con l'ipad. Quanto a chi sono figlio io..Non sono proprio cazzi tuoi, semmai se non hai trovato uno straccio di lavoro e perchè devi ancora studiare e tanto!

Da: marco	07/08/2012 13:25:07
Continui a risponderti da solo e visto i toni credo di avere colto nel segno. Ti assicuro infatti che di te non mi interessa assolutamente nulla...e non vedo perché dovrebbe e da cosa tu lo abbia desunto...io di.sinistra poi?ti rispondo con una enorme risata e tengo a sottolineare a te che hai.studiato.così tanto...da quando i.sinistroidi parlano di concorrenza.e.prendono a.modello gli USA ...ahahahahah...guarda ho solo espresso un giudizio sul contenuto di parole prive di qualsiasi base...ma non mi dilungherò ulteriormente con te o mio Catone... Ma hai dimenticato anche di dire che negli USA il contratto a tempo determinato è la regola...ti è sfuggita la cosa?o pensavi che mi stessi contraddicendo offuscato dall'ira funesta di avere incontrato qualcuno che critica le tue idee fondate sui ragionamenti da circolo delle bocce?Sai perché negli USA la cosa non costituisce un problema?ooops...perché c'è la concorrenza!è semplicissimo...le imprese o i professionisti,certo prestando idonee garanzie,.aprono e chiudono senza incontrare le strozzature in ingresso che tanto ti aggradano...poi se sono bravi lavorano...altrimenti ciao ciao..!il muro con il mexico?aggiornati...non gli serve a nulla...entrano lo stesso (sempre dati CREG che prima di parlare dovresti consultare)!ma chiediti allora come mai sprecano.enormi risorse in questo modo...sempre economisti illustri spiegano che lo fanno per proteggere il loro tenore di vita e questo lo fanno grazie a salari elevati...loro non fanno entrare gli immigrati per assumerli a due soldi...come facciamo noi...il contratto di lavoro,certo quando c'è è ovvio, è quello!e se non sei entrato legittimamente fuori dalle scatole...io non ho mai detto di essere pro immigrazione...lo hai letto sa qualche parte?solo che non nascondo la testa sotto il cuscino...è un fenomeno esistente e va regolamentato in modo reale e non ipocrita e fasullo come avviene oggi...in più perdonami ma avrai studiato tanto come sembri cantare..ma non hai fatto propri i principi della Costituzione...se la.maggioranza degli italiani crede che l'immigrato deve potere entrare nel Paese poi se lo tiene secondo la parità di trattamento...ma questo discorso che hai voluto imbarazzantemente argomentare esula dalle mie intenzioni iniziali...che si risolvevano in una critica serrata al protezionismo..!poi cannabinoiodi?perché non mangia bambini allora?mi sento un pó alla Travaglio...accusato di continuo di essere comunista solo perché coerente...e a proposito di studio...ma sai chi ha sapientemente inoltrato il contratto a tempo indeterminato in passato?pensaci!e se trovi un pó di tempo prova a ragionare un pochino...senza concorrenza non si formano velocemente le imprese...se contemporaneamente.ci sono contratti a tempo determinato la ricchezza diminuisce...e i consumi?e le tasse mio bel Catone?lo stesso avviene nelle professioni..perché chi ha sostenuto l'esame quarant'anni fa aveva di certo.una mole ridotta di studio da affrontare...e.chi ci assicura che abbia oggi la stessa.ampia ed eterogenea formazione culturale -.e non da praticone - di un giovane avvocato?e lo stesso potrà dirsi per il futuro...quindi puoi scalpitare quanto vuoi...ma la verità è che hai paura di rimanere senza una lira perché temi la concorrenza...altrimenti parleresti esattamente come me...io non ho un lavoro?come puoi dirlo?e se anche fosse che non ho lavoro perché sono.un praticante...perdonami ma è una scelta mia e se non sarò bravo non arriverò da nessuna parte...altrimenti si...certo poi è vagamente azzardato dirmi che devo ancora studiare...forse anche arrogante.. Perché,giusto per aggiornarti, per la professione che entrambi pare aspiriamo a fare...non smetteremo mai di studiare...a meno che tu non desideri diventare.un praticone e non un giurista...cosa che spero per te non sia!in ogni caso di quello che vuoi...tanto.il fondamento delle tue parole finora non è stata un'indicazione di diritto né di economia...solo un'esplicitazione delle più patetiche formulette dei vecchietti che giocano a carte nei bar e che hanno portato sul lastrico questo Paese...non intendo annoiare gli altri con risposte a provocazioni che non hanno uno straccio di fondamento storico,economico e/o politico!

