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Istruttore Polizia Municipale - 300 posti C1
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Da: imola 19/11/2013 09:51:17
http://www.romatoday.it/politica/assunzioni-comune-di-roma-2014.html

Da: sa sa @ 19/11/2013 10:03:28
io la penso perfettamente come IL SAGGIO,ma vi pare che se questo voleva annullare 22 procedure diciamo corrette,non annulli l'unica per cui "se vogliamo" ha un motivo legittimo per farlo cioè la nostra.

Da: Il saggio  -banned!-19/11/2013 10:36:34

- Messaggio eliminato -

Da: campetto 19/11/2013 10:54:56
POLITICI DI MERDA,TUTTI INDISTINTAMENTE.
E'DA UN ANNO CHE ASPETTIAMO UNA CAZZO DI NOVITA'E TUTTI CHE NON SANNO E NON SI SMUOVONO IL CULO DA QUELLA POLTRONA
POI CI SONO I SINDACATI(DI PRECISO NON LO SO,MA DOVREBBERO ESSERCI) CHE TANTO PARLANO MA IN 3 ANNI NON HANNO FATTO UN CAZZO ANCHE LORO.
ADESSO COL PIANO ASSUNZ DOVRANNO ASSUMERNE 150 E LORO TACCIONO???
MA A CHI DOBBIAMO CHIEDERE SUPPORTO???
ORMAI CI SIAMO ROTTI I CO....,,,,
MA QUANTO DOBBIAMO ANCORA ASPETTARE??.
ASPETTARE POI, CHI E COSA??

Da: colosseo82 19/11/2013 10:55:45
Avete ragione e' una tattica balorda per non assumere. E per non scatenare la guerra. Ora ditemi con quale cavolo di animo i concorsisti fanno un orale, vanno in graduatoria ed intanto la magistratura lavora su quelle procedure per eventualmente annullare tutto.
Ora basta perchè se dico quello che penso mi arrestano.
Buona giornata

Da: sa sa @ 19/11/2013 11:06:13
infatti Saggio,è cosi appunto dico,con le altre non lo può fare,ma con la nostrà sicuramente lo farà. Ormai ,questo concorso è una falsa e a  qualsiasi epilogo ginge,sarà sempre possibile ed oggetto di ricorso ,mettetevi l'anima in pace per noi è finita, e ve lo dice una che sono 4 anni che studia come una pazza e che c'aveva riposto ogni speranza, anche perché non riesco a trovare un cavolo di lavoro, però bisogna essere obiettivi e lucidi anche se è ingiusto e difficile, è il caso di guardare in faccia la realtà è finita :(

