Mininterno.net FORUM - Istruttore Polizia Municipale

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

Istruttore Polizia Municipale - 300 posti C1
31030 messaggi, letto 1400818 volte
Discussione chiusa, non è possibile inserire altri messaggi

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Torna al forum

Attenzione!
Clicca qui per esercitarti GRATIS con i quiz ufficiali o qui per scaricare il software!

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 729, 730, 731, 732, 733, 734, 735, 736, 737, 738, 739, ..., 1030, 1031, 1032, 1033, 1034, 1035 - Successiva >>

Da: Nanonano 11/01/2014 23:34:19
Ci risiamo. Sul sito di repubblica e' apparsa la notizia di nuovi problemi sulla commissione di esame. Devono rifarla!

Da: Nanonano 11/01/2014 23:35:24
Che caos.

Da: leon100 12/01/2014 07:01:13
ma che bravi! MALEDETTISSIMO NIERI!

http://roma.repubblica.it/cronaca/2014/01/11/news/vigili_l_allarme_di_sveva_belviso_a_rischio_il_concorso_per_300_istruttori-75664823/

Da: emilius 12/01/2014 10:46:39

Vigili, Belviso: "A rischio concorso"
La replica: "Nessuna irregolarità"

La capogruppo Ncd di Roma Capitale : "L'esame potrebbe subire un nuovo stop per un errore nella nomina di uno dei componenti della commissione, che ricopre incarichi in Regione". La replica di Regione e Comune: "Le cause di incompatibilità sono relative esclusivamente all'amministrazione che procede nel concorso"

Il concorso per 300 Istruttori di polizia locale di Roma Capitale rischia di subire un ennesimo stop. E ciò a causa di un gravissimo errore nella nomina di uno dei componenti della commissione di esame, il dottor Attilio Vallante, che ricopre incarichi fiduciari per conto di Zingaretti in Regione. Vallante è stato nominato, con contratto a tempo determinato, a capo di un ufficio di diretta collaborazione dell'organo politico". L'allarme è stato lanciato da Sveva Belviso, capogruppo Ncd di Roma Capitale.

Ma dalla Regione replicano: "Le cause di incompatibilità a cui fa cenno la consigliera Belviso, secondo l'art 35 del Testo Unico del pubblico Impiego, Decreto legislativo 165 del 2001, sono relative esclusivamente all'amministrazione che procede nel concorso". In sostanza, se il componente della commissione svolgesse incarichi per il Comune, allora sarebbe incompatibile. Ma svolgendoli per la Regione, quindi un'altra amministrazione rispetto a quella che ha indetto il concorso, l'incompatibilità non sussiste.

L'ex vicesindaco Belviso sottolinea però che "con l'atto di organizzazione n. 227327 del 16 aprile 2013 emanato dal segretariato generale della Regione Lazio - prosegue la nota dell'ex vicesindaco - gli è stato conferito l'incarico di responsabile della struttura coordinamento delle politiche territoriali. Ebbene, la legge nazionale specifica che l'incarico di componente di una commissione di esame in un concorso pubblico non è compatibile con incarichi legati al mondo politico, ma Vallante è a capo di un ufficio di diretta collaborazione dell'organo politico (tra l'altro sul sito della Regione Lazio è presente l'apposito elenco delle strutture di diretta collaborazione della Giunta regionale). Marino e Nieri mettono in discussione il concorsone, lanciano accuse di brogli solo perché voluto dalla vecchia amministrazione, e ora nominano nella commissione del concorso dei vigili un uomo di stretta fiducia del presidente della Regione violando le norme?".

Immediata la replica del Campidoglio. "Nella nomina della nuova commissione per il completamento del concorso per 300 istruttori di Polizia Locale, Roma Capitale ha agito nel pieno rispetto dei regolamenti e della normativa vigente" sottolinea il vicesindaco Luigi Nieri. Che poi aggiunge: "Come previsto dalla legge regionale, infatti, l'amministrazione capitolina ha designato due membri e ha chiesto il terzo membro alla Regione Lazio, che ha indicato il Dr. Vallante e un eventuale supplente, attraverso apposita nota del segretario regionale. Ci è stato comunicato che Vallante è un dirigente del MEF attualmente in servizio presso la Regione Lazio ed è un esperto in materie riguardanti la Polizia Locale. Da contatti fra gli appositi uffici regionali e comunali, inoltre, ci è stato confermato che non esistono anomalie, né incompatibilità di alcun genere riguardo il delicato incarico affidato. Per le notizie raccolte, dunque, per noi è tutto regolare. La commissione potrà quindi proseguire il suo lavoro".

Il vicesindaco Nieri aggiunge dunque
che "l'amministrazione capitolina sta facendo il suo dovere e riparando i danni fatti da chi ci ha preceduti su queste vicende, e lo stiamo facendo con la massima attenzione, nel rispetto di tutti. Soprattutto di chi ha partecipato al concorso e attende da tempo la conclusione della procedura, che ha accumulato ritardi non certo dovuti alla nostra volontà, ma alle note vicende legate alle indagini della Procura sulla precedente commissione".

Da: emilius 12/01/2014 10:47:59
Lunedì vigili in piazza a Roma: "E' finito il tempo degli impiegati in divisa"

In piazza Santi Apostoli attesi agenti di Polizia Locale da tutta Italia. A Roma il Sulpl aderisce alla manifestazione. Abbiamo intervistato il segretario romano Stefano Giannini per capire i motivi della protesta: "Facciamo i poliziotti con leggi e strumenti da impiegati"

Ci saranno anche i vigili romani alla manifestazione nazionale in programma lunedì a piazza Santi Apostoli. Un sit in che vedrà affluire nella Capitale agenti da tutta Italia per chiedere maggiore tutela degli operatori della Polizia Municipale e più in generale per spingere verso una riforma generale dell'intero settore. Gli agenti di Polizia Locale sostengono di lavorare in una condizione giuridica non chiara rispetto alle funzioni da loro esercitate. A livello operativo svolgono talvolta funzioni comparabili a quelle delle Polizie dello Stato senza tuttavia avere una legge di riferimento che definisca in modo preciso i loro compiti, le forme di collaborazione con altre forze dell'ordine e, soprattutto, le forme di tutela basilari. Obiettivo è ottenere quindi un equo indennizzo per causa di servizio, una previdenza e assistenza equiparata alle altre forze dell'ordine, la qualifica di polizia giudiziaria e polizia dello stato su tutto il territorio nazionale, l'accesso alle banche dati per operare rapidamente nell'interesse dei cittadini e gli trumenti di tutela e servizio esterno in sicurezza e obbligatoriamente almeno in coppia.

Insomma un vigile un po' meno impiegato e un po' più poliziotto. Su Roma ad aderire convintamente alla manifestazione è uno dei sindacati autonomi, il Sulpl. Abbiamo sentito il segretario romano Stefano Giannini per provare a capire i motivi di questa protesta e come concretamente i problemi ostacolano il servizio che viene reso ai cittadini.

Giannini, oggi il vigile urbano è più un impiegato o un poliziotto?
Per la legislazione è un impiegato. Nei fatti però è un poliziotto a tutti gli effetti. La Polizia Locale nel corso degli ultimi anni infatti è stata costretta dalla Stato a sopperire a quei compiti prima di esclusiva competenza delle altre forze di Polizia. Basti ricordare che solo negli anni 90 la Polizia Stradale ancora rilevava gli incidenti stradali con feriti a Roma. Il problema è che la legislazione che ci regolamenta è del secolo scorso.

Perché una manifestazione per ribadire il lavoro che fate?
Perché la legge ingessa la nostra quotidiana attività di Polizia con norme anacronistiche. La manifestazione nasce da un moto spontaneo di protesta dei colleghi in rete a cui il nostro sindacato ha aderito ben volentieri. Nella stessa data data manifestammo anche noi lo scorso anno sotto al parlamento per richiedere le stesse cose. Ovvio che più siamo a chiederle e meglio è. Non si può più pensare di avere un contratto da impiegati e un ruolo da poliziotti.

