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Da: novità11/02/2011 18:41:32
su quante siano queste benedette autorizzazioni: 51 o 31?
Rispondi

Da: 11/02/2011 20:13:48
sono 31
Rispondi

Da: 11/02/2011 20:21:28
ma su questo sito 

http://www.innovazionepa.gov.it/i-dipartimenti/funzione-pubblica/attivita/politiche-del-personale/assunzioni-e-reclutamento/ultimi-documenti.aspx

si saprà qualcosa quando fp e mef hanno firmato?o anche solo dopo che la fp ha firmato?
Rispondi

Da: PER ....12/02/2011 08:39:11
SI saprà dopo la registrazione della Corte dei Conti, cmq dovrebbero essere 31....
Rispondi

Da: ci12/02/2011 14:56:55
delle possibilità che invece siano 51?? qualcuno ne sa qualcosa?
Rispondi

Da: Scusate12/02/2011 16:15:09
ma secondo voi è possibile che la prox settimana firmeranno le autorizzazioni?
Rispondi

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Da: ..12/02/2011 16:54:57
non sono 51, sono 31, neanche uno in più!!!!ma siete di coccio?????
Rispondi

Da: +++12/02/2011 18:50:04
COLLEGATO LAVORO: Sacconi vuole ripristinare la NORMA AMMAZZAPRECARI
In allegato il comunicato



Nazionale - venerdì, 11 febbraio 2011
Il Ministro del Lavoro, Maurizio Sacconi, insieme a tutto il Governo, vuole presentare un maxiemendamento per ripristinare la sanatoria truffa del 23 gennaio.



A neanche due giorni dall'approvazione, da parte delle  Commissioni Affari Costituzionali e Bilancio del Senato, dell' emendamento al cosiddetto Milleproroghe, con il quale si sposta al 31 dicembre 2011 l' entrata in vigore dei nuovi termini per l'impugnazione dei licenziamenti e dei contratti precari, il Governo, per bocca del Ministro Sacconi, dichiara di voler ripristinare forzatamente questa odiosa norma a tutela delle aziende e dei padroni e ai danni di precari e disoccupati.



Come tutti ricordiamo il Collegato Lavoro contiene una norma particolarmente odiosa (Legge 183/2010, art. 32) relativa all'impugnazione dei licenziamenti e dei contratti precari. Si trattava di una vera e propria sanatoria retroattiva a favore dei datori di lavoro: tutti i contratti già scaduti prima dell'entrata in vigore della legge dovevano essere impugnati entro il 23 Gennaio 2011, pena la perdita dei diritti per il lavoratore.



Rispondi

Da: scuaste12/02/2011 18:53:10
ma che vuol dire???
Rispondi

Da: karol13/02/2011 13:03:28
novità?
Rispondi

Da: A titolo informativo13/02/2011 22:37:40
La richiesta di autorizzazione è da un po' che sta alla ragioneria .....la funzione pubblica ha già firmato!!!!!!
Rispondi

Da: allora...14/02/2011 09:25:39
se le prossime 31 assunzioni sono già state autorizzate, cosa si aspetta???
Secondo voi, quando potrebbero cominciare a chiamare questi 31???
Rispondi

Da: .............14/02/2011 09:27:45
Ma il decreto non è ancora stato approvato dal Mef. Se ne parlerà a Marzo per pubblicazione. Se qualcuno sa della firma di Tremonti non indugi ad avvisare. Grazie
Rispondi

Da: ...14/02/2011 10:15:29
Quanto tempo passa dalla pubblicazione del decreto all'assunzione effettiva?
Rispondi

Da: 14/02/2011 11:38:55
ehi ragazzi ma allora le autorizzazioni stanno alla fp o al mef????io so da fonti sicure che ancora non sono al mef,come fate a dire che sono già alla ragioneria???per favore rispondete
Rispondi

Da: x a titolo informativo14/02/2011 11:52:50
quali sono le tue fonti? io so che invece ancora non sono al mef
Rispondi

Da: 14/02/2011 12:15:33
possibile che non si sa se la fp ha firmato e sono al mef?perchè alcuni sanno1 cosa e altri ne sanno altre?
ma soprattutto,se il decreto esce a marzo(prima metà,seconda metà?)quando assumono?
Rispondi

Da: ...14/02/2011 12:17:23
come è possibile che abbiano autorizzato solo i b1?
Rispondi

Da: ma14/02/2011 12:21:05
infatti non hanno autorizzato niente!
Rispondi

Da: le autorizzazioni infatti14/02/2011 14:02:12
ancora non ci sono.