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Da: colosseo82 19/11/2013 11:13:55
COMUNICATO del SINDACATO UNITARIO LAVORATORI della POLIZIA LOCALE SULPL :
Il vicesindaco NIERI illustrava in due interventi separati le scelte dell'amministrazione e le criticità rilevate.
Nel primo intervento (17.30 -18.00 ca) affermava alcuni principi e procedimenti poi meglio precisati al ritorno in sala della delegazione (19.00).
In dettaglio: - presenza di irregolarità nei materiali forniti e usati nelle selezioni (buste che non garantivano l'anonimato) - NESSUN ANNULLAMENTO DELLE 22 PROCEDURE CONCORSUALI; - invio alla AG di dettagliata relazione tecnica ad esito della veriifica delle procedure effettuate da un pool di dirigenti del Dip.to e dell'Avvocatura.
Nel secondo intervento, accompagnato dalla dott.sa Caprioli, precisava: - NO ANNULLAMENTO DI CONCORSI - AL MOMENTO NON RILEVAMENTO DI DOLO NELLE CONDOTTE IENERENTI LE SELEZIONI - RICHIESTA DI PARERE A STRETTISSIMO TEMPO (UNA SETTIMANA) PER LA VERIFICA DA PARTE DELLE UFFICI COMUNALI DELLA POSSIBILITA' DI PROCEDERE O MENO CON LE SELEZIONI CONCORSUALI E OGNI ALTRO ATTO DI ASSUNZIONE A FRONTE DELL'INFORMATIVA ALL'AUTORITA' GIUDIZIARIA (no denuncia ma semplice esposto circostanziato) - contestazione alla società incaricata dello svolgimento delle selezioni dei seguenti fatti: * avrebbe fornito per diversi concorsi compreso quello della PL buste bianche normali, invece di quelle anti lettura con interno color viola; * le buste ad interno anti lettura color viola sarebbero comunque leggibili se messe in controluce.
Nell'occasione venivano mostrate due di queste buste, ovviamente non utilizzate nei concorsi a chiarimento dei fatti.
Il vicesindaco rilevava la complessità della situazione anche dovuta al diversissimo stato di avanzamento delle diverse procedure selettive. CONFERMAVA L'INCARICO AGLI UFFICI PER LA VERIFCA ENTRO UNA SETTIMANA CIRCA DELLA POSSIBILITA' DI AVANZAMENTO DELLE PROCEDURE CONCORSUALI
CHIEDEVAMO UNA VERIFICA DEL CONCORSO DELLA POLIZIA LOCALE CHE AVREBBE BEN POTUTO ESSERE STRALCIATO IN QUANTO LE PROVE SONO STATE CORRETTE MA NON PUBBLICATE LE GRADUTAORIE, POTENDO PROCEDERE AD NUOVO ACCURATO ESAME DEGLI ELABORATI, ALLA PUBBLICAZIONE DELLA GRADUATORIA E ALL'AVVIO DEGLI ORALI SENZA ALTRI RITARDI!
A riguardo veniva fatto riferimento ai problemi "personali" che avevano avuto alcuni componenti della commissione di esame per il concorso della PL, non ammettendo tuttavia una procedura differenziata per la nostra selezione.
CONTESTAVAMO IL RISCHIO DI UN'APERTURA DI UN CONTENZIOSO GENERALIZZATO CON DANNI ANCHE ECONOMICI PER L'AMMINISTRAZIONE OLTRE AL FATTO DI RENDERE IMPOSSIBILE L'ATTUAZIONE DELLE ASSUNZIONI CON GRAVISSIMO DANNO PER LA POLIZIA LOCALE E LA CITTA' DI ROMA
FORNIVAMO DOCUMENTAZIONE DI SENTENZE DEL CONSIGLIO DI STATO MASSIMO ORGANO DI GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA OVE PERSINO UNA BUSTA APERTA NON E' STATA RITENUTA SUFFICIENTE AD INVALIDARE UNA PROCEDURA CONCORSUALE IN ASSENZA DI CONSISTENTI INDIZI DI DOLO O DI VANTAGGIO DI UN CANDIDATO.
PAVENTAVAMO IL BLOCCO DELLE PROCEDURE CON LA TEMPISTICA DELL'AG.
CHIEDEVAMO RIPETUTAMENTE LA TEMPISTICA PER LA NOMINA DELLA NUOVA COMMISSIONE (la Cisl esprimeva solidarietà alla vecchia…) ma non ci venva fornita risposta concreta. Differentemente dal solito "presto" ha risposto con un laconico "non lo so".
Il vice sindaco si mostrava estremamente prudente e rinviava il tutto di ca. una settimana non volendo prendere una posizione definitiva sulla possibilità della prosecuzione dei concorsi durante l'eventuale indagine della magistratura. Concentrava le sue critiche sull'azienda fornitrice dei servizi. Non dichiarava sospesa nessuna procedura concorsuale, ma di fatto rimetteva il prosieguo alla citata verifica tecnica di fattibilità. Alternativa sospensione in attesa della decisione dell'AG sui fatti oggetto dell'esposto (il cui contenuto esatto non ci è stato descritto, fatte salve le problematiche delle caratteristiche delle buste di inserimento delle prove).
A PARERE DEL SULPL, SALVO FATTI GRAVI IGNOTI E NON ESPRESSI DALLA PARTE DATORIALE, SUSSISTONO TUTTI GLI ELEMENTI PER UN RAPIDO RIAVVIO DELLE PROCEDURE DI SELEZIONE DELLA POLIZIA LOCALE, ANCHE CON UNO SCORPORO, PER LE MOTIVAZIONI SOPRA SPIEGATE (DIVERSA FASE DI ESAME DEGLI ELABORATI), DALLE ALTRE PROCEDURE SELETTIVE.
MANTERREMENO UNA STRETTISSIMA AZIONE DI PRESSING NEI CONFRONTI DELL'AMMINISTRAZIONE PER PERMETTERE AI FUTURI COLLEGHI DI INDOSSARE AL PIU' PRESTO E CON ONORE LA NOSTRA AMATA DIVISA