Nella quotidianità questi problemi di mancato riconoscimento del vostro status cosa comportano?
Gli ultimi due esempi di brillanti attività di polizia sono stati l'individuazione del pirata che ha falciato i pedoni alla fermata del bus e l'arresto degli stupratori in centro. Nel primo caso abbiamo rallentato l'attività investigativa perchè non potevamo uscire dal Comune. Bisognava fare accertamenti a Guidonia, ma il nostro regolamento ci vieta, senza autorizzazione del giudice, la possibilità di fare acceratamenti fuori dal Comune di competenza. Nel secondo le colleghe ferite nella colluttazione saranno trattate in malattia come se fossero influenzate. Fossero state poliziotte invece ci sarebbe stata la causa di servizio ad indenizzarle.

Si può pensare ad un saldatura tra le proteste di questi mesi contro l'amministrazione Marino e la vostra protesta?
Roma ha il più numeroso corpo di polizia locale d'Europa ed è il più grande comune d'Europa. Quindi basterebbero le dimensioni per rispondere positivamente a questa domanda. Le proteste di questi mesi hanno evidenziato come il problema non sia solo contro questa o quell'amministrazione. Solo con una nuova legge riusciremo però a garantire uno standard di servizio europeo per i cittadini. È finito il tempo degli impiegati con la divisa.

Nel recente accordo firmato con il sindaco Marino alcuni di questi temi sono recepiti e viene espressa la necessità di avviare un percorso. Perché non vi ha soddisfato e non l'avete firmato?
Perché non è più il momento di soluzioni a metà. La società ed i cittadini ci chiedono di essere, a ragione, moderni ed efficienti. Le soluzioni in politichese non danno risposte e nascondono la polvere sotto al tappeto. La politica deve tornare ad avere il coraggio di prendere decisioni e la Polizia locale senza gli indirizzi politici è una corazzata senza bussola.

Alla guida del corpo romano c'è un poliziotto. Verrebbe da pensare che far passare questi temi dovrebbe essere più semplice. E' così?
Non abbiamo mai sentito un commento del comandante su questi temi. Sappiamo che nelle stanze dei ministeri c'è chi avversa la nostra categoria. La Polizia locale non potrà mai sostituire quella di Stato. Abbiamo competenze diverse. La teoria della safety and security deve essere applicata anche in italia. Per la safety, la microcriminalità da strada in pratica, la polizia locale sarà la prima ad intervenire. Per la security del Paese tutto invece dovrà restare in Capo alle polizie nazionali.

Pensate di incontrare nuovamente Marino per sottoporgli nuovamente questi temi?
Non c'è nulla di organizzato. Approfittiamo per invitarlo lunedi alla manifestazione per dare maggiore sostegno a molte delle tematiche che lui stesso condivide e per unirsi ad altri sindaci italiani che hanno già aderito.

http://www.romatoday.it/politica/manifestazione-vigili-roma-13-gennaio-2014.html

Da: emilius 12/01/2014 10:51:17
Il concorso dei vigili torna a rischio: "Quel commissario ha un incarico politico"

La denuncia è del capogruppo in Campidoglio del Nuovo Centrodestra Sveva Belviso: "Vallante ricopre incarico legato alla politica quindi non puo' far parte della commissione". Il vicesindaco Nieri minimizza le accuse"

Il concorso dei vigili torna a rischio: "Quel commissario ha un incarico politico"
â��

Il Concorso per 300 Istruttori di Polizia Locale di Roma Capitale rischia di subire un ennesimo stop. E ciò a causa di un gravissimo errore nella nomina di uno dei componenti della Commissione di esame, il dottor Attilio Vallante, che ricopre incarichi fiduciari per conto di Zingaretti in Regione. A mettere in apprensione gli aspiranti vigili è il capogruppo del Nuovo centrodestra in Campidoglio, Sveva Belviso.

LA DENUNCIA DI BELVISO - "Vallante - spiega Belviso - è stato nominato, con contratto a tempo determinato, a capo di un ufficio di diretta collaborazione dell'organo politico. Con l''atto di organizzazione' n. 227327 del 16 aprile 2013, emanato dal Segretariato Generale della Regione Lazio, gli è stato conferito l'incarico di Responsabile della struttura coordinamento delle politiche territoriali. Ebbene, la legge nazionale specifica che l'incarico di componente di una Commissione di esame in un concorso pubblico non è compatibile con incarichi legati al mondo politico, ma Vallante è a capo di un ufficio di diretta collaborazione dell'organo politico (tra l'altro sul sito della Regione Lazio è presente l'apposito elenco delle strutture di diretta collaborazione della Giunta regionale)".

"Marino e Nieri - prosegue - mettono in discussione il Concorsone, lanciano accuse di brogli solo perché voluto dalla vecchia amministrazione, e ora nominano nella commissione del concorso dei vigili un uomo di stretta fiducia del presidente della Regione violando le norme? Ma che coerenza è mai questa? Ormai il dilettantismo della giunta Marino sta raggiungendo un livello di pericolosità sociale, sta creando danni all'intero tessuto della città. Marino non ha umiltà, invece per fare il sindaco bisogna studiare. Spesso la presunzione lo conduce a scivoloni imperdonabili. Non si gioca con i concorsi, non si gioca con la vita delle persone. Come faranno il sindaco e Nieri a guardare in faccia i ragazzi che in buona fede hanno studiato per anni e si sono preparati seriamente per superare un concorso? Come fanno sindaco e vicesindaco la sera a guardarsi allo specchio mentre stanno rubando il futuro a migliaia di ragazzi? E' una vicenda incredibile, che getta il disonore sull'amministrazione di Roma Capitale".

IL VICESINDACO NIERI - Alla Belviso replica però il vice sindaco Nieri allontanando le ombre. "Roma Capitale ha agito nel pieno rispetto dei regolamenti e della normativa vigente. Come previsto dalla legge regionale, infatti, l'amministrazione capitolina ha designato due membri e ha chiesto il terzo membro alla Regione Lazio, che ha indicato il dottor Vallante e un eventuale supplente, attraverso apposita nota del segretario regionale. Ci è stato comunicato che il dottor Vallante è un dirigente del MEF attualmente in servizio presso la Regione Lazio ed è un esperto in materie riguardanti la Polizia Locale. Da contatti fra gli appositi uffici regionali e comunali, inoltre, ci è stato confermato che non esistono anomalie, né incompatibilità di alcun genere riguardo il delicato incarico affidato. Per le notizie raccolte, dunque, per noi è tutto regolare. La commissione potrà quindi proseguire il suo lavoro".

"Possono star tranquilli la consigliera Belviso e i suoi colleghi", prosegue Nieri. "Noi stiamo facendo il nostro dovere e riparando i danni fatti da chi ci ha preceduti su queste vicende, e lo stiamo facendo con la massima attenzione, nel rispetto di tutti. Soprattutto di chi ha partecipato al concorso e attende da tempo la conclusone della procedura, che ha accumulato ritardi non certo dovuti alla nostra volontà, ma alle note vicende legate alle indagini della Procura sulla precedente commissione".

Chiede chiarezza anche Alessandro Onorato, capogruppo della Lista Marchini: "Il concorso per i vigili deve essere fatto celermente e con la massima trasparenza. Non è accettabile che uno dei tre membri della commissione esaminatrice sia un dirigente della Regione Lazio che ha un contratto temporaneo e fiduciario con la giunta Zingaretti. Lo diciamo con il massimo rispetto perché vorremmo che si evitasse un altro stop dovuti dato da indagini della Procura"."

http://www.romatoday.it/politica/vallante-commissario-concorso-300-vigili-roma-a-rischio.html

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: scassatamente scassata 12/01/2014 11:18:34
"come se dice a roma", se stanno a attaccà ar fumo de la pippa! per le loro beghe politiche ci fanno scontare gli stessi peccati da loro determinati. allora andava meglio se rieleggevano Alemanno? visto che il concorso è stato bandito dalla dx? e se cade sta giunta? rifamo tutto da capo?ma se ne sono accorti solo adesso dell'eventuale nuovo impiccio. prima dove stavano, in vacanza alle maldive? ma si verognassero - giocare con le persone ed il loro futuro. tanto a loro che je frega! Marino da quando si è insediato, si è fatto du giri in bicicletta intorno al colosseo e li si è fermato. ma se ne è accorto che roma è un pochino più grande ed i problemi stanno dilagando? Più controlli nelle strade, dal centro alla periferia, forse garantirebbero più vivibilità alla città. E SBLOCCA STO CONCORSO.

