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INPS, 50 posti B1
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Da: Dalmare29/06/2013 14:19:27
http://iononfaccioniente.files.wordpress.com/2013/06/decreto-lavoro.pdf
Rispondi

Da: x Dalmare29/06/2013 15:00:35
purtroppo il testo che hai postato è una bozza che ha subito delle modifiche. Il testo definitivo (D.L. 28 giugno 2013 n. 76) pubblicato nella G.U. n. 150 del 28 giugno 2013, all' art. 10 comma 4 non prevede alcuna proroga delle graduatorie.
Rispondi

Da: Dalmare29/06/2013 15:09:58
in questo momento stavo controllando pure io la stessa cosa. Hai ragione tutta quella parte che ci interessava è stata omessa in G.U.
Non capisco!
Rispondi

Da: ..29/06/2013 15:11:55
che peccato però ...era bellissimo...
Rispondi

Da: ......29/06/2013 15:38:27
ufficialmente le graduatorie sono prorogate al 31/12/2013.
Rispondi

Da: ciao ragà...30/06/2013 10:12:04
come no?
Nelle more dell'adeguamento, ai sensi dell'articolo 3, comma 42, della legge 28 giugno 2012, n.
92, della disciplina dei fondi istituiti ai sensi dell'articolo 2, comma 28, della legge 23 dicembre
1996, n. 662, alle disposizioni di cui all'articolo 3, comma 4, della legge 28 giugno 2012, n. 92, il
termine di cui all'articolo 6, comma 2-bis, del decreto-legge 29 dicembre 2011, n. 216, convertito,
con modificazioni, dalla legge 24 febbraio 2012, n. 14, è prorogato al 31 dicembre 2013.

Non è questo? Rassicuratemi x favore! :-)
Rispondi

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Da: ciao ragà...30/06/2013 11:55:55
...il messaggio ovviamente era x "Dalmare" e x "x Dalmare"...oltre che x tutti i "colleghi d'avventura"
Rispondi

Da: plaza major30/06/2013 12:29:48
ciao a tutti, a luglio ci dovrebbero essere dei pensionamenti o sbaglio? se fosse così ....ci sarebbe qualche probabilità di richiesta di assunzioni nel nostro profilo ?
Rispondi

Da: io...30/06/2013 15:31:47
Non credo.sono in fase di smaltimento esuberi... Fino a che non si chiude questo capitolo non ci sarà alcuna assunzione... Purtroppo!
Rispondi

Da: e poi30/06/2013 17:40:57
in questo momento dei prepensionamenti non si ancora nulla.
Rispondi

Da: Dalmare30/06/2013 18:26:13
x ciao ragà
io facevo riferimento alla prima stesura del decreto-lavoro, quella parte che ci interessava purtroppo è stato eliminata in fase di pubbicazione in G.U. Speriamo che in fase di conversione del decreto ci ripensino. Tutto l'articolo 10 ci dava delle ottime possibilità.
Rispondi

Da: x dalmare30/06/2013 19:23:52
quindi al momento la graduatoria non è prorogata al 31/12/13??????
Rispondi

Da: io...30/06/2013 21:24:39
Ragazzi le graduatorie sono state prorogate!!! Su questo potete star tranquilli..
Rispondi

Da: ..30/06/2013 21:52:35
non sarà in fase di conversione di questo sul lavoro, ma sarà in un nuovo provvedimento...
http://www.ilmessaggero.it/ECONOMIA/precari_lavoro_dalia_concorsi/notizie/298385.shtml
Rispondi

Da: ciao ragà...30/06/2013 22:44:59
grazie a tutti x gli interventi confortanti :-) Speriamo bene x tutti noi
Rispondi

Da: boooooh01/07/2013 11:43:40
cosa c'è di confortante e positivo??? BOOOHH
Rispondi

Da: ???02/07/2013 16:46:35
troppe chiacchiere , troppe parole, troppi incontri, troppe tavole rotonde,e ...  niente fatti. E come dice Vasco ... e siamo ancora qui...
Rispondi

