Mininterno.net FORUM - MEGA-CONCORSO RIPAM per 2133 funzionari (elevati a 2736)

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MEGA-CONCORSO RIPAM per 2133 funzionari (elevati a 2736)
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Da: Paola.22 7 - 18/03/2023 19:20:28
Teo veramente non saprei... Penso che il prossimo scorrimento sarà di 1000/1200 unità... Bisogna capire quanti di quelli che hanno rifiutato sono stati rimessi in gioco (pare tra i 100 e i 200). Poi per un ulteriore scorrimento, temo non ci sia tempo se non dopo una proroga.

Da: Teodestat 1 1 - 18/03/2023 19:26:45
Ma quelli che hanno rifiutato non sono esclusi definitamente dalla graduatoria? Rimesso in gioco perché?

Da: Paola.22 2 3 - 18/03/2023 19:49:33
Teo è successo un casino.... Praticamente è stata applicata una circolare del 2013 grazie alla quale quelli che hanno rifiutato gli enti non banditori (con ad esempio giustizia ) non sono stati eliminati ma reinseriti nello scorrimento successivo

Da: Teodestat 18/03/2023 19:56:06
Ah ok non lo sapevo. Beh comunque ci saranno posti liberi al ministero della giustizia

Da: Aragorn 1 4 - 18/03/2023 20:56:08
Mi sembra di capire che la situazione sia abbastanza ingarbugliata,tra chi è stato depennato dalla graduatoria perché non ha espresso tutte le preferenze per le sedi( e che potrebbe essere rimesso in termini) e chi invece e' stato reinserito nello scorrimento successivo perché ha rifiutato un ente non banditore. Ci sono in ballo centinaia di posti che possono influire pesantemente sulla possibilità di essere chiamati nel prossimo scorrimento.

Da: Luna sky 2 - 19/03/2023 14:14:20
Ma quindi se io rinuncio, cioè non vado a firmare per il Ministero della Giustizia, non mi depennano ma sarò presente nel nuovo scorrimento perché Giustizia non è un ente banditore?

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Da: Luna sky 3 - 19/03/2023 14:14:27
Ma quindi se io rinuncio, cioè non vado a firmare per il Ministero della Giustizia, non mi depennano ma sarò presente nel nuovo scorrimento perché Giustizia non è un ente banditore?

Da: Paola.22 4 2 - 19/03/2023 14:15:58
No se hai scelto le sedi ti attacchi.

Da: Librarian 2 - 19/03/2023 19:08:08
Nutro forti perplessità sulla rimessa in gioco di chi non abbia indicato le sedi o abbia rinunciato alla chiamata di un ente non banditore per il quale abbia indicato precedentemente na preferenza. Questo perché, di fatto, in ogni scorrimento effettuato è stato sempre inserito più di un ente banditore iniziale, a prescindere da eventuali enti accodati successivamente. Il che avrebbe dovuto indurre gli idonei rientranti nello scorrimento a dare, comunque, le preferenze per tali enti. Se così non fosse ci sarebbe una alterazione delle posizioni in graduatoria in violazione di legge e, di conseguenza, una pioggia probabile di ricorsi.
Non credo che le diverse amministrazioni vogliano rischiare una serie di ricorsi.

Da: MaDoAr890
Reputazione utente: +114 3 - 19/03/2023 19:39:00
Se tali candidati hanno indicato prima gli enti banditori ( ma dubito visto che ispettorato del lavoro e ministero dell'istruzione non sono stati indicati da tutti) e per ultimo il ministero della giustizia allora avrebbe senso riammetterli , ma se hanno indicato il ministero della giustizia prima degli enti banditori ( magari tra le prime preferenze) adesso non dovrebbero vantare alcun diritto...