Per la Segreteria di Roma
Romolo Bonarota
David Politi
Armando Testa â€"

Da: DIBBY 19/11/2013 12:18:05



HAI RAGIONE,,,,
LE NOSTRE VITE, SPERANZE , PROGETTI, SPESE.....A CHE PREZZO?
STIAMO ELEMOSINANDO RISPOSTE....MA VI RENDETE CONTO?
E A NOI POVERI CRISTI CHI RIPAGA TANTO SACRIFICIO?
PROPORREI LA TV ES QUINTA COLONNA O SIMILARI

Da: foddy 19/11/2013 14:57:12
ragazzi , ma chi si ricorda come erano le nostre buste?

Da: minny79 19/11/2013 15:34:42
http://www.ilfoglio.it/soloqui/3001

http://www.ilgiornale.it/news/interni/marino-lamericano-roma-che-fa-lindiano-sui-rimborsi-916642.html

E' divertente, come vedete non è la prima volta che alle brutte...SCAPPA!!!!!!!!!!!!!!!!!

Leggete soprattutto quello sul babbuino....

Fatemi sapere che ne pensate...

Da: bollicina 19/11/2013 15:56:39
le buste erano bianche all'interno, tipo quelle della posta ne troppo spesse ne troppo fine, normali....secondo me rifamo gli scritti.....

Da: bollicina 19/11/2013 15:59:04
le nostre prove scritte???? dalla vecchia commissione che non si riuniva a correggere.......risultato un 7 politico per tutti

Da: Sblocco1 19/11/2013 19:44:36
X minny 79 speriamo che se ne riva mamma mia speriamo nn solo x i concorsi xke e un esaltato e a roma nn serve e cmq se nell articolo un po' d verità c'è allora un po' raccomandato lo è anche lui ahahahah

Da: puffo_vigile_bianco 19/11/2013 20:02:52
COME I BAMBINI CHE QUANDO PERDONO PORTANO VIA IL PALLONE:

Roma, 19 Novembre 2013

La procura di Roma ha aperto un'inchiesta sul maxi-concorso da 1995 posti al Campidoglio. All'attenzione degli uffici di piazzale Clodio è arrivato infatti l'incartamento inviato dal Comune di Roma. Il fascicolo è per il momento un "K", ossia un "atti relativi senza ipotesi di reato e senza indagati". La documentazione sui 1.995 posti al Comune, è giunta in allegato con una lettera di accompagno firmata dal sindaco della capitale Ignazio Marino. Il fascicolo è ora sul tavolo del procuratore Giuseppe Pignatone che dovrà esaminare il carteggio per valutare il magistrato cui affidare le verifiche del caso sulle presunte irregolarità nelle procedure.

Marino: "Atto dovuto"
L'apertura dell'inchiesta sul maxi-concorso del Comune di Roma per il sindaco Ignazio Marino "E' un atto dovuto, visto che ho trasferito alle Autorità competenti ogni materiale. Così - conclude - abbiamo fatto e così faremo anche in futuro, sperando che non ce ne sia più bisogno".

Da: Ancora. 19/11/2013 20:51:45
SAGGIO ci sei? ahahaha troppo forte la tua risposta che hai dato a Furia78, però stai attento perchè se dopo va su tutte le furie che fai? ahaahh ancora mi stai facendo ridere, da una parte devo dire che se esageri dall'altra sei troppo forte. Sei una forza.

