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POER Agenzia delle Entrate
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Da: Onore 17/04/2019 21:33:27
agli eroi fiscali

Da: X poer Legale Toscana 17/04/2019 21:35:09
Come sta andando con i voti?
Grazie

Da: X poer Legale Toscana 17/04/2019 21:35:10
Come sta andando con i voti?
Grazie

Da: Per poer legale toscana 17/04/2019 21:37:10
E basta....
La risposta è bene

Da: TAR 17/04/2019 21:38:06
Camera di consiglio molto lunga...

E ciò non depone a favore dell'Agenzia...

Stanno sicuramente motivando l'ordinanza di rimessione alla Corte Costituzionale....

Potete scommetterci....

Da: X poer Legale Toscana 17/04/2019 21:39:00
Non arrabbiarti ... chiedo solo per avere un'idea perche' sono interessato....scusami per il disturbo

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Da: X Lambada 17/04/2019 21:40:58
La procedura deve migliorare ma e' stata in certa misura innovativa

Da: lambada -banned!- 17/04/2019 21:45:52
- Messaggio eliminato -

Da: Baywatch 17/04/2019 21:51:35
Scusate ragazze e ragazzi, ma qualcuno di voi ha sentore del rinvio della riorganizzazione AdE, oggetto del comitato di gestione di domani 18 aprile?

Da: X Lambada 17/04/2019 22:03:11
Questo e' valso per gli incaricati (ma neanche per tutti) che hanno superato il test... se ci fosse stato solo il colloquio, concordo, sarebbe rimasto tutto immutato...ma la tua alternativa qual e' ? Quanti di noi, che da anni si dedicano solo al lavoro sviluppando esclusivamente competenze tecnico tributarie, sarebbero piu' competitivi in un concorso per dirigenti aperto a giovani laureati con conoscenze teoriche piu' vaste?

Da: Sinarrache 17/04/2019 22:07:06
Per chi chiedeva dei voti poer legale Toscana: i voti sono piuttosto bassi dopo 3 giorni di orali. Tolti i capi ufficio vedo molto piattume

Da: X Sinnarache 17/04/2019 22:08:10
Grazie

Da: lambada -banned!- 17/04/2019 22:09:07
- Messaggio eliminato -

Da: riflessione seria 1 - 17/04/2019 22:15:56
Secondo voi se io lavorassi in DC potrei fare l'orale in una regione a mia scelta (ovviamente tra quelle da me indicate in sede di domanda)?

No se lavori in DC lo devi fare nella regione in cui materialmente presti servizio. Quindi se sei a Roma Lazio, se se distaccato a Milano Lombardia etc...

Da: all 18/04/2019 07:25:12
Is possible
News from Tar_zan?

Da: Riorganizzazione pa 18/04/2019 07:26:00
Ma se sono riusciti con legge della stato a sostituire i Poer precari ai dirigenti, allo stesso modo potrebbero fare con tutte le amministrazioni dello stato. Nel giro di poche ore si riuscirebbe ad abbattere i costi per il bilancio statale di cifre non irrilevanti.

Da: Penelope 1 - 18/04/2019 07:45:36
Oggi ci saranno altri scempi ex prostitute messe a capo di uffici rilevanti lecchini e politici trombati che prenderanno posti di dirigenti bravissimi w il tar o la magistratura

Da: La zucca 18/04/2019 07:56:58
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/corte_costituzionale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2019-04-17&atto.codiceRedazionale=19C00106&fbclid=IwAR1srOEN7Y1svCmz6jqOpab0XPZ-bO9mrqWcnvlz2QnSIZS0wgcQ3oiZtWo

Da: Attila 18/04/2019 07:59:47
Le posizioni organizzative sono già presenti in molti enti pubblici ed in tutti gli enti locali...

Da: x attila 1 - 18/04/2019 08:01:49
Ma non, puta caso, nel pubblico impiego ex art. 3 del 165...Chissa' perche'...