Da: Librarian 3 - 19/03/2023 19:48:04
@MaDoAr890 aggiungici anche che al bando di concorso Cufa all'art. 12, Co. 2, è espressamente sancito che, a pena di decadenza, si deve manifestare la scelta dell'amministrazione di destinazione, a pena di decadenza.
Quindi coloro che non hanno espresso alcuna preferenza (seppur nello scorrimento erano presenti posti per enti banditori), a prescindere dalla presenza o meno di enti non banditori sono, comunque, da considerare decaduti.
Almeno questo è quanto indicato in bando.
Se poi si fa tutto con il solito "modo all'italiana", allora tutto è possibile.😂

Da: Aragorn 19/03/2023 20:01:26
@Mariojen, scusami, tu hai qualche informazione più dettagliata in merito a questa questione ?

Da: Librarian 4 2 - 19/03/2023 21:03:55
A mio avviso, per essere rimessi eventualmente in gioco, dopo l'ultimo scorrimento di ottobre, è necessario aver espresso le preferenze solo ed esclusivamente su tutti e 17 gli enti banditori interessati dal medesimo.
Perché esprimere una preferenza anche per enti non banditori vorrebbe significare accettare la chiamata per l'assunzione da parte di questi, con tutte le conseguenze di legge in caso di successiva rinuncia.
Aggiungo che, anche nel caso in cui venissero indicati solo 16 dei 17 enti banditori, l'idoneo deve essere considerato decaduto, in quanto il suo modus operandi sarebbe mirato ad eludere la normativa, qualora venisse rimesso in graduatoria.
Quindi l'idoneo deve a pena di decadenza indicare le preferenze per tutti gli enti banditori e può escludere solo tutti quelli non banditori per non essere considerato decaduto, diversamente si verrebbe a generare una grave irregolarità.
Faccio un esempio estremo, per chiarire il filo logico-giuridico del mio ragionamento.
Decido di scegliere come ente per l'assunzione il Ministero della Difesa.
Allo scorrimento, nonostante ci siano 15 enti, di cui 8 banditori e 7 non banditori, inserisco come preferenza solo ed esclusivamente il Ministero della Difesa.
Non chiamandomi in quell'ente, rinuncio ad ogni altra eventuale chiamata da altro ente.
Non decado dalla graduatoria e attendo il prossimo scorrimento per attestarmi tra le prime posizioni e sperare di rientrare tra coloro che saranno chiamati successivamente per il Ministero della Difesa.

Da: Librarian 3 - 19/03/2023 21:14:01
È palese che ciò sarebbe totalmente assurdo.
Quindi, nel caso dovesse accadere una cosa simile, io personalmente farei ricorso al TAR, per verificare ogni singola preferenza espressa da coloro che sono stati rimessi in graduatoria e verificare la regolarità della procedura eseguita, poiché un siffatto modus operandi sarebbe lesivo del mio diritto di scelta nella preferenza dell'ente e della successiva sede lavorativa.
Penso che molti come me farebbero lo stesso ragionamento.
La PA si ritroverebbe con una serie di ricorsi e l'eventualità di dover assumere i ricorrenti vincitori negli Enti indicati con le prime preferenze.
I disguidi amministrativi sarebbero molteplici e con complicanze non di poco conto.
😉

Da: Aragorn 2 - 19/03/2023 22:01:20
@Librarian, penso che il tuo ragionamento sia inattaccabile, sia sotto il profilo logico che giuridico.Se la Pa non dovesse seguire questo percorso,le conseguenze sarebbero gravi e l'unica strada percorribile sarebbe quella del ricorso al Tar.

Da: Marlen20 1 - 19/03/2023 22:35:00
Ciao a tutti! Dovrei rientrare nel prossimo scorrimento (...lo spero essendo nella posizione circa 6500), io indicherò come preferenze tutti Enti, sia quelli banditori che non banditori. Quando mi verrà assegnata l'Amministrazione deciderò se accettare o meno a seconda della sede che mi assegneranno...se rifiutassi la sede di un Ente banditore sarei depennata dalla graduatoria mentre se rifiutassi quella di un Ente non banditore rimarrei in graduatoria e sarei ripescata al successivo scorrimento, giusto? Inoltre al successivo scorrimento potrei ancora rifiutare?

