Mininterno.net FORUM - CONCORSO PER 130 ASSISTENTI INFORMATICI NEL MINISTERO DELL'INTERNO

NB: La redazione di mininterno.net non si assume alcuna responsabilità riguardo al contenuto dei messaggi.

CONCORSO PER 130 ASSISTENTI INFORMATICI NEL MINISTERO DELL'INTERNO
17819 messaggi, letto 319657 volte

Registrati per aggiungere questa o altre pagine ai tuoi Preferiti su Mininterno.

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 558, 559, 560, 561, 562, 563, 564, 565, 566, 567, 568, ..., 589, 590, 591, 592, 593, 594 - Successiva >>

Da: Abramo 13/11/2013 21:25:04
Non scherziamo, il bando parla chiaro. A meno di leggi 104, si rimane in sede di prima assegnazione per ben 5 anni, a meno che uno non rassegni le dimissioni. In qual caso saranno gli ultimi a prendere il posto vacante.

Ricordo che nelle assunzioni di ottobre 2012 il posto rinunciato su Milano dal 30�° di marzo 2012 non fu assegnato al 31�° di ottobre 2012 ma bensì al 39�° di ottobre 2012.

I primi in graduatoria sceglieranno tranquillamente le loro sedi, e se saranno disponibili dei posti in tali sedi, saranno accontentati, altrimenti andranno nei luoghi più vicino possibile la loro residenza.

Riguardo le regioni non comprese nel bando la risposta è NO, altrimenti quando hanno chiamato per le destinazioni ti avrebbero detto di inserire anche le province delle regioni non comprese.
Rispondi

Da: x x tutti 13/11/2013 22:02:43
E perché allora dei primi 39 uno è stato destinato a Salerno?

La Campania non c'è....
Rispondi

Da: Abramo 14/11/2013 07:24:49
legge 104 art. 3 comma 3
Rispondi

Da: x Abramo 14/11/2013 09:39:14
Quindi fatta la legge trovato l'inganno...

Per rispondere al pugliese: trovati una 104 e se non ce l'hai affidati ai sindacati ed ecco fatto che ti ritroverai a lavorare sotto casa.
Rispondi

Da: Abramo 14/11/2013 10:00:00
non è cosi, visto che la legge 104 prevede la possibilità di essere destinato al luogo richiesto OVE POSSIBILE, ovvero se nella prefettura x non ci sono posti mancanti di assistente informatico non sarai mandato li. Quindi direi di non sperare su questo.
Rispondi

Da: x Abramo 14/11/2013 10:01:17
Scusa Abramo visto che sembri informato, se uno ha un figlio piccolo, sotto ai 3 anni, può essere destinato nel luogo di residenza?
Rispondi

E' disponibile l'App ufficiale di Mininterno per Android.
Scaricala subito GRATIS!

Da: Abramo 14/11/2013 10:52:13
Solo se la madre ha un contratto a tempo indeterminato che quindi non le consenta di prendersi cura del bambino puoi avere un avvicinamento, ma il luogo di residenza, come dicevo prima, è sempre limitato alla disponibilità di posti.
Rispondi

Da: x Abramo 14/11/2013 11:04:44
Ok grazie!
Rispondi

Da: x Abramo 14/11/2013 12:21:43
e chi ha la coniuge nel pubblico impiego a tempo indeterminato??
Rispondi

Da: Abramo 14/11/2013 12:23:38
Non serve averla nel pubblico impiego, basta che abbia un tempo indeterminato.
Rispondi

Da: Max 14/11/2013 12:31:10
Ciao...ma tu sappia vale solo con bimbo con meno di 3 anni?? Il mio ne ha 4...
Rispondi

Da: x Abramo 14/11/2013 12:53:59
ah capito , grazie!
Rispondi

Da: x Max 14/11/2013 12:54:40
no è solo fino a 3 anni...

E ti dico di più...in teoria il trasferimento è ammesso a tempo determinato ossia quando tuo figlio compie 3 anni e 1 giorno...sempre teoricamente dovresti ritornare alla sede di prima assegnazione.
Rispondi

Da: x Abramo 14/11/2013 12:56:40
ma se non si hanno figli e la moglie ha contratto indeterminato?
Rispondi

Da: ingiustizia italiana 14/11/2013 13:01:43
quindi chi non ha figli non ha privilegi?
Rispondi

Da: informatevi 14/11/2013 13:02:17
con la 104 si va ovunque
Rispondi

Da: x ingiustizia italiana 14/11/2013 14:06:46
Perdonami ma come fai a dire questo?