Allora ragazzi dico la mia. Io non sono d'accordo (e non è la prima volta che lo dico) che i sindacati forzano la mano, cioè io preferisco prima aspettare cosa dice la procura e da qui poi si decide. Non voglio rischiare di andare avanti e poi escono come funghi altre zozzerie perchè dopo veramente sono dolori. E qui come si vede esce sempre qualcosa di nuovo.
Per quando riguarda le buste, ho letto un utente che diceva che si devono usare i cartoncini dove si scrivono i nomi e non un foglio di carta. Io mi ricordo perfettamente di aver scritto il mio nome e cognome su un foglio di carta rettangolare, e quindi è normale che quello si vede in controluce, perchè se era un cartoncino tutto questo non sarebbe successo, e poi basta fare una prova a casa sia se le buste erano bianche dentro o scure come detto dal vicesindaco. Forse non avendo potuto fregare alla preselezione si è tentato di farlo con lo scritto? Mah. Ricordo che la busta grande aveva il dentro scuro, ma non ricordo la busta piccola, cioè mi pare che il dentro della busta piccola era bianco, come a quanto pare conferma pure bollicina e quindi è ovvio che si poteva leggere con la luce del giorno. Inoltre anche se a noi le buste dei nomi sono chiuse, però sopra i compiti sono stati scritti i voti come per gli altri concorsi e quindi una eventuale correzione non so fino a che punto si possa rifare. Insomma un vero casino e sta storia delle buste proprio non ci voleva. Una soluzione però si deve trovare per forza, anche se nel nostro caso cambia poco o nulla perchè sempre che qui si deve capire se oltre al falso ideologico c'è dell'altro e io fino a che la procura non chiude le indagini preferisco aspettare per non avere casini dopo visto che in questi concorsi è molto facile avere problemi.

Da: Il saggio  -banned!-19/11/2013 21:11:15

- Messaggio eliminato -

Da: Ancora. 19/11/2013 21:25:00
x il saggio ahahahaha, no guarda se rileggo la risposta che hai dato a furia ancora mi vien da ridere, mannaggia a te ahahah. Che poi dico io, ma la gente veramente pensa che partecipa a un concorso a premi. Come si può dire "essere agevoltato per futuri concorsi", ma certe volte la gente si rendo conto o no di quello che dice. Un saluto anche a te.

Da: minny79 19/11/2013 21:44:53
Sblocco1
... e meno male che vuole essere trasparente e per la regolarità...
Spero se ne torni da dove è venuto e che ci lasci in pace
ps: almeno fosse uno che dà il buon esempio
in bocca al lupo per la vostra procedura, spero si risolvi tutto

Da: leon100 19/11/2013 21:51:08
X Ancora
basta che si sbrigano!

Da: Il saggio  -banned!-20/11/2013 00:48:45

- Messaggio eliminato -

Da: bollicina 20/11/2013 08:52:21
io mi ricordo che entrambe le buste sono bianche dentro.....e poi se la vecchia commissione è indagata per falso ideologico perché invece di correggere i compiti faceva altro sti compiti chi l'ha corretti!!!!! io preferisco più rifare gli scritti perché sinceramente dopo sti casini e tutto sto tempo nn mi fido più delle correzioni,............poi un domani tutti a lamentarsi del voto preso e di chi pensa di aver passato invece nn è cosi,

Da: Ancora. 20/11/2013 10:02:38
x il saggio sono un uomo.
x bollicina, quindi sei sicura/o che l'interno della busta piccola era bianco? io non lo ricordo benissimo, anche se anchio penso che era bianco. Comunque una situazione incredibile e da una parte veramente se si erano rifatti gli scritti a quest'ora si sapevano i risultati.

