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CONCORSO INPS - 30 INFORMATICI
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Da: Draghetto 22/05/2010 08:52:40
Mamma mia che risveglio!
Waterloo!
Non mi sento di rispondere a paperoga anche perchè chi è intelligente e ha visto le domande sa benissimo che molte probabilmente non ci arriveremo a studiarle visto la vastità del programma (ma questo è stato detto e quindi tuscè), ma quello che strabilia è il fatto che non avendo chiara la bibliografia da cui studiare, si cerca di optare (come credo facciano la maggior parte, poi non lo so, posso anche sbagliarmi) su compendi, appunti, o altro, non su tomi da 400 pagine a materia, perchè penso (parlo per me personalmente) in termini di tempo sia proibitivo, dato che oltretutto io lavoro quindi significa che non dovrei più dormire la notte (e non sono un vampiro ne quantomeno un licantropo).
Detto con molta onestà, se la commissione, come credo che faccia anzi se qualcuno me lo conferma è meglio, non ci appioppa solo il termine e ci dice comincia a spiegare ma spiega a cosa ci stiamo riferendo, allora la cosa cambia.
Per quel che concerne il fatto della gestione della conoscenza (che non mi sembra una cosa poi così chiara se non spiegata dove si trova in cosa si colloca) posso parlargli di Freud, Kant, IA, la luna, le stelle, il dizionario garzanti, e la fondazione della de agostini :-)
Detto con molta sintesi, una parola non è chiara se non inserita in un contesto che la valorizza e che quindi ti fa capire cosa si sta dicendo.
Ma evidentemente io non sono preparato, molti sanno più di me, e quindi devo arrendermi all'evidenza che non sono degno (perchè nelle ultime domande si è scaduto in questo) di far parte dell'INPS.
Ora, con tutto il rispetto per l'INPS, il suo stato, il suo fine nobile di sostegno, assistenza e tutto...ricordiamoci che è pur sempre un lavoro, che non è un ideale divino e che comunque non "abbiamo giurato fedeltà al re e alla terra" (da: Il Signore degli Anelli - Le due torri). Quindi le finalità sono quello di un qualsiasi lavoro che a prescindere da statuto o meno, per chi è in gamba e serio, viene fatto bene.
Infine, e concludo andando a studiare, perchè certe discussioni finiscono per annoiarmi, e lo dico sinceramente, visto che in questi giorni ho letto di tutto e di più, che secondo il mio parere un concorso serio è quello dove c'è chiarezza in quello che devi studiare, dove devi studiarlo, nelle modalità, se poi è troppo, beh allora credo che i prossimi concorsi saranno incredibili, una specie di chi vuol essere milionario dove devi avere una cultura generale eccellente per arrivare sino in fondo.
All'esame però credo che non avremo nè aiuto del pubblico, nè il 50/50, nè la telefonata a casa...
E il presidente non sarà Gerry Scotti :-)
Rispondi

Da: Alpha 22/05/2010 09:56:31
carino il nick "George Kaplan" se l'hai preso da dove penso :o)
Rispondi

Da: Draghetto 22/05/2010 10:15:41
Alpha non ti ho visto ieri...come và?
Non te l'ho chiesto, ma tu l'esame lo hai fatto?
Rispondi

Da: Alpha 22/05/2010 10:26:32
invece dovresti avermi visto ad una cert'ora sono arrivato.
No non l'ho ancora fatto,
Come va ?; terrore misto a depressione :o|
Rispondi

Da: Draghetto 22/05/2010 10:31:29
Non ci ho fatto caso...
Beh che dirti, anche io non l'ho ancora fatto.
Studio come un matto, ormai la mia vita sociale si riduce strettamente al sabato sera perchè ogni minuto, ora etc etc la dedico ad allenare il cervello ad apprendere di tutto e di più.
Se ci metto che lavoro ed altri impegni, mi sento un pò stanco e stressato..da un lato non vedo l'ora che finisca...o dentro o fuori ma quantomeno questo pensiero costante se ne andrà...
Rispondi

Da: Garfield 22/05/2010 10:34:30
Ciao Alpha,
sai qualcosa dei risultati di ieri?
Rispondi

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Da: Alpha 22/05/2010 10:34:46
Va beh ma mica avevo la targhetta con scritto "Alpha" :o)
Mi metto a studiare
Rispondi

Da: Alpha 22/05/2010 10:36:59
Ciao Garfield :o)

di ieri ricordo solo
una non idoneità un 19
poi vari idonei con vari voti
almeno un 27
e un 29
Rispondi

Da: Draghetto 22/05/2010 10:42:49
Chissà che domande sono uscite...
A volte mi capita di non sapere quanto scendere in profondità negli argomenti.
Ma secondo voi sono docili nella commissione o ti massacrano?
Mi finirà come il film "Vieni avanti cretino" :-)
Rispondi

Da: Alpha 22/05/2010 10:49:43
le domande uscite sono quelle che ha scritto Cargamagno.