Da: numero chiuso	07/08/2012 13:40:02
Non entro nella vostra polemica, ma sul numero chiuso sono d'accordo.Non servirà per noi, ma per il futuro sì. Tu fai paragoni con gli USA e allora ti dico: perchè non ti trasferisci lì? In realtà ho già ammesso a me stesso che fare giurisprudenza è stato un errore e fare l'avvocato in questo paese non mi piace. Bisogna essere sinceri con se stessi.

Da: marco	07/08/2012 13:53:37
Guarda ti rispondo con la stessa.unità.di.misura... Anziché invocare il numero chiuso...e visto che questo lavoro non ti piace e sei onesto con te stesso...perché non cambi lavoro e lasci questa professione a chi la vuol fare davvero?

Da: EDUCATO	25/08/2012 11:53:46
perchè non riuscite ad affrontare una conversazione (seppur interattiva) senza insultarvi a vicenda? Ognuno è libero di esprimere le proprie opinioni. Se non si è d'accordo con il punto di vista altrui, è sufficiente esprimere il proprio, possibilimente motivandolo; sarà solo il futuro a sancire chi aveva ragione.

Da: EDUCATO	25/08/2012 12:03:10
in ogni caso, io non sono contro l'esame di stato di per sé, ma contro le sue modalità, che ritengo ai limiti delle tutele costituzionali. Per le altre professioni (ad es medico, ingegnere, commercialista) l'esame è poco più che una formalità, come è giusto che sia anche per il laureato in giurisprudenza post pratica