Da: Ancora. 20/11/2013 10:36:18
E adesso a quanto pare si fa sul serio

Concorsone, la procura apre una doppia inchiesta
Il vicesindaco: i concorrenti sono le vittime

Doppia inchiesta sul maxi concorso. Non indagherà solo la procura, ma anche la Corte dei conti. Ieri pomeriggio l'esposto del Campidoglio sulle ombre delle 22 selezioni avviate nel 2010 dall'amministrazione Alemanno è stato consegnato al procura. Nell'incartamento, all'attenzione del procuratore Giuseppe Pignatone, c'è una lettera del sindaco Ignazio Marino. La procura ha aperto un fascicolo, per ora senza ipotesi di reato e indagati. Ma il Campidoglio ha deciso di segnalare le presunte ombre sul concorsone anche alla procura della Corte dei conti. Lo ha spiegato ieri il vicesindaco Luigi Nieri, nel corso della relazione in consiglio comunale: «La documentazione verrà trasmessa alla Procura regionale della Corte dei Conti». C'è l'ipotesi che possa configurarsi un danno erariale. Altro dato: comunque prosegua questa storia, sono scontati centinaia di ricorsi. Dei vincitori, se si andrà a una rivisitazione delle graduatorie; dei perdenti, dopo che è diventato pubblico il caso delle buste che non garantivano l'anonimato. Ieri c'è stata maretta in consiglio comunale con la minoranza perché Marino non era presente e la relazione sul caso è stata illustrata da Nieri. I gruppi di opposizione sono usciti dall'aula. Nieri ha spiegato che il Campidoglio non poteva chiudere gli occhi («di fronte a irregolarità un'amministrazione ha il dovere di avviare gli approfondimenti e denunciare l'accaduto»).

L'approfondimento. La verifica da parte del capo dell'avvocatura del Comune supportato dalla direttrice del personale è stata svolta su tutte le prove per le quali ci sono già state le correzioni. «Sono stati utilizzati due tipi di buste, entrambe non idonee a garantire l'anonimato. Le anomalie erano emerse nel corso delle procedure per il riavvio delle prova concorsuale sul reclutamento della polizia locale».

Gli scenari. Cosa succederà ora? I funzionari del Comune stanno valutando tutte le possibili soluzioni che limitino i danni: a complicare tutto il fatto che i 22 concorsi per 1.995 posti abbiano storie e tempi differenti. Alcuni sono già conclusi: in 50 sono stati assunti, in totale 600 hanno già superato le prove e sono in graduatoria. Le posizioni di queste persone non saranno modificate. Per altri ci sono le prove orali in corso. Infine, c'è la casistica delle prove scritte corrette o in correzione. E c'è chi ipotizza di ripetere la fase della correzione con commissioni differenti e garantendo l'anonimato.

Da: Ancora. 20/11/2013 11:05:50
Emilius visto la tua assenza per un momento prendo il tuo posto ^_^.

Concorsone, il dossier sulle irregolarità. La procura apre l'inchiesta

Ipotesi di reato: abuso d'ufficio o corruzione. L'incartamento messo a punto dall'Avvocatura: "Indicati tutti i punti deboli"

