Mininterno.net FORUM - Polizia Penitenziaria, 133 vice commissari

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Polizia Penitenziaria, 133 vice commissari
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Da: +-+-+-+-+- 14/10/2009 11:06:25
spero tu abbia ragione!

Da: x tutti 14/10/2009 11:09:23
se lo dici tu ci crediamo tutti guarda................

Da: ..errato 14/10/2009 11:18:50
i ricorrenti non chiedono giustizia ma solo una pagnotta che non sono riusciti a guadagnarsi sul campo....vergogna esultare perchè qualcuno vuole demolire gli sforzi di chi ha vinto

ci vuole umiltà

Da: CARO X TUTTI... 14/10/2009 11:18:53
IL TUO è SOLO RODIMENTO ALLO STATO PURO...METTITI A STUDIARE PER ALTRO..RITENTA SARAI + FORTUNATO...

Da: ..errato 14/10/2009 11:19:12
i ricorrenti non chiedono giustizia ma solo una pagnotta che non sono riusciti a guadagnarsi sul campo....vergogna esultare perchè qualcuno vuole demolire gli sforzi di chi ha vinto

ci vuole umiltà

Da: x tutti 14/10/2009 11:26:10
io sono vincitore, idiota!! però a differenza di gentaglia come te ci tengo alla giustizia
così come sarebbe giusto fare il corso a romae non a catania!!!

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Da: CARO X TUTTI... 14/10/2009 11:28:28
VINCITORE...MA SE 6 TALE DOPO 4 ANNI DI ASPETTARE CHE NE DICI SE SI INIZIASSE???oppure vuoi seguite il forum per altri 10 anni??SE 6 VINCITORE PERCHè NON TI PRESENTI COL NOME???AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH CHE PALLONAROOOOO

Da: x tutti 14/10/2009 11:35:48
inutile perder tempo con i deficienti
maledette raccomandazioni

Da: per caro... 14/10/2009 12:07:48
non mi sembra che tu ti sia presentato col nome, che caxxo c'entra

Da: spietato 14/10/2009 12:19:40
c'è qualcosa che non mi torna
se il ricorso è per l'annullamento della graduatoria, perchè resistenti sono solo due vincitrici?
e gli altri 140 non dovrebbero tutti essere resistenti?
o almeno tutti i 28 interni?

se il giudizio sarà sull'intera graduatoria, voglio essere resistente, perbacco

Da: pol 14/10/2009 12:45:22
E' sufficiente notificare il ricorso ad almeno uno dei controinteressati. Gli altri, venuti a conoscenza possono intervenire.
sarebbe interessante leggere il ricorso

Da: X SPIETATO 14/10/2009 12:47:09
CIAO SPIETATO, LEGGITI LA LETTERA PUBBLICATA OGGI SUL SITO DEL CNPP

Da: avete rotto 14/10/2009 12:49:58
chissenefotte del cnpp

Da: 44 14/10/2009 12:52:11
Egregio signor Ministro, dr Angelino Alfano,

Siamo un gruppo di giovani vincitori del concorso a 133 posti per vice commissario , ruolo ordinario, della polizia penitenziaria.
Siamo giovani già appartenenti al Corpo della Polizia Penitenziaria e giovani in attesa di essere assunti, giovani mogli e mariti, giovani madri e padri, giovani che assistono familiari meno fortunati e giovani con tante speranze di potersi confrontare con pari dignità con tutti gli altri, pari grado, appartenenti agli altri ordinamenti della polizia e delle forze armate.
Nutriamo queste speranze , proprio perché riteniamo che con questo concorso abbiamo operato una scelta lavorativa importante che ci onoriamo di affrontare con sacrificio ed impegno ma soprattutto con dignità professionale .
Ed è per difendere queste nostre convinzioni che con la presente La partecipiamo del disagio e del disappunto da noi maturato a seguito di quanto deciso dal competente organo dipartimentale circa la sede e lâ�� inizio del nostro corso di formazione : 1 febbraio 2010 (!) alla SFAP di San Pietro in Clarenza (CT).
In particolare, riguardo alla scelta della sede formativa, la decisione, adottata dall'Amministrazione penitenziaria, giustificata da impedimenti logistici â�" che a dire il vero convincono poco ( nello specifico la dott.ssa Culla riferisce che l'ISSP non ha la ricettività alloggiativa per tutti i corsisti quando a noi è notizia che tale capacità ben potrebbe arrivare a circa 200 unità) - finisce per avere forti ricadute negative su noi neo funzionari, in quanto è indubbio che le spese ed i disagi organizzativi - connessi alla frequentazione di un corso in una località di facile raggiungibilità solo con il mezzo aereo â�" sarebbero oltremodo significative .