Da: Paola.22 1 - 19/03/2023 23:04:27
Marlen no non è cosi.

Da: Marlen20 1 - 19/03/2023 23:12:19
Scusa Paola.22, perchè non è cosi?..non posso scegliere tutte le amministrazioni (banditrici e non banditrici) e poi rinunciare se la sede assegnata è per me scomoda?

Da: Marlen20 1 - 19/03/2023 23:42:24
Scusa Paola.22 ,perchè non è cosi?..non posso scegliere tutte le amministrazioni (banditrici e non banditrici) e poi rinunciare se la sede assegnata è per me scomoda?...sono consapevole che poi se dovessi rinunciare ad un ente banditore sarei depennata...

Da: TONE ERMINIO 1 - 20/03/2023 03:21:20
Ho capito! Elenco tutti gli enti in ordine di preferenza ma se la sede assegnata non mi piace potrò partecipare al successivo scorrimento. Potrebbe capitarmi lo stesso ente assegnato nello scorrimento precedente e la stessa sede ma potrei nuovamente rifiutare. La rinuncia alla sede non comporta la cancellazione dalla graduatoria. Grazie

Da: Teodestat 2 - 20/03/2023 07:45:18
Il Comitato CUFA si sta muovendo perch non è giusto che chi rifiuti abbia ancora la possibilità di rientrare al prossimo scorrimento. Troppo facile così rifiutare per avere il posto sotto casa e non permettere a chi è idoneo di restare a guardare. Non è sensato, non è corretto nel rispetto di tutti.

Da: MaDoAr890
Reputazione utente: +114 2 - 20/03/2023 07:53:42
Marlen20

Se tu scegli l'ente non banditore ed indichi le sedi non è che se ti viene assegnata una sede che non ti piace puoi partecipare allo scorrimento successivo. Attenzione perché non funziona affatto così.

Da: Marlen20 20/03/2023 08:43:29
Grazie MaDoAr890, scusa ma allora come funziona?

Da: mauri78 1 1 - 20/03/2023 09:10:44
urge un chiarimento in merito a tale questione, per favore chi ha una chiara conoscenza di come funziona, ci dia delle spiegazioni

Da: Librarian 1 - 20/03/2023 09:22:40
Se partecipi allo scorrimento per non avere problemi in merito alla decadenza devi esprimere le tue preferenze per tutti gli enti che partecipano e poi successivamente all'assegnazione dell'ente esprimere le preferenze per le sedi. Se rinunci sei decaduto.
Se invece vuoi esprimere le preferenze solo per gli enti banditori e evitare di essere assegnato ad altri enti partecipanti ma non banditori iniziali del concorso, per non decadere devi inserire tra le preferenze degli enti solo i primi e non indicare nessuno degli enti non banditori. In questo caso, qualora tu venissi assegnato ad un ente non banditori non indicato nelle preferenze la rinuncia non comporterebbe la decadenza.
Tieni conto, però, che un siffatto comportamento ti espone a rischi elevati. Primo tra tutti che in futuro la graduatoria non possa giovare di altri scorrimenti. Ma, c'è anche la possibilità che la PA, a prescindere da tutto, ti dichiari comunque rinunciatario e decaduto.
L'art. 12, Co. 2, del bando di concorso va integrato nella sua chiave di lettura interpretativa con tutta la normativa vigente in materia di concorsi pubblici.
Le circolari a cui gli enti possono fare riferimento, è fondamentale chiarirlo, non possono derogare le leggi vigenti. Sono atti amministrativi interpretativi e regolamentari dell'operato della PA, ma non possono derogare la normativa vigente in materia.

