Mininterno.net FORUM - MEGA-CONCORSO RIPAM per 2133 funzionari (elevati a 2736)

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MEGA-CONCORSO RIPAM per 2133 funzionari (elevati a 2736)
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Da: MaDoAr890
Reputazione utente: +114 1 - 25/02/2022 14:15:59
Quercia

A partire dalla data odierna e fino alle ore 10,00 del giorno 28 febbraio 2022 i candidati VINCITORI che non hanno effettuato la scelta dell'amministrazione, nonché i candidati dalla posizione 2737 alla posizione 2762, devono inviare la scelta dell'amministrazione di destinazione, a pena di decadenza, esclusivamente attraverso il sistema Step one.

È chiaro che nonostante la 'decadenza' sia stata data loro un'altra possibilità

Da: Xoxo30 4 2 - 25/02/2022 14:16:09
Secondo me qui si è fatto un abuso della c.d. preferenza.
In questo concorso la preferenza ci sta perchè sono più enti che aderiscono ad un'unica procedura concorsuale. Ma una volta scaduto il termine previsto per la stessa, addirittura prorogato, è scandaloso che chi non si è espresso non sia stato assegnato e ora abbia la terza possibilità di scegliere.
Se avessero assegnato d'ufficio avrebbero potuto celermente comunicare sedi e avere il riscontro, stavolta sì con previsione di decadenza in caso di mancata presentazione alla data della sottoscrizione.
Invece si assicura la preferenza, poi se ne estende il termine, poi si conserva la priorità in graduatoria a chi se n'è altamente fregato (magari anche volutamente) di esprimere preferenze, nella scelta del ministero e, vedrete, anche nella successiva scelta della sede, rispetto ai successivi idonei.
In tutto ciò inoltre, espressa la preferenza solo relativa al ministero, le amministrazioni sono libere di mandare la gente presso la sede che esse ritengono opportuna, fregandosene altamente della residenza o della preferenza di sede specifica. A meno che non sia previsto diversamente nel bando, in qualsiasi ente (anche con sede unica) mica ti fanno scegliere dove vuoi andare.
Le stranezze tutte qui bah.

Da: Peter Gomez
Reputazione utente: +91 1 1 - 25/02/2022 14:44:29
"In tutto ciò inoltre, espressa la preferenza solo relativa al ministero, le amministrazioni sono libere di mandare la gente presso la sede che esse ritengono opportuna, fregandosene altamente della residenza o della preferenza di sede specifica. A meno che non sia previsto diversamente nel bando, in qualsiasi ente (anche con sede unica) mica ti fanno scegliere dove vuoi andare."

Da dove viene dedotta questa cosa? Non credo proprio sia così.

Da: daisy135
Reputazione utente: +87 2 - 25/02/2022 15:12:51
@Xoxo 30
la preferenza non è un vincolo per il ministero, dipende anche dalla tua posizione in graduatoria, non dimentichiamoci anche questo....io posso scegliere Torino, ma se arrivati a me le sedi libere su Torino si sono esaurite mi toccherà la sede successiva in ordine di preferenza....ovvio che se sono una marea di posti, la probabilità di ottenimento sia elevata, ma se ad esempio sono solo 10 già l'11 otterrà la preferenza successiva...in alcuni ministeri i posti erano a macchia di leopardo....per quello occorreva fare anche ragionamenti logistici e di graduatoria se si puntava a rimanere nella propria città.

se sono 2000 e voglio rimanere a palermo che aveva una manciata di posti forse in pochi ministeri è molto probabile che non ci arriverò per logica....non è che ci vuole tanto....

Da: Rosco_P_Coltrain 2 2 - 25/02/2022 15:24:47
negli enti pubblici non hanno un cazzo da fare
e quando non hanno un cazzo da fare fanno concorsi
anche se ci sono graduatorie piene di idonei in grado di fare --> torna due righe sopra e riprendi a leggere

Da: Pakipaki80
Reputazione utente: +69 11 - 25/02/2022 15:53:20
Mi sembra che Ripam insegua i vincitori col piattino in mano tipo micetti. Veramente stucchevole

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Da: Xoxo30 1 2 - 25/02/2022 16:23:31
Dimmi tu dove si legge il contrario piuttosto. Ai concorsi nei quali sia concessa la scelta della sede, per esempio anche le sciole di specializzazione nazionali (o dello specifico ufficio, in caso di ente unico come una Azienda Ospedaliera o un Ente) la cosa è prevista dal bando. Non vedo poi perchè, soprattutto dove ci sono più sedi territoriali, con possibili esigenze "tecniche" specifiche in una sede anzichè un'altra (esempio carenza di contabili o esperti legali), l' amministrazione debba prediligere la preferenza da graduatoria o da residenza rispetto alle sue necessità. Per me, se il ministero è uno, il criterio può e deve essere solo il fabbisogni di personale sul piano tecnico, e non semplicemente numerico, relativo a ogni ufficio, indipendentemente dalla sede ove l'ufficio si trovi.
Forse si ragiona diversamente perchè molti di questi funzionari sono A-competenti? In tal caso sono d'accordo con te.
Interessante la tua osservazione, potrei farla mia.