Draghetto ma voi andare a studiare invece di scrivere sul forum ?!
fai uno "stilicidio" di domande :o)
ora chiudo :o|
Rispondi

Da: Alpha 22/05/2010 10:52:01
"stillicidio"
Rispondi

Da: Draghetto 22/05/2010 11:01:33
Hai ragione alpha :-)
Sono un pò panico ossessivo lo sò :-)
Torno ai miei studi...io che sono come Leopardi...chiuso in una biblioteca...
Rispondi

Da: Alpha 22/05/2010 11:21:29
considera che sto cominciando a chiedermi sei una persona vera o se sei un chatbot :o|

:o)
Rispondi

Da: nap81 22/05/2010 11:21:55
Ho l'esame mercoledì. Quindi Oggi, Domani, Lun e Marte (ferie) di ripasso/studio. Come lo organizzereste?? Io ho pensato di lasciare i diritti a lun e marte, l'inps a Mercoledì mattina, visto che sono quelli + mnemonici... però due giorni di ripasso su inf e OA non saprei proprio cosa guardare, soprattutto per OA... AIUTO!!
Rispondi

Da: Draghetto 22/05/2010 11:25:16
:-D Ho letto il significato di Chabot non lo sapevo...mi hai fatto ammazzare dalle risate :-)
A dire il vero non ero sicuro neppure bene di stillicidio :-P
Grande...

xnap81: Ti capisco...quanto ti capisco...hai tutto il mio sostegno morale :-(
Rispondi

Da: x nap81 22/05/2010 11:29:44
Fossi in te andrei al mare a rilassarmi.
Rispondi

Da: rox 22/05/2010 14:43:47
le domande per i dirigenti erano molto più semplici.
come contenuto e limitatezza dell'ambito.
a quel concorso era possibile prepararsi ed eventualmente passare in funzione della preparazione.
qui è questione di fortuna, dipende dalle domande che ti capitano (mi riferisco naturalmente a info e oa).
e' impossibile avere, o anche costruirsi, competenze adeguate per essere certi- sufficentemente confidenti di passare l'orale. può andar bene o essere addirittura fuori in base alle domande ti capitano. perchè pescano in ambiti così vari, oserei dire anche di scarso nteresse per la nostra professionalità, che è impossibile avere una preparazione completa. Si può tranquillamente esser fuori anche se si è eccelenti professionisti nel proprio ambito.
Rispondi

Da: GEORGE KAPLAN 22/05/2010 15:28:00
X Alpha: si, il riferimento è quello...gran bel film! Scusate se sono stato eccessivo ma, poichè spero che tra vincitori ed idonei tutti siano prima o poi assunti, vi posso garantire che entrare nella PA con "la cultura del sospetto" (e.g. raccomandazioni, inefficienza diffusa, incompetenza) è quanto di più deleterio ci possa essere, sia per l'ente che per la persona che vi presta servizio.
In bocca al lupo a tutti!

P.S.: nonostante il prospettato blocco del turn over, tra pianta organica in deficit ed età media elevata di chi già ci lavora, ho buone speranze che gli idonei siano prima o poi assunti.
Rispondi

Da: Alpha 22/05/2010 15:41:04
KAPLAN!!!! le tue parole di conforto mi commuovono.
E' l'unica speranza che ho :'o)

(dal nick gia mi piacevi)
Rispondi

Da: Garfield 22/05/2010 16:11:18
Vorrei fare due riflessioni "pacate"
Innanzitutto, la "cultura del sospetto" non è frutto di questo forum. Gli interventi fatti - o programmati - dallo stesso ministro Brunetta (condivisibili o meno) nascono proprio dalla constatazione di una realtà che, da più parti della società civile, imprenditoriale e politica, è denunciata come inefficiente etc etc...

E sinceramente non penso che la cultura del sospetto sia incompatibile con il servizio nella PA, anzi... dipende invece dalle persone, dalla propria cultura, dal senso di responsabilità,...

In secondo luogo, credo che sia proprio l'organizzazione di questo orale (non di tutto il concorso) a destare sospetti. C'erano mille modi per selezionare i candidati e, a mio avviso, è stato scelto il meno trasparente (leggere le assunzioni nel pubblico impiego, D.Lgs. 165/2001).

