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Da: bibliotecario 28/11/2012 10:07:22
eh eh ipazia.. buondi... hai poi risolto qualche dubbio chiedendo a chi ne sa di piu?

Da: Ipazia81 28/11/2012 10:08:46
Ho inviato tutte le dubbie ad un amico, sperando che non ci dorma su. Appena ho nuove comunico.....se non mi suicido prima!

Da: new entryyyy 28/11/2012 10:12:49
la 54 sta diventando un mistero............:)

Da: Koccinella.indecisa 28/11/2012 10:15:31
xMB o altri Manuale breve di diritto amministrativo, R. Chieppa e R. Giovagnoli
La giurisprudenza è costante nel dichiarare affetto da nullità insanabile per vizio di forma l'atto privo di sottoscrizione dell'autorità amministrativa ... si tratta, afferma di un elemento essenziale per attestarne l'effettiva riferibilità alla p.a. emanante.... L'illeggibilità della firma non ne comporta, invece illegittimità quando dal contesto dell'atto risultino elementi sufficienti ad identificare inequivocabilmente il funzionario che l'ha apposta(la firma può così risultare anche da una sigla o da un segno grafico)

Da: aquilandra 28/11/2012 10:16:24
buongiorno a tutti, scusate se ogni tanto sperisco...., ma sono molto più lenta di voi e credo di seguire un metodo di studio un pò diverso

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Da: aquilandra 28/11/2012 10:17:21
non so se è un dubbio che avete già risolto... non ho spulciato tutte le risp stamane...
56 a

Da: daenerys 28/11/2012 10:17:24
scusate se ritorno alla 12 ma ho un dubbio: tra gli elelementi essenziali del provvedimento oltre a soggetto, oggetto, causa, volontà, forma..c'è anche il destinatario?? e la finalità?? mi sto incartandoo!

Da: Soyuz 28/11/2012 10:20:26
ragazzi siete sicuri sulla 45? a me pare che A sia la risposta giusta, il comma cui sembra riferirsi la D è stato abrogato nel 2010

Da: Dens 28/11/2012 10:48:42
Ragazzi, più vi leggo più entro in ansia. io ancora non ho assolutamente finito i commenti alle domande.
posso chiedervi il commento alla 37?
io non riesco proprio a farla...

grazie tante

Da: Gentaro 28/11/2012 10:58:32
@Soyuz
Anche per me la 45 è un mistero.
E' vero che il testo della risposta D è stato modificato nel 2010 (infatti la norma aggiornata parla di "Consiglio dei ministri" mentre la risposta parla di "Conferenza-Stato").
Quindi per me la D non è corretta.
Ma andando ancora più a fondo ho scoperto che la norma che ha aggiornato quel comma è stata giudicata anticostituzionale dalla CC qualche mese fa... cosa comporti questo non lo so.
La legge è ancora in vigore col testo aggiornato nel 2010?
Oppure torna automaticamente al vecchio dispositivo?
Serve un esperto che si pronunci in merito se no non se ne esce da questo questito!!!
HELP

Da: new entryyyy 28/11/2012 11:03:12
ragazzi in base alle modifiche del 2010 io direi 45 A

Da: bibliotecario 28/11/2012 11:06:59
soyuz ho sotto la 241/90 aggiornata 2012, per la domanda 45 art 14 quater comma 3 bis ricalca la risposta d, quindi 45 d

Da: aquilandra 28/11/2012 11:08:49
ciao soyuz, dunque
Articolo 14-quater. (1)
(Effetti del dissenso espresso nella conferenza di servizi)

1. Il dissenso di uno o più rappresentanti delle amministrazioni vi comprese quelle preposte alla tutela ambientale, fermo restando quanto previsto dall'articolo 26 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, paesaggistico-territoriale, del patrimonio storico-artistico o alla tutela della salute e della pubblica incolumità, regolarmente convocate alla conferenza di servizi, a pena di inammissibilità, deve essere manifestato nella conferenza di servizi, deve essere congruamente motivato, non può riferirsi a questioni connesse che non costituiscono oggetto della conferenza medesima e deve recare le specifiche indicazioni delle modifiche progettuali necessarie ai fini dell'assenso. (2)

