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Concorso INAIL, 404 posti
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Da: IDONEI DITALIA, ATTENZIONE!!!18/02/2013 23:57:39
LEGGETE QUI:
http://innovazionepa.ideascale.com/a/dtd/stop-proroghe-graduatorie-concorsuali-per-assunzione-idonei/392418-22558

VOTATE TUTTI CONTRO QUESTA PORCATA E FATE VOTARE QUANTA PIU' GENTE POSSIBILE.
DOBBIAMO FERMARLI A TUTTI I COSTI!!
PER VOTARE OCCORRE REGISTRARSI CON UNA PROPRIA MAIL E POI VOTARE.
UTILIZZATE TUTTI GLI INDIRIZZI MAIL CHE AVETE A DISPOSIZIONE.
Rispondi

Da: IDONEI DITALIA, ATTENZIONE!!!19/02/2013 11:21:42

- Messaggio eliminato -

Rispondi

Da: spertuso19/02/2013 11:23:53

- Messaggio eliminato -

Rispondi

Da: QUANTI SUPERFICIALI19/02/2013 12:33:24
In risposta a quanto postato il 14/02/2013
H  9.41.38
H 19.27.27



L'INAIL ha bandito 404 posti; nello stesso periodo l'INPS n. 293 posti da Ispettore, n. 000  da ................ ed ancora n.  000 da .............


Se la mia scelta è ricaduta sul concorso Inail (per avere più "chance") , pare giusto ed equilibrato che non debba essere penalizzato :
-  dal turn over;
-  da altre scelte insensate del Governo;
-  nè da quelle similari dell'Ente.
In questo caso soluzione logica dovrebbe essere la messa a disposizione dei 404 posti al servizio del concorso con ovvio scorrimento della graduatoria a favore degli idonei, in caso di rinunce. Una condotta diversa dell'Ente costringerà gli interessati ad adire le vie legali.
Rispondi

Da: x QUANTI SUPERFICIALI19/02/2013 15:16:35
Sono una idonea e ti quoto al 100%!!!
Rispondi

Da: PREMIO OSCAR concorso sfigati19/02/2013 15:21:55
E' evidente che l' INAIL proprio non ci vuole
Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: VINCITORI ED IDONEI DITALIA, ATTENZIONE!!!19/02/2013 15:27:46
http://innovazionepa.ideascale.com/a/dtd/Proposta-per-Vincitori-ed-Idonei-di-concorsi-pubblici/393220-22558

VOTATE IN MASSA TUTTI QUANTI!!
Rispondi

Da: Attenzione!!!!!19/02/2013 17:42:07
Sul sito del Corriere della Sera, rivedete l'intervista fatta  a Berlusconi da Floris e da un altro giornalista. Ad un certo punto, il Cavaliere, alla domanda su come finanzierà il rimborso dell'Imu prima casa (media euro  250 all'anno circa 20 euro al mese) ha detto che attingerà alla riduzione della spesa pubblica per ottenere la quale renderà più stringente il turn over
Mettiamoci l'animo in pace!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: per19/02/2013 17:58:32
infatti non dobbiamo votare berlusconi ma il PD
Rispondi

Da: per19/02/2013 17:58:37
infatti non dobbiamo votare berlusconi ma il PD
Rispondi

Da: ???19/02/2013 20:25:29
X VINVITORI ED IDONEI D'ITALIA

ho votato per la nostra causa...
FATELO TUTTI ED IN TANTI!!!!!!!!!!

Si deve percorrere ogni strada anche quella che ci può sembrare la più banale....

MI RACCOMANDO VOTATE VOTATE VOTATE!!!!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: mhhhhhhhhh19/02/2013 20:27:58
adite adite o idonei..il consiglio di stato la pensa diversamente....sperate solo che l'amministrazione abbia voglia di scorrere, perche  per li idonei il diritto all'assunzione non esiste.

Concorsi: gli idonei non vincitori non hanno una posizione di diritto soggettivo
Consiglio di Stato , sez. IV, decisione 12.09.2006 n° 5320 (Francesco Logiudice)



La controversia de qua ha ad oggetto l'impugnazione del provvedimento di diniego dell'istanza di scorrimento della graduatoria presentata da parte di un soggetto risultato idoneo non vincitore in una procedura concorsuale.