Da: death is just the beginning	25/08/2012 13:49:29
sono assolutamente concorde con chi chiede radicali ed organiche riforme della pratica, ma soprattutto del percorso universitario, nonchè l'abolizione (o la rivisitazione) dell'esame di abilitazione che tanto pare chiaro a tutti con questa forma e con queste dimensioni serve a selezionare soltanto i pochi fortunati ed eletti. Ho avuto la "fortuna" di abilitarmi, appiccicarmi addosso il titolo di avvocato e quello è rimasto, un mero titolo...visto che la professione è talmente satura, snaturata, accentrata attorno a elefantiaci studi che detengono immani rendite di posizione, svuotata da conflitti di interesse parimenti elefantiaci (avvocati che sono al contempo docenti universitari, parlamentari, consulenti, ecc ecc...il caso paradigmatico è rappresentato da un giovane docente come Zoppini, ex sottosegretario del Governo Monti nonchè docente di istituzioni di diritto privato ed ex assistente di N. Lipari, caso emblematico in negativo non solo per le dimissioni a cui è stato costretto per l'essere indagato, basterebbe scorrere la lista delle sue funzioni, prerogative, incarichi, e di quante autorità pubbliche lo abbiano visto tra i propri ranghi) da non permettere a chi si affacci ex novo, gravato sulle spalle dalla necessità di avviamento di un proprio studio, nel panorama forense una professione dignitosa. Anni fa ho poi vinto un concorso pubblico e ora sono un funzionario statale, compiti giuridici ma nessuna attinenza con la libera professione; rimpianti? Spiace dirlo, ma ben pochi. Ci sono a posteriori ripensando all'energia impiegata, al tempo sprecato, alle file disumane, alle mattinate cristallizzate in tribunale, alle nevrosi da studio, ad un ambiente, in generale, davvero ripugnante per certi suoi sotto-boschi (vedasi le agenzie di servizio che ingombrano i vari uffici tribunalizi per l'espletamento delle varie pratiche burocratiche e che nei fatti ostacolano il lavoro altrui), ma poi inevitabilmente svaniscono quando anni dopo, penso al fatto che se non altro oggi ho uno stipendio, tutele lavorative ed altro, mentre continuando la "professione" probabilmente sarei andato incontro ad una egregia cirrosi epatica...una volta chi si dedicava alle cause di sinistrosità stradale era quasi irriso, adesso bisogna praticamente andare in giro alla ricerca di incidenti stradali, non ci sono più settori, nè il condominio, nè l'infortunistica, nè il risarcimento del danno in tutte le sue molteplici (spesso anche ridicole...) sfumature che sfuggano alla saturazione, alla lotta all'arma bianca tra chi per vivere è costretto a "elemosinare" le cause più piccole. C'è un problema di trasparenza e di correttezza nella concorrenza che è grande quanto una casa. Concordo al 100% con chi dice che l'origine profonda dei mali risiede nella struttura stessa di Giurisprudenza. Basterebbe, come pure si era adombrato in sede governativa, stabilire un accesso per tutti al triennio, salvo poi imporre rigidi contingentamenti per le specializzazioni abilitanti (una per notaio, una per avvocato, una per i magistrati) nei due anni successivi. E inglobare la pratica in questi due anni, abbinando insegnamento teorico e riscontri pratici. Un numero chiuso altamente selettivo, senza precludere per questo i primi tre anni a chi magari voglia orientarsi alla dirigenza o al diventare funzionario, privato o pubblico, senza aver mai nutrito "ambizioni" da avvocato. Anche per dare un senso e una dignità ai famigerati trienni o alle lauree L e alle incredibili riforme universitarie che si sono succedute in maniera caotica e disarticolata. Legge ad oggi è un girone infernale in cui regnano soltanto logiche nepotistiche, il caso, il sovraffollamento (molti diranno, ottimo laboratorio per la realtà quotidiana...ne convengo), non c'è alcuna aderenza rispetto alla pratica concreta nonostante le materie, al netto dei voli pindarici di certe questioni dottrinali, abbiano tutte a che fare con la realtà quotidiana e con le mille sfumature dei problemi e delle dinamiche sociali. I professori sono spesso ottimi giuristi ma pessimi docenti. Hanno mentalità da Italia fine ottocento (basterebbe rileggersi certi delirii alla Spada o alla Pera, in cui rimpiangevano l'Università per soli ricchi...viva la meritocrazia, proprio) Gli assistenti sono gravati dalla inconsistenza della ricerca in Italia, ridotti a fare da porta-borse e svuota-ricevimenti, i pochi eletti tra loro magari vincolati da legami di parentela finiscono cooptati in consigli di amministrazione, enti pubblici, studi dei professori, gli altri nel dimenticatoio abbandonati a loro stessi. La pratica costituisce ormai una curiosa forma di precariato da libera professione, tale da falsare spesso anche la concorrenza (grandi studi ammortizzano le spese di segreteria o di personale amministrativo ricorrendo massicciamente a praticanti, alla faccia anche in questo caso di studi più piccoli e magari più giovani che non attirano praticanti e che sono costretti a spese per personale amministrativo...a meno che non si voglia lasciare lo studio sguarnito quando si va in udienza o si è in giro a sbrigare varie questioni)

Da: Dakota	26/08/2012 18:20:40
ciao ragazzi si sa niente di qs esame? io sono fuori dal giro xchè sto lavorando, ma ogni dicembre ci provo..ma qs anno perchè non è uscito ancora?

Da: Edoardo81	26/08/2012 19:51:42
Il meritevole riesce anche con il numero chiuso, così come riesce a superare l'esame di abilitazione. Non mi dite che tutti, ma proprio tutti, i bocciati all'esame di avvocato sono principi del foro caduti in ragione del privilegio concesso ai figli di potenti.......volete concorrenza e competizione x far emergere il meglio? Cacciate gli attributi e battetevi in un terreno che ritenete ingiusto solo perché, a vostro dire, lo stato non vi premia. L'esame attribuisce un titolo e nulla di più. Avvocati ci si diventa con il continuo studio e con certe attitudini personali. Molti pensano che superato l'esame iniziano a guadagnare......questi hanno una forte miopia.....pazienza......