Da: Xoxo30 1 3 - 25/02/2022 16:36:47
secondo me anche se ci sono una marea di posti nella sede il Ministero può non decidere di mandarti dove vorresti andare. Anzi non credo nemmeno che dovrebbe essere interessato a chiedere la preferenza della "sede". Non vedo perchè, altrimenti, abbiano richiesto il curriculum. Fatta la scelta dell' Ente, per me, la graduatoria andrebbe dimenticata. Le logiche amministrative non vedo perchè dovrebbero seguire le preferenze dei singoli. Per un Ministero una sede territoriale equivale a un Ufficio per un Comune. A qualcuno potrebbe dispiacere ma non capisco perchè l' Amminstrazione dovrebbe accontentare o seguire un presunto criterio di precedenza dettato da una graduatoria relativa a XXX ministeri. Soprattutto visto che ciò non è previsto dal bando. Noto che tutti credono che la graduatoria RIPAM COMPLESSIVA abbia valore totalizzante ma secondo me per il Ministero non vale nulla. Può decidere di fare suo questo criterio per convenzione ma a rischio di creare disservizi negli uffici.

Da: Peter Gomez
Reputazione utente: +91 1 - 25/02/2022 16:38:52
Destinare un vincitore ad una sede piuttosto che un'altra sulla base di differenziazione di CV, nell'ambito di un concorso aperto a tutte le lauree, capisci bene che creerebbe una disparità di trattamento facilmente attaccabile.
La scelta dei vincitori è stata compiuta anche sull'ovvia diponibilità delle sedi territoriali.
Ed è giusto che chi sta più in alto possa scegliere.

Un siciliano che venisse ad esempio mandato a Roma e vedesse un vincitore dopo di lui , o peggio un idoneo, assegnato a Catania secondo te rimarrebbe mani in mano? Mia risposta. No.

E avrebbe anche ragione, con facile vittoria in caso di contestazione.

Poi se vuoi parlare di acompetenza e parlare di altro non mi interessa.

Comunque nell'attesa di consiglio di studiare anche per altri concorsi.

Da: Peter Gomez
Reputazione utente: +91 3 1 - 25/02/2022 16:40:31
Aggiungo che se venisse posta in essere la tua soluzione in questo concorso si aprirebbe il Mar Rosso del vizio italico di chiamare l'amico dell'amico per farsi assegbare ad una sede piuttosto che un'altra.

Visto che la comptenza è difficile da valutare dalla lettura di un CV preferisco un metodo più oggettivo.

Da: Xoxo30 2 - 25/02/2022 16:45:14
Si partecipa per l'ente (e nemmeno visto che c'erano più enti). La sede è del tutto sganciata dalla graduatoria. L'interesse dell'Amministrazione prevale, è il datore di lavoro, ci mancherebbe altro. Tu hai una visione da film di Zalone. L'aspettativa può essere frustrata ma ripeto, non si partecipa ad un concorso per un ente con sede locale o regionale si deve mettere in conto. E l'oggettività in questo concorso non la chiamerei proprio in causa suvvia.

Da: daisy135
Reputazione utente: +87 2 - 25/02/2022 16:48:17
@Xoxoxo

la posizione in graduatoria è un discrimine per l'assegnazione della sede, il curriculum è successivo, se io esprimo preferenza per la sede X e sono arrivata dopo Gigetto, potrei avere tutte le competenze e essere la migliore candidata possibile, ma se Gigetto mi precede in graduatoria e richiede la medesima sede, il ministero l'assegna a lui e non a me.....così funziona e non solo in questo concorso "anomalo" perché coinvolge un enorme numero di enti, ma anche se a indirlo è un unico ente!

Da: Peter Gomez
Reputazione utente: +91 3 1 - 25/02/2022 16:52:14
Xoxo30,

deduco che se ti stai lamentando prevedi che avverrà il contrario di quello che asserisci, come giustamente descritto da daisy.

Presumo che tu non sia un "esperto legale", pertanto ti consiglio di approfondire leggi e giurisprudenza.