Hanno misurato le buste ("Centimetri 11 sul lato piccolo e centimetri 23 sul lato lungo"), le hanno esaminate all'esterno ("di colore bianco") e all'interno ("di colore violetto"), le hanno avvicinate "il più possibile alla lampadina alogena" e hanno decretato: "Le generalità del candidato "diventano" leggibili". Quattro giorni dopo l'allarme lanciato dal Campidoglio sul maxiconcorso bandito dalla giunta Alemanno per 1.995 posti di lavoro al Comune di Roma, ecco la relazione che il capo dell'avvocatura capitolina Rodolfo Murra e la direttrice del personale Antonella Caprioli, hanno inviato al sindaco Ignazio Marino.
Una decina di pagine in cui vengono prese in esame le 22 classi di concorso per altrettante figure professionali e si mettono per iscritto i dubbi e i rilievi emersi qualche giorno fa e che hanno convinto Marino a inviare gli atti alla procura di Roma, pur decidendo di non annullare la selezione. Saranno insomma i magistrati a decretare cosa è successo durante le seconde prove per il concorsone che hanno interessato circa 20mila persone, romane e non.
Ieri, infatti, dopo la trasmissione degli atti a piazzale Clodio, il procuratore capo Giuseppe Pignatone ha aperto un fascicolo, al momento senza ipotesi di reato né indagati, sulla base dell'incartamento inviato dal Campidoglio, tra cui proprio la relazione sulle verifiche effettuate, stesa dall'avvocatura capitolina, e una lettera del sindaco Marino. Incartamento che nelle prossime ore sarà affidato ad uno degli aggiunti per procedere con le attività istruttorie.
Tra le altre cose, i pm dovranno verificare quanto scrivono Murra e Caprioli che, pur puntualizzando di non essere "esperti della materia e che non potranno fare uso di tecniche tipiche di laboratorio", hanno riscontrato diverse irregolarità. Come quelle per il "Concorso a posti di curatore storico dell'Arte". I due esaminano "la busta recante il numero 25 della seconda prova scritta. Utilizzando la tecnica già sperimentata (in sostanza, massimo avvicinamento della busta alla fonte luminosa, fino a sfiorare il vetro di protezione della lampadina alogena), le generalità del candidato si riescono a leggere senza particolare difficoltà".
In questo caso, le buste all'interno erano di colore violetto, cosa che invece non viene riscontrata per il "Concorso a posti di funzionario di biblioteca": "A differenza degli altri casi  -  scrivono i due dirigenti del Comune  -  il colore della busta è sì bianco all'esterno, mentre all'interno il rivestimento è di color grigio chiaro e non violetto. In questo concorso, quindi, la società appaltatrice ha utilizzato buste diverse rispetto a quelle recanti il lato interno di color viola". Poi, rispetto alle altre selezioni, c'è un'altra differenza: "Sulla busta è spillato il foglietto dove il cognome ed il nome del candidato sono scritti a penna (dallo stesso candidato, verosimilmente) e non già, in anteprima, preparati graficamente con inchiostro a stampa".
Secondo Murra e Caprioli, insomma, "la particolare chiarezza della busta consente l'individuazione delle generalità del candidato solo appoggiando la busta sulla lampadina applique che, come si ripete, presenta una luce non particolarmente potente. Se poi ci si avvale della lampada alogena da tavolo, la trasparenza è assolutamente netta e tale da rendere leggibile con facilità il contenuto".
Gli approfondimenti, poi, si concentrano sul "Concorso a posti di architetto" e sui foglietti recanti i nomi dei concorrenti che "mostrano un segno di pregressa piegatura nel mezzo". Murra e Caprioli, dunque, decidono di inserire il foglietto piegato all'interno della busta: "Anche in questo caso, a causa dell'assenza di adeguata schermatura interna alla busta, il cognome e il nome del candidato si riescono a leggere". Sono oltre una trentina gli esempi riportati nella relazione che ora è arrivata anche in procura. Il reato ipotizzabile potrebbe essere l'abuso d'ufficio o, in casi più gravi, la corruzione.

Da: emilius 20/11/2013 11:59:57
x Ancora
...che fai mi togli il lavoro????? :-)

NOTIZIE UFFICIALI ROMA CAPITALE

Maxi-concorso, il Sindaco e il Vicesindaco: preoccupazioni confermate, il fascicolo alla magistratura. Ma il concorso non si ferma

Roma, 20 novembre - "Purtroppo dalle verifiche effettuate abbiamo riscontrato diverse irregolarità sul maxiconcorso. Il fatto che non sia stato garantito l'anonimato dei partecipanti è talmente grave che saremo costretti a investire del problema la magistratura penale, civile e contabile. Rimane il fatto che Roma Capitale ha la volontà di tutelare tutti i concorrenti e l'obbligo di restituire ai cittadini la fiducia verso la Pubblica Amministrazione". Così in una nota il sindaco Ignazio Marino, a conferma di quanto emerso dalla conferenza stampa del vicesindaco Luigi Nieri, con delega al Personale, convocata per fare il punto sulla vicenda. All'incontro con i giornalisti era presente anche il capo dell'Avvocatura capitolina, Rodolfo Murra. Prima e dopo la conferenza il Vicesindaco ha incontrato i candidati del "concorsone", nel frattempo radunatisi sotto Palazzo Senatorio.