Da: Nanonano 12/01/2014 12:13:19
Mancava solo il commissario politicizzato!! anche se per caso fosse anche compatibile con l'incarico farebbero bene a sostituirlo.
Qui i ricorsi fioccheranno per: le buste trasparenti; l'eventuale nuova correzione dello scritto; il procurato allarme del Sindaco che ha fatto smettere di studiare a molti; l'eventuale impugnazione della sostituzione della commissione da parte dei vecchi commissari se saranno assolti..... ci manca pure l'ipotesi di incompatibilità politica........ e poi tra i commissari possibile che in tutta la regione non hanno trovato un Dirigente di Polizia Locale che loro reputano onesto!!!!! Non ce ne è uno in tutto il Lazio????

Da: leon100 12/01/2014 14:22:29
che macello! Stamane so rimasto sbigottito! Insomma spiegato l'arcano del perché non hanno pubblicato sull'archivio di 22 concorsi la nuova commissione!

Da: Ancora. 12/01/2014 20:51:55
X Leon ti ricordi quando mi davi tra virgolette contro perchè ti dicevo che la commissione non è bilanciata? Il problema non è tanto quello che dice la belviso quando che dentro la commissione non c'è nessun esperto in materie di polizia locale e il concorso non può essere svolto in questo modo. In base a quello che Emilius ha linkato Nieri dice...Ci è stato comunicato che il dottor Vallante è un dirigente del MEF attualmente in servizio presso la Regione Lazio ed è un esperto in materie riguardanti la Polizia Locale.
Esperto di cosa? Io ho letto il CV del Dott. Vallante e con tutto il rispetto che posso avere per lui, non ha nessuna esperienza in materie di Polizia Locale e il suo CV è datato aprile 2013, a meno che da aprile 2013 a dicembre 2013 abbia svolto compiti di polizia locale, ma ho forti dubbi su questo.
Riporto questa parte di articolo interessante, Nuova zeppa politica per il comune di Roma. Il concorso per 300 Istruttori di Polizia Locale di Roma Capitale che rischia di subire un ennesimo stop. E ciò a causa della nomina di uno dei componenti della commissione di esame, Attilio Vallante, che ricopre incarichi fiduciari per conto di Zingaretti in Regione e uno stipendio di 115mila euro l'anno. Stranamente, però, il curriculum vitae di Vallante nel sito della Regione Lazio non è più consultabile, infatti se si clicca su cv la risposta è: �«Non è permesso l'accesso�». Vallante e' stato nominato, con contratto a tempo determinato, "a capo di un ufficio di diretta collaborazione dell'organo politico".
Ed è vero basta andare sul sito della Regione Lazio è il cv di Vallante non c'è più http://www.regione.lazio.it/Organigramma/per.do?14642
Io però quando era uscito l'avviso della nuova commissione ho visto i curriculum dei commissari linkandoli su miniterno e ho notato subito che nessuno dei 3 avevi tali esperienze in materie di polizia locale, nemmeno uno dei 3. Questo è il cv di Vallante e ora ditemi voi se si può fare un concorso con una commissione che non è bilanciata e chiunque di noi, con un ricorso al tar potrebbe far saltare la rispettiva prova se qualche candidato si lamenta che durante gli orali ci sono domande come dire, strane o non consone al concorso messo a bando appunto perchè la commissione non ha esperti in materie di polizia locale. Nieri dice che Vallante è un membro esperto di polizia locale, mentre io qui non vedo nulla.

http://www.regione.lazio.it/organigrammaNew/cv/14642.pdf

Da: leon100 12/01/2014 22:44:29
ok ancora non posso che darti ragione! Ma l'attesa è estenuante e giustamente uno vorrebbe solo che il concorso si sblocchi! Poi che dire! Posso solo farti le mie scuse!

Da: EL_TIBURON 13/01/2014 18:55:28
secondo me è meglio che iniziamo a imparare un bel lavoretto manuale...tipo muratore, elettricista idraulico... SE COCE MO STA MINESTRA !!!!

Da: emilius 13/01/2014 19:03:04
http://www.romatoday.it/politica/protesta-concorsisti-roma-13-gennaio-2014.html

Vigili, i concorsisti annunciano battaglia: "In attesa dei risultati ci siamo invecchiati"

I partecipanti al concorso per l'assunzione di 300 vigili nella Capitale protestano per i tempi biblici del concorso e in particolare per la commissione che non risulta ancora insediata

Non sono ancora vigili, ma molti di loro si sentono già tali. Anche per questo oggi, nella manifestazione di tutte le polizie locali italiane, c'erano anche loro, i partecipanti al concorso per l'assunzione di 300 vigili nella Capitale. Nei giorni scorsi gli allarmi sulla commissione. Anche per questo la loro presenza a piazza santi Apostoli sa di annuncio di guerra: "La situazione è paradossale - spiega Elisa Rocca presidente del comitato Arvu - Dicono che sia stata istituita la commissione per far andare avanti il concorso ma questa non risulta nell'albo pretorio e quindi non sappiamo se sia effettivamente operativa. Inoltre il membro scelto dalla Regione Lazio sembra non essere compatibile per quel ruolo. Tutto sembra essere fermo e ora che sono passati tanti anni davvero sta diventando una barzelletta".

"Mercoledì faremo una riunione - annuncia - e ci organizzeremo per andare a protestare sotto il Campidoglio". Uno dei partecipanti al maxi-concorso del Comune di Roma oggi si è presentato in piazza travestito da fantasma e mostrando la scritta 'Ero un concorsista'".

Tra i cartelli esposti dagli altri "A Roma mancano i vigili ma noi non possiamo essere assunti", "In attesa dei risultati ci siamo invecchiati", "Marino... ma il mio destino?".

Presente alla manifestazione anche il capogruppo del Movimento Cinque Stelle Marcello De Vito. "Alcuni manifestanti ci hanno mostrato che c'è un provvedimento che rinomina la commissione, ma non si riesce a capire se questo provvedimento è stato pubblicato sull'Albo pretorio, quindi se ha una vigenza. Quindi, magari insieme anche agli altri gruppi di opposizione, faremo le nostre interrogazioni in merito".

Da: emilius 13/01/2014 19:09:13
...l'organico che , in questi giorni, ha toccato i minimi storici (al di sotto delle 6000 unità) per i pensionamenti in atto...

OSPOL, vigili in assemblea in tutti i comandi, due giorni di caos per Roma?

�«Assemblee, domani e dopodomani, a raffica e in contemporanea in tutti i X IX Comandi Municipali della Capitale per discutere sul Ccnl e programmare la partecipazione di tutti gli Agenti ed Ufficiali della Polizia Locale allo sciopero di 24 ore proclamato dall'OSPOL-CSA per il giorno 29 gennaio. Il sindacato OSPOL-CSA ha già formalizzato alla Commissione di garanzia sullo sciopero i dovuti adempimenti di legge. Le assemblee si svolgeranno dalle 7 alle 9 di martedì e mercoledì 14 e 15 gennaio 2014. L'OSPOL-CSA continua il pressing sul Campidoglio che fa finta di non ascoltare la protesta dei Vigili che fermenta in tutto il Corpo. Ancora sono rimaste lettera morta le tante rivendicazioni poste sul tavolo sindacale dall'OSPOL e fra tutte primeggia lo stato di peggioramento dei servizi di viabilità, di mantenimento del Decoro Urbano e di lotta all'abusivismo commerciale che nel mese di Dicembre e nella prima decade di Gennaio ha raggiunto picchi intollerabili di degrado, specialmente nelle zone di S.Pietro , Lungoteveri e Piazza Navona e Trevi, per cause legate ad una organizzazione del lavoro obsoleta ed inefficiente della Polizia Locale di Roma. Tra i 18 punti delle rivendicazioni dei Vigili Urbani primeggia la questione della sicurezza sul lavoro degli Agenti Municipali che ancora attendono dall'Amministrazione comunale gli obbligatori strumenti di autotutela e protezione come il giubbotto antitaglio, il casco protettivo, i guanti rinforzati e lo sfollagente strumenti indispensabili nei servizi esterni specialmente in quei servizi legati all'ordine pubblico, ai grandi eventi e nei servizi notturni. Altre problematiche non risolte dal Campidoglio e la Polizza assicurativa contro le aggressioni e l'organico che , in questi giorni, ha toccato i minimi storici (al di sotto delle 6000 unità) per i pensionamenti in atto. L'OSPOL-CSA si avvia verso lo Sciopero e preannuncia , vista il grande sostegno della categoria, un corteo che attraverserà le via della Capitale con destinazione Piazza Campidoglio�». Lo comunica, in una nota, l'Ospol.