Costava tanto dare come riferimento uno o due testi? O vi sembra corretto dire.. argomento = informatica... ma che significa???
Qual'è l'obiettivo dell'orale? Il bando dice che è quello di valutare "....la maturità di pensiero, la capacità di giudizio, logico relazionale e professionale richieste dal ruolo da ricoprire".
Quindi non si può accusare di calunnia o infamia chi non trova riscontro tra bando e realtà.

Poi possiamo discutere o meno sulla forma della protesta ma ciò che conta è che - a mio avviso - ci sia un senso di smarrimento generale sulle materie "tecniche" che, a rigor di logica, è paradossale con la nostra formazione.

E non voglio parlare della naturale evoluzione dei criteri di valutazione... però alla fine ogni tassello compone un mosaico!

A me tutto questo non piace... credo che dovrò farmene una ragione e alla fine lo farò...però non si dica che è "cultura del sospetto".
Rispondi

Da: bambola... 22/05/2010 16:58:50
caro garfield io l'orale l'ho già fatto... e non qui... al posto tuo aspetterei il 24 giugno e poi parlerei...
Rispondi

Da: bambola... 22/05/2010 17:04:19
garfield, dimenticavo... capisco perfettamente il tuo ragionamento che non fa una piega, ma qui non troverai di certo conforto, almeno per ora... abbi la pazienza di aspettare e vedrai...
ps: lavoro nella pa ma non in questa, abbi fede!
Rispondi

Da: x garfield 22/05/2010 17:13:18
Il bando ed il modo in cui l'orale è sino ad ora svolto non si discostano dalle normali procedure di reclutamento concorsuale. Che io sappia di libri non ne vengono mai consigliati, se poi sarò smentito accetterò volentieri di fare ammenda. Amici che fanno concorsi in altri settori sono disperati più di noi: scrivere in un bando "diritto amministrativo" apre un orizzonte pressocchè infinito di roba da studiare.
Rispondi

Da: uno che non può assistere agli esami 22/05/2010 17:38:19
Scusate ma per quanto mi riguarda non credo che il problema sia indicare dei libri di testo da studiare...se l'obiettivo è valutare la maturità dei candidati capire come e cosa studiare può anche essere un indice di questa presunta maturità.... Piuttosto bisogna vedere come la commissione imposta l'orale (purtroppo abitando fuori Roma non ho avuto modo di vederne neanche uno). A mio avviso per valutare la maturità dei candidati partendo da domande più o meno specifiche (alcune mi hanno lasciato piuttosto interdetto lo confesso!) se la commissione imposta una discussione che oltre a far capire se conosci qualcosa dell'argomento richiesto punta a far venir fuori la capacità di ragionamento e di collegamento dei vari argomenti dei singoli canditati......ripeto se questo avviene (e fino a questo momento non mi pare che nessuno di quelli che hanno sostenuto o assistito agli esami abbia detto diversamente, vi prego di correggermi se sbaglio) si può essere più o meno fortunati sulle domande quello è sicuro........ma a mio avviso non esiste un modo differente di affrontare l'esame da parte della commissione.......Colgo l'occasione per ringraziare chi ha condiviso le informazioni sul forum.....
Rispondi

Da: X garfield (due) 22/05/2010 17:44:29
Ah, lo dice Brunetta?
Guarda, mi auguro che tu venga assunto, poi non dico che ti renderai conto, ma almeno capirai cosa vuol dire cercare di fare il proprio dovere e venir eticehttati fannulloni così, in maniera del tutto gratuita e ingiustificata.
Nella P.A. - come nella grande industria peraltro, se c'è maggior assenteismo è dovuto al fatto che è possibile usufruire di certe leggi che quando lavori in un negozio con due commesse è più complicato avvalersene. Mi riferisco, per esempio, alla legge 104.

No, c'è eccome il pregiudizio, la cultura del sospetto è intrinseca, comunque si faccia, i neo assunti saranno stati raccomandati.
Come d'altra parte, una volta assunti, i più favoriti saranno i soliti, i sindacalizzati. Sempre per via della stessa cultura.