Da: Ma poi,03/07/2013 21:30:08
dopo aver revocato il 25 giugno i due concorsi ex-INPDAP, non si dovrebbero finalmente esaurire le graduatorie INPS già esistenti?
Rispondi

Da: io...03/07/2013 22:59:19
Quelli erano dei concorsi a tempo determinato, se li hanno revocati è perché non possono assumere almeno x il momento.. Quindi non credo che la cosa influisca più di tanto x quanto ci riguarda..
Rispondi

Da: Qui05/07/2013 16:23:46
Cosa si è saputo dello sciopero dei dipendenti inps contro i tagli ai servizi ????? La lotta riguarda anche noi.
Rispondi

Da: leatherface06/07/2013 00:31:35
Non ho ancora ricevuto comunicazioni da parte del comitato. Ciò incide in maniera ulteriormente negativa sul mio già traballante ottimismo.  
Rispondi

Da: NOVITA11/07/2013 11:41:22
TRATTO DAL FORUM DEL CONCORSO INAIL 11-7-2013
"PROPOSTA DI LEGGE __
ART. 1.
1. Per il triennio 2013-2015, le ammi- nistrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, nel rispetto dei vincoli finanziari previsti in materia di assunzioni a tempo indeter- minato e di contenimento della spesa per il personale, secondo i rispettivi regimi limitativi fissati dai documenti di finanza pubblica, ferme restando le disposizioni vigenti in materia di reclutamento spe- ciale, utilizzano, in relazione al proprio fabbisogno, le graduatorie ancora vigenti dei concorsi pubblici per il reclutamento di personale a tempo indeterminato, ri- correndo a tali graduatorie quando si tratta di procedere all'assunzione di figure professionali corrispondenti o analoghe a quelle previste nei bandi dei concorsi ai quali si riferiscono le graduatorie mede- sime. Le amministrazioni dello Stato, an- che a ordinamento autonomo, le regioni, gli enti locali, gli enti pubblici non eco- nomici statali e le Agenzie, comprese quelle di cui al decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, che non dispongono di pro- prie graduatorie utili, si avvalgono della modalità di cui all'articolo 3, comma 61, terzo periodo, della legge 24 dicembre 2003, n. 350. Le amministrazioni pubbli- che di cui al secondo periodo del presente comma attingono alle predette graduatorie anche in caso di reclutamento a tempo determinato ai sensi dell'articolo 36 del citato decreto legislativo n. 165 del 2001, e successive modificazioni, fermo restando che il reclutamento avviene a scorrimento decrescente delle medesime graduatorie e non pregiudica l'eventuale assunzione a tempo indeterminato ai sensi del primo periodo del presente comma. Sono fatte salve, in ogni caso, le disposizioni di cui all'articolo 8, commi 24 e 24-bis, del decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16, con- vertito, con modificazioni, nella legge 26 aprile 2012, n. 44. Il Dipartimento della funzione pubblica, entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della pre- sente legge, redige un elenco delle gradua- torie ancora vigenti e lo rende pubblico nel proprio sito istituzionale. Con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, da adottare entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, sono individuate le moda- lità applicative del presente comma, in modo da assicurare la sostenibilità finan- ziaria e organizzativa dell'utilizzo delle graduatorie.
2. L'efficacia delle graduatorie dei con- corsi pubblici per assunzioni a tempo indeterminato, relative alle amministra- zioni pubbliche soggette a limitazioni delle assunzioni, approvate successivamente al 30 settembre 2003, è prorogata fino al 31 dicembre 2015. Le amministrazioni pub- bliche di cui al comma 1, che intendano procedere ad assunzioni a tempo indeter- minato di figure professionali ai sensi del medesimo comma 1, provvedono al reclu- tamento, per il triennio 2013-2015, dei vincitori di concorso e degli idonei inseriti nelle graduatorie di concorso, nel rispetto dei princìpi di trasparenza e d'imparzia- lità. Le regioni e gli enti locali trasmettono al Dipartimento della funzione pubblica i dati relativi alle graduatorie ancora vigenti dei concorsi indetti dalle rispettive ammi- nistrazioni e adottano, entro due mesi dalla data di entrata in vigore della pre- sente legge, le misure necessarie per dare attuazione ai princìpi di cui al comma 1 e al presente comma, nel rispetto dei vincoli finanziari in materia di assunzioni.
3. Entro il 31 dicembre 2013, il Go- verno trasmette alle Camere una rela- zione, predisposta dal Dipartimento della funzione pubblica, contenente il monito- raggio delle assunzioni effettuate sulla base delle disposizioni della presente legge dalle amministrazioni pubbliche di cui all'articolo 1, comma 2, del decreto legi- slativo 30 marzo 2001, n. 165, e successive modificazioni, dei vincitori e degli idonei dei concorsi, anche ai fini della valuta- zione di eventuali ulteriori provvedimenti.
Rispondi