Del resto, anche in occasione del primo corso di formazione per i funzionari del corpo di Polizia penitenziaria, l'Amministrazione optò per la stessa sede formativa, circostanza allora, resa possibile dall'emanazione di un D.M. che aveva reso la Scuola di San Pietro Clarenza sede distaccata dell'ISSP.

Ordunque, quella che in un primo momento era sembrata essere e che doveva rimanere unâ�� eccezione si ripropone nuovamente : la formazione dei funzionari del Corpo è nuovamente assicurata in una sede diversa da quella naturale e prevista dal d. lgs. 146 /2000 ( per di più estremamente disagiata).

A ciò si aggiunga che ben tre corsi dei funzionari della Polizia Penitenziaria, ruolo speciale, (tra lâ�� altro con annesso trattamento di missione), invece, sono stati regolarmente svolti allâ�� ISSP ( quasi, forse, a sottolineare una spaccatura nellâ�� ambito dei due ruoli a discapito purtroppo di quello composto da funzionari giovani che invece dovrebbero rappresentare la vera risorsa di questâ�� Amministrazione ???.)

Inoltre, al di là dei lamentati danni connessi al sacrificio economico e alle difficoltà gestionali, si ritiene che la scelta dell'Amministrazione abbia arrecato soprattutto danno alla stessa immagine del ruolo in termini di scarsa visibilità e mancata attenzione ad un percorso formativo, il cui inizio è stato ulteriormente slittato al primo febbraio 2010 e ciò nonostante il relativo concorso sia stato bandito nella lontana estate del 2006.

Si aggiunga ancora, che a tutt'oggi non è andata a buon fine alcuna iniziativa legislativa tesa a sanare la sperequazione venutasi a creare tra il ruolo direttivo della Polizia penitenziaria e quello della Polizia di Stato ( a tal uopo si evidenzia l'atto n. 4 â�" 01925 dei senatori Belisario e Caforio del 16 settembre 2009 ) che nelle intenzioni del legislatore avrebbe dovuto avere profili ordinamentali omogenei.

In conclusione, volendo fare un resoconto, il rammarico che vogliamo comunicarLe, è, in primo luogo, incentrato sul fatto che stante l'indisponibilità dell'ISSP ( indisponibilità non chiarita con dati oggettivi, per cui a tutt'oggi non è dato capire se legata a fattori immodificabili nel tempo o superabili con lo slittamento o lâ�� anticipo del corso di qualche ulteriore mese ) la scelta della sede formativa sia nuovamente ricaduta sulla Scuola di Catania, pur avendo l'Amministrazione la disponibilità di altre strutture meno disagiate e altrettanto â��decoroseâ�� (magari con qualche piccolo ritocco manutentivo) .

Sul punto si riferiva che la Scuola di Via di Brava non è sufficientemente decorosa per dei funzionari, ma riteniamo che non sia oltremodo decorosa la scelta di arrecare ai neo funzionari del Corpo un forte pregiudizio economico e gestionale, unitamente alla mancata opportunità di dare agli stessi la giusta visibilità, visibilità senza dubbio assicurata con un percorso formativo nella capitale che sicuramente potrebbe offrire anche logisticamente, un variegato ventaglio di possibilità formative ( si tenga anche conto della vicinanza con le piuâ�� importanti strutture formative degli altri Corpi di Polizia ).