Ma se ti abbeveri alla fonte di Brunetta, ok, passo e chiudo.
Buonanotte.
Rispondi

Da: cargamagno 22/05/2010 17:57:06
La commissione tutto sommato cerca sempre di aiutare il candidato per fargli capire se sta andando bene o meno bene, comunque alla fine credo sia meglio cercare di farli parlare il meno possibile, in quanto più dicono e più il voto si abbasserà. Sicuramente gli argomenti di CIVILE/LAVORO/INPS sono un terno a lotto, ma oramai è cosi e non possiamo farci nulla. Sul lato informatico, credo che qualcosa saremo in grado di dire tutti, non è sempre facile capire cosa s vogliono sentir dire.
Ancora in bocca al lupo a tutti !
Ma di LOT ancora nessuna notizia
Rispondi

Da: GEORGE KAPLAN 22/05/2010 18:01:36
Bravissimo! hai centrato tutti i problemi e non potevi essere più esauriente. Ciò che gli "esterni" alla PA non capiscono è questo: c'è una norma in Costituzione che garantisca a tutti (e sottolineo tutti) l'accesso ai pubblici uffici. Se nel bando si mettono troppi requisiti (devi saper fare questo..avere questa esperienza..) subentra una cosuccia che si chiama "incostituzionalità". Se poi vogliamo le assunzioni per chiamata, le consulenze..per carità sono tutte cose che si possono fare, pienamente legittime. Ma sono lasciate alla discrezionalità del burocrate di turno ed il rischio che ci sia quaqlche "abuso" è forte. Quì almeno c'è genericità delle materie per tutti ed una assegnazione casuale delle domande.
Saluti (specie ad Alpha)
Rispondi

Da: Fortuna 22/05/2010 18:17:57
Ecco, il punto è quello: un concorso pubblico non dovrebbe dipendere dalla fortuna.

E' vero, negli altri concorsi pubblici italiani la situazione è la stessa: l'obiezione più frequente al proposito è appunto "è sempre stato così".
Una ceppa.
Il fatto che sia sempre stato così, non significa che sia giusto.
Basta un semplice esempio per far cadere questo tipo di ragionamenti.
Se si fossero continuate a fare le cose come da tradizione, per dirne uno, non avremmo oggi lo statuto dei lavoratori. O avremmo ancora segregazione, schiavitù e similari.
Si può sempre tentare di cambiare le cose in meglio, e magari gli altri seguiranno la stessa via dopo.

Ed allora, se un concorso deve provare la mia maturità preparazione ecc..., se deve presentare condizioni e difficoltà uguali per tutti, se deve essere trasparente... non vi sembra necessario che dia a tutti una base certa, un programma da studiare, lasciando poi ad ognuno la discrezionalità di approfondire o mantenere superficiale la sua preparazione, in base alla bravura o magari semplicemente al tempo disponibile?

Tanto per cominciare, espressioni come "elementi di diritto civile" sono intrinsecamente portate a generare ambiguità.
Era davvero troppo complicato fare lo sforzo di elencare gli argomenti oggetto dell'esame? Far capire il livello di dettaglio richiesto?
Fosse stato un concorso per avvocati almeno, forse allora la presunzione di maturità in relazione alla conoscenza di cosa studiare avrebbe avuto un senso!!!

Ed informatica? Ditemi, quanti di voi si occupano allo stesso tempo di immagini vettoriali, di crittografia, di reti e di processo software?

Così diventa una lotteria, e si introduce tra l'altro una ulteriore discriminazione verso i primi a sostenere gli orali ed in generale a chi non potrà assistervi prima della propria prova, che vanno allo sbaraglio (mentre chi sarà alla fine ha un mese abbondante per correre ai ripari, se aveva tralasciato qualcosa del programma).

Ora, che questo derivi da manovre a vario titolo NON lo voglio credere.
Ritengo fino a prova contraria che la commissione abbia operato ed operi in BUONA FEDE.
Allo stesso tempo però, credo che sia innegabile che si sarebbe potuto fare di più per garantire la trasparenza di cui si è parlato tanto: non basta predisporre 4 sorteggi...
Rispondi

Da: x GEORGE KAPLAN 22/05/2010 18:24:24
Il tuo ragionamento non regge.
Non si tratta di imporre requisiti (ma la laurea in particolari settori non lo è forse? Questo allora rende incostituzionale questo concorso??? Non scherziamo, va...).
Portandolo all'estremo, allora non dovrebbero nemmeno farti domande o chiedere l'idoneità per la lingua o l'office automation: discriminano chi non ha queste conoscenze?

Il punto è che si dovrebbe specificare con certezza su cosa verteranno le prove e come saranno organizzate.
Poi ognuno è libero di prepararsi di conseguenza, se vuole, eventualmente di acquisire le competenze indicate; però parte da certezze e non è costretto ad indovinare le materie d'esame...