Ti assicuro che avere figli ed essere trasferiti lontano diventa un bel problema. In questo caso tu lo chiami privilegio (probabilmente parli cosi perchè non hai figli!) mentre io lo vedo come una possibilità che si dà ad un dipendente di poter stare in famiglia.

Ne riparliamo quando ne avrai anche tu...poi mi dirai se è una ingiustizia o meno!

Rispondi

Da: ... 14/11/2013 14:29:25
si hai ragione non è un privilegio, sono DUE privilegi, uno perchè hai un figlio e due perchè ti mandano sotto casa
Rispondi

Da: x ... 14/11/2013 15:01:49
Il fatto di avere un figlio quello si è un privilegio ed una gran gioia!

Su questo siamo d'accordo...sul secondo punto no poichè non è matematico in quanto prima devi farti dare la sede, poi fare la domanda di trasferimento ed infine far passare un tempo X e sperando che te la accolgano...e magari in tutto questo tuo figlio ha già fatto tre anni e tu eri lontano e ti sei perso la possibilità di stare con lui e di crescerlo...

Dipende da che prospettiva vedi la cosa...però è inutile parlarne con te in questo momento che non hai figli.
Rispondi

Da: ingiustizia italiana 14/11/2013 15:12:45
quindi tu che hai un figlio puoi stare vicino a tua moglie io invece che sono sposato ma non ho figli non posso starci, non ce l'ho con voi ma con queste leggi che non tengono conto di mille altri fattori.
Rispondi

Da: x ingiustizia italiana 14/11/2013 15:14:44
ed io che sono single?
Rispondi

Da: x ingiustizia italiana 14/11/2013 15:24:22
Se la poni così ti dò ragione...che debba esserci maggiore tutela per chi ha una famiglia pur senza figli è sacrosanto.

E' anche un discorso economico oltre che umano. Perchè la legge dice che non basta avere un figlio (deve avere meno di 3 anni!! Come se a 4,5 anni un figlio cambia boh...), ma tua moglie deve pure avere un lavoro a tempo indeterminato.

Quindi chi come te magari ha una moglie pure casalinga è costretto a trasferirsi e pagare un mutuo ed un affitto presso la sede dove è stato trasferito, il tutto con uno stipendio solo di nemmeno 1300 euro.

In questi termini è ingiustizia...sicuramente SI!
Rispondi

Da: Abramo 14/11/2013 15:33:00
Purtroppo all'atto del concorso si sapeva, quindi adesso non è che possiamo recriminare più di tanto. L'unica cosa che sarebbe stata utile è sapere, dall'inizio, le sedi disponibili, poichè ad esempio nel Lazio un conto è vivere a Viterbo con 1300 euro e uno e a Roma.
Rispondi

Da: x tutti 14/11/2013 15:38:09
La presenza dei genitori è un diritto INALIENABILE del bambino.
MAI MAI MAI offendere la dignità di un bambino.
Rispondi

Da: x x ingiustizia italiana 14/11/2013 15:39:01
hai centrato il punto ... mia moglie è disoccupata a questo punto devo convincerla a partire se non mi mettono vicino a lei....
Rispondi

Da: x Abramo 14/11/2013 15:40:50
hai centrato il punto anche tu! Vivere con 1300 euro al mese a Latina è diverso rispetto a Firenze! Mi domando come mai nessuno in questi anni di politica abbia messo alla luce questo problema
Rispondi

Da: x x Abramo 14/11/2013 15:47:45
perchè ai politici non gliene frega una minchia di noi!!! Semplice!

Rispondi

Da: x x tutti 14/11/2013 15:59:35
Che c'entra???