Comprendo che, questo sì alla Zalone, tu abbia già immaginato di contattare qualche referente per sperare di avere posticino sotto casa ma non è questo il giorno ;-)

Da: daisy135
Reputazione utente: +87 2 - 25/02/2022 16:56:01

@Xoxoxo

posso già confutarti, io sono stata assegnata a un ministero per il quale le assegnazioni dei vincitori alle sedi considerano la posizione in graduatoria, in mancanza di preferenze, assegnazione d'ufficio compatibilmente con la residenza....è scritto nero su bianco....e non credo che gli altri ministeri procedano in modo diverso!

quindi la tua posizione nella graduatoria finale sicuramente influisce sulla sede territoriale, riguardo invece l'ufficio specifico sarà il curriculum a determinare magari l'assegnazione!

Da: Mv1990
Reputazione utente: +107 2 1 - 25/02/2022 16:56:27
Oddio le stronzate che si leggono in questo forum da chi aspira a lavorare col diritto amministrativo 😥

Da: Peter Gomez
Reputazione utente: +91 2 1 - 25/02/2022 16:59:21
Mv1990,

ma l'aspetto frequente è che uniscono le stronzate all'arroganza.

Da: Xoxo30 1 - 25/02/2022 17:11:37
Ma io non voglio essere confutato. io ho solo fatto osservazioni. Per quanto l'amministrazione specifica abbia scelto un criterio, quand'anche molto diffuso per semplicità, non vuol dire che sia un criterio in assoluto corrretto in base a cui fare previsioni o avanzare pretese, come mi è sembrato di capire qui.
Poi non capisco, e mi riferisco a Peter Gomez, perchè debba fare osservazioni sul piano personale. Non credo che fare osservazioni sulle capacità o incapacità altrui aggiunga nulla di costruttivo alla discussione.
Contento tu che dirti...

Da: daisy135
Reputazione utente: +87 3 1 - 25/02/2022 17:46:06
@Xoxoxo

ma infatti non si sta sindacando sulla bontà del criterio, è scelto perchè sicuramente meno opinabile e soggettivo dell'assegnazione in base al solo CV, non è una questione di valore, ma nei concorsi pubblici funziona così...chi si posiziona prima ha la possibilità di scegliere prima la sede rispetto a quello che occupa una posizione inferiore, in qualsiasi ambito pubblico si segue il medesimo criterio, quello di cui parli sarebbe molto poco trasparente e possibile oggetto di personalismi e favoritismi !

Da: Pallazzo 25/02/2022 18:55:42
quando prendono servizio i vincitori? ormai il momento dovrebbe essere vicino ...

Da: Xoxo30 1 2 - 25/02/2022 19:23:52
Purtroppo non è così. Ne parlo a ragion veduta.
Ti assicuro che, tranne in un caso, ove era specificato nel bando (un vecchio concorso ESTAR) tra i concorsi che ho vinto, le assegnazioni sono state sempre decise liberamente dalle Amministrazioni a prescindere dal collocamento in graduatoria. Io, comunque, a differenza di alcuni poco arroganti ( che, peraltro, si reputano molto preparati e colti, salvo ricorrere a parole molto poco rispettose ed educate in uno spazio pubblico di confronto ed a congetture sulle competenze altrui oltre che su scelte di vita del tutto estranee) non amo riempirmi la bocca. Ovviamente non mi riferisco a Daisy.
Soprattutto non denigro gli altri senza fornire indicazioni normative per dimostrare o giustificare i giudizi rivolti ad altri. Noto che il confronto qui sopra è sempre vincente , che tristezza davvero, soprattutto se si pensa che probabilmente ci troveremo tutti fianco a fianco presto o tardi.

Da: Bube 1 - 25/02/2022 20:42:10
La scelta della sede territoriale non ha senso se poi se ne tiene conto solo osservando l'ordine di graduatoria. Tanto valeva convocare a scaglioni presso il ministero e far scegliere i primi 50 poi comunicare le sedi rimaste poi riconvocare i successivi 50 e cosi via. Molti già alla prima convocazione avrebbero rinunciato e molti altri già dalla seconda tornata non si sarebbero presentati. Invece così ci saranno rinunce alla fine della procedura, al momento della comunicazione dell'assegnazione territoriale con l'emanazione dei decreti e magari con i contratti individuali già pronti. Lavoro inutile.

Da: Dubbioso. 25/02/2022 20:51:21
Si può rifiutare un ministero se ti dà una sede che non mi piace?
Cioè a me non interessa tanto il tipo di ministero, preferisco scegliere una sede vicino casa.
La domanda è questa: se rinuncio al mio ministero poi vengo assegnato ad un altro che mi darà una sede diversa e forse migliore?

