NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.
ESAMI AVVOCATO BOLOGNA corretta da Roma
5793 messaggi, letto 89106 volte
Discussione chiusa, non è possibile inserire altri messaggi
Torna al forum |
Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 86, 87, 88, 89, 90, 91, 92, 93, 94, 95, 96, ..., 189, 190, 191, 192, 193, 194 - Successiva >>
Da: serena... | 08/11/2010 11:40:05 |
no non seguo il libro applico il principio. in linea di principio secondo me, si applica la legge nazionale..... poi in sede di valutazione il giudice potrà valutare se disapplicare la legge nazionale ed applicare la legge più favorevole al figlio che potrà essere la germania o la nazionalità del padre (francia nn ricordo). Chi mi dice che nn è più favorevole inq questo caso la legge francese? o la legge italiana rispetto a quella tedesca? in sede di applicazione sarà il giudice che valuterà....secondo me.... | |
Da: serena... | 08/11/2010 11:43:05 |
ti dirò di più, Albe. Ultimamente mi è successo di seguire un caso RICONOSCIMENTO DELLA PATERNITA': padre italiano, mamma e figlio tedeschi......Il giudice ha ritenuto applicabile la legge italiana (quella del padre) perchè più favorevole al figlio anche sotto il profilo successorio........... ed altro....... | |
Da: Alberto | 08/11/2010 11:49:56 |
Ovvio il mio era un esempio un po' generico,forse avrei dovuto dare qualche traccia in più...pur tuttavia a mio avviso il criterio di collegamento più stretto e' quello con la Germania,ove il figlio vive. Prova ne è che,se dai un occhiata alle obbligazioni patrimoniali che nascono da rapporti familiari, il criterio che il Giudice applica è prima quello della residenza e poi quello della nazionalità..ciò sta ad indicarti che il criterio del 'concreto vivere' supera il criterio della 'cittadinanza'.. Cmq Sere...siamo oltre ciò che ci potrebbero chiedere ed è...un piacere confrontarsi con te...e con tutti. Ciao | |
Da: serena... | 08/11/2010 12:04:03 |
il piacere è tutto mio...con te e con tutti.... ;-) dai che ce la possiamo fare ;-) | |
Da: domanda | 08/11/2010 12:21:33 |
scusate ragazzi, la mia ragazza ha l'esame ma non mi vuole dire niente per scaramanzia. so solo che è la prima della giornata. se è la prima sapete a che ora è e dove? (non vado lì non vi preoccupate, è solo per sapere e stare "più tranquillo") cioè, se una è la prima è alle 9 o alle 2? | |
Da: serena... | 08/11/2010 12:28:43 |
dipende dalla commissione | |
E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android. Scaricala subito GRATIS! |
Da: ancora | 08/11/2010 12:28:57 |
quando si sa se uno è passato o no, la sera stessa a che ora circa? grazie a tutti per le risposte e buono studio e in bocca al lupo! | |
Da: serena... | 08/11/2010 12:29:27 |
x DOMANDA: ero già partita con i criteri di collegamento....pensa un po' come sto messa..................... | |
Da: serena... | 08/11/2010 12:30:19 |
x ANCORA terminata l'interrogazione......arriva il verdetto:IDONEA O NO.... | |
Da: argh! x tutti | 08/11/2010 14:14:04 |
ma in procedura civile... le controversie individuali di lavoro...le fate?!? | |
Da: serena... | 08/11/2010 14:18:45 |
ciao argh....io nn porto proc civile ma penso che le controversie di lavoro siano importanti........secondo me si | |
Da: argh! | 08/11/2010 14:21:58 |
grazie serena...speravo di no.... -di non doverle fare non che non fossero importanti...anche se l'ho pensato!!! e la questo la dice lunga sulla mia preparazione!!!!!! Fa acqua da tutte le parti!!!! | |
Da: serena... | 08/11/2010 14:26:46 |
