>Concorsi
>Forum
>Bandi/G.U.
 
 
 
 
  Login |  Registrati 

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

Blocco totale assunzioni è certo
380 messaggi, letto 11005 volte
 Discussione chiusa, non è possibile inserire altri messaggi

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Torna al forum    


Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13

Da: x Luca M.13/07/2011 12:32:01
Secondo me sbagli anche in questo ragionamento..L'Italia siamo noi e siamo noi che ne formiamo la mentalità...
Negli altri paesi non è che si incentiva la luarea semplicemnte si ha una "cultura" del lavoro diversa da noi...
Negli altri paesi anche se non sei laureato, ma un talento manuale puoi diventare qualcuno e fare soldi..Non parliamo poi degli USA..
in Italia e lo sappiamo tutti si è passato in poche denessi da un sistema in cui la lurea era un privilegio dei pochi a un sistema in cui è diventato lo straccio dei tanti...e non inganni il fatto che la percetuale dei laureati è inferiore a quella degli altri paesi perchè il dato va parametrato alla forza lavoro, alla generazione..
La colpa? Dalla ai sessantottini a a quelli che negli anni 70 si sono battuti per il sei politico, per l'accesso indiscriminato di tutti all'università...la politica del todos caballeros, tutti devono avere tutto...
Il risultato lo scontano le ultime generazioni...Quando una cos ace l'hanno tutti, questa cosa perde di valore...I diamanti valgono perchè sono pochi, se fossero presenti come i sassi, non varrebbero nulla...
In Italia non si rispettano le differenze perchè lo sviluppo economico di questo paese è avvenuto in modo abnorme in uno spazio troppo ristretto, dopo una guerra mondiiale, senza una ricoluzione industriale, ma con esiti importati da fuori...
Le consguenza sono che mentre negli anni 30 lavorare il campo di grano era un signor lavoro oggi nessuno penserebbe più che zappare la terra vale la pena...Un paese agricolo che in poco tempo si trova in boom economico, separa il lavoro manuale da quello intellettuale squalificando il primo in nome del secondo e con la'vvento dell'ideologia comunista post fascista ( i guai di aver perso la guerra per l'Italia)...per cui tutti devono studiare, a tutti devde essere riconosciuto un buon voto, etc...
Ora non ti lamentare se stiamo in queste condizioni....
Per non parlare poi delle donne...In Iatlia si passa in bereve tempo dalla donna che lavora i campi a quella che deve studiare...
I risultati sono questi...

Da: ...13/07/2011 13:18:31
mah...
certi interventi mi lasciano spoetizzata e mi feriscono...
io sono orfana di padre (non voglio commuovere nessuno) di sacrifici per studiare ne ho fatti tantissimi, sono andata avanti a borse di studio... mi sono impegnata anche nei due stage non pagati pieni di sfruttamento che non mi hanno portato proprio ad un bel nulla... adesso ho un pugno di mosche in mano... come tanti ahimè.
Onestamente non penso che la soluzione sia quella che oramai si sta prospettanto come la più probabile..., potranno permettersi di studiare in pochi... per gli altri, anche se dotati di molte più capacità e volontà dei pochi privilegiati, il nulla gli stenti e la miseria...

Lo studio, i sacrifici, le dure prove della mia vita mi portano a dire che non solo questa non è la soluzione, anzi, è da paese incivile del quarto mondo... altro che i diritti sanciti nella prima parte della nostra Costituzione!

scusate la franchezza

Da: ... ... ...13/07/2011 13:35:05
Il mio intervento NON voleva essere sono laureato DEVO avere un posto di lavoro era una constatazione che la laurea NON mi ha dato maggiori sbocchi ... Sono laureato in Informatica vecchio ordinamento 5 anni ... e il mio paragone è stato con e senza nell stesso campo ... quindi vi ridico che guadagnavo di più 10 anni fa SENZA laurea con un contratto part-time di ora con la laurea a tempo pieno ... che oltretutto NON mi rinnoveranno ...

Da: Luca M.13/07/2011 17:15:13
x Luca M.
ti sbagli alla grande quando dici che negli altri paesi non si incentiva chi studia, tanto x fare un esempio in Germania vengono dati 500 euro al mese x chi decide di isciversi all'università. Tieni poi presente che se anche nel nostro paese il numero dei laureati è cresciuto comunque siamo sempre al di sotto della MEDIA EUROPEA Eppure i laureati all'estero si inseriscono nel mondo del lavoro molto più facilmente  rispetto ai laureati italiani. Tieni inoltre presente che i laureati italiani all'estero (diversamente che qua) sono molto apprezzati. Non generalizziamo dicendo che conseguire una laurea è diventata una banalità xche c'è gente (come il sottoscritto) che ha sudato x avere un titolo di studio, semplicemente qui in Italia è molto più difficile farsi riconoscere il merito

Da: Luca M.13/07/2011 17:26:40
x ..
anch'io come te penso che il problema sia il sitema 'Italia'. In altri peasi d'europa stanno affrontando il problema dell'incremento dei laureati con norme che ne facilitano l'ingresso nel mondo del lavoro. Poi potranno funzionare oppure no, ma comunque ci provano, danno un segnale, FANNO QUALCOSA. Qua invece si cerca di ostacolare chi studia. Si fomenta il disprezzo di chi con sacrificio ha ottenuto qualcosa senza chiedere niente a nessuno. Non a caso siamo noi a dover emigrare e non i laureati esteri a voler venire da noi.

