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Segretario Comunale, COA V, G.U. 6 novembre 2009
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Da: paola84 | 04/01/2011 15:43:54 |
Un'ultima curiosità della giornata...i temi coa IV...non sono riuscita a trovarli in internet...cosa avevano ad oggetto? Grazie mille. | |
Da: SimonealiasAntani | 1 - 04/01/2011 15:48:05 |
Ho fatto copia/incolla dal seguente link: http://www.sarannosegretaricomunali.it/?cat=3 AREA GIURIDICA Il candidato, dopo aver affrontato la disciplina dei servizi pubblici locali, si soffermi in particolare sulle procedure di scelta del socio privato. (COA1) Il candidato, dopo aver illustrato il principio di sussidiarietà nel nostro ordinamento, si soffermi, in particolare, sui criteri di ripartizione delle competenze tra Amministrazioni pubbliche territoriali, anche alla luce dei principi costituzionali e comunitari. (COA1) Il candidato affronti l'evoluzione dei controlli, da quelli di legittimità a quelli di efficienza ed efficacia, con particolare riferimento alla distinzione tra controlli sugli atti e controlli sugli organi. (COA1) (traccia sorteggiata) Nozione e caratteri del servizio pubblico. Le forme di gestione dei servizi pubblici locali. (COA2) La finanza di progetto nella realizzazione dell'opera pubblica. (COA2) La conferenza di servizi: natura giuridica e finalità. (COA2) (traccia sorteggiata) Premessi brevi cenni sui principi dell'azione amministrativa, si soffermi, il candidato, sulle forme di autotutela esperibili dalla Pubblica Amministrazione. (COA3) Le funzioni degli Enti locali alla luce del nuovo assetto costituzionale, introdotto con la riforma del titolo quinto, parte seconda, della Costituzione. (COA3) Premessi brevi cenni sulla natura e sui principi regolatori dei servizi pubblici, si soffermi, il candidato, sulle forme di gestione dei servizi pubblici locali, con particolare riguardo alle modalità di esternalizzazione. (COA3) (traccia sorteggiata) Premessi cenni sul sistema delle fonti del diritto, tratti il candidato della potestà statutaria e regolamentare degli enti locali dopo la riforma del Titolo V della Costituzione. (COA4) Interesse legittimo, risarcimento del danno e c.d. pregiudiziale amministrativa. (COA4) Premessi cenni sulla causa del contratto, tratti il candidato degli effetti dell'annullamento dell'aggiudicazione definitiva sul contratto già concluso. (COA4) (traccia sorteggiata) AREA FINANZIARIA Nell'ambito dei principi dell'autonomia finanziaria e del "federalismo fiscale", il candidato tratti delle entrate tributarie delle regioni e degli enti locali. (COA1) Nell'ambito dei principi di equilibrio finanziario che l'ente locale è tenuto a rispettare, il candidato si soffermi sullo stato di dissesto ed illustri il procedimento di risanamento. (COA1) Il candidato tratti del procedimento di gestione delle entrate e delle spese negli enti locali. (COA1) (traccia sorteggiata) La contabilità economica dell'ente locale e gli strumenti operativi sul controllo della gestione. (COA2) La struttura tecnica del bilancio e del rendiconto degli enti locali. La funzione dei revisori dei conti e la predisposizione del programma esecutivo di gestione. (COA2) L'autonomia impositiva degli enti territoriali alla luce della nuova formulazione dell'art. 119 della Costituzione. La responsabilità del dirigente. (COA2) (traccia sorteggiata) Il processo di formazione ed attuazione del bilancio di previsione annuale degli Enti locali con particolare riguardo alle anomalie di gestione ed ai relativi rimedi. (COA3) Tratti il candidato delle fonti di finanziamento degli investimenti degli Enti locali sia mediante l'utilizzazione di mezzi propri che delle entrate da trasferimenti e di quelle da indebitamento. (COA3) Premessi brevi cenni sulla funzione di revisione economico - finanziaria negli Enti locali, tratti il candidato del Collegio dei revisori come organo di revisione interna e di collaborazione con l'Organo consiliare. (COA3) (traccia sorteggiata) Premessi cenni sull'autonomia finanziaria degli enti locali, tratti il candidato dei principali strumenti di finanza innovativa. (COA4) Premessi cenni sul dissesto finanziario negli enti locali, tratti il candidato del procedimento per il risanamento. (COA4) Il federalismo fiscale. (COA4) (traccia sorteggiata) AREA MANAGERIALE Il candidato tratti dei criteri di valutazione