Da: Che barba che noia12/07/2013 16:40:45
Questa legge potrebbe essere buona. Ma se non assumono vorrei capire a che serve.... potrebbe rivelarsi ancora una volta una bella presa per i fondelli.!!! devono sbloccare le assunzioni, rivedere anche parzialmente la spending. A me sembra un bel trastullarsi e basta... Non continuare a fare melina, il lavoro per loro dicono prioritario, lo dimostrino con i fatti, basta tentennamenti
Rispondi

Da: Bilancio in rosso per 8,9 miliardi dopo integrazio16/07/2013 14:48:48
Bilancio in rosso per 8,9 miliardi dopo integrazione con Inpdap
Preoccupa anche il bilancio dell'istituto. Nel 2012 il risultato finanziario di competenza del nuovo Inps è stato negativo per 8,9 miliardi di euro a causa dell'integrazione con l'Inpdap. L'incorporazione dell'ente pensionistico dei lavoratori della P.A, già in rosso nel 2011 per 10,269 miliardi, rileva l'Inps, ha fatto scendere il patrimonio netto da 41,3 miliardi nel 2011 a 22 nel 2012. La gestione finanziaria di competenza del nuovo Inps nel 2012 - sottolinea l'Istituto nel suo rapporto annuale - "evidenzia un saldo di -8,9 miliardi di euro, ascrivibile essenzialmente alla gestione dei lavoratori pubblici ex Inpdap". E aggiunge che "la situazione patrimoniale rileva un patrimonio netto di 22 miliardi di euro, in netto calo rispetto ai 41,297 registrato nel 2011″.   http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/07/16/inps-in-4-anni-80-miliardi-in-sussidi-meta-dei-pensionati-hanno-meno-di-mille-euro/657325/
Rispondi

Da: ultimi posti24/07/2013 16:40:39
Documento di lavoro del Forum
La proposta del PD per una riforma partecipata della PA
Quindici proposte e tre aree di intervento per alleggerire la spesa, sfrondare la burocrazia, coinvolgere e valorizzare i lavoratori della PA. È questo lo spirito del documento programmatico "Le Pubbliche amministrazioni al servizio dei cittadini, delle imprese, del Paese", che sarà presentato il 24 luglio dal presidente del Forum per la riforma della PA, Sergio D'Antoni
pubblicato il 19 luglio 2013 , 183 letture
inShare0
Assemblea Forum PA
Partecipazione, semplificazione, legalità.
Quindici proposte e tre aree di intervento per alleggerire la spesa, sfrondare la burocrazia, coinvolgere e valorizzare i lavoratori della PA.
Perché una buona amministrazione pubblica non è una zavorra, ma un fondamentale fattore di sviluppo nazionale.
È questo lo spirito del documento programmatico "Le Pubbliche amministrazioni al servizio dei cittadini, delle imprese, del Paese", che il 24 luglio sarà presentato in una assemblea pubblica dal presidente del Forum democratico per la riforma della PA, Sergio D'Antoni.
Interverranno Susanna Camusso, Segretario Generale Cgil, Raffaele Bonanni, leader della Cisl e Luigi Angeletti, numero uno della Uil. Previste inoltre le relazioni del presidente Anci, Piero Fassino, del vicepresidente Confindustria, Gaetano Maccaferri, della vicepresidente di Cna, Maria Fermanelli e del direttore generale Confcommercio, Francesco Rivolta.
L'iniziativa sarà chiusa da un intervento del segretario nazionale del PD, Guglielmo Epifani.