Ad ogni modo, come di cargamagno ormai è così, dovevamo muoverci prima per chiedere tutti insieme un chiarimento.
Rispondi

Da: cargamagno 22/05/2010 18:54:23
Voci di corridoio dicono che Lot ha preso un bel 27. Complimenti.... comunque aveva studiato molto, lo so di persona questo.
Rispondi

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Da: Draghetto	22/05/2010 08:52:40
Mamma mia che risveglio! Waterloo! Non mi sento di rispondere a paperoga anche perchè chi è intelligente e ha visto le domande sa benissimo che molte probabilmente non ci arriveremo a studiarle visto la vastità del programma (ma questo è stato detto e quindi tuscè), ma quello che strabilia è il fatto che non avendo chiara la bibliografia da cui studiare, si cerca di optare (come credo facciano la maggior parte, poi non lo so, posso anche sbagliarmi) su compendi, appunti, o altro, non su tomi da 400 pagine a materia, perchè penso (parlo per me personalmente) in termini di tempo sia proibitivo, dato che oltretutto io lavoro quindi significa che non dovrei più dormire la notte (e non sono un vampiro ne quantomeno un licantropo). Detto con molta onestà, se la commissione, come credo che faccia anzi se qualcuno me lo conferma è meglio, non ci appioppa solo il termine e ci dice comincia a spiegare ma spiega a cosa ci stiamo riferendo, allora la cosa cambia. Per quel che concerne il fatto della gestione della conoscenza (che non mi sembra una cosa poi così chiara se non spiegata dove si trova in cosa si colloca) posso parlargli di Freud, Kant, IA, la luna, le stelle, il dizionario garzanti, e la fondazione della de agostini :-) Detto con molta sintesi, una parola non è chiara se non inserita in un contesto che la valorizza e che quindi ti fa capire cosa si sta dicendo. Ma evidentemente io non sono preparato, molti sanno più di me, e quindi devo arrendermi all'evidenza che non sono degno (perchè nelle ultime domande si è scaduto in questo) di far parte dell'INPS. Ora, con tutto il rispetto per l'INPS, il suo stato, il suo fine nobile di sostegno, assistenza e tutto...ricordiamoci che è pur sempre un lavoro, che non è un ideale divino e che comunque non "abbiamo giurato fedeltà al re e alla terra" (da: Il Signore degli Anelli - Le due torri). Quindi le finalità sono quello di un qualsiasi lavoro che a prescindere da statuto o meno, per chi è in gamba e serio, viene fatto bene. Infine, e concludo andando a studiare, perchè certe discussioni finiscono per annoiarmi, e lo dico sinceramente, visto che in questi giorni ho letto di tutto e di più, che secondo il mio parere un concorso serio è quello dove c'è chiarezza in quello che devi studiare, dove devi studiarlo, nelle modalità, se poi è troppo, beh allora credo che i prossimi concorsi saranno incredibili, una specie di chi vuol essere milionario dove devi avere una cultura generale eccellente per arrivare sino in fondo. All'esame però credo che non avremo nè aiuto del pubblico, nè il 50/50, nè la telefonata a casa... E il presidente non sarà Gerry Scotti :-)
Rispondi

Da: Alpha	22/05/2010 09:56:31
carino il nick "George Kaplan" se l'hai preso da dove penso :o)
Rispondi

Da: Draghetto	22/05/2010 10:15:41
Alpha non ti ho visto ieri...come và? Non te l'ho chiesto, ma tu l'esame lo hai fatto?
Rispondi

Da: Alpha	22/05/2010 10:26:32
invece dovresti avermi visto ad una cert'ora sono arrivato. No non l'ho ancora fatto, Come va ?; terrore misto a depressione :o\|
Rispondi

Da: Draghetto	22/05/2010 10:31:29
Non ci ho fatto caso... Beh che dirti, anche io non l'ho ancora fatto. Studio come un matto, ormai la mia vita sociale si riduce strettamente al sabato sera perchè ogni minuto, ora etc etc la dedico ad allenare il cervello ad apprendere di tutto e di più. Se ci metto che lavoro ed altri impegni, mi sento un pò stanco e stressato..da un lato non vedo l'ora che finisca...o dentro o fuori ma quantomeno questo pensiero costante se ne andrà...
Rispondi

Da: Garfield	22/05/2010 10:34:30
Ciao Alpha, sai qualcosa dei risultati di ieri?
Rispondi

Da: Alpha	22/05/2010 10:34:46
Va beh ma mica avevo la targhetta con scritto "Alpha" :o) Mi metto a studiare
Rispondi

Da: Alpha	22/05/2010 10:36:59
Ciao Garfield :o) di ieri ricordo solo una non idoneità un 19 poi vari idonei con vari voti almeno un 27 e un 29
Rispondi