E non capisco che si aspetti.

so per certo che sono 31 in tutto l'arco del 2011
Rispondi

Da: le autorizzazioni infatti14/02/2011 14:02:17
ancora non ci sono.

E non capisco che si aspetti.

so per certo che sono 31 in tutto l'arco del 2011
Rispondi

Da: 14/02/2011 14:28:38
ma se ci dovessero essere nuove elezioni, ci saranno problemi x questo prossimo decreto?
Rispondi

Da: 14/02/2011 14:29:41
no
Rispondi

Da: Giotto14/02/2011 14:56:03
Se scade il termine non ci sarà alcun autorizzazione. Il ritardo può essere indicativo di un progetto al riguardo. Mah
Rispondi

Da: x giotto14/02/2011 16:10:54
ma va a caca
Rispondi

Da: seee...il progetto di sta minkia14/02/2011 18:05:59
...tra un pò siamo a marzo e niente di niente.
Rispondi

Da: Ecco perchè noi esistiamo14/02/2011 19:20:09
Lunedì, 14 Febbraio 2011 19.00
I rapporti trasversali tra l'imprenditore Antonio Saladino, ex presidente della Compagnia delle opere della Calabria, e alcuni esponenti politici calabresi del centrodestra e del centrosinistra sono stati descritti da uno dei principali testi d'accusa nel processo Why Not, Giuseppe Tursi Prato, ex consigliere regionale della Calabria dal 1990 al 1995. Tursi Prato, condannato in via definitiva a sei anni di reclusione per concorso esterno in associazione mafiosa e corruzione, fu sentito nell'ottobre del 2007 dall'ex pm di Catanzaro ed attuale europarlamentare dell'Idv, Luigi De Magistris, nel corso delle indagini preliminari. Per circa due ore il testimone, rispondendo alle domande dell'accusa e della difesa, ha ricostruito i rapporti tra Saladino, principale indagato dell'inchiesta Why Not, ed alcuni esponenti politici regionali. Tursi Prato conobbe Saladino nel 1991 e da lui «ho appreso - ha detto durante la deposizione - il sistema che riguardava il lavoro interinale in Calabria». «Dopo l'approvazione della legge regionale sul lavoro interinale - ha aggiunto Tursi Prato - vennero concordati i progetti, i costi ed il personale da assumere. Si era creato una sorta di sistema a rete ed ogni assessore regionale, sia nella giunta presieduta da Chiaravalloti che in quella di Loiero, aveva il suo progetto e le sue persone da sistemare. Quello che emergeva era uno spaccato di trasversalismo tra esponenti del centrodestra e del centrosinistra». Il teste dell'accusa ha poi ricordato anche l'impegno di Saladino in occasione della campagne elettorale per le regionali del 2005. «Saladino decise di appoggiare Loiero - ha proseguito - nonostante la Compagnia delle Opere fosse schierata con il centrodestra. Secondo Saladino, Sergio Abramo, candidato del centrodestra, non avrebbe vinto le elezioni e quindi si schierò con Loiero». Quando Agazio Loiero divenne Presidente della Regione Calabria ci furono, sempre secondo il teste, dei problemi sui progetti. «Saladino mi disse - ha ricordato Tursi Prato - che Loiero non voleva rinnovare i progetti della precedente giunta presieduta da Giuseppe Chiaravalloti. Di questa vicenda parlammo durante una cena alla quale c'erano tra gli altri, Saladino e l'allora vice presidente della Regione, Nicola Adamo». (ANSA).
Rispondi

Da: 15/02/2011 12:05:28
ragazi ci sono novità?sono arrivate al mef le richieste da firmare?sapete qualcosa?
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Da: .............15/02/2011 12:09:37
Sono alla ragioneria da un bel pò. Si attende la firma del Mef
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Da: suvvia15/02/2011 12:50:27
quando si arriverà più o meno alla 250.ma posizione? alle calende greche?
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