In secondo luogo ed in una ottica generale, lamentiamo la mancata realizzazione del menzionato riallineamento, che avrebbe assicurato a noi corsisti la qualifica di commissario per tutta la durata del corso ed un percorso formativo articolato su due moduli annuali, al pari di quanto avviene per la Polizia di Stato.

Quindi in estrema sintesi: lungaggini concorsuali; sede formativa disagiata; mancata partecipazione al procedimento in termini di negata opportunità di conoscere i reali motivi ostativi che hanno condotto alla decisione adottata in luogo di altre soluzioni tuttavia prospettate; mancata realizzazione del riallineamento e grande sconforto ed amarezza per la lamentata poca attenzione ad un ruolo di recente istituzione.

Anche questo, Signor Ministro, entrerà nel bagaglio di noi neo funzionari e non sarà un bel biglietto da visita per lâ��Amministrazione penitenziaria, che dal canto suo, invece, ci chiamerà ad essere responsabili, solerti, efficienti ed innovativi.

Signor Ministro,
Le chiediamo un autorevole sostegno sperando che nella presente abbia trovato delle motivazioni valide per poter intercedere presso le competenti sedi Dipartimentali, al fine di proporre una sede formativa al corso, da noi individuata in quella naturale dellâ�� ISSP in Roma, meno disagiata rispetto a quella attualmente operata .
Inoltre, le chiediamo di intercedere oltremodo per evitare che qualsiasi intervento possa esser fatto a nostro discapito, si pensi allâ�� ennesimo slittamento dellaâ�� inizio del corso .
Ed infine, Ci consenta di strapparLe la promessa di un incontro, al fine di poterLe esprimere con maggiore tranquillità, anche di tempo, ciò che frettolosamente e magari impropriamente si è cercato di esprimerLe con la presente.
Cordiali saluti.

(Lettera datata e firmata).

Da: avete rotto 14/10/2009 12:52:52
questi non sanno più come raccattare tessere

Da: +-+-+-+-+- 14/10/2009 13:00:59
nel sito del cnpp c'è un gruppo di un gruppo di vincitori che hanno scritto al Ministro della Giustizia.

Da: avete rotto 14/10/2009 13:05:16
questo si è sveglaito ora

Da: +-+-+-+-+- 14/10/2009 13:05:36
ops sono arrivato tardi, pardon

Da: 44 14/10/2009 13:06:01
70 milioni in meno all'Amministrazione Penitenziaria nella Finanziaria, ma si aumenta del 15% il fondo pir Ministro e sottosegretari
"Come al solito Berlusconi e il suo Governo cercano di imbrogliare gli italiani: sostengono di volere una giustizia migliore, preparano una riforma a propria misura e intanto cercano di affossare il sistema attuale togliendogli l'ossigeno": lo sostiene il capogruppo dell'Italia dei Valori in Commissione Giustizia al Senato, Luigi Li Gotti, commentando i dati preventivi del bilancio ministeriale contenuti nella Finanziaria. "Il Governo per il 2010 ha previsto una spesa di 7.408,1 milioni di euro - sottolinea Li Gotti - cioe' oltre 900 milioni in meno di quanto, dopo l'assestamento, si prevede di spendere quest'anno. E' un'assurdita', perche' i tagli riguardano settori portanti e importanti dell'amministrazione giudiziaria. In particolare, si tolgono 70 milioni all'amministrazione penitenziaria, 73 milioni per il mantenimento e l'assistenza dei detenuti, oltre 356 milioni per personale e servizi". "E non basta - continua il parlamentare IdV - perche' al gratuito patrocinio vengono tolti quasi 246 milioni di euro, malgrado Governo e maggioranza abbiano introdotto nuove fattispecie di reato, come quello di ingresso e soggiorno illegale, che determineranno un maggior ricorso a questo tipo di tutela e quindi un aggravio dei costi.
Altri 349,2 milioni vengono tolti alle spese correnti". "La cosa strana, la ciliegina sulla torta - conclude Li Gotti che a nome del partito ha presentato un ordine del giorno in Commissione perche' il Governo si impegni a riequilibrare le risorse necessarie alla gestione della giustizia - e' rappresentata dal fatto che a tutti questi tagli si contrappone un solo aumento: un piu' 15 per cento del fondo per gli stipendi di ministro e sottosegretari".