Al centro dell'iniziativa, l'idea che un settore complesso come quello della PA, non si cambia con norme-miracolo o tagli lineari. Risparmio, efficienza e qualità della spesa, si legge nel documento, si perseguono con un impegno sistematico in ogni settore. E, più in generale, responsabilizzando dirigenze e dipendenti, coinvolgendoli nei processi di controllo e di taglio alla spesa improduttiva. Istituzionalizzare questo modello vuol dire rafforzare l'impianto privatistico del rapporto di lavoro e destinare parte dei risparmi ottenuti da un più stringente controllo alla contrattazione di secondo livello, che lega le retribuzioni alla produttività.

Il PD chiede poi un criterio di flessibilità in uscita anche per i dipendenti pubblici, con l'estensione del progetto di legge Damiano-Baretta anche nel pubblico impiego, e la ripresa di un turnover pari almeno al 50%, destinato per metà ai vincitori di concorso non immessi in servizio e ai precari specializzati. Si propone inoltre l'indennizzo automatico e forfettario per chi subisce ritardi nelle procedure amministrative e una mobilità nuova, che riallochi dove possibile le pratiche negli uffici sottoutilizzati.
Di qui la necessità di accelerare e unificare le risorse informatiche secondo criteri di open government. Quanto al capitolo della legalità, il documento un rafforzamento dell'apparato normativo relativo alla incandidabilità per reati ascrivibili alla criminalità organizzata e a fatti di mafia che deve scattare prima del terzo grado di giudizio. Richiesta, tra l'altro, una stretta radicale sul falso in bilancio e l'introduzione del reato di autoriciclaggio. Va inoltre stabilito che le amministrazioni centrali e periferiche dello Stato acquistano tutti i beni e i servizi necessari al loro funzionamento aderendo alle convenzioni stipulate dalla società CONSIP.
"Che la mastodontica macchina della PA vada efficientata e valorizzata secondo gli standard dei più grandi paesi europei - si legge nel documento - è sotto gli occhi di tutti. Vanno ridotti drasticamente i centri di spesa. Ridotte le consulenze improduttive e i costosi quanto inutili outsourcing. Ma non è delegittimando la PA e il pubblico impiego che si dà speranza all'Italia.

Bisogna riconoscere nuova competenza e nuova autonomia ai lavoratori. Non c'è strada migliore per reimpostare i rapporti tra politica e istituzioni, incardinando la nuova dirigenza su binari "manageriali", lontani dalle logiche dello spoils system. Non c'è via più diretta per sfrondare radicalmente la burocrazia, rilanciare modelli organizzativi, trasformando finalmente l'amministrazione pubblica in un fattore decisivo di crescita e di sviluppo nazionale".

Rispondi

Da: ultimi posti24/07/2013 16:40:41
Documento di lavoro del Forum
La proposta del PD per una riforma partecipata della PA
Quindici proposte e tre aree di intervento per alleggerire la spesa, sfrondare la burocrazia, coinvolgere e valorizzare i lavoratori della PA. È questo lo spirito del documento programmatico "Le Pubbliche amministrazioni al servizio dei cittadini, delle imprese, del Paese", che sarà presentato il 24 luglio dal presidente del Forum per la riforma della PA, Sergio D'Antoni
pubblicato il 19 luglio 2013 , 183 letture
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Assemblea Forum PA
Partecipazione, semplificazione, legalità.
Quindici proposte e tre aree di intervento per alleggerire la spesa, sfrondare la burocrazia, coinvolgere e valorizzare i lavoratori della PA.
Perché una buona amministrazione pubblica non è una zavorra, ma un fondamentale fattore di sviluppo nazionale.
È questo lo spirito del documento programmatico "Le Pubbliche amministrazioni al servizio dei cittadini, delle imprese, del Paese", che il 24 luglio sarà presentato in una assemblea pubblica dal presidente del Forum democratico per la riforma della PA, Sergio D'Antoni.
Interverranno Susanna Camusso, Segretario Generale Cgil, Raffaele Bonanni, leader della Cisl e Luigi Angeletti, numero uno della Uil. Previste inoltre le relazioni del presidente Anci, Piero Fassino, del vicepresidente Confindustria, Gaetano Maccaferri, della vicepresidente di Cna, Maria Fermanelli e del direttore generale Confcommercio, Francesco Rivolta.
L'iniziativa sarà chiusa da un intervento del segretario nazionale del PD, Guglielmo Epifani.