Da: Bube 1 - 25/02/2022 21:04:51
@dubbioso
assolutamente no. La scelta dell'amministrazione è irrevocabile e uno scambio non è previsto all'art.12 del bando. Poi se lo fannoâ��

Da: manuali
Reputazione utente: +90 1 - 25/02/2022 21:37:08
Ricordo a chi lo avessi dimenticato che il profilo previsto per questo concorso è uno solo: che si sia eccelsi matematici o famigerati artisti, alla fine si lavorerà come funzionario amministrativo (e non funzionario tecnico), e le competenze richieste sono le stesse per tutti.

Da: Dubbioso. 1 - 25/02/2022 23:23:06
Ma così uno è costretto a fare centinaia di Km!
Ci sono diversi gruppi per fare lo scambio tra sedi, devono dare la possibilità di fare cambi o far scegliere altre sedi

Da: Buonastella 3 1 - 25/02/2022 23:38:48
Vi racconto il mio caso, a giugno scorso sono risultata vincitrice di concorso, ho rinunciato perché nonostante in fase di assessment ci avessero chiesto la preferenza della sede (espressa oralmente quindi) non sono stata accontentata in quanto risultava essere libero un solo posto per la sede preferita, che era stata già oggetto di richiesta da un altro vincitore che mi precedeva in graduatoria. Ho provato comunque ad avere un confronto con la dirigente, facendo presente che avendo una figlia di pochi mesi che stavo allattando e un altro figlio piccolo avrei avuto notevoli difficoltà ad andare a lavoro nella sede assegnatami. Il consiglio è stato quello di firmare e poi stringere i denti, fino ad un eventuale distacco per richiesta di avvicinamento, magari qualche mese o forse anno chissà... Non me la sono sentita e ho rinunciato. Poi scopro che dopo neanche un mese, al primo scorrimento della graduatoria ad uno dei primi idonei viene assegnata la sede da me desiderata, cioè non ho parole, se non un'amarezza profonda. Ora, scusate se mi sono dilungata, ma in questi casi è possibile fare un qualche tipo di ricorso?

Da: Dubbioso. 25/02/2022 23:45:30
Ma una volta che firmi non c'è il vincolo della prima sede per 5 anni?
Come hanno fatto a prometterti uno spostamento dopo pochi mesi dalla firma?

Da: Dubbioso. 1 - 25/02/2022 23:45:30
Ma una volta che firmi non c'è il vincolo della prima sede per 5 anni?
Come hanno fatto a prometterti uno spostamento dopo pochi mesi dalla firma?

Da: Buonastella 1 - 26/02/2022 00:30:11
Prima dei 5 anni è possibile richiedere un distacco temporaneo nel caso di figlio minore di 3 anni sempre che via sia un posto disponibile in organico, però non posso chiedere un distacco (se mai te lo concedono e non ti passano avanti gli amici degli amici) se non sono assunta

Da: Bube 3 - 26/02/2022 07:46:26
@buonastella
La stessa cosa è successa ad una persona che conosco. E all'epoca fece preselezione, 2 scritti e orale. Ora io mi chiedo se era fuori dalle regole prevedere le sedi per i successivi scorrimenti e assegnartene, a te vincitrice di concorso, una di tuo gradimento. O piuttosto, per il mio conoscente, in sede di convocazione mettere a confronto gli assegnatari delle sedi per eventuali scambi prima della presa di servizio. Voglio anche dire che per questo concorso ben avrebbero potuto prevedere anziché la scelta del Ministero, l'espressione della sede territoriale prescelta, in ordine di preferenza, per ciascuno dei ministeri disponibili. Ripam avrebbe fatto gli abbinamenti secondo l'ordine di graduatoria e assecondando la preferenza dei concorrenti nella scelta della sede, li avrebbe pubblicati e poi trasmessi ai ministeri. Cosa sarebbe cambiato? Se io esprimo sede e ministero e do' preferenza alla sede potrei ottenere l'assegnazione anche con l'ultimo ministero prescelto ma pur rispettando sempre l'ordine della graduatoria finale dei vincitori. Avremmo avuto più possibilità di scelta (a Milano ci sono 14 posti Interno, 8 Mef, 17 INL, per esempio) e, allo stesso tempo, meno rinunce e minor tempo sprecato tutti con più rapidità nelle assegnazioni (efficienza, efficacia, economicità). Se poi uno avesse voluto scegliere solo il ministero e la sede indifferente lo avrebbe indicato lo stesso MA PER QUEL MINISTERO. La delusione è badare alla forma e non fare quel passo in più pur sapendo che verranno fatte attività inutili, ulteriore attesa e trascurando che ai vincitori interessa nella maggior parte dei casi più la scelta di una sede territoriale gradita che lavorare al Ministero dell'istruzione.