Da: ANSA 14/10/2009 13:10:37
come siamo messi male...ma davvero male, gente che fa ricorso per l'annullamento della grad. pur essendo idoneo con l'unica fregatura di essere il primo dei nn vincitori, gente che se non si fa il corso a Roma lo dicono a mammina, "vincitori" che per un innato e superiore senso di giustizia preferirebbero veder annullata un'intera graduatoria con ripetizione di tutto l'iter concorsuale. E' davvero deprimente leggere ogni giorno di persone che prima partecipano al concorso per vice commissari poi magari segati sputano nel piatto che avrebbe dovuto dargli da mangiae e che per la logica di "TUTTI"i concorsi non lo sarà.
DELUSO, davverso deluso e amareggiato, adesso ci sarà il solito saputello che risonderà e chi se ne frega, beh in anticipo rispondo andate a faxxxxxlo

Da: +-+-+-+-+- 14/10/2009 13:14:03
tranne la tua ultima risposta, condivido in pieno tutto. e soprattutto il senso di amarezza dettata dalla convinzione che molti di questi ricorsi, anche se fatti passare da voglia di giustizia, non sono altro che ultima spiaggia ed egoismo puro.

Da: ahahahaha 14/10/2009 13:25:18
non partirete mai
ahahahah

Da: e levatemela dalle oooo 14/10/2009 13:47:09
ma quando partite..pe favore...così me liberate da quell'ermafrodita...(dovrebbe esse na ragazza)...che de femminile ha solo il nome...è insopportabile..ma secondo me na lezione ce la possono dare solo gli internati..riempitela de mazzate.....

Da: schifato 14/10/2009 13:50:07
per quanto riguarda la notifica del ricorso ai controinteressati è vero che in teoria basta ad uno solo (così dice la norma processuale) però è anche vero che la prassi vuole che la notifica avvenga nei confronti di tutti...
tirate voi le conclusioni!

Da: ..... 14/10/2009 14:03:26
ma ndo l'hai sentita sta prassi? comunque se qualche vincitore si sente defraudato di qualcosa se un ricorso fa ritardare o annullare la partenza magari un ricorsista si sente defraudato del posto da vincitore. ognuno gioca la carte che ha e comunque mi sembra che la trasparenza non sia una carretteristica dei concorsi, questo compreso!

Da: notizie di stamane 14/10/2009 14:10:53
buongiorno a tutti... sono d'accordo con ansa.. non è possibile! è un continuo di lagne e piagnucolii vari. ma state scherzando?!
un bacione a tutti i miei amici... ps: ciao schifato! ;)

Da: x schifato 14/10/2009 14:18:24
La notifica, per prassi, si fa ad uno solo dei controinteressati....mi associo a .........

Da: x notizie 14/10/2009 14:18:39
già...tu rimani a casa tua!!!

Da: +-+-+-+-+- 14/10/2009 14:21:23
x.....
mentre un vincitore è giustamente defraudato se non parte,
un ricorsista può sentirsi defraudato solo se ha prove oggettive e concrete. nel caso contrario è soltanto uno che non ha vinto un concorso. forse dovrebbe farsi più un esame di coscienza e far tesoro dei suoi errori per il futuro.