delle prestazioni dei dipendenti e dei dirigenti delle amministrazioni pubbliche, con particolare riferimento a quelli degli enti locali. (COA1) Il candidato tratti della trasformazione dell'organizzazione degli uffici e dei servizi della pubblica amministrazione alla luce dei principi di efficacia ed economicità dell'azione amministrativa. (COA1) Il candidato illustri gli strumenti e i metodi per la migliore motivazione del personale delle amministrazioni pubbliche. (COA1) (traccia sorteggiata) I poteri e le responsabilità del dirigente in tema di organizzazione degli uffici pubblici. (COA2) L'amministrazione locale per obiettivi, tecniche di direzione e istituti premianti. (COA2) Gli strumenti finalizzati al raggiungimento della qualità totale nella pubblica amministrazione. (COA2) (traccia sorteggiata) Premessi brevi cenni sull'evoluzione della normativa dei controlli, da quelli formali ed ispettivi alla valorizzazione dei controlli interni, si soffermi il candidato sul controllo di gestione negli enti locali. (COA3) I sistemi di organizzazione e gestione dei servizi e delle risorse umane all'interno degli enti locali necessitano di una rinnovata funzione di guida, ausilio e supporto all'azione del management. Tratti il candidato dei principali sistemi di controllo utilizzabili per il miglioramento dell'efficienza e dell'efficacia dell'azione pubblica, con particolare riguardo a quelli introdotti dal D.Lgs. n. 286/99. (COA3) Premesso che un manager pubblico esprime il proprio stile di direzione in modo eticamente corretto e socialmente responsabile, tratti il candidato della pianificazione negli enti locali, anche con riferimento al programma amministrativo e al piano esecutivo di gestione. (COA3) (traccia sorteggiata) Premessi cenni sui controlli interni negli enti locali, tratti il candidato del controllo di gestione e della valutazione. (COA4) Premessi cenni sulla funzione dei contratti collettivi di lavoro, tratti il candidato delle relazioni sindacali nell'ente locale. (COA4) Premessi cenni sui rapporti organizzativi, tratti il candidato della direzione e del coordinamento nell'ente locale. (COA4) (traccia sorteggiata) | |
Da: SimonealiasAntani | 04/01/2011 15:48:38 |
Paola, sono 100 euro. Grazie :) | |
Da: paola84 | 04/01/2011 16:23:10 |
Su su Antani...penso sia sufficiente sapere che il forum COAV senza di te...sarebbe NULLA!! Cmq...che c... alla traccia di amministrativo dello scorso anno...penso che argomento più "famoso" in materia non potesse uscire... Cmq gli argomenti si ripetono negli anni...e sussiste una stretta connessione tra area finanziaria e manageriale!!! Grazie Antani...veramente!!! Avevo trovato solo i COA I,II,III | |
Da: SimonealiasAntani | 04/01/2011 17:13:33 |
Scherzi a parte, direi che la tua osservazione - che condivido - circa la stretta connessione tra area finanziaria e manageriale sia assolutamente pertinente e quindi credo che possa darci input su cosa studiare meglio.. | |
Da: xxxx | 04/01/2011 17:33:20 |
come scritto sopra il libro di management della simone ed 2010 contiene molti schemi di atti...voi che testo avete scelto? | |
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Da: per XXXX | 04/01/2011 18:03:52 |
Cara XXXX se non sei un film Hard e vuoi fare il segretario comunale e non la segretaria tuttofare SVEGLIA. IL testo di Simone è Il Management Pubblico a cura di Vincenzo Pendaci edizione 2010 costo 20,00 | |
Da: per per xxxx | 04/01/2011 18:43:55 |
Cara/o per xxx, se non sei solo un guardone di film hard e vuoi fare il segretario comunale, impara innanzitutto a leggere. Il testo ed. Simone Il Management Pubblico a cura di Vincenzo Pendaci nella seconda parte contiene schemi di atti, poco utili per la preparazione di una prova scritta | |
Da: per XXXX | 04/01/2011 19:19:00 |
Cara xxxx di solito non guardo i film porno ma li faccio e per questo che mi sono interessato a te. Sei in seconda? senza passare per la prima? Ecco | |
Da: SimonealiasAntani | 04/01/2011 20:18:16 |
Riguardo a managment, è verissimo quanto si sostiene sugli schemi di atti, ma è altrettanto vero che i 2/3 del libro danno un'idea di cosa sia il management, a volte scendendo persino nel dettaglio. Per le parti meno trattate, cercherò di approfondire in internet. | |
Da: paola84 | 04/01/2011 21:48:01 |