Nel caso concreto, secondo l'amministrazione appellante, risultava dubbia la sussistenza della giurisdizione del G.A. in quanto lo scorrimento della graduatoria avrebbe comportato l'attribuzione di un incarico dirigenziale con conseguente giurisdizione del G.O. in veste di giudice del lavoro.


Secondo il Consiglio di Stato, la fattispecie in esame deve essere risolta in relazione alla corretta qualificazione, come diritto o interesse della situazione giuridica soggettiva, fatta valere dal concorrente idoneo non vincitore che aspiri allo scorrimento della graduatoria.


In particolare, il Consiglio di Stato ha ribadito che non sussiste, in capo agli idonei non vincitori di un concorso, una posizione di diritto soggettivo: solo i vincitori del concorso sono, infatti, titolari di tale posizione giuridica.

Pertanto, il sindacato giurisdizionale sull'esercizio del potere di scorrere la graduatoria non rientra nella giurisdizione del G.O..


La posizione giuridica fatta valere è qualificabile come una mera aspettativa allo scorrimento della relativa graduatoria che, invece, rappresenta una facoltà (non un obbligo) dell'amministrazione, espressione del suo potere discrezionale.


I Giudici precisano che tale orientamento non è stato influenzato dalla privatizzazione del pubblico impiego e dal passaggio delle relative controversie alla cognizione del G.O. La decisione di scorrere la graduatoria non rientra nell'alveo degli atti di gestione del rapporto di lavoro, bensì nella funzione propria ed esclusiva della pubblica amministrazione di organizzazione degli uffici.


Il Consiglio di Stato chiarisce, infine, i limiti del sindacato del G. A. sulla scelta della pubblica amministrazione di non utilizzare una graduatoria per procedere ad assunzioni ulteriori rispetto ai posti messi a concorso.

Il provvedimento di diniego dello scorrimento della graduatoria può essere sottoposto ad un sindacato di legittimità in relazione alla sussistenza di macroscopici vizi di eccesso di potere per arbitrarietà, irrazionalità, irragionevolezza e travisamento dei fatti
Rispondi

Da: vota19/02/2013 20:45:04
vota grillo vota grillo...e vedrete che fine faremo....
Rispondi

Da: snt19/02/2013 21:00:22

Scorrimento graduatorie. Una sentenza e l'occasione per definire il silenzio inadempimento

Posted on febbraio 11, 2013


La sentenza del TAR Lazio del 7 febbraio 2013, n. 1355, torna sullo scorrimento delle graduatorie concorsuali.

A proposito del ricorso contro il silenzio inadempimento dell'amministrazione, operato da idonei aspiranti allo scorrimento della graduatoria concorsuale, il TAR ribadisce una posizione ormai consolidata, ovvero che non esiste alcun diritto allo scorrimento della graduatoria concorsuale da parte degli idonei.

E' questo un caso diverso dal diritto allo scorrimento in caso di altre scelte operate dall'amministrazione, ipotesi più trattata dalla giurisprudenza:  ad esempio bandire un altro concorso in caso di graduatoria, per lo stesso profilo, ancora vigente. Come abbiamo visto su queste pagine, l'orientamento è nel senso di un generalizzato favor per lo scorrimento della graduatoria, ma è altro tema rispetto a quello in esame.

Nel ribadire, con la recentissima sentenza, che non esiste un diritto generalizzato all'assunzione da parte degli idonei di una graduatoria concorsuale, la sentenza offre l'occasione per parlare del "silenzio-inadempimento".

Riprendendo il parere conforme di due sentenze del Consiglio di Stato (sez. IV n. 6183 del 4/12/2012; sez. III, n. 6149 del 30/11/2012), il Tar Lazio ricorda che "per esservi silenzio inadempimento dell'amministrazione, non è sufficiente che questa, compulsata da un privato che presenta una istanza, non concluda il procedimento amministrativo entro il termine astrattamente previsto per il procedimento del genere evocato con l'istanza, ma occorre che l'amministrazione contravvenga ad un preciso *obbligo di provvedere*. Considerato che siffatto obbligo può discendere da una legge, da un regolamento o anche da un atto di autolimitazione dell'Amministrazione stessa, ma in ogni caso deve corrispondere  ad una situazione soggettiva protetta, qualificata come tale dall'ordinamento".

La lettura della sentenza conferma un costante orientamento, ovvero che l'obbligo di concludere con un provvedimento espresso il procedimento, canone generale introdotto dalla legge 241/90, non può sussistere sempre, dovendo ancorarsi ad una generale protezione dell'ordinamento giuridico l'istanza o la domanda da cui si attende una risposta dell'amministrazione.