Da: Librarian 1 - 20/03/2023 09:45:01
Se partecipi allo scorrimento per non avere problemi in merito alla decadenza devi esprimere le tue preferenze per tutti gli enti che partecipano e poi successivamente all'assegnazione dell'ente esprimere le preferenze per le sedi. Se rinunci sei decaduto.
Se invece vuoi esprimere le preferenze solo per gli enti banditori e evitare di essere assegnato ad altri enti partecipanti ma non banditori iniziali del concorso, per non decadere devi inserire tra le preferenze degli enti solo i primi e non indicare nessuno degli enti non banditori. In questo caso, qualora tu venissi assegnato ad un ente non banditori non indicato nelle preferenze la rinuncia non comporterebbe la decadenza.
Tieni conto, però, che un siffatto comportamento ti espone a rischi elevati. Primo tra tutti che in futuro la graduatoria non possa giovare di altri scorrimenti. Ma, c'è anche la possibilità che la PA, a prescindere da tutto, ti dichiari comunque rinunciatario e decaduto.
L'art. 12, Co. 2, del bando di concorso va integrato nella sua chiave di lettura interpretativa con tutta la normativa vigente in materia di concorsi pubblici.
Le circolari a cui gli enti possono fare riferimento, è fondamentale chiarirlo, non possono derogare le leggi vigenti. Sono atti amministrativi interpretativi e regolamentari dell'operato della PA, ma non possono derogare la normativa vigente in materia.

Da: Marlen20 20/03/2023 09:46:45
Grazie Librarian, quindi per rinunciare all'assegnazione di una sede da parte di un Ente non banditore NON devi aver dato la preferenza per quell'ente altrimenti se dai la preferenza e rinunci sei decaduto, giusto?

Inoltre, per gli Enti banditori è necessario indicarli tutti mentre per gli Enti non banditori è possibile indicarne solo alcuni tra quelli proposti senza che ciò infici la correttezza dell'iter di scelta degli Enti?

Da: Mariapalla
Reputazione utente: +60 20/03/2023 12:15:57
È controversa la faccenda, c'è il rischio che chi rifiuta sia cancellato e basta anche perché questo concorso è stato sui generis, potrebbero non applicare il principio della graduatoria prestata ad altro ente, che è applicato quando è un ente a bandire.

Da: Librarian 20/03/2023 12:20:17
@Marlen20

Io ti consiglio, applicando l'interpretazione restrittiva delle vigenti leggi e delle norme del bando di concorso di esprimere le preferenze per tutti gli enti (banditori e non) e successivamente su tutte le sedi relative all'ente assegnato.

A tal proposito giova a tutti tenere a mente l'indirizzo interpretativo attuato dalla stessa PA nello scorrimento precedente:

si invitano i 183 candidati che non hanno effettuato la scelta dell'amministrazione a esprimere la propria preferenza tra le Amministrazioni per le quali non risultano del tutto coperti i posti disponibili a seguito delle manifestazioni di preferenza di cui al precedente avviso.
Pertanto, i predetti candidati sono invitati a esprimere la preferenza tra le seguenti amministrazioni:

Ispettorato nazionale del lavoro, n. 51 posti;
Ministero della giustizia - Dipartimento dell'Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi, n. 104 posti;
Ministero della giustizia - Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità, n. 12 posti;
Ministero dell'istruzione e del merito, n. 16 posti.

Da: Librarian 1 - 20/03/2023 12:22:56
A partire dalle ore 9:00 del 24 gennaio 2023 e fino alle ore 23,59 del giorno 27 gennaio 2023 i suddetti 183 candidati idonei, ai sensi di quanto stabilito all'art.12, comma 2, del bando di concorso "devono, a pena di decadenza, manifestare la scelta dell'amministrazione di destinazione".
Si avvisa pertanto che la mancata espressione delle preferenze con le modalità e nei termini indicati comporterà la decadenza dei candidati dalla graduatoria finale di merito.