Argh, siamo tutti sulla stessa barca....... non mi ritengo cretina MA QUANDO APRO IL LIBRO DI ECCLESIASTICO MI SENTO LA PRIMA IDIOTA SULLA FACCIA DELLA TERRA!............... buono studio ^__^ | |
Da: argh! | 08/11/2010 14:35:17 |
jassganagà! :D | |
Da: MILA | 08/11/2010 15:05:15 |
Si argh! Purtroppo il rito del lavoro lo chiedono eccome!!! Quindi fallo!! Io "per fortuna" porto anche diritto del lavoro così almeno prendo due piccioni con una fava... :-) L'unica cosa che mi permetto di saltare in proc. civ. è il rito societario visto che è stato abrogato! Ciao | |
Da: argh! | 08/11/2010 15:48:31 |
grazie...davvero! in realtà avevo "nasato" qualcosa quando ho visto che 2 su 6 degli ordinari sono specializzati in diritto del lavoro,...ma speravo cmq nel contrario! Buono studio a tutti! | |
Da: chiara dicembre | 08/11/2010 15:50:09 |
Ciao, nell'ascoltare una interrogazione di comunitario mi sono sorti alcuni dubbi. Il commissario è partito chiedendo gli atti vincolanti del d. comunitario, e fin qui tutto ok. poi ha chiesto al candidato 1. cosa accade quando uno stato non attua una direttiva, cosa può fare il cittadino e a chi si deve rivolgere 2. come fa un cittadino a far attuare un regolamento (ma non ha diretta applicabilità negli stati membri?) | |
Da: chiara dicembre | 08/11/2010 15:55:48 |
ah ed infine ha chiesto qual'è il procedimento con cui l'italia recepisce le direttive.. | |
Da: Max | 08/11/2010 16:01:10 |
si ce l'ha, ma nel caso la legge italiana non si conformi al diritto dell'unione è sanzionabile ed, inoltre, proprio in virtù della diretta applicabilità può dare titolo al cittadino di far valere detta omissione. L'obbligo dello stato membro sorge indipendentemente dalla diretta lesività al cittadino, il tutto deriva dalla giurisprudenza della Corte, in particolare si cita in caso Frankovic, in tema di risarcimento del danno causato dalla mancata applicazione del diritto dell'Unione che comporti un diretto nocumento al cittadino che ne richiede l'applicazione. | |
Da: chiara dicembre | 08/11/2010 16:13:29 |
la sentenza francovih riguarda le direttive e non i regolamenti. Inoltre prevede solo il risarcimento del danno per il cittadino a patto che ricorrano determinate condizioni. Secondo me la domanda del commissario era diversa. Cioè può un cittadino obbligare uno stato ad adottare una direttiva, o ancora peggio un regolamento?e se lo stato non lo fa (ma non c'è nessuna lesione per il singolo cittadino) a chi si può rivolgere?ad un giudice interno?ad uno comunitario? | |
Da: Alberto | 08/11/2010 16:24:08 |
Max scusami ma nn sono d'accordo.... In caso di direttive non applicate tempestivamente dallo stato membro è il g nazionale che dovrà verificare tre elementi: 1) se la direttiva prevedeva dir soggettivi nei confronti dei singoli 2) se in tale direttiva quel diritto era ben specificato 3) se tra inadempiment e danno c'e nesso di causalità In presenza di queste tre condiz il singolo può farsi risarcire...per cui il danno ci vuole..anche x un altro motivo:come fai a parlare di resp extracontrattuale,ove il danno è elemento fondamentale..e poi sostenere che il singolo può farsi risarcire anche in sua assenza.. 2) l'Italia non ha un procedim per attuare le direttive..il proc dipende dalla tipo di materia a cui attiene la direttiva..pensa che anche un semplice regolamento governativo può autorizzare una direttiva,e anche una legge regionale.. 3) infine..il regolamento..il singolo non fa un bel niente..il regolamento entra in vigore dopo la pubblicaz sulla g.u. dell'Unione. Semmai,se uno Stato membro non si conformasse o violasse addirittura quel regolamento si potrebbe procedere con il ricorso ex 259 tfue Scusami Max..ma se avete opinioni contrarie gradirei saperlo.ciao | |