(...) (3)

3. Al di fuori dei casi di cui all'articolo 117, ottavo comma, della Costituzione, e delle infrastrutture ed insediamenti produttivi strategici e di preminente interesse nazionale, di cui alla parte seconda, titolo terzo, capo quarto del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, e successive modificazioni, nonché dei casi di localizzazione delle opere di interesse statale, ove venga espresso motivato dissenso da parte di un'amministrazione preposta alla tutela ambientale, paesaggistico-territoriale, del patrimonio storico-artistico o alla tutela della salute e della pubblica incolumità, la questione, in attuazione e nel rispetto del principio di leale collaborazione e dell'articolo 120 della Costituzione, è rimessa dall'amministrazione procedente alla deliberazione del Consiglio dei Ministri, che si pronuncia entro sessanta giorni, previa intesa con la Regione o le Regioni e le Province autonome interessate, in caso di dissenso tra un'amministrazione statale e una regionale o tra più amministrazioni regionali, ovvero previa intesa con la Regione e gli enti locali interessati, in caso di dissenso tra un'amministrazione statale o regionale e un ente locale o tra più enti locali. Se l'intesa non è raggiunta entro (4) trenta giorni, la deliberazione del Consiglio dei Ministri può essere comunque adottata. Se il motivato dissenso è espresso da una Regione o da una Provincia autonoma in una delle materie di propria competenza, il Consiglio dei Ministri delibera in esercizio del proprio potere sostitutivo con la partecipazione dei Presidenti delle Regioni o delle Province autonome interessate. (2)

(...) (5)

3-quinquies. Restano ferme le attribuzioni e le prerogative riconosciute alle regioni a statuto speciale e alle province autonome di Trento e di Bolzano dagli statuti speciali di autonomia e dalle relative norme di attuazione.

(...) (3)

5. Nell'ipotesi in cui l'opera sia sottoposta a VIA e in caso di provvedimento negativo trova applicazione l'articolo 5, comma 2, lettera c-bis), della legge 23 agosto 1988, n. 400, introdotta dall'articolo 12, comma 2, del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303.

(1) Articolo così modificato dalla Legge 11 febbraio 2005, n. 15.
questa è la versione del 2005 a me sembra ce la risp della 45 sia ancora la d. fammi sapereche ne pensi
questo è il link
http://www.altalex.com/index.php?idnot=550

Da: Soyuz 28/11/2012 11:11:19
@Gentaro e new entryyyy:
sinceramente non so a cosa bisogna far riferimento. il testo ultimo dell'articolo, novellato nel 2010, non fa più riferimento alla Conf St-Reg ma al consiglio dei ministri, più in là di questo io non so proprio dove andare. La risp A in ogni caso mi sembra corretta comunque, nel senso che sia il testo vecchio che quello nuovo prevedono dei meccanismi di superamento nel rispetto della Costituzione.

Da: Gentaro 28/11/2012 11:12:55
@new entryyyy
perchè dici che la 11 è D?
non trovo alcun riferimento al riguardo... Cosa ne pensano gli altri?

@ aquilandra
x la 45 attenzione che la norma che hai preso è aggiornata al 2005, quindi vecchia

@bibliotecario
sei riuscito a trovare la norma aggiornata a giugno 2012(mi pare) che recepisce la sentenza della corte Costituzionale?
Dove la trovo?