"Le verifiche di questi giorni", ha esordito il Vicesindaco, "eseguite a campione sulle sole prove scritte già terminate - quelle ancora in svolgimento restano secretate - confermano le preoccupazioni sulla regolarità del modo in cui sono state condotte le procedure concorsuali".

"Si è scoperto", ha proseguito Nieri, "che non solo non è stato garantito l'anonimato dei concorrenti per via della trasparenza delle buste: la busta interna, quella contenente i dati anagrafici del candidato, in una serie di casi aveva l'interno bianco e non viola come prescritto. Ciò è accaduto soprattutto, tra i 22 concorsi per altrettante diverse figure professionali, in quelli più affollati, mentre la percentuale di buste con l'interno di colore viola appare maggiore nei concorsi con minor numero di candidati".

Il Vicesindaco mostra le buste con l'interno di diversi colori

Spesso, ha poi detto il Vicesindaco, "nome, cognome e data di nascita del candidato sono scritti in grassetto, in altri casi a mano. Nel primo caso, anche nelle buste con l'interno viola si potevano leggere quei dati ponendo il plico alla luce". Mentre con le buste bianche "non serve neanche la luce". La riservatezza dei dati, ha sottolineato Nieri, "era garantita solo in un caso: quando la busta aveva l'interno viola e i dati erano scritti a penna".

Dato l'esito delle verifiche, dunque, il dossier "passa alla magistratura penale, contabile e civile". Ma nell'attesa delle valutazioni dell'autorità giudiziaria, annuncia Nieri, "il concorso con le sue 22 procedure non viene annullato". E, data la complessità della vicenda per la molteplicità delle procedure e delle variabili in gioco, "gli uffici sono impegnati in un'analisi capillare del modo in cui si sono svolte le prove".

"Voglio rassicurare gli animi", ha sottolineato il Vicesindaco. "Stiamo lavorando con la massima attenzione per garantire tutti e perché non restino ombre, all'insegna di un grande rispetto verso chi ha affrontato sacrifici e difficoltà per partecipare ai concorsi di Roma Capitale".


http://www.comune.roma.it/wps/portal/pcr?contentId=NEW539470&jp_pagecode=newsview.wp&ahew=contentId:jp_pagecode

Da: imola 20/11/2013 13:07:25
quante chiacchere...l'unica cosa che si vede (in controluce??!!!) è il pretesto per non assumere...sono avvilita e stanca.

Da: leon100 20/11/2013 13:10:06
CONCORDO!

Da: puffo_vigile_bianco 20/11/2013 13:19:09
Se c'è tanto pregiudizio verso i 66 commissari che hanno formato le 22 commissioni per le 22 procedure concorsuali ci dobbiamo aspettare, qualora arrivassimo alla prova orale, di andare tutti incappucciati perchè c'è il rischio che qualche membro della commissione ci possa riconoscere ed agevolare con un voto più alto! e guai se qualcuno di noi avrà le scarpe verdi o viola sarà un segno di riconoscimento ed allora sarà invalidata anche quella prova.....
al mio paese si dice: "i ladri si sento derubati"

Da: puffo_vigile_bianco 20/11/2013 13:23:33
Ma questa commissione di esperti in buste di concorsi quando è stata nominata? con quale deliberazione? e da chi è formata? quello che ho capito sono esperti in buste per concorsi. Forse saranno postini? Quello che  so è che nessuno può toccare la mia prava al di fuori della commissione ufficialmente nominata e la magistratura.

Da: puffo_vigile_bianco 20/11/2013 13:28:06
Vi immaginate i nostri (3) commissari in mezzo a 2640 elaborati vicino alle lampade alogene a cercare quella dei raccomandati: questa si, questa no, questa si questa no....

Non hanno capito " gli esperti delle buste" che se annullano la nostra prova devono annullarle tutte e 22. e chi già è stato assunto? chi ha fatto gli orali e sta in graduatoria? Beh questi diranno: ma fino ad adesso dove siete stati a fare il corso per buste da concorso?

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