Da: Alberto | 08/11/2010 16:32:05 |
Provo a risp anche a te chiara Esatto..la Francovich riguarda solo le direttive Poi...il cittadino ha solo due tipi di azione la prima è il ricorso per l'annullamento contro gli atti illegittimi delle istituzioni comunitarie..peraltro come ricorrente non privilegiato la seconda e' il ricorso in carenza contro l'inerzia illegittima delle stesse istituzioni,ancora come ricorrente non privilegiato Infine..ma solo se si tratta di direttive non attuate dallo stato nei tempi imposti..potrà chiedere,a determinate condizioni,e avanti il giudice nazionale,i danni allo stato.... Nn ha altri mezzi..se uno stato non si conforma ci pensa la commissione con il ricorso per inadempimento ex 258 tfue Ciao | |
Da: Alberto | 08/11/2010 16:34:25 |
Ho detto la commissione...ma anche un altro stato è chiaro... | |
Da: si può fare | 08/11/2010 16:42:56 |
IDONEOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! | |
Da: chiara dicembre | 08/11/2010 16:43:08 |
io concordo con Alberto, la sentenza francovich è importante ma sotto un altro aspetto, infatti anche il candidato l'ha citata ma poi il commissario ha tirato via ed è tornato insistente sulle domande di prima. quindi la domanda su cosa può fare il citt se lo Stato non recepisce un regolamento è solo fuorviante, giusto per mettere in difficoltà il povero candidato? per le direttive invece, il mancato recepimento può produrre solo una sanzione pecuniaria a danno dello stato attuata dalla corte di giustizia?si può fare un ricorso per carenza?il ricorso ex art. 259 non può essere promosso dal singolo cittadino....(solo commissione e stati) | |
Da: chiara dicembre | 08/11/2010 16:48:00 |
alberto ho risposto prima di avere letto la tua risposta a me...ok, adesso la questione mi è più chiara. (anche se il ricorso per annullamento non mi convince pienamente visto che in questo caso c'è solo un comportamento omissivo dello stato, cioè mancato recepimento della direttiva). Cmq in sede d'orale probabilemnte è meglio aggiungere anche quello, specificando quando si applica. Grazie a tutti | |
Da: serena... | 08/11/2010 16:50:32 |
ALBERTO FOR PRESIDENTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTTT IDONEOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO ^_____________^ | |
Da: serena... | 08/11/2010 17:11:09 |
per dicembre.... probabilmente il candidato avrebbe dovuto dire che è un'ipotesi che potrebbe non verificarsi in quanto il regolamento per definizione è direttamente appicabile e non lascia margine di discrezione agli stati membri, acquista efficacia immediatamente dalla pubbl sulla g.u. Nel caso in cui gli stati nn si conformino ai trattati o ai regolamenti è esperibile, come ha spiegato Alberto a cui mi riporto integralmente, solo un ricorso per inadempimento....... Buone nuove dalla prima commissione, ma ci penserà Cate :-) | |
Da: Alberto | 08/11/2010 17:13:50 |
Chiara attenzione l'annullamento si fa contro le istituzioni nn contro gli stati... Lo stato è inadempiente anche se omette un comportamento,indi,ricorsi ex 258-259. ma si può fare è idoneo?????.......rimarrò solo io!!! | |
Da: serena... | 08/11/2010 17:18:18 |
x idoneo: COMPLIMENTI :DDDDDD MA ERI CON LA PRIMA COMMISSIONE? | |
Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 86, 87, 88, 89, 90, 91, 92, 93, 94, 95, 96, ..., 189, 190, 191, 192, 193, 194 - Successiva >>