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Da: MaDoAr890 Reputazione utente: +114	1 - 25/02/2022 14:15:59
Quercia A partire dalla data odierna e fino alle ore 10,00 del giorno 28 febbraio 2022 i candidati VINCITORI che non hanno effettuato la scelta dell'amministrazione, nonché i candidati dalla posizione 2737 alla posizione 2762, devono inviare la scelta dell'amministrazione di destinazione, a pena di decadenza, esclusivamente attraverso il sistema Step one. È chiaro che nonostante la 'decadenza' sia stata data loro un'altra possibilità

Da: Xoxo30	4 2 - 25/02/2022 14:16:09
Secondo me qui si è fatto un abuso della c.d. preferenza. In questo concorso la preferenza ci sta perchè sono più enti che aderiscono ad un'unica procedura concorsuale. Ma una volta scaduto il termine previsto per la stessa, addirittura prorogato, è scandaloso che chi non si è espresso non sia stato assegnato e ora abbia la terza possibilità di scegliere. Se avessero assegnato d'ufficio avrebbero potuto celermente comunicare sedi e avere il riscontro, stavolta sì con previsione di decadenza in caso di mancata presentazione alla data della sottoscrizione. Invece si assicura la preferenza, poi se ne estende il termine, poi si conserva la priorità in graduatoria a chi se n'è altamente fregato (magari anche volutamente) di esprimere preferenze, nella scelta del ministero e, vedrete, anche nella successiva scelta della sede, rispetto ai successivi idonei. In tutto ciò inoltre, espressa la preferenza solo relativa al ministero, le amministrazioni sono libere di mandare la gente presso la sede che esse ritengono opportuna, fregandosene altamente della residenza o della preferenza di sede specifica. A meno che non sia previsto diversamente nel bando, in qualsiasi ente (anche con sede unica) mica ti fanno scegliere dove vuoi andare. Le stranezze tutte qui bah.

Da: Peter Gomez Reputazione utente: +91	1 1 - 25/02/2022 14:44:29
"In tutto ciò inoltre, espressa la preferenza solo relativa al ministero, le amministrazioni sono libere di mandare la gente presso la sede che esse ritengono opportuna, fregandosene altamente della residenza o della preferenza di sede specifica. A meno che non sia previsto diversamente nel bando, in qualsiasi ente (anche con sede unica) mica ti fanno scegliere dove vuoi andare." Da dove viene dedotta questa cosa? Non credo proprio sia così.

Da: daisy135 Reputazione utente: +87	2 - 25/02/2022 15:12:51
@Xoxo 30 la preferenza non è un vincolo per il ministero, dipende anche dalla tua posizione in graduatoria, non dimentichiamoci anche questo....io posso scegliere Torino, ma se arrivati a me le sedi libere su Torino si sono esaurite mi toccherà la sede successiva in ordine di preferenza....ovvio che se sono una marea di posti, la probabilità di ottenimento sia elevata, ma se ad esempio sono solo 10 già l'11 otterrà la preferenza successiva...in alcuni ministeri i posti erano a macchia di leopardo....per quello occorreva fare anche ragionamenti logistici e di graduatoria se si puntava a rimanere nella propria città. se sono 2000 e voglio rimanere a palermo che aveva una manciata di posti forse in pochi ministeri è molto probabile che non ci arriverò per logica....non è che ci vuole tanto....

Da: Rosco_P_Coltrain	2 2 - 25/02/2022 15:24:47
negli enti pubblici non hanno un cazzo da fare e quando non hanno un cazzo da fare fanno concorsi anche se ci sono graduatorie piene di idonei in grado di fare --> torna due righe sopra e riprendi a leggere

Da: Pakipaki80 Reputazione utente: +69	11 - 25/02/2022 15:53:20
Mi sembra che Ripam insegua i vincitori col piattino in mano tipo micetti. Veramente stucchevole

Da: Xoxo30	1 2 - 25/02/2022 16:23:31
Dimmi tu dove si legge il contrario piuttosto. Ai concorsi nei quali sia concessa la scelta della sede, per esempio anche le sciole di specializzazione nazionali (o dello specifico ufficio, in caso di ente unico come una Azienda Ospedaliera o un Ente) la cosa è prevista dal bando. Non vedo poi perchè, soprattutto dove ci sono più sedi territoriali, con possibili esigenze "tecniche" specifiche in una sede anzichè un'altra (esempio carenza di contabili o esperti legali), l' amministrazione debba prediligere la preferenza da graduatoria o da residenza rispetto alle sue necessità. Per me, se il ministero è uno, il criterio può e deve essere solo il fabbisogni di personale sul piano tecnico, e non semplicemente numerico, relativo a ogni ufficio, indipendentemente dalla sede ove l'ufficio si trovi. Forse si ragiona diversamente perchè molti di questi funzionari sono A-competenti? In tal caso sono d'accordo con te. Interessante la tua osservazione, potrei farla mia.