http://www.online-news.it/2014/01/13/ospol-vigili-in-assemblea-in-tutti-i-comandi-due-giorni-di-caos-per-roma/

Da: emilius 13/01/2014 19:12:06
...l'organico che , in questi giorni, ha toccato i minimi storici (al di sotto delle 6000 unità) per i pensionamenti in atto...

OSPOL, vigili in assemblea in tutti i comandi, due giorni di caos per Roma?

�«Assemblee, domani e dopodomani, a raffica e in contemporanea in tutti i X IX Comandi Municipali della Capitale per discutere sul Ccnl e programmare la partecipazione di tutti gli Agenti ed Ufficiali della Polizia Locale allo sciopero di 24 ore proclamato dall'OSPOL-CSA per il giorno 29 gennaio. Il sindacato OSPOL-CSA ha già formalizzato alla Commissione di garanzia sullo sciopero i dovuti adempimenti di legge. Le assemblee si svolgeranno dalle 7 alle 9 di martedì e mercoledì 14 e 15 gennaio 2014. L'OSPOL-CSA continua il pressing sul Campidoglio che fa finta di non ascoltare la protesta dei Vigili che fermenta in tutto il Corpo. Ancora sono rimaste lettera morta le tante rivendicazioni poste sul tavolo sindacale dall'OSPOL e fra tutte primeggia lo stato di peggioramento dei servizi di viabilità, di mantenimento del Decoro Urbano e di lotta all'abusivismo commerciale che nel mese di Dicembre e nella prima decade di Gennaio ha raggiunto picchi intollerabili di degrado, specialmente nelle zone di S.Pietro , Lungoteveri e Piazza Navona e Trevi, per cause legate ad una organizzazione del lavoro obsoleta ed inefficiente della Polizia Locale di Roma. Tra i 18 punti delle rivendicazioni dei Vigili Urbani primeggia la questione della sicurezza sul lavoro degli Agenti Municipali che ancora attendono dall'Amministrazione comunale gli obbligatori strumenti di autotutela e protezione come il giubbotto antitaglio, il casco protettivo, i guanti rinforzati e lo sfollagente strumenti indispensabili nei servizi esterni specialmente in quei servizi legati all'ordine pubblico, ai grandi eventi e nei servizi notturni. Altre problematiche non risolte dal Campidoglio e la Polizza assicurativa contro le aggressioni e l'organico che , in questi giorni, ha toccato i minimi storici (al di sotto delle 6000 unità) per i pensionamenti in atto. L'OSPOL-CSA si avvia verso lo Sciopero e preannuncia , vista il grande sostegno della categoria, un corteo che attraverserà le via della Capitale con destinazione Piazza Campidoglio�». Lo comunica, in una nota, l'Ospol.

http://www.online-news.it/2014/01/13/ospol-vigili-in-assemblea-in-tutti-i-comandi-due-giorni-di-caos-per-roma/

Da: bollicina 13/01/2014 21:15:11
tanto neanche se ci fosse un comandante p.l. di un'altra città o regione gli andrebbe bene??? perché dopo questo schifo deve fa cosi.......qui si conoscono tutti

Da: bollicina 13/01/2014 21:22:19
e poi si attaccano alla commissione irregolare!!!! ma perché che ce di regolare ......fila nei bagni anonimato nn garantito e persino il tg5 ha detto che le domande alcuni già le sapevano....ma nn rompete il cazzo ....siete redicoli e ce l'ho per chi ha fatto il paraculo fino a mo...ma fatela finita

Da: miky 85 13/01/2014 22:50:11
Ma se c e l irregolarita della prova scritta almeno lo dicesse e se il.caso di rifarla si fara di nuovo ma qua il.problema e che nemmeno la commissione riesce a nominare o fa solo finta per prendere tempo ancor

Da: joe 70 13/01/2014 23:39:11
Ciao a tutti dove si possono leggere i nomi della commisione?

Da: leon100 14/01/2014 07:43:35
ciao joe70 puoi scaricare la dd 3168 del 23 dic 2013 su forum concorsi da colosseo 82!

Da: colosseo82 14/01/2014 17:59:59
Premesso che le varie dottrine sono spesso in contrasto sul diritto amministrativo, non si riesce a capire quali siano veramente i provvedimenti di secondo grado finalizzati all'autotutela della PA.
A me risultano, quelli ad esito demolitorio, ANNULLAMENTO D'UFFICIO E REVOCA.
Poi, quelli ad esito conservativo,che si dividono in 2 grandi gruppi: la convalescenza dell'atto (la CONVALIDA, LA RATIFICA, LA SANATORIA) e la conservazione in senso stretto (CONSOLIDAZIONE, L'ACQUIESCENZA E LA CONVERSIONE).

Quelli ad esito confermativo, INTERPRETAZIONE AUTENTICA, PROROGA, CONFERMA.

Molti accostano la conferma (mera ed impropria) all'esito conservativo.

Ognuno dice la sua e fanno come cazzo gli pare... vi ci ritrovate in questo specchietto?

Da: emilius 14/01/2014 18:19:16
...a me torna tutto tranne che per la conferma propria/mera, secondo me fa parte della conservazione dell'atto amministrativo.

Da: miky 85 14/01/2014 18:29:50
Anche la sospensione dell atto rientra tra i provvedimenti di secondo grado

Da: sa sa @ 14/01/2014 18:34:05
Anche io mi trovo in tutto tranne che per la conferma,anche secondo me e'tra gli istituti di conservazione.
POi c'e'anche l'abrogazione tra gli atti ad effetto demolitorio e la pronuncia di decadenza.
E tra quelki confermativi anche la rinnovazione e la riforma

Da: emilius 14/01/2014 18:53:34
X sasa

A me risulta che la rinnovazione e la riforma sono conservativi e non confermativi, o sbaglio??

Da: sa sa @ 14/01/2014 19:00:19
La rinnovazione e'confermativo infatti e'simile alla proroga ,solo che in questa proroghi la validita ancor prima che sia decaduto il termine,mentre nella rinnovazione il termine e'scaduto e tu lo rinnovi confermando qiindi l'atto.
Mentre la riforma alcuni lo mettono tra i conservativi altri tra i confermativi,stiamo sempre li amministrativo e.una materia dottrinale ognuno la pensa come vuole non c'e.mai una cosa certa uff

Da: joe 70 14/01/2014 19:05:39
Grazie leon 100.

Da: joe 70 14/01/2014 19:13:41
Scusa Leon nn ho trovato il riferimento,grazie cmq.
Saluti a tutti

Da: miky 85 14/01/2014 19:14:06
Sa sa anche io mi trovo con la rinnovazione tra i provvedimenti confermativi sec la dottrina di sandulli mentre volevo chiederti hai parlato di abrogazione e decadenza cioe cost atti di caducazione ovvero di mero ritiro l abrogazione provv quando vi e una mutazione di pubblico interesse decadenza provv che incide un soggetto decade ad esercitare una determina attivita o cosa

Da: emilius 14/01/2014 22:01:21
X sasa

La conferma propria é conservativa, quella impropria é confermativa.