E' una interpretazione che tuttavia sembra contrastare con le più recenti riforme del (pluririformato) art. 2 della legge 241/90.

Il primo comma così dispone (in neretto le modifiche recate dalla legge "anticorruzione" n. 190 del 6 novembre 2012, come riportate dal sito Normattiva.it):

Art. 2 (Conclusione del procedimento). 1. Ove il procedimento consegua  obbligatoriamente  ad  un'istanza, ovvero debba essere iniziato d'ufficio, le pubbliche  amministrazioni hanno  il  dovere  di   concluderlo   mediante   l'adozione   di  un provvedimento espresso. ((Se ravvisano la manifesta  irricevibilita', inammissibilita', improcedibilita' o infondatezza della  domanda,  le pubbliche  amministrazioni  concludono   il   procedimento   con   un provvedimento  espresso  redatto  in  forma  semplificata,   la   cui motivazione puo' consistere in un sintetico riferimento al  punto  di fatto o di diritto ritenuto risolutivo)).

Avevo già parlato della legge di riforma come impattante (in senso negativo) anche sul "soccorso istruttorio", in queste pagine. Ora, a proposito del silenzio inadempimento, la riforma di cui alla legge anticorruzione sembra proporre una ulteriore conseguenza, ovvero la generale estensione della figura, in contrasto con la generalità delle interpretazioni della giurisprudenza.

I casi infatti di "manifesta irricevibilita', inammissibilita', improcedibilita' o infondatezza della  domanda", niente affatto chiariti dal legislatore nel loro significato, sembrano proprio integrare tutte le ipotesi in cui la domanda non sia sorretta da alcuna protezione o tutela da parte dell'ordinamento, da quella "situazione soggettiva protetta", indicata dalla più recente giurisprudenza.

Ancora una volta, l'interpretazione giurisprudenziale degli istituti giuridici risulta difforme dalle più recenti modifiche normative, e i due piani sembra procedere sempre più su rette parallele.

Che fare dunque quando (e qualsiasi funzionario che abbia lavorato a contatto con il pubblico sa quanto queste ipotesi non siano affatto peregrine) un cittadino richieda, per dire, una dichiarazione del comune per attestare tutti i farmaci rientranti nell'esenzione per patologia? Oppure richieda espressamente il rimborso del comune per essersi procurato una frattura cadendo in casa?

A norma delle nuove disposizioni, bisogna rispondere sempre, a qualsiasi domanda, perché la lettura dell'art. 2 rinnovato suggerisce proprio questo: se bisogna rispondere a qualsiasi domanda, compresa la più assurda, il silenzio inadempimento dell'amministrazione sussiste in ogni caso di mancata risposta, anche qualora ad un cittadino scrupoloso pungesse vaghezza di chiedere all'ufficio anagrafe di inserire il pesce rosso nello stato di famiglia.

Con le conseguenze del caso inserite ex novo sempre nel famigerato art. 2, dall'intervento del "sostituto provvedimentale" (nominato come sovente disposto dal governo tecnico dall'organo politico di riferimento), alle responsabilità in ordine alla valutazione della performance, oltre che dal punto di vista disciplinare, amministrativo e contabile.

E' opportuno riportarlo, l'art. 2 della legge 241/90, così come riportato dal sito normattiva.it.



Art. 2

                   (Conclusione del procedimento). 1. Ove il procedimento consegua  obbligatoriamente  ad  un'istanza, ovvero debba essere iniziato d'ufficio, le pubbliche  amministrazioni hanno  il  dovere  di   concluderlo   mediante   l'adozione   di   un provvedimento espresso. ((Se ravvisano la manifesta  irricevibilita', inammissibilita', improcedibilita' o infondatezza della  domanda,  le pubbliche  amministrazioni  concludono   il   procedimento   con   un provvedimento  espresso  redatto  in  forma  semplificata,   la   cui motivazione puo' consistere in un sintetico riferimento al  punto  di fatto o di diritto ritenuto risolutivo)).