Da: bravo ANSA 14/10/2009 14:25:14
.bravo ANSA

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 788, 789, 790, 791, 792, 793, 794, 795, 796, 797, 798, ..., 1521, 1522, 1523, 1524, 1525, 1526 - Successiva >>

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Da: +-+-+-+-+-	14/10/2009 11:06:25
spero tu abbia ragione!

Da: x tutti	14/10/2009 11:09:23
se lo dici tu ci crediamo tutti guarda................

Da: ..errato	14/10/2009 11:18:50
i ricorrenti non chiedono giustizia ma solo una pagnotta che non sono riusciti a guadagnarsi sul campo....vergogna esultare perchè qualcuno vuole demolire gli sforzi di chi ha vinto ci vuole umiltà

Da: CARO X TUTTI...	14/10/2009 11:18:53
IL TUO è SOLO RODIMENTO ALLO STATO PURO...METTITI A STUDIARE PER ALTRO..RITENTA SARAI + FORTUNATO...

Da: ..errato	14/10/2009 11:19:12
i ricorrenti non chiedono giustizia ma solo una pagnotta che non sono riusciti a guadagnarsi sul campo....vergogna esultare perchè qualcuno vuole demolire gli sforzi di chi ha vinto ci vuole umiltà

Da: x tutti	14/10/2009 11:26:10
io sono vincitore, idiota!! però a differenza di gentaglia come te ci tengo alla giustizia così come sarebbe giusto fare il corso a romae non a catania!!!

Da: CARO X TUTTI...	14/10/2009 11:28:28
VINCITORE...MA SE 6 TALE DOPO 4 ANNI DI ASPETTARE CHE NE DICI SE SI INIZIASSE???oppure vuoi seguite il forum per altri 10 anni??SE 6 VINCITORE PERCHè NON TI PRESENTI COL NOME???AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH CHE PALLONAROOOOO

Da: x tutti	14/10/2009 11:35:48
inutile perder tempo con i deficienti maledette raccomandazioni

Da: per caro...	14/10/2009 12:07:48
non mi sembra che tu ti sia presentato col nome, che caxxo c'entra

Da: spietato	14/10/2009 12:19:40
c'è qualcosa che non mi torna se il ricorso è per l'annullamento della graduatoria, perchè resistenti sono solo due vincitrici? e gli altri 140 non dovrebbero tutti essere resistenti? o almeno tutti i 28 interni? se il giudizio sarà sull'intera graduatoria, voglio essere resistente, perbacco

Da: pol	14/10/2009 12:45:22
E' sufficiente notificare il ricorso ad almeno uno dei controinteressati. Gli altri, venuti a conoscenza possono intervenire. sarebbe interessante leggere il ricorso