Invece la rinnovazione é conservativa, in quanto non essendo confermata l'efficacia del provvedimento che ha ad oggetto, sostituisce interamente quello scaduto che ha quindi cessato l'efficacia.

Ti torna??

P.s. Maledetto diritto amministrativo!!!

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 729, 730, 731, 732, 733, 734, 735, 736, 737, 738, 739, ..., 1030, 1031, 1032, 1033, 1034, 1035 - Successiva >>

Torna al forum

Da: Nanonano	11/01/2014 23:34:19
Ci risiamo. Sul sito di repubblica e' apparsa la notizia di nuovi problemi sulla commissione di esame. Devono rifarla!

Da: leon100	12/01/2014 07:01:13
ma che bravi! MALEDETTISSIMO NIERI! http://roma.repubblica.it/cronaca/2014/01/11/news/vigili_l_allarme_di_sveva_belviso_a_rischio_il_concorso_per_300_istruttori-75664823/

Da: emilius	12/01/2014 10:46:39
Vigili, Belviso: "A rischio concorso" La replica: "Nessuna irregolarità" La capogruppo Ncd di Roma Capitale : "L'esame potrebbe subire un nuovo stop per un errore nella nomina di uno dei componenti della commissione, che ricopre incarichi in Regione". La replica di Regione e Comune: "Le cause di incompatibilità sono relative esclusivamente all'amministrazione che procede nel concorso" Il concorso per 300 Istruttori di polizia locale di Roma Capitale rischia di subire un ennesimo stop. E ciò a causa di un gravissimo errore nella nomina di uno dei componenti della commissione di esame, il dottor Attilio Vallante, che ricopre incarichi fiduciari per conto di Zingaretti in Regione. Vallante è stato nominato, con contratto a tempo determinato, a capo di un ufficio di diretta collaborazione dell'organo politico". L'allarme è stato lanciato da Sveva Belviso, capogruppo Ncd di Roma Capitale. Ma dalla Regione replicano: "Le cause di incompatibilità a cui fa cenno la consigliera Belviso, secondo l'art 35 del Testo Unico del pubblico Impiego, Decreto legislativo 165 del 2001, sono relative esclusivamente all'amministrazione che procede nel concorso". In sostanza, se il componente della commissione svolgesse incarichi per il Comune, allora sarebbe incompatibile. Ma svolgendoli per la Regione, quindi un'altra amministrazione rispetto a quella che ha indetto il concorso, l'incompatibilità non sussiste. L'ex vicesindaco Belviso sottolinea però che "con l'atto di organizzazione n. 227327 del 16 aprile 2013 emanato dal segretariato generale della Regione Lazio - prosegue la nota dell'ex vicesindaco - gli è stato conferito l'incarico di responsabile della struttura coordinamento delle politiche territoriali. Ebbene, la legge nazionale specifica che l'incarico di componente di una commissione di esame in un concorso pubblico non è compatibile con incarichi legati al mondo politico, ma Vallante è a capo di un ufficio di diretta collaborazione dell'organo politico (tra l'altro sul sito della Regione Lazio è presente l'apposito elenco delle strutture di diretta collaborazione della Giunta regionale). Marino e Nieri mettono in discussione il concorsone, lanciano accuse di brogli solo perché voluto dalla vecchia amministrazione, e ora nominano nella commissione del concorso dei vigili un uomo di stretta fiducia del presidente della Regione violando le norme?". Immediata la replica del Campidoglio. "Nella nomina della nuova commissione per il completamento del concorso per 300 istruttori di Polizia Locale, Roma Capitale ha agito nel pieno rispetto dei regolamenti e della normativa vigente" sottolinea il vicesindaco Luigi Nieri. Che poi aggiunge: "Come previsto dalla legge regionale, infatti, l'amministrazione capitolina ha designato due membri e ha chiesto il terzo membro alla Regione Lazio, che ha indicato il Dr. Vallante e un eventuale supplente, attraverso apposita nota del segretario regionale. Ci è stato comunicato che Vallante è un dirigente del MEF attualmente in servizio presso la Regione Lazio ed è un esperto in materie riguardanti la Polizia Locale. Da contatti fra gli appositi uffici regionali e comunali, inoltre, ci è stato confermato che non esistono anomalie, né incompatibilità di alcun genere riguardo il delicato incarico affidato. Per le notizie raccolte, dunque, per noi è tutto regolare. La commissione potrà quindi proseguire il suo lavoro". Il vicesindaco Nieri aggiunge dunque che "l'amministrazione capitolina sta facendo il suo dovere e riparando i danni fatti da chi ci ha preceduti su queste vicende, e lo stiamo facendo con la massima attenzione, nel rispetto di tutti. Soprattutto di chi ha partecipato al concorso e attende da tempo la conclusione della procedura, che ha accumulato ritardi non certo dovuti alla nostra volontà, ma alle note vicende legate alle indagini della Procura sulla precedente commissione".

Da: emilius	12/01/2014 10:47:59
Lunedì vigili in piazza a Roma: "E' finito il tempo degli impiegati in divisa" In piazza Santi Apostoli attesi agenti di Polizia Locale da tutta Italia. A Roma il Sulpl aderisce alla manifestazione. Abbiamo intervistato il segretario romano Stefano Giannini per capire i motivi della protesta: "Facciamo i poliziotti con leggi e strumenti da impiegati" Ci saranno anche i vigili romani alla manifestazione nazionale in programma lunedì a piazza Santi Apostoli. Un sit in che vedrà affluire nella Capitale agenti da tutta Italia per chiedere maggiore tutela degli operatori della Polizia Municipale e più in generale per spingere verso una riforma generale dell'intero settore. Gli agenti di Polizia Locale sostengono di lavorare in una condizione giuridica non chiara rispetto alle funzioni da loro esercitate. A livello operativo svolgono talvolta funzioni comparabili a quelle delle Polizie dello Stato senza tuttavia avere una legge di riferimento che definisca in modo preciso i loro compiti, le forme di collaborazione con altre forze dell'ordine e, soprattutto, le forme di tutela basilari. Obiettivo è ottenere quindi un equo indennizzo per causa di servizio, una previdenza e assistenza equiparata alle altre forze dell'ordine, la qualifica di polizia giudiziaria e polizia dello stato su tutto il territorio nazionale, l'accesso alle banche dati per operare rapidamente nell'interesse dei cittadini e gli trumenti di tutela e servizio esterno in sicurezza e obbligatoriamente almeno in coppia. Insomma un vigile un po' meno impiegato e un po' più poliziotto. Su Roma ad aderire convintamente alla manifestazione è uno dei sindacati autonomi, il Sulpl. Abbiamo sentito il segretario romano Stefano Giannini per provare a capire i motivi di questa protesta e come concretamente i problemi ostacolano il servizio che viene reso ai cittadini. Giannini, oggi il vigile urbano è più un impiegato o un poliziotto? Per la legislazione è un impiegato. Nei fatti però è un poliziotto a tutti gli effetti. La Polizia Locale nel corso degli ultimi anni infatti è stata costretta dalla Stato a sopperire a quei compiti prima di esclusiva competenza delle altre forze di Polizia. Basti ricordare che solo negli anni 90 la Polizia Stradale ancora rilevava gli incidenti stradali con feriti a Roma. Il problema è che la legislazione che ci regolamenta è del secolo scorso. Perché una manifestazione per ribadire il lavoro che fate? Perché la legge ingessa la nostra quotidiana attività di Polizia con norme anacronistiche. La manifestazione nasce da un moto spontaneo di protesta dei colleghi in rete a cui il nostro sindacato ha aderito ben volentieri. Nella stessa data data manifestammo anche noi lo scorso anno sotto al parlamento per richiedere le stesse cose. Ovvio che più siamo a chiederle e meglio è. Non si può più pensare di avere un contratto da impiegati e un ruolo da poliziotti. Nella quotidianità questi problemi di mancato riconoscimento del vostro status cosa comportano? Gli ultimi due esempi di brillanti attività di polizia sono stati l'individuazione del pirata che ha falciato i pedoni alla fermata del bus e l'arresto degli stupratori in centro. Nel primo caso abbiamo rallentato l'attività investigativa perchè non potevamo uscire dal Comune. Bisognava fare accertamenti a Guidonia, ma il nostro regolamento ci vieta, senza autorizzazione del giudice, la possibilità di fare acceratamenti fuori dal Comune di competenza. Nel secondo le colleghe ferite nella colluttazione saranno trattate in malattia come se fossero influenzate. Fossero state poliziotte invece ci sarebbe stata la causa di servizio ad indenizzarle. Si può pensare ad un saldatura tra le proteste di questi mesi contro l'amministrazione Marino e la vostra protesta? Roma ha il più numeroso corpo di polizia locale d'Europa ed è il più grande comune d'Europa. Quindi basterebbero le dimensioni per rispondere positivamente a questa domanda. Le proteste di questi mesi hanno evidenziato come il problema non sia solo contro questa o quell'amministrazione. Solo con una nuova legge riusciremo però a garantire uno standard di servizio europeo per i cittadini. È finito il tempo degli impiegati con la divisa. Nel recente accordo firmato con il sindaco Marino alcuni di questi temi sono recepiti e viene espressa la necessità di avviare un percorso. Perché non vi ha soddisfato e non l'avete firmato? Perché non è più il momento di soluzioni a metà. La società ed i cittadini ci chiedono di essere, a ragione, moderni ed efficienti. Le soluzioni in politichese non danno risposte e nascondono la polvere sotto al tappeto. La politica deve tornare ad avere il coraggio di prendere decisioni e la Polizia locale senza gli indirizzi politici è una corazzata senza bussola. Alla guida del corpo romano c'è un poliziotto. Verrebbe da pensare che far passare questi temi dovrebbe essere più semplice. E' così? Non abbiamo mai sentito un commento del comandante su questi temi. Sappiamo che nelle stanze dei ministeri c'è chi avversa la nostra categoria. La Polizia locale non potrà mai sostituire quella di Stato. Abbiamo competenze diverse. La teoria della safety and security deve essere applicata anche in italia. Per la safety, la microcriminalità da strada in pratica, la polizia locale sarà la prima ad intervenire. Per la security del Paese tutto invece dovrà restare in Capo alle polizie nazionali. Pensate di incontrare nuovamente Marino per sottoporgli nuovamente questi temi? Non c'è nulla di organizzato. Approfittiamo per invitarlo lunedi alla manifestazione per dare maggiore sostegno a molte delle tematiche che lui stesso condivide e per unirsi ad altri sindaci italiani che hanno già aderito. http://www.romatoday.it/politica/manifestazione-vigili-roma-13-gennaio-2014.html