2. Nei casi in cui disposizioni di legge ovvero i provvedimenti  di cui  ai  commi  3,  4  e  5  non  prevedono  un  termine  diverso,  i procedimenti  amministrativi  di  competenza  delle   amministrazioni statali e degli enti pubblici nazionali devono concludersi  entro  il termine di trenta giorni. (14)

3. Con  uno  o  piu'  decreti  del  Presidente  del  Consiglio  dei ministri, adottati ai sensi dell'articolo 17, comma 3, della legge 23 agosto 1988, n.  400,  su  proposta  dei  Ministri  competenti  e  di concerto  con  i  Ministri  per   la   pubblica   amministrazione   e l'innovazione e per la semplificazione normativa, sono individuati  i termini  non  superiori  a  novanta  giorni  entro  i  quali   devono concludersi  i  procedimenti  di  competenza  delle   amministrazioni statali. Gli enti pubblici nazionali stabiliscono, secondo  i  propri ordinamenti, i termini non superiori a novanta giorni entro  i  quali devono concludersi i procedimenti di propria competenza. (14)

4. Nei casi in cui, tenendo conto della  sostenibilita'  dei  tempi sotto il profilo  dell'organizzazione  amministrativa,  della  natura degli interessi pubblici tutelati e  della  particolare  complessita' del procedimento, sono indispensabili  termini  superiori  a  novanta giorni per  la  conclusione  dei  procedimenti  di  competenza  delle amministrazioni statali e degli enti pubblici nazionali, i decreti di cui al comma 3 sono adottati su proposta anche dei  Ministri  per  la pubblica amministrazione e l'innovazione  e  per  la  semplificazione normativa e  previa  deliberazione  del  Consiglio  dei  ministri.  I termini ivi previsti non  possono  comunque  superare  i  centottanta giorni, con la sola esclusione dei  procedimenti  di  acquisto  della cittadinanza italiana e di quelli riguardanti l'immigrazione. (14)

5.  Fatto  salvo  quanto  previsto   da   specifiche   disposizioni normative, le autorita' di garanzia e di vigilanza  disciplinano,  in conformita' ai propri  ordinamenti,  i  termini  di  conclusione  dei procedimenti di rispettiva competenza. (14)

6.  I  termini  per  la  conclusione  del  procedimento   decorrono dall'inizio  del  procedimento  d'ufficio  o  dal  ricevimento  della domanda, se il procedimento e' ad iniziativa di parte.

7. Fatto salvo quanto previsto dall'articolo 17, i termini  di  cui ai commi 2, 3, 4 e 5 del presente articolo  possono  essere  sospesi, per una sola volta e per un periodo non superiore  a  trenta  giorni, per l'acquisizione di informazioni o  di  certificazioni  relative  a fatti, stati o qualita' non attestati in documenti gia'  in  possesso dell'amministrazione stessa o  non  direttamente  acquisibili  presso altre  pubbliche  amministrazioni.  Si  applicano   le   disposizioni dell'articolo 14, comma 2.

8.  La  tutela  in  materia  di  silenzio  dell'amministrazione  e' disciplinata dal  codice  del  processo  amministrativo,  di  cui  al decreto legislativo 2 luglio 2010,  n.104.  Le  sentenze  passate  in giudicato che accolgono  il  ricorso  proposto  avverso  il  silenzio inadempimento dell'amministrazione sono trasmesse, in via telematica, alla Corte dei conti.

9. La mancata o tardiva emanazione  del  provvedimento  costituisce elemento di valutazione della  performance  individuale,  nonche'  di responsabilita' disciplinare e amministrativo-contabile del dirigente e del funzionario inadempiente.

9-bis. L'organo di  governo  individua,  nell'ambito  delle  figure apicali dell'amministrazione, il soggetto cui  attribuire  il  potere sostitutivo in caso di inerzia. Nell'ipotesi di omessa individuazione il potere sostitutivo si considera attribuito al  dirigente  generale o, in mancanza, al dirigente preposto all'ufficio o  in  mancanza  al funzionario di piu' elevato  livello  presente  nell'amministrazione. Per   ciascun   procedimento,   sul   sito   internet   istituzionale dell'amministrazione  e'  pubblicata,  in  formato  tabellare  e  con collegamento ben visibile nella homepage, l'indicazione del  soggetto a cui e' attribuito il potere sostitutivo e a cui l'interessato  puo' rivolgersi ai sensi e per gli effetti del comma 9-ter. Tale soggetto, in  caso  di  ritardo,  comunica  senza  indugio  il  nominativo  del responsabile, ai fini della valutazione dell'avvio  del  procedimento disciplinare, secondo le disposizioni del proprio ordinamento  e  dei contratti collettivi nazionali di  lavoro,  e,  in  caso  di  mancata ottemperanza alle disposizioni del  presente  comma,  assume  la  sua medesima responsabilita' oltre a quella propria.