Ma ragazzi...non si riesce a scrivere senza essere volgari o offensivi!!!! Cmq, come dice Antani, così è per il management. Anch'io ho quel libro. Al momento, cercando di farmi un'idea, può andar bene. Appena sarò pronta per il salto di qualità :) , approfondirò da altre fonti!! Un amico del COA3, mi diceva di avere studiato Management da un manuale di Della Peruta...non so, avete un'idea in merito? | |
Da: tautotes | 04/01/2011 21:52:14 |
la maggior parte di quelle tracce al giorno d'oggi le troverei poco simpatiche :) | |
Da: paola84 | 04/01/2011 21:57:36 |
Al giorno d'oggi tautotes...dai...ma a marzo ti piaceranno (o dovranno piacerti) !! eheheh | |
Da: Ciccio80 | 04/01/2011 22:04:31 |
Molto dipende anche dalla fortuna. Gli argomenti e le materie sono così vasti che è difficile essere preparatissimi su tutto. Io superai gli scritti del Coa3, ma per 2 punti non superai gli orali (difficilissimi). Molto giocò anche l'inesperienza. Per quanto riguarda il Coa4 mi ha spiazzato la prima traccia degli scritti. Ora ritento con gli scritti del Coa5, ma sinceramente senza alcuna aspettativa, ho già superato un concorso in un ministero e quindi questo lo faccio per non lasciare nulla di intentato e per aumentare in generale la preparazione. Per cui sono comunque relativamente tranquillo. Detto questo, per il Coa3 (che fu il mio primo concorso in assoluto) mi preparai sulla Guida normativa, e su testi universitari, oltre che su un testo di management. Il mio errore agli orali fu di non informarmi sulle specializzazioni dei membri della commissione: perché chiesero proprio argomenti attinenti alle loro specializzazioni e ai testi che loro stessi (alcuni di loro per la precisione) avevano pubblicato. Oggi, per il Coa5 (ma anche per il concorso al ministero) ho studiato il Garofoli per amm.vo e compendi vari per le altre discipline giuridiche, senza perdere d'occhio la guida normativa. Per quanto riguarda il management ho intenzione di studiare sul Simone. Questo è quanto. IL concorso è difficile e i fattori sono tanti: preparazione, fortuna, commissione, materie. Sicuramente è opportuno essere aggiornati con gli argomenti più scottanti che possono essere reperiti su internet. Poi è bene saper scrivere in maniera adeguata, effettuare collegamenti, esporre in maniera originale i propri punti di vista sempre corroborati dalle fonti normative. Spesso è proprio l'esposizione di un punto di vista coerente, originale e innovativo, fondato sulle fonti normative, che fa la differenza. Lo scritto fa davvero la differenza, perché se si riesce ad avere un buon voto agli scritti allora sarà sufficiente il minimo agli orali che sono tutt'altro che facili. Io al Coa3 non presi un voto alto agli scritti e di conseguenza fui trombato agli orali (non solo per il voto agli scritti), anche se per poco. In bocca al lupo a tutti, andate avanti e siate forti, non entrate in paranoia per questo concorso! Il mio è solo un modesto parere o punto di vista. | |
Da: per tutti | 04/01/2011 22:06:42 |
scusatemi per la domanda poco pertinente al vostro stato d'animo, ma quando ci sarà il prossimo concorso? | |
Da: x per tutti | 04/01/2011 22:34:28 |
il prossimo è previsto per le calende greche! | |
Da: SimonealiasAntani | 04/01/2011 22:39:25 |
Io, più che il salto di qualità, farò il salto nel buio!!!!!!haahhaha | |
Da: alcina | 04/01/2011 23:02:50 |
qual'è la disciplina del ricorso gerarchico nella parte normata dall' art. 20 legge 1034/71 ora abrogato? Sto studiando sul Garofoli quarta edizione ma su questo argomento fa ancora riferimento all'art 20 legge 1034/71 | |
Da: Luca1984 | 04/01/2011 23:06:59 |
Ciao a tutti. Vedo che tutti più o meno avete ben chiaro dove studiare per la prima e la terza prova,io personalmente sono nel panico per la secondo prova ed allora chiedo a voi e magari ai più esperti alias Antani.....su quali testi vi state preparando per la seconda prova. grazie ed in bocca al lupo a tutti | |
Da: SimonealiasAntani | 04/01/2011 23:11:32 |
Ragazziiiiiiii, io è la prima volta che faccio questo concorso :) | |
Da: x alcina | 04/01/2011 23:14:43 |
cara alcina, QUAL E' senza l' apostrofo, benedetta figlia mia, ancora con questi errori! | |
Da: Luca1984 | 04/01/2011 23:16:47 |
scusa mi sbagliavo però anche se è la prima volta che fai questo concorso saprai dove stai studiando per la seconda prova....:-) | |
Da: Robby | 04/01/2011 23:43:28 |
Ma quali sono gli ARGOMENTI SCOTTANTI? | |
Da: alcina | 05/01/2011 10:09:27 |