Scusatemi, se ho spezzato il post, ma, a volte, inviare un topic da telefonino non aiuta ^^

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Da: Paola.22	7 - 18/03/2023 19:20:28
Teo veramente non saprei... Penso che il prossimo scorrimento sarà di 1000/1200 unità... Bisogna capire quanti di quelli che hanno rifiutato sono stati rimessi in gioco (pare tra i 100 e i 200). Poi per un ulteriore scorrimento, temo non ci sia tempo se non dopo una proroga.

Da: Teodestat	1 1 - 18/03/2023 19:26:45
Ma quelli che hanno rifiutato non sono esclusi definitamente dalla graduatoria? Rimesso in gioco perché?

Da: Paola.22	2 3 - 18/03/2023 19:49:33
Teo è successo un casino.... Praticamente è stata applicata una circolare del 2013 grazie alla quale quelli che hanno rifiutato gli enti non banditori (con ad esempio giustizia ) non sono stati eliminati ma reinseriti nello scorrimento successivo

Da: Teodestat	18/03/2023 19:56:06
Ah ok non lo sapevo. Beh comunque ci saranno posti liberi al ministero della giustizia

Da: Aragorn	1 4 - 18/03/2023 20:56:08
Mi sembra di capire che la situazione sia abbastanza ingarbugliata,tra chi è stato depennato dalla graduatoria perché non ha espresso tutte le preferenze per le sedi( e che potrebbe essere rimesso in termini) e chi invece e' stato reinserito nello scorrimento successivo perché ha rifiutato un ente non banditore. Ci sono in ballo centinaia di posti che possono influire pesantemente sulla possibilità di essere chiamati nel prossimo scorrimento.

Da: Luna sky	2 - 19/03/2023 14:14:20
Ma quindi se io rinuncio, cioè non vado a firmare per il Ministero della Giustizia, non mi depennano ma sarò presente nel nuovo scorrimento perché Giustizia non è un ente banditore?

Da: Luna sky	3 - 19/03/2023 14:14:27
Ma quindi se io rinuncio, cioè non vado a firmare per il Ministero della Giustizia, non mi depennano ma sarò presente nel nuovo scorrimento perché Giustizia non è un ente banditore?

Da: Paola.22	4 2 - 19/03/2023 14:15:58
No se hai scelto le sedi ti attacchi.

Da: Librarian	2 - 19/03/2023 19:08:08
Nutro forti perplessità sulla rimessa in gioco di chi non abbia indicato le sedi o abbia rinunciato alla chiamata di un ente non banditore per il quale abbia indicato precedentemente na preferenza. Questo perché, di fatto, in ogni scorrimento effettuato è stato sempre inserito più di un ente banditore iniziale, a prescindere da eventuali enti accodati successivamente. Il che avrebbe dovuto indurre gli idonei rientranti nello scorrimento a dare, comunque, le preferenze per tali enti. Se così non fosse ci sarebbe una alterazione delle posizioni in graduatoria in violazione di legge e, di conseguenza, una pioggia probabile di ricorsi. Non credo che le diverse amministrazioni vogliano rischiare una serie di ricorsi.

Da: MaDoAr890 Reputazione utente: +114	3 - 19/03/2023 19:39:00
Se tali candidati hanno indicato prima gli enti banditori ( ma dubito visto che ispettorato del lavoro e ministero dell'istruzione non sono stati indicati da tutti) e per ultimo il ministero della giustizia allora avrebbe senso riammetterli , ma se hanno indicato il ministero della giustizia prima degli enti banditori ( magari tra le prime preferenze) adesso non dovrebbero vantare alcun diritto...