9-ter. Decorso  inutilmente  il  termine  per  la  conclusione  del procedimento o quello superiore di cui al comma 7,  il  privato  puo' rivolgersi al responsabile di cui al comma 9-bis  perche',  entro  un termine pari alla meta' di quello originariamente previsto,  concluda il procedimento attraverso le strutture competenti o con la nomina di un commissario.

9-quater. Il responsabile individuato ai  sensi  del  comma  9-bis, entro il 30 gennaio di ogni anno, comunica all'organo di  governo,  i procedimenti, suddivisi  per  tipologia  e  strutture  amministrative competenti,  nei  quali  non  e'  stato  rispettato  il  termine   di conclusione   previsto   dalla   legge   o   dai   regolamenti.    Le Amministrazioni provvedono all'attuazione del presente comma, con  le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili  a  legislazione vigente,  senza  nuovi  o  maggiori  oneri  a  carico  della  finanza pubblica.  

9-quinquies. Nei provvedimenti rilasciati in ritardo su istanza  di parte sono espressamente indicati il termine previsto dalla  legge  o dai regolamenti e quello effettivamente impiegato.
Rispondi

Da: mah19/02/2013 23:17:40
ma di che si parla? qui non solo non hanno assunto gli idonei ma nemmeno gran parte dei vincitori!
però stranamente gli idonei interni li hanno messi da B3 in C1 allora deve valere anche per le graduatorie interne! quella dell'Inail, degli interni C1 fu prorogata più volte!
Rispondi

Da: seeeeeee20/02/2013 06:18:29
mica è vero quanto sopra. o meglio non è vero del tutto.ci son piu di 200 idonei interni al concorso c1 che son b3....tutti laureati, vecchio ordinamento.....la graduatoria è stata prorogata, ma mica tante volte come questa....e fu risposto appunto che non è obbligo dell'amministrazione assumere idonei......
Rispondi

Da: X SEE20/02/2013 12:52:32

- Messaggio eliminato -

Rispondi

Da: ???20/02/2013 13:34:23
intanto agli interni idonei l'inail ha dato illegittimamente i posti che spettavano a noi. QUESTA E' LA TREMENDA REALTA' E LA NOSTRA TRAGEDIA...
i ministeri vigilanti non hanno fatto n C...O!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Rispondi

Da: seeeeeex20/02/2013 18:26:04
non a tutti gli idonei .......ne rimangono fuori altri.....
Rispondi

Da: OCCHIO RAGAZZI!!20/02/2013 22:11:49
E' una follia pensare che votando M5S lo si faccia diventare il 1° partito in Italia.
La verità è che votando in tal sciagurato modo, specie al senato, si fa soltanto un favore al Berluscao ed alla Legaccia.
Ragazzi riflettete attentamente su quello che fate.
Già Monti con la spending review ci ha azzoppati.
Se vince Berluscao e la Legaccia ci daranno il colpo di grazia finale.
Siate seri e pensate al vostro domani ed a quello dei vostri figli, se li avete o se sperate di averne.
L'unico voto a noi favorevole è PD o SEL.
Rispondi

Da: zamorano21/02/2013 14:38:12
la proposta del pd è ottima invece sia per i vincitori che per gli idonei
Rispondi

Da: mah21/02/2013 14:50:09
basta, l'abbiamo capito e io non la voto la sinistra chi sei, qui si parla del nostro concorso
Rispondi

Da: x tutti21/02/2013 15:04:23
ECCO IL VIDEO INTEGRALE DELL'INTERVISTA AL NANO DI ARCORE CON LA FRASE INCRIMINATA (BLOCCO TOTALE DEL TURNOVER).

https://www.youtube.com/watch?feature=player_embedded&v=N3YwoTPMVJI

NEL NOSTRO INTERESSE DOBBIAMO SPERARE CHE VINCANO PD O SEL.
QUALSIASI VOTO DATO AD ALTRI PARTITI SARA' UN VOTO CHE AVVANTAGGERA' CHI VA CONTRO I NOSTRI INTERESSI E CONTRO LA NOSTRA ASSUNZIONE, CIOE' PDL+LEGA O MONTI.