Da: new entryyyy 28/11/2012 11:14:37
3. Al di fuori dei casi di cui all'articolo 117, ottavo comma, della Costituzione, e delle infrastrutture ed insediamenti produttivi strategici e di preminente interesse nazionale, di cui alla parte seconda, titolo terzo, capo quarto del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, e successive modificazioni, nonché dei casi di localizzazione delle opere di interesse statale, ove venga espresso motivato dissenso da parte di un'amministrazione preposta alla tutela ambientale, paesaggistico-territoriale, del patrimonio storicoartistico o alla tutela della salute e della pubblica incolumità, la questione, in attuazione e nel rispetto del principio di leale collaborazione e dell'articolo 120 della Costituzione, è rimessa dall'amministrazione procedente alla deliberazione del Consiglio dei Ministri, che si pronuncia entro sessanta giorni, previa intesa con la Regione o le Regioni e le Province autonome interessate, in caso di dissenso tra un'amministrazione statale e una regionale o tra più amministrazioni regionali, ovvero previa intesa con la Regione e gli enti locali interessati, in caso di dissenso tra un'amministrazione statale o regionale e un ente locale o tra più enti locali. Se l'intesa non è raggiunta entro trenta giorni, la deliberazione del Consiglio dei ministri può essere comunque adottata. Se il motivato dissenso è espresso da una Regione o da una Provincia autonoma in una delle materie di propria competenza, il Consiglio dei Ministri delibera in esercizio del proprio potere sostitutivo con la partecipazione dei Presidenti delle Regioni o delle Province autonome interessate.
(comma così sostituito dall'art. 49, comma 3, legge n. 122 del 2010, che ha soppresso anche i commi 3-bis, 3-ter e 3-quater, poi modificato dall'art. 5, comma 2, lettera b), legge n. 106 del 2011)

Da: Gentaro 28/11/2012 11:14:48
@Soyuz
infatti io sono d'accordo con te, la D non può essere corretta se diamo per buono che la norma aggiornata è quella del 2010, proprio per il motivo che dici tu.

Da: new entryyyy 28/11/2012 11:17:17
questa del 2010 differisce molto dalla legge 241/1990, modificta nel 2005, quindi io direi per la 45 risposta A perchè va bene in entrambi i casi.
Detto questo speriamo non esca martedì prossimo:))))))))))

Da: Soyuz 28/11/2012 11:17:49
il comma 3bis è stato abrogato nel 2010, nella legge quindi la Conferenza stato regioni non è proprio più citata, si parla solo di Consiglio dei ministri, anche nel caso di dissenso fra stato e regioni e fra più regioni

"ove venga espresso motivato dissenso [...] la questione, in attuazione e nel rispetto del principio di leale collaborazione e dell'articolo 120 della Costituzione, >>, ovvero previa intesa con la Regione e gli enti locali interessati, in caso di dissenso tra un'amministrazione statale o regionale e un ente locale o tra più enti locali"

Da: Soyuz 28/11/2012 11:19:18
scusate la lentezza nello scrivere, ero rimasto indietro nel leggere i vs commenti... :)

Da: new entryyyy 28/11/2012 11:22:08
per quanto riguarda la 1 il fatto che nella risposta C si dica:"venga considerato in ogni caso nullo", quel in ogni caso mi fa propendere verso la risposta A

Da: new entryyyy 28/11/2012 11:27:34
per quanto riguarda la 11 ho trovato che è il Consiglio che conferisce il capitale all'istitituzione, quindi forse è C

Da: bibliotecario 28/11/2012 11:36:45
l'ente locale conferisce il capitale di dotazione all'istituzione, il comune cioè

Da: aquilandra 28/11/2012 11:37:56
questo è il link con l'aggiornamento del 2012
http://www.avvocatocarlin.it/news/testo/?id=107

Da: Dens 28/11/2012 11:40:33
Ragazzi, ok, niente sulla 37.
Ho appena fatto l'accreditamento...ho letto che alcuni di voi parlavano della raccomandata...che raccomandata? x cosa?

Da: new entryyyy 28/11/2012 11:45:46
45 A
11 D hai ragione bibliotecario:)

Da: new entryyyy 28/11/2012 11:47:15
ma la 47 è A o C?

Da: Gentaro 28/11/2012 11:49:17
45 A

11 non può essere D, insisto ha ragione bibliotecario:
"l'ente locale" conferisce il capitale di dotazione all'istituzione (quindi il comune), invece la domanda chiede esplicitamente del Consiglio!