Da: loredanalily	28/08/2012 22:58:23
tutto quanto è stato detto finora è cosa buona e giusta, ma la realtà è difficilmente modificabile se lo studente di giurisprudenza continua ad essere il più grosso affare dell'editoria italiana (fra libri, codici e testi di preparazione all'esame vari). La truffa è questa, purtroppo: ti fai 5 anni di università, due di pratica, sa hai la Grazia dalla Madonna superi l'esame e dopo scopri che non riesci a sostenere i costi per la Cassa Forense e quant'altro... Il numero chiuso va bene (purchè non sia come quello di medicina a Bari), ma la verità è che tanta gente deve riciclarsi a 28/30 anni (me compresa), ed è triste. Non si tratta di piangersi addosso, però avrei preferito di gran lunga imparare un mestiere a 19 anni, piuttosto che essere truffata in questo modo dal sistema. Immorale della favola: mio figlio lo mando all'alberghiero e non se ne parli più.

Da: x edoardo	29/08/2012 14:30:57
Forte miopia? Dopo 5 anni di superiori, altrettanti o quasi di università, 2 di pratica, esame di stato superato....beh bisogna essere proprio miopi a pensare di vedere qualche soldo?Mi spieghi allora come si dovrebbe campare, coi soldi di mamma e papà fino a quando spuntano i capelli bianchi? Questa è la società italiana, quella che vorremmo per i nostri figli un giorno, li vorremmo vedere fino a 30 anni suonati a chiderci i soldi per una vacanza o per andare a mangiare fuori?? In altri paesi a 18 anni si è uomini e donen e ci si mantiene da soli...Ci lamentiamo dei politici ma poi avalliamo un sistema distorto che sta andando a rotoli... Intanto si tampona con numero chiuso e esame a bando...Poi si vedrà...Che un giovane si iscriva a giurisprudenza oggi, è libvero di farlo, purchè sappia che se non supera un concorso o non ha una botat di culo avrà solo il lasciapassare per la disoccupazione.. Imparare un mestiere? Vallo a spiegare a calabresi, campani,siciliani, molisani, lucani,sardi, laziali ( al limite il Lazio)...Vedi quanti iscritti a giurisprudenza ci sono in trentino,veneto,piemonte, emilia,liguria, friuli.....E per favore risparmiatemi la lagna del leghista anti meridionale, qui è evidente che c'è un Italia divisa in due e non ammetterlo significa essere ipocriti...

Da: Dan	10/09/2012 14:14:01
ma è vero che se nn si supera l'esame di stato entro 5 anni si deve ripetere la pratica?

Da: pericle73	21/09/2012 19:10:47
Ragazzi se avete bisogno posso procurarvi a metà prezzo i seguenti testi: http://www.libreriailflaminio.it/catalogo.asp?editore=Giuffr%C3%A8 poi ho il CODICE CIVILE annot. con la giur. ammesso alla prova scritta per l'esam. di avv. 2012 LA TRIBUNA *COMMENT. BREVE. al codice civile della cedam copertina blu se siete interessati e per maggiori info contattatemi al desi00@tiscali.it

Da: AURELIO	02/10/2012 12:49:17
Il ministro Severino è uno degli avvocati a piu alto reddito... secondo Voi ha anche la piu grande sensibilità nei riguardi dei pratricanti avvocati ( che poi questo termine "praticante" è veramente squallido se non offensivo nei riguardi di persone culturalmente preparate ) ... Non dimenticatevi MAI che in commissione Giustizia vi è la Bongiorno .... che è l'unica ad avere in Italia : 4 gambe (sta dappertutto) 4 cervella (riesce a fare 2000 cause al giorno) 4 braccia e 4 mani ( riesce a scrivere 200/300 atti al mese)