Da: Penelope mi vuoi 18/04/2019 08:03:36
Sono Ulisse

Da: Il culetto brucia assai 18/04/2019 09:38:04
In questa prospettiva, la previsione legislativa appare elusiva
della portata della sentenza della Corte costituzionale n. 37 del
2015, sopra richiamata, con la quale era stata dichiarata
l'illegittimita' costituzionale delle previsioni che consentivano la
copertura degli stessi posti mediante incarichi dirigenziali a
termine conferiti a funzionari delle medesime amministrazioni. E, al
riguardo, deve tenersi presente che, secondo la giurisprudenza della
Corte, �«il giudicato costituzionale e' violato non solo quando il
legislatore emana una norma che costituisce una mera riproduzione di
quella gia' ritenuta lesiva della Costituzione, ma anche laddove la
nuova disciplina miri a "perseguire e raggiungere", "anche se
indirettamente", esiti corrispondenti" (sentenze n. 223 del 1983, n.
88 del 1966 e n. 73 del 1963)�» (Corte cost., sentenza n. 245 del
2012).
Nel caso dell'art. 4-bis, quanto fin qui diffusamente illustrato
appare evidenziare, secondo l'avviso del Collegio, l'intento elusivo
della previsione normativa. Sembra, percio', doversi ravvisare il
dato che ha gia' condotto la Corte a ritenere la violazione dell'art.
136 della Costituzione, ossia �«la sostanza della volonta' legislativa
di mantenere in piedi o di ripristinare, sia pure indirettamente, in
contrasto con il sistema dell'efficacia delle decisioni caducatorie,
gli effetti di quella struttura normativa che aveva formato oggetto
della (...) pronuncia di illegittimita' costituzionale�» (Corte Costituzionale, sentenza n. 72 del 2013).

Da: ordunque 18/04/2019 09:41:43
che sarebbe?

Da: X ordunque 18/04/2019 09:48:36
sarebbe lo stralcio dell'ordinanza di rimessione alla Corte Costituzionale redatta, in merito alle POS/POT, dalla stessa seconda sezione del TAR LAZIO...

preparate le bende imbevute di tintura di iodio... perché brucerà assai il culetto di qualcuno...

Da: mala tempora currunt 18/04/2019 09:52:24
mmm...gli atti nnen belli...tu qui piove m

Da: Qwerr 18/04/2019 09:57:26
Mi sembra un buon preludio per far annullare anche il concorso per 150 posti da dirigenti che esonera dalle preselettive alcune "categorie"di funzionari dell'agenzia

Da: X Qwerr 18/04/2019 10:02:00
Dirpubblica ha intenzione infatti di impugnare anche il 150

Da: Vulevùdanseeee 18/04/2019 10:10:00
Che casino!

Da: La Serva della Gleba 18/04/2019 11:26:51
Un paese da buttare nel cesso anzi c'è già dentro fino al collo.

Il sottosegretario Armando Siri della lega e ideologo della flat tax condannato per bancarotta ed evasione è indagato in Sicilia per corruzione e contatti con mafiosi vicini a Matteo Messina Denaro. Qualche tempo fa a proposito di corruzione diceva.

"Lotta alla corruzione? Basta il buonsenso": le parole di Siri e il rischio di archiviare Tangentopoli

Il sottosegretario Siri presenta la linea sulle opere pubbliche: "Cancellare il Codice degli appalti, via l'Autorità anticorruzione". Perché sono loro la malattia e non le tangenti. Una posizione che traspare anche nelle nuove misure del governo "Siamo l'unico Paese che ha un ente ulteriore contro la corruzione, sembra che diamo per scontato che siamo tutti corrotti e dobbiamo curarci, io penso che sia il contrario: siamo tutti persone corrette fino a prova contraria". Con parole illuminanti sulla linea del governo, il sottosegretario leghista Armando Siri ha espresso le sue idee sulla gestione degli appalti pubblici.

Un inno alla fiducia, perfettamente sintonizzato sulla "cultura del fare" tanto cara alla Lega: per combattere la corruzione, secondo lui, basta "il buonsenso". "Smettiamola di prendere medicine per curare una malattia che ha bisogno invece di buonsenso e di meno burocrazia".

Siri si dichiara pronto a spazzare via il Codice degli appalti e anche l'Anac, l'Autorità anticorruzione presieduta da Raffaele Cantone. Dimentica la lunga catena di scandali che hanno portato alla nascita delle nuove regole. Le tangenti sull'Expo e quelle sul Mose, la cricca delle grandi opere e la recentissima inchiesta sullo stadio della Roma - con finanziamenti concessi pure al suo partito - tutte vicende che si potevano evitare con "buonsenso".

Perché nella visione di Siri i controlli sono il male. Li definisce "una malattia autoimmune": "Per cuore la malattia della corruzione abbiamo scatenato degli anticorpi che non solo non riescono a curare la malattia, ma hanno distrutto l'organismo, quindi è stata una reazione eccessiva".