Da: Xoxo30	1 3 - 25/02/2022 16:36:47
secondo me anche se ci sono una marea di posti nella sede il Ministero può non decidere di mandarti dove vorresti andare. Anzi non credo nemmeno che dovrebbe essere interessato a chiedere la preferenza della "sede". Non vedo perchè, altrimenti, abbiano richiesto il curriculum. Fatta la scelta dell' Ente, per me, la graduatoria andrebbe dimenticata. Le logiche amministrative non vedo perchè dovrebbero seguire le preferenze dei singoli. Per un Ministero una sede territoriale equivale a un Ufficio per un Comune. A qualcuno potrebbe dispiacere ma non capisco perchè l' Amminstrazione dovrebbe accontentare o seguire un presunto criterio di precedenza dettato da una graduatoria relativa a XXX ministeri. Soprattutto visto che ciò non è previsto dal bando. Noto che tutti credono che la graduatoria RIPAM COMPLESSIVA abbia valore totalizzante ma secondo me per il Ministero non vale nulla. Può decidere di fare suo questo criterio per convenzione ma a rischio di creare disservizi negli uffici.

Da: Peter Gomez Reputazione utente: +91	1 - 25/02/2022 16:38:52
Destinare un vincitore ad una sede piuttosto che un'altra sulla base di differenziazione di CV, nell'ambito di un concorso aperto a tutte le lauree, capisci bene che creerebbe una disparità di trattamento facilmente attaccabile. La scelta dei vincitori è stata compiuta anche sull'ovvia diponibilità delle sedi territoriali. Ed è giusto che chi sta più in alto possa scegliere. Un siciliano che venisse ad esempio mandato a Roma e vedesse un vincitore dopo di lui , o peggio un idoneo, assegnato a Catania secondo te rimarrebbe mani in mano? Mia risposta. No. E avrebbe anche ragione, con facile vittoria in caso di contestazione. Poi se vuoi parlare di acompetenza e parlare di altro non mi interessa. Comunque nell'attesa di consiglio di studiare anche per altri concorsi.

Da: Peter Gomez Reputazione utente: +91	3 1 - 25/02/2022 16:40:31
Aggiungo che se venisse posta in essere la tua soluzione in questo concorso si aprirebbe il Mar Rosso del vizio italico di chiamare l'amico dell'amico per farsi assegbare ad una sede piuttosto che un'altra. Visto che la comptenza è difficile da valutare dalla lettura di un CV preferisco un metodo più oggettivo.

Da: Xoxo30	2 - 25/02/2022 16:45:14
Si partecipa per l'ente (e nemmeno visto che c'erano più enti). La sede è del tutto sganciata dalla graduatoria. L'interesse dell'Amministrazione prevale, è il datore di lavoro, ci mancherebbe altro. Tu hai una visione da film di Zalone. L'aspettativa può essere frustrata ma ripeto, non si partecipa ad un concorso per un ente con sede locale o regionale si deve mettere in conto. E l'oggettività in questo concorso non la chiamerei proprio in causa suvvia.

Da: daisy135 Reputazione utente: +87	2 - 25/02/2022 16:48:17
@Xoxoxo la posizione in graduatoria è un discrimine per l'assegnazione della sede, il curriculum è successivo, se io esprimo preferenza per la sede X e sono arrivata dopo Gigetto, potrei avere tutte le competenze e essere la migliore candidata possibile, ma se Gigetto mi precede in graduatoria e richiede la medesima sede, il ministero l'assegna a lui e non a me.....così funziona e non solo in questo concorso "anomalo" perché coinvolge un enorme numero di enti, ma anche se a indirlo è un unico ente!