Da: X SPIETATO	14/10/2009 12:47:09
CIAO SPIETATO, LEGGITI LA LETTERA PUBBLICATA OGGI SUL SITO DEL CNPP

Da: avete rotto	14/10/2009 12:49:58
chissenefotte del cnpp

Da: 44	14/10/2009 12:52:11
Egregio signor Ministro, dr Angelino Alfano, Siamo un gruppo di giovani vincitori del concorso a 133 posti per vice commissario , ruolo ordinario, della polizia penitenziaria. Siamo giovani già appartenenti al Corpo della Polizia Penitenziaria e giovani in attesa di essere assunti, giovani mogli e mariti, giovani madri e padri, giovani che assistono familiari meno fortunati e giovani con tante speranze di potersi confrontare con pari dignità con tutti gli altri, pari grado, appartenenti agli altri ordinamenti della polizia e delle forze armate. Nutriamo queste speranze , proprio perché riteniamo che con questo concorso abbiamo operato una scelta lavorativa importante che ci onoriamo di affrontare con sacrificio ed impegno ma soprattutto con dignità professionale . Ed è per difendere queste nostre convinzioni che con la presente La partecipiamo del disagio e del disappunto da noi maturato a seguito di quanto deciso dal competente organo dipartimentale circa la sede e lâ�� inizio del nostro corso di formazione : 1 febbraio 2010 (!) alla SFAP di San Pietro in Clarenza (CT). In particolare, riguardo alla scelta della sede formativa, la decisione, adottata dall'Amministrazione penitenziaria, giustificata da impedimenti logistici â�" che a dire il vero convincono poco ( nello specifico la dott.ssa Culla riferisce che l'ISSP non ha la ricettività alloggiativa per tutti i corsisti quando a noi è notizia che tale capacità ben potrebbe arrivare a circa 200 unità) - finisce per avere forti ricadute negative su noi neo funzionari, in quanto è indubbio che le spese ed i disagi organizzativi - connessi alla frequentazione di un corso in una località di facile raggiungibilità solo con il mezzo aereo â�" sarebbero oltremodo significative . Del resto, anche in occasione del primo corso di formazione per i funzionari del corpo di Polizia penitenziaria, l'Amministrazione optò per la stessa sede formativa, circostanza allora, resa possibile dall'emanazione di un D.M. che aveva reso la Scuola di San Pietro Clarenza sede distaccata dell'ISSP. Ordunque, quella che in un primo momento era sembrata essere e che doveva rimanere unâ�� eccezione si ripropone nuovamente : la formazione dei funzionari del Corpo è nuovamente assicurata in una sede diversa da quella naturale e prevista dal d. lgs. 146 /2000 ( per di più estremamente disagiata). A ciò si aggiunga che ben tre corsi dei funzionari della Polizia Penitenziaria, ruolo speciale, (tra lâ�� altro con annesso trattamento di missione), invece, sono stati regolarmente svolti allâ�� ISSP ( quasi, forse, a sottolineare una spaccatura nellâ�� ambito dei due ruoli a discapito purtroppo di quello composto da funzionari giovani che invece dovrebbero rappresentare la vera risorsa di questâ�� Amministrazione ???.) Inoltre, al di là dei lamentati danni connessi al sacrificio economico e alle difficoltà gestionali, si ritiene che la scelta dell'Amministrazione abbia arrecato soprattutto danno alla stessa immagine del ruolo in termini di scarsa visibilità e mancata attenzione ad un percorso formativo, il cui inizio è stato ulteriormente slittato al primo febbraio 2010 e ciò nonostante il relativo concorso sia stato bandito nella lontana estate del 2006. Si aggiunga ancora, che a tutt'oggi non è andata a buon fine alcuna iniziativa legislativa tesa a sanare la sperequazione venutasi a creare tra il ruolo direttivo della Polizia penitenziaria e quello della Polizia di Stato ( a tal uopo si evidenzia l'atto n. 4 â�" 01925 dei senatori Belisario e Caforio del 16 settembre 2009 ) che nelle intenzioni del legislatore avrebbe dovuto avere profili ordinamentali omogenei. In conclusione, volendo fare un resoconto, il rammarico che vogliamo comunicarLe, è, in primo luogo, incentrato sul fatto che stante l'indisponibilità dell'ISSP ( indisponibilità non chiarita con dati oggettivi, per cui a tutt'oggi non è dato capire se legata a fattori immodificabili nel tempo o superabili con lo slittamento o lâ�� anticipo del corso di qualche ulteriore mese ) la scelta della sede formativa sia nuovamente ricaduta sulla Scuola di Catania, pur avendo l'Amministrazione la disponibilità di altre strutture meno disagiate e altrettanto â��decoroseâ�� (magari con qualche piccolo ritocco manutentivo) . Sul punto si riferiva che la Scuola di Via di Brava non è sufficientemente decorosa per dei funzionari, ma riteniamo che non sia oltremodo decorosa la scelta di arrecare ai neo funzionari del Corpo un forte pregiudizio economico e gestionale, unitamente alla mancata opportunità di dare agli stessi la giusta visibilità, visibilità senza dubbio assicurata con un percorso formativo nella capitale che sicuramente potrebbe offrire anche logisticamente, un variegato ventaglio di possibilità formative ( si tenga anche conto della vicinanza con le piuâ�� importanti strutture formative degli altri Corpi di Polizia ). In secondo luogo ed in una ottica generale, lamentiamo la mancata realizzazione del menzionato riallineamento, che avrebbe assicurato a noi corsisti la qualifica di commissario per tutta la durata del corso ed un percorso formativo articolato su due moduli annuali, al pari di quanto avviene per la Polizia di Stato. Quindi in estrema sintesi: lungaggini concorsuali; sede formativa disagiata; mancata partecipazione al procedimento in termini di negata opportunità di conoscere i reali motivi ostativi che hanno condotto alla decisione adottata in luogo di altre soluzioni tuttavia prospettate; mancata realizzazione del riallineamento e grande sconforto ed amarezza per la lamentata poca attenzione ad un ruolo di recente istituzione. Anche questo, Signor Ministro, entrerà nel bagaglio di noi neo funzionari e non sarà un bel biglietto da visita per lâ��Amministrazione penitenziaria, che dal canto suo, invece, ci chiamerà ad essere responsabili, solerti, efficienti ed innovativi. Signor Ministro, Le chiediamo un autorevole sostegno sperando che nella presente abbia trovato delle motivazioni valide per poter intercedere presso le competenti sedi Dipartimentali, al fine di proporre una sede formativa al corso, da noi individuata in quella naturale dellâ�� ISSP in Roma, meno disagiata rispetto a quella attualmente operata . Inoltre, le chiediamo di intercedere oltremodo per evitare che qualsiasi intervento possa esser fatto a nostro discapito, si pensi allâ�� ennesimo slittamento dellaâ�� inizio del corso . Ed infine, Ci consenta di strapparLe la promessa di un incontro, al fine di poterLe esprimere con maggiore tranquillità, anche di tempo, ciò che frettolosamente e magari impropriamente si è cercato di esprimerLe con la presente. Cordiali saluti. (Lettera datata e firmata).