Da: giulianalab 28/11/2012 11:49:30
ragazzi la 20 non credo sia c

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 77, 78, 79, 80, 81, 82, 83, 84, 85, 86, 87, ..., 148, 149, 150, 151, 152, 153 - Successiva >>

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Da: bibliotecario	28/11/2012 10:07:22
eh eh ipazia.. buondi... hai poi risolto qualche dubbio chiedendo a chi ne sa di piu?

Da: Ipazia81	28/11/2012 10:08:46
Ho inviato tutte le dubbie ad un amico, sperando che non ci dorma su. Appena ho nuove comunico.....se non mi suicido prima!

Da: new entryyyy	28/11/2012 10:12:49
la 54 sta diventando un mistero............:)

Da: Koccinella.indecisa	28/11/2012 10:15:31
xMB o altri Manuale breve di diritto amministrativo, R. Chieppa e R. Giovagnoli La giurisprudenza è costante nel dichiarare affetto da nullità insanabile per vizio di forma l'atto privo di sottoscrizione dell'autorità amministrativa ... si tratta, afferma di un elemento essenziale per attestarne l'effettiva riferibilità alla p.a. emanante.... L'illeggibilità della firma non ne comporta, invece illegittimità quando dal contesto dell'atto risultino elementi sufficienti ad identificare inequivocabilmente il funzionario che l'ha apposta(la firma può così risultare anche da una sigla o da un segno grafico)

Da: aquilandra	28/11/2012 10:16:24
buongiorno a tutti, scusate se ogni tanto sperisco...., ma sono molto più lenta di voi e credo di seguire un metodo di studio un pò diverso

Da: aquilandra	28/11/2012 10:17:21
non so se è un dubbio che avete già risolto... non ho spulciato tutte le risp stamane... 56 a

Da: daenerys	28/11/2012 10:17:24
scusate se ritorno alla 12 ma ho un dubbio: tra gli elelementi essenziali del provvedimento oltre a soggetto, oggetto, causa, volontà, forma..c'è anche il destinatario?? e la finalità?? mi sto incartandoo!

Da: Soyuz	28/11/2012 10:20:26
ragazzi siete sicuri sulla 45? a me pare che A sia la risposta giusta, il comma cui sembra riferirsi la D è stato abrogato nel 2010

Da: Dens	28/11/2012 10:48:42
Ragazzi, più vi leggo più entro in ansia. io ancora non ho assolutamente finito i commenti alle domande. posso chiedervi il commento alla 37? io non riesco proprio a farla... grazie tante

Da: Gentaro	28/11/2012 10:58:32
@Soyuz Anche per me la 45 è un mistero. E' vero che il testo della risposta D è stato modificato nel 2010 (infatti la norma aggiornata parla di "Consiglio dei ministri" mentre la risposta parla di "Conferenza-Stato"). Quindi per me la D non è corretta. Ma andando ancora più a fondo ho scoperto che la norma che ha aggiornato quel comma è stata giudicata anticostituzionale dalla CC qualche mese fa... cosa comporti questo non lo so. La legge è ancora in vigore col testo aggiornato nel 2010? Oppure torna automaticamente al vecchio dispositivo? Serve un esperto che si pronunci in merito se no non se ne esce da questo questito!!! HELP

Da: new entryyyy	28/11/2012 11:03:12
ragazzi in base alle modifiche del 2010 io direi 45 A

Da: bibliotecario	28/11/2012 11:06:59
soyuz ho sotto la 241/90 aggiornata 2012, per la domanda 45 art 14 quater comma 3 bis ricalca la risposta d, quindi 45 d