La dignità del bambino!?!?!?!
Rispondi

Da: Abramo 14/11/2013 16:06:17
Peccato che i politici che vanno a Roma e che non siano residenti nella capitale abbiano un rimborso di ben 3000 euro. A noi sono convinto basterebbe almeno il rimborso dell'affitto, che ne so, 500/600 euro al mese, oppure assegnazioni di case dell'ente a canone agevolato, che ci sono ma vengono abbandonate
Rispondi

Da: x xxtutti 14/11/2013 16:27:20
Nel senso che non è questione di privilegi ma di diritti dei minori. Qui non si sta regalando niente a nessuno ma si stanno rispettando i diritti e la dignità dei bambini in tenerissima età. Cosa sacrosanta e giusta.
Rispondi

Pagina: 1, 2, 3, 4, 5, 6, ..., 558, 559, 560, 561, 562, 563, 564, 565, 566, 567, 568, ..., 589, 590, 591, 592, 593, 594 - Successiva >>

Aggiungi la tua risposta alla discussione!

Da: Abramo	13/11/2013 21:25:04
Non scherziamo, il bando parla chiaro. A meno di leggi 104, si rimane in sede di prima assegnazione per ben 5 anni, a meno che uno non rassegni le dimissioni. In qual caso saranno gli ultimi a prendere il posto vacante. Ricordo che nelle assunzioni di ottobre 2012 il posto rinunciato su Milano dal 30�° di marzo 2012 non fu assegnato al 31�° di ottobre 2012 ma bensì al 39�° di ottobre 2012. I primi in graduatoria sceglieranno tranquillamente le loro sedi, e se saranno disponibili dei posti in tali sedi, saranno accontentati, altrimenti andranno nei luoghi più vicino possibile la loro residenza. Riguardo le regioni non comprese nel bando la risposta è NO, altrimenti quando hanno chiamato per le destinazioni ti avrebbero detto di inserire anche le province delle regioni non comprese.
Rispondi

Da: x x tutti	13/11/2013 22:02:43
E perché allora dei primi 39 uno è stato destinato a Salerno? La Campania non c'è....
Rispondi

Da: Abramo	14/11/2013 07:24:49
legge 104 art. 3 comma 3
Rispondi

Da: x Abramo	14/11/2013 09:39:14
Quindi fatta la legge trovato l'inganno... Per rispondere al pugliese: trovati una 104 e se non ce l'hai affidati ai sindacati ed ecco fatto che ti ritroverai a lavorare sotto casa.
Rispondi

Da: Abramo	14/11/2013 10:00:00
non è cosi, visto che la legge 104 prevede la possibilità di essere destinato al luogo richiesto OVE POSSIBILE, ovvero se nella prefettura x non ci sono posti mancanti di assistente informatico non sarai mandato li. Quindi direi di non sperare su questo.
Rispondi

Da: x Abramo	14/11/2013 10:01:17
Scusa Abramo visto che sembri informato, se uno ha un figlio piccolo, sotto ai 3 anni, può essere destinato nel luogo di residenza?
Rispondi

Da: Abramo	14/11/2013 10:52:13
Solo se la madre ha un contratto a tempo indeterminato che quindi non le consenta di prendersi cura del bambino puoi avere un avvicinamento, ma il luogo di residenza, come dicevo prima, è sempre limitato alla disponibilità di posti.
Rispondi

Da: x Abramo	14/11/2013 12:21:43
e chi ha la coniuge nel pubblico impiego a tempo indeterminato??
Rispondi

Da: Abramo	14/11/2013 12:23:38
Non serve averla nel pubblico impiego, basta che abbia un tempo indeterminato.
Rispondi

Da: Max	14/11/2013 12:31:10
Ciao...ma tu sappia vale solo con bimbo con meno di 3 anni?? Il mio ne ha 4...
Rispondi

Da: x Abramo	14/11/2013 12:53:59
ah capito , grazie!
Rispondi

Da: x Max	14/11/2013 12:54:40
no è solo fino a 3 anni... E ti dico di più...in teoria il trasferimento è ammesso a tempo determinato ossia quando tuo figlio compie 3 anni e 1 giorno...sempre teoricamente dovresti ritornare alla sede di prima assegnazione.
Rispondi

Da: x Abramo	14/11/2013 12:56:40
ma se non si hanno figli e la moglie ha contratto indeterminato?
Rispondi

Da: ingiustizia italiana	14/11/2013 13:01:43
quindi chi non ha figli non ha privilegi?
Rispondi