Da: avete rotto	14/10/2009 12:52:52
questi non sanno più come raccattare tessere

Da: +-+-+-+-+-	14/10/2009 13:00:59
nel sito del cnpp c'è un gruppo di un gruppo di vincitori che hanno scritto al Ministro della Giustizia.

Da: avete rotto	14/10/2009 13:05:16
questo si è sveglaito ora

Da: +-+-+-+-+-	14/10/2009 13:05:36
ops sono arrivato tardi, pardon

Da: 44	14/10/2009 13:06:01
70 milioni in meno all'Amministrazione Penitenziaria nella Finanziaria, ma si aumenta del 15% il fondo pir Ministro e sottosegretari "Come al solito Berlusconi e il suo Governo cercano di imbrogliare gli italiani: sostengono di volere una giustizia migliore, preparano una riforma a propria misura e intanto cercano di affossare il sistema attuale togliendogli l'ossigeno": lo sostiene il capogruppo dell'Italia dei Valori in Commissione Giustizia al Senato, Luigi Li Gotti, commentando i dati preventivi del bilancio ministeriale contenuti nella Finanziaria. "Il Governo per il 2010 ha previsto una spesa di 7.408,1 milioni di euro - sottolinea Li Gotti - cioe' oltre 900 milioni in meno di quanto, dopo l'assestamento, si prevede di spendere quest'anno. E' un'assurdita', perche' i tagli riguardano settori portanti e importanti dell'amministrazione giudiziaria. In particolare, si tolgono 70 milioni all'amministrazione penitenziaria, 73 milioni per il mantenimento e l'assistenza dei detenuti, oltre 356 milioni per personale e servizi". "E non basta - continua il parlamentare IdV - perche' al gratuito patrocinio vengono tolti quasi 246 milioni di euro, malgrado Governo e maggioranza abbiano introdotto nuove fattispecie di reato, come quello di ingresso e soggiorno illegale, che determineranno un maggior ricorso a questo tipo di tutela e quindi un aggravio dei costi. Altri 349,2 milioni vengono tolti alle spese correnti". "La cosa strana, la ciliegina sulla torta - conclude Li Gotti che a nome del partito ha presentato un ordine del giorno in Commissione perche' il Governo si impegni a riequilibrare le risorse necessarie alla gestione della giustizia - e' rappresentata dal fatto che a tutti questi tagli si contrappone un solo aumento: un piu' 15 per cento del fondo per gli stipendi di ministro e sottosegretari".