Ignorando i dati ufficiali, che registrano come tra maggio e agosto 2018 gli appalti siano cresciuti del 23 per cento con un aumento di oltre dieci miliardi di euro, il sottosegretario ritiene che siano i meccanismi di sorveglianza a paralizzare il settore. Il problema quindi sono i controlli. Non la lentezza della burocrazia e delle procedure che sicuramente necessitano miglioramenti. Più facile invece smantellare la sorveglianza: "Questo codice va cancellato e totalmente riscritto".

La stessa posizione teorizzata tre settimane fa dal vicepremier Luigi Di Maio: il Codice degli appalti si può buttare via, perché con la legge spazzacorrotti le tangenti scompariranno. Affermazioni che sorvolano su una questione fondamentale. Le procure e i processi avvengono dopo che i reati sono stati commessi, spesso con ritardo di anni. E dal 1992 non sono riuscite a spaventare i baroni della bustarelle, che hanno proseguito nelle loro razzie.

Il Codice e l'Anac invece hanno uno scopo diverso: prevenire il malaffare, garantendo gare trasparenti ed evitando quelle anomalie che hanno alimentato ruberie gigantesche e cantieri dai tempi infiniti.

Lega e M5S oggi si trovano concordi nel preparare una grande deregulation. Traspare nelle prime indiscrezioni della delega affidata al governo proprio per riscrivere il Codice degli appalti. Dove per ridurre i tempi si "mira a promuovere discrezionalità e la responsabilità delle stazioni appaltanti".

Discrezionalità è la parola chiave di tutti gli intrallazzi: la bacchetta magica che decide chi vince le gare e avrà in mano i cantieri. Il governo Berlusconi l'aveva concretizzata nel sistema dei general contractor, nato per velocizzare e morto dopo avere riempito l'Italia di opere inconcluse e inchieste giudiziarie.

La bozza inoltre parla di "assicurare maggiore flessibilità nell'utilizzo delle procedure di scelta del contraente". Una formulazione sibillina, perché in passato la "flessibilità" è servita a sfornare gare su misura per l'imprenditore più vicino alla politica. E gli organismi di controllo sembrano venire ridotti al rango di suggeritori "fornendo - come recita il testo - alle medesime stazioni appaltanti misure e strumenti di supporto attraverso il potenziamento dell'attività di vigilanza collaborativa e consultiva delle competenti autorità amministrative indipendenti nonché delle altre amministrazioni pubbliche". "Vigilanza collaborativa e consultiva", senza il potere di dire no. Senza il potere di fermare gli illeciti.

Da: La Serva della Gleba 18/04/2019 11:29:08
Il governo non reggerà a questa indagine, la lega è totalmente investita e i 5S non potranno far finta di niente

Muoia Sansone e tutti i filistei. È di gran lunga meglio.

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Da: X poer Legale Toscana	17/04/2019 21:35:09
Come sta andando con i voti? Grazie

Da: X poer Legale Toscana	17/04/2019 21:35:10
Come sta andando con i voti? Grazie

Da: Per poer legale toscana	17/04/2019 21:37:10
E basta.... La risposta è bene

Da: TAR	17/04/2019 21:38:06
Camera di consiglio molto lunga... E ciò non depone a favore dell'Agenzia... Stanno sicuramente motivando l'ordinanza di rimessione alla Corte Costituzionale.... Potete scommetterci....

Da: X poer Legale Toscana	17/04/2019 21:39:00
Non arrabbiarti ... chiedo solo per avere un'idea perche' sono interessato....scusami per il disturbo

Da: X Lambada	17/04/2019 21:40:58
La procedura deve migliorare ma e' stata in certa misura innovativa

Da: lambada -banned!-	17/04/2019 21:45:52
- Messaggio eliminato -

Da: Baywatch	17/04/2019 21:51:35
Scusate ragazze e ragazzi, ma qualcuno di voi ha sentore del rinvio della riorganizzazione AdE, oggetto del comitato di gestione di domani 18 aprile?

Da: X Lambada	17/04/2019 22:03:11
Questo e' valso per gli incaricati (ma neanche per tutti) che hanno superato il test... se ci fosse stato solo il colloquio, concordo, sarebbe rimasto tutto immutato...ma la tua alternativa qual e' ? Quanti di noi, che da anni si dedicano solo al lavoro sviluppando esclusivamente competenze tecnico tributarie, sarebbero piu' competitivi in un concorso per dirigenti aperto a giovani laureati con conoscenze teoriche piu' vaste?