Da: emilius	12/01/2014 10:51:17
Il concorso dei vigili torna a rischio: "Quel commissario ha un incarico politico" La denuncia è del capogruppo in Campidoglio del Nuovo Centrodestra Sveva Belviso: "Vallante ricopre incarico legato alla politica quindi non puo' far parte della commissione". Il vicesindaco Nieri minimizza le accuse" Il concorso dei vigili torna a rischio: "Quel commissario ha un incarico politico" â�� Il Concorso per 300 Istruttori di Polizia Locale di Roma Capitale rischia di subire un ennesimo stop. E ciò a causa di un gravissimo errore nella nomina di uno dei componenti della Commissione di esame, il dottor Attilio Vallante, che ricopre incarichi fiduciari per conto di Zingaretti in Regione. A mettere in apprensione gli aspiranti vigili è il capogruppo del Nuovo centrodestra in Campidoglio, Sveva Belviso. LA DENUNCIA DI BELVISO - "Vallante - spiega Belviso - è stato nominato, con contratto a tempo determinato, a capo di un ufficio di diretta collaborazione dell'organo politico. Con l''atto di organizzazione' n. 227327 del 16 aprile 2013, emanato dal Segretariato Generale della Regione Lazio, gli è stato conferito l'incarico di Responsabile della struttura coordinamento delle politiche territoriali. Ebbene, la legge nazionale specifica che l'incarico di componente di una Commissione di esame in un concorso pubblico non è compatibile con incarichi legati al mondo politico, ma Vallante è a capo di un ufficio di diretta collaborazione dell'organo politico (tra l'altro sul sito della Regione Lazio è presente l'apposito elenco delle strutture di diretta collaborazione della Giunta regionale)". "Marino e Nieri - prosegue - mettono in discussione il Concorsone, lanciano accuse di brogli solo perché voluto dalla vecchia amministrazione, e ora nominano nella commissione del concorso dei vigili un uomo di stretta fiducia del presidente della Regione violando le norme? Ma che coerenza è mai questa? Ormai il dilettantismo della giunta Marino sta raggiungendo un livello di pericolosità sociale, sta creando danni all'intero tessuto della città. Marino non ha umiltà, invece per fare il sindaco bisogna studiare. Spesso la presunzione lo conduce a scivoloni imperdonabili. Non si gioca con i concorsi, non si gioca con la vita delle persone. Come faranno il sindaco e Nieri a guardare in faccia i ragazzi che in buona fede hanno studiato per anni e si sono preparati seriamente per superare un concorso? Come fanno sindaco e vicesindaco la sera a guardarsi allo specchio mentre stanno rubando il futuro a migliaia di ragazzi? E' una vicenda incredibile, che getta il disonore sull'amministrazione di Roma Capitale". IL VICESINDACO NIERI - Alla Belviso replica però il vice sindaco Nieri allontanando le ombre. "Roma Capitale ha agito nel pieno rispetto dei regolamenti e della normativa vigente. Come previsto dalla legge regionale, infatti, l'amministrazione capitolina ha designato due membri e ha chiesto il terzo membro alla Regione Lazio, che ha indicato il dottor Vallante e un eventuale supplente, attraverso apposita nota del segretario regionale. Ci è stato comunicato che il dottor Vallante è un dirigente del MEF attualmente in servizio presso la Regione Lazio ed è un esperto in materie riguardanti la Polizia Locale. Da contatti fra gli appositi uffici regionali e comunali, inoltre, ci è stato confermato che non esistono anomalie, né incompatibilità di alcun genere riguardo il delicato incarico affidato. Per le notizie raccolte, dunque, per noi è tutto regolare. La commissione potrà quindi proseguire il suo lavoro". "Possono star tranquilli la consigliera Belviso e i suoi colleghi", prosegue Nieri. "Noi stiamo facendo il nostro dovere e riparando i danni fatti da chi ci ha preceduti su queste vicende, e lo stiamo facendo con la massima attenzione, nel rispetto di tutti. Soprattutto di chi ha partecipato al concorso e attende da tempo la conclusone della procedura, che ha accumulato ritardi non certo dovuti alla nostra volontà, ma alle note vicende legate alle indagini della Procura sulla precedente commissione". Chiede chiarezza anche Alessandro Onorato, capogruppo della Lista Marchini: "Il concorso per i vigili deve essere fatto celermente e con la massima trasparenza. Non è accettabile che uno dei tre membri della commissione esaminatrice sia un dirigente della Regione Lazio che ha un contratto temporaneo e fiduciario con la giunta Zingaretti. Lo diciamo con il massimo rispetto perché vorremmo che si evitasse un altro stop dovuti dato da indagini della Procura"." http://www.romatoday.it/politica/vallante-commissario-concorso-300-vigili-roma-a-rischio.html

Da: scassatamente scassata	12/01/2014 11:18:34
"come se dice a roma", se stanno a attaccà ar fumo de la pippa! per le loro beghe politiche ci fanno scontare gli stessi peccati da loro determinati. allora andava meglio se rieleggevano Alemanno? visto che il concorso è stato bandito dalla dx? e se cade sta giunta? rifamo tutto da capo?ma se ne sono accorti solo adesso dell'eventuale nuovo impiccio. prima dove stavano, in vacanza alle maldive? ma si verognassero - giocare con le persone ed il loro futuro. tanto a loro che je frega! Marino da quando si è insediato, si è fatto du giri in bicicletta intorno al colosseo e li si è fermato. ma se ne è accorto che roma è un pochino più grande ed i problemi stanno dilagando? Più controlli nelle strade, dal centro alla periferia, forse garantirebbero più vivibilità alla città. E SBLOCCA STO CONCORSO.