Da: Librarian	3 - 19/03/2023 19:48:04
@MaDoAr890 aggiungici anche che al bando di concorso Cufa all'art. 12, Co. 2, è espressamente sancito che, a pena di decadenza, si deve manifestare la scelta dell'amministrazione di destinazione, a pena di decadenza. Quindi coloro che non hanno espresso alcuna preferenza (seppur nello scorrimento erano presenti posti per enti banditori), a prescindere dalla presenza o meno di enti non banditori sono, comunque, da considerare decaduti. Almeno questo è quanto indicato in bando. Se poi si fa tutto con il solito "modo all'italiana", allora tutto è possibile.😂

Da: Aragorn	19/03/2023 20:01:26
@Mariojen, scusami, tu hai qualche informazione più dettagliata in merito a questa questione ?

Da: Librarian	4 2 - 19/03/2023 21:03:55
A mio avviso, per essere rimessi eventualmente in gioco, dopo l'ultimo scorrimento di ottobre, è necessario aver espresso le preferenze solo ed esclusivamente su tutti e 17 gli enti banditori interessati dal medesimo. Perché esprimere una preferenza anche per enti non banditori vorrebbe significare accettare la chiamata per l'assunzione da parte di questi, con tutte le conseguenze di legge in caso di successiva rinuncia. Aggiungo che, anche nel caso in cui venissero indicati solo 16 dei 17 enti banditori, l'idoneo deve essere considerato decaduto, in quanto il suo modus operandi sarebbe mirato ad eludere la normativa, qualora venisse rimesso in graduatoria. Quindi l'idoneo deve a pena di decadenza indicare le preferenze per tutti gli enti banditori e può escludere solo tutti quelli non banditori per non essere considerato decaduto, diversamente si verrebbe a generare una grave irregolarità. Faccio un esempio estremo, per chiarire il filo logico-giuridico del mio ragionamento. Decido di scegliere come ente per l'assunzione il Ministero della Difesa. Allo scorrimento, nonostante ci siano 15 enti, di cui 8 banditori e 7 non banditori, inserisco come preferenza solo ed esclusivamente il Ministero della Difesa. Non chiamandomi in quell'ente, rinuncio ad ogni altra eventuale chiamata da altro ente. Non decado dalla graduatoria e attendo il prossimo scorrimento per attestarmi tra le prime posizioni e sperare di rientrare tra coloro che saranno chiamati successivamente per il Ministero della Difesa.

Da: Librarian	3 - 19/03/2023 21:14:01
È palese che ciò sarebbe totalmente assurdo. Quindi, nel caso dovesse accadere una cosa simile, io personalmente farei ricorso al TAR, per verificare ogni singola preferenza espressa da coloro che sono stati rimessi in graduatoria e verificare la regolarità della procedura eseguita, poiché un siffatto modus operandi sarebbe lesivo del mio diritto di scelta nella preferenza dell'ente e della successiva sede lavorativa. Penso che molti come me farebbero lo stesso ragionamento. La PA si ritroverebbe con una serie di ricorsi e l'eventualità di dover assumere i ricorrenti vincitori negli Enti indicati con le prime preferenze. I disguidi amministrativi sarebbero molteplici e con complicanze non di poco conto. 😉

Da: Aragorn	2 - 19/03/2023 22:01:20
@Librarian, penso che il tuo ragionamento sia inattaccabile, sia sotto il profilo logico che giuridico.Se la Pa non dovesse seguire questo percorso,le conseguenze sarebbero gravi e l'unica strada percorribile sarebbe quella del ricorso al Tar.

Da: Marlen20	1 - 19/03/2023 22:35:00
Ciao a tutti! Dovrei rientrare nel prossimo scorrimento (...lo spero essendo nella posizione circa 6500), io indicherò come preferenze tutti Enti, sia quelli banditori che non banditori. Quando mi verrà assegnata l'Amministrazione deciderò se accettare o meno a seconda della sede che mi assegneranno...se rifiutassi la sede di un Ente banditore sarei depennata dalla graduatoria mentre se rifiutassi quella di un Ente non banditore rimarrei in graduatoria e sarei ripescata al successivo scorrimento, giusto? Inoltre al successivo scorrimento potrei ancora rifiutare?