Da: ANSA	14/10/2009 13:10:37
come siamo messi male...ma davvero male, gente che fa ricorso per l'annullamento della grad. pur essendo idoneo con l'unica fregatura di essere il primo dei nn vincitori, gente che se non si fa il corso a Roma lo dicono a mammina, "vincitori" che per un innato e superiore senso di giustizia preferirebbero veder annullata un'intera graduatoria con ripetizione di tutto l'iter concorsuale. E' davvero deprimente leggere ogni giorno di persone che prima partecipano al concorso per vice commissari poi magari segati sputano nel piatto che avrebbe dovuto dargli da mangiae e che per la logica di "TUTTI"i concorsi non lo sarà. DELUSO, davverso deluso e amareggiato, adesso ci sarà il solito saputello che risonderà e chi se ne frega, beh in anticipo rispondo andate a faxxxxxlo

Da: +-+-+-+-+-	14/10/2009 13:14:03
tranne la tua ultima risposta, condivido in pieno tutto. e soprattutto il senso di amarezza dettata dalla convinzione che molti di questi ricorsi, anche se fatti passare da voglia di giustizia, non sono altro che ultima spiaggia ed egoismo puro.

Da: ahahahaha	14/10/2009 13:25:18
non partirete mai ahahahah

Da: e levatemela dalle oooo	14/10/2009 13:47:09
ma quando partite..pe favore...così me liberate da quell'ermafrodita...(dovrebbe esse na ragazza)...che de femminile ha solo il nome...è insopportabile..ma secondo me na lezione ce la possono dare solo gli internati..riempitela de mazzate.....

Da: schifato	14/10/2009 13:50:07
per quanto riguarda la notifica del ricorso ai controinteressati è vero che in teoria basta ad uno solo (così dice la norma processuale) però è anche vero che la prassi vuole che la notifica avvenga nei confronti di tutti... tirate voi le conclusioni!

Da: .....	14/10/2009 14:03:26
ma ndo l'hai sentita sta prassi? comunque se qualche vincitore si sente defraudato di qualcosa se un ricorso fa ritardare o annullare la partenza magari un ricorsista si sente defraudato del posto da vincitore. ognuno gioca la carte che ha e comunque mi sembra che la trasparenza non sia una carretteristica dei concorsi, questo compreso!

Da: notizie di stamane	14/10/2009 14:10:53
buongiorno a tutti... sono d'accordo con ansa.. non è possibile! è un continuo di lagne e piagnucolii vari. ma state scherzando?! un bacione a tutti i miei amici... ps: ciao schifato! ;)

Da: x schifato	14/10/2009 14:18:24
La notifica, per prassi, si fa ad uno solo dei controinteressati....mi associo a .........

Da: x notizie	14/10/2009 14:18:39
già...tu rimani a casa tua!!!

Da: +-+-+-+-+-	14/10/2009 14:21:23
x..... mentre un vincitore è giustamente defraudato se non parte, un ricorsista può sentirsi defraudato solo se ha prove oggettive e concrete. nel caso contrario è soltanto uno che non ha vinto un concorso. forse dovrebbe farsi più un esame di coscienza e far tesoro dei suoi errori per il futuro.