Da: aquilandra	28/11/2012 11:08:49
ciao soyuz, dunque Articolo 14-quater. (1) (Effetti del dissenso espresso nella conferenza di servizi) 1. Il dissenso di uno o più rappresentanti delle amministrazioni vi comprese quelle preposte alla tutela ambientale, fermo restando quanto previsto dall'articolo 26 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, paesaggistico-territoriale, del patrimonio storico-artistico o alla tutela della salute e della pubblica incolumità, regolarmente convocate alla conferenza di servizi, a pena di inammissibilità, deve essere manifestato nella conferenza di servizi, deve essere congruamente motivato, non può riferirsi a questioni connesse che non costituiscono oggetto della conferenza medesima e deve recare le specifiche indicazioni delle modifiche progettuali necessarie ai fini dell'assenso. (2) (...) (3) 3. Al di fuori dei casi di cui all'articolo 117, ottavo comma, della Costituzione, e delle infrastrutture ed insediamenti produttivi strategici e di preminente interesse nazionale, di cui alla parte seconda, titolo terzo, capo quarto del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, e successive modificazioni, nonché dei casi di localizzazione delle opere di interesse statale, ove venga espresso motivato dissenso da parte di un'amministrazione preposta alla tutela ambientale, paesaggistico-territoriale, del patrimonio storico-artistico o alla tutela della salute e della pubblica incolumità, la questione, in attuazione e nel rispetto del principio di leale collaborazione e dell'articolo 120 della Costituzione, è rimessa dall'amministrazione procedente alla deliberazione del Consiglio dei Ministri, che si pronuncia entro sessanta giorni, previa intesa con la Regione o le Regioni e le Province autonome interessate, in caso di dissenso tra un'amministrazione statale e una regionale o tra più amministrazioni regionali, ovvero previa intesa con la Regione e gli enti locali interessati, in caso di dissenso tra un'amministrazione statale o regionale e un ente locale o tra più enti locali. Se l'intesa non è raggiunta entro (4) trenta giorni, la deliberazione del Consiglio dei Ministri può essere comunque adottata. Se il motivato dissenso è espresso da una Regione o da una Provincia autonoma in una delle materie di propria competenza, il Consiglio dei Ministri delibera in esercizio del proprio potere sostitutivo con la partecipazione dei Presidenti delle Regioni o delle Province autonome interessate. (2) (...) (5) 3-quinquies. Restano ferme le attribuzioni e le prerogative riconosciute alle regioni a statuto speciale e alle province autonome di Trento e di Bolzano dagli statuti speciali di autonomia e dalle relative norme di attuazione. (...) (3) 5. Nell'ipotesi in cui l'opera sia sottoposta a VIA e in caso di provvedimento negativo trova applicazione l'articolo 5, comma 2, lettera c-bis), della legge 23 agosto 1988, n. 400, introdotta dall'articolo 12, comma 2, del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303. (1) Articolo così modificato dalla Legge 11 febbraio 2005, n. 15. questa è la versione del 2005 a me sembra ce la risp della 45 sia ancora la d. fammi sapereche ne pensi questo è il link http://www.altalex.com/index.php?idnot=550

Da: Soyuz	28/11/2012 11:11:19
@Gentaro e new entryyyy: sinceramente non so a cosa bisogna far riferimento. il testo ultimo dell'articolo, novellato nel 2010, non fa più riferimento alla Conf St-Reg ma al consiglio dei ministri, più in là di questo io non so proprio dove andare. La risp A in ogni caso mi sembra corretta comunque, nel senso che sia il testo vecchio che quello nuovo prevedono dei meccanismi di superamento nel rispetto della Costituzione.

Da: Gentaro	28/11/2012 11:12:55
@new entryyyy perchè dici che la 11 è D? non trovo alcun riferimento al riguardo... Cosa ne pensano gli altri? @ aquilandra x la 45 attenzione che la norma che hai preso è aggiornata al 2005, quindi vecchia @bibliotecario sei riuscito a trovare la norma aggiornata a giugno 2012(mi pare) che recepisce la sentenza della corte Costituzionale? Dove la trovo?