Da: Paola.22	1 - 19/03/2023 23:04:27
Marlen no non è cosi.

Da: Marlen20	1 - 19/03/2023 23:12:19
Scusa Paola.22, perchè non è cosi?..non posso scegliere tutte le amministrazioni (banditrici e non banditrici) e poi rinunciare se la sede assegnata è per me scomoda?

Da: Marlen20	1 - 19/03/2023 23:42:24
Scusa Paola.22 ,perchè non è cosi?..non posso scegliere tutte le amministrazioni (banditrici e non banditrici) e poi rinunciare se la sede assegnata è per me scomoda?...sono consapevole che poi se dovessi rinunciare ad un ente banditore sarei depennata...

Da: TONE ERMINIO	1 - 20/03/2023 03:21:20
Ho capito! Elenco tutti gli enti in ordine di preferenza ma se la sede assegnata non mi piace potrò partecipare al successivo scorrimento. Potrebbe capitarmi lo stesso ente assegnato nello scorrimento precedente e la stessa sede ma potrei nuovamente rifiutare. La rinuncia alla sede non comporta la cancellazione dalla graduatoria. Grazie

Da: Teodestat	2 - 20/03/2023 07:45:18
Il Comitato CUFA si sta muovendo perch non è giusto che chi rifiuti abbia ancora la possibilità di rientrare al prossimo scorrimento. Troppo facile così rifiutare per avere il posto sotto casa e non permettere a chi è idoneo di restare a guardare. Non è sensato, non è corretto nel rispetto di tutti.

Da: MaDoAr890 Reputazione utente: +114	2 - 20/03/2023 07:53:42
Marlen20 Se tu scegli l'ente non banditore ed indichi le sedi non è che se ti viene assegnata una sede che non ti piace puoi partecipare allo scorrimento successivo. Attenzione perché non funziona affatto così.

Da: Marlen20	20/03/2023 08:43:29
Grazie MaDoAr890, scusa ma allora come funziona?

Da: mauri78	1 1 - 20/03/2023 09:10:44
urge un chiarimento in merito a tale questione, per favore chi ha una chiara conoscenza di come funziona, ci dia delle spiegazioni

Da: Librarian	1 - 20/03/2023 09:22:40
Se partecipi allo scorrimento per non avere problemi in merito alla decadenza devi esprimere le tue preferenze per tutti gli enti che partecipano e poi successivamente all'assegnazione dell'ente esprimere le preferenze per le sedi. Se rinunci sei decaduto. Se invece vuoi esprimere le preferenze solo per gli enti banditori e evitare di essere assegnato ad altri enti partecipanti ma non banditori iniziali del concorso, per non decadere devi inserire tra le preferenze degli enti solo i primi e non indicare nessuno degli enti non banditori. In questo caso, qualora tu venissi assegnato ad un ente non banditori non indicato nelle preferenze la rinuncia non comporterebbe la decadenza. Tieni conto, però, che un siffatto comportamento ti espone a rischi elevati. Primo tra tutti che in futuro la graduatoria non possa giovare di altri scorrimenti. Ma, c'è anche la possibilità che la PA, a prescindere da tutto, ti dichiari comunque rinunciatario e decaduto. L'art. 12, Co. 2, del bando di concorso va integrato nella sua chiave di lettura interpretativa con tutta la normativa vigente in materia di concorsi pubblici. Le circolari a cui gli enti possono fare riferimento, è fondamentale chiarirlo, non possono derogare le leggi vigenti. Sono atti amministrativi interpretativi e regolamentari dell'operato della PA, ma non possono derogare la normativa vigente in materia.