Da: Peter Gomez Reputazione utente: +91	3 1 - 25/02/2022 16:52:14
Xoxo30, deduco che se ti stai lamentando prevedi che avverrà il contrario di quello che asserisci, come giustamente descritto da daisy. Presumo che tu non sia un "esperto legale", pertanto ti consiglio di approfondire leggi e giurisprudenza. Comprendo che, questo sì alla Zalone, tu abbia già immaginato di contattare qualche referente per sperare di avere posticino sotto casa ma non è questo il giorno ;-)

Da: daisy135 Reputazione utente: +87	2 - 25/02/2022 16:56:01
@Xoxoxo posso già confutarti, io sono stata assegnata a un ministero per il quale le assegnazioni dei vincitori alle sedi considerano la posizione in graduatoria, in mancanza di preferenze, assegnazione d'ufficio compatibilmente con la residenza....è scritto nero su bianco....e non credo che gli altri ministeri procedano in modo diverso! quindi la tua posizione nella graduatoria finale sicuramente influisce sulla sede territoriale, riguardo invece l'ufficio specifico sarà il curriculum a determinare magari l'assegnazione!

Da: Mv1990 Reputazione utente: +107	2 1 - 25/02/2022 16:56:27
Oddio le stronzate che si leggono in questo forum da chi aspira a lavorare col diritto amministrativo 😥

Da: Peter Gomez Reputazione utente: +91	2 1 - 25/02/2022 16:59:21
Mv1990, ma l'aspetto frequente è che uniscono le stronzate all'arroganza.

Da: Xoxo30	1 - 25/02/2022 17:11:37
Ma io non voglio essere confutato. io ho solo fatto osservazioni. Per quanto l'amministrazione specifica abbia scelto un criterio, quand'anche molto diffuso per semplicità, non vuol dire che sia un criterio in assoluto corrretto in base a cui fare previsioni o avanzare pretese, come mi è sembrato di capire qui. Poi non capisco, e mi riferisco a Peter Gomez, perchè debba fare osservazioni sul piano personale. Non credo che fare osservazioni sulle capacità o incapacità altrui aggiunga nulla di costruttivo alla discussione. Contento tu che dirti...

Da: daisy135 Reputazione utente: +87	3 1 - 25/02/2022 17:46:06
@Xoxoxo ma infatti non si sta sindacando sulla bontà del criterio, è scelto perchè sicuramente meno opinabile e soggettivo dell'assegnazione in base al solo CV, non è una questione di valore, ma nei concorsi pubblici funziona così...chi si posiziona prima ha la possibilità di scegliere prima la sede rispetto a quello che occupa una posizione inferiore, in qualsiasi ambito pubblico si segue il medesimo criterio, quello di cui parli sarebbe molto poco trasparente e possibile oggetto di personalismi e favoritismi !

Da: Pallazzo	25/02/2022 18:55:42
quando prendono servizio i vincitori? ormai il momento dovrebbe essere vicino ...

Da: Xoxo30	1 2 - 25/02/2022 19:23:52
Purtroppo non è così. Ne parlo a ragion veduta. Ti assicuro che, tranne in un caso, ove era specificato nel bando (un vecchio concorso ESTAR) tra i concorsi che ho vinto, le assegnazioni sono state sempre decise liberamente dalle Amministrazioni a prescindere dal collocamento in graduatoria. Io, comunque, a differenza di alcuni poco arroganti ( che, peraltro, si reputano molto preparati e colti, salvo ricorrere a parole molto poco rispettose ed educate in uno spazio pubblico di confronto ed a congetture sulle competenze altrui oltre che su scelte di vita del tutto estranee) non amo riempirmi la bocca. Ovviamente non mi riferisco a Daisy. Soprattutto non denigro gli altri senza fornire indicazioni normative per dimostrare o giustificare i giudizi rivolti ad altri. Noto che il confronto qui sopra è sempre vincente , che tristezza davvero, soprattutto se si pensa che probabilmente ci troveremo tutti fianco a fianco presto o tardi.

Da: Bube	1 - 25/02/2022 20:42:10
La scelta della sede territoriale non ha senso se poi se ne tiene conto solo osservando l'ordine di graduatoria. Tanto valeva convocare a scaglioni presso il ministero e far scegliere i primi 50 poi comunicare le sedi rimaste poi riconvocare i successivi 50 e cosi via. Molti già alla prima convocazione avrebbero rinunciato e molti altri già dalla seconda tornata non si sarebbero presentati. Invece così ci saranno rinunce alla fine della procedura, al momento della comunicazione dell'assegnazione territoriale con l'emanazione dei decreti e magari con i contratti individuali già pronti. Lavoro inutile.

Da: Dubbioso.	25/02/2022 20:51:21
Si può rifiutare un ministero se ti dà una sede che non mi piace? Cioè a me non interessa tanto il tipo di ministero, preferisco scegliere una sede vicino casa. La domanda è questa: se rinuncio al mio ministero poi vengo assegnato ad un altro che mi darà una sede diversa e forse migliore?