Da: Nanonano	12/01/2014 12:13:19
Mancava solo il commissario politicizzato!! anche se per caso fosse anche compatibile con l'incarico farebbero bene a sostituirlo. Qui i ricorsi fioccheranno per: le buste trasparenti; l'eventuale nuova correzione dello scritto; il procurato allarme del Sindaco che ha fatto smettere di studiare a molti; l'eventuale impugnazione della sostituzione della commissione da parte dei vecchi commissari se saranno assolti..... ci manca pure l'ipotesi di incompatibilità politica........ e poi tra i commissari possibile che in tutta la regione non hanno trovato un Dirigente di Polizia Locale che loro reputano onesto!!!!! Non ce ne è uno in tutto il Lazio????

Da: leon100	12/01/2014 14:22:29
che macello! Stamane so rimasto sbigottito! Insomma spiegato l'arcano del perché non hanno pubblicato sull'archivio di 22 concorsi la nuova commissione!

Da: Ancora.	12/01/2014 20:51:55
X Leon ti ricordi quando mi davi tra virgolette contro perchè ti dicevo che la commissione non è bilanciata? Il problema non è tanto quello che dice la belviso quando che dentro la commissione non c'è nessun esperto in materie di polizia locale e il concorso non può essere svolto in questo modo. In base a quello che Emilius ha linkato Nieri dice...Ci è stato comunicato che il dottor Vallante è un dirigente del MEF attualmente in servizio presso la Regione Lazio ed è un esperto in materie riguardanti la Polizia Locale. Esperto di cosa? Io ho letto il CV del Dott. Vallante e con tutto il rispetto che posso avere per lui, non ha nessuna esperienza in materie di Polizia Locale e il suo CV è datato aprile 2013, a meno che da aprile 2013 a dicembre 2013 abbia svolto compiti di polizia locale, ma ho forti dubbi su questo. Riporto questa parte di articolo interessante, Nuova zeppa politica per il comune di Roma. Il concorso per 300 Istruttori di Polizia Locale di Roma Capitale che rischia di subire un ennesimo stop. E ciò a causa della nomina di uno dei componenti della commissione di esame, Attilio Vallante, che ricopre incarichi fiduciari per conto di Zingaretti in Regione e uno stipendio di 115mila euro l'anno. Stranamente, però, il curriculum vitae di Vallante nel sito della Regione Lazio non è più consultabile, infatti se si clicca su cv la risposta è: �«Non è permesso l'accesso�». Vallante e' stato nominato, con contratto a tempo determinato, "a capo di un ufficio di diretta collaborazione dell'organo politico". Ed è vero basta andare sul sito della Regione Lazio è il cv di Vallante non c'è più http://www.regione.lazio.it/Organigramma/per.do?14642 Io però quando era uscito l'avviso della nuova commissione ho visto i curriculum dei commissari linkandoli su miniterno e ho notato subito che nessuno dei 3 avevi tali esperienze in materie di polizia locale, nemmeno uno dei 3. Questo è il cv di Vallante e ora ditemi voi se si può fare un concorso con una commissione che non è bilanciata e chiunque di noi, con un ricorso al tar potrebbe far saltare la rispettiva prova se qualche candidato si lamenta che durante gli orali ci sono domande come dire, strane o non consone al concorso messo a bando appunto perchè la commissione non ha esperti in materie di polizia locale. Nieri dice che Vallante è un membro esperto di polizia locale, mentre io qui non vedo nulla. http://www.regione.lazio.it/organigrammaNew/cv/14642.pdf

Da: leon100	12/01/2014 22:44:29
ok ancora non posso che darti ragione! Ma l'attesa è estenuante e giustamente uno vorrebbe solo che il concorso si sblocchi! Poi che dire! Posso solo farti le mie scuse!

Da: EL_TIBURON	13/01/2014 18:55:28
secondo me è meglio che iniziamo a imparare un bel lavoretto manuale...tipo muratore, elettricista idraulico... SE COCE MO STA MINESTRA !!!!

Da: emilius	13/01/2014 19:03:04
http://www.romatoday.it/politica/protesta-concorsisti-roma-13-gennaio-2014.html Vigili, i concorsisti annunciano battaglia: "In attesa dei risultati ci siamo invecchiati" I partecipanti al concorso per l'assunzione di 300 vigili nella Capitale protestano per i tempi biblici del concorso e in particolare per la commissione che non risulta ancora insediata Non sono ancora vigili, ma molti di loro si sentono già tali. Anche per questo oggi, nella manifestazione di tutte le polizie locali italiane, c'erano anche loro, i partecipanti al concorso per l'assunzione di 300 vigili nella Capitale. Nei giorni scorsi gli allarmi sulla commissione. Anche per questo la loro presenza a piazza santi Apostoli sa di annuncio di guerra: "La situazione è paradossale - spiega Elisa Rocca presidente del comitato Arvu - Dicono che sia stata istituita la commissione per far andare avanti il concorso ma questa non risulta nell'albo pretorio e quindi non sappiamo se sia effettivamente operativa. Inoltre il membro scelto dalla Regione Lazio sembra non essere compatibile per quel ruolo. Tutto sembra essere fermo e ora che sono passati tanti anni davvero sta diventando una barzelletta". "Mercoledì faremo una riunione - annuncia - e ci organizzeremo per andare a protestare sotto il Campidoglio". Uno dei partecipanti al maxi-concorso del Comune di Roma oggi si è presentato in piazza travestito da fantasma e mostrando la scritta 'Ero un concorsista'". Tra i cartelli esposti dagli altri "A Roma mancano i vigili ma noi non possiamo essere assunti", "In attesa dei risultati ci siamo invecchiati", "Marino... ma il mio destino?". Presente alla manifestazione anche il capogruppo del Movimento Cinque Stelle Marcello De Vito. "Alcuni manifestanti ci hanno mostrato che c'è un provvedimento che rinomina la commissione, ma non si riesce a capire se questo provvedimento è stato pubblicato sull'Albo pretorio, quindi se ha una vigenza. Quindi, magari insieme anche agli altri gruppi di opposizione, faremo le nostre interrogazioni in merito".

Da: emilius	13/01/2014 19:09:13
...l'organico che , in questi giorni, ha toccato i minimi storici (al di sotto delle 6000 unità) per i pensionamenti in atto... OSPOL, vigili in assemblea in tutti i comandi, due giorni di caos per Roma? �«Assemblee, domani e dopodomani, a raffica e in contemporanea in tutti i X IX Comandi Municipali della Capitale per discutere sul Ccnl e programmare la partecipazione di tutti gli Agenti ed Ufficiali della Polizia Locale allo sciopero di 24 ore proclamato dall'OSPOL-CSA per il giorno 29 gennaio. Il sindacato OSPOL-CSA ha già formalizzato alla Commissione di garanzia sullo sciopero i dovuti adempimenti di legge. Le assemblee si svolgeranno dalle 7 alle 9 di martedì e mercoledì 14 e 15 gennaio 2014. L'OSPOL-CSA continua il pressing sul Campidoglio che fa finta di non ascoltare la protesta dei Vigili che fermenta in tutto il Corpo. Ancora sono rimaste lettera morta le tante rivendicazioni poste sul tavolo sindacale dall'OSPOL e fra tutte primeggia lo stato di peggioramento dei servizi di viabilità, di mantenimento del Decoro Urbano e di lotta all'abusivismo commerciale che nel mese di Dicembre e nella prima decade di Gennaio ha raggiunto picchi intollerabili di degrado, specialmente nelle zone di S.Pietro , Lungoteveri e Piazza Navona e Trevi, per cause legate ad una organizzazione del lavoro obsoleta ed inefficiente della Polizia Locale di Roma. Tra i 18 punti delle rivendicazioni dei Vigili Urbani primeggia la questione della sicurezza sul lavoro degli Agenti Municipali che ancora attendono dall'Amministrazione comunale gli obbligatori strumenti di autotutela e protezione come il giubbotto antitaglio, il casco protettivo, i guanti rinforzati e lo sfollagente strumenti indispensabili nei servizi esterni specialmente in quei servizi legati all'ordine pubblico, ai grandi eventi e nei servizi notturni. Altre problematiche non risolte dal Campidoglio e la Polizza assicurativa contro le aggressioni e l'organico che , in questi giorni, ha toccato i minimi storici (al di sotto delle 6000 unità) per i pensionamenti in atto. L'OSPOL-CSA si avvia verso lo Sciopero e preannuncia , vista il grande sostegno della categoria, un corteo che attraverserà le via della Capitale con destinazione Piazza Campidoglio�». Lo comunica, in una nota, l'Ospol. http://www.online-news.it/2014/01/13/ospol-vigili-in-assemblea-in-tutti-i-comandi-due-giorni-di-caos-per-roma/