Da: informatevi	14/11/2013 13:02:17
con la 104 si va ovunque
Rispondi

Da: x ingiustizia italiana	14/11/2013 14:06:46
Perdonami ma come fai a dire questo? Ti assicuro che avere figli ed essere trasferiti lontano diventa un bel problema. In questo caso tu lo chiami privilegio (probabilmente parli cosi perchè non hai figli!) mentre io lo vedo come una possibilità che si dà ad un dipendente di poter stare in famiglia. Ne riparliamo quando ne avrai anche tu...poi mi dirai se è una ingiustizia o meno!
Rispondi

Da: ...	14/11/2013 14:29:25
si hai ragione non è un privilegio, sono DUE privilegi, uno perchè hai un figlio e due perchè ti mandano sotto casa
Rispondi

Da: x ...	14/11/2013 15:01:49
Il fatto di avere un figlio quello si è un privilegio ed una gran gioia! Su questo siamo d'accordo...sul secondo punto no poichè non è matematico in quanto prima devi farti dare la sede, poi fare la domanda di trasferimento ed infine far passare un tempo X e sperando che te la accolgano...e magari in tutto questo tuo figlio ha già fatto tre anni e tu eri lontano e ti sei perso la possibilità di stare con lui e di crescerlo... Dipende da che prospettiva vedi la cosa...però è inutile parlarne con te in questo momento che non hai figli.
Rispondi

Da: ingiustizia italiana	14/11/2013 15:12:45
quindi tu che hai un figlio puoi stare vicino a tua moglie io invece che sono sposato ma non ho figli non posso starci, non ce l'ho con voi ma con queste leggi che non tengono conto di mille altri fattori.
Rispondi

Da: x ingiustizia italiana	14/11/2013 15:14:44
ed io che sono single?
Rispondi

Da: x ingiustizia italiana	14/11/2013 15:24:22
Se la poni così ti dò ragione...che debba esserci maggiore tutela per chi ha una famiglia pur senza figli è sacrosanto. E' anche un discorso economico oltre che umano. Perchè la legge dice che non basta avere un figlio (deve avere meno di 3 anni!! Come se a 4,5 anni un figlio cambia boh...), ma tua moglie deve pure avere un lavoro a tempo indeterminato. Quindi chi come te magari ha una moglie pure casalinga è costretto a trasferirsi e pagare un mutuo ed un affitto presso la sede dove è stato trasferito, il tutto con uno stipendio solo di nemmeno 1300 euro. In questi termini è ingiustizia...sicuramente SI!
Rispondi

Da: Abramo	14/11/2013 15:33:00
Purtroppo all'atto del concorso si sapeva, quindi adesso non è che possiamo recriminare più di tanto. L'unica cosa che sarebbe stata utile è sapere, dall'inizio, le sedi disponibili, poichè ad esempio nel Lazio un conto è vivere a Viterbo con 1300 euro e uno e a Roma.
Rispondi

Da: x tutti	14/11/2013 15:38:09
La presenza dei genitori è un diritto INALIENABILE del bambino. MAI MAI MAI offendere la dignità di un bambino.
Rispondi

Da: x x ingiustizia italiana	14/11/2013 15:39:01
hai centrato il punto ... mia moglie è disoccupata a questo punto devo convincerla a partire se non mi mettono vicino a lei....
Rispondi

Da: x Abramo	14/11/2013 15:40:50
hai centrato il punto anche tu! Vivere con 1300 euro al mese a Latina è diverso rispetto a Firenze! Mi domando come mai nessuno in questi anni di politica abbia messo alla luce questo problema
Rispondi

Da: x x Abramo	14/11/2013 15:47:45
perchè ai politici non gliene frega una minchia di noi!!! Semplice!
Rispondi

Da: x x tutti	14/11/2013 15:59:35
Che c'entra??? La dignità del bambino!?!?!?!
Rispondi

Da: Abramo	14/11/2013 16:06:17
Peccato che i politici che vanno a Roma e che non siano residenti nella capitale abbiano un rimborso di ben 3000 euro. A noi sono convinto basterebbe almeno il rimborso dell'affitto, che ne so, 500/600 euro al mese, oppure assegnazioni di case dell'ente a canone agevolato, che ci sono ma vengono abbandonate
Rispondi

Da: x xxtutti	14/11/2013 16:27:20
Nel senso che non è questione di privilegi ma di diritti dei minori. Qui non si sta regalando niente a nessuno ma si stanno rispettando i diritti e la dignità dei bambini in tenerissima età. Cosa sacrosanta e giusta.
Rispondi