Da: Bube	1 - 25/02/2022 21:04:51
@dubbioso assolutamente no. La scelta dell'amministrazione è irrevocabile e uno scambio non è previsto all'art.12 del bando. Poi se lo fannoâ��

Da: manuali Reputazione utente: +90	1 - 25/02/2022 21:37:08
Ricordo a chi lo avessi dimenticato che il profilo previsto per questo concorso è uno solo: che si sia eccelsi matematici o famigerati artisti, alla fine si lavorerà come funzionario amministrativo (e non funzionario tecnico), e le competenze richieste sono le stesse per tutti.

Da: Dubbioso.	1 - 25/02/2022 23:23:06
Ma così uno è costretto a fare centinaia di Km! Ci sono diversi gruppi per fare lo scambio tra sedi, devono dare la possibilità di fare cambi o far scegliere altre sedi

Da: Buonastella	3 1 - 25/02/2022 23:38:48
Vi racconto il mio caso, a giugno scorso sono risultata vincitrice di concorso, ho rinunciato perché nonostante in fase di assessment ci avessero chiesto la preferenza della sede (espressa oralmente quindi) non sono stata accontentata in quanto risultava essere libero un solo posto per la sede preferita, che era stata già oggetto di richiesta da un altro vincitore che mi precedeva in graduatoria. Ho provato comunque ad avere un confronto con la dirigente, facendo presente che avendo una figlia di pochi mesi che stavo allattando e un altro figlio piccolo avrei avuto notevoli difficoltà ad andare a lavoro nella sede assegnatami. Il consiglio è stato quello di firmare e poi stringere i denti, fino ad un eventuale distacco per richiesta di avvicinamento, magari qualche mese o forse anno chissà... Non me la sono sentita e ho rinunciato. Poi scopro che dopo neanche un mese, al primo scorrimento della graduatoria ad uno dei primi idonei viene assegnata la sede da me desiderata, cioè non ho parole, se non un'amarezza profonda. Ora, scusate se mi sono dilungata, ma in questi casi è possibile fare un qualche tipo di ricorso?

Da: Dubbioso.	25/02/2022 23:45:30
Ma una volta che firmi non c'è il vincolo della prima sede per 5 anni? Come hanno fatto a prometterti uno spostamento dopo pochi mesi dalla firma?

Da: Dubbioso.	1 - 25/02/2022 23:45:30
Ma una volta che firmi non c'è il vincolo della prima sede per 5 anni? Come hanno fatto a prometterti uno spostamento dopo pochi mesi dalla firma?

Da: Buonastella	1 - 26/02/2022 00:30:11
Prima dei 5 anni è possibile richiedere un distacco temporaneo nel caso di figlio minore di 3 anni sempre che via sia un posto disponibile in organico, però non posso chiedere un distacco (se mai te lo concedono e non ti passano avanti gli amici degli amici) se non sono assunta

Da: Bube	3 - 26/02/2022 07:46:26
@buonastella La stessa cosa è successa ad una persona che conosco. E all'epoca fece preselezione, 2 scritti e orale. Ora io mi chiedo se era fuori dalle regole prevedere le sedi per i successivi scorrimenti e assegnartene, a te vincitrice di concorso, una di tuo gradimento. O piuttosto, per il mio conoscente, in sede di convocazione mettere a confronto gli assegnatari delle sedi per eventuali scambi prima della presa di servizio. Voglio anche dire che per questo concorso ben avrebbero potuto prevedere anziché la scelta del Ministero, l'espressione della sede territoriale prescelta, in ordine di preferenza, per ciascuno dei ministeri disponibili. Ripam avrebbe fatto gli abbinamenti secondo l'ordine di graduatoria e assecondando la preferenza dei concorrenti nella scelta della sede, li avrebbe pubblicati e poi trasmessi ai ministeri. Cosa sarebbe cambiato? Se io esprimo sede e ministero e do' preferenza alla sede potrei ottenere l'assegnazione anche con l'ultimo ministero prescelto ma pur rispettando sempre l'ordine della graduatoria finale dei vincitori. Avremmo avuto più possibilità di scelta (a Milano ci sono 14 posti Interno, 8 Mef, 17 INL, per esempio) e, allo stesso tempo, meno rinunce e minor tempo sprecato tutti con più rapidità nelle assegnazioni (efficienza, efficacia, economicità). Se poi uno avesse voluto scegliere solo il ministero e la sede indifferente lo avrebbe indicato lo stesso MA PER QUEL MINISTERO. La delusione è badare alla forma e non fare quel passo in più pur sapendo che verranno fatte attività inutili, ulteriore attesa e trascurando che ai vincitori interessa nella maggior parte dei casi più la scelta di una sede territoriale gradita che lavorare al Ministero dell'istruzione.