Da: emilius	13/01/2014 19:12:06
...l'organico che , in questi giorni, ha toccato i minimi storici (al di sotto delle 6000 unità) per i pensionamenti in atto... OSPOL, vigili in assemblea in tutti i comandi, due giorni di caos per Roma? �«Assemblee, domani e dopodomani, a raffica e in contemporanea in tutti i X IX Comandi Municipali della Capitale per discutere sul Ccnl e programmare la partecipazione di tutti gli Agenti ed Ufficiali della Polizia Locale allo sciopero di 24 ore proclamato dall'OSPOL-CSA per il giorno 29 gennaio. Il sindacato OSPOL-CSA ha già formalizzato alla Commissione di garanzia sullo sciopero i dovuti adempimenti di legge. Le assemblee si svolgeranno dalle 7 alle 9 di martedì e mercoledì 14 e 15 gennaio 2014. L'OSPOL-CSA continua il pressing sul Campidoglio che fa finta di non ascoltare la protesta dei Vigili che fermenta in tutto il Corpo. Ancora sono rimaste lettera morta le tante rivendicazioni poste sul tavolo sindacale dall'OSPOL e fra tutte primeggia lo stato di peggioramento dei servizi di viabilità, di mantenimento del Decoro Urbano e di lotta all'abusivismo commerciale che nel mese di Dicembre e nella prima decade di Gennaio ha raggiunto picchi intollerabili di degrado, specialmente nelle zone di S.Pietro , Lungoteveri e Piazza Navona e Trevi, per cause legate ad una organizzazione del lavoro obsoleta ed inefficiente della Polizia Locale di Roma. Tra i 18 punti delle rivendicazioni dei Vigili Urbani primeggia la questione della sicurezza sul lavoro degli Agenti Municipali che ancora attendono dall'Amministrazione comunale gli obbligatori strumenti di autotutela e protezione come il giubbotto antitaglio, il casco protettivo, i guanti rinforzati e lo sfollagente strumenti indispensabili nei servizi esterni specialmente in quei servizi legati all'ordine pubblico, ai grandi eventi e nei servizi notturni. Altre problematiche non risolte dal Campidoglio e la Polizza assicurativa contro le aggressioni e l'organico che , in questi giorni, ha toccato i minimi storici (al di sotto delle 6000 unità) per i pensionamenti in atto. L'OSPOL-CSA si avvia verso lo Sciopero e preannuncia , vista il grande sostegno della categoria, un corteo che attraverserà le via della Capitale con destinazione Piazza Campidoglio�». Lo comunica, in una nota, l'Ospol. http://www.online-news.it/2014/01/13/ospol-vigili-in-assemblea-in-tutti-i-comandi-due-giorni-di-caos-per-roma/

Da: bollicina	13/01/2014 21:15:11
tanto neanche se ci fosse un comandante p.l. di un'altra città o regione gli andrebbe bene??? perché dopo questo schifo deve fa cosi.......qui si conoscono tutti

Da: bollicina	13/01/2014 21:22:19
e poi si attaccano alla commissione irregolare!!!! ma perché che ce di regolare ......fila nei bagni anonimato nn garantito e persino il tg5 ha detto che le domande alcuni già le sapevano....ma nn rompete il cazzo ....siete redicoli e ce l'ho per chi ha fatto il paraculo fino a mo...ma fatela finita

Da: miky 85	13/01/2014 22:50:11
Ma se c e l irregolarita della prova scritta almeno lo dicesse e se il.caso di rifarla si fara di nuovo ma qua il.problema e che nemmeno la commissione riesce a nominare o fa solo finta per prendere tempo ancor

Da: joe 70	13/01/2014 23:39:11
Ciao a tutti dove si possono leggere i nomi della commisione?

Da: leon100	14/01/2014 07:43:35
ciao joe70 puoi scaricare la dd 3168 del 23 dic 2013 su forum concorsi da colosseo 82!

Da: colosseo82	14/01/2014 17:59:59
Premesso che le varie dottrine sono spesso in contrasto sul diritto amministrativo, non si riesce a capire quali siano veramente i provvedimenti di secondo grado finalizzati all'autotutela della PA. A me risultano, quelli ad esito demolitorio, ANNULLAMENTO D'UFFICIO E REVOCA. Poi, quelli ad esito conservativo,che si dividono in 2 grandi gruppi: la convalescenza dell'atto (la CONVALIDA, LA RATIFICA, LA SANATORIA) e la conservazione in senso stretto (CONSOLIDAZIONE, L'ACQUIESCENZA E LA CONVERSIONE). Quelli ad esito confermativo, INTERPRETAZIONE AUTENTICA, PROROGA, CONFERMA. Molti accostano la conferma (mera ed impropria) all'esito conservativo. Ognuno dice la sua e fanno come cazzo gli pare... vi ci ritrovate in questo specchietto?

Da: emilius	14/01/2014 18:19:16
...a me torna tutto tranne che per la conferma propria/mera, secondo me fa parte della conservazione dell'atto amministrativo.

Da: miky 85	14/01/2014 18:29:50
Anche la sospensione dell atto rientra tra i provvedimenti di secondo grado

Da: sa sa @	14/01/2014 18:34:05
Anche io mi trovo in tutto tranne che per la conferma,anche secondo me e'tra gli istituti di conservazione. POi c'e'anche l'abrogazione tra gli atti ad effetto demolitorio e la pronuncia di decadenza. E tra quelki confermativi anche la rinnovazione e la riforma

Da: emilius	14/01/2014 18:53:34
X sasa A me risulta che la rinnovazione e la riforma sono conservativi e non confermativi, o sbaglio??

Da: sa sa @	14/01/2014 19:00:19
La rinnovazione e'confermativo infatti e'simile alla proroga ,solo che in questa proroghi la validita ancor prima che sia decaduto il termine,mentre nella rinnovazione il termine e'scaduto e tu lo rinnovi confermando qiindi l'atto. Mentre la riforma alcuni lo mettono tra i conservativi altri tra i confermativi,stiamo sempre li amministrativo e.una materia dottrinale ognuno la pensa come vuole non c'e.mai una cosa certa uff

Da: joe 70	14/01/2014 19:13:41
Scusa Leon nn ho trovato il riferimento,grazie cmq. Saluti a tutti

Da: miky 85	14/01/2014 19:14:06
Sa sa anche io mi trovo con la rinnovazione tra i provvedimenti confermativi sec la dottrina di sandulli mentre volevo chiederti hai parlato di abrogazione e decadenza cioe cost atti di caducazione ovvero di mero ritiro l abrogazione provv quando vi e una mutazione di pubblico interesse decadenza provv che incide un soggetto decade ad esercitare una determina attivita o cosa

Da: emilius	14/01/2014 22:01:21
X sasa La conferma propria é conservativa, quella impropria é confermativa. Invece la rinnovazione é conservativa, in quanto non essendo confermata l'efficacia del provvedimento che ha ad oggetto, sostituisce interamente quello scaduto che ha quindi cessato l'efficacia. Ti torna?? P.s. Maledetto diritto amministrativo!!!