Al centro dell'iniziativa, l'idea che un settore complesso come quello della PA, non si cambia con norme-miracolo o tagli lineari. Risparmio, efficienza e qualità della spesa, si legge nel documento, si perseguono con un impegno sistematico in ogni settore. E, più in generale, responsabilizzando dirigenze e dipendenti, coinvolgendoli nei processi di controllo e di taglio alla spesa improduttiva. Istituzionalizzare questo modello vuol dire rafforzare l'impianto privatistico del rapporto di lavoro e destinare parte dei risparmi ottenuti da un più stringente controllo alla contrattazione di secondo livello, che lega le retribuzioni alla produttività.

Il PD chiede poi un criterio di flessibilità in uscita anche per i dipendenti pubblici, con l'estensione del progetto di legge Damiano-Baretta anche nel pubblico impiego, e la ripresa di un turnover pari almeno al 50%, destinato per metà ai vincitori di concorso non immessi in servizio e ai precari specializzati. Si propone inoltre l'indennizzo automatico e forfettario per chi subisce ritardi nelle procedure amministrative e una mobilità nuova, che riallochi dove possibile le pratiche negli uffici sottoutilizzati.
Di qui la necessità di accelerare e unificare le risorse informatiche secondo criteri di open government. Quanto al capitolo della legalità, il documento un rafforzamento dell'apparato normativo relativo alla incandidabilità per reati ascrivibili alla criminalità organizzata e a fatti di mafia che deve scattare prima del terzo grado di giudizio. Richiesta, tra l'altro, una stretta radicale sul falso in bilancio e l'introduzione del reato di autoriciclaggio. Va inoltre stabilito che le amministrazioni centrali e periferiche dello Stato acquistano tutti i beni e i servizi necessari al loro funzionamento aderendo alle convenzioni stipulate dalla società CONSIP.
"Che la mastodontica macchina della PA vada efficientata e valorizzata secondo gli standard dei più grandi paesi europei - si legge nel documento - è sotto gli occhi di tutti. Vanno ridotti drasticamente i centri di spesa. Ridotte le consulenze improduttive e i costosi quanto inutili outsourcing. Ma non è delegittimando la PA e il pubblico impiego che si dà speranza all'Italia.

Bisogna riconoscere nuova competenza e nuova autonomia ai lavoratori. Non c'è strada migliore per reimpostare i rapporti tra politica e istituzioni, incardinando la nuova dirigenza su binari "manageriali", lontani dalle logiche dello spoils system. Non c'è via più diretta per sfrondare radicalmente la burocrazia, rilanciare modelli organizzativi, trasformando finalmente l'amministrazione pubblica in un fattore decisivo di crescita e di sviluppo nazionale".

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Da: C''E''12/08/2013 15:20:09
ancora qualcuno su questo forum? News di qualsiasi tipo? Qualcuno si faccia vivo, per favore!!!
Rispondi

Da: ............12/08/2013 18:02:52
infatti
Rispondi

Da: plaza mayor17/08/2013 10:41:10
nel forum idonei ispettori inps parlano di una convenzione con il ministero del lavoro per l'assunzione di idonei nella graduatoria Inps.
E noi? ricordo che anche per i b1 si palesava questa possibilità ....
Spero che l'accorpamento Inps-Inpdap deciso dal bocconiano Monti non abbia fatto danni irreparabii....e questi dovevano essere i tecnici!!!!!
Rispondi

Da: MA QUESTA19/08/2013 15:49:39
convenzione forse riguarda solo loro che sono ispettori...O riguarda tutti? Ed in ogni caso, possibile che non si sappia mai nulla? Il tempo passa e noi restiamo appesi...C'è ancora qualche speranza?
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