Da: Sinarrache	17/04/2019 22:07:06
Per chi chiedeva dei voti poer legale Toscana: i voti sono piuttosto bassi dopo 3 giorni di orali. Tolti i capi ufficio vedo molto piattume

Da: lambada -banned!-	17/04/2019 22:09:07
- Messaggio eliminato -

Da: riflessione seria	1 - 17/04/2019 22:15:56
Secondo voi se io lavorassi in DC potrei fare l'orale in una regione a mia scelta (ovviamente tra quelle da me indicate in sede di domanda)? No se lavori in DC lo devi fare nella regione in cui materialmente presti servizio. Quindi se sei a Roma Lazio, se se distaccato a Milano Lombardia etc...

Da: all	18/04/2019 07:25:12
Is possible News from Tar_zan?

Da: Riorganizzazione pa	18/04/2019 07:26:00
Ma se sono riusciti con legge della stato a sostituire i Poer precari ai dirigenti, allo stesso modo potrebbero fare con tutte le amministrazioni dello stato. Nel giro di poche ore si riuscirebbe ad abbattere i costi per il bilancio statale di cifre non irrilevanti.

Da: Penelope	1 - 18/04/2019 07:45:36
Oggi ci saranno altri scempi ex prostitute messe a capo di uffici rilevanti lecchini e politici trombati che prenderanno posti di dirigenti bravissimi w il tar o la magistratura

Da: La zucca	18/04/2019 07:56:58
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/corte_costituzionale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2019-04-17&atto.codiceRedazionale=19C00106&fbclid=IwAR1srOEN7Y1svCmz6jqOpab0XPZ-bO9mrqWcnvlz2QnSIZS0wgcQ3oiZtWo

Da: Attila	18/04/2019 07:59:47
Le posizioni organizzative sono già presenti in molti enti pubblici ed in tutti gli enti locali...

Da: x attila	1 - 18/04/2019 08:01:49
Ma non, puta caso, nel pubblico impiego ex art. 3 del 165...Chissa' perche'...

Da: Il culetto brucia assai	18/04/2019 09:38:04
In questa prospettiva, la previsione legislativa appare elusiva della portata della sentenza della Corte costituzionale n. 37 del 2015, sopra richiamata, con la quale era stata dichiarata l'illegittimita' costituzionale delle previsioni che consentivano la copertura degli stessi posti mediante incarichi dirigenziali a termine conferiti a funzionari delle medesime amministrazioni. E, al riguardo, deve tenersi presente che, secondo la giurisprudenza della Corte, �«il giudicato costituzionale e' violato non solo quando il legislatore emana una norma che costituisce una mera riproduzione di quella gia' ritenuta lesiva della Costituzione, ma anche laddove la nuova disciplina miri a "perseguire e raggiungere", "anche se indirettamente", esiti corrispondenti" (sentenze n. 223 del 1983, n. 88 del 1966 e n. 73 del 1963)�» (Corte cost., sentenza n. 245 del 2012). Nel caso dell'art. 4-bis, quanto fin qui diffusamente illustrato appare evidenziare, secondo l'avviso del Collegio, l'intento elusivo della previsione normativa. Sembra, percio', doversi ravvisare il dato che ha gia' condotto la Corte a ritenere la violazione dell'art. 136 della Costituzione, ossia �«la sostanza della volonta' legislativa di mantenere in piedi o di ripristinare, sia pure indirettamente, in contrasto con il sistema dell'efficacia delle decisioni caducatorie, gli effetti di quella struttura normativa che aveva formato oggetto della (...) pronuncia di illegittimita' costituzionale�» (Corte Costituzionale, sentenza n. 72 del 2013).

Da: X ordunque	18/04/2019 09:48:36
sarebbe lo stralcio dell'ordinanza di rimessione alla Corte Costituzionale redatta, in merito alle POS/POT, dalla stessa seconda sezione del TAR LAZIO... preparate le bende imbevute di tintura di iodio... perché brucerà assai il culetto di qualcuno...

Da: mala tempora currunt	18/04/2019 09:52:24
mmm...gli atti nnen belli...tu qui piove m

Da: Qwerr	18/04/2019 09:57:26
Mi sembra un buon preludio per far annullare anche il concorso per 150 posti da dirigenti che esonera dalle preselettive alcune "categorie"di funzionari dell'agenzia

Da: X Qwerr	18/04/2019 10:02:00
Dirpubblica ha intenzione infatti di impugnare anche il 150