Da: new entryyyy	28/11/2012 11:14:37
3. Al di fuori dei casi di cui all'articolo 117, ottavo comma, della Costituzione, e delle infrastrutture ed insediamenti produttivi strategici e di preminente interesse nazionale, di cui alla parte seconda, titolo terzo, capo quarto del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, e successive modificazioni, nonché dei casi di localizzazione delle opere di interesse statale, ove venga espresso motivato dissenso da parte di un'amministrazione preposta alla tutela ambientale, paesaggistico-territoriale, del patrimonio storicoartistico o alla tutela della salute e della pubblica incolumità, la questione, in attuazione e nel rispetto del principio di leale collaborazione e dell'articolo 120 della Costituzione, è rimessa dall'amministrazione procedente alla deliberazione del Consiglio dei Ministri, che si pronuncia entro sessanta giorni, previa intesa con la Regione o le Regioni e le Province autonome interessate, in caso di dissenso tra un'amministrazione statale e una regionale o tra più amministrazioni regionali, ovvero previa intesa con la Regione e gli enti locali interessati, in caso di dissenso tra un'amministrazione statale o regionale e un ente locale o tra più enti locali. Se l'intesa non è raggiunta entro trenta giorni, la deliberazione del Consiglio dei ministri può essere comunque adottata. Se il motivato dissenso è espresso da una Regione o da una Provincia autonoma in una delle materie di propria competenza, il Consiglio dei Ministri delibera in esercizio del proprio potere sostitutivo con la partecipazione dei Presidenti delle Regioni o delle Province autonome interessate. (comma così sostituito dall'art. 49, comma 3, legge n. 122 del 2010, che ha soppresso anche i commi 3-bis, 3-ter e 3-quater, poi modificato dall'art. 5, comma 2, lettera b), legge n. 106 del 2011)

Da: Gentaro	28/11/2012 11:14:48
@Soyuz infatti io sono d'accordo con te, la D non può essere corretta se diamo per buono che la norma aggiornata è quella del 2010, proprio per il motivo che dici tu.

Da: new entryyyy	28/11/2012 11:17:17
questa del 2010 differisce molto dalla legge 241/1990, modificta nel 2005, quindi io direi per la 45 risposta A perchè va bene in entrambi i casi. Detto questo speriamo non esca martedì prossimo:))))))))))

Da: Soyuz	28/11/2012 11:17:49
il comma 3bis è stato abrogato nel 2010, nella legge quindi la Conferenza stato regioni non è proprio più citata, si parla solo di Consiglio dei ministri, anche nel caso di dissenso fra stato e regioni e fra più regioni "ove venga espresso motivato dissenso [...] la questione, in attuazione e nel rispetto del principio di leale collaborazione e dell'articolo 120 della Costituzione, >>, ovvero previa intesa con la Regione e gli enti locali interessati, in caso di dissenso tra un'amministrazione statale o regionale e un ente locale o tra più enti locali"

Da: Soyuz	28/11/2012 11:19:18
scusate la lentezza nello scrivere, ero rimasto indietro nel leggere i vs commenti... :)

Da: new entryyyy	28/11/2012 11:22:08
per quanto riguarda la 1 il fatto che nella risposta C si dica:"venga considerato in ogni caso nullo", quel in ogni caso mi fa propendere verso la risposta A

Da: new entryyyy	28/11/2012 11:27:34
per quanto riguarda la 11 ho trovato che è il Consiglio che conferisce il capitale all'istitituzione, quindi forse è C

Da: bibliotecario	28/11/2012 11:36:45
l'ente locale conferisce il capitale di dotazione all'istituzione, il comune cioè

Da: aquilandra	28/11/2012 11:37:56
questo è il link con l'aggiornamento del 2012 http://www.avvocatocarlin.it/news/testo/?id=107

Da: Dens	28/11/2012 11:40:33
Ragazzi, ok, niente sulla 37. Ho appena fatto l'accreditamento...ho letto che alcuni di voi parlavano della raccomandata...che raccomandata? x cosa?

Da: new entryyyy	28/11/2012 11:45:46
45 A 11 D hai ragione bibliotecario:)

Da: Gentaro	28/11/2012 11:49:17
45 A 11 non può essere D, insisto ha ragione bibliotecario: "l'ente locale" conferisce il capitale di dotazione all'istituzione (quindi il comune), invece la domanda chiede esplicitamente del Consiglio!

Da: giulianalab	28/11/2012 11:49:30
ragazzi la 20 non credo sia c