Da: x  x .13/07/2011 17:57:04
ma non potreste aprire  aprite un forum su  area off topic sull'argomento? (è un consiglio ovviamente) . Qui si parla di blocco delle assunzioni che è un fatto più terra terra.

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: SOGNANDO LA PA13/07/2011 20:59:17
Ma ragazzi con questa manovra finanziaria non assumeranno nessuno fino al 2014 compreso speriamo almeno che ci sia qualche emendamento a nostro favore !!! tante ore passate sui libri e tanti sacrifici x nulla

Da: 13/07/2011 22:17:51
il ragionamento è completamnete sbagliato: io dicodi buttare fuori chi non ha la laurea dai ruoli amministrativi nella P.A.; noi siamo fuori xchè al nostro posto spesso c'è gente incompetente(vedi precari) che non ha studiato; io ne conosco; mandiamo loro a lavorare campi o a fare altro

Da: x SOGNANDO LA PA13/07/2011 22:35:31
non proprio nessuno... c'è sempre il 20% sulle cessazioni come possibilità di assumere.

Da: ...13/07/2011 23:55:00
Tu pensi di essere competente per il fatto di avere una laurea? Povero....

Da: ...13/07/2011 23:55:06
Tu pensi di essere competente per il fatto di avere una laurea? Povero....

Da: xxxxxxxxxx14/07/2011 00:05:36
come al solito i discorsi generalisti non colgono nel segno. voi parlate di lauree senza distinguo facendo di tutta l'erba un fascio. così non è. è ovvio che il mercato del lavoro non può assorbire milioni di ragazzi laureati in giurisprudenza, filosofia, scienze varie e eventuali.non è questione di sistema paese ma molto più semplicemente di fare scelte assennate dopo il diploma. in germania stanno chiedendo laureati italiani però nelle facoltà di ingegneria non in quella di giurisprudenza o lingue ecc. in conclusione concordo con chi diceva che oramai il "pezzo di carta" non serve più ma se parliamo di alcune professioni ha ancora il suo perchè.

Da: 14/07/2011 00:08:29
se non è i grado un laureato allora neanche un diplomato che non ha cognizioni tecniche giuridiche; che ne saa un diplomato di leggi e di diritto amministreativo?un bel niente?studiare serve, eccome; altrimenti ci mettiamo scimmie ammaestrate al lavorare imitando il prossimo?

Da: 14/07/2011 00:11:30
allora io vorrei sapere xchè in quadi tutti i concorsi chiedono solo mnaterie di diritto; che ne sa un diplomato di queste cose?io parlo di posti pubblici; ma cime ci rieesce un precario diplomato ad imparare ed il laureato è scemo xchè ha la laurea? è ovvio che se quello che s eil precario ce lo ficcano senza concorso a 18 anni dalle interinalia furia di ripetere le cose le impara, magari poi non capisce bene ciò che fa, ma le fa...

Da: manovra14/07/2011 08:57:14
da 79 miliardi, l'inasprimento riguarda i concorsi??? E' cambiato qualcosa dalle ultime notizie cioé quelle che davano solo il prolungamento di 1 anno del blocco del turnover????

Da: SOGNANDO LA PA14/07/2011 12:48:33
ma ci sono concorsi aperti a tutti cioè diplomati e laureati dove le materie di diritto sono solo a livello base chiedono solo gli elemeti del diritto sennò sarebbe un esame universitario e poi ci sono concorsi aperti a  candidati in possesso di una laurea e ricordati che la laurea non fa l'intelligenza di una persona certo può aumentarne la conoscenza ma se sei duro rimani duro anche se laurato e cmq la PA non va bene perchè c'è il solito nepotismo cioè vengono assunti principalmente figli di e parenti di e gli altri aspettano in graduatoria di essere chiamati !!!!!

Da: ...13/08/2011 19:54:49
vi segnalo il testo dell'art. 1 della nuova MANOVRA AGGIUNTIVA appena varata dal governo