Da: Draghetto	22/05/2010 10:42:49
Chissà che domande sono uscite... A volte mi capita di non sapere quanto scendere in profondità negli argomenti. Ma secondo voi sono docili nella commissione o ti massacrano? Mi finirà come il film "Vieni avanti cretino" :-)
Rispondi

Da: Alpha	22/05/2010 10:49:43
le domande uscite sono quelle che ha scritto Cargamagno. Draghetto ma voi andare a studiare invece di scrivere sul forum ?! fai uno "stilicidio" di domande :o) ora chiudo :o\|
Rispondi

Da: Draghetto	22/05/2010 11:01:33
Hai ragione alpha :-) Sono un pò panico ossessivo lo sò :-) Torno ai miei studi...io che sono come Leopardi...chiuso in una biblioteca...
Rispondi

Da: Alpha	22/05/2010 11:21:29
considera che sto cominciando a chiedermi sei una persona vera o se sei un chatbot :o\| :o)
Rispondi

Da: nap81	22/05/2010 11:21:55
Ho l'esame mercoledì. Quindi Oggi, Domani, Lun e Marte (ferie) di ripasso/studio. Come lo organizzereste?? Io ho pensato di lasciare i diritti a lun e marte, l'inps a Mercoledì mattina, visto che sono quelli + mnemonici... però due giorni di ripasso su inf e OA non saprei proprio cosa guardare, soprattutto per OA... AIUTO!!
Rispondi

Da: Draghetto	22/05/2010 11:25:16
:-D Ho letto il significato di Chabot non lo sapevo...mi hai fatto ammazzare dalle risate :-) A dire il vero non ero sicuro neppure bene di stillicidio :-P Grande... xnap81: Ti capisco...quanto ti capisco...hai tutto il mio sostegno morale :-(
Rispondi

Da: x nap81	22/05/2010 11:29:44
Fossi in te andrei al mare a rilassarmi.
Rispondi

Da: rox	22/05/2010 14:43:47
le domande per i dirigenti erano molto più semplici. come contenuto e limitatezza dell'ambito. a quel concorso era possibile prepararsi ed eventualmente passare in funzione della preparazione. qui è questione di fortuna, dipende dalle domande che ti capitano (mi riferisco naturalmente a info e oa). e' impossibile avere, o anche costruirsi, competenze adeguate per essere certi- sufficentemente confidenti di passare l'orale. può andar bene o essere addirittura fuori in base alle domande ti capitano. perchè pescano in ambiti così vari, oserei dire anche di scarso nteresse per la nostra professionalità, che è impossibile avere una preparazione completa. Si può tranquillamente esser fuori anche se si è eccelenti professionisti nel proprio ambito.
Rispondi

Da: GEORGE KAPLAN	22/05/2010 15:28:00
X Alpha: si, il riferimento è quello...gran bel film! Scusate se sono stato eccessivo ma, poichè spero che tra vincitori ed idonei tutti siano prima o poi assunti, vi posso garantire che entrare nella PA con "la cultura del sospetto" (e.g. raccomandazioni, inefficienza diffusa, incompetenza) è quanto di più deleterio ci possa essere, sia per l'ente che per la persona che vi presta servizio. In bocca al lupo a tutti! P.S.: nonostante il prospettato blocco del turn over, tra pianta organica in deficit ed età media elevata di chi già ci lavora, ho buone speranze che gli idonei siano prima o poi assunti.
Rispondi

Da: Alpha	22/05/2010 15:41:04
KAPLAN!!!! le tue parole di conforto mi commuovono. E' l'unica speranza che ho :'o) (dal nick gia mi piacevi)
Rispondi