Da: Librarian	1 - 20/03/2023 09:45:01
Se partecipi allo scorrimento per non avere problemi in merito alla decadenza devi esprimere le tue preferenze per tutti gli enti che partecipano e poi successivamente all'assegnazione dell'ente esprimere le preferenze per le sedi. Se rinunci sei decaduto. Se invece vuoi esprimere le preferenze solo per gli enti banditori e evitare di essere assegnato ad altri enti partecipanti ma non banditori iniziali del concorso, per non decadere devi inserire tra le preferenze degli enti solo i primi e non indicare nessuno degli enti non banditori. In questo caso, qualora tu venissi assegnato ad un ente non banditori non indicato nelle preferenze la rinuncia non comporterebbe la decadenza. Tieni conto, però, che un siffatto comportamento ti espone a rischi elevati. Primo tra tutti che in futuro la graduatoria non possa giovare di altri scorrimenti. Ma, c'è anche la possibilità che la PA, a prescindere da tutto, ti dichiari comunque rinunciatario e decaduto. L'art. 12, Co. 2, del bando di concorso va integrato nella sua chiave di lettura interpretativa con tutta la normativa vigente in materia di concorsi pubblici. Le circolari a cui gli enti possono fare riferimento, è fondamentale chiarirlo, non possono derogare le leggi vigenti. Sono atti amministrativi interpretativi e regolamentari dell'operato della PA, ma non possono derogare la normativa vigente in materia.

Da: Marlen20	20/03/2023 09:46:45
Grazie Librarian, quindi per rinunciare all'assegnazione di una sede da parte di un Ente non banditore NON devi aver dato la preferenza per quell'ente altrimenti se dai la preferenza e rinunci sei decaduto, giusto? Inoltre, per gli Enti banditori è necessario indicarli tutti mentre per gli Enti non banditori è possibile indicarne solo alcuni tra quelli proposti senza che ciò infici la correttezza dell'iter di scelta degli Enti?

Da: Mariapalla Reputazione utente: +60	20/03/2023 12:15:57
È controversa la faccenda, c'è il rischio che chi rifiuta sia cancellato e basta anche perché questo concorso è stato sui generis, potrebbero non applicare il principio della graduatoria prestata ad altro ente, che è applicato quando è un ente a bandire.

Da: Librarian	20/03/2023 12:20:17
@Marlen20 Io ti consiglio, applicando l'interpretazione restrittiva delle vigenti leggi e delle norme del bando di concorso di esprimere le preferenze per tutti gli enti (banditori e non) e successivamente su tutte le sedi relative all'ente assegnato. A tal proposito giova a tutti tenere a mente l'indirizzo interpretativo attuato dalla stessa PA nello scorrimento precedente: si invitano i 183 candidati che non hanno effettuato la scelta dell'amministrazione a esprimere la propria preferenza tra le Amministrazioni per le quali non risultano del tutto coperti i posti disponibili a seguito delle manifestazioni di preferenza di cui al precedente avviso. Pertanto, i predetti candidati sono invitati a esprimere la preferenza tra le seguenti amministrazioni: Ispettorato nazionale del lavoro, n. 51 posti; Ministero della giustizia - Dipartimento dell'Organizzazione Giudiziaria, del Personale e dei Servizi, n. 104 posti; Ministero della giustizia - Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità, n. 12 posti; Ministero dell'istruzione e del merito, n. 16 posti.

Da: Librarian	1 - 20/03/2023 12:22:56
A partire dalle ore 9:00 del 24 gennaio 2023 e fino alle ore 23,59 del giorno 27 gennaio 2023 i suddetti 183 candidati idonei, ai sensi di quanto stabilito all'art.12, comma 2, del bando di concorso "devono, a pena di decadenza, manifestare la scelta dell'amministrazione di destinazione". Si avvisa pertanto che la mancata espressione delle preferenze con le modalità e nei termini indicati comporterà la decadenza dei candidati dalla graduatoria finale di merito. Scusatemi, se ho spezzato il post, ma, a volte, inviare un topic da telefonino non aiuta ^^