PER FARVENE UN'IDEA VOTATE QUI:
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Rispondi

Da: ???21/02/2013 19:08:36
mi rivolgo a tutti coloro che hanno sempre votato a destra con tutto il rispetto per le loro ideologie...in fondo il mondo è bello perchè è vario...ma vorrei chiedervi che cosa vi ha dato la destra?
tanti concorsi sono stati banditi dai soli governi di centro-sinistra..fatevi due conti di quello che è stato il nostro passato, di quello che è il nostro presente ed è oltremodo evidente che 20 anni di berlusconismo ci ha condotto al baratro e ad un solo gradino al di sopra della grecia...questa è la cruda ed amara realtà putroppo. i fatti e la tragica situazione che viviano, senza averne colpa alcuna, parla più di quanto possiamo dire noi.. "destristi" svegliatevi dal mondo dei sogni, affrontate la realtà e VOTATE PD!!!!!
la vera grandezza di una persona sta nell'umiltà di riconoscere i propri errori e rimediare ad essi!!!!
Rispondi

Da: stelin21/02/2013 19:09:55
se si vota beppe grillo è prevista l'abolizione di tutti i monopoli inail compresa quindi....
Rispondi

Da: pfui21/02/2013 19:25:19
a portare l'italia un gradino sopra la grecia non è stato berlusconi ma il debito pubblico di 2 mila miliardi di euro. creato negli anni 70 da dc pci psi. le cui facce girano ancora oggi.anche nel pd
son state le spese pazzesche.le strade costruite e mai finite.son state le pensioni di invalidita fasulle date a iosa.le assunzioni cleintelari di migliaia di raccomandati incapaci.un certo sindacalismo becero che difende tutto e tutti senza alcun dovere per ognunoi sindacati a braccetto con le amministrazioni.un ambientalismo militante che ti vieta di costruire una qualsiasi strada in nome di un regresso (non progresso, a quando la candela?).il 68 con i suoi guasti.(lo sapete che c'era il 6 politico?e che interrogare era considerato una prevaricazione borghese?) tanti dii dirigenti incompetenti di oggi si son formati allora...
son stati le centinaia di enti inutili, il pozzo senza fondo del sud italia da sempre disastrato, le pensioni di reversibilità (ossia io muooi e la mia pensione , almeno una parte passa a te)...son state tante cose, lo spreco immane nella sanità lla sgangherata universita (il 3 piu due è la mazzata finale, creato per eliminare i fuoricorso con programmi meta libro ha creato fuoricorso di primo livello e di secondo livello)....l'enorme evasione fiscale pari al doppio del pil....(le tasse le pagano solo i dipendenti)
e stata soprattutto la mentalita del popolo italiano secondo il quale nessuno è fesso e si vive possibilmente fregando l'latro e los tato....quando dei deficienti rompono una panchina pubblica per dileggio ..i soldi li prendono dalle vostre tasse....i politici berlsuconi compreso non son che lo specchio di questo schifo di poplo...
Rispondi

Da: pd21/02/2013 19:58:05
è inutile rompere..... piu dici votate pd e meno te lo votiamo....
Rispondi

Da: ???21/02/2013 20:00:36
X pfui

pienamente d'accordo con te su tante cose, ma devi anche riconoscere che berlusconi l'ha fatta troppo da padrone e da ladro più di tanti altri e coloro che l'hanno votato hanno contribuito a peggiorare l'italia, credendo alle sue fasulle promesse.

purtroppo è pacifico che i fedelissimi lo voteranno sempre come quelli che devono proteggere i propri soldini ed averi, ma mi auguro che almeno questa volta si riduca la massa di pecoroni che per anni gli hanno belato intorno.. ciò per noi non può che essere una mera salvezza!
Rispondi

Da: ???21/02/2013 20:08:40
UOMO AVVISATO MEZZO SALVATO...ed i proverbi non sbagliano mai!
ognuno è libero di votare chi vuole, ci mancherebbe altro. mica c'è la dittatura in italia? di certo non faccio neanche opera di persuasione. dico semplicemente che il pd si è interessato dI NOI e continuerà a farlo!!!
ciò che si deve tener presente sono le azioni concrete poste in essere dal pd per la nostra causa..
se poi si vuole negare l'evidenza, vuol dire che si è davvero beceri!
per quanto mi riguarda, basta che non si vota berlusca e monti, poi se volete darvi la zappa sui piedi,  FATE VOBIS!

Rispondi

Da: ATTENZIONE!!!21/02/2013 20:27:05

- Messaggio eliminato -

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