Da: Garfield	22/05/2010 16:11:18
Vorrei fare due riflessioni "pacate" Innanzitutto, la "cultura del sospetto" non è frutto di questo forum. Gli interventi fatti - o programmati - dallo stesso ministro Brunetta (condivisibili o meno) nascono proprio dalla constatazione di una realtà che, da più parti della società civile, imprenditoriale e politica, è denunciata come inefficiente etc etc... E sinceramente non penso che la cultura del sospetto sia incompatibile con il servizio nella PA, anzi... dipende invece dalle persone, dalla propria cultura, dal senso di responsabilità,... In secondo luogo, credo che sia proprio l'organizzazione di questo orale (non di tutto il concorso) a destare sospetti. C'erano mille modi per selezionare i candidati e, a mio avviso, è stato scelto il meno trasparente (leggere le assunzioni nel pubblico impiego, D.Lgs. 165/2001). Costava tanto dare come riferimento uno o due testi? O vi sembra corretto dire.. argomento = informatica... ma che significa??? Qual'è l'obiettivo dell'orale? Il bando dice che è quello di valutare "....la maturità di pensiero, la capacità di giudizio, logico relazionale e professionale richieste dal ruolo da ricoprire". Quindi non si può accusare di calunnia o infamia chi non trova riscontro tra bando e realtà. Poi possiamo discutere o meno sulla forma della protesta ma ciò che conta è che - a mio avviso - ci sia un senso di smarrimento generale sulle materie "tecniche" che, a rigor di logica, è paradossale con la nostra formazione. E non voglio parlare della naturale evoluzione dei criteri di valutazione... però alla fine ogni tassello compone un mosaico! A me tutto questo non piace... credo che dovrò farmene una ragione e alla fine lo farò...però non si dica che è "cultura del sospetto".
Rispondi

Da: bambola...	22/05/2010 16:58:50
caro garfield io l'orale l'ho già fatto... e non qui... al posto tuo aspetterei il 24 giugno e poi parlerei...
Rispondi

Da: bambola...	22/05/2010 17:04:19
garfield, dimenticavo... capisco perfettamente il tuo ragionamento che non fa una piega, ma qui non troverai di certo conforto, almeno per ora... abbi la pazienza di aspettare e vedrai... ps: lavoro nella pa ma non in questa, abbi fede!
Rispondi