Art. 1
Disposizioni per la riduzione della spesa pubblica
1. Gli importi indicati nella tabella di cui all'allegato C al decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito con modificazioni dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, alla voce "indebitamento", riga "totale", per gli anni 2012 e 2013, sono incrementati, rispettivamente, di 6.000 milioni di euro e 2.500 milioni di euro. Con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, da emanare su proposta del Ministro dell'economia e delle finanze entro il 25 settembre 2011, i predetti importi sono ripartiti tra i Ministeri e sono stabiliti i corrispondenti importi nella voce "saldo netto da finanziare". L'importo previsto, per l'anno 2012, al primo periodo del presente comma può essere ridotto di un importo fino al 50 per cento delle maggiori entrate previste dall'articolo 7, comma 7, in considerazione dell'effettiva applicazione dell'articolo 7, commi da 1 a 6, del presente decreto.
2. All'articolo 10, comma 1, del citato decreto-legge n. 98 del 2011 convertito con legge n. 111 del 2011, sono soppresse le parole: "e, limitatamente all'anno 2012, il fondo per le aree sottoutilizzate".
3. Le amministrazioni indicate nell'articolo 74, comma 1, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133, e successive modificazioni, all'esito della riduzione degli assetti organizzativi prevista dal predetto articolo 74 e dall'articolo 2, comma 8-bis, del decreto legge 30 dicembre 2009, n. 194, convertito con modificazioni dalla legge 26 febbraio 2010, n. 25, provvedono, anche con le modalità indicate nell'articolo 41, comma 10, del decreto-legge 30 dicembre 2008, n. 207, convertito, con modificazioni, dalla legge 27 febbraio 2009, n. 14:
a) ad apportare, entro il 31 marzo 2012, un'ulteriore riduzione degli uffici dirigenziali di livello non generale, e delle relative dotazioni organiche, in misura non inferiore al 10 per cento di quelli risultanti a seguito dell'applicazione del predetto articolo 2, comma 8-bis, del decreto legge n. 194 del 2009
b) alla rideterminazione delle dotazioni organiche del personale non dirigenziale, ad esclusione di quelle degli enti di ricerca, apportando una ulteriore riduzione non inferiore al 10 per cento della spesa complessiva relativa al numero dei posti di organico di tale personale risultante a seguito dell'applicazione del predetto articolo 2, comma 8-bis, del decreto legge n. 194 del 2009.
4. Alle amministrazioni che non abbiano adempiuto a quanto previsto dal comma 3 entro il 31 marzo 2012 è fatto comunque divieto, a decorrere dalla predetta data, di procedere ad assunzioni di personale a qualsiasi titolo e con qualsiasi contratto; continuano ad essere esclusi dal predetto divieto gli incarichi conferiti ai sensi dell'articolo 19, commi 5-bis e 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni. Fino all'emanazione dei provvedimenti di cui al comma 3 le dotazioni organiche sono provvisoriamente individuate in misura pari ai posti coperti alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto; sono fatte salve le procedure concorsuali e di mobilità nonché di conferimento di incarichi ai sensi dell'articolo 19, commi 5-bis e 6, del decreto legislativo n. 165 del 2001 avviate alla predetta data.
5. Restano esclusi dall'applicazione dei commi 3 e 4 il personale amministrativo operante presso gli uffici giudiziari, il Dipartimento della protezione civile, le Autorità di bacino di rilievo nazionale, il Corpo della polizia penitenziaria, i magistrati, l'Agenzia italiana del farmaco, nei limiti consentitidalla normativa vigente, nonché le strutture del comparto sicurezza, delle Forze armate, del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, e quelle del personale indicato nell'articolo 3, comma 1, del citato decreto legislativo n. 165 del 2001. Continua a trovare applicazione l'art. 6,comma 21 sexies, primo periodo del decreto legge 31 maggio 2010, n. 78, convertito dalla legge 30 luglio 2010, n. 122. Restano ferme le vigenti disposizioni in materia di limitazione delle assunzioni.
6. All'articolo 40 del citato decreto-legge n. 98 del 2011 convertito con legge n. 111 del 2011, sono apportate le seguenti modificazioni:
a) al comma 1-ter, le parole: "del 5 per cento per l'anno 2013 e del 20 per cento a decorrere dall'anno 2014", sono sostituite dalle seguenti: " del 5 per cento per l'anno 2012 e del 20 per cento a decorrere dall'anno 2013";
b) al comma 1-quater, primo periodo, le parole: "30 settembre 2013", sono sostituite dalle seguenti: "30 settembre 2012";
c) al comma 1-quater, primo periodo, le parole: "per l'anno 2013", sono sostituite dalle seguenti: " per l'anno 2012"; nel medesimo periodo, le parole: "a decorrere dall'anno 2014", sono sostituite dalle seguenti: " a decorrere dall'anno 2013".
7. All'articolo 10, comma 12, del citato decreto-legge n. 98 del 2011 convertito con legge n. 111 del 2011, dopo il primo periodo, è inserito il seguente: "Nella ipotesi prevista dal primo periodo del presente comma ovvero nel caso in cui non siano assicurati gli obiettivi di risparmio stabiliti ai sensi del comma 1 del presente articolo, con le modalità previste dal citato primo periodo può essere disposto, nel rispetto degli equilibri di bilancio pluriennale, il differimento, senza interessi, del pagamento di emolumenti dovuti ai dipendenti delle pubbliche amministrazioni di cui all'articolo 1 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, in tre rate annuali posticipate. Con decreto di natura non regolamentare del Ministro dell'economia e delle finanze sono stabilite le disposizioni tecniche per l'attuazione del presente comma".

Da: ...13/08/2011 19:57:22
il comma 4, in particolare, pone seri problemi....

Da: ...13/08/2011 20:01:56
bisogna capire bene di che si tratta...l'impressione dopo una lettura sommaria non è buona

Da: interno03/01/2012 22:46:48
merde

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13


Torna al forum