normativa sui rimedi giustiziali: l'art 20 legge tar è stato abrogato dal nuvo codice sul processo ammvo. Non mi risulta vi sia confluito con una norma che disciplina la stessa materia quindi ho provato a ricostruire la disciplina come segue: alternatività tra ricorso giurisdizionale e ricorso straordinario al Capo dello Stato prevista da art 8 comma 1 DPR 1199/71, facoltatività del ricorso gerarchico art 1 comma 1 DPR 1199/71. Non trovo la norma corrispondente al comma 2 dell'art 20 legge TAR che dispone la prevalenza del ricorso giurisdizionale su quello gerarchico. Cosa ne pensate? | |
Da: SimonealiasAntani | 05/01/2011 11:28:26 |
X Alcina. Fonte: Caringella manuale. Scorrendo le pagine sui ricorsi amministrativi, si legge che la disciplina di cui all'art. 20 legge Tar è stata abrogata e non è stata espressamente prevista nel nuovo codice del processo. Ciò, tuttavia, non ha inficiato il principio generale della prevalenza del ricorso giurisdizionale su quello giustiziale, che pertanto continuerà ad operare. Tra parentesi: un altro caso in cui il Legislatore fa le riforme con i piedi. | |
Da: x x alcina - riccardo1919 | 05/01/2011 11:57:10 |
ragazzi non fate gli spocchiosi. non è detto che "qual'è" sia sbagliato, io personalmente continuo a scriverlo come fosse un elisione. questa disputa non è stata risolta e non sarà sicuramente uno di voi a poter dire qual'è la forma esatta. per documentarvi: http://www.mauriziopistone.it/testi/discussioni/gramm01_qual.html | |
Da: paola84 | 05/01/2011 12:08:16 |
Il ricorso giurisdizionale è prevalente rispetto a quello amministrativo (sicuramente per il ricorso gerarchico che è amministrativo a tutti gli effetti :) ) Quanto al ricorso straordinario, il triplice combinato disposto: artt. 13 e 14 del D.P.R. n. 1199 del 1971 come modificati dalla legge n. 69 del 2009 e dall'art. 7, comma 8, del Codice del Processo, ha giurisdizionalizzato il ricorso al Capo dello Stato. Conseguentemente, esso rappresenta una forma di esercizio semplificato della giurisdizione amministrativa. Semplificato per l'unicità del grado, per l'assenza del doppio grado di giudizio e per la concentrazione in capo ad un giudice di unico grado (il Consiglio di Stato) del potere di risolvere definitivamente e sostanzialmente, la decisione in questione. Insomma, rimane l'alternatività per il ricorso straordinario, la prevalenza del rimedio giurisdizionale ma...in fondo è un rimedio SOSTANZIALMENTE giurisdizionale, attratto nella giurisdizione amministrativa!!! Ragazzi, dubito fortemente che la Giustizia Amministrativa venga fuori al concorso. | |
Da: temaconvinto | 05/01/2011 12:13:56 |
Mi confermate che x ogni scritto il tempo massimo a disposizione sarà di 8 h? | |
Da: SimonealiasAntani | 05/01/2011 12:17:29 |
Non sono entrato nel merito della disputa, anch perché non sono proprio il tipo che sindaca sulla grammatica e la sintassi altrui, ma è quasi unanimemente ritenuto che "qual è" si scriva senza apostrofo ed oltretutto la tesi a sostegno di tale asserzione si basa sulle regole della grammatica; infatti, siamo di fronte al classico caso di troncamento. L'altra tesi - che è peraltro minoritaria - ritiene che vada scritto con l'apostrofo, perché "qual è" sarebbe divenuto oramai desueto, ma tale considerazione, a mio sommesso avviso, non è assolutamente condivisibile, e peraltro alquanto debole come motivazione, poiché le regole grammaticali non possono essere sovvertite nel tempo. In base tale ultima considerazione, allora, tra 100 anni si potrà scrivere "un'arca" senza apostrofo, perché non più grammaticalmente attuale. Francamente, mi sembra un'opinione, sicuramente rispettabile, ma debole nelle sue argomentazioni e poco condivisibile. Inoltre, se leggiamo le sentenze del Consiglio di Stato, della Corte di Cassazione o della Corte Costituzionale - dove ci sono magistrati che credo conoscano, e pure bene, la grammatica italiana - io non ho mai trovato "qual'è", ma sempre "qual è". Per concludere, se si scrive "qual'è" in un compito, si rischia che ci venga considerato come errore. | |
Da: SimonealiasAntani | 05/01/2011 12:24:17 |
Apprezzabile l'intervento della 69 sul ricorso straordinario al Capo dello Stato, ma credo che i privati continueranno ad utilizzare i rimedi giurisdizionali ordinari, perché secondo me continuano ad essere più garantisti. | |
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