Da: x garfield	22/05/2010 17:13:18
Il bando ed il modo in cui l'orale è sino ad ora svolto non si discostano dalle normali procedure di reclutamento concorsuale. Che io sappia di libri non ne vengono mai consigliati, se poi sarò smentito accetterò volentieri di fare ammenda. Amici che fanno concorsi in altri settori sono disperati più di noi: scrivere in un bando "diritto amministrativo" apre un orizzonte pressocchè infinito di roba da studiare.
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Da: uno che non può assistere agli esami	22/05/2010 17:38:19
Scusate ma per quanto mi riguarda non credo che il problema sia indicare dei libri di testo da studiare...se l'obiettivo è valutare la maturità dei candidati capire come e cosa studiare può anche essere un indice di questa presunta maturità.... Piuttosto bisogna vedere come la commissione imposta l'orale (purtroppo abitando fuori Roma non ho avuto modo di vederne neanche uno). A mio avviso per valutare la maturità dei candidati partendo da domande più o meno specifiche (alcune mi hanno lasciato piuttosto interdetto lo confesso!) se la commissione imposta una discussione che oltre a far capire se conosci qualcosa dell'argomento richiesto punta a far venir fuori la capacità di ragionamento e di collegamento dei vari argomenti dei singoli canditati......ripeto se questo avviene (e fino a questo momento non mi pare che nessuno di quelli che hanno sostenuto o assistito agli esami abbia detto diversamente, vi prego di correggermi se sbaglio) si può essere più o meno fortunati sulle domande quello è sicuro........ma a mio avviso non esiste un modo differente di affrontare l'esame da parte della commissione.......Colgo l'occasione per ringraziare chi ha condiviso le informazioni sul forum.....
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Da: X garfield (due)	22/05/2010 17:44:29
Ah, lo dice Brunetta? Guarda, mi auguro che tu venga assunto, poi non dico che ti renderai conto, ma almeno capirai cosa vuol dire cercare di fare il proprio dovere e venir eticehttati fannulloni così, in maniera del tutto gratuita e ingiustificata. Nella P.A. - come nella grande industria peraltro, se c'è maggior assenteismo è dovuto al fatto che è possibile usufruire di certe leggi che quando lavori in un negozio con due commesse è più complicato avvalersene. Mi riferisco, per esempio, alla legge 104. No, c'è eccome il pregiudizio, la cultura del sospetto è intrinseca, comunque si faccia, i neo assunti saranno stati raccomandati. Come d'altra parte, una volta assunti, i più favoriti saranno i soliti, i sindacalizzati. Sempre per via della stessa cultura. Ma se ti abbeveri alla fonte di Brunetta, ok, passo e chiudo. Buonanotte.
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Da: cargamagno	22/05/2010 17:57:06
La commissione tutto sommato cerca sempre di aiutare il candidato per fargli capire se sta andando bene o meno bene, comunque alla fine credo sia meglio cercare di farli parlare il meno possibile, in quanto più dicono e più il voto si abbasserà. Sicuramente gli argomenti di CIVILE/LAVORO/INPS sono un terno a lotto, ma oramai è cosi e non possiamo farci nulla. Sul lato informatico, credo che qualcosa saremo in grado di dire tutti, non è sempre facile capire cosa s vogliono sentir dire. Ancora in bocca al lupo a tutti ! Ma di LOT ancora nessuna notizia
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Da: GEORGE KAPLAN	22/05/2010 18:01:36
Bravissimo! hai centrato tutti i problemi e non potevi essere più esauriente. Ciò che gli "esterni" alla PA non capiscono è questo: c'è una norma in Costituzione che garantisca a tutti (e sottolineo tutti) l'accesso ai pubblici uffici. Se nel bando si mettono troppi requisiti (devi saper fare questo..avere questa esperienza..) subentra una cosuccia che si chiama "incostituzionalità". Se poi vogliamo le assunzioni per chiamata, le consulenze..per carità sono tutte cose che si possono fare, pienamente legittime. Ma sono lasciate alla discrezionalità del burocrate di turno ed il rischio che ci sia quaqlche "abuso" è forte. Quì almeno c'è genericità delle materie per tutti ed una assegnazione casuale delle domande. Saluti (specie ad Alpha)
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Da: Fortuna	22/05/2010 18:17:57
Ecco, il punto è quello: un concorso pubblico non dovrebbe dipendere dalla fortuna. E' vero, negli altri concorsi pubblici italiani la situazione è la stessa: l'obiezione più frequente al proposito è appunto "è sempre stato così". Una ceppa. Il fatto che sia sempre stato così, non significa che sia giusto. Basta un semplice esempio per far cadere questo tipo di ragionamenti. Se si fossero continuate a fare le cose come da tradizione, per dirne uno, non avremmo oggi lo statuto dei lavoratori. O avremmo ancora segregazione, schiavitù e similari. Si può sempre tentare di cambiare le cose in meglio, e magari gli altri seguiranno la stessa via dopo. Ed allora, se un concorso deve provare la mia maturità preparazione ecc..., se deve presentare condizioni e difficoltà uguali per tutti, se deve essere trasparente... non vi sembra necessario che dia a tutti una base certa, un programma da studiare, lasciando poi ad ognuno la discrezionalità di approfondire o mantenere superficiale la sua preparazione, in base alla bravura o magari semplicemente al tempo disponibile? Tanto per cominciare, espressioni come "elementi di diritto civile" sono intrinsecamente portate a generare ambiguità. Era davvero troppo complicato fare lo sforzo di elencare gli argomenti oggetto dell'esame? Far capire il livello di dettaglio richiesto? Fosse stato un concorso per avvocati almeno, forse allora la presunzione di maturità in relazione alla conoscenza di cosa studiare avrebbe avuto un senso!!! Ed informatica? Ditemi, quanti di voi si occupano allo stesso tempo di immagini vettoriali, di crittografia, di reti e di processo software? Così diventa una lotteria, e si introduce tra l'altro una ulteriore discriminazione verso i primi a sostenere gli orali ed in generale a chi non potrà assistervi prima della propria prova, che vanno allo sbaraglio (mentre chi sarà alla fine ha un mese abbondante per correre ai ripari, se aveva tralasciato qualcosa del programma). Ora, che questo derivi da manovre a vario titolo NON lo voglio credere. Ritengo fino a prova contraria che la commissione abbia operato ed operi in BUONA FEDE. Allo stesso tempo però, credo che sia innegabile che si sarebbe potuto fare di più per garantire la trasparenza di cui si è parlato tanto: non basta predisporre 4 sorteggi...
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Da: x GEORGE KAPLAN	22/05/2010 18:24:24
Il tuo ragionamento non regge. Non si tratta di imporre requisiti (ma la laurea in particolari settori non lo è forse? Questo allora rende incostituzionale questo concorso??? Non scherziamo, va...). Portandolo all'estremo, allora non dovrebbero nemmeno farti domande o chiedere l'idoneità per la lingua o l'office automation: discriminano chi non ha queste conoscenze? Il punto è che si dovrebbe specificare con certezza su cosa verteranno le prove e come saranno organizzate. Poi ognuno è libero di prepararsi di conseguenza, se vuole, eventualmente di acquisire le competenze indicate; però parte da certezze e non è costretto ad indovinare le materie d'esame... Ad ogni modo, come di cargamagno ormai è così, dovevamo muoverci prima per chiedere tutti insieme un chiarimento.
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Da: cargamagno	22/05/2010 18:54:23
Voci di corridoio dicono che Lot ha preso un bel 27. Complimenti.... comunque aveva studiato molto, lo so di persona questo.
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