Da: La Serva della Gleba	18/04/2019 11:26:51
Un paese da buttare nel cesso anzi c'è già dentro fino al collo. Il sottosegretario Armando Siri della lega e ideologo della flat tax condannato per bancarotta ed evasione è indagato in Sicilia per corruzione e contatti con mafiosi vicini a Matteo Messina Denaro. Qualche tempo fa a proposito di corruzione diceva. "Lotta alla corruzione? Basta il buonsenso": le parole di Siri e il rischio di archiviare Tangentopoli Il sottosegretario Siri presenta la linea sulle opere pubbliche: "Cancellare il Codice degli appalti, via l'Autorità anticorruzione". Perché sono loro la malattia e non le tangenti. Una posizione che traspare anche nelle nuove misure del governo "Siamo l'unico Paese che ha un ente ulteriore contro la corruzione, sembra che diamo per scontato che siamo tutti corrotti e dobbiamo curarci, io penso che sia il contrario: siamo tutti persone corrette fino a prova contraria". Con parole illuminanti sulla linea del governo, il sottosegretario leghista Armando Siri ha espresso le sue idee sulla gestione degli appalti pubblici. Un inno alla fiducia, perfettamente sintonizzato sulla "cultura del fare" tanto cara alla Lega: per combattere la corruzione, secondo lui, basta "il buonsenso". "Smettiamola di prendere medicine per curare una malattia che ha bisogno invece di buonsenso e di meno burocrazia". Siri si dichiara pronto a spazzare via il Codice degli appalti e anche l'Anac, l'Autorità anticorruzione presieduta da Raffaele Cantone. Dimentica la lunga catena di scandali che hanno portato alla nascita delle nuove regole. Le tangenti sull'Expo e quelle sul Mose, la cricca delle grandi opere e la recentissima inchiesta sullo stadio della Roma - con finanziamenti concessi pure al suo partito - tutte vicende che si potevano evitare con "buonsenso". Perché nella visione di Siri i controlli sono il male. Li definisce "una malattia autoimmune": "Per cuore la malattia della corruzione abbiamo scatenato degli anticorpi che non solo non riescono a curare la malattia, ma hanno distrutto l'organismo, quindi è stata una reazione eccessiva". Ignorando i dati ufficiali, che registrano come tra maggio e agosto 2018 gli appalti siano cresciuti del 23 per cento con un aumento di oltre dieci miliardi di euro, il sottosegretario ritiene che siano i meccanismi di sorveglianza a paralizzare il settore. Il problema quindi sono i controlli. Non la lentezza della burocrazia e delle procedure che sicuramente necessitano miglioramenti. Più facile invece smantellare la sorveglianza: "Questo codice va cancellato e totalmente riscritto". La stessa posizione teorizzata tre settimane fa dal vicepremier Luigi Di Maio: il Codice degli appalti si può buttare via, perché con la legge spazzacorrotti le tangenti scompariranno. Affermazioni che sorvolano su una questione fondamentale. Le procure e i processi avvengono dopo che i reati sono stati commessi, spesso con ritardo di anni. E dal 1992 non sono riuscite a spaventare i baroni della bustarelle, che hanno proseguito nelle loro razzie. Il Codice e l'Anac invece hanno uno scopo diverso: prevenire il malaffare, garantendo gare trasparenti ed evitando quelle anomalie che hanno alimentato ruberie gigantesche e cantieri dai tempi infiniti. Lega e M5S oggi si trovano concordi nel preparare una grande deregulation. Traspare nelle prime indiscrezioni della delega affidata al governo proprio per riscrivere il Codice degli appalti. Dove per ridurre i tempi si "mira a promuovere discrezionalità e la responsabilità delle stazioni appaltanti". Discrezionalità è la parola chiave di tutti gli intrallazzi: la bacchetta magica che decide chi vince le gare e avrà in mano i cantieri. Il governo Berlusconi l'aveva concretizzata nel sistema dei general contractor, nato per velocizzare e morto dopo avere riempito l'Italia di opere inconcluse e inchieste giudiziarie. La bozza inoltre parla di "assicurare maggiore flessibilità nell'utilizzo delle procedure di scelta del contraente". Una formulazione sibillina, perché in passato la "flessibilità" è servita a sfornare gare su misura per l'imprenditore più vicino alla politica. E gli organismi di controllo sembrano venire ridotti al rango di suggeritori "fornendo - come recita il testo - alle medesime stazioni appaltanti misure e strumenti di supporto attraverso il potenziamento dell'attività di vigilanza collaborativa e consultiva delle competenti autorità amministrative indipendenti nonché delle altre amministrazioni pubbliche". "Vigilanza collaborativa e consultiva", senza il potere di dire no. Senza il potere di fermare gli illeciti.

Da: La Serva della Gleba	18/04/2019 11:29:08
Il governo non reggerà a questa indagine, la lega è totalmente investita e i 5S non potranno far finta di niente Muoia Sansone e tutti i filistei. È di gran lunga meglio.